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"Interventi urgenti di Protezione Civile diretti a fronteggiare l'emergenza ambientale determinatasi nel settore del traffico e della mobilità della Città di Messina"

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(1)

(Dott. Ing. Silvana Mondello) IL RESPONSABILE NICO

DEL PROCEDIMENTO (Dott. Ing. Antonio Rizzo)

PROGETTISTA e DIRETTORE DEI LAVORI

Perizia di Variante e Suppletiva

T R O N C O

0

Rev.: Giugno 2018 Rev.: Luglio 2015

Agg.: Marzo 2015 Data P.E.: Dicembre 2008

SCALA DATA

Ordinanza della

Presidenza del Consiglio dei Ministri O.P.C.M. n. 3633

del 05/12/2007

"Interventi urgenti di Protezione Civile diretti a fronteggiare l'emergenza ambientale determinatasi nel settore del traffico e della mobilità della Città di Messina"

REV.:

ELAB. / TAV.

ALLEGATO SETTORE

PROGETTO PER LA COSTR IONE

DELLA STRADA DI COLLEGAMENTO TRA IL VIALE GA I E L'APPRODO .S. PER VIA DON BLASCO

Dipartimento Servizi Tecnici

"PROGETTO SPECIALE STRADA VIA DON BLASCO"

CITTA' DI MESSINA

Novembre 2021

art.6, comma 9, D.Lgs. 152/2006

T1.1.2 - Lista di controllo per la valutazione preliminare

1

Redazione

(Dott. Arch. Giovanni RIZZO)

Firmato digitalmente da:

RIZZO ANTONIO

Firmato il 28/12/2021 12:45 Seriale Certificato: 50648

Valido dal 30/12/2020 al 30/12/2023

InfoCamere Qualified Electronic Signature CA Firmato digitalmente da

GIOVANNI RIZZO

CN = RIZZO GIOVANNI C = IT

Firmato digitalmente da:

AMATO ANTONIO

Firmato il 29/12/2021 11:30

Seriale Certificato: 120430078025197744582918053755419743975

Valido dal 06/08/2019 al 05/08/2022

ArubaPEC S.p.A. NG CA 3

(2)

mod. 111280008572/ver-2

Procedura di Valutazione preliminare ex articolo 6 comma 9 del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 Lista di controllo per il Progetto:

COSTRUZIONE DELLA STRADA DI COLLEGAMENTO TRA IL VIALE GAZZI E L’APPRODO F.S. PER VIA DON BLASCO

__________________________________________________________________________________________

presentato dalla Ditta:

CITTA’ DI MESSINA – DIPARTIMENTO SERVIZI TECNICI

“Progetto Speciale Strada Via Don Blasco”

ME 49 VIA R53 Comune di Messina – D.A. N. 496/Gab del 12/11/2018

---

Il progetto o l’opera esistente ha ricevuto le seguenti autorizzazioni:

Procedura Autorità competente Estremi del provvedimento

Verifica di assoggettabilità a

VIA Dipartimento Regionale Ambiente Revisione Giugno 2018

Studio di Impatto Ambientale Dipartimento Regionale Ambiente Revisione 2015 - 2018 Parere Commissione T.S.

Codice Proc.: ME 49 VIA R53 Parere di non assoggettabilità D.A. N. 496/Gab del 12.11.18

Dipartimento Regionale Ambiente -Servizio 1 – Valutazioni Ambientali, dispone ai sensi dell’art.19 del DLgs 152/06 ed esclude dalla pro-

cedura di Valutazione di Impatto Ambientale il progetto in oggetto

N. 299/2018 del 30.10.18 D.A.n.496/Gab del 12.11.18

Autorizzazione Paesaggistica Soprintendenza Beni Culturali ed Ambientali di Messina

Prot. 8242 del 14.04.21 Prot. 19557 del 27.08.21

Autorizzazione Idraulica Unica

Autorità di Bacino del

Distretto Idrografico della Sicilia Prot. 16303 del 21.10.21

Il progetto proposto richiede le seguenti autorizzazioni:

Procedura Autorità competente Estremi del provvedimento

Verifica di non assoggettabilità Dipartimento Regionale Ambiente – Servizio 1

Il progetto:

✓ non ricade, neppure parzialmente, all'interno di Siti appartenenti alla rete di Natura 2000 ed i suoi impatti non hanno alcuna interferenza con tali siti;

✓ non ricade, neppure parzialmente, all'interno di Aree Naturali Protette di cui alla Legge n°

394/1991;

---

Criteri di sensibilità ambientale

(Decreto del Ministero dell'Ambiente n° 52 del 30.03.2015, pubblicato sulla G.U.R.I. Serie Generale n° 84 del 11.04.2015, e delle allegate “Linee Guida”)

