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R R ELAZIONE ELAZIONE DI DI IMPATTO IMPATTO ACUSTICO ACUSTICO
ai sensi dell'art. 8 L. 447 del 26 ottobre 1995
“Legge quadro sull’inquinamento acustico - Tutela dell’ambiente esterno”
BREFER S.r.l.
via Campardone, 28 - 31014 COLLE UMBERTO(TV)
INDICE
1. PREMESSA... 3
2. SCOPO... 3
3. RIFERIMENTI LEGISLATIVI, NORMATIVA E STRUMENTI DI RIFERIMENTO...4
4. DEFINIZIONI...4
5. METODO DI ANALISI ... 7
6. METODO DI CALCOLO... 7
Modelli di calcolo della propagazione... 7
Calcolo dei livelli equivalenti ... 7
7. STRUMENTAZIONE...8
8. INFORMAZIONI GENERALI... 9
9. DESTINAZIONE D'USO URBANISTICA... 10
Legenda Piano regolatore Colle Umberto... 11
10. CLASSIFICAZIONE DEL LUOGO... 13
Livelli massimi di immissione... 13
Legenda zonizzazione acustica Colle Umberto... 14
Legenda zonizzazione acustica San Fior... 15
11. CARATTERISTICHE DELL'IMPIANTO E DELLE SORGENTI SONORE...16
12. MISURE E VERIFICHE DI LEGGE SITUAZIONE ESISTENTE...18
15. CONCLUSIONI... 20
Allegato 1 Rilievi effettuati... 21
Allegato 2 Certificati di taratura... 31
1. PREMESSA
Secondo l’art. 8 della L. 447/95, la domanda di licenza o di autorizzazione all’esercizio delle attività di nuovi impianti/infrastrutture/insediamenti adibiti ad attività produttive, sportive e ricreative e a postazioni di servizi commerciali polifunzionali devono contenere una documentazione di determinazione di previsione di impatto acustico, e nei casi in cui si prevede possano produrre valori di emissione superiori ai limiti definiti per legge, deve contenere l’indicazione delle misure previste per ridurre o eliminare le emissioni sonore causate dall’attività o dagli impianti.
Tale documentazione di previsione di impatto acustico è prevista anche per attività esistenti nei quali sia prevista la realizzazione di interventi tali da modificare le immissioni di rumore nell'ambiente circostante, all'esterno del confine di pertinenza, e deve essere redatta secondo le modalità previste dalla DDG Arpav N.3/2008.
2. SCOPO
La presente relazione, ha come scopo quello di fornire uno stato dei livelli sonori immessi nell’ambiente esterno dall'attività di messa in sicurezza, recupero e rottamazione di veicoli a motore e loro parti, stoccaggio e recupero rottami metallici e rifiuti costituiti prevalentemente da parti metalliche, stoccaggio di batterie ed accumulatori, catalizzatori esauriti e apparecchiature fuori uso, stoccaggio e pressatura di filtri olio esauriti svolta presso via Campardone, 28 - 31014 COLLE UMBERTO(TV). L'indagine fonometrica è stata svolta in una prima fase fermando l'attività lavorativa della Brefer e quindi rilevando il livello di rumore residuo, successivamente è stato misurato il rumore ambientale con l'attività in funzione.
3. RIFERIMENTI LEGISLATIVI, NORMATIVA E STRUMENTI DI RIFERIMENTO
La previsione di impatto acustico tiene conto delle seguenti normative:
● D.P.C.M. 1° marzo 1991 “Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell’ambiente esterno”.
● D.P.C.M. 215° aprile 1999 “Regolamento recante norme per la determinazione dei requisiti acustici delle sorgenti sonore nei luoghi di intrattenimento danzante e di pubblico spettacolo e nei pubblici esercizi”.
● Legge 26 ottobre 1995 n° 447 . Legge quadro sull’inquinamento acustico
● DPCM 14/11/1997 – Determinazione dei valori limite delle sorgenti rumorose
● DMA 16/03/1998 – Tecniche di rilevamento e di misurazione dell'inquinamento acustico
● Legge regionale del Veneto 10 maggio 1999, n. 21.”Norme in materia di antinquina-mento acustico”
● Legge regionale del Veneto N.11/2001 e DDG ARPAV N.3/2008
● ISO 9613-2 Acoustics – Attenuation of sound during propagation outdoors – Part 2: A general method of calculation.
4. DEFINIZIONI
□ Sorgente specifica: sorgente sonora selettivamente identificabile che costituisce la causa del potenziale inquinamento acustico.
