• Non ci sono risultati.

Sfruttare le gocciolature

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Sfruttare le gocciolature"

Copied!
7
0
0

Testo completo

(1)

66 TECNICHE AVANZATE GOCCIOLATURE 67

6

Benché il soggetto sia chiaramente riconoscibile, il dipinto conserva ancora una freschez- za e una spontaneità molto gradevoli: il trucco sta nel capire quando fermarsi per non sciupare l’effetto con troppi particol- ari.

1

In questo dipinto, l’artista intende sfruttare le gocciolature naturali formate dai colori ad acquarello per rappresentare le forme sciolte e organiche dei fiori. Inizia dal centro del dipinto, applicando chiazze di colore molto bagnato e lasciando che questo si diffonda in modo naturale. Quando il colore è parzial- mente asciutto, l’artista sovrappone altri colori. Notate gli “occhi” di foglio bianco non dipinto lasciati al centro di ogni fiore.

2

Mentre il colore asciuga, l’artista lavora su al- tre parti del dipinto. Qui, aggiunge la sagoma di un altro fiore, applicando un blu intenso su una chiazza di rosso umido.

3

Facendo molta attenzione alla relativa sec- chezza delle varie aree, si possono ottenere effetti diversi. Qui il giallo umido è stato coperto con il blu per formare una chiazza verde. Con il verde ancora umido, l’artista aggiunge il rosso in alto.

4

I tempi di essiccazione diversi delle varie stesure possono creare effetti fortunati, come questa “infiorescenza” verde che filtra nella stesura gialla sottostante. Queste piacevoli forme organiche, che costituiscono la base del dipinto, possono acquisire definizione tramite l’aggiunta di dettagli, come la foglia finemente venata qui mostrata.

5

Delle stesure gialle applicate in modo sciolto e diffuse in modo naturale creano forme distinte ma astratte nella parte inferiore del dipinto.

Sfruttare le gocciolature

(2)

ANALISI: DISEGNO CON IL PENNELLO 71 70 TECNICHE AVANZATE

Analisi Disegno con il pennello

David Boys è un artista professionista specializzato nel ritrarre flora e fauna allo stato naturale. Per catturare l’essenza dei suoi soggetti in movimento, deve lavorare con grande rapidità. In questi studi, utili riferimenti per i suoi dipinti finiti, utilizza i pennelli come strumenti da disegno per rappresentare trame e dettagli. Noterete che le pennellate seguono le varie direzioni delle piume e che sono di dimensione variabile, dalle più lunghe alle più corte.

Aspettando che gli uccelli girassero la testa da un lato, l’artista è riuscito a sfruttare gli interessanti motivi neri su bianco.

Il

posizionamento dei piedi è fondamentale perché spiega la distribuzione del peso.

Catturare la trama

L’artista ha catturato la posa guardinga del rapace e il suo sguardo vigile, oltre che le trame e le forme delle piume. Le alte luci collocate con precisione negli occhi e sul becco guidano le forme e danno vita al volatile.

Come colore di base, sono state applicate delle stesure di piccole dimensioni, lavorate bagnato su asciutto con la punta di un pennello tondo.

Per rappresentare i motivi sulle piume più lunghe, sono state usate pennellate corte e svolazzanti, mentre le piume più corte del petto sono state dipinte con trattini e puntini.

Creare un contesto

In questo dipinto, l’artista ha collocato gli uccelli in un contesto, rappresentando vagamente il fogliame retrostante e laterale e ancorandoli al suolo per mezzo delle loro stesse ombre proiettate sul terreno.

• • •

(3)

DISEGNO CON UN BASTONCINO 73 72 TECNICHE AVANZATE

Disegno con un bastoncino

5

Il dipinto finito dà un’impressione di vitalità: le nitide linee scolpite sul tronco e sui rami contrastano con il colore sfumato del fogliame, dipinto bagnato su bagnato.

