Egregio Architetto SABRINA CUVIELLO
Viale Tiburtina 372 00159 Roma (RM) s.cuviello@pec.archrm.it
Oggetto: Incarico per l’individuazione di proposte progettuali illuminotecniche per il Grande Raccordo Anulare delle Biciclette - GRAB.
CODICE CIG: Z5E2F41424
L’Agenzia Roma Servizi per la Mobilità Srl (in seguito denominata anche RSM) con sede legale ed uffici in Roma, via di Vigna Murata n. 60, CAP 00143, Partita IVA 10735431008, per la quale interviene l’Ing.
Alessandro Fuschiotto, Responsabile della Direzione Ingegneria, nato a Città della Pieve (PG), il 18 maggio 1965, in qualità di procuratore speciale, domiciliato per la carica e ai fini del presente atto ove sopra, affida all’ architetto Sabrina Cuviello l’incarico in oggetto secondo le premesse e le specifiche tecniche di seguito riportate.
Art. 1 - OGGETTO DELL’INCARICO
La ciclovia denominata GRAB Grande Raccordo Anulare delle Biciclette (GRAB) si estende per circa 45 km.
Il percorso ciclabile si snoda, partendo idealmente da Piazza del Colosseo, lungo la via Appia Antica, il Parco della Caffarella, l’insediamento del Quadraro, la Riserva Naturale della Valle dell’Aniene, il quartiere Prati e l’ansa barocca del Tevere, per concludersi in via dei Fori Imperiali.
Il Progetto di Fattibilità Tecnico Economica, redatto da Roma Servizi per la Mobilità, prevede differenti modalità di intervento per la realizzazione della ciclovia turistica, tra questi: tratti di realizzazione ex novo dell’infrastruttura, ripristino/manutenzione straordinaria dei percorsi già esistenti negli spazi aperti verdi di parchi e giardini, adeguamento dimensionale alle caratteristiche tecniche delle ciclovie per la rete ciclabile esistente interessata dall’anello del GRAB.
A valle del parere favorevole al PFTE ottenuto dal Tavolo Tecnico Operativo del 15 febbraio 2019 presso il Ministero delle Infrastrutture e presieduto da quest’ultimo, con Determina Dirigenziale QG/401/2020 del 28/04/2020 e relativo Disciplinare di Incarico, è stata affidata a RSM la redazione del progetto definitivo ed esecutivo della ciclovia GRAB.
Nel corso dei Tavoli Tecnici, e come espressamente richiesto dal Dipartimento Mobilità e Trasporti con nota QG 16738 del 15/05/2018, è emersa l’opportunità di prevedere lungo il tracciato della ciclovia sistemi di illuminazione, in particolare nei tratti in cui l’infrastruttura attraversa gli spazi aperti verdi, al fine di garantire la fruibilità del percorso anche nel corso delle ore di scarsa/assente illuminazione naturale, aumentando in tal modo il livello di sicurezza del percorso.
Si richiede pertanto all’architetto Sabrina Cuviello di redigere lo studio preliminare e la progettazione di un sistema di illuminazione per la ciclovia denominata GRAB Grande Raccordo Anulare delle Biciclette.
Tale attività è finalizzata ad individuare sistemi di illuminazione e modalità realizzative, anche replicabili, in grado di garantire vuoi la sicurezza degli utenti della ciclovia nelle ore notturne che la “riconoscibilità” del GRAB attraverso la tematica oggetto del presente incarico. L’illuminazione della ciclovia è infatti intesa come elemento di identità ricorrente e ad essa spetta il ruolo di connettore di parti ed interventi tra loro eterogenei.
In particolare l’incarico si intende articolato nel seguente modo:
1. Studio di tipo storico, urbanistico e sociologico finalizzato alla scomposizione del tracciato in “matrici tipologiche” o “sezioni tipo”, al fine di definire peculiarità e criticità territoriali (tra cui il rapporto con l’abitato, la vicinanza a percorsi carrabili, la presenza e tipologia di incroci, la presenza di verde pubblico, la previsione di densità di traffico ciclopedonale) che insieme all’attribuzione della Categoria Illuminotecnica consentono di individuare un progetto replicabile.
