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Altivar 66 Telemecanique variatori di velocità per motori asincroni Guida alla programmazione

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Academic year: 2022

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(1)

Altivar 66

Telemecanique

variatori di velocità per motori asincroni

Guida alla programmazione

(2)

Schneider Electric S.p.A. 20041 AGRATE (MI) Italia Tel. (039) 6558111 Tfax (039) 6056900 Telex 301535 MAGGAL I

In ragione dell’evoluzione delle Norme e dei materiali, le caratteristiche riportate nei testi e nelle illustrazioni del presente documento si potranno ritenere impegnative solo dopo conferma da parte di Schneider Electric

L’organizzazione commerciale Schneider 1999

Area Nord Ovest Direzione di Area Via Orbetello, 140 - 10148 TORINO Tel. (011) 2281211 Tfax 2281311 - 2281385 Ufficio Vendite C.so della Libertà, 71/A - 14053 CANELLI (AT)

di Canelli Tel. (0141) 834084 Tfax 834596

Ufficio Vendite Via Tadini, 2 - 28100 NOVARA

di Novara Tel. (0321) 612966 Tfax 612988

Ufficio Vendite Viale Brigata Bisagno, 2/9 - 16129 GENOVA

di Genova Tel. (010) 5702585 Tfax 5704358

Area Lombardia Direzione di Area Centro Direzionale Colleoni Palazzo Sirio Viale Colleoni, 7 - 20041 AGRATE BRIANZA (MI) Tel. (039) 6572111 (s.p.) Telex 301535 MAGGAL I Tfax 6056450

Ufficio Vendite Crystal Palace 16° piano

di Brescia Via Cefalonia, 70 - 25124 BRESCIA

Tel. (030) 2445911 Tfax 2425358 - 2426916 Area Nord Est Direzione di Area Centro Direzionale Padova 1

Via Savelli, 120 - 35129 PADOVA Tel. (049) 8062811 Tfax 8062850 Area Emilia Romagna Direzione di Area Via Ferrarese, 219/7 - 40128 BOLOGNA

Marche Tel. (051) 320302 Tfax 324074 - 324516

Ufficio Vendite Kennedy Center

di Reggio Emilia Via Brigata Reggio, 22/H - 42100 REGGIO EMILIA Tel. (0522) 382900 Tfax 382055

Ufficio Vendite Via Gagarin, 208 - 61100 PESARO

di Pesaro Tel. (0721) 400554 Tfax 400361

Area Toscana Umbria Direzione di Area Via Pratese, 167 - 50145 FIRENZE Tel. (055) 3026711 Tfax 3026725 Area Centro Sud Direzione di Area Via Silvio D’Amico, 40 - 00145 ROMA

Tel. (06) 549251 Telex 620083 MAGGAL I Tfax 5411863 - 5401479

Ufficio Vendite S.P. Circumvallazione Esterna di Napoli

di Napoli 80020 CASAVATORE (NA)

Tel. (081) 7365155 Telex 301535 MAGGAL I Tfax 7365050 - 7371345

Ufficio Vendite Via Martiri di Cefalonia, 6 - 95123 CATANIA

di Catania Tel. (095) 483999 Tfax 471574

(3)
(4)

ATTENZIONE

Questo manuale si riferisce al terminale dell'Altivar 66 senza elementi aggiuntivi.

Alcuni modi operativi o menu possono essere modificati se il variatore è dotato di uno o più elementi aggiuntivi.

Tali modifiche sono indicate nei documenti di accompagnamento.

Per l'installazione, il collegamento e la messa in

servizio dell'Altivar, consultare la guida

all'impiego.

(5)

Indice

Presentazione 2 e 3

Accesso ai menu 4

Accesso al Menu generale 5

Contenuto del Menu generale 6 e 7

Commutatore in posizione di blocco

Visualizzazioni alla messa sotto tensione 8

Lettura del Menu generale 9

Modo visualizzazione in fase d'impiego 10 e 11

Commutatore sbloccato: accesso parziale

1a messa sotto tensione: modifica della configurazione 12 e 13

Modifica delle regolazioni 14 e 15

Accesso totale

Procedura d’accesso 16

Configurazione visualizzazione 17 e 18

Configurazione terminale 19 e 20

Configurazione generale 21 e 22

Parametri variatore 23

Parametri motore da 24 a 28

Parametri controllo da 29 a 31

Funzioni d'applicazione da 32 a 57

Configurazione delle uscite 58 e 59

Configurazione dei difetti da 60 a 64

Diagnostica 65 e 66

Inizializzazione variatore 67 e 68

Memorizzazione configurazione e regolazioni da 69 a 72

P4

P1 P3

P6

(6)

.

F 1 F 2 F 3

7 8 9

4 5 6

1 2 3

0

ESC ENT

RUN STOP

Presentazione

L’Altivar 66 monta sulla parte frontale un terminale grafico asportabile.

Questo terminale consente:

– la visualizzazione in chiaro dell'identificazione del variatore, dei parametri d'impiego o dei difetti rilevati,

– la modifica delle regolazioni e della configurazione dell’Altivar, – la selezione del comando locale mediante tastiera.

Vista frontale

Visualizzatore grafico a cristalli liquidi (128 x 64 punti, 6 righe da 21 caratteri) per la visualizzazione di grafici con effetto "contrasto" per evidenziare un testo o un valore numerico.

Tastiera a 20 tasti

1 tasto ENT (enter) 1 tasto ESC (escape) 2 tasti di direzione ▲ ▼

11 tasti numerici (da 0 a 9 e il • decimale) 3 tasti funzione F1, F2, F3

2 tasti RUN e STOP nascosti da un coperchio di protezione removibile

Utilizzo

Tasto ENT: – passaggi al livello successivo,

– conferma di una scelta o di una regolazione.

Tasto ESC: – ritorno al menu precedente,

– abbandono di una regolazione in corso e ritorno al valore di origine.

Tasti ▲ ▼ : – spostamento e selezione all'interno dei menu, – regolazione di un valore (utilizzando + e –), – scelta di una funzione.

Tasti numerici: ingresso o regolazione di un valore.

Tasti F1, F2, F3: configurabili per il comando locale. In fase di programmazione, F1 consente l’accesso ad un menu di aiuto, F2 permette di tornare a Visualizzazione grandezze ed F3 permette l’accesso diretto ad un menu o ad un modo operativo selezionato mediante il numero corrispondente.

Tasti RUN e STOP di comando locale del variatore, indipendentemente dagli ingressi: avviamento ed arresto su rampa del motore se viene validato il comando locale.

Se il comando locale non viene validato il tasto STOP resta attivo e permette l'arresto del motore in rampa di decelerazione.

(7)

.

Presentazione

Vista posteriore (terminale sganciato)

Connettore SUB-D 9 pins per il collegamento al variatore.

Per un utilizzo a distanza il terminale può essere collegato mediante un cavo fornito a parte:

– lunghezza 3 metri, riferimento VW3-A66311, – lunghezza 2 metri, riferimento VW3-A66312.

Commutatore di blocco d'accesso per impedire o autorizzare la programmazione (modifica delle regolazioni e della configurazione, selezione del comando locale).

Disinserimento del terminale

Sbloccare Estrarre

Accesso ai tasti RUN e STOP

Per maggior comodità è consigliabile estrarre il terminale.

(8)

Accesso ai menu

Alla 1a messa sotto tensione o dopo un ritorno alla regolazione base (pagina 67), appare sul display un messaggio che consente di scegliere la lingua di dialogo con i tasti ▲ e ▼.

Il 2o messaggio visualizzato permette all'operatore di confermare o di modificare la configurazione di base del variatore (vedere pagina 12).

Se non si tratta della 1a messa sotto tensione, il 1o messaggio visualizzato è Visualizzazione grandezze nella lingua precedentemente selezionata. Per cambiare lingua, ritornare al menu Dialogo con il tasto ESC.

DIALOGO

ATTUALE CONFIGURAZIONE

DEL VARIATORE

IDENTIFICAZIONE DEL VARIATORE

VISUALIZZAZIONE GRANDEZZE

MENU GENERALE

▲ ▼

ENT o 3 s

ENT ESC

ESC

ESC

SELEZIONE POSSIB. D’ACCESSO

ENT ENT

A seconda della posizione del commutatore di blocco accesso posto sul retro del terminale, il Menu generale conterrà 3, 6 o 11 menu accessibili.

tedesco inglese spagnolo francese italiano svedese

visualizzazione di una o più grandezze elettriche d'impiego (vedere pagina 17), o di un difetto.

Menu visibile solo alla 1a messa sotto tensione o dopo un ritorno totale alle regolazioni di base.

Vedere pagina 12.

riferimento Altivar 66 coppia costante/variabile

versione del software (accesso con ▼ per l'Indice di Evoluzione del software) calibro (potenza motore)

I nominale variatore I massima variatore tensione nominale variatore Se il variatore è dotato di elementi aggiuntivi, questo menu visualizza per ognuno di essi l'identificazione e la versione del software (accesso con i tasti ▲ ▼).

