• Non ci sono risultati.

Studio di fattibilità di una variante alla S.R.T. 68

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Studio di fattibilità di una variante alla S.R.T. 68"

Copied!
6
0
0

Testo completo

(1)

Studio di fattibilità di una

variante alla S.R.T. 68

Tesi di Laurea Specialistica in Ingegneria Idraulica,

dei Trasporti e del Territorio

Sandra Alagna

Relatori:

Prof. Ing. Massimo Losa Prof. Arch. Silvana Lombardo Ing. Massimiliano Petri

Ing. Andrea Immorali

(2)

2

Indice

Indice...2

Introduzione ...5

1. Inquadramento storico e territoriale...7

1.1. La “Salaiola”...18

2. Studio progettuale delle varianti della S.R.T. 68 nell’area volterrana...21

2.1. Studio dei flussi di traffico ...21

2.2. Le idee di progetto dagli anni ’70 ad oggi ...29

2.3. Tre nuove alternative progettuali ...31

2.3.1. Descrizione qualitativa...31

2.3.2. La progettazione geometrica...38

2.3.2.1 Andamento planimetrico dell’asse...39

2.3.2.1.1 La soluzione B ...39

2.3.2.1.2 La soluzione C ...39

2.3.2.1.3 La soluzione D...39

2.3.2.2. Andamento altimetrico dell’asse ...39

2.3.2.2.1 La soluzione B ...43

2.3.2.2.2 La soluzione C ...43

2.3.2.2.3 La soluzione D...43

3. Studio di fattibilità delle alternative progettuali ...44

3.1. Lo studio di fattibilità...44

3.2. Sensibilità ambientale...47

3.2.1. Struttura dell’albero gerarchico e base dati ...47

3.2.2. Analisi di Sensibilità Ambientale – area locale: Vincoli...52

3.2.2.1. Vincolo idrogeologico ...52

(3)

3

3.2.2.3. Vincolo sui laghi...56

3.2.2.4. Vincoli derivanti dal PTC – Piano Territoriale di Coordinamento ...58

3.2.2.5. Vincolo paesaggistico ...60

3.2.2.7. Aggregazione dei sottoattributi ...65

3.2.3. Analisi di Sensibilità Ambientale – area locale: Suolo & Sottosuolo...68

3.2.3.1. Pericolosità Geomorfologica...70

3.2.3.2. Vulnerabilità Idraulica ...72

3.2.3.3. Pericolosità Idraulica ...77

3.2.3.4. Aggregazione dei sottoattributi ...79

3.2.4. Analisi di Sensibilità Ambientale – area locale: Flora & Fauna...81

3.2.4.1. Specie vegetali e animali di pregio ...82

3.2.5. Analisi di Sensibilità Ambientale – area locale: Inquinamento Acustico...86

3.2.5.1. Distanza da luoghi danneggiabili dal rumore...87

3.2.6. Analisi di Sensibilità Ambientale – area vasta: Visibilità ...91

3.2.6.1. Osservatori da sentieri...97

3.2.6.2. Osservatori da strade e ferrovie ...98

3.2.6.3. Osservatori da zone urbanizzate e produttive ...99

3.2.6.4. Osservatori da luoghi “particolari”...100

3.2.6.5. Aggregazione dei dati ...101

3.2.7. Aggregazione dei dati ...104

3.3. Sensibilità economica...107

3.3.1. Analisi di Sensibilità Economica – area vasta: Costo di Costruzione e di Occupazione del Suolo...107

3.3.2. Analisi di Sensibilità Economica – area vasta: Costo accessibilità...113

3.4. Scenari di scelta...123

3.4.1. Scenario ambientalista...123

3.4.2. Scenario economico ...125

(4)

4 4. Conclusioni ...128 Bibliografia ...130 Allegato A...132 Allegato B ...133 Allegato C...134 Allegato D ...135 Allegato E...136 Allegato F ...137 Allegato G ...138

(5)

5

Introduzione

a S.R.T. 68 costituisce uno degli assi portanti della rete viaria principale interne al il Comune di Volterra. Su di essa sono in corso o in programma vari interventi di ammodernamento e miglioramento: ad oggi questi riguardano i tratti da Saline in direzione di Cecina e di Pontedera, ma risulta evidentemente necessario provvedere ad una miglioria anche di altre porzioni per rendere realmente efficiente la maglia primaria della rete, dotandola uniformemente delle caratteristiche opportune; interventi che dovranno essere inseriti in un contesto di elevato pregio ambientale, storico e paesaggistico.

