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IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Antonio Nannini Documento firmato digitalmente 154 14/12/2017 RIORGANIZZAZIONE DELL'ASSETTO DELL'ENTE - APPROVAZIONE NUOVA MACROSTRUTTURA Sono presenti i signori:

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IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Antonio Nannini Documento firmato digitalmente 154

14/12/2017 RIORGANIZZAZIONE DELL'ASSETTO DELL'ENTE - APPROVAZIONE NUOVA MACROSTRUTTURA

Sono presenti i signori:

MORETTI FABRIZIO Presidente

BOSCHETTI GIAMPIERO Rappr. Settore Cooperative

CORZANI GIANCARLO Rappr. Settore Commercio

GRAZIOSO GIORGIO Rappr. Settore Artigianato

RADUANO ANNALISA Rappr. Settore Artigianato

RINALDIS PATRIZIA Rappr. Settore Turismo

VICI LUCA Rappr. Settore Industria

Sono assenti i Signori:

MALARA ANACLETO Rappr. Settore Agricoltura

PATRIGNANI AUGUSTO Rappr. Settore Commercio

ZAMBIANCHI ALBERTO Rappr. Settore Industria

IRLANDO ADALGISA Presidente Collegio Revisori

CELESTINO IDA Componente Collegio Revisori

TRAVAGLINI CLAUDIO Componente Collegio Revisori

Il Presidente riferisce che, a seguito dell’accorpamento delle Camere di commercio di Forlì-Cesena e Rimini, nella Camera di commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini, il Segretario Generale, con propria determinazione n. 33 del 25/01/2017, ha approvato una struttura organizzativa provvisoria che potesse garantire la massima continuità all’attività ed ai servizi erogati dall’Ente.

Il Segretario Generale, non appena nominato, ha provveduto anche, con provvedimenti nn. 5 e 6 del 21/12/2016 ad attribuire le deleghe funzionali alla dirigenza ed alle funzioni apicali, evitando le duplicazioni di funzioni fra i responsabili dell’Ente.

La Camera di Commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini, prosegue il Presidente, sta uniformando tutti i processi e le attività, con l’obiettivo di razionalizzare al meglio risorse a disposizione e servizi da fornire sia di tipo istituzionale sia di nuova attribuzione.

Il Segretario Generale ha predisposto una proposta di macrostruttura da sottoporre all’approvazione della Giunta, articolata in n. 2 aree dirigenziali oltre ad alcuni servizi in staff al Segretario Generale.

L’assetto strutturale della nuova macrostruttura è adeguato per affrontare le nuove competenze assegnate ed assicurare la migliore efficacia dell’azione amministrativa secondo i criteri di rispondenza al pubblico interesse della propria azione, garantendo il presidio sul territorio e gli attuali livelli di servizio all’utenza.

La nuova organizzazione tiene conto degli indirizzi di riduzione dei costi di struttura, necessari in considerazione della drastica diminuzione delle entrate della Camera di commercio, previste dal D.L.

24/06/2014 n. 90, convertito in Legge 11/08/2014, n.114.

Il Presidente termina invitando la Giunta ad esprimersi in merito alla proposta di macrostruttura organizzativa.

LA GIUNTA

Udito il riferimento del Presidente e condivise le considerazioni espresse;

(2)

IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Antonio Nannini Documento firmato digitalmente Visto il D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, e s.m.i., in particolare l’art. 2, comma 1, che prevede “Le Amministrazioni pubbliche definiscono, secondo i principi generali fissati da disposizioni di legge e, sulla base dei medesimi, mediante atti organizzativi secondo i rispettivi ordinamenti, le linee fondamentali di organizzazione degli uffici; individuano gli uffici di maggiore rilevanza e modi di conferimento della titolarità dei medesimi;… Esse ispirano la loro organizzazione ai seguenti criteri: a) funzionalità rispetto ai compiti e ai programmi di attività, nel perseguimento degli obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità. A tal fine, periodicamente e comunque all’atto della definizione dei programmi operativi e dell’assegnazione delle risorse, si procede a specifica verifica e ad eventuale revisione…”;

