Raccolta e Trasporto Rifiuti e Piattaforma ecologica di Via Goltara (BG) Dichiarazione Ambientale Aggiornamento 2021

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Raccolta e Trasporto Rifiuti e Piattaforma ecologica di Via Goltara (BG)

Dichiarazione Ambientale Aggiornamento 2021

001611

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Raccolta e Trasporto Rifiuti e

Piattaforma ecologica di Via Goltara (BG) Dichiarazione Ambientale

Aggiornamento 2021

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Raccolta e Trasporto Rifiuti e

Piattaforma ecologica di Via Goltara (BG)

La Dichiarazione Ambientale della Raccolta e Trasporto Rifiuti di Aprica.

Al fine di ottimizzare e migliorare progressivamente i processi aziendali in termini di efficacia ed efficienza ambientale, il Gruppo A2A ha implementato dei Sistemi di Gestione Ambientale (SGA) individuando, come strumenti guida per la loro implementazione, alcune norme e regolamenti la cui adesione è di carattere volontario: la norma UNI EN ISO 14001: 2015 ed il Regolamento Emas. Quest’ultimo prevede la pubblicazione della Dichiarazione Ambientale verificata da un soggetto terzo accreditato.

Il presente documento è stato elaborato in conformità all'allegato IV del Reg. 2018/2026/Ue e costituisce l’aggiornamento della Dichiarazione Ambientale edizione 2021 riferita ai dati al primo semestre 2021 e già oggetto di primo aggiornamento 2020 riferita ai dati del primo semestre 2020. Le principali informazioni saranno revisionate annualmente, tramite aggiornamenti pubblicati sul sito Internet di A2A S.p.A. e di Aprica S.p.A.

Per comprendere a pieno quanto riportato nelle pagine seguenti, si consiglia di analizzare altresì i contenuti delle precedenti edizioni delle Dichiarazioni Ambientali della Raccolta e trasporto rifiuti di Aprica e Piattaforma Ecologica di Via Goltara a Bergamo (edizione 2019 e edizione 2020) che riporta in maniera completa tutte le informazioni di interesse.

Per chiarimenti in merito alla presente Dichiarazione Ambientale contattare:

Per informazioni di dettaglio sui processi e sul servizio di Raccolta e Trasporto Rifiuti di Aprica e per la piattaforma ecologica di via Goltara

Aprica Spa – Gruppo A2A –

Amministratore Delegato – Filippo Agazzi Movimento città di Brescia – Tarcisio Balzani

Movimento Provincia di Brescia e Mantova – Roberto Martinelli

Movimento Bergamo e Provincia– Giancarlo Sandrinelli Manutenzione e Gestione Materiali – Ugo Tosi

Via Codignole 31 g Brescia

Tel: +39-0303553505 - Fax: +39-0303553015 e-mail: info@apricaspa.it

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Indice

0.1 Il Gruppo A2A ... 6

Politica Qualità, Ambiente e Sicurezza del Gruppo A2A 7

Raccolta e Trasporto Rifiuti e Piattaforma ecologica di Via Goltara (BG) 8

0.2 Raccolta e Trasporto Rifiuti e Complesso Impiantistico di Via Goltara ... 9

Il Processo 15

0.3 La Gestione Ambientale ... 17

L’organizzazione per il Sistema di Gestione Ambientale 17

La Politica Ambientale 18

Certificazione dei Sistemi di Gestione di Aprica 19

0.4 I Rapporti con la Comunità ... 21 0.5 La Conformità Legislativa ... 23 0.6 Gli aspetti ambientali e la loro gestione... 26

L’Identificazione e la valutazione degli aspetti e degli impatti ambientali 26

Rifiuti gestiti 26

Consumo di Risorse 31

Protezione del suolo delle falde e dei corsi d’acqua 36

Emissioni in atmosfera 39

Produzione di rifiuti 41

Impatto visivo dovuto alla presenza degli impianti e delle sedi 43

Traffico indotto dall’attività 43

Aspetti legati alla gestione fornitori 43

La gestione delle emergenze e delle anomalie ambientali 43

0.7 IL PROGRAMMA DI MIGLIORAMENTO ... 45 0.8 BILANCIO AMBIENTALE ... 62 0.9 Convalida della dichiarazione ambientale .. 68

VALUTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE AMBIENTALE 69

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Dichiarazione Ambientale 2020

0.1

Il Gruppo A2A

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Piattaforma ecologica di Via Goltara (BG)

6

0.1 Il Gruppo A2A

Il Gruppo A2A è principalmente impegnato nei settori della produzione, vendita e distribuzione di energia elettrica e gas, del teleriscaldamento, dell'ambiente e del ciclo idrico integrato.

Per maggiori dettagli in merito al presente capitolo si rimanda al sito internet www.a2a.eu.

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Politica Qualità, Ambiente e Sicurezza del Gruppo A2A

La Politica per la Qualità, l’Ambiente e la Sicurezza è strumento di indirizzo per tutte le Società del Gruppo e gode della massima diffusione sia interna che esterna all’azienda.

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8

0.2

Raccolta e Trasporto

Rifiuti e Piattaforma

ecologica di Via

Goltara (BG)

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0.2 Raccolta e Trasporto Rifiuti e Complesso Impiantistico di Via Goltara

Per una descrizione dettagliata relativamente alla descrizione della società di appartenenza, della storia e dei siti operativi e del territorio servito oggetto della presente Dichiarazione Ambientale si rimanda alla Dichiarazione ambientale del 2019 e successivo aggiornamento 2020.

Nel presente documento è stata inserita anche la sede operativa di Lograto in provincia di Brescia, precedentemente registrata EMAS con numero di registrazione IT-001424. A seguito di fusione per incorporazione di La Bi.Co Due s.r.l. in Aprica S.p.A., datata 01/01/2021, la sede in oggetto è stata inserita nel certificato EMAS di Aprica con numero di registrazione IT-001611.

SEDE DI LOGRATO (BS):

La sede operativa di Lograto coordina il servizio di raccolta e trasporto di rifiuti provenienti da alcuni comuni della Provincia di Brescia.

Nella sede sono svolte attività organizzative e operative connesse al servizio di igiene urbana (raccolta rifiuti e spazzamento stradale), nonché di ricovero e manutenzione degli automezzi ed il magazzinaggio di ricambi e materiali di consumo.