□ Tempo di riferimento (TR): rappresenta il periodo della giornata all'interno del quale si eseguono le misure. La durata della giornata e' articolata in due tempi di riferimento: quello diurno compreso tra le h 6,00 e le h 22,00 e quello notturno compreso tra le h 22,00 e le h 6,00.
□ Livello continuo equivalente di pressione sonora ponderata «A»: valore del livello di pressione sonora ponderata «A» di un suono costante che, nel corso di un periodo specificato T, ha la medesima pressione quadratica media di un suono considerato, il cui livello varia in funzione del tempo:
dove LAeq e' il livello continuo equivalente di pressione sonora ponderata «A» considerato in un intervallo di tempo che inizia all'istante t1 e termina all'istante t2 ; pA(t) e' il valore istantaneo della pressione sonora ponderata «A» del segnale acustico in Pascal (Pa); p0 = 20 µ Pa e' la pressione sonora di riferimento.
□ Livello sonoro di un singolo evento LAE,(SEL): e' dato dalla formula:
dove
t2 - t1 e' un intervallo di tempo sufficientemente lungo da comprendere l'evento;
t0 e' la durata di riferimento (l s).
□ Livello di rumore ambientale (LA ): e' il livello continuo equivalente di pressione sonora ponderato «A», prodotto da tutte le sorgenti di rumore esistenti in un dato luogo e durante un determinato tempo. Il rumore ambientale e' costituito dall'insieme del rumore residuo e da quello prodotto dalle specifiche sorgenti disturbanti, con l'esclusione degli eventi sonori singolarmente identificabili di natura eccezionale rispetto al valore ambientale della zona. E' il livello che si confronta con i limiti massimi di esposizione:
1) nel caso dei limiti differenziali, e' riferito a TM ; 2) nel caso di limiti assoluti e' riferito a TR.
□ Livello di rumore residuo (LR ): e' il livello continuo equivalente di pressione sonora ponderato «A», che si rileva quando si esclude la specifica sorgente disturbante. Deve essere misurato con le identiche modalità impiegate per la misura del rumore ambientale e non deve contenere eventi sonori atipici.
□ Presenza di rumore a tempo parziale: esclusivamente durante il tempo di riferimento relativo al periodo diurno, si prende in considerazione la presenza di rumore a tempo parziale, nel caso di persistenza del rumore stesso per un tempo totale non superiore ad un'ora. Qualora il tempo parziale sia compreso in 1 h il valore del rumore ambientale Leq(A) deve essere diminuito di 3 dB(A); qualora sia inferiore a 15 minuti il Leq(A) deve essere diminuito di 5 dB(A).
□ Fattore di direttività (Qj): rapporto tra l’intensità sonora nella direzione θ(Iθ) e l’intensità sonora I0 che avrebbe il campo acustico in quel punto, se la sorgente fosse omnidirezionale.
□ Indice di direttività (Dj): 10 log (Qj)
□ Fattore correttivo (Kj): e' la correzione introdotta in dB(A) per tener conto della presenza di rumori con componenti impulsive, tonali o di bassa frequenza il cui valore e' di seguito indicato:
- per la presenza di componenti impulsive KI = 3 dB - per la presenza di componenti tonali KT = 3 dB
- per la presenza di componenti in bassa frequenza KB = 3 dB I fattori di correzione non si applicano alle infrastrutture dei trasporti.
□ Livello di rumore corretto (LC): e' definito dalla relazione:
LC = LA + KI + KT + KB
□ Livello differenziale di rumore(LD): differenza tra il livello di rumore ambientale (LA) e quello di rumore residuo (LR): LD= LA- LR;
□ Valori limite differenziali: valori determinati con riferimento alla differenza tra il livello equivalente di rumore ambientale e il rumore residuo;
All’interno degli ambienti abitativi, il rilevamento deve essere eseguito sia a finestre aperte che chiuse, al fine di individuare la situazione più gravosa. Il livello differenziale di rumore non deve superare i seguenti valori limite differenziali di immissione (art. 4, comma 1 del DPCM 14/11/1997):
– 5 dB(A) per il periodo diurno (ore 6-22);
– 3 dB(A) per il periodo notturno (ore 22-6).
I valori limite differenziali non si applicano nei seguenti casi, in quanto ogni effetto di disturbo del rumore è da ritenersi trascurabile (art. 4, comma 2 del DPCM 14/11/97):
– se il rumore misurato a finestre aperte sia inferiore a 50 dB(A) durante il periodo diurno e 40 dB(A) durante il periodo notturno;
– se il livello di rumore ambientale misurato a finestre chiuse sia inferiore a 35 dB(A) durante il periodo diurno e 25 dB(A) durante il periodo notturno.
