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S.P.L. CITTA' DI SANTHIA' SRL IN LIQUIDAZIONE. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2012

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Reg. Imp. 02277800021 Rea 185383

S.P.L. CITTA' DI SANTHIA' SRL IN LIQUIDAZIONE

Sede in PIAZZA ROMA, 16 - 13048 SANTHIA' (VC) Capitale sociale Euro 30.000,00 i.v.

Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2012

Premessa Signor Socio,

il bilancio al 31 dicembre 2012 della “Servizi Pubblici Città di Santhià s.r.l. in Liquidazione” evidenzia un utile netto d’esercizio pari a Euro 2.227.

La società è stata messa in liquidazione dall’assemblea straordinaria tenutasi in data 20 gennaio 2012 a rogito notaio Mancini di Santhià, rep. 187/142. La messa in liquidazione ha avuto effetto dall’8 febbraio 2012 (in seguito all’iscrizione della relativa delibera nel Registro delle Imprese). Pertanto il bilancio che viene sottoposto oggi all’esame e all’approvazione del socio unico, Comune di Santhià, è relativo a due frazioni d’anno: la prima, dall’1/1/2012 al 7/2/2012, rappresenta l’ultimo periodo ante liquidazione mentre la seconda, dall’8/2/2012 al 31/12/2012, costituisce il primo periodo della procedura di liquidazione.

Durante tutto l’anno 2012, e ancora a tutt’oggi, è continuata l’attività aziendale (che si sostanzia nella gestione di una residenza per anziani, un asilo nido e una farmacia) finalizzata al mantenimento del valore della società nelle more dell’affidamento in gestione ad altra impresa, da parte del Comune, dei servizi sopra citati. Il bando di gara predisposto dal Comune di Santhià relativamente all’affidamento in gestione dei servizi attualmente svolti dalla società è attualmente in fase di pubblicazione. Si ritiene, pertanto, che la prosecuzione provvisoria dell’attività sociale avrà termine entro la fine del primo semestre dell’anno in corso.

Successivamente a tale data inizierà l’attività liquidatoria vera e propria.

Il risultato dell’esercizio 2012 è stato influenzato da alcune poste aventi caratteristiche di eccezionalità. Si tratta, in particolare di:

1. Un ulteriore storno di oltre 65 mila euro per crediti inesigibili, o inesistenti, rispetto a quello già effettuato in sede di bilancio 2011 (tali crediti erano contabilizzati nei confronti della Regione Piemonte, della Provincia di Vercelli, del CISAS e di singoli utenti dei servizi prestati dalla società);

2. La sopravvenienza di costi di esercizi precedenti non ancora contabilizzati per circa 10 mila euro;

3. L’adeguamento del Fondo Rischi (ridotto di 90 mila euro) in seguito alla rinuncia al contenzioso da parte di alcuni dipendenti e ad una più puntuale valutazione degli oneri potenzialmente derivanti alla società in conseguenza dei ricorsi presentati da cinque lavoratori;

4. L’accollo e pagamento da parte del Comune di Santhià (per euro 100.000) di una parte del debito vantato nei confronti della società da parte dell’azienda fornitrice del servizio di ristorazione presso la residenza per anziani.

Brevi cenni storici

In data 15 settembre 2006 con atto a rogito Notaio Vercellotti di Santhià (VC) – Rep. 84.281, Racc. n. 19.063 registrato a Santhià il 19 settembre 2006 al n. 320 serie I – è stata costituita la Società “Servizi Pubblici Locali Città di Santhià s.r.l.”, società che si caratterizza come “in house”, ai sensi dell’art. 113, comma V, lett.

c) T.U.E.L., e quindi ente strumentale al Comune. La Società trae margine dalla Delibera Consiliare n. 36, del 28 luglio 2006 con la quale il Comune di Santhià approvò la costituzione della “Società Servizi Pubblici Locali Città di Santhià s.r.l.” con socio unico il Comune di Santhià stesso, al fine di disporre di un unico, qualificato organismo cui poter affidare, nel rispetto della normativa, le funzioni di propria spettanza in ordine alla gestione dei servizi di Farmacia, Asilo Nido e Casa Soggiorno per Anziani.

Le modalità di svolgimento dei citati servizi affidati e gli obblighi reciproci tra Comune e Società sono stati poi regolamentati attraverso un contratto di servizio di cui a rogito notaio Vercellotti di Santhià (VC) – Rep.

84.362, Racc.n. 19.123 registrato a Santhià il 10 ottobre 2006 al n. 339 serie I.