(3)

mod. 111280008572/ver-2

Il progetto interessa la/e seguente/i tipologia/e di area/e sensibile/i:

b) – Zone costiere

✓ Territori costieri compresi in una fascia della profondità di 300 metri dalla linea di battigia, an- che per i terreni elevati sul mare; ed i territori contermini ai laghi compresi in una fascia della pro- fondità di 300 metri dalla linea di battigia, anche per i territori elevati sui laghi (Art.142 comma 1 lettere a), b) del D.Lgs.42/2004 e s.m.i.)

f) – Zone a forte densità demografica

✓ centri abitati, così come delimitati dagli strumenti urbanistici comunali, posti all'interno dei ter- ritori comunali con densità superiore a 500 abitanti per Km² e popolazione di almeno 50.000 abi- tanti.

m) – Aree a rischio individuate nei Piano per l'Assetto Idrogeologico (PAI) e nel Piano di Gestione del Rischio Alluvione (PGRA)

siti ricadenti all’interno della cartografia del PAI 2010/2021 n) – Zona sismica

✓ zona o sottozona sismica individuata ai sensi delle O.P.C.M. n.3274/2003 e n. 3519/2006 (Zona sismica 1);

o) – Aree soggette ad altri vincoli/ fasce di rispetto/servitù (ferroviarie, stradali, infrastrutture energe- tiche, idriche, comunicazioni, etc.) ____________________________________

La realizzazione del nuovo ponte sostituisce quello esistente nello stesso sito originario.

---

Interferenze ambientali in area vasta

Tipologia di interferenze Descrizione ed effetti delle interferenze

01

La costruzione, l’esercizio o la dismissione del pro- getto comporteranno azioni che modificheranno fisicamente l'ambiente interessato (topografia, uso del suolo, corpi idrici, ecc.).

Descrizione: Il progetto non modificherà l’attuale assetto del territorio in quanto si tratta di sostituire un ponte esi- stente ammalorato

Effetti: Non sono previsti impatti ambientali significativi e negativi, anzi si prevedono impatti positivi di miglio- ramento dello stato attuale dei luoghi

02

La costruzione o l’esercizio del progetto comporte- ranno l’utilizzo di risorse naturali come territorio, acqua, materiali o energia, con particolare riferimen- to a quelle non rinnovabili o scarsamente disponibili.

Descrizione: L’intervento prevede solo la sostituzione di un ponte esistente ammalorato

Effetti: Il progetto non prevede l’utilizzo di risorse naturali con particolare riferimento a quelle rinnovabili o scarsamente disponibili. Non vi sarà alcuna sottrazione di suolo poiché il ponte esistente sarà sostituito dal nuovo nello stesso sito.

03

Il progetto comporterà l’utilizzo, lo stoccaggio, il trasporto, la movimentazione o la produzione di sostanze o materiali che potrebbero essere nocivi per la salute umana o per l’ambiente, o che possono destare preoccupazioni sui rischi, reali o percepiti, per la salute umana.

Descrizione: Il progetto prevede un piccolo aumento di rifiu- ti comunque irrilevante rispetto alle previsioni, in quanto parte delle travi saranno riutilizzate per scopi scientifici, analisi e test di laboratorio presso il Dipar- timento di Ingegneria di Messina

Effetti: Il progetto non prevede l’utilizzo di sostanze nocive, in quanto il nuovo ponte in acciaio sarà prodotto in sta- bilimento industriale e poi assemblato in sito.

04

Il progetto comporterà la produzione di rifiuti solidi durante la costruzione, l’esercizio o la dismissione.

Descrizione: Il progetto comporta la demolizione della pila centrale e delle travi dell’impalcato

Effetti: Il progetto comporta la demolizione della pila centra- le e delle travi dell’impalcato

05

Il progetto genererà emissioni di inquinanti, sostanze pericolose, tossiche, nocive nell’atmosfera.

Descrizione: Il progetto non prevede nessun aumento di pro- duzione di inquinanti di sostanze tossiche, nocive in atmosfera rispetto al progetto approvato

(4)

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Interferenze ambientali in area vasta

Tipologia di interferenze Descrizione ed effetti delle interferenze

Effetti: Il progetto non prevede nessun aumento di produzio- ne di inquinanti di sostanze tossiche, nocive in atmo- sfera rispetto al progetto approvato

06

Il progetto genererà rumori, vibrazioni, radiazioni elettromagnetiche, emissioni luminose o termiche.

