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VALUTAZIONE PREVISIONALE DI CLIMA ACUSTICO

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Academic year: 2022

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(1)

COMMITTENTE: Fanfoni Fabrizio, Via Venezia n°84, Parma

OGGETTO: PIANO URBANISTICO ATTUATIVO “Ambito ANRe Gualtieri”

Foglio 14 Mp. 66 parte 67

UBICAZIONE: VIA LIGABUE – GUALTIERI (RE)

Parma, 21/05/2019 Il tecnico competente in Acustica:

Dott. Geol. Paolo Paolini

(Det. Prov.MS N.3326/2011)

VALUTAZIONE PREVISIONALE DI CLIMA ACUSTICO

Ai sensi dell’art. 8 della L. 26 ott. ’95, n° 447 s.m.i.

(2)

INDICE

1) PREMESSA

2) RIFERIMENTI NORMATIVI

3) DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO

4) INQUADRAMENTO TERRITORIALE E CONTESTO ACUSTICO 5) CAMPAGNA DI MONITORAGGIO – RILIEVO FONOMETRICO 6) PREVISIONE DI CLIMA ACUSTICO

7) CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE

Allegati

1. Planimetria di progetto

2. Certificati di taratura della strumentazione utilizzata

(3)

1. PREMESSA

Su richiesta del committente, ai sensi della legge n. 447/95 e s.m.i., lo scrivente professionista, ha proceduto alla valutazione previsionale del clima acustico relativo al progetto residenziale che prevede (in sintesi) la realizzazione di due fabbricati (lotto A e lotto B) composti da n°4 alloggi ciascuno (vedi Allegato 1 e Fig.4) in Gualtieri capoluogo, con accesso da Via Ligabue. Il lotto viene catastalmente individuato al Foglio 14 Mappali 66-67.

Lo studio ha per oggetto la caratterizzazione acustica, nella condizione attuale e futura, del sito sede di intervento, mediante l’esecuzione di rilevazioni fonometriche in sito e valutazione della compatibilità di tali scenari nei confronti della destinazione residenziale del futuro comparto di intervento nell’ambito della vigente zonizzazione comunale.

Fig. 1– Immagine da satellite relativa all’area di progetto sita nel Comune di Gualtieri (RE)

(4)

Fig. 2 Individuazione del lotto oggetto di intervento

Fig.3 Scheda Ambito n.2 ANRe

(5)

2. RIFERIMENTI NORMATIVI

I riferimenti legislativi considerati per lo svolgimento del presente studio sono i seguenti:

Legge Quadro sull’inquinamento acustico del 26 ottobre 1995 n. 447

 D.M. 16 marzo 1998 "Tecniche di rilevamento e di misurazione dell’inquinamento acustico"

 Legge Regionale Emilia Romagna 9 maggio 2001 n. 15 "Disposizioni in materia di inquinamento acustico"

 D.G.R. Emilia Romagna 14 aprile 2004 n. 673, "Criteri tecnici per la redazione della documentazione di previsione di impatto acustico e della valutazione del clima acustico ai sensi della L.R. 9 maggio 2001, n. 15 recante

“disposizioni in materia di inquinamento acustico"

 D.P.R. 30/03/04, n. 142: "Disposizioni per il contenimento e la prevenzione dell'inquinamento acustico derivante dal traffico veicolare, a norma dell'articolo 11 della legge 26 ottobre 1995, n. 447".

 DPCM 31 marzo 1998 "Atto di indirizzo e coordinamento recante criteri generali per l'esercizio dell'attività del tecnico competente in acustica, ai sensi dell'art.3 447

"legge quadro sull'inquinamento acustico"", G.U. 26 maggio 1998, serie g.n. 120

 D.G.R. n.2053/2001: “Disposizioni in materia di inquinamento acustico: criteri e condizioni per la classificazione acustica del territorio ai sensi della L.R. 9 Maggio 2001…..”

 D.P.C.M. 14/11/97 – “Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore”

(6)

3. DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO

L’ambito “ANRe Gualtieri” ha destinazione residenziale con una Sc massima di 800 mq ed un numero massimo di unità abitative pari a 8, per un numero massimo di abitanti equivalenti 25. Il progetto prevede la realizzazione di due fabbricati (lotto A e lotto B) composti da n°4 alloggi ciascuno; le abitazioni sono previste con accessi e aree pertinenziali indipendenti le une dalle altre, disposte su due piani abitabili oltre a sottotetto. Nell’ambito è ricompresa inoltre un’ampia area da destinarsi a verde pubblico (2.818,00 mq) e spazi per le urbanizzazioni primarie (parcheggi pubblici, piste ciclabili e marciapiedi)

.