Un bastoncino, un rametto o il manico appuntito di un pennello è perfetto per disegnare con il colore e produrre una linea più insolita e delicata rispetto a quelle tracciate con una normale penna. Di solito si “trascina” il colore da una stesura bagnata senza intingere il bastoncino nell’inchiostro o nel

colore a parte, ma potete anche creare delle incisioni sul foglio

e lasciare che il colore vi scorra dentro creando linee marcate. In entrambi i casi, è fondamentale lavorare bagnato su bagnato (vedere pagina 54) perché il colore sul foglio deve essere abbastanza da permettere queste manipolazioni.

1

L’artista dipinge il tronco e i rami principali, quindi inizia a sviluppare il fogliame con stesure bagnate. Trascina poi il colore marrone scuro per creare alcuni rametti più fini che partono dal tronco.

2

Altre stesure vengono applicate aggiungendo i colori in modo casuale affinché si fondano tra loro, poi l’artista utilizza di nuovo il rametto per incidere il foglio e sviluppare linee intricate e sottili.

3

Dopo aver applicato una stesura viola per ombreggiare il tronco e i rami inferiori, l’artista utilizza un taglierino non affilato per raschi- are un’alta luce lungo un bordo. Si potrebbe ottenere un effetto simile grattando con una carta di credito o un’unghia.

4

Qui l’artista intinge il rametto in alcool denaturato e lo trascina rapida- mente sul foglio. In tal modo si creano delle chiazze di colore scuro con bordi più chiari che spezzano il colore rappresentando le foglie.

(4)

SPRUZZO 87 86 TECNICHE AVANZATE

Spruzzo

Spruzzare il colore sul foglio una volta era considerato poco serio e poco ortodosso, mentre oggi è un metodo accettato e considerato eccellente per vivacizzare un’area di colore piatto o rappresentare la trama.

Lo spruzzo è un metodo un po’

imprevedibile. Occorre fare pratica prima di essere sicuri dell’effetto finale, quindi è buona norma provarlo prima su un pezzo di carta. Per produrre goccioline fini, caricate uno spazzolino da denti con colore piuttosto denso, tenetelo orizzontalmente sul foglio con le setole in giù e passatele con l’indice.

Per gocce più grosse, utilizzate un pennello e un colore altrettanto denso e piegate le setole con il manico di un altro pennello.

Il problema principale di questo metodo è valutare il tono e la profondità del colore spruzzato rispetto a quello sottostante.

Se applicate un colore scuro – l’acquarello denso deve essere scuro – su una tinta molto chiara, potrebbe risultare troppo vistoso. Gli effetti migliori si ottengono quando i valori tonali sono simili. Se utilizzate questa tecnica per rappresentare la trama di una spiaggia sassosa o sabbiosa (soggetto ideale), potreste spruzzare un colore chiaro dopo l’altro. In tal caso, lo strumento migliore è un nebulizzatore, tipo quelli della lacca per capelli. La tecnica dello spruzzo con pennello può essere usata anche con colore diluito, ma per gocce molto più grosse.

3

Quando il colore è asciutto, picchietta le corolle dei papaveri più grandi in primo piano con un pennello a punta fine. Inoltre, dip- inge l’erba alta, i tronchi d’albero, le cime dei tetti e il cielo, aggiun- gendo le ombre dove occorre.

4

Nonostante nel dipinto siano rimaste ampie aree bianche, l’effetto puntinista dello spruzzo suggerisce la presenza degli elementi mancanti e l’occhio “riempie” il resto.

1

Il cielo viene prima mascherato con un pezzo di carta strappato, non tagliato, per creare un bordo più naturale. Per fissarlo, si può utilizzare nastro poco adesivo. L’artista quindi inizia a spruzzare verdi e gialli sul foglio utilizzando un taglierino per piegare le setole corte di un pennello per stencil.

