TARIFFE PER L ANNO 2020

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TASSA PER L’OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE

TARIFFE PER L’ANNO 2020

TARIFFE

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OCCUPAZIONI PERMANENTI

La tassa è commisurata alla superficie occupata nell’ambito delle categorie previste all’art.

15 del vigente regolamento ed in base alle seguenti tariffe (tariffa x superficie occupata):

A) Occupazione di qualsiasi natura di suolo pubblico.

Per ogni metro quadrato e per anno:

Categoria prima € 33,070 Categoria seconda € 27,690 Categoria terza € 22,300

B) Occupazioni di qualsiasi natura di spazi sottostanti e soprastanti il suolo.

Per ogni metro quadrato e per anno (riduzione del 50%):

C) Occupazioni con tenda fissa e retrattili aggettanti direttamente sul suolo pubblico.

D) Occupazioni con passi carrabili, compresi quelli di accesso ad impianti per la distribuzione di carburante.

E) Accessi carrabili o pedonali a raso per i quali, a seguito del rilascio di apposito cartello segnaletico, sia vietata la sosta indiscriminata sull’area antistante gli accessi medesimi per una superficie massima di 10 metri quadrati (art.44, comma 8, D. Lgs. n.507/93).

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F) Passi carrabili costruiti direttamente dal Comune che risultino non utilizzabili e, comunque, di fatto non utilizzati.

Per ogni metro quadro e per anno (riduzione del 90%):

G) Per le occupazioni con autovetture adibite a trasporto pubblico, la tassa va commisurata alla superficie dei singoli posti assegnati con le modalità previste dall’art. 22 del regolamento e la tariffa da applicare è quella indicata alla lettera A, la quale è assolta in misura proporzionale da ciascun titolare di autovettura che fruisce di detti spazi.

H) Per le occupazioni del sottosuolo e del soprassuolo stradale con condutture, cavi, impianti in genere per l’esercizio e la manutenzione delle reti di erogazione di pubblici servizi di cui all’art. 46 del D.Lgs. 507/93, la tassa è commisurata, ai sensi dell’art.18 della Legge n. 488/99 - con l’adeguamento secondo l’indice Istat dei prezzi al consumo al 31 dicembre dell’anno precedente - al numero complessivo delle relative utenze per la misura tariffaria stabilita dalla Legge.

In ogni caso l’ammontare complessivo della Tassa non può essere inferiore a

€ 516,46.

La medesima misura di Tassa annua è dovuta complessivamente per le occupazioni permanenti di cui alla presente lettera effettuate dalle aziende esercenti attività strumentali ai pubblici servizi.

Il numero complessivo delle utenze per l’anno 2020 è quello risultante al 31 dicembre dell’anno 2019.

I) Occupazioni di suolo e soprassuolo con apparecchi automatici per la distribuzione dei tabacchi e generi vari.

Per ogni apparecchio e per anno:

Centro abitato € 15,490 Zona limitrofa € 11,360 Sobborghi e cascine € 7,750

L) Distributori di carburante:

occupazioni del suolo e del sottosuolo effettuate con le sole colonnine montanti di distribuzione dei carburanti, dell’acqua e dell’aria compressa e i relativi serbatoi sotterranei, nonché con un chiosco che insista su di una superficie non superiore ai 4 metri quadrati.

Per ogni distributore e per anno:

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La tassa è applicata per i distributori di carburanti, muniti di un solo serbatoio sotterraneo di capacità non superiore ai 3.000 litri.

Se il serbatoio è di capacità maggiore la tariffa viene aumentata di 1/5 per ogni mille litri o frazione di mille litri. E’ ammessa la tolleranza del 5% sulla misura della capacità.

Per i distributori di carburante muniti di due o più serbatoi di differente capacità, raccordati tra loro, la tassa, nella misura sopra stabilita, viene applicata con riferimento al serbatoio di minore capacità, maggiorata di 1/5 per ogni mille litri o frazioni di mille litri degli altri serbatoi.

Per i distributori di carburanti muniti di due o più serbatoi autonomi, la tassa si applica autonomamente per ciascuno di essi.

Tutti gli ulteriori spazi ed aree pubbliche eventualmente occupati con impianti, ivi comprese le tettoie, i chioschi e simili per le occupazioni eccedenti la superficie di 4 mq., comunque utilizzati, sono soggetti alla tassa in base ai criteri e alle tariffe normali.