(2)

Attività svolte

La società si occupa della gestione dei servizi di Farmacia, Asilo Nido e Casa Soggiorno per Anziani in Santhià (VC).

Eventuale appartenenza ad un Gruppo

La società è interamente posseduta dal Comune di Santhià (VC), ed opera in rapporto di subordinazione gerarchica con il Comune di Santhià in quanto ad essa sono direttamente affidati i servizi di Farmacia, Asilo Nido e Casa di Soggiorno per Anziani, servizi sui quali il Comune esercita un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi.

Criteri di formazione

Il bilancio sottopostoVi è redatto in forma abbreviata in quanto sussistono i requisiti di cui all'art. 2435 bis, 1°

comma. Inoltre, la presente nota integrativa riporta le informazioni richieste dai numeri 3) e 4) dell’art. 2428 c.c. e, pertanto, non si è provveduto a redigere la relazione sulla gestione ai sensi dell’art. 2435 bis, comma 7 del Codice Civile.

Criteri di valutazione

(Rif. art. 2427, primo comma, n. 1, C.c.)

I criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio chiuso al 31/12/2012pur essendo intervenuta nel 2012 la fase di liquidazione, sono quelli di funzionamento perché in tale fase è stata disposta la continuazione dell’attività dell’impresa ai sensi dell’art. 2487, 1° comma, lett. c).

Pertanto conformemente al disposto dall’art. 2423 bis del Codice Civile, nella redazione del bilancio si è provveduto a:

• Valutare le singole voci secondo prudenza, nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato;

• Includere i soli utili effettivamente realizzati nel corso dell’esercizio;

• Determinare i proventi ed i costi nel rispetto della competenza temporale, ed indipendentemente dalla loro manifestazione finanziaria;

• Comprendere tutti i rischi e le perdite di competenza, anche se divenuti noti dopo la conclusione dell’esercizio;

• Considerare distintamente, ai fini della relativa valutazione, gli elementi eterogenei inclusi nelle varie voci di bilancio;

• Mantenere immutati i criteri di valutazione adottati rispetto al precedente esercizio.

Deroghe

(Rif. art. 2423, quarto comma, C.c.)

Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all’art. 2423 comma 4 del Codice Civile.

In particolare i criteri di valutazione adottati nella formazione del presente bilancio sono i seguenti.

Immobilizzazioni

La vita utile delle immobilizzazioni materiali ed immateriali, ai fini del calcolo degli ammortamenti, è la medesima considerata in sede di redazione del bilancio del precedente esercizio, senza alcuna modifica.

Immobilizzazioni Immateriali

Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo rappresentato dall’onere originariamente sostenuto, al netto degli ammortamenti, calcolati secondo un piano sistematico adeguato ad esprimere la residua utilità economica dei beni in parola.

(3)

In particolare, sono stati utilizzati i seguenti coefficienti di ammortamento:

• Impianto e ampliamento: 20%

• Costi pluriennali su beni di terzi: 16,67%

Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo storico di acquisizione intendendosi, con tale espressione, il prezzo pagato a terzi per l’acquisto dei beni maggiorato dagli oneri accessori di diretta imputazione, al netto degli ammortamenti calcolati secondo il piano sistematico originariamente determinato e ritenuto tuttora adeguato al fine di esprimere la residua utilità economica, tenuto conto del grado di obsolescenza tecnica e dello sfruttamento dei cespiti nell’attuale fase produttiva.

Non sono state effettuare rivalutazioni discrezionali o volontarie.

L’inizio dell’ammortamento è fatto coincidere con il periodo di entrata in funzione del bene ed il termine della procedura coincide o con l’esercizio della sua alienazione oppure con quella in cui, a seguito di un ultimo stanziamento di quota, si raggiunge la perfetta contrapposizione tra la consistenza del fondo ammortamento e il costo storico del bene eventualmente rivalutato.

I cespiti completamente ammortizzati compaiono in bilancio, al loro costo storico, sin tanto che essi non siano stati alienati o rottamati.

In particolare, sono stati utilizzati i seguenti coefficienti di ammortamento:

• Macchinari: 15%

• Macchine ufficio elettroniche: 20%

• Beni inferiori a 516,46 euro: 100%

• Impianti: 7,5%

• Mobili e arredi: 15%

Immobilizzazioni finanziarie

Non esistono immobilizzazioni finanziarie.

Rimanenze magazzino

Il valore delle rimanenze finali di prodotti finiti tiene conto del confronto atto ad individuare l’eventuale minor valore tra il valore di acquisto, comprensivo di tutti i costi e oneri accessori di diretta imputazione ed il valore di presumibile realizzo desumibile dall’andamento del mercato di cui all’art. 2426, n. 9 cc.

