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RSA RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE PER ANZIANI

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Academic year: 2022

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RSA

RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE

PER ANZIANI

CARTA DEI SERVIZI

Aggiornamento: GENNAIO 2021

FONDAZIONE PORTA SPINOLA ARNABOLDI O.N.L.U.S

. Piazza Giovanni Paolo II, 1

27040 CAMPOSPINOSO

Tel. 0385/277522 – 277707 – 277973 e-mail info@fondazionearnaboldi.it www.fondazionearnaboldi.it

(2)

La presente Carta dei Servizi è stata redatta seguendo i contenuti del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21/12/1995 e s.m.i. Si ispira ai principi fondamentali richiamati dalla direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27/01/1994, principi che sono il fondamento della nostra Carta Costituzionale.

Principio dell'eguaglianza e del rispetto

Dall'art. 3 della Costituzione Italiana, comma 2, discende immediatamente la necessità di un trattamento differenziato teso a ripristinare, a partire dalla peculiarità della condizione dell'anziano medesimo, la sua eguaglianza di fatto con gli altri cittadini.

All'interno della ns. realtà questo principio si configura come una eguale considerazione per ogni singola persona.

Questo però non significa uniformità degli interventi, ma che ogni attività è personalizzata considerazione l'UNICITA' di ogni singolo utente.

La vita nella struttura è priva di discriminazione di qualsiasi genere.

Principio di imparzialità e obbiettività

Ogni persona che presta servizio all'interno della Struttura deve operare con imparzialità ed obbiettività al fine di garantire un'adeguata assistenza.

Il servizio di assistenza è garantito 24 ore su 24 per assicurazione la continuità.

Questa caratteristica si applica sull'erogazione delle cure dirette alla persona anziana.

Per ogni Ospite è previsto un piano di assistenza individualizzato con precisi momenti di verifica al fine di garantire continuità delle prestazioni sanitarie e sociali.

Ogni intervento viene preventivamente verificato ed i momenti di verifica periodici possono portare ad una sospensione dell'intervento, nel caso l'obiettivo venga raggiunto, ad un ulteriore

prolungamento, o alla definizione di una nuova strategia.

Diritto di scelta

Ogni persona, a qualunque punto del discorso della sua inabilità o malattia, ha diritto a veder riconosciuta o promossa la propria autonomia.

Con questo termine nel nostro contesto si vuole esprimere un concetto di "spazio di autodeterminazione e autodecisione" all'interno di una relazione tra persona in condizione di bisogno e servizi erogati. Per ogni persona infatti si lavora favorendo la sua decisione nelle scelte di vita quotidiana.

Per coloro che sono deteriorati cognitivamente si dà molta importanza alla comunicazione non verbale che crea ad ogni modo una relazione tra la persona in condizione di bisogno e colui che lo assiste.

Le diverse figure professionali hanno il compito di favorire e stimolare le scelte, per cui la maggior autonomia possibile, nelle attività quotidiane degli Ospiti.

Principio di Partecipazione

L'anziano è il protagonista del nostro servizio ed è a lui che dobbiamo offrire gli strumenti atti a favorire una partecipazione attiva all'interno della vita nella Struttura.

Partecipazione che vede coinvolti i familiari per renderli protagonisti attraverso l'informazione degli obiettivi della Struttura, creando una continua relazione, feed-back tra struttura e familiari. E' sempre garantito il rispetto della privacy nelle relazioni tra operatori e professionisti da un lato e ospiti dall'altro.

(3)

SOMMARIO

LA FONDAZIONE PORTA SPINOLA ARNABOLDI ... 4

LA STRUTTURA ... 5

RECETTIVITA’ ... 5

ACCESSIBILITA' ... 5

OBIETTIVI ... 5

I RESPONSABILI ... 6

IL PERSONALE ... 6

PRINCIPI FONDAMENTALI DELL’ATTIVITA’ – CODICE ETICO ... 6

I SERVIZI OFFERTI ... 7

L'ACCOGLIENZA E L'INSERIMENTO ... 10

LA GIORNATA TIPO ... 11

ORARIO VISITE ... 12

GLI APPROVVIGIONAMENTI ... 12

LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA ... 12

GESTIONE LISTA DI ATTESA……… 13

COSTI E CONDIZIONI GENERALI……… 13

PROCEDURA DIMISSIONI………..15

RICHIESTA DELLE COPIE DI DOCUMENTI SANITARI ED AMMINISTRATIVI ... 16

LA CARTA DEI DIRITTI DELL'ANZIANO……….………..17

LA SODDISFAZIONE DELL’OSPITE………..…18

QUESTIONARIO PER GLI OSPITI ... 18

QUESTIONARIO PER I FAMIGLIARI………..19

OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI ... .…21

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LA FONDAZIONE PORTA SPINOLA ARNABOLDI

La Fondazione Porta Spinola Arnaboldi è stata disposta con atto pubblico il 27 dicembre 1960 allo scopo di dare esecuzione alle disposizioni testamentarie della Nobil Donna Elena Arnaboldi Gazzaniga vedova Porta Spinola.

L'attuale Consiglio di Amministrazione della Fondazione è costituito da:

Presidente

Donna BEATRICE BRICHETTO MALASPINA Vice Presidente

Donna ELENA GRITTI MORLACCHI COMERIO Consigliere

Donna PAOLA BRICHETTO ARNABOLDI Consigliere

N. H. CLEMENTE MALASPINA Consigliere

Dott. GIANGALEAZZO RAPAZZINI DE BUZZACCARINI Consigliere

Dott. MARIO CAMPAGNOLI Consigliere

Don ANDREA DEL MONTE

Ogni ulteriore notizia in merito è contenuta nello statuto che in copia trovasi disponibile presso l'Ufficio di Segreteria dell'Ente.

La Fondazione non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà

sociale e socio sanitaria a favore degli anziani. La sua attività principalmente consiste

nella realizzazione di strutture abitative dotate di caratteristiche e dei servizi idonei ad

assicurare agli anziani le migliori condizioni di vita, sia dal punto di vista morale che dal

punto di vista materiale.

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LA STRUTTURA

La RSA con l’annesso parco di 80.000 mq. totalmente a disposizione dei nostri ospiti si estende sui Comuni di Campospinoso, Broni ed Albaredo Arnaboldi ed è inserita in un contesto urbano consolidato con destinazione prevalentemente residenziale e comprende due edifici, uno di antica costruzione, ma completamente ristrutturato e uno di nuova costruzione.

L’edificio di antica costruzione con forma a C, un tempo casa padronale della famiglia Arnaboldi, comprende tre piani fuori terra più un seminterrato.

Al piano terra di questo edificio trovano posto la palestra, l'ambulatorio, due soggiorni polifunzionali, un angolo bar mentre al piano superiore sono collocate le camere per gli ospiti (due ad un letto, quattordici a due letti, una a tre letti e tre a quattro letti) modernamente arredate, due sale da pranzo e due soggiorni.