In caso di messa sotto tensione del solo

controllo In caso di messa sotto tensione controllo e potenza

contemporanea

1a messa sotto tensione

(9)

Commutatore in posizione di sblocco

La programmazione del variatore mediante terminale è parzialmente accessibile.

La selezione dell'accesso totale rende accessibili 5 menu di programmazione supplementari nel Menu generale.

Accesso al Menu generale

Commutatore in posizione di blocco (preregolazione di base)

La programmazione del variatore è bloccata, l'utilizzo del terminale è possibile solo in modo

"visualizzazione" (e in comando locale mediante tastiera se questa è stata precedentemente selezionata e programmata).

MENU GENERALE STATO I/O

DIFETTI PASSATI STATO COMM.

MENU GENERALE PARAMETRI DI REGOLAZ.

STATO I/O DIFETTI PASSATI CONFIG. DISPLAY CONFIG. TERMINALE CONFIG. VARIATORE CONFIG. GENERALE DIAGNOSTICA INIZIALIZ. VARIAT.

POSSIB. D’ACCESSO STATO COMM.

POSSIB. D’ACCESSO ACCESSO PARZIALE ACCESSO TOTALE ENT

MENU GENERALE PARAM. DI REGOLAZ.

STATO I/O DIFETTI PASSATI CONFIG. VARIATORE POSSIB. D’ACCESSO

STATO COMM. POSSIB. D'ACCESSO

ACCESSO PARZIALE ACCESSO TOTALE ENT

(10)

1 PARAM. DI REGOLAZ.

PICCOLA VEL.

GRANDE VEL.

ACCELERAZIONE DECELERAZIONE COMPENSAZ. RI STABILITÀ CORR. TERMICA

3 DIFETTI PASSATI

4 CONFIG. DISPLAY 4.1 UNA BAR GRAPH 4.2 DUE BAR GRAPH 4 PARAMETRI 2 STATO I/O 2.1 STATO I LOGICI 2.2 STATO I ANALOG.

2.3 STATO OUT LOGICA 2.4 STATO OUT ANALOG.

Contenuto del Menu generale

Visualizzazione e modifica delle principali regolazioni, variatore fermo o in funzione.

Regolazione della protezione termica del motore con visualizzazione della corrente termica (preregolazione a I nominale motore).

Regolazione dei parametri del variatore in base alla scelta del tipo di controllo che determina la legge di alimentazione del motore: compensazione RI, boost in tensione, guadagno, profilo, stabilità, ... (vedere pagina 15).

Visualizzazione della configurazione degli ingressi e delle uscite oltre che del loro stato (0 o 1) o del loro valore (in %).

Visualizzazione degli ultimi difetti rilevati in funzionamento.

I menu dal 4 al 10 compreso sono accessibili solo con variatore in blocco e motore fermo.

Selezione del modo di visualizzazione:

– 1 o 2 grandezze con bar graph, – 4 tabelle accessibili in successione.

Scelta delle grandezze visualizzabili.

Selezione del comando locale mediante terminale e programmazione dei tasti funzione.

Modifica della configurazione del variatore:

– in base all’applicazione: coppia costante, variabile o variabile basso rumore,

– in base al tipo di comando: 2 fili o 3 fili.

Altivar ATV-66U41N4: possibilità di cambiare la potenza del motore per adattare le correnti del variatore alla potenza reale del motore associato.

6 CONFIG. DI BASE 6.1 TIPO COPPIA 6.2 TIPO DI COMANDO 6.3 POTENZA MOTORE

(solo ATV-66U41N4) 5 CONFIG. TERMINALE 5.1 CONF. TASTI FUNZ.

(11)

9 INIZIALIZ. VARIAT.

9.1 REG. BASE TOTALE 9.2 REG. BASE PARZIALE 9.3 MEMO REGOLAZ. CLIENTE 9.4 RICH. REGOLAZ. CLIENTE

ANDARE MENU ? 7.11

7 CONFIG. GENERALE 7.1 PARAMETRI VAR.

7.2 FUNZ. APPLICAZ.

7.3 CONFIG. USCITE 7.4 CONFIG. DIFETTI

7.1 PARAMETRI VAR.

7.11 PARAM. MOTORE 7.12 PARAM. CONTROLLO 7.13 TIPO CONTROLLO

Contenuto del Menu generale

Modifica della configurazione generale del variatore:

– configurazione e regolazione dei parametri del variatore,

– selezione delle funzioni d'applicazione, – configurazione delle uscite logiche ed analogiche, – configurazione dei difetti.

Parametri motore: programmazione dei parametri specifici del motore. Il contenuto dipende dalla configurazione del variatore in coppia costante o variabile e dalla scelta del tipo di controllo (vedere pagina 21).

Parametri controllo: modifica delle regolazioni del variatore con estensione delle gamme di regolazione, della forma delle rampe e scelta delle frequenze mascherate.

Tipo di controllo: selezione della legge d'alimentazione del motore per adattare il variatore all'applicazione.

Test del variatore:

– autodiagnostica: controllo dei transistor, – test degli ingressi e delle uscite,

– test del microprocessore e delle alimentazioni interne ±15 V.

Ritorno totale o parziale alle regolazioni di base.

Memorizzazione della configurazione e delle regolazioni su scheda PCMCIA da installare nel variatore.

Trasferimento delle informazioni nel variatore, da una scheda PCMCIA precedentemente caricata.

Selezione dell'accesso parziale o totale.

Procedura d'accesso diretto ad un menu numerato Premere il tasto F3: sul display apparirà un messaggio.

Comporre il numero con i tasti numerici e validare con ENT.

Esempio a lato: menu 7.11 Parametri motore.

I menu accessibili dipendono dalla posizione del commutatore del terminale e dalla selezione del tipo di accesso. Se il menu richiesto non è accessibile apparirà sul display un messaggio di avvertimento.

8 DIAGNOSTICA

10 POSSIB. D’ACCESSO

(12)

IDENTIFIC. VARIATORE ATV66U41N4 , CC ,V3.2 Pce : 2.2kW/ 3HP In= 5.8A,Imax= 8.0A ALIMENT. : 400-415 V ENT ‘ per continuare

MENU GENERALE STATO I/O

DIFETTI PASSATI

†,™ & ENT ‘ scegliere

ENT

ENT

ENT ESC

ESC

CONFIG. VARIATORE COPPIA:COSTANTE COMANDO:2 FILI MOT:50Hz 400-415 V ENT convalido/F3‘camb POTENZA:2.2kW/ 3HP

F3

DIALOGUE/LANGUAGE ? Deutsch

English Español

†,™ & ENT Français

Italiano Svenska

RIF. VELOCITA'À

47 . 2 Hz

ÚRUN

Procedura di modifica della configurazione (vedere pag. 12)

ENT o 3 s ESC

1a messa sotto tensione

Scelta della lingua di dialogo

Visualizzazione in fase d'impiego, motore in marcia:

riferimento di velocità o difetto, oltre che dello stato del variatore (vedere pagina 10).

La configurazione del display può essere modificata (vedere pagina 16).

Lettura del Menu generale

Selezionare con i tasti ▲ ▼ e aprire il menu con il tasto ENT (vedere pagina seguente).

Ritorno alla visualizzazione display con il tasto ESC.

Commutatore in posizione di blocco

Configurazone di base del variatore.

Tensione impostata dal variatore in base alla frequenza di rete alla 1a messa sotto tensione.

Visualizzazione della potenza solo per l'ATV-66U41N4.

Messa sotto tensione

ATV66U41N4 = riferimento del variatore CC = coppia costante (CV = coppia variabile, VFB = variabile basso rumore)

V3.2 = versione del software Potenza del motore consigliata Corrente nominale del variatore Corrente massima del variatore Tensione nominale del variatore

(13)

2‘STATO I/O STATO I. LOGICI STATO I. ANALOG.

STATO OUT LOGICA STATO OUT ANALOG.

†,™ & ENT ‘ scegliere

2.1‘STATO I. LOGICI E. CONFIGURATO S LI1 SBLOCCO VARIAT. 1 LI2 MARCIA AVANTI 1 LI3 MARCIA INDIET. 0 LI4 JOG 0

2.2‘STATO I. ANALOG.

E. CONFIGURATO VAL%

AI1 RIF. VEL. 1 53 AI2 RIF. VEL. 2 0

2.3‘STATO OUT LOGICA OUT CONFIGURATA S LO1 VEL. RAGGIUNTA 1 LO2 LIMIT. CORRENTE 0 R1 DIFETTO VAR. 0 R2 VAR. IN MARCIA 1

2.4‘STATO OUT ANALOG.

OUT CONFIGURATA VAL%

AO1 VELOCITA' MOT. 53 AO2 CORRENTE MOT. 82

ESC ENT

ESC

ENT

MENU GENERALE

3‘DIFETTI PASSATI NOME DIFETTO STAT P SOVRATENS.RETE RDY SOVRATEMP.VAR. RUN SOVRACCAR. MOT. ACC “ ENT ‘ puntare difetto

ESC ENT

MENU GENERALE

Commutatore in posizione di blocco

Questo menu permette di visualizzare gli schermi da 2.1 a 2.4 con l'indicazione della configurazione degli ingressi e delle uscite, oltre che del loro stato (0 o 1) o del loro valore (in %), motore fermo o in marcia.