Crediti

Sono stati sottoposti ad attento accertamento del valore di presunto realizzo.

Disponibilità liquide

Le disponibilità liquide sono esposte al loro valore nominale.

Ratei e risconti

Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio.

Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l'iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune variazioni.

Fondi per rischi e oneri

Sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio non erano de terminabili l'ammontare o la data di sopravvenienza.

Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica.

Le passività potenziali sono state rilevate in bilancio e iscritte nei fondi in quanto ritenute probabili ed essendo stimabile con ragionevolezza l'ammontare del relativo onere.

Fondo TFR

Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo.

(4)

Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data.

Debiti

Sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione.

Costi e ricavi

Sono esposti secondo il principio della prudenza e della competenza economica.

Imposte sul reddito

Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza; rappresentano pertanto:

• gli accantonamenti per imposte liquidate o da liquidare per l'esercizio, determinate secondo le aliquote e le norme vigenti;

• l'ammontare delle imposte differite o pagate anticipatamente in relazione a differenze temporanee sorte o annullate nell'esercizio;

• le rettifiche ai saldi delle imposte differite per tenere conto delle variazioni delle aliquote intervenute nel corso dell'esercizio.

INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE B) Immobilizzazioni

I. Immobilizzazioni immateriali

Le immobilizzazioni immateriali nette sono pari ad euro 23.077 (euro 33.033 nel precedente esercizio).

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentate:

Descrizione Costo storico F.do amm.to iniziale Ammortamento F.do amm.to finale Valore finale 1) costi di impianto e ampliamento 11.534,00 11.534,00 - 11.534,00 - 7) altre 61.092,00 28.059,00 9.956,00 38.015,00 23.077,00 Totale 72.626,00 39.593,00 9.956,00 49.549,00 23.077,00

II. Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono pari a euro 27.508 (euro 30.628 nel precedente esercizio).

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentate:

Descrizione Costo storico F.do amm.to iniziale Ammortamento F.do amm.to finale Valore finale 2) Impianti e macchinari 30.320,40 8.854,00 2.584,23 11.438,23 18.882,17 4) Altri beni 35.408,69 21.972,00 4.810,46 26.782,46 8.626,23 Totale 65.729,09 30.826,00 7.394,69 38.220,69 27.508,40

III. Immobilizzazioni finanziarie

La Società non detiene alcuna partecipazione in altre società o Enti.

C) Attivo circolante

(5)

I. Rimanenze

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

125.314 146.810 (21.496)

I criteri di valutazione adottati sono invariati rispetto all'esercizio precedente e motivati nella prima parte della presente Nota integrativa.

II. Crediti

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

144.489 217.552 (73.063)

Descrizione Entro

12 mesi

Oltre 12 mesi

Oltre 5 anni

Totale

Verso clienti 83.915 83.915

Verso imprese controllate

Verso imprese collegate

Verso controllanti

Per crediti tributari 35 35

Per imposte anticipate

Verso altri 60.166 373 60.539

Arrotondamento

144.116 373 144.489

La ripartizione dei crediti secondo area geografica è riportata nella tabella seguente (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).

Crediti per Area Geografica

V / clienti V /Controllate

V / collegate V / controllanti

V / altri Totale

Italia 83.915 60.539 144.454

Totale 83.915 60.539 144.454

IV. Disponibilità liquide

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

196.189 235.330 (39.141)

Descrizione 31/12/2012 31/12/2011

Depositi bancari e postali 189.019 231.415

Assegni

Denaro e altri valori in cassa 7.170 3.915

Arrotondamento

196.189 235.330

Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell'esercizio.

(6)

D) Ratei e risconti

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

768 135.608 (134.840)

Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi e oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo.

Passività

A) Patrimonio netto

(Rif. art. 2427, primo comma, nn. 4, 7 e 7-bis, C.c.)