La nuova costruzione si sviluppa su un unico piano dove sono presenti due nuclei composti ciascuno da dieci camere a due letti, con sala da pranzo, soggiorno, palestrina, infermeria e ambulatorio medico

RECETTIVITA’

LA Residenza Sanitaria Assistenziale è accreditata per 85 posti letto dalla Regione Lombardia con Delibera della Giunta Regionale n. 13633 del 14/07/2003. Tutti gli 85 posti sono contrattualizzati dalla Regione che sostiene quindi parte dei costi sanitari relativi all’assistenza degli ospiti.

ACCESSIBILITA'

E' facilmente raggiungibile sia con mezzi propri sia con mezzi pubblici, trovandosi in prossimità dell'incrocio fra la statale 617 Pavia-Broni e la Provinciale n. 55 Albaredo Arnaboldi – San Cipriano. La fermata dell'autobus si trova a 50 metri dalla RSA.

OBIETTIVI

L'obiettivo principale di questa Residenza Sanitaria è quello di garantire ai nostri ospiti la migliore qualità di vita possibile compatibilmente con le loro patologie e disabilità.

Per raggiungere questo obiettivo tutti gli operatori sono impiegati nell'organizzare i servizi in modo che venga prestata attenzione, non solo ai bisogni puramente sanitari, ma anche ai bisogni di tipo psicologico, sociale, relazionale, culturale e riabilitativo dell'anziano.

Tutto ciò in accordo con i più recenti orientamenti che riconoscono il processo di invecchiamento, non necessariamente come un momento "patologico", ma come una particolare fase della vita, comprendente una propria dimensione emotiva, psicologica e affettiva. Il nostro lavoro si ispira pertanto ad una concezione olistica dell'uomo e ha come principi generali:

 Aiutare l'Anziano a mantenere e/o recuperare tutte le sue capacità sia fisiche che psicologiche o comunque ad utilizzare al meglio le sue funzionalità residue;

 Personalizzare i programmi assistenziali, riabilitativi e di animazione cercando di soddisfare il più possibile i bisogni dell'Ospite;

 Organizzare momenti di incontro con realtà esterne alla struttura per un proficuo scambio di esperienze.

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I RESPONSABILI

Direttore Generale della Struttura Dott. Mario Campagnoli

Vice Direttore - Farmacista

Dott.ssa Maria Vittoria Campagnoli Responsabile Medico della Struttura Dott. Cesare Ercole

Medico Competente Dott.ssa Patricia Nana

Coordinatrice del personale ausiliario/di cucina/di lavanderia Mangiarotti Maria Luisa

Assistenza spirituale e religiosa

Direttamente in struttura tramite la Parrocchia di Campospinoso

IL PERSONALE

Nella RSA attualmente prestano la propria attività oltre al personale direttivo le seguenti figure professionali:

 8 infermieri

 3 terapisti della riabilitazione

 2 animatori

 38 operatori socio-assistenziali

 5 addette alla cucina

 2 addette alla lavanderia e guardaroba

 1 manutentore

 2 amministrativi

 2 addetti alla portineria

Al fine di fornire sempre un'assistenza qualificata, tutto il personale partecipa ad almeno un corso di aggiornamento all'anno organizzato all'interno della struttura e presso qualificate istituzioni esterne.

Il personale in servizio è riconoscibile mediante apposito cartellino di riconoscimento posto in modo visibile sulle divise o sugli abiti indossati dagli addetti.

PRINCIPI FONDAMENTALI DELL’ATTIVITA’ – CODICE ETICO

L’attività della RSA si svolge nel rispetto di alcuni fondamentali principi:

Eguaglianza

Ogni persona ha il diritto di ricevere l’assistenza e le cure mediche più appropriate, senza discriminazione di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche e condizioni socio-economiche.

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Imparzialità

I comportamenti degli operatori verso gli utenti, sono ispirati a criteri di obiettività, giustizia, imparzialità.

Continuità

La RSA assicura la continuità e regolarità delle cure. In caso di funzionamento

irregolare o di interruzione del servizio, vengono adottate misure volte ad arrecare agli utenti il minor disagio possibile.

Partecipazione

Viene garantita all’utente la partecipazione alla prestazione del servizio attraverso un’informazione corretta, chiara e completa; la possibilità di esprimere la propria valutazione sulla qualità delle prestazioni erogate e di inoltrare reclami o suggerimenti per il miglioramento del servizio.

Efficienza ed efficacia

Il servizio è erogato in modo da garantire un ottimale rapporto tra risorse impegnate, attività svolte e risultati ottenuti.

I SERVIZI OFFERTI

a) Servizi sociosanitari

Il personale medico è presente presso la struttura tutti i giorni della settimana dalle ore 10,00 alle ore 16,00 ed è reperibile nel restante arco della giornata. Nel caso in cui sia necessaria una consulenza specialistica, gli ospiti saranno accompagnati presso gli ambulatori dell'Azienda Ospedaliera.

Le infermiere sono presenti in struttura 24 ore al giorno e provvedono a garantire la valutazione dei bisogni assistenziali dell'ospite, la corretta somministrazione dei farmaci su prescrizione medica, l'esecuzione di medicazioni, il controllo dei parametri vitali (pressione arteriosa, frequenza cardiaca, frequenza respiro, temperatura, peso, ecc.) e ogni altra prestazione infermieristica che si rendesse necessaria.

Le terapiste della riabilitazione forniscono prestazioni indirizzate al recupero dell'autonomia fisica o al mantenimento delle funzioni residue, in caso di esiti stabilizzati, mediante la rieducazione motoria, la terapia fisica e la chinesiterapia.

Le animatrici organizzano quotidianamente sia momenti collettivi come quelli destinati all'ascolto della musica, all'effettuazione di giochi o al festeggiamento delle diverse ricorrenze, che momenti riservati allo svolgimento di programmi individuali di recupero delle funzioni compromesse o di mantenimento delle capacità residue.

Le ausiliarie socio assistenziali (ASA) assicurano l'aiuto necessario per compiere gli atti quotidiani dell'igiene e della cura della persona, per il bagno e per la doccia settimanale, nel rispetto della privacy e sempre nell'ottica di promuovere la massima autonomia dell'ospite, per gli spostamenti all'interno della struttura se in presenza di problemi di mobilità, e, se necessario, per l'alimentazione.

L'assistenza agli ospiti viene erogata secondo protocolli redatti sulla base di quanto riconosciuto come buona pratica assistenziale da parte della letteratura internazionale specializzata.

E' possibile prendere visione di tutti i suddetti protocolli presso la Direzione Sanitaria.

