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LA CISL

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Academic year: 2022

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(1)

CONFEDERAZIONE

ITALIANA

SINDACATI

LAVORATORI

LA CISL CONTRATTA

     

Grazie  all’accordo  sulla  riforma  contrattuale  Salari  e  stipendi saranno più forti. 

 

Riparte la contrattazione per far ripartire il paese! 

Dopo  15  anni  si  riforma  finalmente  il  sistema  contrattuale nel settore pubblico e nel settore privato: 

 

 

Maggiore tutela al potere d’acquisto di salari e stipendi; 

 

 Estensione  a  tutti  i  settori    della  contrattazione  aziendale  o  territoriale; 

 

1. PIÙ  FORZA  E  CERTEZZA  AL  CONTRATTO  COLLETTIVO  NAZIONALE  DI  LAVORO NEL PUBBLICO E NEL PRIVATO

 

⇒ Durata triennale dei contratti nazionali per la parte economica  e normativa; 

⇒ Piu’  tutela  del  potere  d’acquisto  attraverso  un  indicatore  di  inflazione  previsionale  (ipca)  più  credibile  rispetto  all’inflazione programmata fissata dal governo al ribasso.  

       

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CONFEDERAZIONE

ITALIANA

SINDACATI

LAVORATORI

L

E  FALSITÀ

  

 

Girano in questi giorni tante falsità!  Non e’ vero che il nuovo indicatore d’inflazione  comporta  delle  perdite  economiche  per  i  lavoratori.  Lo  dimostrano  in  modo  inequivocabile  i  dati.  Nel  periodo  2004‐2008  il  vecchio  tasso  programmato  di  inflazione    è  cresciuto  del  9%  mentre  il  nuovo  accordo  attraverso  il  tasso  previsionale  di  inflazione  (IPCA)  avrebbe  consentito  un  incremento  pari  all’11,3%,  cioè il 2,3% in più, circa 600 euro a vantaggio dei lavoratori. 

 

Se  guardiamo  agli  ultimi  11  anni  dal  1997  fino  al  2008,  il  nuovo  indicatore  IPCA  anche  depurato  dell’inflazione  energetica  importata  ha  avuto  una  dinamica  complessiva  superiore    (  23,8%  rispetto  al  23,3%)    al  vecchio  indice  dei  prezzi  al  consumo delle famiglie, impiegati e operai, vale a dire dell’inflazione reale calcolata  dall’Istat. In particolare il nuovo indice è risultato superiore all’indice Istat sette anni  su undici! 

Per il futuro è certo che il nuovo indice è superiore all’inflazione programmata, per  il 2009 gli istituti di previsione prevedono almeno una differenza di +0,5%/+0,7%. 

 

L

E CERTEZZE

 

 

Recupero  certo,  alla  fine del  triennio  contrattuale,  delle  differenze  eventualmente esistenti tra l’inflazione prevista e quella effettiva;  

 

Copertura  retributiva  a  partire  dalla  scadenza  del  contratto  precedente;  

 

Elemento  di  garanzia  retributiva  alla  fine  del  triennio  per  tutti  i  lavoratori che non abbiano avuto gli aumenti salariali derivanti dalla  contrattazione di secondo livello. 

 

2. ESTENSIONE  DEL  II  LIVELLO  DI  CONTRATTAZIONE  TERRITORIALE  E  AZIENDALE 

 

⇒ Piena  legittimità  della  contrattazione  di  livello  aziendale  e      territoriale; 

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CONFEDERAZIONE

ITALIANA

SINDACATI

LAVORATORI

⇒ Redistribuzione  degli  aumenti  di  produttività  con  aumenti  salariali  integrativi  incentivati  attraverso  la  detassazione  e  la  decontribuzione;  

Ciò comporta per il 2009 un vantaggio per i lavoratori da 250 a  400  euro  netti  sulla  contrattazione  gia’  realizzata  che  potranno incrementarsi in futuro con la nuova contrattazione. 

⇒ Sviluppo della bilateralità per  migliorare il sistema delle tutele  dei lavoratori. 

 

3. L’ACCORDO  PREVEDE  NUOVE  REGOLE  PER  LA  CERTIFICAZIONE  DELLA  RAPPRESENTANZA SINDACALE ANCHE NEL SETTORE PRIVATO.          

ENTRO  TRE  MESI  SI  POTRÀ  REALIZZARE  UN  ACCORDO  SULLA  RAPPRESENTANZA PER VIA NEGOZIALE  

   

L’accordo  rafforza  l’azione  del  sindacato  per  contrastare  la  gravissima crisi economica.   

Ora e’ necessario estendere gli ammortizzatori sociali a tutti i  settori,  ai  lavoratori  delle  piccole  aziende  e  ai  lavoratori  precari. 

 

IL  GOVERNO  NEI  PROSSIMI  GIORNI  DOVRÀ  INDICARE  CON  CHIAREZZA  LA  DISPONIBILITÀ  DELLE  RISORSE  NECESSARIE  PER  L’ESTENSIONE  DEGLI  AMMORTIZZATORI  SOCIALI,  PER  REALIZZARE  ACCORDI  ATTUATIVI  IN  TUTTE  LE  REGIONI  PER  DARE  RISPOSTE  ALLE  ATTESE  DI  CENTINAIA  DI  MIGLIAIA  DI  LAVORATORI,  COLPITI  IN  QUESTI  MESI  DA  LICENZIAMENTI  E  CASSE  INTEGRAZIONI    

 

La  Cisl  invita  tutti  i  lavoratori  a  sostenere  le  scelte  del 

sindacato  che  contratta  e  che  ha  il  coraggio  di  scegliere  e 

decidere in piena autonomia! 

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