Nell’insediamento di Lograto sono inoltre svolte operazioni di messa in riserva di rifiuti pericolosi e non pericolosi ed operazioni di trattamento finalizzate al recupero di materia di rifiuti non pericolosi: le operazioni di trattamento autorizzate sono limitate ad operazioni di cernita e separazione e ad operazioni di pressa/compattazione e riduzione volumetrica.

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10 Sedi logistiche Aprica S.p.A.

Via Moroni, 337 – Bergamo, 24127 Via Codignole, 31 e/f/g – Brescia, 25124 Via della Ziziola, 99 – Brescia, 25124 Via Cavallera, 27 – Lograto (BS), 25030 Via Leonardi, 27 – Castellucchio (MN), 46014 Via Piubega, 18 - Ceresara (MN), 46040

Le attività oggetto della presente Dichiarazione Ambientale si collocano principalmente nelle province di Bergamo, Brescia e Mantova e sono riconducibili ai seguenti codici NACE¹:

CODICI NACE DELLE ATTIVITÀ OGGETTO DI REGISTRAZIONE 38.11 Raccolta di rifiuti non pericolosi

38.12 Raccolta di rifiuti pericolosi

39.00 Attività di risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti (intermediazione e trasporto rifiuti)

38.21 Trattamento e smaltimento di rifiuti non pericolosi 38.22 Trattamento e smaltimento di rifiuti pericolosi 38.31 Demolizione di carcasse

38.32 Recupero dei materiali selezionati 81.29 Altre attività di pulizia

1Si segnala che non sono ricompresi nel campo di applicazione del presente documento le attività del Movimento Como e provincia, del Movimento Altri Comuni e i relativi poli logistici, l’impianto di travaso di Vobarno, gli impianti di trasferenza di Tonnego, Chiavari e Rezzoaglio, i centri di raccolta di Brescia (escluso quello di via Codignole) e provincia, Bergamo e provincia, Como e provincia, provincia di Mantova, provincia di Genova e Monza Brianza.

Dettagli relativi a piattaforme ecologiche e centri di raccolta sono disponibili nel sito www.apricaspa.it

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Di seguito viene presentata una breve descrizione del territorio servito, delle sedi operative e degli impianti trattati in questo documento.

Raccolta e trasporto rifiuti

La raccolta dei rifiuti urbani è gestita da Aprica S.p.A. sui territori delle province di Bergamo, Brescia e Mantova e nei comuni di Brescia e di Bergamo.

Di seguito si riporta la tabella e la cartina delle province servite al primo semestre 2021 dove sono elencati i comuni serviti da Aprica oggetto del campo di applicazione del presente documento:

Provincia di

Brescia Popolazione

servita Provincia di

Brescia Popolazione servita

Azzano Mella 3.199 Lodrino 1.654

Bagnolo Mella 12.406 Lograto 3.781

Bedizzole 12.194 Lumezzane 21.881

Borgosatollo 9.021 Mairano 3.533

Bovegno 2.074 Marcheno 4.240

Bovezzo 7.534 Marmentino 655

Brandico 1.707 Marone 3.120

Brescia 194.744 Nave 10.712

Brione 741 Ome 3.192

Caino 2.098 Orzivecchi 2.422

Calcinato 13.043 Ospitaletto 14.812

Capriano Del Colle 4.622 Pezzaze 1.467

Castrezzato 7.411 Pisogne 7.862

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12 Gardone Val

Trompia 11.511 Tavernole sul Mella 1.243

Gottolengo 4.933 Travagliato 13.998

Gussago 16.640 Urago d'Oglio 3.715

Irma 129 Villa Carcina 10.737

Iseo 9.097 Zone 1.043

Leno 14.231

Totale bacino 535359

Provincia di

Mantova Popolazione

Residente Provincia di

Mantova Popolazione Residente

Borgo Virgilio 14.349 Ostiglia 6.601

Canneto sull'Oglio 4.222 Piubega 1.693

Cavriana 3.710 Rodigo 5.174

Commessaggio 1.088 San Benedetto Po 6.724

Curtatone 14.684 Serravalle a Po 1.463

Dosolo 3.291 Sustinente 1.977

Gazoldo d/Ippoliti 2.946 Villimpenta 2.088

Guidizzolo 5.867

Totale bacino ⁷⁵⁸⁷⁷

Provincia di

Bergamo Popolazione

Residente Provincia di

Bergamo Popolazione Residente

Almè 5.488 Orio al serio 1.765

Barbata 698 Seriate 25.222

Fontanella 4.726 Verdellino 7.835

Torre Pallavicina 1.114 Gorle 5.661

Bergamo 120.345 Torre boldone 8.737

Lallio 4.152 Villa D'Almè 6.547

Totale bacino 192.290

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14

L’organigramma, sotto riportato aggiornato al 30/06/2021, dà evidenza dei principali uffici e settori aziendali di Aprica coinvolti nel sistema oggetto della presente Dichiarazione Ambientale o a supporto di esso.

In Aprica al 30 giugno 2021 i dipendenti presenti sono circa 930 e sono direttamente coinvolti nelle aree oggetto della presente registrazione circa 700 dipendenti.

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Il Processo

Al fine di meglio chiarire le attività svolte, si rimanda alla Dichiarazione Ambientale 2019 e successivo aggiornamento 2020 dove viene riportato l’elenco dei processi dei sistemi oggetto della presente registrazione EMAS.

Uno dei punti fondamentali introdotti dalla versione 2015 della norma ISO 14001, prevede che l’azione preventiva della salvaguardia dell’ambiente non venga attuata considerando solamente le attività che vengono svolte direttamente, ma devono essere considerati tutti gli aspetti ambientali che possono derivare andando a considerare il ciclo di vita del prodotto/servizio.

L’analisi è stata ampliata considerando tutte le fasi del ciclo di vita ossia tutte le fasi consecutive e interconnesse del servizio di Raccolta e Trasporto Rifiuti dall’acquisizione delle materie prime, la progettazione, lo svolgimento del servizio, il trasporto e la consegna, l’utilizzo, il trattamento di fine vita, fino allo smaltimento finale.