Questo menu consente di visualizzare gli ultimi difetti (8 al massimo) verificatisi durante il funzionamento oltre che lo stato del variatore alla comparsa dei difetti stessi.

Il Menu scorre utilizzando i tasti ▲ ▼.

Il cursore a freccia può essere utilizzato per indicare l'ultimo difetto avvenuto.

(14)

La configurazione del display può essere modificata nel Menu generale (Possibilità di accesso in accesso totale): Configurazione display, vedere pagina 16.

In configurazione display possono essere programmate le seguenti funzioni:

– 1 grandezza o 2 grandezze con bar graph,

– 4 tabelle di grandezze accessibili in successione con i tasti ▲ ▼.

Se si selezionano 2 grandezze con bar graph, la 1a grandezza rimane visualizzata sul display mentre la 2a può essere sostituita da altre grandezze con i tasti ▲ ▼ .

Commutatore in posizione di blocco

"Visualizzazione" in fase d'impiego

Visualizzazione del riferimento di velocità con un bar graph o visualizzazione di un difetto (vedere pagina seguente).

Le altre grandezze visualizzabili sono accessibili in successione con i tasti ▲ ▼ (vedere lista pagina 17).

Senza premere alcun tasto resterà sul display la grandezza visualizzata.

Ritorno all'impostazione programmata al momento della messa sotto tensione del variatore in seguito ad interruzione dell'alimentazione controllo e potenza.

Codifica dello stato del variatore sull'ultima riga del display a destra:

NLP assenza alimentazione potenza NRP funzionamento non autorizzato RDY variatore pronto

RUN in funzione (regime stabilito) Ú avanti

 indietro ACC accelerazione DEC decelerazione

DCB frenatura con iniezione di corrente continua CLI limitazione di corrente

JOG funzionamento passo-passo

BRK frenatura di rallentamento su resistenza FLT difetto

Se il variatore è stato programmato in comando locale mediante terminale, sull'ultima riga del display appariranno 3 codici con l'indicazione della funzione dei tasti F1, F2, F3 (vedere pag.19).

CONSIGNE FREQUENCE

47 . 2 Hz

ÚRUN RIF. VELOCITA'

47.2 Hz

(15)

Commutatore in posizione di blocco

Visualizzazione di un difetto

Alla comparsa di un difetto: blocco del variatore e arresto a “ruota libera” del motore.

Visualizzazione in chiaro del tipo di difetto e di informazioni supplementari per alcuni difetti.

Vedere esempio a lato.

Lista dei difetti

Interruzione fase : variatore mal alimentato o intervento fusibili,

interruzione temporanea di una fase della rete (t ≥ 1 s).

Sotto tensione : rete troppo bassa o abbassamento di tensione temporaneo (t ≥ 200 ms), resistenza di carica deteriorata,

variatore mal alimentato o intervento fusibili.

Sovratensione rete : rete troppo alta.

Surriscaldamento variatore : temperatura del radiatore troppo elevata.

Sovraccarico motore : sgancio termico per sovraccarico prolungato.

Sovratensione bus cc : frenatura troppo brutale o carico trascinante.

Difetto fase motore : interruzione di una fase in uscita del variatore.

Interruzione 4-20 mA : assenza riferimento 4-20 mA sull'ingresso AI2.

Corto circuito fasi : corto circuito tra fasi in uscita del variatore.

Corto circuito terra : messa a terra in uscita del variatore.

Precarica capacità : guasto comando del relè di carica dei condensatori, o resistenza di carica deteriorata,

o resistenza di frenatura in corto circuito.

Difetto interno : difetto interno o dei collegamenti.

Difetto memoria : errore di memorizzazione in EEPROM.

Interruzione collegam. seriale : difetto di comunicazione collegamento seriale.

Link fault : difetto di comunicazione tra il terminale grafico e l'avviatore.

Sovravelocità : con ritorno tachimetrico

• velocità motore superiore a 10/9 dell'HSP

• motore imballato o perdita carico : senza ritorno tachimetrico

• velocità stimata del motore superiore a 1,2 F max.

• imballo

Transistor in corto circuito difetto transistor rilevato mediante autotest automatico Transistor aperto ad ogni messa sotto tensione del variatore.

Difetto transistor di frenatura

Tempo isolamento con funzione “by-pass” (vedere pagina 38).

Tempo processo

Possono essere visualizzati anche altri tipi di difetti se precedentemente programmati (vedere pagine da 60 a 64).

Anche il modo di arresto del variatore può esser stato modificato (vedere pagina 60).

VISUALIZ. GRANDEZZE DIFETTO SOVRATENSIONE RETE

FLT

(16)

Commutatore sbloccato: accesso parziale

1a messa sotto tensione: menu Dialogo (vedere pagina 8)

PER EVITARE DI MODIFICARE LA CONFIG.

‹ ACCESSO BLOCC.

ENT ‘ per continuare

› ”

PER CAMBIARE QUESTA CONFIGURAZIONE › ACCESSO LIBERO ENT ‘ per continuare ‹ ’

IDENTIFIC. VAR. 6‘CONFIG. VARIATORE COPPIA COSTANTE COMANDO:2 FILI MOT:50Hz 400-415 V

†,™ & ENT ‘ modifica POTENZA:2.2kW/ 3HP

ENT Accesso al Menu generale (vedere pag. 14)

ESC ENT

o 3 s Menu

Dialogo

ESC ENT

Messaggio di segnalazione sul terminale

ESC Commutatore

in posizione sblocco

Commutatore in posizione sblocco

Commutatore in posizione sblocco ENT

Dopo una modifica della configurazione, questo menu visualizza la nuova configurazione del variatore.

Visualizzazione della potenza solo per l’ATV-66U41N4.

ENT

ENT ENT

Ritorno al menu configurazione variatore dopo aver modificato la configurazione

ATTENZIONE

Accesso al commutatore: sganciare il terminale con motore fermo.

CONFIG. VARIATORE COPPIA: COSTANTE COMANDO:2 FILI MOT:50Hz 400-415 V ENT convalido/ F3‘cambio POTENZA:2.2kW/ 3HP

F3 (vedere pag. 8)

ENT ‘ per continuare

identificazione del variatore

nella nuova configurazione pagina 13

RIF. VELOCITA'

0 . 0 Hz

RDY

a b c d

(17)

Commutatore sbloccato: accesso parziale

Modifica della configurazione del variatore

Questa operazione può essere eseguita solo con variatore bloccato e motore fermo.

In caso contrario sul display del terminale apparirà un messaggio di avvertimento.

Regolazione di base in comando 2 fili.

Selezione del comando 3 fili: controllare il collegamento agli ingressi logici (vedere schema nella guida all'impiego del variatore).

Caso particolare: ATV-66U41N4 con motore di potenza < 2,2 kW (o 3 kW in coppia variabile): scelta della potenza del motore associato.

Per accedere al Menu generale e per selezionare l'accesso totale del menu Possib.

d'accesso vedere pagina 16.

Per modificare i parametri motore vedere pagina 24.

Selezionare la configurazione in base all'applicazione e validare premendo il tasto ENT: sul display apparirà una finestra con indicazione delle correnti del variatore e la potenza del motore che si consiglia di associare. Confermare premendo il tasto ENT.

IMPOSSIBILE CONFIGURARE IL VARIATORE IN FUNZIONAMENTO ESC per ritorno al menu generale

6.1‘TIPO COPPIA COSTANTE

VARIABILE

VAR. BASSO RUMORE

†,™ & ENT ‘ modifica/

uscire ESC/ aiuto F1

COSTANTE CALIBRO VAR.

VARIABILE In= 5.8A VARIABILE Imax= 8.0A 6.1‘TIPO COPPIA

†,™ & ENT Poten= 2.2kW uscire E ENT

6.2‘TIPO DI COPANDO 2 FILI (Mantenuto) 3 FILI (Impulso) (tipo Marcia/Arresto)

†,™ & ENT ‘ modifica/

uscire ESC/ aiuto F1

per modificare i parametri motore andare al menu 7.11 ENT ‘ per continuare

ENT ENT

ENT ENT

ENT Ritorno al Menu

configurazione variatore ENT

6.3‘POTENZA MOTORE .75kW/ 1HP

1.5kW/ 2HP 2.2kW/ 3HP

†,™ & ENT ‘ modifica

ENT ENT

pagina 12

ENT

d a

b

c

(18)

Commutatore sbloccato: accesso parziale

Parametri di regolazione

Selezionare il menu Parametri di regolazione.

In configurazioe coppia variabile, COMPENS. RI: 100 % è sostituito da PROFIL: 20 %.

Per gli altri casi vedere pagina seguente.

Le regolazioni possono essere effettuate sia con motore fermo che con motore in marcia.

Procedura di regolazione:

– selezionare i parametri con i tasti ▲ ▼,

– premere ENT: il valore numerico resta evidenziato,

– regolare al valore desiderato con i tasti numerici o con i tasti ▲ ▼ in modo + – e validare con ENT.