2

Quando il primo strato di colore è asciutto, l’artista applica altri pezzi di carta strappati sulla superficie e inizia a spruzzare il rosso con uno spazzolino. Sollevando i pezzi di carta, rimarranno dei bordi spruzzati di rosso che evocher- anno i gruppi di papaveri nel campo. L’artista continua a sviluppare il resto del dipinto nello stesso modo.

(5)

PITTURA CON LA SPUGNA 91 90 TECNICHE AVANZATE

Pittura con la spugna

Le spugne sono uno strumento essenziale per il kit di ogni acquarellista. Sono utili per assorbire il colore indesiderato,

pulire i bordi e apportare correzioni, ma possono servire anche per applicare il colore in modo più creativo, eventualmente con l’aiuto dei pennelli.

Applicare una stesura piatta con la spugna è facile quanto farlo con il pennello (vedere pagina 30), benché non sia possibile dipingere intorno a un bordo complesso con la stessa precisione. Se volete dipingere una stesura generale di un solo colore, la spugna è ideale, ma la sua funzione principale resta la creazione delle trame, perché picchiettare il colore sul foglio con una spugna consente di creare un gradevole effetto screziato, soprattutto se utilizzate una miscela densa. Il metodo è spesso usato per le foglie e consente di rappresentarne la forma e anche la trama applicando colore diluito in certe aree e denso in altre o sovrapponendo strati successivi di colore.

Nessuno vieta di utilizzare questa tecnica per realizzare interi dipinti, ma in genere nelle ultime fasi entrano in gioco i pennelli, per creare linee fini e dettagli.

4

Per dipingere le foglie e ulteriori ombre intorno alla frutta e al piatto, viene adoperato un pennello.

5

L’effetto screziato creato dalla spugna è ideale per rappresentare la superficie butterata di frutti come le arance e il metodo inoltre conferi- sce al dipinto un’atmosfera insolita.

1

Il colore, picchiettato con una spugna, aderisce alle parti più rialzate della grana della carta. Per questo motivo, l’artista ha intenzionalmente scelto un foglio di carta ruvida per enfatizzare l’effetto. Utilizzando una spugna carica di giallo caldo, riesce a coprire velocemente ampie aree, tras- cinando e strofinando il colore sulla superficie.

2

Quando il primo strato di colore è asciutto, l’artista picchietta sopra l’arancione per iniziare a definire le forme.

3

Qui l’artista crea aree d’ombra più precise applicando terra di Siena bruciata con una spugna schiacciata tra le dita per produrre segni più precisi.

(6)

IMPRESSIONE E INCISIONE 97 96 TECNICHE AVANZATE

Impressione e incisione

Per ottenere i motivi delle superfici si possono premere sul colore bagnato svariati materiali, come un pezzo di stoffa a trama larga. Se prima di rimuovere la stoffa si lascia asciugare la stesura parzialmente o totalmente, la trama resterà impressa nel colore. Una variante di questo metodo consiste nell’applicare sul colore bagnato una pellicola di plastica. Questa non resterà completamente piatta e, una volta rimossa, formerà un motivo casuale e irregolare di triangoli, quadrati e linee spezzate.

L’effetto può essere parzialmente controllato increspando in precedenza la pellicola, per esempio formando una serie di pieghe per ottenere un motivo lineare che suggerisca i tronchi degli alberi o gli steli dei fiori in un vaso.

Un altro metodo affine consiste nel disegnare nel colore bagnato con uno strumento appuntito, utile quando un dipinto richiede linee scure poco vistose.

Premendo l’attrezzo sul foglio umido si formano delle incisioni, piccoli solchi in cui fluirà il colore, creando una linea più scura rispetto al colore circostante.

Questo metodo è usato spesso per le venature delle foglie o per il motivo lineare della corteccia d’albero.