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16

0.3

La Gestione

Ambientale

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0.3 La Gestione Ambientale

Al fine di una corretta gestione ambientale e per una precisa applicazione di quanto richiesto dal Regolamento EMAS, sono stati implementati Sistemi di Gestione Ambientale per i settori oggetto di registrazione. Per Sistema di Gestione Ambientale (SGA) si intende la “parte del sistema di gestione utilizzata per gestire gli aspetti ambientali, adempiere gli obblighi di conformità e affrontare rischi e opportunità”.

L’organizzazione per il Sistema di Gestione Ambientale

Per assicurare il funzionamento del SGA, è stato necessario adeguare l’assetto organizzativo individuando con modalità chiare e documentate ruoli, responsabilità chiave ed autorità. La Direzione ha provveduto a definire una struttura organizzativa funzionale dedicata alla conduzione del Sistema di Gestione Ambientale. L’assetto organizzativo di Aprica è stato progettato al fine di individuare con modalità chiare e documentate ruoli, responsabilità chiave ed autorità. La Direzione ha provveduto a definire una struttura organizzativa funzionale dedicata alla gestione ambientale, per la cui descrizione si rimanda alla Dichiarazione Ambientale 2019 e successivo aggiornamento 2020.

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Raccolta e Trasporto Rifiuti e

Piattaforma ecologica di Via Goltara (BG)

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La Politica Ambientale

Di seguito si riporta la politica per la qualità ambiente e sicurezza della società Aprica S.p.A aggiornata il 15 febbraio 2021:

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Certificazione dei Sistemi di Gestione di Aprica

Si conferma, con le integrazioni sotto riportate, quanto descritto nella dichiarazione ambientale 2019 e successivo aggiornamento 2020.

Nel 2020 Aprica ottenuto la certificazione secondo il Sistema di Gestione della sicurezza del traffico stradale (RTS) ai sensi della norma UNI ISO 39001, di cui ha già superato entrambi gli stage di verifica.

Nel 2021 Aprica ha inoltre ottenuto la certificazione secondo il Disciplinare Tecnico ReMade Rifiuti, che garantisce il rispetto dei Criteri Ambientali Minimi, e secondo lo standard internazionale SA8000, relativo alla responsabilità sociale dell’azienda.

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20

0.4

I Rapporti con

la Comunità

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0.4 I Rapporti con la Comunità

Si conferma, con le integrazioni sotto riportate, quanto descritto nella dichiarazione ambientale 2019.

Le iniziative di Educazione Ambientale

Aprica, consapevole dell’importanza del ruolo della scuola come veicolo ideale per sensibilizzare le famiglie attraverso le iniziative elencate di seguito, svolge un lavoro di educazione ambientale puntuale e continuo, pertanto propone alle scuole progetti di educazione ambientale differenziati per le fasce d’età degli studenti.

Nell’anno scolastico 2020-2021 Aprica ha svolto in totale 74 interventi di educazione ambientale presso edifici scolastici coinvolgendo 1850 studenti, gli interventi in presenza sono stati fortemente ridotti a causa dall’emergenza sanitaria COVID 19 e sono stati sostituiti con video formativi da veicolati tramite la DAD.

Gestione dei Reclami e delle Richieste

Per rispondere in modo soddisfacente alle sollecitazioni provenienti dalle comunità locali o da altri soggetti esterni, si è adottato un Customer Relationship Management (CRM) che funge da collettore di tutte le richieste siano esse provenienti dal canale call center, form online sul sito, APP o e-mail info.apricaspa@a2a.eu

L’organizzazione ha individuato in Aprica un ufficio che funge da focal point delle attività di Contact center e che si coordina con il Contact Center dell’ambiente, il gestore del servizio. Il focal point provvede ad aggiornamento la Knowledge, fornendo tutte le informazioni sulla tipologia di servizio, e supportare il Contact Center dell’ambiente nella gestione dei reclami, delle segnalazioni e delle richieste d’informazioni qual ora ce ne fosse bisogno.

Per la gestione dei reclami, delle segnalazioni e delle richieste informazioni viene utilizzato un CRM che permette di tracciare e gestire in modo organizzato e preciso tutte le richieste provenienti dagli utenti inoltre, permette la creazione di report di dettaglio da fornire alle amministrazioni.

Nel 2020 si sono registrati due reclami di carattere ambientale, relativi al rumore segnalato a Brescia, risolti positivamente dando riscontro alle parti interessate in tempi congrui, mentre nel primo semestre 2021 non sono emersi reclami di carattere ambientale.

Si segnala che è disponibile sul sito www.apricaspa.it un form online strutturato che permette l’invio di segnalazioni e di reclami.

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22

0.5

La Conformità

Legislativa

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0.5 La Conformità Legislativa

Il rispetto della normativa ambientale applicabile e delle prescrizioni contenute negli atti autorizzativi, oltre ad essere un prerequisito indispensabile richiesto dal Regolamento EMAS, costituisce il più importante principio sancito nel documento della Politica Ambientale ed il primo obiettivo che l’Organizzazione si pone, garantendo la conformità normativa alle disposizioni di legge e alle prescrizioni autorizzative. Al fine di garantire il rispetto di tutte le prescrizioni normative ed autorizzative ambientali applicabili, sono stati predisposti opportuni strumenti e modalità atti ad assicurare l’aggiornamento normativo ed il controllo delle prescrizioni applicabili.

Le principali autorizzazioni

Di seguito si riportano le principali autorizzazioni di cui Aprica è titolare, relative ai siti e alle attività oggetto di registrazione:

Aprica è iscritta all’albo Nazionale Gestori Ambientali, numero di iscrizione MI03175 per le seguenti categorie:

CATEGORIA CLASSE DATA SCADENZA

1

Raccolta e trasporto di rifiuti urbani

A popolazione complessivamente servita superiore o uguale a 500.000 abitanti

29/03/2022 e relativamente a Spazzamento

meccanizzato: classe A

e relativamente a Centri di raccolta:

classe A

2 – bis

Raccolta e Trasporto dei propri rifiuti

- 20/09/2031

4

Raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi

B quantità annua complessivamente trattata superiore o uguale a 60.000 tonnellate e inferiore a 200.000 tonnellate

23/02/2022

5

Raccolta e trasporto di rifiuti speciali pericolosi

C quantità annua complessivamente trattata superiore o uguale a 15.000 tonnellate e inferiore a 60.000 tonnellate

29/03/2022

8

Intermediazione e commercio di rifiuti senza detenzione dei rifiuti stessi

A quantità annua complessivamente trattata superiore o uguale a 200.000 tonnellate

10/04/2022

9

D importo dei lavori di bonifica 16/02/2023

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24

Per l’impianto di Lograto, in data 19/08/2021, è stata presentata istanza di modifica non sostanziale all’autorizzazione rifiuti, per adeguamento ai criteri del DM 188 del 22/09/2020. Il procedimento è in corso.