Regolazioni:

– piccola velocità: da 0 alla grande velocità, preregolazione 0,

– grande velocità: dalla piccola velocità alla frequenza massima (vedere pagina 29), preregolazione 50/60 Hz,

– accelerazione e decelerazione: da 0,1 a 999,9 s, preregolazione 3 s,

corrisponde al tempo necessario per passare da 0 alla frequenza nominale (preregolazione a 50 Hz per una rete 50 Hz, o a 60 Hz per una rete 60 Hz), (menu 7.11 parametro motore/Freq.

nominale).

In caso di superamento della sovracoppia, i tempi delle rampe si adattano automaticamente.

MENU GENERALE PARAM. DI REGOLAZ.

STATO I/O DIFETTI PASSATI CONFIG. VARIATORE

†,™ & ENT ‘ scegliere POSSIB. D'ACCESSO

(vedere pag. 12)

1‘PARAM. DI REGOLAZ.

PICCOLA VEL. : 0.0Hz GRANDE. VEL. : 50.0Hz ACCELERAZIONE : 3.0s DECELERAZIONE : 3.0s

†,™ & ENT ‘ modifica COMPENSAZ. RI : 100%

STABILITA' : 20%

CORR. TERMICA : 7.0A

ENT ESC

(19)

U Un

f fn fmax

100 % 0 U

Un

f fn fmax

U Un

f fn fmax

Commutatore sbloccato: accesso parziale

Le regolazioni seguenti dipendono dalla scelta del tipo di controllo che determina la legge di alimentazione del motore (vedere pag.21). Possono essere visualizzati anche altri parametri.

Parametri Coppia costante Coppia variabile

Tipo di controllo Normale Forte coppia Speciale Normale NOLA

COMPENS. RI 0-100 % 0-100-150 % 0-100-800 % No No

BOOST TENSIONE No 0-20-100 % 0-20-100 % No No

GUADAGNO No 0-20-100 % No No No

PROFILO No No No 0-20-100 % No

STABILITÀ 0-20-100 % 0-20-100 % 0-20-800 % 0-20-800 % 0-20-100 % Le regolazioni di base sono indicate in grassetto.

COMPENS. RI : – da 100 % a 0: diminuzione della coppia disponibile a bassa velocità, – da 100 % a 150 %: aumento della coppia disponibile a bassa velocità, – da 100 a 800 %: adattamento della compensazione RI per aumentare la coppia a bassa velocità in caso di motori speciali o in parallelo.

BOOST TENSIONE: regolazione della tensione del motore a bassissima velocità per aumentare o diminuire il tempo necessario a stabilizzare la coppia.

GUADAGNO: regolazione del tempo di risposta ad una variazione di velocità o di coppia.

PROFILO: regolazione della curva tensione/frequenza per ottenere un funzionamento corretto e silenzioso con il minimo di corrente (con il controllo NOLA, questa regolazione è permanente ed automatica per ridurre al minimo la corrente).

STABILITÀ: regolazione da 0 a 100 % o 800 %, preregolazione 20 %. Regolazione della stabilità in velocità in base alla cinematica dell'applicazione: – da 20 % a 0 in caso di bassa inerzia,

– da 20 % a 100 % o 800 % se l'inerzia è forte.

Coppia costante Coppia variabile

Controllo normale Forte coppia o speciale Controllo normale

CORRENTE TERMICA: regolazione da 0,45 a 1,36 volte la corrente nominale del variatore, preregolazione 0,9 volte (per l’ATV-66U41N4, questa corrente dipende dalla potenza motore scelta, vedere pag. 13), o dalla regolazione del parametro CORRENTE NOMINALE in caso di modifica della regolazione (vedere pag. 24). Regolare alla corrente nominale indicata sulla targa del motore.

Per eliminare la protezione termica o adattarla al tipo di motore (autoventilato o motoventilato), passare dal Menu generale con Possibilità di accesso in Accesso totale (vedere pag. 63).

Possono apparire altri tipi di regolazioni:

– accelerazione 2 e decelerazione 2, se è stato selezionato il parametro doppia rampa (vedere pag. 31), – compensazione di scorrimento nei casi di applicazioni a coppia costante, se è stata selezionata la scelta manuale (vedere pagina 27).

(20)

Accesso totale: procedura d’accesso

Procedura d'accesso

Configurazione display

Selezionare il menu Configurazione display nel Menu generale.

ATTENZIONE: i menu dal 4 al 10 compreso sono accessibili solo con variatore in blocco e motore fermo.

Selezionare "accesso totale" e tornare al Menu generale contenente i 5 menu operativi supplementari visualizzabili con i tasti ▲ ▼.

Il variatore è preregolato con una grandezza con bar graph: riferimento di velocità.

Selezionare l'impostazione desiderata per l'utilizzo in Config. display:

– 1 o 2 grandezze con bar graph,

– 4 parametri con menu scorrevole per visualizzare 4 tabelle accessibili in successione (vedere pagina 18).

Vedere l'esempio della selezione di due grandezze con bar graph riportato nella pagina seguente.

MENU GENERALE PARAM. DI REGOLAZ.

STATO I/O DIFETTI PASSATI CONFIG. VARIATORE

†,™ & ENT ‘ sceglire POSSIB. D'ACCESSO

MENU GENERALE PARAM. DI REGOLAZ.

STATO I/O DIFETTI PASSATI CONFIG. DISPLAY

†,™ & ENT ‘ scegliere CONFIG. TERMINALE CONFIG. VARIATORE CONFIG. GENERALE DIAGNOSTICA

INIZIALIZ. VARIAT.

POSSIB. D'ACCESSO

ENT o ESC ENT

10‘POSSIB. D'ACCESSO ACCESSO PARZIALE ACCESSO TOTALE

‹ ” Accesso blocc.

4‘CONFIG. DISPLAY UNA BAR GRAPH DUE BAR GRAPH 4 PARAMETRI

†,™ & ENT ‘ modifica

ENT ESC

ENT

(21)

Procedura

Utilizzando i tasti ▲ ▼, posizionare il cursore freccia sulla grandezza desiderata e quindi validare premendo ENT :

– 1 volta per una grandezza con bar graph, – 2 volte per due grandezze.

Casi particolari:

– STATO TERMICO VAR.: parametro specifico degli Altivar a partire dall'ATV-66D16N4,

– VELOCITÀ MOTORE: impostare la velocità nominale del motore in giri/minuto.

Questa velocità è calcolata a partire dal valore del parametro giri/min. NOMINALE indicato nel menu 7.11.

– RIF. VELOCITÁ MACCHINA E VEL. MACCHINA:

impostare il fattore di scala e definire le unità.

Questo consente di visualizzare un'unità specifica relativa all'applicazione: 4 caratteri max.

Esempio: colli/ora. Visualizzazione: c/h.

Accesso totale: configurazione visualizzazione

DEFIN. UNITA': A

†,™ & ENT ‘ per selez.

ESC per validare IMPOSTARE

FATTORE DI SCALA

4.2‘DUE BAR. GRAPH

RIF. VELOCITA' “ FR. DI USCITA I DI USCITA “ COPPIA MOTORE

Scegliere 2 grandezze POT. DI USCITA

TENS. DI USCITA TENS. RETE TENS. BUS CC STATO TER. MOT.

STATO TER. VARIAT.

VEL. MOTORE

RIF. VELOC. MACCHINA VELOCITA' MACCHINA

ENT ESC

ENT ESC

ENT

ESC Ritorno al

Menu generale pagina 16

A

(22)

STATO TER. VARIAT.: questo parametro appare al posto di STATO TER. MOT. solo per i calibri da ATV-66D16N4 a 66D19N4 e da ATV-66D12M2 a 66D46M2.

Accesso totale: configurazione visualizzazione

Esempio di visualizzazione con 4 tabelle accessibili in successione partendo da 4 PARAMETRI.

VISUALIZ. GRANDEZZE POT. D'USCITA : kW TENS. D'USCITA : V TENS. DI RETE : V TENS. BUS CC : V VISUALIZ. GRANDEZZE

RIF. VEL. : Hz FR. D'USCITA: Hz I. D'USCITA : A

COPPIA MOT. : %

1 tabella 2 tabella

VISUALIZ. GRANDEZZE VEL. MOTORE:

VISUALIZ. GRANDEZZE STATO TER. MOT.: % ORODATARIO : H : mn

3 tabella 4 tabella

a

a a a

(23)

Accesso totale: configurazione terminale

Configurazione terminale

Selezionare Configurazione terminale nel Menu generale.

Il menu CONFIG. TASTI FUNZ. visualizza le impostazioni di base dei tasti funzione. Per modificarli selezionare uno dopo l'altro i tasti da configurare, come da esempio qui di seguito riportato.

Se la commutazione M/T da F2 viene confermata, il tasto F2 non è più riconfigurabile.

Selezionare la configurazione desiderata e validare la scelta premendo il tasto ENT:

– COMANDO MORSETTIERA (regolazione di base):

comando del variatore tramite gli ingressi della morsettiera (consultare la guida all'impiego),

– COMANDO TERMINALE: comando locale del variatore mediante terminale (in questo caso non è necessario collegare gli ingressi logici ed analogici della morsettiera, ad eccezione dell'ingresso LI1 da collegare al +24), – commutazione del comando della morsettiera al terminale e vice versa: scelta a partire dalla morsettiera riconfigurando un ingresso logico LI3 o LI4 (validare M/T da LI) o a partire dal terminale premendo il tasto F2 (validare M/T da F2).