□ Valore limite di immissione: il valore massimo che può essere immesso da una o più
□ Valore limite di emissione: il valore massimo che può essere immesso da una sorgente sonora. I rilevamenti e le verifiche sono effettuati in corrispondenza degli spazi utilizzati da persone e comunità.
5. METODO DI ANALISI
L’analisi è svolta nelle seguenti fasi:– caratterizzazione dell’area ove insiste l’attività inquinante, individuazione dell'area di influenza e determinazione dei ricettori sensibili;
– caratterizzazione delle sorgenti sonore da misure o dati di potenza sonora “di targa”;
– Individuazione dei valori limite stabiliti dalla classificazione acustica e verifica degli stessi.
6. METODO DI CALCOLO
Modelli di calcolo della propagazione
Con l’utilizzo di un modello basato sul calcolo dell’attenuazione sonora per propagazione in ambiente esterno come definito dalla norma ISO 9613 parte 2, si provvede infine a determinare il livello di pressione acustica presente nei punti corrispondenti ai ricettori sensibili per effetto delle sorgenti esistenti nell’area produttiva. Si impiegherà Maind NFTP ISO9613 come software per il calcolo del rumore secondo la ISO 9613-2.
Calcolo dei livelli equivalenti
Il valore LAeq,TR in un punto è calcolato come media dei valori nel punto di osservazione del livello continuo equivalente di pressione sonora ponderata «A» relativo agli intervalli del tempo di osservazione (To)i rapportato al tempo di riferimento TR.
Il valore di LAeq,TR e' dato dalla relazione:
7. STRUMENTAZIONE
Le misurazioni sono state realizzate utilizzando strumenti in Classe 1 della Bruel & Kjaer:
Tipo Marca e Modello N° matricola Tarato il Certificato
di taratura Analizzatore sonoro
modulare di precisione
Bruel & Kjaer TIPO 2260
2311653
Microfono Bruel & Kjaer TIPO 4189
2795159
Calibratore Bruel & Kjaer TIPO 4231
2309064
31/01/14
31/01/14
31/01/14
CDK1400821
CDK1400820
Software avanzato di analisi sonora 20 kHz
Bruel & Kjaer BZ7206 Versione 2.0 N° F02MX2-1
Software di calcolo Bruel & Kjaer Evaluator 7820 versione 4.0 //
Software previsionale Maind NFTP ISO9613
Ver. 3.1.4 //
La strumentazione è conforme alle normative
- CEI 60651 del 1979 (modifica 1:1993) Classe 1 - CEI 60804 del 1985 (modifica 2:1993) Classe 1
- CEI 61260 del 1995 Bande d’ottava e di 1/3 ottava Classe 0.
La catena di misura è compatibile con le condizioni meteorologiche del periodo in cui si effettuano le misurazioni e comunque in accordo con le norme CEI 29-10 ed EN 60804/1994.
La strumentazione è di Classe 1, conforme alle norme IEC 651/79 e 804/85 (CEI EN 60651/82 e CEI EN 60804/99).
Prima e dopo ogni serie di misure è stata controllata la calibrazione della strumentazione mediante calibratore in dotazione (verificando che lo scostamento dal livello di taratura acustica non sia superiore a 0.3 dB) [Norma UNI 9432].
Le condizioni meteorologiche durante i rilievi fonometrici effettuati sono risultate conformi a quanto previsto dal Decreto 16 Marzo 1998.
8. INFORMAZIONI GENERALI
La Breffer svolge l'attività di messa in sicurezza, recupero e rottamazione di veicoli a motore e loro parti, stoccaggio e recupero rottami metallici e rifiuti costituiti prevalentemente da parti metalliche, stoccaggio di batterie ed accumulatori, catalizzatori esauriti e apparecchiature fuori uso, stoccaggio e pressatura di filtri olio esauriti.
Stralcio da satellite dell'area (in evidenza cerchiata in rosso l'attività)
L'attività confina a nord con un'area agricola e un'abitazione, a est con via Campardone a sud con un'area agricola e un'abitazione a ovest con area di cava avente destinazione futura di autoparco.
9. DESTINAZIONE D'USO URBANISTICA
L’attività si colloca in via Campardone, 28 - 31014 COLLE UMBERTO(TV).
L' area su cui sussiste l'attività è classificata come Industriali di completamento ZTO D1, mentre l'area parzialmente utilizzata come parcheggio mezzi a nord dell'attività è classificata come zona agricola ZTO E2r, da Carta della Zonizzazione Territoriale vigente e confina:
– a nord con una zona industriale di nuova previsione ZTO D2 e zona residenziale di espansione ZTO C1.2;
– a est con una zona agricola ZTO E3 comune di San Fior ;
– a sud con una zona agricola ZTO E2r e una zona residenziale di espansione ZTO C1.2 ;
– a ovest con una area di destinazione pubblica ZTO F1 e area destinata ad autoparco.