Fig. 4– Planimetria di progetto: in giallo lotto A ed in rosso il lotto B (ciascuno con 4 alloggi in progetto) LOTTO

A

LOTTO

B

(7)

4. INQUADRAMENTO TERRITORIALE E CONTESTO ACUSTICO

L’area è inserita in un contesto prevalentemente residenziale (area compresa tra Via Ligabue - su cui si affaccia ed ha accesso- e Strada statale N.63.

Nell’immediato intorno dell’area è presente un’area industriale/artigianale (circa 100 m) e la linea ferroviaria Brescello-Suzzara (circa 150m); entrambe potenzialmente impattanti sulle nuove lottizzazioni residenziali in progetto sebbene per la maggior parte schermate dagli edifici limitrofi esistenti.

La situazione territoriale sopra delineata, a seguito dei sopralluoghi svolti e delle misure fonometriche effettuate, consente di limitare l’individuazione delle sorgenti sonore che influenzano significativamente il livello di esposizione al rumore al traffico veicolare presente su Via Ligabue ed in subordine sulla Strada Statale 63 (parzialmente schermata) nonché alle attività artigianali/limitrofe.

(8)

Il Comune di Gualtieri ha provveduto alla Classificazione acustica del proprio territorio inserendo l’area oggetto di studio in CLASSE II– Aree prevalentemente residenziale.

Rientrano in questa classe le aree urbane interessate prevalentemente da traffico veicolare locale, con bassa densità di popolazione, con limitata presenza di attività commerciali ed assenza di attività industriali e artigianali.. I limiti di immissione diurni e notturni sono rispettivamente 55 e 45 dB(A).

Fig.5 Stralcio della ZAC del Comune di Gualtieri con ubicazione dell’area oggetto di studio (in rosso)

Dall’esame della cartografia allegata alla Z.A.C. è possibile inoltre affermare che : - l’area ricade nella fascia di pertinenza di tipo B per le infrastrutture ferroviarie (DPR 459/98) i cui limiti sono 65-55 (diurni-notturni) ;

- lìarea ricade nella fascia delle infrastrutture stradale Db (DPR 142/04): i cui limiti sono 65-55 dB (diurni-notturni)

- è presente un “salto di classe” tra la Classe II (su cui insiste) e la Classe IV confinante.

Fascia B

(9)

5. CAMPAGNA DI MONITORAGGIO: RILIEVO FONOMETRICO

In seguito all’analisi del contesto sonoro, si è deciso di determinare il clima acustico attuale mediante un’unica rilevazione fonometrica in continuo (vedi schede di misura FON 001 ).

Prima di procedere all’analisi sul campo, è stato valutato il contesto acustico per una circostanziata definizione del quadro di rischio legato al clima acustico locale, identificando le zone con emissione acustica più significativa e l’eventuale influenza di fonti rumorose estranee a quelle relative alle infrastrutture ed alle attività presenti nel territorio.

Il punto di misura fonometrico in continuo è stato quindi posizionato presso l’area di intervento, in modo tale da essere rappresentativo e significativo del clima acustico locale.

I rilievi fonometrici dei livelli di rumorosità ambientale/residua sono stati eseguiti in ottemperanza alle disposizioni contenute nel D.M. 16/03/1998 e nella norma UNI 9884.

In Allegato 2 si riportano inoltre i certificati e le specifiche della strumentazione impiegata.

Fig. 6 Particolare fotografico della postazione relativa al rilievo in continuo denominato FON-01

(10)

GRAFICI RAPPRESENTATIVI DEI RILIEVI FONOMETRICI

I risultati dei rilievi acustici sono stati riportati in schede riassuntive contenenti:

 identificazione ed informazioni generali sulla misura (data, ora, tempi di misura, intervallo di acquisizione, ecc.);

 tabella con i principali parametri acustici di misura (Laeq, Lmax, livelli percentili);

 Ubicazione del punto di misura (vedi Fig. 7);

 andamento del fenomeno acustico nel tempo (“Time history della misura”);

Con il calibratore portatile si è controllato l’errore di misura prima e dopo il ciclo di intervento valutando quanto segue:

a) prima del ciclo di misura errore = 0,0 dB

b) dopo il ciclo di misura l’errore è risultato pari a 0,2-0,3 dB;

L’errore rilevato risulta entro i limiti di tolleranza della legge.