Per riconfigurare un ingresso logico seguire le istruzioni che vengono visualizzate sul display, vedere esempio riportato a pagina 27.

ENT

5‘CONFIG. TERMINALE COMANDO DA MORSET.

M/T DA LI :---- COMANDO DA TERMINALE M/T DA F2

CONFIG. TASTI FUNZ.

ESC

ESC

IMPOSTARE VELOCITA' PRESEL.2 IMPOSTARE VELOCITA' JOG:

CONFIGURARE : F1 INVER. SENSO ROT. ÂÚ JOG JOG RESET DIFETTO RAZ Selez. 1 e valid. ENT SCROLL SCR VELOC.PRESEL. 1 VP1 VELOC.PRESEL. 2 VP2 NON CONFIG. ---

5.1‘CONFIG. TASTI FUNZ.

TAS CONFIGURAZIONE F1 INVERS. SENSO ROT.

F2 SCROLL F3 JOG

†,™ & ENT ‘ modifica

ENT

ENT o ESC

ENT ENT

ENT o ESC ENT

Ritorno al Menu generale

(24)

Accesso totale: configurazione terminale

Esempio di visualizzazione del display

Configurazione dei tasti F1 : ÂÚ

F2 : SCR F3 : JOG

I codici di configurazione appaiono sull'ultima riga del display.

Utilizzo del comando terminale

Questo tipo di comando permette il funzionamento del variatore indipendentemente dagli ingressi logici ed analogici.

ATTENZIONE: verificare che la rotazione del motore non presenti alcun pericolo per il personale, dal momento che il variatore non tiene conto delle sicurezze della macchina azionata.

Avviamento ed arresto del motore su rampa – avviamento mediante comando del tasto RUN, – arresto mediante comando del tasto STOP.

Senso di marcia con il tasto configurato ÂÚ (esempio F1):

Ú = marcia avanti, Â = marcia indietro.

Il senso di marcia validato appare sottolineato sul display.

Cambiamento di senso: mediante comando del tasto.

Se nessun tasto viene configurato per il senso di marcia, il senso normale di rotazione del motore è la marcia avanti.

Impostazione della velocità: premere il tasto ●, impostare un valore con i tasti numerici e validare con il tasto ENT. Correzione possibile con i tasti ▲ ▼.

Funzione SCR: scorrimento delle grandezze visualizzabili in Config. display mediante il tasto configurato.

Funzione JOG: comando mediante il tasto configurato, durata uguale al tempo di pressione sul tasto.

Funzione RST: reset del variatore in seguito ad arresto in caso di difetto (se questo è stato eliminato) mediante il tasto configurato.

Funzioni VP1 e VP2: visualizzazione di un'impostazione di velocità programmata mediante il tasto configurato allo scopo, correzione possibile con i tasti ▲ ▼.

Caso particolare: tasto F2 configurato per commutazione morsettiera / terminale. Il codice M/T viene visualizzato sul display, il tipo di comando selezionato sarà sottolineato.

RIF. VELOCITA'

47 . 2 Hz

ÚRUN

ÂÚ DER JOG

(25)

Accesso totale: configurazione generale

Configurazione generale

Selezionare Configurazione generale nel Menu Generale.

Questa configurazione comprende 4 menu per la modifica totale dei parametri del variatore, la scelta delle funzioni di applicazione, la configurazione delle uscite logiche ed analogiche e la configurazione dei difetti.

Il menu Parametri motore serve alla programmazione dei parametri specifici del motore. Il contenuto di questo menu dipende dalla configurazione del variatore in coppia costante o in coppia variabile e dalla scelta del tipo di controllo; vedere pagina seguente.

Regolazione di base: controllo NORMALE.

Gamma di velocità: da 1 a 20.

In caso di comando di un solo motore, se l’applicazione richiede più coppia a bassissima velocità ed una gamma di velocità più estesa (da 1 a 100), scegliere il controllo FORTE COPPIA (controllo vettoriale del flusso senza trasduttore).

Possibile comando di motori speciali o motori in parallelo:

scegliere il controllo SPECIALE.

Regolazione di base: controllo NORMALE.

Per un funzionamento con il minimo di consumo di energia selezionare la funzione NOLA.

Questa funzione adatta automaticamente la forma della legge tensione / frequenza per ridurre al minimo la corrente assorbita dal motore.

Non utilizzare questa funzione in caso di più motori in parallelo. In caso di forte inerzia, il funzionamento può essere instabile.

7.13‘TIPO CONTROLLO NORMALE

NOLA

†,™ & ENT ‘ modifica 7.13‘TIPO CONTROLLO NORMALE

FORTE COPPIA

†,™ & ENT ‘ modifica SPECIALE

7.1‘PARAMETRI VAR.

PARAM. MOTORE PARAM. CONTROLLO TIPO CONTROLLO: NORMALE

†,™ & ENT ‘ modifica 7‘CONFIG. GENERALE PARAMETRI VAR.

FUNZ. APPLICAZ.

CONFIG. OUT CONFIG. DIFETTI

†,™ & ENT ‘ scegliere

ENT ESC

Menu Parametri Variatore

Coppia costante

Coppia variabile

(26)

Accesso totale: configurazione generale

Contenuto del menu Parametri motore

Coppia costante: controllo NORMALE Coppia costante: controllo FORTE COPPIA

Coppia costante: controllo SPECIALE Coppia variabile

Questo menu consente di effettuare la modifica delle regolazioni del variatore con estensione delle gamme di regolazione, della forma delle rampe e l'eliminazione dei fenomeni di risonanza meccanica tramite frequenze mascherate.

Contenuto del menu Parametri controllo

(*) Questo parametro non viene visualizzato se è selezionata la funzione NOLA: regolazione automatica.

7.11 PARAM. MOTORE CORR. NOMINALE FREQ. NOMINALE TENS. NOMINALE Giri/mn NOMINALE COMPENSAZ. RI STABILITA'

ROTAZIONI FASI : ABC LIMIT. DI CORRENTE COMPENS. SCORRIM.

LOGICA FRENO

7.11 PARAM. MOTORE CORR. NOMINAL FREQ. NOMINALE TENS. NOMINALE Giri/mn NOMINALE COMPENSAZ. RI BOOST STABILITA' GUADAGNO

ROTAZIONI FASI : ABC LIMIT. DI COPPIA LIMIT. DI CORRENTE COMPENS. SCORRIM.

LOGICA FRENO

7.11 PARAM. MOTORE CORR. NOMINALE FREQ. NOMINALE TENS. NOMINALE Giri/mn NOMINALE COMPENSAZ. RI BOOST STABILITA'

ROTAZIONI FASI : ABC LIMIT. DI CORRENTE COMPENS. SCORRIM.

LOGICA FRENO

7.11 PARAM. MOTORE CORR. NOMINALE FREQ. NOMINALE TENS. NOMINALE Giri/mn NOMINALE PROFILO (

*

)

STABILITA'

ROTAZIONE FASI : ABC LIMIT. DI CORRENTE

7.12 PARAM. CONTROLLO FREQUENZA MAX PICCOLA VEL.

GRANDE VEL.

ACCELERAZIONE DECELERAZIONE TIPO ACCEL.

TIPO DECEL.

DOPPIA RAMPA

FREQUENZE MASCHERATE

(27)

Accesso totale: parametri variatore

Parametri variatore

Procedura di regolazione:

– selezionare il menu Parametri variatore,

– scegliere se necessario il tipo di controllo (vedere pagina 21),

– programmare in successione i valori desiderati all'interno dei menu Parametri motore e Parametri controllo,

– uscire dal menu Parametri variatore e da Configurazione generale,

– tornare al menu Parametri di regolazione per poter regolare i diversi parametri con il motore in marcia (vedere pagine 14 e 15).

Parametri motore

Il menu riportato a lato contiene l'insieme dei parametri che potranno essere impostati nelle diverse configurazioni descritte a pagina 22.

Procedura di programmazione e di regolazione:

– selezionare i diversi parametri servendosi dei tasti

▲ ▼,

– premere ENT: il valore numerico viene evidenziato, – programmare o regolare al valore desiderato con i tasti numerici o i tasti ▲ ▼ in modo + – e validare con ENT.

ESC ENT

7.11‘PARAM. MOTORE CORR. NOMINALE : A FREQ. NOMINALE : Hz TENS. NOMINALE : V Giri/mn NOMINALE:1500

†,™ & ENT ‘ modifica COMPENS. RI : % BOOST : %

PROFILO : %

STABILITA' : %

GUADAGNO : %

ROTAZIONE FASI : ABC

LIMIT.COPPIA : %

LIMIT.DI CORRENTE: ...

COMPENS. SCORRIM. ...

LOGICA FRENO ...

7.1‘PARAMETRI VAR.