Descrizione: Il cantiere è ubicato in zona industriale e in area limitrofa a zone ferroviarie e portuale. I rumori che si verificheranno saranno dovuti alle operazioni esclusive di taglio delle strutture che verranno successivamente caricate con autogru su camion per la destinazione ver- so gli impianti di recupero o verso il laboratorio uni- versitario di Ingegneria.

Effetti: Il cantiere è ubicato in zona industriale e in area limi- trofa a zone ferroviarie e portuale. I rumori che si veri- ficheranno saranno dovuti alle operazioni esclusive di taglio delle strutture che verranno successivamente ca- ricate con autogru su camion per la destinazione verso gli impianti di recupero o verso il laboratorio universi- tario di Ingegneria.

07

Il progetto comporterà rischi di contaminazione del terreno o dell’acqua a causa di rilasci di inquinanti sul suolo o in acque superficiali, acque sotterranee, acque costiere o in mare.

Descrizione: Il progetto non apporta alcuna modifica alla situazione attuale

Effetti: : Il progetto non apporta alcuna modifica alla situa- zione attuale

08

Durante la costruzione o l’esercizio del progetto sono prevedibili rischi di incidenti che potrebbero interessare la salute umana o l’ambiente.

Descrizione: La probabilità di incidenti è inferiore alla situa- zione attuale

Effetti: La probabilità di incidenti è inferiore alla situazione attuale

09

Nell’area di progetto o in aree limitrofe ci sono zone protette da normativa internazionale, nazionale o locale per il loro valore ecologico, paesaggistico, storico-culturale od altro che potrebbero essere inte- ressate dalla realizzazione del progetto

Descrizione: Il progetto non interferisce con zone protette da normativa internazionale, nazionale o locale

Effetti: Il progetto non interferisce con zone protette da nor- mativa internazionale, nazionale o locale

10

Nell’area di progetto o in aree limitrofe ci sono altre zone/aree sensibili dal punto di vista ecologico quali ad esempio aree utilizzate da specie di fauna o di flora protette, importanti o sensibili per la riprodu- zione, nidificazione, alimentazione, sosta, sverna- mento, migrazione, che potrebbero essere interessate dalla realizzazione del progetto

Descrizione: Il progetto non interferisce con aree sensibili

Perché: Il progetto non interferisce con aree sensibili, anche perché la struttura viabile è esistente

11

Nell’area di progetto o in aree limitrofe sono presenti corpi idrici superficiali e/o sotterranei che potrebbero essere interessati dalla realizzazione del progetto

Descrizione: Il ponte che sovrasta il torrente Portalegni non interessa il corpo idrico ma migliora le condizioni al contorno. La metodologia di demolizione non arreca alcun potenziale impatto sulla risorsa idrica

Effetti: Il ponte che sovrasta il torrente Portalegni non inte- ressa il corpo idrico ma migliora le condizioni al con- torno. La metodologia di demolizione non arreca alcun potenziale impatto sulla risorsa idrica

12

Nell’area di progetto o in aree limitrofe sono presenti vie di trasporto suscettibili di elevati livelli di traffico o che causano problemi ambientali, che potrebbero essere interessate dalla realizzazione del progetto

Descrizione: Il progetto prevede la demolizione e ricostru- zione di tratto di 50 metri di strada esistente con colle- gamento con la zona portuale

(5)

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Interferenze ambientali in area vasta

Tipologia di interferenze Descrizione ed effetti delle interferenze

Effetti: Il progetto prevede la demolizione e ricostruzione di tratto di 50 metri di un ponte su strada esistente con collegamento con la zona portuale e gli svincoli auto- stradali

13

Il progetto è localizzato in un’area ad elevata intervi- sibilità e/o in aree ad elevata fruizione pubblica

Descrizione: L’area dove viene realizzato il nuovo ponte è la stessa di quella occupata dal vecchio ponte

Effetti: Il progetto del nuovo ponte riguarda la sicurezza e la tecnologia costruttiva in acciaio e con la demolizione della pila centrale migliora la visibilità del contesto dell’area

14

Il progetto è localizzato in un’area ancora non urba- nizzata dove vi sarà perdita di suolo naturale o semi- naturale.

Descrizione: Il nuovo ponte sostituisce quello esistente e non ci sarà perdita di suolo

Effetti: Il nuovo viadotto sarà realizzato nello stesso sito, non vi sarà alcuna sottrazione di suolo

15

Nell’area di progetto o in aree limitrofe ci sono pia- ni/programmi approvati inerenti l'uso del suolo che potrebbero essere interessati dalla realizzazione del progetto

Descrizione: Non ci sono piani/programmi interventi appro- vati che potrebbero essere interessati dalla realizzazio- ne del progetto

Effetti: Non ci sono piani/programmi interventi approvati che potrebbero essere interessati dalla realizzazione del progetto

16

Nell’area di progetto o in aree limitrofe ci sono zone densamente abitate o antropizzate che potrebbero essere interessate dalla realizzazione del progetto.