TARIFFE

OCCUPAZIONI TEMPORANEE

La tassa è commisurata alla superficie occupata ed è graduata, nell’ambito delle categorie previste all’art. 15 del vigente regolamento, in rapporto alla durata delle occupazioni medesime ed in base alle misure di riferimento di cui all’art. 25 dello stesso (tariffa x superficie x tempo):

A) Occupazioni temporanee di suolo pubblico:

Tariffa giornaliera per mq.:

In rapporto ai tempi e alla durata dell’occupazione e nell’ambito delle categorie in cui è classificato il territorio comunale, la tariffa viene così graduata:

1. fino a 4 ore e fino a 14 giorni – (riduzione del 30% - comma 3°, lettera a) art. 25):

2. fino a 4 ore e oltre i 14 giorni – (riduzioni di cui ai commi 3° lettera a) e 4° lettera b) art. 25):

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3. da 4 ore e fino a 12 ore e fino a 14 giorni – (riduzione del 15%, comma 3° lettera b) art. 25):

4. da 4 ore e fino a 12 ore oltre i 14 giorni – (riduzioni di cui ai commi 3° lett. b) e 4°

lett. b) art. 25):

5. oltre le 12 ore e fino a 24 ore e fino a 14 giorni – (tariffa intera):

6. oltre le 12 ore e fino a 24 ore e oltre i 14 giorni – (riduzione del 35% comma 4° lett.

b) art. 25):

B) Occupazione di qualsiasi natura di spazi sottostanti e soprastanti il suolo:

Tariffa giornaliera per mq. (riduzione del 50%):

C) Per le occupazioni con tende e simili, la tariffa è quella indicata alla lettera A) ridotta del 70%.

D) Per le occupazioni realizzate da venditori ambulanti, pubblici esercizi e da produttori agricoli che vendono direttamente il loro prodotto, le tariffe di cui ai precedenti punti sono ridotte del 50%.

E) Per le occupazioni poste in essere con installazioni di attrazioni, giochi e divertimenti dello spettacolo viaggiante, la tariffa di cui alla lettera A) è ridotta dell’80%.

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F) Per le occupazioni temporanee del suolo per i fini di cui all’art. 46 del D.Lgs. 507/93 la tariffa di cui alla lettera A) è ridotta del 50%.

Le occupazioni in parola effettuate nell’ambito della stessa categoria ed aventi la medesima natura, sono calcolate cumulativamente con arrotondamento al metro quadrato.

G) Per le occupazioni con autovetture di uso privato realizzate su aree a ciò destinate dal Comune, si applica la tariffa indicata alla lettera A), ridotta del 30%.

H) Per le occupazioni realizzate per l’esercizio dell’attività edilizia le tariffe indicate alla lettera A) sono ridotte del 50%.

I) Per le occupazioni realizzate in occasione di manifestazioni culturali o sportive, la tariffa ordinaria indicata alla lettera A) è ridotta dell’80%.

In ogni caso ai sensi dell’art. 3 – comma 61.2 lettera c) legge 549/95, la tariffa non potrà essere inferiore a € 0,08 a mq. e per giorno.

L) Per le occupazioni realizzate in occasione di manifestazioni o iniziative a carattere politico la tassa non è dovuta, purchè l’area occupata non ecceda i 10 metri quadrati.

In caso di occupazione oltre i 10 mq. si applica la tariffa di cui alla lettera precedente.

M) Per le occupazioni effettuate in occasione di fiere e festeggiamenti le tariffe indicate alla lettera A) sono aumentate del 50%.

N) Per le occupazioni temporanee del sottosuolo e del soprassuolo stradale di cui all’art.

47 del D.Lgs 507/93, la tassa è determinata in misura forfetaria come segue:

a) occupazioni di sottosuolo e soprassuolo comunale: fino ad un Km. Lineare e di durata non superiore a 30 gg. € 15,49

b) occupazioni di sottosuolo e soprassuolo provinciale: fino ad un Km. Lineare e di durata non superiore a 30 gg. € 15,49

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La tassa di cui alle lettere a) e b) è maggiorata del 50% per le occupazioni superiori al chilometro lineare.

Per le occupazione di cui alle lettere a) e b) di durata superiore a 30 gg. la tassa è maggiorata nelle seguenti misure percentuali:

a) fino a 90 gg. + 30%

b) oltre i 90 gg. e fino a 180 gg. + 50%

c) di durata superiore a 180 gg. + 100%

O) La riscossione della tassa per le occupazioni temporanee di durata non inferiore ad un mese o che si verifichino con carattere ricorrente, avviene mediante convenzione a tariffa ridotta del 50%:

P) Per le occupazioni che, di fatto, si protraggono per un periodo superiore a quello consentito originariamente, ancorché uguale o superiore all’anno, si applica la tariffa dovuta per le occupazioni temporanee di carattere ordinario, aumentata del 20%.