(28)

380 400 415 440 460

208 220 230 240

Accesso totale: parametri motore

CORRENTE NOMINALE

Questa regolazione consente di adattare il variatore al motore.

Gamma di regolazione: da 0,45 a 1,05 volte la corrente nominale del variatore.

Regolazione di base: 0,9 volte.

Regolare alla corrente nominale riportata sulla targa del motore.

La modifica di questa regolazione provoca la variazione automatica del valore di regolazione della CORRENTE TERMICA (vedere pagina 15).

FREQ. NOMINALE

Il valore visualizzato è la frequenza di rete rilevata alla 1a messa sotto tensione o quello corrispondente alla regolazione base.

Esempio

Se necessario, cambiare il valore.

In caso di motore speciale, impostare il valore specifico del motore.

Regolazione: da 25 Hz fino alla frequenza massima (vedere pagina 29).

Attenzione: in caso di cambiamento della rete di alimentazione, assicurarsi che il valore visualizzato sia conforme alla frequenza del motore.

TENSIONE NOMINALE

Il valore visualizzato dipende dalla frequenza di rete rilevata alla 1a messa sotto tensione o quello corrispondente alla regolazione di base.

Esempio

Rete 50 Hz: 400 V o 230 V.

Rete 60 Hz: 460 V o 230V.

Se necessario, selezionare il valore reale della tensione del motore.

Giri/mn NOMINALE corrisponde al numero di giri al minuto alla frequenza nominale. Il valore da regolare è quello riportato sulla targa segnaletica del motore.

Esempio: 1500 giri/min. per un motore 4 poli alimentato a 50 Hz, e 1800 giri/min. per un motore 4 poli alimentato a 60 Hz.

COMPENSAZIONE RI (solo coppia costante)

BOOST TENSIONE (solo coppia costante: FORTE COPPIA o SPECIALE) PROFILO (solo coppia variabile: NORMALE)

STABILITÀ

GUADAGNO (solo coppia costante: FORTE COPPIA)

Queste regolazioni (in %) permettono di adattare il variatore all'applicazione per ottimizzare il funzionamento in regimi transitori.

Modificare eventualmente le regolazioni di base.

50Hz

60Hz

SPEC.

(29)

Accesso totale: parametri motore

ROTAZIONE FASI

Se necessario, il senso normale di rotazione del motore può essere invertito (ABC → ACB) senza dover modificare il collegamento ai morsetti del variatore o del motore.

LIMITAZIONE COPPIA (solo coppia costante: FORTE COPPIA) Limitazione di default:

– le coppie motore e generatore sono limitate direttamente dai valori programmati per i parametri COPPIA MOTORE e COPPIA GENERATORE.

Limitazione mediante LI (ingresso logico):

– se LI è attivo: le coppie motore e generatore sono limitate dai valori programmati per i parametri COPPIA MOTORE e COPPIA GENERATORE.

– se LI non è attivo: limitazione al 200 % Cn.

Limitazione mediante AI (ingresso analogico):

Le coppie motore e generatore sono limitate dall'ingresso AI selezionato, come valore assoluto:

Valore min. AI = 0 % Cn motore, 0 % Cn generatore.

max. AI = 200 % Cn motore, 200 % Cn generatore.

x % di AI = 2 volte il x % di Cn motore, 2 volte il x % di Cn generatore.

I 2 parametri COPPIA MOTORE e COPPIA GENERATORE consentono la limitazione della coppia, indipendentemente dalla limitazione di corrente, con regolazione separata per i quadranti motore e generatore (variatore con resistenza di frenatura).

Esempio a lato: estensione dell'area di funzio- namento a coppia costante oltre la velocità nominale (nell'area a potenza costante) con limitazione della coppia motore al 70 % nel caso di applicazioni a bassa coppia resistente.

Valori in %: regolazione da 0 a 200 % della coppia nominale del motore, preregolazione 200 %.

Nota:

Con l'utilizzo della funzione limitazione coppia è necessario eliminare il controllo dell'errore di velocità per evitare il difetto SOVRAVELOCITÀ. Nel menu 7.4 CONFIG DIFETTI, impostare su NO la protezione CTRL ERR VEL + .

C / Cn

100 % 70 %

fn

f

7.11‘PARAM. MOTORE PROFILO : % STABILITA' : % GUADAGNO

ROTAZIONE FASI ABC

†,™ & ENT ‘ mo ACB

LIMIT. DI COPPIA

VALORE NOMINALE

DA IN. LOG. :----

DA IN. ANALOG.: ---

COPPIA MOT. :200 %

COPPIA GEN. :200 %

(30)

Accesso totale: parametri motore

LIMITAZIONE DI CORRENTE

Possibile riduzione della limitazione di corrente per alcune applicazioni.

Regolazione di base: VALORE NOMINALE.

Scegliere, se necessario, il tipo di comando: vedere qui di seguito e nella pagina seguente.

Inserire il valore di riduzione in A: regolazione da 40 % a 136 % (o 110 % in configurazione coppia variabile) della corrente nominale del variatore, regolazione di base 136 % (o 110 %).

Scelta del tipo di comando (fra 3):

– soglia di frequenza da determinare (esempio: limitazione della coppia a partire da una certa velocità), regolazione da 0 alla frequenza massima (vedere pagina 29), regolazione di base 50/60 Hz (frequenza di rete),

– modifica dello stato di un ingresso logico da riconfigurare (esempio: taglio con arresto e mantenimento di coppia su riscontro meccanico),

– variazione di un segnale da determinare su un ingresso analogico da riconfigurare (esempio:

avvolgitore a regolazione semplice di tiro).

I LIMITAZIONE è comandata sia da una soglia di frequenza che da un ingresso logico.

LIMIT. DI CORRENTE VALORE NOMINALE SOGLIA F. : Hz DA IN LOG. : --- DA IN ANALOG.: --- I LIMITAZ. : A

(31)

COMPENSAZIONE SCORRIMENTO (solo coppia costante)

Regolazione di base: AUTOMATICA.

Possibile eliminazione della compensazione di scorrimento (esempio: comando di un motore asincrono sincronizzato).

Possibile selezione di una compensazione di scorrimento regolabile fra 0,1 e 10 Hz per adattare il variatore alle caratteristiche del motore (esempio: motore a scorrimento debole). Questa regolazione è accessibile in Parametri di regolazione (pagina 15).

Accesso totale: parametri motore

Procedura per la riconfigurazione di un ingresso logico

Procedura per la riconfigurazione di un ingresso analogico

Modificare se necessario il tipo di segnale sull'ingresso AI2.

X è programmabile con una risoluzione di 0,1 mA. Con regolazione 0-20 mA, possibilità di trasformare AI2 in ingresso di tensione 0-5 V con il commutatore della scheda di controllo (alla sinistra del connettore J13), posizione I → U.

RICONFIGURARE ? AI2 RIF. VEL. 2 ’ AI2 LIMIT. CORR.

ENT per confermare ESC per uscire LIMIT. CORR. ‘AI?

AI1 RIF. VEL. 1 AI2 RIF. VEL. 2 CANCELLARE CONFIG.

Selez. ING. & ENT

ENT

ESC ESC

ENT

ENT

0-20 mA 4-20 mA 20-4 mA

X-20 mA,X= 4.0 mA AI2 TIPO DI SEGNALE

†,™ & ENT ‘ scegliere RICONFIGURARE ? LI4 JOG

LI4 LIMIT. CORRENTE ENT per confermare ESC per uscire

LIMITAZ.CORRENTE ‘LI?

LI3 MARCIA INDIET.

LI4 JOG

CANCELLARE CONFIG.

Selez. ING. & ENT

ESC ENT

ENT

ESC

ENT

COMPENS.SCORRIMENTO NO

AUTOMATICO

MANUALE : Hz

(0.1 ‘ 10 Hz)

(32)

1

1 0 N

1 0

t

t

t

t

t

t Idc

Il

frfl

t2

f tdc

I t1

0

Accesso totale: parametri motore

LOGICA DI COMANDO FRENO (solo coppia costante)

t1 = tempo di salita t2 = tempo di caduta tdc = tempo di iniezione cc

Il display visualizza le regolazioni di base.

Rinconfigurare un'uscita logica per il comando del freno, quindi regolare ai valori specifici dell'applicazione:

– frequenza di salita = da 0 a PV (piccola velocità impostata, vedere pagina 14), – corrente di salita = da 0 al 100 % della corrente nominale del motore,

– tempo di salita = da 0 a 5 s, – frequenza di caduta = da 0 a PV, – tempo di caduta = da 0 a 5 s, – iniezione cc = da 50 % al 150 % della corrente nominale del motore, – tempo di iniezione cc = da 0 a 30 s.

Stato del freno

Uscita R2

I salita freno

Frequenza di salita Frequenza di caduta

LI2 (LI3) Marcia avanti (indietro) Attenzione:

nel menu 7.4 CONFIG. DIFETTI/CONTROLLO R.F. selezionare SI per eliminare l'autoadattamento della rampa di decelerazione e generare un difetto in caso di superamento delle capacità del variatore.

ENT ESC

RICONFIGURARE ? R2 VAR. IN MARCIA ’

R2 COMANDO FRENO ENT per confermare ESC per uscire USCITA COMANDO ‘LO?