L’incertezza globale stimata dei risultati risulta di +/- 1 dB.

La strumentazione è di Classe 1, conforme alle Norme IEC 651/79 e 804/85 (CEI EN 60651/82 e CEI EN 60804/99).

(11)

Fig.7 Ubicazione del punto di misura (rilievo in continuo diurno/notturno)

Fon 1 Fon 4

(12)

SCHEDA DI MISURA: FON 001

TEMPO DI RIFERIMENTO: diurno e notturno TIPO DI MISURA: In continuo

CLASSE ACUSTICA PUNTO DI MISURA: Classe II LIMITI ACUSTICI VIGENTI: 55-45 [60-50] dB CONDIZIONI METEO: Cielo sereno/poco nuovoloso, assenza di precipitazioni, assenza di vento,

TIME HISTORY

Solo 065611 Leq 10s A 16/05/19 13:21:40 46.1dB 19h21m50SEL 94.6dB

Spettro 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70

18h 20h 22h 00h 02h 04h 06h 08h 10h 12h

Fig. 8 Time history della intera rilevazione fonometrica (Laeq)

(13)

Solo 065611 Leq 10s A Sorgent e :NOTTURNO 16/05/19 06:00:30 46.9dB 7h21m20SEL 56.9dB Solo 065611 Leq 10s A Sorgent e :DIURNO 2 16/05/19 06:00:30 48.4dB 7h21m20SEL 92.7dB

DIURNO 1 NOTTURNO DIURNO 2 Non codificato

Spettro 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70

18h 20h 22h 00h 02h 04h 06h 08h 10h 12h

Fig. 9 Time history con evidenziazione dei tracciati riferiti al periodo diurno 1 (in rosso: dalle 18 alle 22), al periodo notturno (in blu: dalle 22 alle 06) ed al periodo diurno 2 (in verde: dalle 06 alle 13 circa)

(14)

File Periodo

Inizio 15/05/19 18:00:00:000 Fine

Ubicazione Pesatura Tipo dati Unit

Inizio periodo Leq Lmin Lmax L99 L95 L50 L10 L5

15/05/19 18:00:0 48.4 34.8 63.8 38 40.3 46.6 51.4 52.6

15/05/19 19:00:0 47.4 33.9 66.1 36.2 38.2 45 50.4 51.7

15/05/19 20:00:0 45.8 29.5 59.5 33.3 36 43.5 49.2 50.7

15/05/19 21:00:0 44.3 26.6 70.8 30.3 32.7 40.4 47.8 49.6

15/05/19 22:00:0 41.8 26.2 66.4 28.3 29.9 36.2 44.5 46.8

15/05/19 23:00:0 42.4 26.1 59 28.5 31 38.2 46.2 48.3

16/05/19 00:00:0 40 26.4 59.9 28.4 29.8 34.9 43.1 45.7

16/05/19 01:00:0 35 25.5 54.4 27.1 27.9 31 37.3 40

16/05/19 02:00:0 35 27.4 53.5 28.6 29.2 31.8 37.3 39.5

16/05/19 03:00:0 38.9 27.8 62.9 29.2 30.1 33.4 39.9 42.4

16/05/19 04:00:0 40.1 29.3 55.8 31.3 33.1 37.7 43.1 44.7

16/05/19 05:00:0 44.1 34.3 58.9 36.6 37.8 42.5 47 48.2

16/05/19 06:00:0 48 38.2 66.2 40.3 42 46.4 50.6 51.8

16/05/19 07:00:0 49.4 38.6 72.1 41.4 42.9 47.7 52 53.1

16/05/19 08:00:0 49.4 34.5 74.5 38.7 41.5 47.5 51.7 52.8

16/05/19 09:00:0 47.7 34.2 70.8 36.6 38.6 45.4 50.2 52

16/05/19 10:00:0 50.7 31.2 76.5 34.2 37.2 44.8 50.9 52.8

16/05/19 11:00:0 46.1 31.5 59.9 34.5 37.5 44.4 49.3 50.4

16/05/19 12:00:0 46.3 29.3 69.7 33.7 36.7 44.4 49.6 50.8

16/05/19 13:00:0 46.7 32.4 61.6 34.7 37.5 44.8 49.9 51.1

Leq dB

065611_190515_180000000_1 1h

16/05/19 14:00:00:000 Solo 065611

A

Tab. 1 Valori di Laeq esplicitati su base oraria (in grassetto i max orari diurni/notturni)