(8)

Per ogni ospite viene definito un piano assistenziale individualizzato che ha come obiettivo quello di assicurare all'anziano la migliore qualità di vita possibile mediante la valorizzazione delle capacità residue.

b) Servizi alberghieri

Servizio di parrucchiera donna e uomo:

Il parrucchiere per signora è presente in struttura per il taglio e la messa in piega una volta alla settimana.

Il parrucchiere per uomo invece è presente in struttura una volta al mese.

Servizio di manicure e pedicure:

Su richiesta del personale d'assistenza è possibile usufruire dell'intervento professionale di un operatore professionista.

Trasporto in ambulanza:

Il trasporto per visite specialistiche viene effettuato per mezzo di autoambulanza del Servizio territoriale.

Servizio lavanderia e guardaroba:

La struttura provvede al lavaggio, stiratura e rammendo della biancheria personale degli ospiti.

Assistenza religiosa:

Il servizio religioso è garantito da un sacerdote. Tutti i giorni alle ore 09,00 viene celebrata la Santa Messa.

Servizio centralino:

Dalle ore 8,00 alle ore 20,00 in tutti i giorni della settimana è possibile fare e ricevere telefonate.

Al piano terra è disponibile un apparecchio telefonico pubblico con funzionamento a monete.

Servizio ristorazione:

Particolare attenzione abbiamo voluto dedicare alla qualità dell'alimentazione dei nostri ospiti.

Abbiamo scelto con particolare cura i fornitori delle materie prime e nella preparazione dei pasti applichiamo in maniera rigorosa la normativa sull'autocontrollo (HACCP).

I pasti vengono preparati nella nostra cucina. I menù tengono conto sia del fabbisogno di principi nutrizionali nell'età avanzata, sia dei particolari bisogni legati ad eventuali patologie. Nel limite del possibile si cerca di soddisfare anche esigenze particolari ed è comunque garantita la possibilità di scelta tra diversi piatti.

Sono stati elaborati e vengono proposti ai nostri ospiti due tipi di menù in sintonia con il cambio di stagione tenendo conto anche della cultura gastronomica locale.

Ogni menù è composto da : N. 2 primi piatti

N. 1 secondo piatto Contorno

Frutta di stagione

Il pranzo viene servito alle ore 12,30 e la cena alle ore 18,30.

A titolo di esempio si riporta qui di seguito un menù quindicinale tipo.

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Le attrezzature sanitarie

La nostra struttura è dotata di elettrocardiografo, di apparecchio per la aerosolterapia, di bombole per l'ossigenazione, di pallone Ambu per la rianimazione e di aspiratore chirurgico. Le due palestre sono attrezzate con parallele, gradini, cyclette, deambulatori, ecc. Tutte le attrezzature sono a norma di legge e vengono periodicamente verificate per controllarne l'efficienza.

1° SETTIMANA 2° SETTIMANA

LUNEDI'

PRANZO

Minestrone, risotto, pastina e semolino Cotoletta alla milanese Contorno di verdura, purè, insalata Frutta

CENA

Minestrina, riso in brodo, semolino, latte e caffè Prosciutto o formaggio Verdura

Frutta cotta e cruda

PRANZO

Pastasciutta, riso, pastina e semolino

Uova

Contorno di verdura, purè, insalata

Frutta

CENA

Minestrina, riso in brodo, semolino, latte e caffè Prosciutto o formaggio Verdura

Frutta cotta e cruda

MARTEDI'

PRANZO Risotto, pastina e semolino Uova

Contorno di verdura, purè, insalata Frutta

CENA

Minestrina, riso in brodo, semolino, latte e caffè Prosciutto o formaggio Verdura

Frutta cotta e cruda

PRANZO

Minestrone, riso, pastina e semolino

Mozzarella e pomodoro Contorno di verdura, purè, insalata Frutta

CENA

Minestrina, riso in brodo, semolino, latte e caffè Prosciutto o formaggio Verdura

Frutta cotta e cruda

MERCOLEDI'

PRANZO

Pasta e fagioli, riso in brodo, semolino Torta salata

Contorno di verdura, purè, insalata Frutta

CENA

Minestrina, riso in brodo, semolino, latte e caffè Prosciutto o formaggio Verdura

Frutta cotta e cruda

PRANZO

Pastasciutta, riso, pastina e semolino

Bollito

Contorno di verdura, purè, insalata Frutta

CENA

Minestrina, riso in brodo, semolino, latte e caffè Prosciutto o formaggio Verdura

Frutta cotta e cruda

GIOVEDI'

PRANZO

Pastasciutta, riso, pastina e semolino

Affettato

Contorno di verdura, purè, insalata Dolce

CENA

Minestrina, riso in brodo, semolino, latte e caffè Prosciutto o formaggio Verdura

Frutta cotta e cruda

PRANZO

Riso, pastina e semolino Lingua

Contorno di verdura, purè, insalata Dolce

CENA

Minestrina, riso in brodo, semolino, latte e caffè Prosciutto o formaggio Verdura

Frutta cotta e cruda

VENERDI'

PRANZO Risotto, pastina e semolino Pesce

Contorno di verdura, purè, insalata Frutta

CENA

Minestrina, riso in brodo, semolino, latte e caffè Prosciutto o formaggio Verdura

Frutta cotta e cruda

PRANZO

Gnocchi, riso, pastina e semolino

Tonno

Contorno di verdura, purè, insalata Frutta

CENA

Minestrina, riso in brodo, semolino, latte e caffè Prosciutto o formaggio Verdura

Frutta cotta e cruda

SABATO

PRANZO

Minestrone, riso, pastina e semolino

Polpette

Contorno di verdura, purè, insalata Frutta

CENA

Minestrina, riso in brodo, semolino, latte e caffè Prosciutto o formaggio Verdura

Frutta cotta e cruda

PRANZO

Minestrone, riso, pastina e semolino

Frittata

Contorno di verdura, purè, insalata Frutta

CENA

Minestrina, riso in brodo, semolino, latte e caffè Prosciutto o formaggio Verdura

Frutta cotta e cruda

DOMENICA

PRANZO

Tortellini, riso, pastina e semolino

Spezzatino di vitello Contorno di verdure, purè, insalata Dolce

CENA

Minestrina, riso in brodo, semolino, latte e caffè Prosciutto o formaggio Verdura

Frutta cotta e cruda

PRANZO

Pastasciutta, riso, pastina e semolino

Pollo

Contorno di verdure, purè, insalata Dolce

CENA

Minestrina, riso in brodo, semolino, latte e caffè Prosciutto o formaggio Verdura

Frutta cotta e cruda

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L'ACCOGLIENZA E L'INSERIMENTO

A causa dell’emergenza COVID le procedure di ingresso dei nuovi ospiti sono state così modificate.