LO1 VEL. RAGGIUNTA LO2 LIMIT. CORRENTE R2 VAR. IN MARCIA CANCELLARE CONFIG.

Selez. OUT & ENT LOGICA FRENO

USCITA COMANDO: --- FREQ. SALITA : 0.0Hz CORR. SALITA : 0.0%

TEMPO SALITA : 0.0s

†,™ & ENT ‘ modifica FREQ. CADUTA : 0.0Hz TEMPO CADUTA : 0.0s INIEZIONE CC :70.0%

TEMPO INIEZ.CC: 2.0s

ESC ENT

ENT

(33)

Accesso totale: parametri controllo

Parametri controllo

Selezionare il menu Parametri controllo nel menu Parametri variatore.

Ritorno al menu Parametri variatore

Regolare ai valori desiderati servendosi dei tasti ▲ ▼ in modo + – e validare con ENT.

Regolazioni:

– frequenza massima:

• in coppia costante: 400 Hz per gli ATV-66U41N4 a D79N4 e gli 66U41M2 a 66D46M2, 200 Hz per gli ATV-66C10N4 a C31N4,

• in coppia variabile: 75/90 Hz (frequenza rete 50/60 Hz), • regolazione di base: 60/72 Hz.

– piccola velocità: da 0 alla grande velocità,

– grande velocità: dalla piccola velocità fino ad una velocità variabile da 25 Hz alla frequenza massima,

– accelerazione e decelerazione: da 0,1 a 999,9 s.

Nota

Selezionato un parametro, sul display viene visualizzata la regolazione attuale: regolazione di base o valore precedentemente impostato in Parametri di regolazione (vedere pagina 14).

Il nuovo valore impostato nel menu Parametri controllo è automaticamente registrato nel menu Parametri di regolazione.

7.12‘PARAM. CONTROLLO FREQUENZA MAX: 60.0Hz PICCOLA VEL. : 0.0Hz GRANDE VEL. : 50.0Hz ACCELERAZIONE: 3.0s

†,™ & ENT ‘ modifica DECELERAZIONE: 3.0s TIPO ACCEL. :LINEARE TIPO DECEL. :LINEARE DOPPIA RAMPA ...

FREQ. MASCHERATE ...

ESC ENT

(34)

f

t2 t1

t f

t2 t1

t f

t2 t1

t f

t t1

fn fn fn fn

t2

Accesso totale: parametri controllo

TIPO ACCEL. e TIPO DECEL.

La forma delle rampe, di base, è lineare.

Ogni rampa può essere selezionata indipendentemente a S o a U.

Accelerazione

Rampa a S Rampa a U

Decelerazione

Rampa a S Rampa a U

In ogni caso, la regolazione dell'arrotondamento è programmabile in % del tempo totale t1 precedentemente impostato e che resta invariato.

Il nuovo tempo lineare t2 che rappresenta la pendenza della rampa viene visualizzato sul display.

Gamma di regolazione: da 0 al 100 %, con t2 regolabile da t1 a 0,5 t1.

Regolazioni di base:

– 20 % per rampa a S, – 50 % per rampa a U.

TIPO DECEL.

LINEARE S,Coeff.: 20 %

TRAT. LINEARE : 3.0s U,Coeff.: 50 %

Scelta & regol. valori TIPO ACCEL.

LINEARE

S,Coeff.Arrot.: 20 %

TRAT. LINEARE : 3.0s

U,Coeff.Arrot.: 50 %

Scelta & regol. valori

(35)

f

1 LI1 0

LI2 0

LI4 0 1

1

t

t

t

t fn

ACC1 ACC2

DEC2

DEC1

Accesso totale: parametri controllo

DOPPIA RAMPA

Scelta di un 2o tempo di rampa in accelerazione e in decelerazione.

In questo caso, le rampe 1 e 2 sono automaticamente lineari.

Selezionare il tipo di commutazione dei 2 tempi di rampa:

– per una soglia di frequenza da determinare, regolazione da 0 alla frequenza max, regolazione di base: 30 Hz,

– o mediante modifica dello stato di un ingresso logico da riconfigurare.

Regolare quindi i tempi di rampa: da 0,1 a 999,9 s, regolazione di base 5 s.

Queste regolazioni sono accessibili nel menu Parametri di regolazione (pagina 15).

Esempio di commutazione con LI4

FREQUENZE MASCHERATE Eliminazione delle velocità critiche che generano fenomeni di risonanza meccanica.

Il funzionamento prolungato del motore può essere impedito su 1, 2 o 3 bande di frequenza di larghezza 2 o 5 Hz.

ENT ESC

FREQ. MASCHERATE FREQ.MASCH.1: 0.0Hz LARGH. BANDA1: 2Hz FREQ.MASCH.2: 0.0Hz LARGH. BANDA2: 2Hz FO: 0‘Fmax/L:2 o 5Hz LARGH. BANDA3: 2Hz FREQ.MASCH.3: 0.0Hz

RICONFIGURARE ? LI4 JOG

LI4 DOPPIA RAMPA ENT per confermare ESC per uscire

DOPPIA RAMPA ‘LI?

LI3 MARCIA INDIET.

LI4 JOG

CANCELLARE CONFIG.

Selez.ingresso? & ENT DOPPIA RAMPA NO

SOGLIA F.: 30.0Hz DA IN LOGICO: ---- ACCELERAZ.2: 5.0s DECELERAZ.2: 5.0s

ENT ESC

2Hz 5Hz

ENT

ENT o ESC ENT

ENT

ESC

(36)

Accesso totale: funzioni applicazione

Funzioni applicazione

Selezionare il menu Funzioni applicazione nel menu Configurazione generale.

Questo menu consente di selezionare un certo numero di funzioni applicazione.

Le 3 frecce indicano le regolazioni di base:

– MARCIA INDIETRO (ingresso LI3), – JOG (ingresso LI4),

– RIF. VELOCITÀ.

La scelta delle funzioni è limitata:

– dal numero di ingressi logici LI del variatore da riconfigurare,

– dall’incompatibilità di certe funzioni fra di loro, o con la selezione della logica freno, in caso di configurazione a coppia costante.

Ingressi e uscite necessarie per la selezione delle funzioni

Funzioni applicazione Ingressi LI Ingressi AI Uscite LO o R2

Marcia indietro 1

JOG (passo passo) 1

+/– veloce 2

Memorizzazione riferimento 1 Velocità preselezionate 1 o 2

Riferimento di velocità 0 1 o 2

Automatico / manuale 1 o 2

Arresto controllato 0 o 1

Arresto PV temporizzato 0 1

Morsettiera / terminale (1) 0 o 1

Bypass 2 1

Commutazione motori/Par. 1 o 2 1 o 2

RegolatorePI 1 o 2

(1) Questa funzione è selezionata nel menu Configurazione terminale (vedere pagina 19).

ESC ENT

7.2‘FUNZ. APPLICAZ.

MARCIA INDIETRO “ JOG “ +/- VELOCE

MEMO. RIFERIMENTO

†,™ & ENT‘ scegliere VELOCITA' PRESELEZ.

RIF. VELOCITA' “

REGOLATORE PI AUTO./MANUALE ARRESTO CONTROLLATO ARRESTO PV TEMPOR.

BYPASS

COMMUT.MOTORI/PAR.

(37)

● ● ● ● ● ● ● ●

● ● ●

● ●

● ●

MARCIA INDIETRO JOG

+ / - VELOCE MEMO. RIFERIMENTO VELOCITÀ PRESELEZ.

RIFERIMENTO VELOCITÀ AUTO / MANUALE ARRESTO CONTROLLATO ARRESTO PV TEMPOR.

MORSETTIERA/TERMINALE BYPASS

LOGICA FRENO PI

COMMUT.MOTORI / PAR.

Accesso totale: funzioni applicazione

Tabella di incompatibilità delle funzioni applicazione

Se si seleziona una funzione incompatibile con quella precedentemente confermata, sul display del terminale appare un messaggio di avvertimento.

Il segno ● indica le incompatibilità

MARCIA INDIETRO JOG + / - VELOCE MEMO. RIFERIMENTO VELOCITÀ PRESELEZ. RIFERIMENTO VELOCITÀ AUTO / MANUALE ARRESTO CONTROLLATO ARRESTO PV TEMPOR. MORSETTIERA/TERMINALE BYPASS LOGICA FRENO PI COMMUT.MOTORI / PAR.

QUESTA FUNZIONE NON E'

COMPATIBILE CON:

F1 aiuto/ESC ‘ uscire

(38)

LI4 0 1 1 0 LI3

1 0

t

t

t

t f

LI2 MARCIA INDIETRO

JOG

Possibilità di eliminare questa funzione in caso di applicazione con un solo senso di rotazione del motore.

L’ingresso LI3 diventa quindi disponibile e può essere riconfigurato per una nuova funzione.

Procedura di riconfigurazione: vedere esempio pag. 27.

Marcia ad impulsi con tempi rampe al minimo: 0,1 s.