Il progetto per la rete viabilistica primaria in sostanza si può basare sul miglioramento di alcuni assi esistenti, adeguandone la sezione e le intersezioni e sulla verifica di fattibilità di specifici interventi che implicano la realizzazione di nuovi tratti, in “variante” a quelli attuali, in grado di separare per quanto possibile gli spostamenti locali da quelli di attraversamento e consentire un reale miglioramento della qualità della vita nei centri abitati.

Sono state svolte alcune indagini sul traffico1

mediante operazioni di rilievo che hanno riguardato la rete stradale interessante il Comune di Volterra; esse hanno evidenziato come la rete stessa ricada nella tipologia cosiddetta della rete a scarso traffico, cioè con tronchi di strade dove non viene superata la soglia dei 5.000 veicoli/giorno bidirezionali, dove la generale ridotta entità del flusso veicolare rende non significativo l’apprezzamento delle variazioni del carico nei vari momenti della giornata.

Tale attività di monitoraggio si è svolta nel periodo Aprile - Maggio dell’anno 2002 ed ha riguardato di norma i transiti veicolari sulle 13 ore dell’arco orario 7:00-20:00 in un giorno feriale tipo. Sono state inoltre ripetute ulteriori rilevazioni in un giorno festivo, in particolare su alcune postazioni al confine con la Provincia di Livorno - lungo la S.R.T. 68 e la S.P. n. 29 della Val di Cecina – ed a nord di Volterra lungo la S.P. n. 15 Volterrana. Da tale supplemento di indagine è risultato che il solo flusso significativo è stato registrato su una postazione lungo la S.R.T. 68 con un valore che ha sfiorato i 4.700 veicoli giornalieri.

1 Piano Strutturale del Comune di Volterra – Quadro Conoscitivo – Indagine sul traffico per la variante

alla S.R.T 68 nel tratto urbano di Volterra capoluogo [1]

(6)

6 Un aspetto non secondario riguarda però nello specifico l’attraversamento dei centri abitati, che rappresenta una problematica molto forte in alcuni luoghi come ad esempio Borgo S. Lazzero e Sant’Alessandro a Volterra. La strada attraversa l’abitato di Volterra, con effetti chiaramente negativi quindi non solo sulla fluidità del traffico ma soprattutto sulla qualità della vita urbana. Anche in questo caso l’entità dei flussi veicolari risulta naturalmente modesta, se raffrontata con quella di altri contesti urbani, ma le caratteristiche dei manufatti stradali, cioè la sezione, la pendenza ed i raggi di curvatura, spesso anche di quelli che sopportano un maggior carico di transiti, determinano delle criticità perché rendono il traffico rallentato o la percorrenza poco sicura, in particolare per la presenza di un numero piuttosto elevato di mezzi pesanti, in buona parte da correlare alle attività produttive nell’area di Pomarance e di Saline.

Proprio per questo risulta necessaria l’individuazione di una variante alla S.R.T. 68, in particolare nei tratti di attraversamento del centro urbano di Volterra, cercando di ottenere una gerarchizzazione delle strade che tenda alla separazione tra il traffico pesante e il traffico veicolare, alla quale saranno associati sensibili miglioramenti di natura ambientale riconducibili soprattutto ad una migliore tutela della salute, della sicurezza e del comfort delle persone, nonché allo stato qualitativo dell’ambiente ottenuto dalla riduzione dei livelli sonori e delle concentrazioni di inquinanti da traffico.

Riferimenti

Documenti correlati

1 unità lavorativa di un centralinista non vedente (legge n. 113/85) inquadramento area “B” – livello economico 1 - per il profilo professionale: attività amministrative -

3, primo comma, e 27, primo e terzo comma, della Costituzione, questione di legittimità costituzionale dell’articolo 630 del codice penale, nella parte in cui non prevede, in

[r]

[r]

129 punto di vista progettuale, al fine di ottenere un minore impatto del tracciato sul territorio, andando ad esempio ad intervenire sulla visibilità del

famiglia, Stato, Chiesa, autorità, abitudini di vita, di studio, di consumo, di lavoro, di socialità, di espressione della sessualità, contestando i modelli che la

[r]

[r]