Prima dell’ingresso dell’ospite in RSA dovrà essere effettuata una valutazione clinico-anamnestica volta ad individuare segni e sintomi di COVID-19, anche in collaborazione con il MMG, e ad escludere l’esposizione a casi positivi o sospetti per COVID-19 nei 10 giorni precedenti alla presa in carico; inoltre andrà eseguito un tampone molecolare naso-faringeo che sarà ripetuto dopo 10 giorni trascorsi in isolamento. Se il secondo tampone risulta negativo l’ospite potrà entrare in RSA.

Se tale procedura non è praticabile a domicilio per uno dei seguenti motivi:

a) isolamento fiduciario al domicilio non praticabile per impedimenti abitativi/sociali/famigliari, b) ospite con grave compromissione clinica, con disturbi comportamentali comunque compatibili

con la nostra RSA non dotata di nucleo Alzheimer o con disabilità intellettiva,

c) ospite residente o domiciliato in aree territoriali molto distanti dalla nostra sede o in altra ATS o fuori Regione,

l’esecuzione dei tamponi ed il relativo isolamento potranno essere realizzati in questa RSA che ha adottato le necessarie misure organizzativo-logistiche idonee a garantire adeguato isolamento fra gli ospiti. In tal caso il nuovo ospite verrà sottoposto alla visita di pre-ingresso da parte del nostro medico che dovrà verificare l’assenza di segni e sintomi da Covid-19 nei 10 gg. precedenti ed inoltre l’esposizione a casi positivi o sospetti sempre nello stesso periodo. Verrà quindi ricoverato nel Nucleo di Accoglienza Temporanea Giallo del Reparto Girasole dove l’ospite verrà sottoposto al tampone rino-faringeo e dove resterà per tutto il periodo di isolamento venendo sottoposto agli accertamenti previsti (misura della temperatura corporea due volte al dì, anamnesi attiva per il riconoscimento di sintomi sospetti per Covid-19). Il tampone negativo all’ingresso dovrà essere ripetuto dopo 10 giorni. Una volta accertata la negatività al virus l’ospite sarà trasferito nella camera da lui prescelta.

Qualora la valutazione clinico anamnestica ponesse il sospetto di Covid-19 o il tampone risultasse positivo l’ospite andrà prontamente trasferito in una struttura idonea ad accogliere pazienti Covid positivi.

Per ospiti provenienti da Ospedali o da altre strutture con diagnosi di dimissione diverse da COVID-19, il tampone deve essere effettuato dall’ospedale/struttura dimettente solo se la permanenza è durata più di 48 ore ovvero anche per durate inferiori se non è disponibile un tampone con esito negativo prima del ricovero stesso. La nostra RSA, solo in caso di test negativo trasmesso dall’ospedale/struttura dimettente, accoglierà l’ospite ponendolo in isolamento e, comunque, previa verifica dello stato di salute e dell’eventuale sussistenza del rischio espositivo.

La RSA ripeterà il tampone dopo 10 giorni di isolamento dall’ingresso. L’isolamento verrà concluso se il secondo tampone è risulta ancora negativo.

In caso di dimissioni dall’ospedale di pazienti con diagnosi di COVID 19 l’accettazione sarà possibile solo il medico dimettente ne ha accertato la completa guarigione.

Essendo consapevoli che Il momento dell'accoglienza e la fase dell'inserimento di un nuovo ospite all'interno della RSA rappresentano due passaggi particolarmente delicati da cui dipenderà il grado di accettazione della sua nuova condizione e quindi della qualità del suo vivere quotidiano e dei suoi rapporti con gli altri ospiti, con il personale e coi parenti, il nostro personale è particolarmente attento a favorire un sereno inserimento prestando attenzione anche alla scelta del compagno di camera al fine di garantire un buon rapporto socio-intellettuale.

E' opportuno che i ricoveri vengono effettuati al mattino tra ore 9,00 e ore 12,00.

Al momento dell’ingresso, si provvederà alla cancellazione della tessera sanitaria dell’ospite dagli elenchi dei medici di medicina generale ed alla sua presa in carico come ospite della RSA.

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Il giorno del ricovero verrà effettuata dal medico e dall'infermiera una prima valutazione clinica, sulla base delle informazioni anamnestiche e clinico-funzionali, che permetterà la stesura di un piano assistenziale provvisorio che risponda ai bisogni sanitari più urgenti.

In particolare verrà definito il programma di monitoraggio dei parametri vitali, della diuresi, verrà effettuata una prescrizione farmaco-terapeutica provvisoria, verrà rilevata la necessità di opportuni presidi, es. materassino antidecubito, ausili per gli spostamenti, presidi per la contenzione e verrà impostato un piano di nursing provvisorio.

Nel caso si rilevasse il bisogno di applicare dei sistemi di protezione e tutela che riducono il rischio di cadute accidentali, ma che limitano la liberta di movimento della persona, il medico provvederà a discutere del problema con il diretto interessato e con i suoi famigliari al fine di raccoglierne il consenso informato facendo sottoscrivere l'apposita scheda.

Entro 24 – 48 ore l'ospite verrà valutato in maniera più approfondita da parte di tutti i componenti dell'equipe assistenziale (medico, infermiere, terapista della riabilitazione ed animatore) sia ricorrendo ad eventuali indagini di laboratorio e/o esami strumentali sia utilizzando adeguate scale di valutazione.

Nei giorni successivi inoltre verranno raccolte tutte le informazioni che riguardano il contesto famigliare in cui viveva l'anziano, gli eventuali eventi avversi accaduti nell'ultimo anno, tipo di scolarità, le attività lavorative svolte, i principali aspetti del carattere, le abitudini alimentari e voluttuarie, la vita domestica e sociale prima del ricovero, gli interessi ed i passatempi graditi, nonché tutte quelle informazioni che possano essere utili ad impostare un corretto piano assistenziale individualizzato. Saranno inoltre valutate le capacità cognitive e gli eventuali problemi comportamentali.

I primi periodi di vita all'interno della RSA sono spesso causa di depressione che porta ad un diffuso decadimento delle condizioni fisiche dell'ospite; pertanto i nostri operatori sono attenti a monitorare frequentemente il grado di accettazione del ricovero, le capacità dell'anziano di orientarsi nella struttura, la sua capacità di instaurare rapporti con gli operatori addetti alla sua assistenza e con gli altri ospiti.

L'equipe provvederà infine a definire il PAI (Piano Assistenziale Individualizzato), ossia il piano terapeutico e farmacologico, assistenziale, riabilitativo e di socializzazione, a medio e/o lungo termine, e a condividerne i risultati con l’Ospite e con la sua famiglia.

LA GIORNATA TIPO

A causa dell’emergenza Covid le attività giornaliere hanno subito alcune modifiche La giornata inizia alle ore 7,00. Dopo aver effettuato l'igiene personale gli ospiti vengono accompagnati in sala da pranzo dove alle ore 8,00 viene servita la colazione a base di latte, caffè, te, cioccolata, pane e marmellata. Per gli ospiti allettati la colazione viene servita in camera.