Utilizzare una pellicola di plastica

1

Gli effetti ottenibili variano in base all’in- crespatura o alla piega data alla pellicola e al suo tempo di applicazione. Qui, l’artista l’ha pizzicata con le dita per formare delle pieghine prima di sovrapporla al colore.

2

Quando si rimuove la pellicola, si ottengono piccole macchie di colore scuro e linee più chiare che potrebbero rappresentare svariate trame del mondo reale.

Utilizzare un pezzo di stoffa

1

Prima si applicano sul foglio dei colori adatti per un paesaggio, quindi si preme una tela grezza sulla superficie mentre sono ancora bagnati.

2

La stoffa rimossa lascia un’inter- essante trama casuale che potrebbe rappresentare un vecchio muro di mattoni o delle rocce.

Incisione

1

Questo metodo offre ovvie applicazioni pratiche ed è molto semplice. Per la corteccia d’albero, prima applicate i colori controllando che siano corretti, perché le aree incise non potranno essere ritoccate.

2

Mentre il colore è ancora umido, disegnate al suo interno con uno strumento appuntito come un ferro da maglia, facendo attenzione a non forare la carta. Potete sfruttare la tec- nica dell’incisione per dettagli lineari e trame, per esempio rametti o erba.

(7)

102 TECNICHE AVANZATE

Analisi Linee e stesure

ANALISI: LINEE E STESURE 103

Edward Piper Melleiha, Malta

Nel suo dipinto, Edward Piper ha integrato molto sapientemente linee e stesure (sotto).

L’artista non ha tentato di contornare le aree di colore con le penne, ma piuttosto ha applicato i colori in modo casuale, facendo in modo che a volte si sovrapponessero alle linee e a volte non oltrepassassero i contorni, come sul lato sinistro della chiesa. L’atmosfera vivace del dipinto è frutto del personale approccio adottato dall’artista per dipingere linee e stesure. Notate la varietà di tratti a penna e gli spessori variabili.

Kay Ohsten Edifici in Provenza

Nello schizzo di Kay Ohsten, realizzato come riferimento per un dipinto, le linee sono state usate prevalentemente per chiarire alcuni aspetti del soggetto e affinare le forme.

La tecnica delle linee e delle stesure può esservi molto utile se volete fissare rapidamente delle impressioni, perché schizzare i contorni di edifici, alberi e altri elementi con una penna non richiede tutto il tempo che sarebbe necessario per svilupparli in un dipinto.

Linee spesse e curve danno forma e definizione agli alberi.

Linee usate come riferimento per i dettagli architettonici.

Senza l’aggiunta delle linee, questa area tonale sarebbe stata inutile come riferimento.

• •

Riferimenti

Documenti correlati

Denominazione struttura conservativa - livello 1: Collezione privata Lanfranchi Giacinto Ubaldo DATA. Data ingresso: 1962 ante Data

Cavo di connessione KA: I cavi di collegamento con un connettore femmina angolato o diritto possono essere ordinati in varie lunghezze per collegare la griffa

Tanto evidenziato, la richiesta di parere pervenuta dal Sindaco di Civitanova del Sannio può essere esaminata nel merito in quanto, avendo ad oggetto la normativa che

La Sezione remittente, infatti, ha fornito una interpretazione del dato normativo nel senso della necessaria corrispondenza numerica tra cessazioni intervenute e

7, comma 8, della legge 131/2003, la funzione consultiva è circoscritta alla materia della contabilità pubblica ma qualsiasi attività amministrativa può avere

Incollate le parti senza disegni delle singole pagine tra loro (ad eccezione della copertina).. Inserite le pagine ripiegate all’interno

C’era una volta un pennello molto orgoglioso delle sue cento setole lisce. A tutti ripeteva: - Io sono molto bravo! Quando Ginetto mi porta a passeggiare sulla carta bianca io

Prima della verniciatura vera e pro- pria, i legni (di conifera) non resistenti destinati all’esterno devono essere im- pregnati con un prodotto protettivo del legno (vedi