MASTER IN CULTURA DEL VINO ITALIANO
dove nasce il futuro dell’enologia italiana
www.unisg.itPROGRAMMA
Più di 500 ore di didattica in aula Numerosi incontri e testimonianze
2 giorni al mese dedicati ad esperienze sul campo per partecipare direttamente ai lavori di cantine vitivinicole piemontesi tra le quali: Aziende Vitivinicole Ceretto, Fontanafredda, Cantine Borgogno, Azienda Agricola Conterno e Fantino, Contratto, La Spinetta
3 viaggi didattici: ognuno in una differente regione italiana per una settimana dedicata alla conoscenza diretta e personale del mondo vitivinicolo.
1 tirocinio formativo della durata di 2 mesi per ogni studente da metà ottobre a metà dicembre nelle cantine vitivinicole che da anni collaborano con l’Università, la Banca del Vino e Slow Food.
MODULI DI STUDIO – AREE TEMATICHE
• Viticultura, ampelografia e gestione dei suoli;
• Enologia e tecniche di degustazione;
• Botanica ed entomologia; Geografia dei terroir;
• Analisi sensoriale, Degustazione di terroir;
• Filologia, letteratura e storia del vino;
• “Epistenologia”. Saper sul vino, sapere col vino;
• Storia dell’Italia e dell’arte italiana;
• Antropologia del vino;
• Principi di gastronomia olistica;
• Esperienze di Sommellerie;
• Economia del vino e delle aziende;
• Diritto e legislazione;
• Scrivere e comunicare di vino;
• Sociologia dei consumi.
DURATA
Il Master in Cultura del Vino italiano dell’Università di Scienze Gastronomiche è a tempo pieno con frequenza obbligatoria, ha una durata di 11 mesi (9 mesi di studio in aula ed esperienze sul campo e 2 mesi di tirocinio finale). Il Master partirà il 14 gennaio 2015 per concludersi il 18 dicembre 2015. (Chiusura iscrizioni 17 novembre 2014)
DOCENTI
Docenti universitari ed esperti riconosciuti a livello mondiale, tra i quali: Claude e Lydia Bourguignon, Armando Castagno, Beppe Caviola, Philippe Daverio, Vincenzo Ercolino, Roberto Ferrarini, Michele Antonio Fino, Maurizio Gily, Piercarlo Grimaldi, Giuseppe
Mazzacolin, Ruggero Mazzilli, Saverio Petrilli, Carlo Petrini, Jacky Rigaux, Anna Schneider, Marco Simonit, Tiziano Tempesta, Gianluca Colombo e Roberta Sassatelli. Ristoratori e produttori impegnati in incontri e lezioni di didattica integrativa come Anselme Selosse, Giuseppe Mazzacollin, Enzo Ercolino, Alessio Planeta, Giovanna Rivetti, Guido Fantino, Pierluigi Zamò.
DESTINATARI
Il Master è accessibile a chi è in possesso di un titolo di laurea – i quali riceveranno a seguito del superamento degli esami previsti un diploma di Master di primo livello con 90 CFU – ma anche a chi non è in possesso di titoli accademici.
SEDE
Università di Scienze Gastronomiche - Piazza Vittorio Emanuele, 9 - Località Pollenzo, 12042, Bra (CN)