Al termine della colazione l'animatrice propone agli ospiti di partecipare alle attività in programma.

Chi non ha voglia può guardare la televisione, leggere o, nella bella stagione, passeggiare nel parco.

Durante la mattinata inoltre vengono effettuate le visite mediche o le eventuali sedute di fisioterapia.

Alle ore 12,30 viene servito il pranzo. Al suo termine, chi vuole può riposare in camera o in soggiorno oppure fare quello che preferisce.

Alle 15,00 viene proposta una merenda.

Nel pomeriggio è anche possibile partecipare alla funzione religiosa.

Alle ore 18,30 è pronta la cena. La serata si conclude guardando la televisione, chiacchierando, giocando a carte.

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Attività di animazione e sostegno psicologico

Perdurando lo stato di isolamento dei nostri ospiti nei confronti dei loro famigliari ed amici e la difficoltà di riprendere le attività di gruppo che venivano realizzate precedentemente alla pandemia, si è reso necessario riprogettare i Piani Assistenziali Individuali per adeguarli alla nuova realtà. Le attività vengono svolte in piccoli gruppi a cui partecipano sempre gli stessi ospiti, se possibile quelli che già sono allo stesso tavolo in sala da pranzo, questo per facilitare, nel caso si presenti un caso di Covid-19, l’individuazione dei contatti. Al termine di ogni seduta di lavoro vengono sanificate tutte le attrezzature ed i piani di lavoro utilizzati.

Attività di riabilitazione e di mantenimento delle autonomie funzionali

Tutte le attività previste si svolgono in piccoli gruppi nel rispetto del distanziamento sociale

utilizzando come spazi dedicati la palestra e il parco della struttura nella bella stagione. Anche per queste attività vale la regola di utilizzare gruppi composti sempre dagli stessi ospiti come per le attività di animazione. Al termine di ogni seduta di lavoro vengono sanificate tutte le attrezzature utilizzate.

ORARIO VISITE

A causa dell’emergenza Covid tutte le visite sono momentaneamente sospese

L'accesso è consentito solo in via eccezionale per particolari esigenze di assistenza e va autorizzato dal Responsabile sanitario.

Al fine di rendere possibile comunque ai nostri ospiti incontrare i loro famigliari, nel rispetto di tutte le precauzioni che la pandemia Covid richiede, è stato istallato un impianto di interfono che permette ai familiari di poter parlare e vedere i propri anziani attraverso la porta a vetri del soggiorno che si affaccia nel cortile interno della RSA.

Oltre alle normali chiamate telefoniche, per cercare di favorire il più possibile i contatti con i nostri ospiti, abbiamo provveduto ad attivare un sistema di video chiamata e una chat dedicata.

E’ sempre possibile per i famigliari avere telefonicamente informazioni dal nostro personale sanitario sulle condizioni dei loro congiunti.

GLI APPROVVIGIONAMENTI

Tutti i prodotti alimentari utilizzati sono di prima qualità, vengono acquistati da fornitori che applicano al proprio interno la normativa di autocontrollo HACCP prevista dal D.Lgs. 155/97 e vengono verificati alla consegna per valutarne l'idoneità.

I prodotti per incontinenza vengono acquistati da ditte specializzate nella produzione di prodotti per l'incontinenza agli anziani e certificate UNI EN ISO 9000.

I farmaci sono acquistati presso primarie ditte farmaceutiche e sono forniti gratuitamente agli ospiti.

Il materiale di consumo per le medicazioni (garze, bende, disinfettanti, ecc.) è quello previsto dalla farmacopea italiana e risponde alle indicazioni dei protocolli riconosciuti a livello internazionale.

LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le domande di ammissione vanno indirizzate al Presidente della Fondazione e vanno redatte su apposita modulistica da ritirare presso gli uffici della RSA o scaricata dal sito internet www.fondazionearnaboldi.com.

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Ogni notizia in tal senso e comunque attinente l’iter della richiesta è a disposizione presso l’Ufficio di Segreteria dell’Ente, tel 0385/277522, 0385/277707, fax 0385/242007, indirizzo posta elettronica info@fondazionearnaboldi.it

Lo stesso Ufficio, sotto la diretta responsabilità del Direttore Generale, provvederà ad informare sulla situazione della pratica, motiverà in ordine all’eventuale possibilità di aderire alla richiesta, sui tempi e sulle liste d’attesa.

L’ammissione dell’ospite è subordinata alla sottoscrizione da parte dello stesso, del congiunto, di terzi o del Comune competente per domicilio di soccorso, dell’impegno al pagamento della retta nella misura fissata dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione.

La domanda dovrà contenere i dati anagrafici dell'interessato, il recapito del famigliare di riferimento e la dichiarazione di accettazione del regolamento interno dell'Istituto, e dovrà essere sottoscritta dall'interessato o dal famigliare che lo assiste.

La scheda sanitaria dovrà contenere in forma sintetica tutte le informazioni necessarie ad un primo inquadramento diagnostico e terapeutico ed in particolare dovrà fornire informazione sulla presenza di malattie infettive o parassitarie che possono richiedere particolari accorgimenti assistenziali o che possano controindicare l'inserimento in RSA.

La scheda dovrà essere compilata dal medico curante o dal medico del reparto ospedaliero, se il paziente è ricoverato in ospedale.

La domanda con allegata la scheda sanitaria potrà essere consegnata a mano, tutti i giorni feriali dalle ore 8,00 alle ore 19,00, o inviata per posta, via fax o via mail all'amministrazione della RSA.

A causa dell’emergenza covid-19 non è possibile per il momento visitare la struttura.

Le domande di ricovero verranno esaminate sia dal Direttore Generale che dal Responsabile Sanitario i quali esprimeranno il parere sulla loro accettabilità. I criteri di giudizio utilizzati sono:

l'età uguale o superiore a 65 anni, la non autosufficienza, la residenza in Regione Lombardia, le condizioni mentali compatibili con la vita in struttura aperta, l'assenza di patologie infettive che controindichino la vita in comunità.

Qualora non vi fosse disponibilità immediata di posti letto si provvederà a compilare una lista d'attesa (per i criteri si veda il paragrafo gestione lista di attesa).

Il personale amministrativo comunica all'interessato l'esito della domanda e fornisce le indicazioni relative alle modalità per richiedere all'ATS la fornitura di eventuali ausili e presidi.

Appena si rende disponibile un posto letto si comunicherà al famigliare di riferimento la data in cui è possibile effettuare il ricovero.