Carta della zonizzazione territoriale Novembre 2006 (in evidenza in rosso l'attività)
Legenda Piano regolatore Colle Umberto
A
R1 R3 R2
R5 R4
10. CLASSIFICAZIONE DEL LUOGO
Livelli massimi di immissione
Le Amministrazioni Comunali di Colle Umberto e San Fior hanno classificato il proprio territorio dal punto di vista acustico ai sensi del Dlgs.447/95.
Si riporta di seguito l'unione dei due piani di zonizzazione in quanto l'attività produttiva in esame ricade parte a confine dei due comuni.
I ricettori individuati e l'attività in esame rientrano in CLASSE III “Aree di tipo misto” con il limite diurno di 60dB Leq (A) e notturno di 50 dB Leq (A).
Legenda:
A: Attività
A
R: Ricettori
Legenda zonizzazione acustica Colle Umberto
Legenda zonizzazione acustica San Fior
11. CARATTERISTICHE DELL'IMPIANTO E DELLE SORGENTI SONORE
Le necessarie informazioni sull'attività sono state raccolte dalla signora Brescacin Sabrina.
L'attività è attiva nei seguenti orari e giorni:
– Lunedì a Venerdì dalle ore 8:00 alle 12:30 e dalle ore 13:30 alle ore 17:00 L'attività è continuativa per tutto il periodo dell'anno eccetto festività e ferie.
Le principali sorgenti sonore sono:
– S1 Pressa cesoia per riduzione volumetrica
– S2 Ragno meccanico per smistamento, carico e scarico materiale
– S3 Autocarri, Trattori e Bilici
Si riporta di seguito lo schemi di flusso relativo alle operazioni che si svolgono all'interno della ditta.
Manuale
Con il caricatore Scarico in ditta
ed eventuale cernita
Pressatura e cesoiamento
Stoccaggio per cumuli differenziati Smontaggio
parti assimilabili
(gomme, plastica, etc)
Eventuali autoveicoli pressati con pressa
mobile
Stoccaggio con uso del ragno Togliere olio, liquidi, batterie e stoccaggio
differenziato Conferimento per
il recupero
Taglio con pinza ossitaglio
Uscita aziende esterne/ ingresso in Brefer
Stoccaggio batterie in vasca a tenuta
Bonifica delle macchine/attrezzature
Carico con ragno o carico dello
scarrabile Raccolta materiale con automezzo in aziende esterne
Raccolta macchinari/
attrezzature da bonificare
Raccolta sfridi dalle aziende Raccolta batterie
Attività svolte all'esterno
della ditta
Sono state effettuate misure in prossimità dei ricettori sensibili individuati.
Riassumiamo nella tabella che segue i risultati:
Stazione/
File Descrizione LAeq
(dBA) L95 L90 L50 L5 DT
mm:ss R1 007 Confine in prossimità dell'abitazione con attività in funzione. 51,9 44,7 45,5 49,4 56,8 15:44
002 Confine in prossimità dell'abitazione residuo attività ferma. 47,7 41,4 43,6 46,4 51,1 22:09
R2 003 Ingresso strada privata residuo attività ferma. 54 40,6 41,6 46 57,1 25:40 008 Ingresso strada privata con attività in funzione. 56,2 49,8 50,4 53,5 60,2 13:09
R3 009 Ingresso cava/deposito mezzi con attività in funzione. 49,7 41,5 42,3 46,3 54,7 14:45 004 Ingresso cava/deposito mezzi residuo attività ferma. 45,3 35,5 36,1 40 50,9 11:43
R4 010 Parcheggio strada privata con attività in funzione. 49,9 43,6 44,3 47,6 54,5 15:04 005 Parcheggio strada privata residuo attività ferma. 49,4 42,1 42,7 45,5 52,3 12:03
R5 006 Confine in prossimità dell'abitazione con attività in funzione. 57,6 45,5 46,2 50,6 64,5 16:41 001 Confine in prossimità dell'abitazione residuo attività ferma. 53,4 41,8 42,8 47,2 58,5 19:18
Tabella1 sintetica delle misure
A
R1 R3 R2
R5
R4
12. MISURE E VERIFICHE DI LEGGE SITUAZIONE ESISTENTE
L'accertamento dei limiti di immissione ed emissione dovrà essere verificato in corrispondenza dei ricettori.