2. Individuazione di proposte illuminotecniche. Il progetto illuminotecnico dovrà garantire i livelli di illuminamento, sia sul piano orizzontale che su quello verticale per il riconoscimento facciale, secondo le disposizioni contenute nelle norme UNI 11248 e UNI EN13201-2-3-4 e seguendo le prescrizioni della Legge Regionale Lazio n.23/2000 in materia di inquinamento luminoso. Le proposte illuminotecniche, partendo dalla suddetta normativa, verranno calibrate individuando innanzitutto la tipologia di impianto che meglio risponde al progetto della ciclovia e dei contesti interessati in termini geometrici (interdistanza, altezza e disposizione dei punti luce), prestazionali (definizione di ottiche, distribuzione dei flussi, temperatura di colore, resa cromatica ed efficienza
peculiarità artistiche ). Tali proposte e le scelte tipologiche saranno strettamente legate ad un’analisi costi/benefici, dove i costi sono prevalentemente legati all’aspetto stilistico e alle performance che deve assicurare il prodotto, i benefici sono legati alla tipologia di applicazione e a ciò che questa restituisce. L’analisi di questi aspetti dovrà definire delle proposte progettuali articolate in modo da sviluppare sia la possibilità di creare scenari dedicati con impianti tecnologici che la loro versione base focalizzata solo sull’aspetto funzionale.
Le scelte progettuali verranno descritte in una Relazione Tecnica che dovrà contenere tutti gli elaborati utili alla corretta lettura del progetto illuminotecnico.
La relazione dovrà seguire il processo di definizione dell’identità progettuale, dalla sua fase embrionale di individuazione di sezioni tipo, alla descrizione puntuale delle scelte progettuali selezionate, giustificandone in termini stilistici, prestazionali e di rapporti costi/benefici l’individuazione di determinati corpi illuminotecnici nonché la loro collocazione spaziale e geometrica.
La relazione dovrà certificare il rispetto della normativa in materia illuminotecnica attraverso rappresentazioni grafiche e calcoli illuminotecnici; fornire informazioni tecniche circa i corpi illuminanti selezionati (capitolato o schede tecniche); fornire informazioni sulle prestazioni energetiche del corpo illuminante o dell’impianto nella sua totalità e valutazioni economiche sull’installazione dei corpi selezionati, accessori e lavorazioni ad essa strettamente collegate (computo metrico).
Le scelte progettuali dovranno essere concertate per gli aspetti paesaggistici, architettonici e di identità visiva del GRAB con quanto verrà prodotto da RSM e dai suoi consulenti incaricati, e si dovrà inserire nella generale redazione del Progetto Definitivo del GRAB coordinato dalla stessa RSM.
Art. 2 – DURATA DELLE ATTIVITÀ
L’incarico avrà una durata pari a mesi 4 (quattro) dalla sua sottoscrizione, e si intenderà risolto solo ed esclusivamente a completamento dell’attività affidata di cui al precedente articolo, senza necessità di comunicazione alcuna, anche se lo stesso dovesse protrarsi oltre i 4 mesi, ovvero avere durata inferiore.
Art. 3 - CORRISPETTIVO E MODALITA’ DI PAGAMENTO
Il corrispettivo globale e omnicomprensivo fissato per l’espletamento di tutte le attività di cui al presente affidamento è pari ad € 5.000,00 (Cinquemila/00) oltre IVA e contributi di legge.
Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato nella percentuale del 100% dell’importo di affidamento alla consegna del lavoro finale, e avverrà a seguito dell'approvazione del servizio svolto e del benestare sulla relativa fattura emessa da parte del Responsabile della Direzione Ingegneria, Ing. Alessandro Fuschiotto, a mezzo bonifico bancario, a 60 giorni DFFM, subordinatamente all'accertamento della regolarità contributiva, previdenziale, assistenziale ed assicurativa dell’Incaricato.
Eventuali spese ulteriori saranno a carico dell’Architetto Sabrina Cuviello, non essendo previsto alcun rimborso spese.
La fattura dovrà riportare il numero di CIG indicato in oggetto.
Di seguito di forniscono le informazioni per l’emissione delle fatture in modalità elettronica:
Roma Servizi per la Mobilità s.r.l.
Codice destinatario WY7PJ6K
PEC fattura.elettronica@pec.romamobilita.it
L’Incaricato si assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i.
Art. 4 - FACOLTA’ DI RECESSO
E’ facoltà insindacabile di RSM di recedere dal contratto in qualsiasi momento, con preavviso di almeno 30 giorni. Ciò comporterà il pagamento di un corrispettivo calcolato in relazione alle attività completate o al grado di ultimazione delle stesse.
Art. 5 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
E' in facoltà di RSM risolvere il contratto stipulato fra la stessa e l’Incaricato:
qualora l’Incaricato si renda colpevole di frode o negligenza grave;
qualora, per negligenza dell’Incaricato o per inadempienza sia seriamente compromesso il buon svolgimento delle attività contemplate dal presente appalto;
per inadempienza da parte dell’Incaricato anche ad uno solo degli obblighi contrattuali;
violazione delle disposizioni di cui al seguente art. 7 del presente incarico.
La risoluzione opera di diritto ai sensi dell'art.1456 del c.c. senza necessità di preventiva diffida da parte di RSM.