All’atto dell’ingresso in RSA gli interessati dovranno presentare i seguenti documenti in carta libera:

1. certificato di nascita;

2. certificato di residenza;

3. stato di famiglia;

4. fotocopia del codice fiscale;

5. fotocopia del libretto di pensione;

6. fotocopia di un documento di identificazione (carta d’identità, patente, passaporto non scaduti);

7. tessera sanitaria;

8. fotocopia verbale invalidità.

La Fondazione, entro 30 giorni dall’ingresso, provvederà ad iscrivere l’ospite nella convivenza anagrafica della Casa di Riposo con il relativo trasferimento di residenza al Comune di Campospinoso.

GESTIONE LISTA DI ATTESA

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Le domande presentate che eccedono i posti letto disponibili saranno inserite in una lista di attesa.

La lista di attesa sarà gestita secondo i seguenti criteri:

1) ospiti ricoverati nella nostra Casa Albergo all’aggravarsi delle loro condizioni sanitarie;

2) residenti nei Comuni di Campospinoso e Albaredo Arnaboldi;

3) data di presentazione delle domande

Qualora si verificassero richieste di ricovero di particolare urgenza sanitaria, sulla base della certificazione del medico curante e del nostro responsabile sanitario, oppure di particolare urgenza sociale, queste avranno diritto di precedenza sulle altre domande.

Se una persona rinuncia momentaneamente all’ingresso, verrà comunque tenuta in lista di attesa per un massimo di tre chiamate e risentita successivamente.

Le domande in lista di attesa da più di due anni saranno archiviate e, in caso di contatto successivo, invitate a ripresentare la domanda con il questionario medico aggiornato.

COSTI E CONDIZIONI GENERALI

RETTA GIORNALIERA

RETTA MENSILE

REPARTO GIRASOLE € 62,47 € 1.900,00

REPARTO QUADRIFOGLIO € 59,18 € 1.800,00

Gli Ospiti non in grado di provvedere al pagamento della retta possono accedere a contributi pubblici, rivolgendosi ai Servizi Sociali del Comune di residenza.

La retta comprende tutti i servizi sopra descritti ad eccezione del servizio di parrucchiere uomo/donna, servizio manicure e pedicure e servizio trasporto con autoambulanza.

La diaria mensile dovrà essere pagata anticipatamente. Non si farà luogo ad alcun parziale rimborso di retta nel caso di dimissioni o decesso prima della scadenza della mensilità anticipatamente corrisposta. L'eventuale impegno camera, in attesa del ricovero dell'ospite, dovrà essere pagato anticipatamente.

Le assenze dalla RSA senza lasciare libera la camera o il posto, non daranno diritto ad alcun rimborso di retta.

Gli ospiti godranno di ampia libertà di entrata ed uscita con il solo obbligo di orari dei pasti (colazione dalle ore 08,00 alle ore 09,00 pranzo ore 12,30, cena ore 18,30) e del rientro serale (ore18,30).

Il nostro personale assicura il normale servizio di cura della persona. Per esigenze particolari è comunque possibile avere a prezzi contenuti il servizio di parrucchiere e di manicure/pedicure da parte di professionisti convenzionati.

In caso di dimissioni volontarie si richiede un preavviso di 10 giorni.

La Direzione declina ogni responsabilità su oggetti preziosi o denaro lasciato in consegna all'ospite.

Questa RSA è priva di un nucleo protetto destinato ad ospiti con disturbi del comportamento.

Pertanto nel caso in cui le condizioni mentali dell'ospite si modifichino in modo da diventare incompatibili con le caratteristiche assistenziali di questa residenza, non potendone garantire la sicurezza ed una adeguata assistenza specialistica, la Direzione provvederà a darne comunicazione scritta al famigliare di riferimento affinché disponga per il suo trasferimento in idonea struttura. Si specificano qui di seguito i casi di incompatibilità:

 malati affetti da Morbo di Alzheimer o altre forme di demenza con disturbi del comportamento

 auto ed etero aggressività

 vagabondaggio

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A tutti gli ospiti e parenti, entro la data utile per la presentazione della dichiarazione dei redditi, verrà rilasciata, sulla base delle norme vigenti, la certificazione delle spese sanitarie. La certificazione sarà disponibile presso la portineria o trasmessa per posta elettronica ai parenti. Per gli ospiti non più presenti in struttura, la certificazione, sarà inviata per posta ordinaria all’indirizzo di residenza dei parenti o inviata per posta elettronica.

L'Amministrazione della Casa si riserva di modificare, se del caso, in relazione all'andamento dei costi dei servizi, la retta iniziale di ricovero.

PROCEDURA DIMISSIONI

Dimissioni al domicilio:

Verranno concordate con i famigliari il giorno e l'ora delle dimissioni, le modalità di trasferimento al domicilio (ambulanza, auto privata, ecc).

Il medico provvederà a visitare l'ospite per verificarne le condizioni di dimissibilità ed a redigere una relazione per il medico curante sul periodo in cui l'ospite è stato ospite della struttura con l'indicazione della terapia in atto. E' anche opportuno che ai famigliari vengano consegnati i farmaci necessari a coprire il fabbisogno delle prime 24/48 ore.

Nel caso l'anziano venga assistito in ADI l'equipe della RSA preparerà una relazione per l'equipe territoriale che descriva la situazione dell'ospite rispetto all'autonomia, ai bisogni assistenziali e alla condizioni psicosociali.

L'ASA di riferimento aiuterà l'anziano a raccogliere i propri effetti personali controllando che non dimentichi nulla.

Dimissioni in altra RSA:

All'ospite verrà consegnata una relazione che indica il grado di autonomia dell'anziano, gli eventuali accertamenti a cui è stato sottoposto con il loro esito e la terapia in atto, la presenza di piaghe da decubito con il tipo di trattamento in corso, l'eventuale uso di catetere vescicale indicando tipo e data di posizionamento, le modalità di alimentazione. Inoltre conterrà tutte le informazioni fornite dal fisioterapista per la prosecuzione di eventuali esercizi riabilitativi, le indicazioni dell'infermiere professionale sui bisogni assistenziali e dell'animatore sulla valutazione dello stato cognitivo e sulle attività a cui l'anziano partecipava.

L'ASA di riferimento aiuterà l'anziano a raccogliere i propri effetti personali controllando che non dimentichi nulla.

Trasferimento in ospedale:

a) urgente

Il medico provvederà a redigere una relazione per i colleghi del pronto soccorso in cui, oltre ai dati anagrafici ed al nome e recapito del famigliare di riferimento, indicherà le condizioni cliniche dell'anziano, i motivi del trasferimento, le terapie praticate ed ogni ulteriore informazione che possa essere utile al miglior inquadramento del caso. In caso che il motivo del ricovero sia una caduta andrà allegata fotocopia della scheda rilevazione cadute.

Andrà allegata fotocopia tessera sanitaria.

