Premessa
VI
PREMESSA
Figura 1: foto del ponte dal lato di monte.
La presente tesi studia la sicurezza del Ponte della Maddalena, sito nel comune di Borgo a Mozzano (LU). Per lo studio del ponte, risalente al medioevo e di notevole importanza storica e monumentale, ci si è avvalsi delle moderne tecniche di indagine dinamica: è stata infatti realizzata una campagna di prove con accelerometri posizionati sulla struttura e sulla massicciata ferroviaria attigua che ha permesso, grazie ad una serie di acquisizioni sia in ambientale che sotto l’effetto del passaggio dei treni, di ricavare le accelerazioni a cui è soggetto il ponte. Tramite l’utilizzo delle trasformate di Fourier e l’analisi degli spettri di potenza si è giunti a ricavare le frquenze proprie del ponte. Mediante algoritmi di identificazione strutturale si sono potuti calibrare i parametri meccanici di un modello tridimensionale agli elementi finiti dell’intero manufatto. Con esso si sono potute svolgere le verifiche di sicurezza del ponte sotto l’azione sismica di
Premessa
VII progetto e sotto la spinta idraulica della piena duecentennale. Le quote dei battenti d’acqua in prossimità del ponte, sia a monte che a valle, sono state ottenute grazie a prove su un modello idraulico in scala realizzato presso la sezione Idraulica del dipartimento di Ingegneria Civile.
Il presente lavoro consta di cinque capitoli ed è così strutturato:
il capitolo 1 riporta la storia del ponte, le sue vicissitudini durante i secoli e descrive la geometria, la tipologia costruttiva e i materiali del manufatto;
il capitolo 2 entra nel merito dell’analisi modale sperimentale. In esso, si richiamano i concetti della dinamica strutturale, si descrivono i tipi di modelli e le loro relazioni;
il capitolo 3 entra nei particolari della teoria dei segnali aleatori e dei metodi di stima degli spettri di potenza;
il capitolo 4 dopo aver illustrato la modalità di conduzione delle prove e la strumentazione utilizzata per l’acquisizione dei dati, riporta i risultati ottenuti con le varie tecniche utilizzate;
nel capitolo 5 si confrontano i risultati ottenuti dalla campagna sperimentale con quelli calcolati tramite un modello agli elementi finiti, si aggiorna il modello e si utilizza per verificare la sicurezza del ponte sotto l’azione sismica di progetto e sotto la spinta idraulica della piena duecentennale.