L'avvenuta risoluzione scritta del contratto sarà notificata da RSM all’Incaricato, a cui spetterà soltanto il diritto al pagamento del servizio svolto regolarmente.
Tuttavia sarà a completo carico dell’Incaricato il risarcimento di tutti i danni sostenuti da RSM per il completamento delle prestazioni contrattuali nonché per qualsiasi danno ad esso conseguente.
ART. 6 - PROPRIETA’ DEI DATI
Gli elaborati prodotti in esecuzione dell’attività affidata dovranno essere consegnati a RSM, che ne acquisterà la piena proprietà e ne potrà disporre secondo necessità e senza alcuna autorizzazione.
L’affidatario dovrà garantire il pieno rispetto della normativa sulla privacy e la riservatezza sulle informazioni e sul risultato connesso all'affidamento, salvo formale e preventiva autorizzazione di RSM.
Tutta la documentazione cartacea e informatica che sarà fornita da RSM nel corso del contratto, per finalità connesse alla esecuzione dell’incarico di cui ai precedenti articoli, è e rimane di proprietà esclusiva di RSM, dovrà essere utilizzata ai soli scopi della collaborazione e dovrà essere integralmente restituita a conclusione della stessa.
RSM si riserva di adire alle vie legali per qualsiasi violazione accertata dei termini sopra espressi.
Art. 7 - RISERVATEZZA, GOVERNANCE E PATTO DI INTEGRITA’
I dati personali forniti a Roma servizi per la mobilità S.r.l. saranno oggetto del trattamento di cui alla normativa vigente sulla privacy.
L’affidatario dà atto di aver prestato il proprio consenso al trattamento dei dati ad opera di Roma servizi per la mobilità S.r.l., e dichiara di aver ricevuto idonea informativa prevista dalla normativa vigente sulla privacy. Dichiara inoltre di essere a conoscenza dei propri diritti ai sensi della normativa vigente sulla privacy.
L’affidatario si impegna irrevocabilmente a non divulgare ad alcuno elementi di qualsiasi genere o natura relativi a Roma Servizi per la Mobilità S.r.l. di cui dovesse venire a conoscenza in virtù del presente Affidamento.
Parimenti, l’affidatario si impegna a non pubblicare alcun documento di qualsivoglia natura che utilizzi in tutto o in parte informazioni acquisite in virtù del presente Affidamento, tranne quanto sarà formalmente autorizzato dalla scrivente.
L’affidatario, infine, dichiara di essere a conoscenza dell’adozione, da parte di Roma Servizi per la Mobilità S.r.l., del Modello Organizzativo Generale, del Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità e del Piano di Prevenzione della Corruzione, ex D.lgs. 8 giugno 2001 n. 231, e si impegna a rispettare in proprio, e per conto del proprio personale, in quanto parte integrante del presente Affidamento, l’insieme dei principi, regole, procedure, valori e comportamenti in esso contenuti.
L’affidatario dà altresì atto che il “Protocollo di Integrità di Roma Capitale, degli Enti che fanno parte del Gruppo Roma Capitale e di tutti gli Organismi partecipati”, approvato con delibera di Giunta di Roma Capitale n. 40 del 27 febbraio 2015, allegato al presente Affidamento, costituisce parte integrante del contratto.
Qualora l’affidatario contravvenga a quanto sopra previsto Roma servizi per la mobilità S.r.l. risolverà di diritto il presente Affidamento, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
Art. 8 - FORO COMPETENTE
In caso di controversia nell'interpretazione o esecuzione del presente contratto, la questione verrà in prima istanza definita in via amichevole. Qualora non fosse possibile, il foro competente sarà quello di Roma.
ART. 9 - STIPULAZIONE
La presente lettera d’affidamento firmata con dispositivo di firma digitale, viene inoltrata all’Affidatario a mezzo PEC. Al fine di perfezionare il rapporto contrattuale, si prega di restituire a mezzo PEC, entro 8 giorni dal ricevimento, copia della presente firmata, in segno di accettazione, con dispositivo digitale.
Roma lì, __________________
Per Roma Servizi per la Mobilità S.r.l.
Il Responsabile della Direzione Ingegneria
……….
Architetto Sabrina Cuviello
………
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 1341 c.c., si dichiara di conoscere e contestualmente si approvano specificatamente le clausole di cui ai seguenti articoli del presente contratto:
Art.1 (oggetto dell’incarico)
Art. 2 (durata delle attività)
Art. 3 (corrispettivo e modalità di pagamento)
Art. 4 (facoltà di recesso)
Art. 5 (risoluzione del contratto)
Art. 6 (proprietà dei dati e dei risultati)
Art. 7 (riservatezza, Governance e patto di integrità)
Art. 8 (penali)
Art. 9 (foro competente)
Firma per accettazione
Architetto Sabrina Cuviello
……….