Il famigliare di riferimento dovrà essere informato appena possibile.

La coordinatrice o persona da lei delegata accompagnerà l'anziano in ospedale restando con lui fino a quando verrà ricoverato in reparto.

b) Programmato

Questo andrà preventivamente concordato con il famigliare di riferimento che ne deve condividere la decisione.

Nel caso il famigliare sia irreperibile o non voglia farsi carico del problema la decisione verrà presa dal medico nell'interesse esclusivo della salute dell'anziano.

Il medico provvederà a redigere una relazione per i colleghi dell'ospedale in cui, oltre ai dati anagrafici ed al nome e recapito del famigliare di riferimento, indicherà le condizioni cliniche dell'anziano, i motivi del trasferimento, le terapie praticate ed ogni ulteriore informazione che possa

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Decesso dell’ospite:

In caso di decesso, il personale della Fondazione informerà immediatamente i parenti, i quali dovranno occuparsi dei contatti con un’Impresa Funebre di loro fiducia. E’ ha disposizione dei famigliari l’elenco di tutte le imprese di pompe funebri operanti nel territorio.

Il nostro personale provvederà alla sorveglianza della salma e al suo trasporto nella camera mortuaria.

RICHIESTA DELLE COPIE DI DOCUMENTI SANITARI ED AMMINISTRATIVI

La cartella clinica appartiene alla RSA, come bene patrimoniale indisponibile. E’ un documento sanitario coperto dal segreto d’ufficio e dal segreto professionale e sottoposto alla normativa sulla tutela della riservatezza (Regolamento Europeo n. 679/2016)

La copia della documentazione clinica può essere rilasciata non prima del giorno di dimissione, entro il più breve tempo possibile, e comunque entro il termine massimo di 7 giorni decorrenti dal giorno di ricevimento della richiesta (Legge n. 24 del 8/3/2017).

La copia della documentazione sarà consegnata in busta chiusa e con modalità che garantiscano il rispetto delle disposizioni in materia di riservatezza previste dal citato Regolamento.

La richiesta può essere presentata direttamente all’ufficio amministrativo della RSA, compilando l’apposito modulo da ritirare in loco, oppure tramite posta o a mezzo fax allegando fotocopia di documento di riconoscimento del sottoscrittore.

La copia della cartella clinica può essere rilasciata ai seguenti aventi diritto:

1. Al paziente che la richiede e ritira personalmente

2. A persona diversa dal titolare del documento (cartella clinica) dietro presentazione di una delega sottoscritta con allegata copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore.

3. Al paziente stesso qualora la richiesta sia stata inoltrata da persona diversa.

4. Ai legittimi eredi o testamentari o legittimari, così come previsti dagli artt. 536 e ss c.c.

5. Al curatore di paziente inabilitato, previa esibizione di documentazione probatoria e dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà da cui risulti lo status di curatore.

6. Al Direttore Medico di Presidio Ospedaliero ed al legale rappresentante di altra RSA.

7. All’amministratore di sostegno (legge n. 6 del 9.1.2004) previa esibizione di un documento probatorio (copia decreto di nomina del Giudice tutelare).

8. Al medico di base, che ha in cura il paziente, con esplicitazione nella richiesta di tale sua qualità (quale soggetto “titolare”, ai sensi dell’art. 28 D. Lgs.196/03), dell’indispensabilità di accedere a tali documenti per la tutela dell’incolumità fisica e della salute del paziente e mediante contestuale presentazione di documentazione idonea a dimostrare il consenso scritto dell’interessato salvo autorizzazione generale del Garante.

9. Agli organi giudiziari (P.M., G.I.P., Pretore, Nuclei di Polizia giudiziaria), su relativa formale richiesta.

10. Ai periti d'ufficio, previa esibizione di copia del mandato conferito loro dal giudice.

11. Al patrocinatore legale dell’avente diritto alla documentazione, che esibisca procura scritta

La copia degli atti e dei documenti è rilasciata in formato cartaceo e non comporta alcun costo aggiuntivo.

Documenti amministrativi

La richiesta di documentazione amministrativa va indirizzata alla amministrazione della RSA che provvederà a produrla nei termini di Legge, non comporta alcun costo aggiuntivo.

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CARTA DEI DIRITTI DELL'ANZIANO

(DGR n. 7/7435 del 14/12/2001)

LA PERSONA HA DIRITTO LA SOCIETA' E LE ISTITUZIONI HANNO IL DOVERE

Di sviluppare e di conservare la propria individualità e libertà

Di rispettare l'individualità di ogni persona anziana, riconoscendone i bisogni e realizzando gli interventi ad essi adeguati, con riferimento a tutti i parametri della sua qualità di vita e non in funzione esclusivamente della sua età anagrafica.

Di conservare e vedere rispettate, in osservanza dei principi costituzionali, le proprie credenze opinioni e sentimenti.

Di rispettare credenze, opinioni e sentimenti delle persone anziane, anche quando essi dovessero apparire anacronistici o in contrasto con la cultura dominante, impegnandosi a coglierne il significato nel corso della storia della popolazione.

Di conservare le proprie modalità di condotta sociale, se non lesive dei diritti altrui, anche quando esse dovessero apparire in contrasto con i comportamenti dominanti nel suo ambiente di appartenenza.

Di rispettare le modalità di condotta della persona anziana, compatibili con le regole della convivenza sociale, evitando di "correggerle" e di "deriderle", senza per questo venire meno all'obbligo di aiuto per la sua migliore integrazione nella vita della comunità.

Di conservare la libertà di scegliere dove vivere

Di rispettare la libera scelta della persona anziana di continuare a vivere nel proprio domicilio, garantendo il sostegno necessario, nonché, in caso di assoluta impossibilità, le condizioni di accoglienza che permettono di conservare alcuni aspetti dell'ambiente di vita abbandonato.

Di essere accudita e curata nell'ambiente che meglio garantisce il recupero della funzione lesa.

Di accudire e curare l'anziano fin dov'è possibile a domicilio, se questo è l'ambiente che meglio stimola il recupero o il mantenimento della funzione lesa, fornendo ogni prestazione sanitaria e sociale ritenuta praticabile e d opportuna.

Resta comunque garantita all'anziano malato il diritto al ricovero in struttura ospedaliera o riabilitativa per tutto il periodo necessario per la cura e per la riabilitazione Di vivere con chi desidera Di favorire, per quanto possibile, la convivenza della

persona anziana con i famigliari, sostenendo opportunatamente questi ultimi e stimolando ogni possibilità di integrazione.

Di avere una vita di relazione Di evitare nei confronti dell'anziano ogni forma di ghettizzazione che gli impedisca di interagire liberamente con tutte le fasce di età presenti nella popolazione.