File 065611_190515_180000000_1 Ubicazione Solo 065611

T ipo dati Leq Pesatura A

Inizio 15/05/19 18:00:00:000 Fine 16/05/19 13:21:46:000

Leq

Sorgente SEL L99 L95 L50 L10 L5

Sorgente dB dB dB dB dB dB dB

DIURNO 1 46.7 88.3 31.9 35.3 44.1 50.1 51.5 NOT TURNO 40.6 85.2 28.0 29.3 35.7 44.0 46.3 DIURNO 2 48.4 92.7 35.5 38.5 46.0 50.7 52.1

Tab. 2 Valori di LAeq riferiti ai tempi di riferimento Diurno1, Notturno e Diurno 2

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Sulla base delle analisi acustiche descritte in precedenza è stato così definito il clima acustico relativo alla scenario attuale, denominato “Scenario 0 – ante operam”

Tale scenario, come evidenziato dai valori riportati in Tab.1 e 2, restituisce un clima acustico ben al di sotto dei limiti normativi vigenti per la classe acustica di riferimento (Classe II); i valori di Laeq riferiti ai periodi di riferimento diurni/notturni (Tab.2) risultano infatti inferiori di circa 6-7 db rispetto ai limiti diurni e di 4-5 db rispetto al notturno.

Anche osservando i dati esplicitati su base oraria è possibile osservare come non vi siano situazioni anomale o valori superiori ai limiti vigenti.

Lo scenario cosi definito non evidenzia particolari criticità acustiche meritevoli di un maggior approfondimento (ulteriori rilevazioni acustiche e/o modellazione di dettaglio) Per quanto riguarda la previsione relativo allo SCENARIO 1 – Clima acustico POST OPERAM, è possibile affermare come l’intervento in progetto non inserirà elementi tali da modificare sostanzialmente il clima acustico locale. L’entità dell’intervento permette di considerare del tutto trascurabile il contributo globale, in particolar modo quello legato ad un potenziale incremento del traffico veicolare.

(16)

7. CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE

Per quanto emerso dai sopralluoghi effettuati, dalle rilevazioni fonometriche eseguite e dalla documentazione progettuale acquisita, si conclude quanto segue:

 in merito al progetto residenziale oggetto di studio, comprendente la costruzione di edifici residenziali, il clima acustico caratterizzante il sito di indagine risulta compatibile con la futura destinazione di tipo residenziale del comparto; i livelli di rumore rilevati in sede di monitoraggio acustico in loco risultano infatti conformi ai limiti normativi vigenti (limiti per la fascia di pertinenza stradale, ferroviaria e limiti assoluti di immissione definiti per la classe di appartenenza del sito: Classe II);

 gli interventi residenziali di futura realizzazione, sulla base degli elaborati progettuali, non comporteranno modificazioni degli attuali regimi di traffico esistenti in zona e pertanto anche il clima acustico post-operam garantirà valori conformi ai dispositivi di legge vigenti;

Infine, per ottenere il completo rispetto delle prescrizioni di legge sarà necessario realizzare involucri edilizi adeguati in conformità al D.P.C.M. 5/12/97 in modo tale da soddisfare i requisiti acustici passivi degli edifici.

E’ doveroso sottolineare che qualsiasi modifica o variazione rispetto alle ipotesi progettuali contenute nel presente documento dovrà essere verificata ed esaminata mediante integrazione della presente valutazione previsionale di clima acustico e consegnata agli organi competenti, in rispetto delle norme vigenti.

Parma, 21/05/2019 Il tecnici competente in Acustica:

Dott. Geol. Paolo Paolini (Det. Prov.MS N.3326/2011)

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Disegno non in scala

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ALLEGATO 2 CERTIFICATI DI TARATURA

Valutazione previsionale di Clima acustico

Intervento di edilizia residenziale PIANO URBANI“TICO ATTUATIVO Ambito ANRe Gualtieri

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Riferimenti

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