I risultati verranno arrotondati a 0,5.
Sono state individuate componenti impulsive, quindi verrà adottato il fattore correttivo K pari a 3dB.
In prima approssimazione il livello di emissione può essere ricavato dalla sottrazione energetica tra il livello ambientale ed il livello residuo, questo dato andrà normalizzato sul tempo di riferimento.
Il livello di immissione ed emissione sarà riferito al tempo di riferimento diurno.
Per la verifica dei livelli limite è stata considerata la situazione di lavoro a massima potenzialità.
Verifica del livello di emissione
TO1= Periodo di attività dell'azienda in esame
TO2= Periodo residuale di inattività dell'azienda in esame
Tabella2 – valori previsionali di Livello equivalente diurno (emissione)
Ricettore LAeq dB(A)
TO1 (min)
LAeq
dB(A) TO2 (min)
K rumore impulsivo
Laeq(TR) [dB(A)]
Valore limite di emissione DIURNO [dB(A)]
R1 49,8 420 0 540 3 49,5 55
R2 52,2 420 0 540 3 52 55
R3 47,7 420 0 540 3 47,5 55
R4 40,3 420 0 540 3 40 55
R5 55,5 420 0 540 3 55 55
Verifica del livello di immissione
Per la verifica del livello di immissione si inserisce alle precedenti sorgenti il rumore residuo.
Tabella4 – valori previsionali di Livello equivalente diurno (immissione)
Ricettore LAeq dB(A)
TO1 (min)
LAeq
dB(A) TO2 (min)
K rumore impulsivo
Laeq(TR) [dB(A)]
Valore limite di immissione DIURNO [dB(A)]
R1 51,9 420 47,7 540 3 53,5 60
R2 56,2 420 54 540 3 58,5 60
R3 49,7 420 45,3 540 3 51 60
R4 49,9 420 49,4 540 3 53 60
R5 57,6 420 53,4 540 3 59 60
Verifica del livello differenziale
La verifica è costituita dalla differenza tra il livello di rumore ambientale (LA) previsto sui vari ricettori e quello di rumore residuo (LR) rilevato: LD= LA- LR
Tabella6 – valori previsionali Livello differenziale diurno
Ricettore LAeq dB(A) LR dB(A) DifferenzialeValore limite differenziale DIURNO [dB(A)]
R1 51,9 47,7 4,5 5
R2 52,6 54 2,5 5
R3 49,7 45,3 4,5 5
R4 49,9 49,4 0,5 5
R5 57,6 53,4 4,5 5
15. CONCLUSIONI
Le verifiche eseguite con il modello di calcolo adottato, in base alle indicazioni ricevute dalla proprietà in merito all'attività e ai tempi di funzionamento dell'impianto, evidenziano che, allo stato attuale sono rispettati i limiti di emissione, immissione e differenziale come evidenziato nelle precedenti tabelle.
Collaboratori:
Per.Ind.Guido Puozzo
Conegliano, 11/05/2015
Tona Ing. Mauro
Tecnico competente in acustica n° 254 - Regione Veneto
Allegato 1 Rilievi effettuati
Cursore: 07/05/2015 13.52.46 - 13.52.47 LAeq=47,9 dB LAFmax=53,3 dB LAFmin=45,3 dB
=0001.S3D in Calcoli
13.50.00 13.52.00 13.54.00 13.56.00 13.58.00 14.00.00 14.02.00 14.04.00 14.06.00 20
30 40 50 60 70 80 90
13.50.00 13.52.00 13.54.00 13.56.00 13.58.00 14.00.00 14.02.00 14.04.00 14.06.00 20
30 40 50 60 70 80 90 dB
LAeq LAFmax LAFmin
=0001.S3D Testo
Nome Ora inizio Durata Laeq [dB] LASmax [dB] LAImax [dB]
Totale 07/05/15 13.48 00.19.18 53,4 71,7 81,1
Cursore: (A) Leq=53,4 dB LFmin=36,8 dB LFmax=78,0 dB
=0001.S3D in Calcoli