Possibilità di eliminare questa funzione o di modificare le regolazioni:

– velocità JOG : regolazione di base 5 Hz, regolazione da 0,2 a 10 Hz,

– tempo morto tra 2 impulsi: regolazione di base 0,5 s, regolazione da 0,2 a 10 s.

Possibilità di configurare un'uscita logica per segnalare la validazione di questa funzione (vedere esempio di configurazione a pag.28).

Aumento o diminuzione del riferimento di velocità tramite 2 ingressi logici con o senza memorizzazione dell'ultimo riferimento.

Il valore del riferimento di velocità non potrà superare il riferimento dato dalla somma di AI1 e AI2.

In questo caso riconfigurare 2 ingressi logici.

Procedura di riconfigurazione: vedere esempio pag. 27.

+ / – VELOCE

+ veloce

– veloce Esempio con memorizzazione dell'ultimo riferimento

Accesso totale: funzioni applicazione

+/- VELOCE NO

SI, CON MEMORIA SI, SENZA MEMORIA (+) VELOCE LI : ---- (-) VELOCE LI : ---- JOG

NO

SI, INGR.LOG. : LI4 VELOCITA' JOG : 5.0Hz TEMPO MORTO : 0.5s OUT JOG : --- MARCIA INDIETRO NO

SI, INGR.LOG.: LI3

†,™ & ENT ‘ modifica

ESC ‘ per uscire

(39)

LIb LIa Rif. velocità 0 0

Velocità 1 0 1

Velocità 2 1 0

Velocità 3 1 1

Accesso totale: funzioni applicazione

Riconfigurazione degli ingressi logici: seguire la procedura descritta a pag. 27.

MEMO. RIFERIMENTO

Esempio di comando su ingresso LI4

Memorizzazione di un valore di riferimento velocità sull'ingresso di riferimento con ingresso logico attivo superiore a 0,1 s.

La memorizzazione è mantenuta fino ad un ordine successivo o fino alla soppressione dell'ordine del senso di marcia.

Questa funzione consente il controllo della velocità di più variatori con un solo riferimento analogico ed un ingresso logico per ogni variatore.

Per riconfigurare un ingresso logico, seguire la procedura descritta a pag. 27.

Commutazione mediante ordini logici di velocità preregolate.

Scelta tra 1 o 3 velocità preselezionate mediante riconfigurazione di 1 o 2 ingressi logici.

Regolazione da 0,1 Hz fino alla frequenza massima, regolazioni di base:

– 1 velocità: 5 Hz, – 3 velocità: 5, 10 e 15 Hz.

VELOC. PRESELEZIONATE

MEMO. RIFERIMENTO NO

SI, INGR.LOG.: ----

†,™ & ENT ‘ modifica ESC ‘ per uscire

3 VELOCITA' PRESEL.

INGR.LOGICO a: ---- INGR.LOGICO b: ---- VELOCITA' 1 : 5.0Hz VELOCITA' 2 : 10.0Hz Impostare i valori

1 VELOCITA' PRESEL.

INGR. LOG. a: ---- VELOCITA' 1 : 5.0Hz

Impostare i valori NO

1 VELOCITA' PRESEL.

3 VELOCITA' PRESEL.

VELOC. PRESELEZIONATE

VELOCITA' 3 : 15.0Hz

f

1 LI2 0 1 LI4 0

0,1 s 0,1 s 0,1 s

t

t t Frequenza Riferimento

(40)

AI2 LI1 LI2 LI3 LI4 +24

Régulateur

Limitazione della somma:

– SI (regolazione di base): se AI1 – AI2 è zero o negativo, la risultante è la piccola velocità, – NO: se AI1 – AI2 è negativo, si inverte il senso di rotazione.

Commutazione di 2 riferimenti analogici mediante ingresso logico.

Questa funzione evita di commutare dei segnali di basso livello, e rende indipendenti i 2 ingressi riferimento velocità 1 e riferimento velocità 2.

Comando manuale con potenziometro sull'ingresso A/1.

Comando automatico mediante regolatore (o controllore) sull'ingresso A/2, validato dall'ingresso logico allo stato 1. Programmare AI2 in base alle caratteristiche del regolatore nella funzione Riferimento velocità (vedere sopra).

AUTO-FWD LI appare a video se è selezionata la funzione e permette di riconfigurare un ingresso logico per dare l'ordine di marcia mediante regolatore in automatico, essendo disattivato l'ingresso LI2 (in posizione AUTO). Questa possibilità è facoltativa e non indispensabile per l'applicazione.

Procedura di riconfigurazione: vedere esempio pag. 27.

Esempio a lato: ordine di marcia mediante regolatore in automaticco sull'ingresso LI3.

Accesso totale: funzioni applicazione

Possibilità di modificare le caratteristiche dell'ingresso analogico in corrente AI2; l’ingresso di riferimento in tensione AI1 (0-10 V) non è modificabile.

I 2 ingressi AI1 e AI2 sono sommatori.

Esempio d’applicazione: macchina la cui velocità è asservita ad un segnale di correzione sull'ingresso AI2.

Regolazione di base di AI2: 4-20 mA.

Regolazioni: 0-20 mA, 4-20 mA, 20-4 mA, o X-20 mA programmando X con una risoluzione di 0,1 mA tra 0 e 20, regolazione di base 4 mA.

In regolazione 0-20 mA, possibilità di trasformare AI2 in ingresso di tensione 0-5 V con il commutatore della scheda di controllo (alla sinistra della morsettiera J13), posizione I → U.

Selezionando SI il segnale diventa negativo.

In questo caso il valore di AI2 si sottrae al valore di AI1.

Schema di collegamento:

– commutazione con LI4, – marcia automatica con LI3.

RIF. VELOCITÀ

Videata sotto: accesso con ENT dopo 2 videate intermedie.

Regolatore

RIF. VELOCITA' RIF.VELOCITA' 1 : AI1 RIF.VELOCITA' 2 : AI2 LIMITARE SOMMA : SI

†,™ & ENT ‘ modifica

0-20 mA 4-20 mA 20-4 mA

X-20 mA,X= 4.0 mA AI2 TIPO DI SEGNALE

MOLTIPL.PER (-1): NO

NO

ENT

SI

AUTO./MANUALE NO

SI, INGR.LOG.:

†,™ & ENT ‘ modifica ESC ‘ per uscire AUTO-FWD LI : ----

AUTO. / MANUALE

(41)

Scelta del comando di arresto:

– mediante ingresso logico da riconfigurare, – mediante soglia di frequenza da determinare, – tramite impiego di questi 2 comandi.

In ogni caso, scelta del modo di arresto:

– arresto “ruota libera”: blocco del variatore e arresto del motore in base all'inerzia e alla coppia resistente, – arresto rapido: arresto frenato con tempi rampa di decelerazione al minimo accettabile senza blocco per difetto,

– arresto frenato mediante iniezione di corrente continua regolabile.

Riconfigurazione di un ingresso logico: vedere esempio pagina 27.

Comando con ingresso logico

Regolazione del valore: da 50 % a 150 % della corrente nominale motore, regolazione di base 70 %.

Regolazione del tempo: da 0 a 30 s, regolazione di base 2 s.

Altra possibilità: regolare il tempo a 30,1 s.

In questo caso la frenatura è permanente con un valore di iniezione programmato per i primi 30 secondi e del 50 % per il resto del tempo.

Accesso totale: funzioni applicazione

ARRESTO CONTROLLATO

Comando con soglia di frequenza

Regolare alla soglia di frequenza desiderata.

Gamma di regolazione: da 0 fino alla frequenza massima.

Scegliere l’arresto (vedere sopra).

In caso di comando di arresto il tipo di arresto controllato selezionato verrà attivato quando la frequenza del motore diventerà inferiore al valore della soglia.

Comando con ingresso logico e soglia di frequenza

Riconfigurare, scegliere e regolare come indicato di seguito.

Il funzionamento è il seguente:

– al 1o comando di arresto, viene confermato il modo di arresto relativo a questo comando,

– se viene dato l'altro comando di arresto, il modo di arresto relativo a questo secondo comando viene preso in carico solo se prioritario rispetto al 1o (priorità: "ruota libera", rapido, iniezione di corrente continua).

Scegliere l’arresto.

Con iniezione di corrente continua, regolare i valori.

Scegliere lo stato dell'ingresso:

attivo a 0 o a 1, regolazione di base 0.

ARRESTO CONTROLLATO NO

DA SOGLIA FREQUENZA DA INGR. LOGICO DA LI E SOGL. FREQ.

†,™ & ENT ‘ modifica

STOP DA INGR. LOGICO INGR. LOGICO : ---- ATTIVO 0 o 1 : 0 TIPO ARRESTO : LIBERO Impostare i valori

ENT

ENT

0 1 LIBERO RAPIDO

INIE. CC: 70%

t. INIE.: 2.0s

STOP DA SOGLIA FREQ.

SOGLIA FREQ. : 0.0Hz TIPO ARRESTO : LIBERO

Impostare i valori

STOP CON LI e SOG.F.

INGR.LOGICO : ----

ATTIVO 0 o 1 : 0

TIPO ARRESTO : LIBERO

SOGLIA FREQ. : 0.0Hz

TIPO ARRESTO : LIBERO

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