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0.6

Gli aspetti

ambientali e la

loro gestione

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26

0.6 Gli aspetti ambientali e la loro gestione

L’Identificazione e la valutazione degli aspetti e degli impatti ambientali

In base a quanto previsto dalla norma ISO 14001 e dal Regolamento EMAS, sono state definite le modalità operative da seguire per l’individuazione degli aspetti ambientali e per la valutazione della loro significatività.

In particolare per una descrizione dettagliata del processo di analisi e dell’elenco degli aspetti valutati significativi si rimanda alla Dichiarazione Ambientale 2019.

Gli aspetti significativi vengono gestiti tramite procedure operative, procedure di emergenza e Piani di monitoraggio al fine anche di migliorare le prestazioni ambientali. I dati relativi agli aspetti ambientali significativi sono di seguito riportati con riferimento agli indicatori chiave del Regolamento EMAS mostrati nella Dichiarazione Ambientale 2019, qualora la significatività dipenda dal criterio di rilevanza ambientale che comprende il criterio quantitativo, e quindi quantificabile con indicatori di prestazione.

Con riferimento in particolare alla Piattaforma ecologica di via Goltara l’aspetto ambientale significativo, con riferimento al criterio quantitativo, è l’aspetto gestione rifiuti, i cui dettagli sono riportati in seguito.

Aprica nella definizione degli indicatori chiave ha preso in considerazione le migliori pratiche contenute nel documento di riferimento settoriale “Decisione (UE) 2020/519 della commissione europea del 3 aprile 2020”, in particolare riferendosi alle 3.1. “BEMP trasversali”, 3.2. “BEMP per rifiuti solidi urbani”, 3.3. “Indicatori comuni di prestazione ambientale per i rifiuti solidi urbani”.

Rifiuti gestiti

Raccolta e Trasporto Rifiuti

Durante il primo semestre 2021 Aprica² ha raccolto e trasportato 197.343 t di rifiuti urbani, mentre l’attività di trasporto di rifiuti speciali, prodotti da attività industriali, commerciali o artigianali si è assestata intorno alle 25.000 tonnellate annue. Di seguito si riporta il grafico che mostra il trend della quantità di rifiuti urbani raccolti (comprensivo del quantitativo della raccolta differenziata).

2Il dato è riferito ai rifiuti urbani raccolti e trasportati da Aprica od eventuali subappaltatori.

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Il grafico mostra che la quantità di rifiuti urbani raccolti è all’incirca costante nel triennio 2018-2020, a partire dal 01/01/2021 si riscontra invece un aumento legato alla gestione dei comuni precedentemente serviti da La Bi.CO, ora fusa in Aprica.

Per quanto riguarda i rifiuti speciali il grafico evidenzia un trend in diminuzione legato a variazioni nei servizi effettuati. Si evidenzia che dal 01 marzo 2020 alcuni servizi di raccolta speciali sono stati ceduti ad altre società del gruppo.

Di seguito si riporta il grafico che mostra i quantitativi di rifiuti urbani procapite raccolti annualmente³, il cui trend è in leggera diminuzione.

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28 Raccolta differenziata

Attraverso un’accurata progettazione e gestione del servizio di raccolta Aprica permette ai comuni di raggiungere e mantenere buone percentuali di raccolta differenziata. Si segnala che le tipologie di frazioni differenziate e la quantità di rifiuti raccolti in ciascuna area non dipendono esclusivamente da Aprica, ma anche dalla politica adottata dalle singole amministrazioni comunali e dalla collaborazione della popolazione residente. Nel grafico sottostante si riporta l’andamento della raccolta differenziata

5nei comuni capoluogo delle provincie di Bergamo e Brescia:

Il grafico mostra che i rendimenti della raccolta differenziata si assestano su valori molto positivi sia grazie alla crescente sensibilità ambientale dei cittadini e delle amministrazioni comunali sia alle tecnologie adottate da Aprica. In particolare, si evidenzia che a Brescia gli elevati valori di tasso di raccolta differenziata sono da ricondurre principalmente al metodo di raccolta combinata avviato

5 Si segnala che in alcuni comuni delle Provincie di BS, BG e MN Aprica non effettua la raccolta di tutte le frazioni differenziate, pertanto non vengono riportati i dati cumulativi relativi alla percentuale di raccolta differenziata per le suddette province, in quanto non rappresentativi, perché non comprensivi delle frazioni raccolte da altri Gestori del Servizio di tali comuni. Qualora di interesse si rimanda a Quaderni degli Osservatori Provinciali che riportano i dati per singolo Comune.

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nell’aprile 2016 che ha permesso di passare da valori di raccolta differenziata inferiori al 50% a quelli della tabella sopra riportata.

A Bergamo invece l’iniziativa denominata “Mi piace un sacco” ha introdotto nel mese di settembre 2020 una nuova modalità di utilizzo e distribuzione dei sacchi per la frazione indifferenziata e per gli imballaggi in plastica, con l’intento di migliorare la raccolta dei rifiuti urbani e aumentare la corretta differenziazione e il successivo riciclo e recupero. L’utilizzo dei nuovi sacchi codificati ha consentito di aumentare in pochi mesi la percentuale di rifiuto raccolto in modo differenziato, passando dal 73,1%

del 2020 al 76,7% del 30 giugno 2021.

Si riporta in seguito una breve descrizione delle prestazioni ambientali nella gestione rifiuti della piattaforma ecologica di Via Goltara (BG).

Piattaforma Ecologica di Via Goltara (BG)

La Piattaforma Ecologica presente sul sito è a servizio della città di Bergamo ed al comune di Lallio. Ad essa i cittadini possono conferire sia le frazioni differenziate tradizionali (carta, vetro, plastica) sia i rifiuti particolari che non vengono raccolti dal servizio porta a porta. La tabella che segue riporta le quantità di rifiuti differenziati raccolti.

