• Non ci sono risultati.

Pagina 1di 5 Direzione

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Pagina 1di 5 Direzione"

Copied!
34
0
0

Testo completo

(1)

Pagina 1di 5 Direzione SERVIZI DI STAFF

Servizio SERVIZI AUSILIARI Ufficio PROTOCOLLO E ARCHIVIO

Determinazione N. 21 del 10/01/2019 ORIGINALE

OGGETTO: DETERMINAZIONE A CONTRATTARE PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI POSTALI DI RECAPITO PER IL TRIENNIO 01.01.2019 – 31.12.2021, CON POSSIBILITA’ DI RINNOVO PER UN ULTERIORE TRIENNIO – CIG 7727567E02

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

PREMESSO CHE:

Il servizio di consegna e spedizione della corrispondenza del Comune di Treviglio è un servizio indispensabile per l’Ente, in quanto, nonostante il ricorso massiccio alla posta elettronica certificata (pec), è necessario spedire diverse tipologie di masse documentarie in forma analogica.

Il servizio postale di cui si tratta è inteso in senso stretto, in quanto consiste nella distribuzione fisica degli invii postali dal punto di raccolta al domicilio del destinatario. Resta a carico dell’appaltatore anche la rendicontazione della posta registrata, che consente di avere informazioni cumulative sull’esito delle spedizioni attraverso l’identificazione elettronica degli invii.

I servizi a monte, che possono essere individuati nei servizi di consegna della posta in entrata presso la sede del Comune di Treviglio, l’elaborazione, composizione dei documenti, stampa, imbustamento e consegna all’operatore postale vengono invece svolti dai dipendenti del Comune di Treviglio. I servizi a valle, che consistono nella tracciatura elettronica massiva, nonché nei servizi aggiuntivi di conservazione sostitutiva/archiviazione degli avvisi di ricevimento, sono parimenti svolti dal personale del Comune di Treviglio.

DATO ATTO che il mercato interno dei servizi postali è stato aperto alla concorrenza grazie ad un graduale processo di liberalizzazione avviato dal legislatore comunitario con la Direttiva n. 97/67/CE, alla quale hanno fatto seguito la Direttiva 2002/39/CE e la Direttiva 2008/6/CE (cd “terza direttiva postale”) che ha decretato, a decorrere da gennaio 2011, la completa liberalizzazione del mercato del recapito in tutti i paesi dell’Unione Europea.

In Italia, per effetto delle norme che hanno recepito nel nostro ordinamento le suddette direttive, si è assistito progressivamente alla liberalizzazione dei servizi postali. L’ultima di tali norme, il d. lgs. n.

58/2011 di recepimento della terza direttiva postale, ha infatti abolito l’ultima quota residua del monopolio di Poste. Tuttavia, lo stesso D. Lgs. 58/2011 ha affidato a Poste il servizio postale universale fino al 30 aprile 2026, ed ha affidato in via esclusiva a Poste, in quanto gestore del servizio universale, i servizi di notificazione a mezzo posta degli atti giudiziari e degli atti relativi alle violazioni del codice della strada.

Il quadro normativo si sta modificando in seguito all’emanazione del “Regolamento in materia di rilascio delle licenze per svolgere il servizio di notificazione a mezzo posta di atti giudiziari e di violazioni del codice della strada”, approvato con Delibera n. 77/18/CONS dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in data 20 febbraio 2018, che definisce il regime giuridico del titolo abilitativo per la notificazione di tali atti, ponendo quindi le basi per il superamento del regime di monopolio di Poste Italiane; il processo si è completato con l’emanazione del Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, pubblicato in data 7 settembre 2018, che disciplina le procedure per il rilascio delle licenze individuali speciali per l’offerta al pubblico dei servizi sopra specificati.

