APPENDICE A) AL CAPITOLO III:
APPROFONDIMENTO SUI POLINOMI DI LEGENDRE
Nel problema di Sturm-Liouville a vi è un caso particolare: la cosiddetta ‘equazione differenziale di Legendre che si presenta in numerosi problemi, specialmente in quelli che godono di simmetria sferica. L’equazione differenziale di Legendre è così definita:
(
)
(
)
2 2 2 1 x d y 2xdy n n 1 y 0 dx dx − − + + =( )
1dove n è un numero reale.
Questa equazione può essere risolta con metodi standard delle serie di potenze. Esistono soluzioni date da serie convergenti per x<1 e, se n è intero, allora esistono soluzioni convergenti anche per
1
x= ± . Le soluzioni di tale equazione sono dette funzioni di Legendre di grado n. Quando n è un intero non negativo, per esempio n=0,1, 2,...,∞, le funzioni di Legendre sono definite come polinomi di Legendre P xn
( )
b
.
Proprietà dei polinomi di Legendre.
1) Formula di Rodrigues: il polinomio di Legendre P xn
( )
di grado n può essere espresso mediante la formula di Rodrigues:
a
L’equazione di Sturm-Liouville, dal nome dei matematici Jacques Charles François Sturm (1803-1855) e Joseph Liouville (1809-1882), è un’equazione differenziale del secondo ordine reale nella forma:
( )
( )
( )
[ ]
( )
*condizioni al contorno sull'intervallo a,b
d dy p x q x y x y dx dx λω − + = +
Le funzioni p x
( )
, q x( )
e ω( )
x sono note, e nei più semplici dei casi sono continue su un intervallo chiuso e finito[ ]
a b, La funzione ω( )
x è chiamata funzione "peso" o "densità". Il valore di λ non è specificato nell'equazione; cercare i valori di λ per cui esiste una soluzione non banale del problema( )
* fa parte del cosiddetto problema di Sturm-Liouville (S-L). I valori di λ, se esistono, sono detti autovalori del problema al contorno definito dalla( )
* . Le corrispondenti soluzioni (per un certo λ) sono le autofunzioni del problema.b L’equazione di Legendre
( )
( )
1(
2 1)
2 ! n n n n n d P x x n dx = − ( )
2 con n=0,1, 2,...,∞2) Ortogonalità dei polinomi di Legendre: i polinomi di Legendre P xn
( )
, con n=0,1, 2,...,∞,formano una base completa nell’intervallo 1− ≤ ≤x 1. Infatti si può dimostrare che:
( ) ( )
1 1 0 se 2 se 2 1 m n m n P x P x dx m n n − ≠ = = + ∫
( )
3Sfruttando l’ortogonalità dei polinomi di Legendre, una funzione continua f x
( )
, applicata ad una variabile x definita sull’intervallo − ≤ ≤1 x 1, può essere espressa in termini di polinomi di Legendre secondo la seguente relazione:
( )
( )
0 n n n f x c P x ∞ = =∑
( )
4 dove( )
( ) ( )
1 1 2 1 2 n n n c x f x P x dx − + =∫
( )
4.1Questa espansione ortogonale è anche nota come espansione in serie di Fourier-Legendre o espansione in serie di Fourier generalizzata.
3) Ulteriori proprietà dei polinomi di Legendre: i polinomi di Legendre godono delle seguenti
proprietà:
▪ Pn
( ) ( ) ( )
− = −x 1n P xn ;▪ P xn
( )
è una funzione pari se n è pari;▪ P xn
( )
è una funzione dispari se n è dispari.4) Formula di ricorrenza dei polinomi di Legendre:
I polinomi di Legendre possono essere ricavati anche tramite la seguente formula ricorsiva:
I primi polinomi di Legendre sono:
( )
( )
( )
(
)
( )
(
)
( )
(
)
( )
(
)
( )
(
)
( )
(
)
0 1 2 2 3 3 3 3 4 2 4 5 3 5 6 4 2 6 1; ; 1 3 1 ; 2 1 5 3 ; 2 1 5 3 ; 2 1 35 30 3 ; 8 1 63 70 15 ; 8 1 231 315 105 5 16 P x P x x P x x P x x x P x x x P x x x P x x x x P x x x x = = = − = − = − = − + = − + = − + −Polinomi di Legendre normalizzati
I polinomi di Legendre normalizzati differiscono dai polinomi di Legendre perché hanno norma unitaria, ossia:
( )
( )
1 1 0 se 1 se m n m n NP x NP x dx m n − ≠ = = ∫
( )
6dove NP xn
( )
e NPm( )
x sono i polinomi di Legendre rispettivamente di grado n ed mnormalizzati.