Tipo rifiuto Tonnellate

2018 2019 2020 1°semestre 2021

CARTUCCE TONER t 4 5 5 3

OLI MINERALI t 6 6 7 3

IMBALLAGGI IN CARTONE t 0 0 0 0

IMBALLAGGI IN PLASTICA t 40 42 38 30

IMBALLAGGI IN LEGNO t 0 0 0 0

IMBALLAGGI IN

ALLUMINIO t 0 0 0 0

IMBALLAGGI IN VETRO t 133 157 161 96

PNEUMATICI FUORI USO t 20 22 27 11

FILTRI DELL'OLIO t 1 0 0 0

FRIGORIFERI t 0 0 0 0

VIDEO E MONITORS t

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30

Tipo rifiuto Tonnellate

2018 2019 2020 1°semestre 2021

TOSSICI /INFIAMMABILI

(T/F) t 68 68 54 31

MEDICINALI t 2 2 2 1

BATTERIE E PILE t 4 6 6 3

COMPONENTI

ELETTRONICI t 404 439 497 265

PLASTICA t 104 109 108 62

LEGNO t 1632 1860 2011 1157

FERRO t 452 488 508 299

RIFIUTI BIODEGRADABILI t 1180 1152 1143 675

INGOMBRANTI t 1178 1327 1503 845

TOTALE 6775 7347,69 7893 4573

Il grafico seguente mostra che la quantità di rifiuti raccolti nella Piattaforma Ecologica di Via Goltara nel periodo di riferimento è in leggera crescita, a conferma dell’efficacia delle azioni di sensibilizzazione offerte alla cittadinanza che hanno permesso un aumento raccolta differenziata e della conoscenza ed utilizzo dell’isola ecologica.

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Consumo di Risorse

Utilizzo di combustibili, carburanti e consumi energetici

Il principale impatto sull’utilizzo di risorse energetiche è imputato ai consumi per autotrazione.

Nell'effettuazione della raccolta, del trasporto rifiuti e dei servizi di spazzamento, sono utilizzati prevalentemente automezzi a motorizzazione diesel e metano, in minima parte a benzina. Come supporto all'effettuazione dei servizi, in particolare nell'attività di controllo sul territorio, sono impiegate autovetture a gasolio, benzina e a metano. Inoltre nell'effettuazione dei servizi di spazzamento sono utilizzati anche alcuni veicoli leggeri a motorizzazione elettrica.

Di seguito viene mostrato l’andamento dei consumi di carburanti in Tonnellate Equivalenti di Petrolio (TEP)⁶ e quello rapportato al totale dei rifiuti raccolti e trasportati. I fattori di conversione sono quelli stabiliti dal FIRE (Federazione Italiana di Risparmio energetico) sulla base della circolare MICA del 2 marzo 1992 n°219/F aggiornati dalla circolare MISE del 18/12/2014.

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32

I grafici mostrano un trend pressoché costante, il leggero aumento dei consumi specifici del 2020 è imputabile alle modifiche dei servizi dovute all’emergenza Covid -19. In generale, l’entrata in servizio di nuovi mezzi operativi, alimentati a gasolio con Euro 6 a metano, ha permesso un notevole miglioramento nelle prestazioni ambientali, grazie alla riduzione delle emissioni in atmosfera per ogni ora di servizio effettuata. A ciò si è aggiunto il vantaggio ambientale derivante dalla dismissione dei mezzi più datati, non particolarmente performanti dal punto di vista delle emissioni (classi Euro 0 e Euro 2).

Nel seguente grafico viene riportato il consumo medio di carburante dei veicoli per la raccolta dei rifiuti (litri/100 km)⁷, che nel triennio ha un andamento pressoché costante.

Nella tabella seguente si riporta il numero di automezzi per tipologia (euro / alimentazione).

PARCO MEZZI APRICA⁸

Benzina Gasolio Metano Elettrico GPL TOTALE

EURO 0 ¹ ⁶ ⁷

EURO 1 ⁸ ⁸

EURO 2 ³ ⁵⁰ ² ⁵⁵

EURO 3 ⁶³ ¹ ⁶⁴

EURO 4 ² ³⁴ ¹⁰ 1 ⁴⁷

EURO 5 ⁹ ²⁷⁰ ¹²³ ⁴⁰²

EURO 6 ²⁵ ²⁸⁵ ¹¹ ³²¹

Elettrico ²⁹ ²⁹

NC9 4 26 4 34

Totale 44 742 147 33 1 967

7“Decisione (UE) 2020/519 della commissione europea del 3 aprile 2020” - 3.2. BEMP per rifiuti solidi urbani 8 Dato aggiornato al 30/06/2021.

9Si specifica che per alcune macchine operatrici sulla carta di circolazione non è riportata la categoria, sono quindi inserite come

“Non classificate”

(33)

Dal confronto con i dati riferiti al 2020 riportati nella precedente Dichiarazione Ambientale si evince un aumento generale del numero dei mezzi di Aprica per la fusione per incorporazione con la società La Bi.Co due. Nel dettaglio, in linea con il piano di rinnovo del parco automezzi, è aumentato maggiormente il numero dei mezzi Euro 6¹⁰ (33% sul totale del parco veicoli) ed elettrici (3% sul totale del parco veicoli). Complessivamente la percentuale di veicoli elettrici e a gas naturale raggiunge quota 19%¹¹.

Si segnala inoltre la presenza di consumi relativi all’utilizzo di energia elettrica presso le sedi, che non risultano essere significativi (in TEP circa 8% dei consumi totali). Analogamente sono stati valutati non significativi i consumi di energia termica proveniente dalla rete di teleriscaldamento presso la sede di Brescia e di Bergamo (in TEP circa il 7% dei consumi totali) e i consumi di metano nell’impianto ad uso riscaldamento presso la sede di Castellucchio (in TEP <1% dei consumi totali), la cui efficienza è garantita dall’accurata manutenzione.

L’impatto positivo dovuto alla fornitura di energia termica tramite la rete di teleriscaldamento cittadino è riconducile al fatto che tale energia viene prodotta principalmente da impianti di cogenerazione ossia tramite una produzione combinata di energia elettrica e calore e da impianti termici ad alto rendimento, con conseguente risparmio di combustibili fossili e riduzione delle emissioni in atmosfera.