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

(404.890) (730.428) 325.538

Descrizione 31/12/2011 Incrementi Decrementi 31/12/2012

Capitale 30.000 30.000

Riserva legale 67 67

Riserva straordinaria o facoltativa 1.275 1.275

Riserva per conversione EURO 2 22

Utili (perdite) portati a nuovo (54.342) 384.117 (438.459)

Utile (perdita) dell'esercizio (707.430) 2.227 (707.430) 2.227

(730.428) 2.227 (323.311) (404.890)

Nella tabella che segue si dettagliano i movimenti nel patrimonio netto Capitale

sociale

Riserva legale

Altre riserve Risultato d’esercizio

Totale

All’inizio dell’esercizio precedente 30.000 67 1.275 -54.342 -23.000

Destinazione del risultato dell’esercizio - attribuzione dividendi

- altre destinazioni -54.342 54.342

Altre variazioni 2 2

Risultato dell’esercizio precedente -707.430 -707.430

Alla chiusura dell’esercizio precedente 30.000 67 -53.065 -707.430 -730.428 Destinazione del risultato dell’esercizio

- attribuzione dividendi

- altre destinazioni -707.430 707.430

Altre variazioni 323.311 323.311

Risultato dell’esercizio corrente 2.227 2.227

Alla chiusura dell’esercizio corrente 30.000 67 -437.184 2.227 404.890

Natura / Descrizione Importo Possibilità utilizzo (*)

Quota disponibile

Capitale 30.000 B

Riserva legale 6767 B

Altre riserve 1.275 A, B, C

Utili (perdite) portati a nuovo (438.459)

Totale

Quota non distribuibile

Residua quota distribuibile

(*) A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C:per distribuzione ai soci

(7)

B) Fondi per rischi e oneri

(Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

45.000 135.000 (90.000)

Descrizione 31/12/2011 Incrementi Decrementi 31/12/2012

Per trattamento di quiescenza

Per imposte, anche differite

Altri 135.000 90.000 45.000

Arrotondamento

135.000 90.000 45.000

La voce "Altri fondi", al 31/12/2012 pari a Euro 45.000, rappresenta il residuo di fondo precedentemente stanziato a fronte di presumibili rivendicazioni da parte di alcuni lavoratori. Nel corso dell’esercizio la sopravvenuta risoluzione di alcune vertenze ed una più puntuale valutazione del possibile impatto negativo delle cause legali in corso hanno determinato una parziale eccedenza del fondo precedentemente accantonato; pertanto si è proceduto alla sua riduzione.

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

163.506 133.372 30.134

La variazione è così costituita.

Variazioni 31/12/2011 Incrementi Decrementi 31/12/2012

TFR, movimenti del periodo 133.372 38.292 8.158 163.506

Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito della società al 31/12/2012 verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti.

D) Debiti

(Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

704.817 1.254.036 (549.219)

I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).

Descrizione Entro

12 mesi

Oltre 12 mesi

Oltre 5 anni

Totale

Obbligazioni

Obbligazioni convertibili

Debiti verso soci per finanziamenti

Debiti verso banche

Debiti verso altri finanziatori

Acconti

Debiti verso fornitori 625.621 625.621

(8)

Debiti costituiti da titoli di credito

Debiti verso imprese controllate

Debiti verso imprese collegate

Debiti verso controllanti

Debiti tributari 34.024 34.024

Debiti verso istituti di previdenza

12.212 12.212

Altri debiti 32.961 32.961

Arrotondamento (1) (1)

704.817 704.817

I "Debiti verso fornitori" sono iscritti al netto degli sconti commerciali; gli sconti cassa sono invece rilevati al momento del pagamento. Il valore nominale di tali debiti è stato rettificato, in occasione di resi o abbuoni (rettifiche di fatturazione), nella misura corrispondente all'ammontare definito con la controparte.

La voce "Debiti tributari" accoglie solo le passività per imposte certe e determinate, essendo le passività per imposte probabili o incerte nell'ammontare o nella data di sopravvenienza, ovvero per imposte differite, iscritte nella voce B.2 del passivo (Fondo imposte).

Non esistono variazioni significative nella consistenza della voce "Debiti tributari".

La ripartizione dei Debiti secondo area geografica è riportata nella tabella seguente (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).

Debiti per Area Geografica

V / fornitori V /Controllate V / Collegate V / Controllanti

V / Altri Totale

Italia 625.621 79.196 704.817

Totale 625.621 79.032 704.817

E) Ratei e risconti

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

8.912 6.981 1.931

A) Valore della produzione

Descrizione 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni

Ricavi vendite e prestazioni 2.172.110 2.275.086 (102.976)

Variazioni rimanenze prodotti

Variazioni lavori in corso su ordinazione

Incrementi immobilizzazioni per lavori interni

Altri ricavi e proventi 263.408 133.706 129.702

2.435.518 2.408.792 26.726 Nella voce “Altri ricavi e proventi” sono compresi contributi in c/esercizio per euro 110.000.

Ricavi per categoria di attività

(Rif. art. 2427, primo comma, n. 10, C.c.)

