L’INQUINAMENTO
ACUSTICO
L’INQUINAMENTO ACUSTICO: UN PROBLEMA PER LA SALUTE
L’inquinamento acustico è un fenomeno che si sta diffondendo da un po’ di anni, dove rumori particolarmente forti e
continui danneggiano la nostra salute, specialmente il nostro udito.
Per noi esseri umani infatti è impossibile bloccare la percezione dei suoni, e, se, durante il sonno ci sembra di non sentirli è solo perché durante il sonno entra in funzione il sistema di vigilanza del nostro corpo, il quale reagisce ai rumori
consentendoci di non esser né disturbati.
Il doversi continuamente difendere dai rumori affatica la nostra psiche e il
nostro fisico, e ci rende stanchi, nervosi
ed non quieti.
LE FONTI DEL RUMORE
L'inquinamento acustico è prodotto dai mezzi di trasporto, dagli impianti industriali e
commerciali, dai cantieri e dalle infrastrutture legate ad alcune attività ricreative. Il grado di inquinamento acustico dipende dal livello di insonorizzazione degli edifici e dalle tecniche di costruzione e di isolamento acustico
utilizzate. Le principali fonti di inquinamento
acustico sono:
-TRAFFICO AEREO
L'inquinamento acustico
prodotto dai velivoli a motore ha raggiunto un livello tale da
indurre le autorità ed i produttori del settore ad ammettere la
necessità di sviluppare sistemi di abbattimento dei rumori. La
principale sorgente di rumore è il motore.
-INDUSTRIA
Parecchi macchinari che vengono utilizzati nelle industrie
producono rumore. Spesso i rumori rimangono isolati
all'interno di fabbriche e officine, talvolta, però, raggiungono le aree abitative circostanti. Soprattutto oggi, le piccole imprese sorgono in mezzo ai centri abitati e
disturbano i residenti.
-CANTIERI
All'interno dei cantieri viene prodotta ogni sorta di rumori molesti. Essendo di natura
provvisoria, il livello di tolleranza per i rumori prodotti in tali
circostanze è superiore a quello consentito per altri tipi di attività e di rumori. Una fonte
d’inquinamento acustico è il martello pneumatico, utilizzato nei cantieri, e, quando non si indossano delle cuffie
insonorizzate, può causare traumi uditivi
-VITA
DOMESTICA ED ATTIVITA'
RICREATIVE
Il grado di inquinamento acustico è dovuto al cattivo isolamento delle abitazioni nei complessi plurifamiliari. Questo problema è comportamentale e la soluzione dovrebbe essere lasciata all'educazione dei singoli cittadini.
-FONTI A BASSA
FREQUENZA
Una piccola percentuale della popolazione è particolarmente sensibile a certi rumori di bassa frequenza. A volte la sorgente di questi suoni è completamente ignota e non può essere
individuata in nessun modo, in altri casi è posta a distanze
notevoli dal "punto di impatto".
Una volta identificata la sorgente, è spesso possibile ridurre il
rumore molesto abbastanza agevolmente.
IL FONOMETRO
Un utile strumento per rilevare e misurare l‘esposizione
all’inquinamento acustico è
il fonometro, sia in ambienti interni che esterni: nel primo caso è
particolarmente utilizzato in ambito lavorativo, per registrare i livelli di rumore nelle diverse fasi operative e verificare il rispetto dei valori di soglia; nel secondo caso è il mezzo ideale per registrare il livello
di rumore raggiunto in una determinata zona.