Descrizione: L’area oggetto dell’intervento ricade in area industriale

Effetti: L’area oggetto dell’intervento ricade in area industria- le

17

Nell’area di progetto o in aree limitrofe sono presenti ricettori sensibili (es. ospedali, scuole, luoghi di culto, strutture collettive, ricreative, ecc.) che po- trebbero essere interessate dalla realizzazione del progetto.

Descrizione: L’area di progetto e la stessa della viabilità esi- stente

Effetti: Non sono possibili impatti di nessun tipo su ricettori sensibili che si trovano a notevole distanza

18

Nell’area di progetto o in aree limitrofe sono presenti risorse importanti, di elevata qualità e/o con scarsa disponibilità (es. acque superficiali e sotterranee, aree boscate, aree agricole, zone di pesca, turistiche, estrattive, ecc.) che potrebbero essere interessate dalla realizzazione del progetto.

Descrizione: Il nuovo ponte attraversa il torrente Portalegni non interferendo con esso anzi migliorando le condi- zioni al contorno dell’area

Effetti: La modifica del viadotto esistente non interferisce con le risorse naturali

19

Nell’area di progetto o in aree limitrofe sono presenti zone che sono già soggette a inquinamento o danno ambientale, quali ad esempio zone dove gli standard ambientali previsti dalla legge sono superati, che potrebbero essere interessate dalla realizzazione del progetto

Descrizione: Nell’area di progetto non sono presenti zone a danno ambientale

Effetti: Le zone soggette a inquinamento o danno ambientale sono distanti e non possono interferire con i lavori

in progetto

20

Il progetto è ubicato in una zona soggetta a terremo- ti, subsidenza, frane, erosioni, inondazioni o condi- zioni climatiche estreme o avverse quali ad esempio

Descrizione: L’area ricade in zona sismica 1

(6)

mod. 111280008572/ver-2

Interferenze ambientali in area vasta

Tipologia di interferenze Descrizione ed effetti delle interferenze inversione termiche, nebbie, forti venti, che potreb-

bero comportare problematiche ambientali connesse al progetto.

Effetti: Il progetto non crea alcun impatto sulla sismicità dell’area, anzi la nuova struttura sarà dotata di idonei appoggi sismici di tipo multidirezionale a disco ela- stomerico confinato

21

Le eventuali interferenze del progetto sono suscetti- bili di determinare effetti cumulativi con altri proget- ti/attività esistenti o approvati.

Descrizione: Il tempo necessario alla demolizione e ricostru- zione del nuovo ponte è di 4 mesi

Effetti: Non ci sono effetti cumulativi in quanto si realizzerà una viabilità alternativa durante il periodo di ricostru- zione del ponte

¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯

Riferimenti per contatti:

Ente: CITTA’ DI MESSINA – DIPART.SERVIZI TECNICI _______________________________________

Referente: Ing. Silvana Mondello

Comune: MESSINA Provincia: ME

Piazza Unione Europea , n. 1 Num.: 1 CAP: 98121

Tel./Uff.: 0907722751 Cell.: 3289184077 E-mail:s.mondello@comune.messina.it pec: protocollo@pec.comune.messina.it

Il Sottoscritto, consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni non veritiere o di uso di atti falsi, come previsto dall’art. 76 del citato DPR 445/2000, “Testo unico delle disposizioni legislative e regola- mentari in materia di documentazione amministrativa” sotto la propria responsabilità DICHIARA che le in- formazioni ed i dati riportati nella presente istanza e nella documentazione ad essa allegata, sono veritieri.

Data 16/12/2021

Il Redattore Il Responsabile del Procedimento Arch. Giovanni Rizzo Ing. Silvana Mondello

Il Progettista Visto Il Dirigente Dipartimento Servizi Tecnici

Ing. Antonio Rizzo Ing. Antonio Amato

Ai sensi dell’art.38 del D.P.R.445 del 28.12.2000, la dichiarazione sottoscritta è presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del dichiarante valido alla data di sottoscrizione della dichiarazione.

INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART. 13 DEL D.Lgs. 30/06/2003 n. 196 recante disposizioni sul trattamento dei dati personali: “La Regione Siciliana è autorizzata al trattamento, anche con mezzi informatici, dei dati acquisiti con la presente istanza esclusivamente per il procedimento per il quale essa viene formulata ed alla successiva diffusione nell’ambito del sito istituzionale dell’Ente”.

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