Pertanto i polinomi di Legendre normalizzati si ricavano dai polinomi di Legendre dividendo questi
ultimi per 2 1 2 n+ . Quindi:
( )
2 1( )
2 n n n NP x = + P x( )
7Conseguenza della definizione dei polinomi di Legendre normalizzati: una funzione continua
( )
f x , applicata ad una variabile x definita sull’intervallo − ≤ ≤1 x 1, è espressa in termini di polinomi di Legendre normalizzati secondo la seguente relazione:
( )
( )
0 n n n f x c NP x ∞ = =∑
( )
8 dove( )
( )
( )
1 1 n n c x f x NP x dx − =∫
( )
8.1Polinomi ortogonali applicati ad una variabile definita su un intervallo generico [a,b]
Se una variabile x è definita su un intervallo a≤ ≤x b, con a≠ −1 e/o b≠1, si possono comunque impiegare i polinomi di Legendre. Infatti si definisce una variabile t che cambia nell’intervallo
1 t 1
− ≤ ≤ e che è collegata ad x tramite la relazione lineare che si ottiene facendo corrispondere i valori estremi delle due variabili:
0 0 1 1 corrisponde a 1 corrisponde a 1 x a t x b t = = − = =
Quindi attraverso l’equazione che individua la retta passante per i due punti
(
x t0, 0)
e(
x t1,1)
si ricava:0 0 1 0 1 0 1 2 t t x x t x a t t x x b a − = − → + = − → − − − 2 1 x a t b a − = − −
( )
8a
b
x
-1
1
t
Si può operare un cambiamento di variabile: tramite la
( )
8 si sostituisce la variabile x con la t . Pertanto è possibile applicare i polinomi di Legendre alla t .Oppure tramite la
( )
8 si possono ricavare dei polinomi P xˆn( )
corrispondenti a quelli di Legendre, ma applicati alla variabile x che appartiene all’intervallo[ ]
a b, . Ossia:( )
( )
( )
( )
( )
(
)
( )
0 0 1 1 2 2 2 2 ˆ 1 1 ˆ 2 1 1 ˆ 1 3 1 3 2 1 1 2 2 P t P x x a P t t P x b a x a P t t P x b a = → = − = → = − − − = − → = − − − ecc….., dove t∈ −[ ]
1,1 , x∈[ ]
a b, .Se si intende operare con polinomi normalizzati, allora è necessario dividere i polinomi P xˆn
( )
per2n 1 x + ∆ , dove x∆ = −b a a . Quindi: ˆn
( )
2 1ˆn( )
n NP x P x x + = ∆( )
9Per esempio si consideri il caso in cui x appartenga all’intervallo
[ ]
0,b . I polinomi normalizzati applicati ad x fino al quarto grado sono i seguenti:( )
( )
( )
( )
( )
0 1 2 2 2 2 3 3 2 3 3 2 4 2 4 1 ˆ ; 3 2 ˆ 1 ; 5 1 2 5 6 6 ˆ 3 1 1 1 ; 2 7 1 2 2 7 20 30 12 ˆ 5 1 3 1 1 ; 2 9 1 2 2 ˆ 35 1 30 1 3 8 NP x b x NP x b b x NP x x x b b b b b x x NP x x x x b b b b b b b x x NP x b b b = = − = − − = − + = − − − = − + − = − − − + 4 3 2 4 3 2 9 70 140 90 20 1 x x x x b b b b b = − + − + 0.2 0.4 0.6 0.8 1 0.5 1 1.5 2 0.2 0.4 0.6 0.8 1 -1.5 -1 -0.5 0.5 1 1.5 0.2 0.4 0.6 0.8 1 -1 -0.5 0.5 1 1.5 2 0.2 0.4 0.6 0.8 1 -2 -1 1 2 0.2 0.4 0.6 0.8 1 -1 1 2 3