Visto il D.Lgs. 22 ottobre 2009, n.150, e s.m.i.;

Visti i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro del Comparto Regioni-Autonomie Locali complessivamente vigenti;

Visto il Regolamento per la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio, approvato con Decreto del Presidente della Repubblica 2 novembre 2005 n. 254, in particolare l’allegato B “Budget direzionale”, previsto dall’art. 8, comma 1, che prevede la suddivisione delle attività camerali in funzioni istituzionali;

Tenuto conto che fra le finalità del Regolamento approvato con DPR 254/2005 è compresa quella di rendere omogenea la lettura dei bilanci delle Camere di Commercio e, pertanto, si è ritenuto di individuare a livello regionale, a seguito di direttive anche di livello nazionale, una precisa suddivisione delle attività camerali in funzioni istituzionali A), B), C) e D);

Visto il D.Lgs. 25/11/2016, n. 219 concernente “Attuazione della delega di cui all’articolo 10 della L. 7/8/2015, n. 124, per il riordino delle funzioni e del finanziamento delle Camere di Commercio, industria, artigianato ed agricoltura”;

Visto, in particolare, il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico in data 08/08/2017 riguardante la razionalizzazione organizzativa delle Camere di Commercio e delle aziende speciali, sia accorpate sia accorpande, che ha determinato la dotazione organica dell’Ente vigente fino a diversa determinazione dell’Ente stesso, in un totale di n. 129 unità;

Esaminata e condivisa la proposta del Segretario Generale dell’Ente sulla macrostruttura organizzativa della Camera di commercio della Romagna - Forlì-Cesena e Rimini, come descritto in premessa;

Considerato che, oltre al Segretario Generale, è in servizio un unico dirigente;

Tenuto conto della necessità, da un lato, di una definizione più puntuale dei ruoli in termini di maggiore autonomia e responsabilità delle diverse funzioni e, dall’altro, della necessità dell’implementazione di meccanismi di integrazione, di coordinamento e di controllo, in modo da ottenere il superamento del modello organizzativo burocratico, connotato da estrema rigidità e fissità, per spingersi sempre più verso un’organizzazione per processi, caratterizzata da flessibilità e dinamicità;

Dato atto che le RSU sono state informate sui contenuti del presente atto, in assenza presso l’Ente di RSA dirigenziali;

Ad unanimità di voti, espressi in forma palese

D E L I B E R A

1) di definire la macrostruttura organizzativa della Camera di commercio della Romagna - Forlì- Cesena e Rimini nei termini descritti nella parte espositiva, con la ripartizione delle macro funzioni

(3)

IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Antonio Nannini Documento firmato digitalmente dell’Ente in Aree dirigenziali e uffici di staff così come sinteticamente rappresentato nell’allegato A) alla presente deliberazione;

2) di assegnare ai dirigenti dell’ente, a decorrere dal 1 febbraio 2018 e fino a diversa disposizione, la responsabilità delle Aree e degli uffici di staff individuati, come segue:

AREA dirigenziale 1 – Segretario Generale – Dott. Antonio Nannini UFFICI DI STAFF - Segretario Generale – Dott. Antonio Nannini

AREA dirigenziale 2 – Vice Segretario Generale – Dott.ssa Maria Giovanna Briganti;

3) di dare atto che la presente organizzazione rappresenta un modello organizzativo sensibile ai cambiamenti che interverranno anche in relazione ad una più ampia ed organica riflessione correlata all’evoluzione normativa in corso rispetto al riassetto funzionale delle Camere di commercio;

4) di dare, altresì atto, che la Camera di commercio della Romagna - Forlì-Cesena e Rimini dovrà adottare i successivi provvedimenti per la definizione più dettagliata del contenuto delle posizioni dirigenziali e delle correlate aree di risultato;

5) di prendere atto che per effetto della presente riorganizzazione, si procederà alla verifica delle posizioni dirigenziali e al riesame di tutte le posizioni organizzative al fine di rideterminarne la pesatura e la relativa retribuzione di posizione nell’ambito dell’annuale disponibilità del Fondo per le risorse decentrate dei dipendenti.

Organizzazione - Gestione Risorse umane/

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