6,30 16 31,50 63 125 250 500 1000 2000 4000 8000 16000 A C
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90
dB 07/05/2015 13.48.12 - 14.07.30 Totale
Hz
LAeq LAFmin LAFmax
Cursore: [59,8 ; 60,0[ dB Livello: 0,2% Comulativa: 3,7%
=0001.S3D in Calcoli
20 30 40 50 60 70 80 90
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90
100% Basati su 1% Classi da 2% 07/05/2015 13.48.12 - 14.07.30 Totale
dB L1 = 64,4 dB L5 = 58,5 dB L10 = 55,3 dB L50 = 47,2 dB L90 = 42,8 dB L95 = 41,8 dB L99 = 40,1 dB
Livello Comulativa
Cursore: 07/05/2015 15.15.40 - 15.15.41 LAeq=47,6 dB LAFmax=48,9 dB LAFmin=46,4 dB
=0002.S3D in Calcoli
15.06.00 15.08.00 15.10.00 15.12.00 15.14.00 15.16.00 15.18.00 15.20.00 15.22.00 15.24.00 15.26.00 20
30 40 50 60 70 80 90
15.06.00 15.08.00 15.10.00 15.12.00 15.14.00 15.16.00 15.18.00 15.20.00 15.22.00 15.24.00 15.26.00 20
30 40 50 60 70 80 90 dB
LAeq LAFmax LAFmin
=0002.S3D Testo
Nome Ora inizio Durata Laeq [dB] LASmax [dB] LAImax [dB]
Totale 07/05/15 15.04 00.22.09 47,7 62 69,4
Cursore: (A) Leq=47,7 dB LFmax=66,2 dB LFmin=37,2 dB
=0002.S3D in Calcoli
6,30 16 31,50 63 125 250 500 1000 2000 4000 8000 16000 A C
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90
dB 07/05/2015 15.04.36 - 15.26.45 Totale
Hz
LAeq LAFmax LAFmin
=0002.S3D in Calcoli
50 60 70 80 90
100% Basati su 1% Classi da 2% 07/05/2015 15.04.36 - 15.26.45 Totale
L1 = 55,5 dB L5 = 51,1 dB L10 = 49,6 dB L50 = 46,4 dB L90 = 43,6 dB L95 = 41,4 dB L99 = 38,8 dB
Cursore: 07/05/2015 15.42.52 - 15.42.53 LAeq=46,1 dB LAFmax=47,8 dB LAFmin=43,3 dB
=0003.S3D in Calcoli
15.40.00 15.45.00 15.50.00 15.55.00 16.00.00
20 30 40 50 60 70 80 90
15.40.00 15.45.00 15.50.00 15.55.00 16.00.00
20 30 40 50 60 70 80 90 dB
LAeq LAFmax LAFmin
=0003.S3D Testo
Nome Ora inizio Durata Laeq [dB] LASmax [dB] LAImax [dB]
Totale 07/05/15 15.37 00.25.40 54 72,1 80,6
Cursore: (A) Leq=54,0 dB LFmax=77,8 dB LFmin=36,2 dB
=0003.S3D in Calcoli
6,30 16 31,50 63 125 250 500 1000 2000 4000 8000 16000 A C
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90
dB 07/05/2015 15.37.38 - 16.03.18 Totale
Hz
LAeq LAFmax LAFmin
Cursore: [59,8 ; 60,0[ dB Livello: 0,1% Comulativa: 3,5%
=0003.S3D in Calcoli
20 30 40 50 60 70 80 90
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
% Basati su 1% Classi da 2% 07/05/2015 15.37.38 - 16.03.18 Totale
dB L1 = 67,5 dB L5 = 57,1 dB L10 = 53,3 dB L50 = 46,0 dB L90 = 41,6 dB L95 = 40,6 dB L99 = 38,9 dB
Livello Comulativa
Cursore: 07/05/2015 16.13.35 - 16.13.36 LAeq=40,3 dB LAFmax=41,9 dB LAFmin=38,8 dB
=0004.S3D in Calcoli
16.12.00 16.14.00 16.16.00 16.18.00 16.20.00 16.22.00
20 30 40 50 60 70 80 90
16.12.00 16.14.00 16.16.00 16.18.00 16.20.00 16.22.00
20 30 40 50 60 70 80 90 dB
LAeq LAFmax LAFmin
=0004.S3D Testo
Nome Ora inizio Durata Laeq [dB] LASmax [dB] LAImax[dB]
Totale 07/05/15 16.10 00.11.43 45,3 59 65,6
Cursore: (A) Leq=45,3 dB LFmax=60,6 dB LFmin=32,3 dB
=0004.S3D in Calcoli
6,30 16 31,50 63 125 250 500 1000 2000 4000 8000 16000 A C
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90
