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Direzione SERVIZI TECNICI

Servizio UFFICIO DI PIANO Ufficio PGT

Determinazione N. 748 del 06/08/2020 ORIGINALE

OGGETTO: CORRISPONDENZA TRA LE ZONE TERRITORIALI OMOGENEE INDICATE DAL D.M.

1444/1968 E GLI AMBITI INDIVIDUATI DAL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (P.G.T.) AI FINI DELL’APPLICAZIONE DELL’ARTICOLO 1, COMMI 219-224, DELLA LEGGE N. 160 DEL 27 DICEMBRE 2019 (LEGGE DI BILANCIO 2020) PER INTERVENTI DI RECUPERO FACCIATE ESTERNE.

IL DIRIGENTE

PREMESSO CHE:

- l’articolo 1, comma 219, della 27.12.2019 n. 160 (legge di bilancio 2020), dispone che “per le spese documentate, sostenute nell’anno 2020, relative agli interventi, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A o B ai sensi del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444, spetta una detrazione dall’imposta lorda pari al 90 per cento”;

- l’art. 2 del D.M. 1444/68 e s.m.i. considera le zone territoriali omogenee secondo la seguente classificazione:

A) le parti del territorio interessate da agglomerati urbani che rivestano carattere storico, artistico e di particolare pregio ambientale o da porzioni di essi, comprese le aree circostanti, che possono considerarsi parte integrante, per tali caratteristiche, degli agglomerati stessi;

B) le parti del territorio totalmente o parzialmente edificate, diverse dalle zone A): si considerano parzialmente edificate le zone in cui la superficie coperta degli edifici esistenti non sia inferiore al 12,5%

(un ottavo) della superficie fondiaria della zona e nelle quali la densità territoriale sia superiore ad 1,5 mc/mq;

C) le parti del territorio destinate a nuovi complessi insediativi, che risultino inedificate o nelle quali l'edificazione preesistente non raggiunga i limiti di superficie e densità di cui alla precedente lettera B);

D) le parti del territorio destinate a nuovi insediamenti per impianti industriali o ad essi assimilati;

E) le parti del territorio destinate ad usi agricoli, escluse quelle in cui - fermo restando il carattere agricolo delle stesse - il frazionamento delle proprietà richieda insediamenti da considerare come zone C);

F) le parti del territorio destinate ad attrezzature ed impianti di interesse generale;

- la Regione Lombardia, con l’art. 103, comma 1-bis, della legge 11.03.2005 ha disapplicato quasi interamente il citato D.M. 1444/1968 pertanto il vigente Piano di Governo del Territorio del Comune di Treviglio, approvato in applicazione della L.R. 12/2005, non prevede la classificazione dello stesso territorio in zone omogenee come disciplinate dallo stesso D.M.;

- nella circolare n. 2/E dell’Agenzia delle Entrate del 14.02.2020 viene specificato che “la detrazione spetta a condizione che gli edifici oggetto di interventi siano ubicati in zona A o B ai sensi del D.M.

02.04.1968 o in quelle assimilabili in base alla normativa regionale e ai regolamenti edilizi comunali. In particolare l’assimilazione alle predette zone A o B della zona territoriale nella quale ricade l’edificio oggetto dell’intervento dovrà risultare dalle certificazioni urbanistiche rilasciate dagli enti competenti;

- nella nota del MIBAC prot. N. 4961 del 19.02.2020 viene ulteriormente specificato che per usufruire del beneficio fiscale occorre semplicemente che gli edifici si trovino in aree che, indipendentemente dalla loro denominazione, siano riconducibili o comunque equipollenti a quelle A o B descritte dal D.M.

1444/1968;

RITENUTO che, esclusivamente ai fini dell’applicazione dell’articolo 1, comma 219, della legge n. 160 del 27 dicembre 2019 (legge di bilancio 2020), a seguito dell’entrata in vigore del PGT, si rende necessario individuare una corrispondenza tra le Zone territoriali omogenee A e B di cui al richiamato D.M. 1444/68 e s.m.i. e gli ambiti definiti dal P.G.T. vigente.;

CONSIDERATO che con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 12 del 07 febbraio 2012 il Consiglio Comunale ha approvato il Piano di Governo del Territorio pubblicato sul BURL n. 22 del 30.05.2012 e che lo stesso è stato oggetto di successive varianti;

Piazza L. Manara, 1  24047 Treviglio (BG)  T. 0363 3171  F. 0363 317309 comune.treviglio@legalmail.it  www.comune.treviglio.bg.it

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VALUTATO che la corrispondenza tra le Zone territoriali omogenee in oggetto, di cui al richiamato D.M.