Di essere messa in condizione di esprimere le proprie attitudini personali, la propria originalità e creatività

Di fornire ad ogni persona di età avanzata la possibilità di conservare e realizzare le proprie attitudini personali, di esprimere la propria emotività e di percepire il proprio valore, anche se soltanto di carattere affettivo.

Di essere salvaguardata da ogni forma di violenza fisica e/o morale.

Di contrastare, in ogni ambito della società, ogni forma di sopraffazione e prevaricazione a danno degli anziani.

Di essere messa in condizione di godere e di conservare la propria dignità ed il proprio valore, anche in casi di perdita totale della propria autonomia ed autosufficienza.

Di operare perché, anche nelle situazioni più compromesse e terminali, siano supportate le capacità residue di ogni persona, realizzando un clima di accettazione, di condivisione e di solidarietà che garantisca il pieno rispetto della dignità umana.

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LA SODDISFAZIONE DELL’OSPITE

E’ nostra preoccupazione costante garantire che i servizi che vengono offerti soddisfino appieno le esigenze dei nostri clienti. Un prezioso aiuto in questo senso ci viene dal giudizio e dai suggerimenti che vengono forniti dagli ospiti e dai loro famigliari. Per facilitare la raccolta di questi pareri abbiamo predisposto un questionario anonimo che viene distribuito una volta all’anno a cura degli addetti alla portineria e che andrà depositato nell’urna presente nel salone di ingresso.

I risultati dell’indagine verranno esposti, entro il 15 dicembre, all’albo della RSA con l’indicazione delle iniziative che la Direzione intende intraprendere per migliorare quegli aspetti del servizio che sono risultati meno graditi.

QUESTIONARIO PER GLI OSPITI

La preghiamo di rispondere alle seguenti domande per aiutarci a migliorare l’assistenza nella nostra struttura.

Sbarri il quadrato sotto l’espressione che meglio esprime la Sua opinione, come indicato nell’esempio qui sotto, con una penna nero, blu o una matita.

Esempio:

1. molto soddisfatto 2. soddisfatto

3. un po’ insoddisfatto 4. molto insoddisfatto

Le risposte rimarranno anonime e non saranno viste dal personale del reparto. Se crede può farsi aiutare dai Suoi familiari o amici nel compilare questa scheda. Le saremo grati se segnalerà gli aspetti positivi e negativi della Sua residenzialità in dettaglio, ma La preghiamo di farlo sul retro di questo foglio.

(19)

QUESTIONARIO PER I FAMIGLIARI

Si invita a voler rispondere alle domande in esso riportate, al fine di aiutarci a migliorare tutto quanto attiene all’ assistenza dei vostri parenti.

Si tratta di sbarrare il quadrato sotto l'espressione che meglio esprime la Vostra opinione, come indicato nel questionario stesso.

Le risposte rimarranno anonime in quanto non dovrete firmarlo e non saranno viste dal personale dei reparti.

1 Com’è venuto a conoscenza della nostra RSA?  Parenti

 Amici

 Assistente sociale

 Guida telefonica

 Altro 2 Com’è stato il primo contatto con la nostra RSA?  Telefonico

 Di persona 3 Le informazioni che ha ricevuto sono state

soddisfacenti?

 Si

 No

4 Ha potuto visitare la struttura?  Si

 No 5 Come valuta il modo in cui il suo parente è stato

accolto dal nostro personale al momento del ricovero?

 Ottimo

 Buono

 Discreto

 Scarso 6 Come valuta l’ambientamento del suo parente?  Ottimo

 Buono

 Discreto

 Scarso 7 Il suo parente le ha espresso il desiderio di essere

dimesso?

 Si

 No 8 Come giudica l’assistenza che riceve il suo

parente?

 Ottimo

 Buono

 Discreto

 Scarso

Che cosa pensa rispetto a: 1 2 3 4

Assistenza medica Assistenza infermieristica

Informazioni ricevute dai medici e personale infermieristico Informazioni ricevute dai medici su decorso eventuali malattie e cure

Informazioni ricevute dalla farmacista L’orario e l’organizzazione delle visite L’atmosfera di nucleo (reparti)

Tipo di relazioni umane nella struttura La pulizia nella struttura

Pulizia ed igiene dei servizi igienici

Ambiente e comfort (arredamento, tranquillità, ecc.) L’organizzazione della giornata

Cibo: presentazione Cibo: qualità

Cibo: quantità Cibo: ore pasti Telefoni

Grado di soddisfazione della sua residenzialità

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risponda in modo tempestivo alle chiamate?  No 10 Come valuta la cortesia del personale medico?  Ottimo

 Buono

 Discreto

 Scarso 11 Come valuta la cortesia della farmacista?  Ottimo

 Buono

 Discreto

 Scarso 12 Come valuta la cortesia del personale

infermieristico?

 Ottimo

 Buono

 Discreto

 Scarso 13 Come valuta la cortesia del personale

fisioterapico?

 Ottimo

 Buono

 Discreto

 Scarso 14 Come valuta la cortesia del personale di

animazione?

 Ottimo

 Buono

 Discreto

 Scarso 15 Le sembra che il personale infermieristico risponda

in modo tempestivo alle richieste di assistenza?

 Ottimo

 Buono

 Discreto

 Scarso 16 Come valuta la cortesia del personale ausiliario

addetto all’assistenza degli ospiti?

 Ottimo

 Buono

 Discreto

 Scarso 17 Come giudica le condizioni igieniche in cui trova il

suo parente?

 Ottimo

 Buono

 Discreto

 Scarso 18 Come giudica la pulizia della camera?  Ottimo

 Buono

 Discreto

 Scarso

19 …e degli spazi comuni?  Ottimo

 Buono

 Discreto

 Scarso 20 Il suo parente è soddisfatto della qualità del cibo?  Ottimo

 Buono

 Discreto

 Scarso 21 Il suo parente è soddisfatto della quantità del cibo?  Ottimo

 Buono

 Discreto

 Scarso 22 Il suo parente è soddisfatto della varietà del menù?  Ottimo

 Buono

 Discreto

 Scarso 23 Ritiene di avere sufficienti informazioni sullo stato

di salute del suo parente e sulle terapie praticate?

 Si

 No

(21)

24 Incontra difficoltà a parlare con qualche nostro operatore?

 Si

 Se si, quale?

………...

 No 25 Come giudica le attività ricreative organizzate

dall’animatrice?

 Ottimo

 Buono

 Discreto

 Scarso 26 Ritiene di essere ascoltato quando fa presente un

qualche problema?

 Si

 No 27 Da quale personale si aspetterebbe una assistenza

migliore?

 Medici

 Infermieri

 Fisioterapisti

 Animatori

Addetti all’assistenza e alla cura della persona 28 Si sente ben accetto dagli operatori quando viene a

trovare il suo parente?

 Si

 No

OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI

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Riferimenti

Documenti correlati

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