Utilizzo materie prime

Raccolta e trasporto rifiuti e sedi

L’utilizzo di risorse direttamente connesse al servizio di Raccolta e trasporto rifiuti si limita quasi esclusivamente all’utilizzo di prodotti disinfettanti e di enzimi per lavaggio cassonetti (ove pertinente) ai quali si aggiungono eventuali consumi di materiali strettamente connessi alle attività di manutenzione, quali parti di ricambio dei mezzi e oli lubrificanti.

Presso il complesso di via Codignole sono impiegati specifici reagenti essenzialmente impiegati nei trattamenti di depurazione delle acque reflue (es. acque meteoriche, acque di lavaggio mezzi).

L’impianto di depurazione di titolarità di A2A Ambiente sito presso la sede è autorizzato anche alla depurazione di rifiuti liquidi (limitatamente ai codici CER 200306 e 161002).

Di seguito viene riportato il dato aggregato per Aprica e A2A Ambiente (non è possibile imputare il dato unicamente ad Aprica) corrispondente al consumo specifico riferito al quantitativo delle acque scaricate. Tali sostanze sono gestite con modalità adeguate e, ove applicabile, nel rispetto della normativa sui preparati pericolosi.

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Il consumo specifico dei reagenti dipende del carico inquinante presente nei reflui in ingresso all’impianto di depurazione (es. residui organici negli automezzi da lavare, rifiuti liquidi). Nel 1°

semestre 2021 si è registrato un incremento del consumo specifico determinato dal processo di lavaggio dei rifiuti, che ha richiesto quantitativi di reagenti maggiori rispetto agli anni precedenti.

Utilizzo di acqua

Si segnala che consumi relativi alle sedi non riportati nel seguito non vengono trattati nel dettaglio nel presente documento in quanto valutati non significativi.

I consumi di acqua nell’ambito delle attività connesse alla raccolta e al trasporto rifiuti sono legati principalmente agli usi igienico sanitari, al lavaggio mezzi, agli interventi di pulizia dei piazzali ed all’irrigazione dell’aree verde e, solo in caso di emergenza, all’impiego ad uso antincendio.

Raccolta e trasporto rifiuti e sedi di Via Codignole e via Moroni

Si segnala che l’utilizzo di acqua nell’ambito delle attività connesse alla raccolta e al trasporto rifiuti è derivante dall’attività di lavaggio mezzi, dall’attività di spazzamento e di lavaggio cassonetti. Di seguito si riporta il dato del consumo di acqua da pozzo presso la sede di via Codignole (da cui è stato scorporato il consumo di acqua dell’impianto di lavaggio rifiuti di A2A Ambiente) sommato al consumo di acqua da acquedotto presso la sede di via Moroni (comprendente il consumo per lavaggio mezzi e spazzatrici):

(35)

I consumi di acqua sono caratterizzati da una diminuzione specialmente significativa nel 2020 a causa della riduzione dei servizi legata all’emergenza Covid.

Di seguito viene riportato il dato relativo al consumo di acqua rapportato al numero dei mezzi facenti capo alle sedi di Bergamo e Brescia:

Il grafico mostra un trend senza grosse variazioni tra 2018 e 2019, mentre dal 2020 si registra una

(36)

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Protezione del suolo delle falde e dei corsi d’acqua

Di seguito verrà descritto il sistema di raccolta dei reflui presenti nella sede operativa di Via Codignole a Brescia.

Per la descrizione dettagliata delle altre sedi si veda la dichiarazione ambientale del 2019 e successivo aggiornamento 2020 cui si rimanda.

Sede di Brescia

La sede di Brescia, è attualmente dotata di tre reti separate, per la raccolta rispettivamente delle acque bianche, delle acque nere e delle acque industriali (in particolare quelle derivanti da officina, rimessaggio e lavaggio mezzi).

Di seguito si riportano i quantitativi scaricati nell’ambito della sede di Via Codignole dal depuratore dei reflui (dato aggregato tra Aprica e A2A Ambiente in quanto non scorporabile).

Alla situazione attuale per verificare la conformità ai limiti degli scarichi vengono condotti monitoraggi delle acque di scarico secondo le frequenze e le modalità previste dal decreto AIA.

(37)

La tabella mostrata in seguito riporta i risultati delle ultime analisi effettuate ad agosto 2021 allo scarico del depuratore delle acque reflue:

Parametri Unità di

misura Valore Limite Parametri Unità di

misura Valore Limite

pH Unità PH 7,42 ±0,15 5,5-9,5 Piombo mg/l <0,0100 0,3

Richiesta biochimica di ossigeno (BOD5 o2)

mg/l 23,6 250 Rame mg/l <0,0100 0,4

Richiesta chimica di ossigeno (COD o2)

mg/l 83 ±11 500 Selenio mg/l <0,00100 0,03

Solidi sospesi mg/l 22,9 200 Zinco mg/l <0,0500 1,0

Azoto totale mg/l 0,431

±0,076 na Fenoli mg/l <0,00100 1,0

Azoto ammoniacale (NH4)

mg/l <2,00 30 Idrocarburi totali mg/l <0,89 10

Arsenico mg/l <0,00100 0,5 Tensioattivi totali mg/l 0,660

±0,19 4

Cadmio mg/l <0,000500 0,02 Solventi organici aromatici mg/l <0,0100 0,4

Cromo totale mg/l <0,0200 4 Solventi organici azotati mg/l <0,0100 0,2

Cromo esavalente mg/l <0,0300 0,20 Solventi organici clorurati mg/l <0,0100 2

Mercurio mg/l 0,000238 0,005 Pesticidi fosforati mg/l <0,00100 0,10

Nichel mg/l 0,0090

±0,0022 4

Cloruri mg/l 620 ±110 2000*

Composti organo - stannici

totali mg/l <0,0001 na

*Il valore limite per i cloruri (2000 mg/l) è concesso in deroga dall’atto dirigenziale della Provincia di Brescia n.4936 del 21/12/2012.

