Cagliari, Fondazione di Sardegna 27, 28, 29 se5embre 2017
RIFLESSIONI SULLO STATO DI ATTUAZIONE
DELLA RIFORMA DELLE ARPA NELL’AMBITO DEL SNPA
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE STRATEGICA E ORGANIZZATIVA Summer School residenziale AssoARPA
per l’Alta Dirigenza del SNPA
Liliana Cori, Is8tuto di fisiologia clinica, Consiglio nazionale delle ricerche, IFC-CNR DaI ambientali e ci#zen science
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Si confronta con la sfida di essere interlocutore is8tuzionale nella realtà italiana à diffusa perdita di fiducia
Il tema ambiente e salute è caraFerizzato da:
• una governance complessa: à ambiente di competenza UE
à salute regolata dai singoli Paesi/Regioni
• un elevato livello di complessità, ambiguità e incertezza dei risulta; della ricerca scien8fica, che affronta i molteplici aspeM dell'esposizione ai rischi e le conseguenze sulle comunità
• una percezione pubblica molto sensibile, che ha un peso nei percorsi di ges8one del rischio, che va conosciuta e considerata, legata ai diversi contes8 culturali, socio-economici e poli8ci
La ricerca scienIfica in ambiente e salute
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La ricerca scienIfica in ambiente e salute
Circa un quarto di tutte le malattie sono provocate da esposizioni ambientali (WHO 2016)
Un 23% circa dell’insieme delle malattie è causato da esposizioni a fattori ambientali che potrebbero essere evitati. La OMS, Organizzazione Mondiale della Salute, dimostra nel suo rapporto che interventi ben mirati potrebbero prevenire la maggior parte dei rischi ambientali. Il rapporto stima inoltre che più del 26% delle malattie dei bambini sotto i 5 anni sono provocate da esposizioni ambientali prevenibili.
WHO Europa promuove le Conferenze Interministeriali su Ambiente e Salute à 2017 Ostrava = partecipazione società civile ß
MICRON, ARPA Umbria traduzione della Dichiarazione finaleStrumenti della UE à Horizon 2020 à Strategie sulla salute à Programma di azione per
l’ambiente à strumenti di finanziamento e co-finanziamento (LIFE+)
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StrumenI di ricerca - Ricerca sul Knowledge Transfer and Exchange KTE
• Knowledge transfer: condividere i risulta8 della ricerca e farli conoscere nel modo più ampio possibile
• Knowledge translaIon: interpretare i risulta8 della ricerca e trasferirli in un linguaggio facilmente comprensibile ai poli8ci, ai tecnici e medici e al publbico in generale
• Knowledge exchange: creare un dialogo sui risulta8 della ricerca tra diversi aFori sociali
• Knowledge mobilisaIon: raccogliere diverse forme di conoscenza (ricerca, esperienze, storie) con metodi quan8ta8vi e qualita8vi per alimentare l’evidence informed decision making
• Co-producIon of knowledge: diversi aFori lavorano assieme su progeM di ricerca comuni
• Co-creaIon of knowledge: diversi aFori lavorano in modo interdisciplinare creando progeM
e prodoM che nessuno singolarmente avrebbe potuto realizzare
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Knowledge to acIon process
StrumenI di ricerca - Valutazioni d’impa5o sulla salute, VIS, e ricerche epidemiologiche avanzate
Una combinazione di procedure, metodi e strumen8 aFraverso cui una poli8ca o programma o
progeFo può essere valutato/giudicato in merito agli effeM che produce sulla salute della popolazione e alla loro distribuzione nella popolazione (Gothenburg Consensus paper, WHO 1999)
Metodologia partecipaIva per ascoltare le istanze di tuY gli interessaI
Metodi e pra8che studia8 da mol8 anni, strumen8 opera8vi elabora8 dal progeM CCM e altri:
à Moniter à VISPA à T4HIA à Epiambnet à LIFE HIA21
2015 à Linee guida per la Valutazione integrata di impa=o sanitario (VIIAS) nelle procedure di impa=o ambientale (VIA, VAS, AIA) a cura del Sistema nazionale per la prevenzione dell’ambiente, ISPRA à Manuali e linee guida, 133/2016.