Secondo quanto previsto dall’art. 37, c.2 del D. Lgs. 50/2016, per gli acquisiti di servizi e forniture superiori a 40.000 euro e inferiori alle soglie comunitarie, le stazioni appaltanti in possesso della necessaria qualificazione possono mediante l'utilizzo autonomo degli strumenti telematici di negoziazione messi a disposizione dalle centrali uniche di committenza qualificate secondo la normativa vigente procedere mediante unioni di comuni costituite e qualificate come centrali di committenza, ovvero associandosi o consorziandosi in centrali di committenza nelle forme previste dall’ordinamento. Nel periodo transitorio in attesa delle definizione dei requisiti di qualificazione della S.A., ai sensi dell'art. 216, c.10 del D.Lgs. 50/2016, la qualificazione si intende sostituita dall'iscrizione all'Anagrafe Unica delle Stazione Appaltanti, alla quale il Comune di Treviglio risulta iscritto (cod. AUSA 0000156497).

Piazza L. Manara, 1  24047 Treviglio (BG)  T. 0363 3171  F. 0363 317309 comune.treviglio@legalmail.it  www.comune.treviglio.bg.it

P.IVA 00230810160

(2)

Pagina 2di 5 Direzione SERVIZI DI STAFF

Servizio SERVIZI AUSILIARI Ufficio PROTOCOLLO E ARCHIVIO

CONSIDERATO CHE:

Quanto ai servizi postali di contenuto generale, il quadro normativo di riferimento sopra descritto, connotato dalla rimozione del monopolio e dalla liberalizzazione, richiede che le stazioni appaltanti debbano affidare gli appalti pubblici relativi a tale servizi tramite procedure di selezione del contraente basate su princìpi di evidenza pubblica.

Nelle more dell’effettivo rilascio delle licenze individuali speciali per l’offerta al pubblico dei servizi di notificazione degli atti giudiziari e delle violazioni del codice della strada, la normativa vigente (art. 4 d.

lgs. 22.7.1999 n. 261) consente ancora l’affidamento diretto a Poste Italiane esclusivamente dei seguenti servizi:

a) i servizi inerenti le notificazioni di atti a mezzo posta e di comunicazioni a mezzo posta connesse con la notificazione di atti giudiziari di cui alla legge 20.11. 1982 n. 890;

b) i servizi inerenti le notificazioni a mezzo posta di cui all'art. 201 del d. lgs. 30.4.1992, n. 285 (violazioni del codice della strada).

Ai sensi dell’art. 1, comma 449, della legge 296/2006, l’amministrazione comunale può aderire alle convenzioni quadro Consip o regionali e, qualora tale facoltà non venga esercitata, deve utilizzarne i parametri prezzo-qualità come limiti massimi per la stipulazione dei contratti.

Verificato che, alla data odierna, per il servizio oggetto della presente determinazione non è attiva alcuna convenzione Consip e che la stessa non è altresì comparabile ad alcuna convenzione Consip attiva.

RITENUTO CHE:

Per quanto sopra specificato, il Comune di Treviglio debba acquisire sul mercato libero mediante procedura aperta il servizio postale degli atti di contenuto generale, che consiste nella distribuzione fisica degli invii postali dal punto di raccolta al domicilio del destinatario; debba invece per il momento continuare ad affidare in via diretta a Poste Italiane i servizi di notificazione a mezzo posta degli atti giudiziari e degli atti relativi alle violazioni del codice della strada.

L’importo annuo a base d’appalto è calcolato in euro 20.000,00 + Iva, per una durata triennale dall’01.01.2019 al 31.12.2021, con possibilità di rinnovo per un ulteriore triennio, previa verifica della corretta esecuzione dell’appalto. E’ prevista inoltre la proroga, per un periodo non superiore a tre mesi, nelle more dell’espletamento di nuova gara. L’importo complessivo dell’appalto corrisponde pertanto ad euro 120.000,00 + Iva.

La procedura di affidamento verrà svolta tramite la piattaforma regionale SINTEL di ARCA S.p.A., Centrale Unica di Committenza qualificata, ai sensi dell'art. 38, c.1 del D.Lgs. 50/2016 in quanto inserita all'interno dei soggetti aggregatori regionali.