Descrizione Periodo precedente Periodo corrente Variazione

Ricavi da vendite e prestazioni (Farmacia) 1.730.232,00 1.557.706,32 -€ 172.525,68 Ricavi da vendite e prestazioni (C.S.A.) 474.944,00 526.568,14 51.624,14 Ricavi da vendite e prestazioni (Asilo) 69.910,00 87.835,84 17.925,84

Totale 2.275.086,00 2.172.110,30 -€ 102.975,70

(9)

Ricavi per area geografica

(Rif. art. 2427, primo comma, n. 10, C.c.)

Area Vendite Prestazioni Totale

Italia 1.557.706 614.404 2.172.110

1.557.706 614.404 2.172.110

B) Costi della produzione

Descrizione Periodo precedente Periodo corrente Variazione

B6) Costi per materie prime, suss, cons. e merci 1.373.951,00 1.269.824,00 -€ 104.127,00 B7) Costi per servizi 372.277,00 385.200,00 12.923,00 B8) Costi per godimento beni di terzi 73,00 749,00 676,00 B9) Costi per il personale 754.707,00 670.763,00 -€ 83.944,00 B10) Ammortamenti 17.865,00 17.351,00 -€ 514,00 B11) Variazioni rimanenze 121.253,00 21.496,00 -€ 99.757,00 B12) Accantonamenti per rischi 135.000,00 - -€ 135.000,00 B13) Altri accantonamenti - - - B14) Oneri diversi di gestione 322.922,00 16.151,00 -€ 306.771,00

Totale 3.098.048,00 2.381.534,00 -€ 716.514,00

Si fornisce qui di seguito il dettaglio della voce costi per servizi:

Costi per servizi Importi

Energia elettrica € 25.639,84

Gas € 61.693,18

Acqua € 57,94

Manutenzione e riparazione € 21.373,95 Collaborazioni coordinate e continuative € 191.511,91 Compensi agli amministratori € 15.762,24 Ricerca, addestramento e formazione € 370,00 Servizi amministrativi € 33.484,93 Spese legali e consulenze € 10.536,84 Spese telefoniche € 3.240,09 Spese postali e di affrancatura € 226,40 Spese servizi bancari € 2.611,49

Altre € 18.691,33

totale € 385.200,14

C) Proventi e oneri finanziari

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

(7.734) (16.471) 8.737

Descrizione 31/12/2012 31/12/2011 Variazioni

Da partecipazione

Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni

Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni

Da titoli iscritti nell'attivo circolante

Proventi diversi dai precedenti 45 159 (114)

(Interessi e altri oneri finanziari) (7.779) (16.630) 8.851

Utili (perdite) su cambi

(7.734) (16.471) 8.737

Imposte sul reddito d'esercizio

Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

16.883 1.705 15.178

(10)

Imposte Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni

Imposte correnti: 16.883 1.695 15.188

IRES 59 1.695 (1.636)

IRAP 16.824 16.824

Imposte sostitutive

Imposte differite (anticipate) 10 (10)

IRES 10 (10)

IRAP

Proventi (oneri) da adesione al regime di consolidato fiscale / trasparenza fiscale

16.883 1.705 15.178

Sono state iscritte le imposte di competenza dell’esercizio.

ALTRE INFORMAZIONI

Operazioni di locazione finanziaria

Ai sensi del n. 22 dell’articolo 2427 del Codice civile si evidenzia che la società non ha in essere contratti di locazione finanziaria.

Informazioni concernenti il personale

Vengono di seguito riportate le informazioni concernenti il personale, ai sensi dell’art. 2427, punto 15 del Codice Civile: l’organo medio aziendale ripartito per centri di costo, risulta così suddiviso:

Descrizione Numero dipendenti iniziali

Assunzioni nell'esercizio

Dimiss./licenz.

nell'esercizio

Numero dipendenti finali

Dipendenti medi dell'esercizio

Farmacia 6 2 2 6 6

C.S.A. 9 9 9

Asilo 6 6 6

Totale 21 2 2 21 21

Compensi agli organi sociali

Vengono di seguito riportate le informazioni concernenti l’amministratore (per il periodo 1/1/2012-7/2/2012) e il liquidatore (per il periodo 8/2/2012-31/12/2012) ai sensi dell’art. 2427, punto 16 del Codice Civile.

Amministratore: euro 1.586,00 Liquidatore: euro 13.985,92

Propongo la seguente destinazione dell’utile netto d’esercizio.

Utile d'esercizio al 31/12/2012 Euro € 2.226,86

5% a riserva legale € 111,34

A utili portati a nuovo € 2.115,52

Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.

Santhià, 23 febbraio 2013 Il Liquidatore

Marco Ricciardiello

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