La tabella seguente riporta invece i risultati delle ultime analisi effettuate ad agosto 2021 allo scarico del centro di raccolta di via Codignole:

(38)

38

Azoto ammoniacale (NH4)

mg/l <2,00 30 Tensioattivi totali mg/l 0,217

±0,098 4

Arsenico mg/l 0,00344

±0,00085 0,5 Solventi organici aromatici mg/l <0,0100 0,4

Cadmio mg/l <0,000500 0,02 Solventi organici azotati mg/l <0,0100 0,2

Cromo totale mg/l 0,0205

±0,005 4 Solventi organici clorurati mg/l <0,0100 2

Cromo esavalente mg/l <0,00500 0,20 Pesticidi fosforati mg/l <0,00100 0,10

Mercurio mg/l 0,000532 0,005 Composti organo - stannici

totali mg/l <0,0001 na

Nichel mg/l 0,0301

±0,0073 4

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Emissioni in atmosfera

Raccolta e Trasporto Rifiuti

Emissioni di gas di scarico

Per la descrizione dettagliata del presente aspetto si veda la dichiarazione ambientale del 2019 cui si rimanda.

Viene di seguito riportato l’andamento delle emissioni totali e specifiche del parco mezzi di Aprica impiegato per la raccolta, il trasporto rifiuti e lo spazzamento meccanizzato, che risulta essere la quota più significativa delle emissioni prodotta dal parco mezzi di Aprica.¹²

Per il calcolo⁹e la tipologia delle emissioni totali ci si è avvalsi dei dati disponibili sul sito INEMAR- Arpa Lombardia (Inventario 2017)

https://www.inemar.eu/xwiki/bin/view/InemarDatiWeb/Fattori+di+emissione+medi+da+traffico.

Il grafico soprariportato evidenzia un andamento delle emissioni pressoché costante. Nel 2020, nonostante il piano di rinnovo del parco automezzi, non si è registrata una diminuzione delle emissioni a causa di esigenze operative di utilizzo di alcuni mezzi meno recenti e del distacco di alcuni mezzi di Brescia su servizi non ricompresi nel campo di applicazione del presente documento. L’aumento delle emissioni del 1° semestre 2021 è invece riconducibile all’ingresso nel parco mezzi dei mezzi ex-La Bi.Co due.

La tabella seguente mostra l’andamento delle emissioni soprariportate per tonnellate di rifiuti trasportati che mostra un trend pressoché costante:

(40)

40

Inoltre sono state valutate le emissioni dirette espresse in CO2 equivalente derivanti dai gas di scarico dei mezzi Aprica destinati alla raccolta e trasporto rifiuti e allo spazzamento meccanizzato, l’andamento delle quali viene riportato nel grafico successivo.

Per il calcolo si sono considerati i principali gas serra (CO2, CH4, N2O) ed i potenziali climalteranti dei vari gas (Global Warming Potential – GWP100) elaborati dall’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC).

Il grafico mostra un trend pressoché costante, ad eccezione del 1° semestre 2021 per l’ingresso dei mezzi ex- La Bi.Co due, così come è invariato nel periodo di riferimento l’andamento delle emissioni specifiche di CO2 rapportato ai rifiuti trasportati¹³, mostrato nel grafico seguente:

13“Decisione (UE) 2020/519 della commissione europea del 3 aprile 2020” - 3.2. BEMP per rifiuti solidi urbani

(41)

Per la descrizione dettagliata dei seguenti aspetti si rimanda alla Dichiarazione ambientale 2019:

• Emissioni relative alle sedi (emissioni di gas di scarico di automezzi e mezzi d’opera, emissioni classificate come scarsamente rilevanti agli effetti dell’inquinamento atmosferico ai sensi dell’art.272 del D.lgs 152/2006, fonti di emissione convogliate costituite dagli scarichi delle caldaie)

• Dispersione polveri (legate al transito di automezzi e alla movimentazione e svuotamento dei contenitori di raccolta dei rifiuti)

• Emissioni odorigene (legate ad eventuali eventi accidentali)

Produzione di rifiuti

Per una descrizione dettagliata del presente paragrafo si rimanda alla Dichiarazione ambientale 2019.

Nel grafico seguente si riporta il quantitativo totale dei rifiuti prodotti suddivisi tra rifiuti pericolosi e non pericolosi (non sono considerati i rifiuti provenienti dalle sedi di Ceresara, Castellucchio e via della Ziziola in quanto non vengono prodotte quantità significative)¹⁴:

(42)

42

La variabilità nella produzione di rifiuti pericolosi è dovuta principalmente alla rottamazione periodica dei veicoli: ad es. nel 2019 sono stati dismessi molti veicoli fuori uso nelle due sedi principali di via Codignole (BS) e via Moroni (BG), e nel 2021 nella sede di via Codignole.

Per quanto riguarda la produzione di rifiuti non pericolosi si osserva fino al 2020 una leggera diminuzione imputabile al consolidamento del sistema di raccolta misto avviato gradualmente a Brescia a partire dal 2016, che aveva portato alla riduzione e conseguente smaltimento dei contenitori stradali.

Nel 2021 si è invece registrato un aumento dei rifiuti non pericolosi per una variazione nella gestione delle acque di spurgo delle caditoie dei piazzali di via Codignole.

Si sottolinea inoltre che a partire dal 01/01/2021 sono inclusi anche i rifiuti prodotti dalla sede di Lograto (BS).

I reflui provenienti dal lavaggio degli automezzi vengono conferiti come rifiuti ad impianti autorizzati.

(43)

Per una descrizione dettagliata dei seguenti paragrafi si rimanda alla Dichiarazione Ambientale 2019, non essendoci sostanziali aggiornamenti rispetto a quanto riportato in tale documento:

Rumore

Impatto visivo dovuto alla presenza degli impianti e delle sedi Traffico indotto dall’attività

Aspetti legati alla gestione fornitori

La gestione delle emergenze e delle anomalie ambientali

Si segnala che nel corso del primo semestre 2021 non si sono verificati incidenti ambientali.

(44)

44

0.7

Il programma di

miglioramento

(45)

0.7 IL PROGRAMMA DI MIGLIORAMENTO

Nel corso degli anni di vita del Sistemi di Gestione Ambientale oggetto della presente registrazione, l’Organizzazione ha conseguito importanti obiettivi di miglioramento ambientale, attraverso l’attuazione di interventi previsti nell’ambito dei Programmi Ambientali specificamente definiti.

Con riferimento agli obiettivi stabiliti, di seguito viene presentato il grado di raggiungimento di obiettivi e traguardi ambientali definiti per il periodo 2021-2023.