dB 07/05/2015 16.10.18 - 16.22.01 Totale
Hz
LAeq LAFmax LAFmin
=0004.S3D in Calcoli
30 40 50 60 70 80 90
100% Basati su 1% Classi da 2% 07/05/2015 16.10.18 - 16.22.01 Totale
L1 = 57,0 dB L5 = 50,9 dB L10 = 48,1 dB L50 = 40,0 dB L90 = 36,1 dB L95 = 35,5 dB L99 = 34,6 dB
Cursore: 07/05/2015 16.33.24 - 16.33.25 LAeq=46,6 dB LAFmax=48,1 dB LAFmin=45,8 dB
=0005.S3D in Calcoli
16.26.00 16.28.00 16.30.00 16.32.00 16.34.00 16.36.00
20 30 40 50 60 70 80 90
16.26.00 16.28.00 16.30.00 16.32.00 16.34.00 16.36.00
20 30 40 50 60 70 80 90 dB
LAeq LAFmax LAFmin
=0005.S3D Testo
Nome Ora inizio Durata Laeq [dB] LASmax [dB] LAImax [dB]
Totale 07/05/15 16.24 00.12.03 49,4 65 74
Cursore: (A) Leq=49,4 dB LFmax=70,8 dB LFmin=38,6 dB
=0005.S3D in Calcoli
6,30 16 31,50 63 125 250 500 1000 2000 4000 8000 16000 A C
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90
dB 07/05/2015 16.24.57 - 16.37.00 Totale
Hz
LAeq LAFmax LAFmin
Cursore: [59,8 ; 60,0[ dB Livello: 0,1% Comulativa: 1,8%
=0005.S3D in Calcoli
20 30 40 50 60 70 80 90
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90
100% Basati su 1% Classi da 2% 07/05/2015 16.24.57 - 16.37.00 Totale
dB L1 = 61,3 dB L5 = 52,3 dB L10 = 50,6 dB L50 = 45,5 dB L90 = 42,7 dB L95 = 42,1 dB L99 = 41,1 dB
Livello Comulativa
Cursore: 07/05/2015 17.11.02 - 17.11.03 LAeq=47,9 dB LAFmax=52,7 dB LAFmin=43,8 dB
=0007.S3D in Calcoli
17.04.00 17.06.00 17.08.00 17.10.00 17.12.00 17.14.00 17.16.00 17.18.00 30
40 50 60 70 80 90 100
17.04.00 17.06.00 17.08.00 17.10.00 17.12.00 17.14.00 17.16.00 17.18.00 30
40 50 60 70 80 90 100 dB
LAeq LAFmax LAFmin
=0007.S3D Testo
Nome Ora inizio Durata Laeq [dB] LASmax [dB] LAImax[dB]
Totale 07/05/15 17.03 00.15.44 51,9 63,3 70,6
Cursore: (A) Leq=51,9 dB LFmax=68,5 dB LFmin=41,3 dB
=0007.S3D in Calcoli
6,30 16 31,50 63 125 250 500 1000 2000 4000 8000 16000 A C
10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
dB 07/05/2015 17.03.11 - 17.18.55 Totale
Hz
LAeq LAFmax LAFmin
=0007.S3D in Calcoli
40 50 60 70 80 90
100% Basati su 1% Classi da 2% 07/05/2015 17.03.11 - 17.18.55 Totale
L1 = 61,1 dB L5 = 56,8 dB L10 = 54,7 dB L50 = 49,4 dB L90 = 45,5 dB L95 = 44,7 dB L99 = 43,2 dB
Cursore: 07/05/2015 18.05.13 - 18.05.14 LAeq=54,9 dB LAFmax=56,1 dB LAFmin=54,0 dB
=0010.S3D in Calcoli
17.58.00 18.00.00 18.02.00 18.04.00 18.06.00 18.08.00 18.10.00 18.12.00
30 40 50 60 70 80 90 100
17.58.00 18.00.00 18.02.00 18.04.00 18.06.00 18.08.00 18.10.00 18.12.00
30 40 50 60 70 80 90 100 dB
LAeq LAFmax LAFmin
=0010.S3D Testo
Nome Ora inizio Durata Laeq [dB] LASmax [dB] LAImax [dB]
Totale 07/05/15 17.57 00.15.04 49,9 62 70,7
Cursore: (A) Leq=49,9 dB LFmax=68,1 dB LFmin=41,0 dB
=0010.S3D in Calcoli
6,30 16 31,50 63 125 250 500 1000 2000 4000 8000 16000 A C
10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
dB 07/05/2015 17.57.42 - 18.12.46 Totale
Hz
LAeq LAFmax LAFmin
Cursore: [69,8 ; 70,0[ dB Livello: 0,0% Comulativa: 0,0%
=0010.S3D in Calcoli
30 40 50 60 70 80 90 100
