1. L’authority file: definizioni, stato dell’arte, problematiche p. 7 1.1. Definizioni, ovvero le matrioske dell’access point control p. 7

III

INDICE

Introduzione p. 1

1. L’authority file: definizioni, stato dell’arte, problematiche p. 7 1.1. Definizioni, ovvero le matrioske dell’access point control p. 7

1.2. Nascita ed evoluzione del concetto p. 9

1.3. Le problematiche p. 20

2. L’analisi di tre casi concreti p. 23

2.1. Il Servizio Bibliotecario Nazionale p. 25

2.1.1. Contenuti e impostazioni dell’archivio p. 25 2.1.2. Strategia di ricerca, campi visibili, possibilità di

output e interazioni

p. 30

2.2. La Bibliothèque nationale de France p. 39

2.2.1. Contenuti e impostazioni dell’archivio p. 39 2.2.2. Strategia di ricerca, campi visibili, possibilità di

output e interazioni p. 42

2.3. La Library of Congress p. 63

2.3.1. Contenuti e impostazioni dell’archivio p. 63 2.3.2. Strategia di ricerca, campi visibili, possibilità di

output e interazioni p. 65

3. Analogie e differenze: il confronto di ricerche e schede nei tre

authority file p. 77

3.1. Gli autori personali: Salvatore Toma p. 77 3.2. Gli pseudonimi collettivi: Sveva Casati Modignani e - a

latere - Fruttero & Lucentini p. 84

3.3. I dignitari religiosi: Papa Giovanni Paolo II p. 104

3.4. Gli enti collettivi: l’ICCU p. 117

IV

3.5. Le fonti: gli autori classici Catullo, Archiloco, Omero p. 124 3.6. La questione name/title: tentativi sul Satyricon di

Petronio p. 140

Conclusioni p. 157

Bibliografia p. 163