Ricerche epidemiologiche ecologiche à SENTIERI
Ricerche sullo stato di salute in aree specifiche à Val d’Agri, Taranto, Geotermia, Pisa, ecc…
StrumenI di ricerca - Ricerca sulla percezione del rischio
Le indagini di Biomonitoraggio umano (BMU) in aree con esposizioni ambientali note si realizzano in aree dove:
vivono comunità sensibili e preoccupate; sarebbero necessarie azioni di prevenzione o riduzione dei rischi;
esistono incertezze di diverso 8po sui rischi e sugli scenari futuri; esistono controversie a diversi livelli;
esistono obblighi eIci nei confron8 dei donatori.
à Si aYva una componente qualitaIva, con interviste in profondità e un gruppo di lavoro mul8disciplinare di affiancamento e valutazione.
,à Si dedica una sezione del quesIonario di ricerca per arricchire il quadro informa8vo e in par8colare:
• comprendere specifiche vie di esposizione agli inquinan8, lega8 ad abitudini specifiche;
• esplorare le conoscenze esisten8 nella comunità e i bisogni informa8vi;
• rendere più comprensibili i risulta8;
• rendere più efficaci le raccomandazioni.
DOMANDE SU:
• Percezione del rischio di pericoli ambientali
• Accesso all’informazione ambientale
• Percezione del rischio di salute
Coi A, Minichilli F, Bustaffa E, Carone S, Santoro M, Bianchi F, Cori L.
Risk percepIon and
access to environmental informaIon in four
areas in Italy affected by natural or
anthropogenic polluIon.
Environment Interna8onal 2016;95:8-15.
StrumenI di ricerca – formazione e partecipazione dei giovani
LIFE GIOCONDA, i GIOvani CONtano nelle Decisioni su Ambiente e salute
Le opinioni dei giovani sulla qualità dell’ambiente attorno a loro +
Il monitoraggio scientifico per valutare la qualità dell’aria e il rumore
=
Uno strumento per prendere decisioni basate sulla conoscenza scientifica e sull’esperienza di vita
LIFE+ GIOCONDA
www.gioconda.ifc.cnr.it
Dialogue
Schools – Local Administra8ons
ScienIfic Evidence
Data from public agencies
Governance
Evidence informed policies
§ I ci5adini
§ producono conoscenza e chiedono un dialogo alla pari
§ chiedono e pretendono informazioni
§ chiedono voce nel disegno e nella metodologia
§ producono e fanno circolare informazioni
§ riescono ad influenzare l’AGENDA SETTING
nella comunicazione tu2 gli equilibri
e le figure influen# sono cambia# CITTADINI
metodologie e strumen# vanno
conosciu# e con#nuamente ada9a# POLITICA
MEDIA
AGENZIE PER L’AMBIENTE
La ci#zen science è presente in ogni fase del percorso di ricerca
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La ricerca me5e a disposizione strumenI per la comunicazione
§ sviluppo della produzione di daI ambientali top-down e boFom-up e loro comunicazione
§ esplorazione dei social media
§ sviluppo di contaY interaYvi à tecnologie SMART e u8lizzo direFo dei personal device
§ proposte di formazione/azione
§ strumen8 di indagine su diverse scale quan8ta8ve e qualita8ve
§ processi di interazione (creazione di un network stabile)
§ mutuo apprendimento sociale tra gli aFori
§ condivisione di conoscenze, informazioni, percezioni e visioni future
§ costruzione sociale dei piani/progeM à co-produzione delle soluzioni
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Riflessione sui ruoli e i compiI delle Agenzie, come sistema e come enI regionali
Centralità della comunicazione nella governance à ci sono risorse a disposizione ???
Formazione sulla Valutazione di impa5o sulla salute nella VIA, VAS e AIA
Formazione sugli strumenI di partecipazione/deliberazione per prepararsi all’a5uazione del nuovo codice sugli appalI pubblici à le grandi opere saranno soFoposte a consultazione pubblica (su modello del débat public francese) ß esperienze maturate in Regione Toscana:
Livorno e Gavorrano
Le sfide a5uali e quelle prossime
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GRAZIE DELL’ATTENZIONE
Liliana Cori, Is8tuto di fisiologia clinica, Consiglio nazionale delle ricerche