Si precisa che ove possibile, i traguardi e i programmi sono stati quantificati con indicatori numerici di prestazione; per gli altri una quantificazione numerica non è possibile e fattibile (in tabella indicati con n.q.= non quantificabile), poiché il loro raggiungimento viene monitorato su base temporale. In ogni caso il raggiungimento di tali traguardi genera un miglioramento dal punto di vista gestionale, non quantificabile numericamente, ma deducibile dallo stato d’avanzamento dei traguardi e programmi, effettuato e condiviso a livello di Comitato di Coordinamento.

Aprica, in linea con la Politica Ambientale adottata ed in considerazione degli impatti significativi individuati, si prefigge di perseguire gli obiettivi di miglioramento delle sue prestazioni ambientali di seguito specificati:

(46)

46

Traguardi e programmi 2021-2023

¹⁵

OBIETTIVO: Contenere e controllare le emissioni in atmosfera e i livelli di rumore di mezzi, attrezzature, attività.

Traguardi

Aspetti ambientali correlati

Programma Scadenza

Risorse [uomini giorno - Euro]

SAL

30/06/2021 Target numerico

Riduzione di emissioni dovute a situazioni di emergenza

Emissioni in atmosfera Scarichi

Definizione modulistica per report sorveglianza sui presidi antincendio da parte della squadra di emergenza

30/09/2018

Personale di Settore secondo competenza

Attività completata nel rispetto della scadenza indicata

n.q.

Attivazione del

controllo a Brescia 31/12/2018

Estensione del controllo a Bergamo e Como

30/09/2019

Riduzione spostamenti dei dipendenti in auto e relative emissioni

Emissioni in atmosfera Consumi di carburante

Definizione accordi contrattuali e percorso formativo per lavoratori che possono operare in modalità "lavoro agile"

30/07/2020

Attività completata nel rispetto

della scadenza

indicata

n.q.

Estensione della possibilità di fruire della modalità di lavoro in regime di

"lavoro agile"

30/07/2020

Attività completata nel rispetto

della scadenza

indicata

Attivazione convenzione "BICI MIA" per dipendenti di Brescia per nuova postazione in via Codignole

31/12/2021

In corso

Progetto di digitalizzazione della formazione via remoto per limitare gli spostamenti tra le sedi

31/12/2021

In corso

Turn over parco mezzi

Adeguamento del parco mezzi con progressiva dismissione dei mezzi più vecchi, in coerenza con

31/12 ogni anno

In corso n.q.

15Si segnala che, per completezza, nella presente Dichiarazione Ambientale sono riportati alcuni Traguardi appartenenti al piano di miglioramento della Società revisionato in data 01/01/2021.

(47)

Traguardi

Aspetti ambientali correlati

Risorse [uomini giorno - Euro]

SAL

30/06/2021 Target numerico l’evoluzione

normativa in termini di circolazione su strada

Riesame dell’analisi ambientale per eventuale adeguamento degli aspetti significativi

31/12 ogni anno

In corso

(48)

48

OBIETTIVO: Migliorare i controlli e i contenimenti per la protezione del suolo, sottosuolo e falda.

Traguardi

Aspetti ambientali

correlati

Risorse [uomini giorno -

Euro]

SAL 30/06/2021

Target numerico

Ristrutturazione dell’impianto d’erogazione olio, mediante la sostituzione delle cisterne e rifacimento della pavimentazione dell’Officina Brescia

Protezione del suolo

Definizione requisiti

impianto 31/03/2011

Costo Progetto Stimato € 100000

n.q.

Incarico al professionista (predisposizione RDA ed emissione Ordine)

30/06/2011

Predisposizione

progetto per appalto 31/12/2012

Appalto opere chiavi in mano

(predisposizione RDA ed emissione Ordine)

30/04/2017

Esecuzione opere

(impresa esterna) 31/12/2021

Attività posticipata al 31/12/2021 in attesa di conclusione dei lavori avviati a maggio 2021

Fine lavori (stesura pratiche DIA, VVF, ecc)

31/12/2021

Attività subordinata a quanto sopra, posticipata al 31/12/2021

Sensibilizzazione dei lavoratori per la protezione del suolo, sottosuolo e falda

Corso formativo

"Scarichi idrici in Fognatura"

30/09/2019

Personale di Reparto secondo competenza

Attività completata nel rispetto della scadenza indicata n.q.

Sensibilizzazione operatori su

"gestione sversamenti"

31/12/2018

Attività completata nel rispetto della

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Traguardi

correlati

Euro]

SAL 30/06/2021

Target numerico

scadenza indicata

Riduzione degli abbandoni fuori cassonetto nel Comune di Brescia

Gestione rifiuti

Organizzazione del servizio focalizzata alla tempestiva intercettazione del fuori cassonetto

30/09/2021

n.q.

Affinamento collaborazione Aprica - Polizia Locale per le segnalazioni degli ispettori ecologici

30/09/2021

In corso

Miglioramento gestione calotte

30/06/2021 Attività

completata nel rispetto della scadenza indicata

(50)

50

OBIETTIVO: Porre attenzione alle risorse utilizzate e alle modalità applicate, al fine di una loro ottimizzazione.

Traguardi

correlati

Euro]

SAL

30/06/2021 Target numerico

Ottimizzazione raccolta e spazzamento

Consumi di carburante

Installazione sui mezzi di nuovi strumenti digitali, sensori e telecamere per ridurre incidenti e costi di riparazione ed ottimizzare i consumi di carburante

30/06/2022

Attività posticipata

al 30/06/2022 in attesa di avvio attività del

nuovo fornitore sistemi di tracciamen

to individuato

tramite gara ad Aprile 2021.

n.q.

Ottimizzazione processi di pianificazione e progettazione servizi

Nuovo sistema di progettazione di percorsi/itinerari dei servizi tramite applicativo

“Progettazione Light”, compreso caricamento automatico dei servizi di zona sul sito internet di Aprica

30/11/2020

In corso

n.q.

Implementazione del sistema Giotto per pianificazione, programmazione e consuntivazione delle attività di tutti i movimenti

31/12/2020

In corso

Definizione di un progetto di ottimizzazione della logistica da CDR a impianti

30/09/2020

In corso

Validazione e avvio del progetto di ottimizzazione della logistica da CDR a impianti

31/12/2020

In corso