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90
100% Basati su 1% Classi da 2% 07/05/2015 17.57.42 - 18.12.46 Totale
dB L1 = 58,9 dB L5 = 54,5 dB L10 = 52,2 dB L50 = 47,6 dB L90 = 44,3 dB L95 = 43,6 dB L99 = 42,5 dB
Livello Comulativa
Cursore: 07/05/2015 16.53.43 - 16.53.44 LAeq=44,8 dB LAFmax=45,6 dB LAFmin=44,0 dB
=0006.S3D in Calcoli
16.42.00 16.44.00 16.46.00 16.48.00 16.50.00 16.52.00 16.54.00 16.56.00 20
30 40 50 60 70 80 90
16.42.00 16.44.00 16.46.00 16.48.00 16.50.00 16.52.00 16.54.00 16.56.00 20
30 40 50 60 70 80 90 dB
LAeq LAFmax LAFmin
=0006.S3D Testo
Nome Ora inizio Durata Laeq [dB] LASmax [dB] LAImax [dB]
Totale 07/05/15 16.41 00.16.41 57,6 69 75,7
Cursore: (A) Leq=57,6 dB LFmin=41,9 dB LFmax=73,5 dB
=0006.S3D in Calcoli
6,30 16 31,50 63 125 250 500 1000 2000 4000 8000 16000 A C
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90
dB 07/05/2015 16.41.17 - 16.57.58 Totale
Hz
LAeq LAFmin LAFmax
=0006.S3D in Calcoli
30 40 50 60 70 80 90
100% Basati su 1% Classi da 2% 07/05/2015 16.41.17 - 16.57.58 Totale
L1 = 67,1 dB L5 = 64,5 dB L10 = 63,0 dB L50 = 50,6 dB L90 = 46,2 dB L95 = 45,5 dB L99 = 44,2 dB
Cursore: 07/05/2015 17.33.52 - 17.33.53 LAeq=54,1 dB LAFmax=55,7 dB LAFmin=51,9 dB
=0008.S3D in Calcoli
17.24.00 17.26.00 17.28.00 17.30.00 17.32.00 17.34.00
30 40 50 60 70 80 90 100
17.24.00 17.26.00 17.28.00 17.30.00 17.32.00 17.34.00
30 40 50 60 70 80 90 100 dB
LAeq LAFmax LAFmin
=0008.S3D Testo
Nome Ora inizio Durata Laeq [dB] LASmax [dB] LAImax [dB]
Totale 07/05/15 17.22 00.13.09 56,2 71 74
Cursore: (A) Leq=56,2 dB LFmax=73,3 dB LFmin=46,3 dB
=0008.S3D in Calcoli
6,30 16 31,50 63 125 250 500 1000 2000 4000 8000 16000 A C
10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
dB 07/05/2015 17.22.12 - 17.35.21 Totale
Hz
LAeq LAFmax LAFmin
Cursore: [51,6 ; 51,8[ dB Livello: 2,6% Comulativa: 77,1%
=0008.S3D in Calcoli
30 40 50 60 70 80 90 100
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90
100% Basati su 1% Classi da 2% 07/05/2015 17.22.12 - 17.35.21 Totale
dB L1 = 65,2 dB L5 = 60,2 dB L10 = 58,4 dB L50 = 53,5 dB L90 = 50,4 dB L95 = 49,8 dB L99 = 48,4 dB
Livello Comulativa
Cursore: 07/05/2015 17.46.07 - 17.46.08 LAeq=48,1 dB LAFmax=51,1 dB LAFmin=43,7 dB
=0009.S3D in Calcoli
17.40.00 17.42.00 17.44.00 17.46.00 17.48.00 17.50.00 17.52.00
30 40 50 60 70 80 90 100
17.40.00 17.42.00 17.44.00 17.46.00 17.48.00 17.50.00 17.52.00
30 40 50 60 70 80 90 100 dB
LAeq LAFmax LAFmin
=0009.S3D Testo
Nome Ora inizio Durata Laeq [dB] LASmax [dB] LAImax [dB]
Totale 07/05/15 17.38 00.14.45 49,7 64,1 76,1
Cursore: (A) Leq=49,7 dB LFmax=71,6 dB LFmin=38,3 dB
=0009.S3D in Calcoli
6,30 16 31,50 63 125 250 500 1000 2000 4000 8000 16000 A C
10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
dB 07/05/2015 17.38.45 - 17.53.30 Totale
Hz
LAeq LAFmax LAFmin
=0009.S3D in Calcoli
40 50 60 70 80 90
100% Basati su 1% Classi da 2% 07/05/2015 17.38.45 - 17.53.30 Totale
L1 = 59,6 dB L5 = 54,7 dB L10 = 52,4 dB L50 = 46,3 dB L90 = 42,3 dB L95 = 41,5 dB L99 = 40,3 dB