1444/68 e s.m.i., e gli ambiti definiti dal PGT vigente può essere declinata secondo il seguente schema, al netto di esclusioni, come meglio evidenziato nell’allegato 1 della presente determinazione dirigenziale

“individuazione degli ambiti di PGT e relativa corrispondenza alle Zone territoriali omogenee A e B di cui al D.M. 1444/68 oggetto dell’applicazione dell’articolo 1, commi 219-224, della legge n. 160 del 27 dicembre 2019 (legge di bilancio 2020)”:

 ZONA A: Ambiti di Valore Storico di cui al Capo II delle Norme di Attuazione (escluse Cascine ed Edifici in Ambito Rurale) articolati in:

* Nucleo Antico e Frazioni;

* Edifici Storici in Ambito Urbano;

 ZONA B: Ambiti Urbani Consolidati di cui al Capo IV delle Norme di attuazione del Piano delle Regole (esclusi edifici isolati in relazione con il territorio rurale e compresi edifici disciplinati dal Piano dei Servizi con analoghe caratteristiche delle zone parzialmente edificate) articolati in:

Parte 1 – Ambiti/Insediamenti centrali e della corona periferica:

* Tessuto con prevalenza di edifici a blocco;

* Tessuto con prevalenza di edifici singoli su lotto;

* Tessuto con caratteri architettonici uniformi;

* Tessuto non residenziale;

Parte 2– Ambiti/Insediamenti urbani in relazione con il territorio rurale:

* Tessuto con prevalenza di edifici a blocco;

* Tessuto con prevalenza di edifici singoli su lotto;

* Tessuto con caratteri architettonici uniformi;

* Tessuto non residenziale;

Parte 3– Ambiti/Insediamenti produttivi:

* Tessuto produttivo isolato;

* Tessuto produttivo omogeneo;

* Aree produttivo-terziarie;

* Aree residenziali;

CONSIDERATO che per gli edifici esistenti compresi negli Ambiti Urbani Consolidati e non individuati nell’allegato 1, qualora venisse dimostrato che la superficie coperta degli stessi non sia inferiore al 12,5%

(un ottavo) della superficie fondiaria della zona e che la densità territoriale sia superiore ad 1,5 mc/mq, verranno automaticamente assimilati agli edifici in ZONA B;

VISTI:



il vigente Statuto comunale;



il vigente Regolamento dell’ordinamento degli uffici e dei servizi;



l’art. 107 –terzo comma – lett. d) del D. Lgs. 18.08.2001 n. 267 che attribuisce ai dirigenti la gestione amministrativa, finanziaria e tecnica, nonché l’adozione degli atti e provvedimenti amministrativi che impegnano l’amministrazione verso l’esterno;



l’art. 57 dello Statuto, adottato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 26 del 27.03.2012;



il vigente Piano comunale di prevenzione della corruzione redatto ai sensi della L.190/2012, approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 76 del 15.3.2013 e s.m.i.;

DETERMINA

DI DARE ATTO che le Zone territoriali omogenee di cui al richiamato D.M. 1444/68 e s.m.i., ai fini dell’applicazione dell’articolo 1, commi 219-224, della legge n. 160 del 27 dicembre 2019 (legge di bilancio 2020), sono corrispondenti agli ambiti del PGT come di seguito riportati, al netto di esclusioni, come meglio evidenziato nell’allegato 1 della presente determinazione dirigenziale “individuazione degli ambiti di PGT e relativa corrispondenza alle Zone territoriali omogenee A e B di cui al D.M. 1444/68 oggetto dell’applicazione dell’articolo 1, commi 219-224, della legge n. 160 del 27 dicembre 2019 (legge di bilancio 2020)”;

 ZONA A: Ambiti di Valore Storico di cui al Capo II delle Norme di Attuazione (escluse Cascine ed Edifici in Ambito Rurale);

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 ZONA B: Ambiti Urbani Consolidati di cui al Capo IV delle Norme di attuazione del Piano delle Regole (esclusi edifici isolati in relazione con il territorio rurale e compresi edifici disciplinati dal Piano dei Servizi con analoghe caratteristiche delle zone parzialmente edificate).

DI DARE ATTO che per gli edifici esistenti compresi negli Ambiti Urbani Consolidati e non individuati nell’allegato 1, qualora venisse dimostrato che la superficie coperta degli stessi non sia inferiore al 12,5%

(un ottavo) della superficie fondiaria della zona e che la densità territoriale sia superiore ad 1,5 mc/mq, verranno automaticamente assimilati agli edifici in ZONA B.

Letto, approvato, sottoscritto con firma digitale Ing. Bruno Cirant

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2020.08.06 10:20:02

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