L’aggiudicazione dell’appalto in oggetto avverrà in base al criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95 comma 4 - del D. Lgs. n. 50/2016, in quanto trattasi di servizio di importo superiore ad euro 40.000,00 ed inferiore alla soglia di rilievo comunitario caratterizzato da elevata ripetitività (art. 95, co. 4 lett. c);

con la previsione della rendicontazione a carico dell’aggiudicatario, verranno raccolti i dati e i parametri al fine di poter procedere in futuro con il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, purché valida.

L’appalto è costituito da un unico lotto per la natura ed entità dell’appalto che consente la partecipazione anche alle piccole e micro imprese, ed al fine di assicurare la necessaria omogeneità ed efficacia dei dati di rendicontazione e la loro successiva elaborazione.

VISTI :

- l’art. 107 del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267 che attribuisce ai dirigenti la gestione amministrativa, finanziaria e tecnica, l’adozione degli atti e provvedimenti amministrativi che impegnano l’Amministrazione verso l’esterno, non ricompresi espressamente dalla legge o dallo Statuto tra le funzioni di indirizzo e controllo politico-amministrativo degli organi di governo dell'ente o non rientranti tra le funzioni del segretario o del direttore generale, di cui rispettivamente agli articoli 97 e 108, nonché tutti i compiti di attuazione degli obiettivi e dei programmi definiti con gli atti di indirizzo adottati dagli organi competenti;

Piazza L. Manara, 1  24047 Treviglio (BG)  T. 0363 3171  F. 0363 317309 comune.treviglio@legalmail.it  www.comune.treviglio.bg.it

P.IVA 00230810160

(3)

Pagina 3di 5 Direzione SERVIZI DI STAFF

Servizio SERVIZI AUSILIARI Ufficio PROTOCOLLO E ARCHIVIO

- l’art. n. 153, comma 5, del D. Lgs. 118/2011 e successive modificazioni, disciplina le modalità con le quali vengono resi i pareri di regolarità contabile sulle proposte di deliberazione ed apposto il visto di regolarità contabile sulle determinazioni dei soggetti abilitati;

- il regolamento comunale di contabilità approvato con deliberazione consiliare n. 18 del 22.03.2007 e modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 29.01.2013;

- l’art. 57 dello Statuto Comunale, approvato con DCC n. 81 del 15.10.2010, indicante le competenze dei dirigenti dell’Ente;

- il vigente regolamento dell’ordinamento degli uffici e dei servizi adottato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 90 del 20/06/2012, così come modificato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 14 del 01/02/2013;

- la deliberazione del Consiglio Comunale n. 16 del 27.02.2018, esecutiva ai sensi di legge, con la quale è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2018/2020;

- la deliberazione del Consiglio Comunale n. 17 del 27.02.2018 , esecutiva ai sensi di legge, con la quale è stato approvato il bilancio di previsione finanziario per il periodo 2018/2020;

- la deliberazione di G.M. n. 49 del 28.03.2018 con la quale è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2018-2020;

- il vigente piano comunale di prevenzione della corruzione redatto ai sensi della L. 190/2012, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 76 del 15.3.2013, modificato con deliberazioni della Giunta Comunale n. 15 del 29.01.2014, n. 10 del 11.02.2015 e con deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Comunale n. 7 del 27.01.2016;

– il d. lgs. 22.7.1999 n. 261, in materia di servizi postali e notificazioni;

– il d. lgs. n. 50/2016 “Codice dei Contratti”.

VISTO il capitolato speciale d’appalto, allegato al presente provvedimento.

Visto l’art. 151 del D. Lgs. n. 267/2000 il quale stabilisce che il bilancio di previsione finanziario per l’anno successivo è deliberato entro il 31 dicembre dell’esercizio in corso;

Visto il Decreto del Ministero dell'Interno, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 292 del 17 dicembre 2018, che differisce il termine di approvazione del bilancio di previsione 2019/2021 al 28 febbraio 2019;

RICHIAMATO l'art. 163, comma 5, del D. Lgs. 267/2000, che stabilisce che “Nel corso dell'esercizio provvisorio, gli enti possono impegnare mensilmente, unitamente alla quota dei dodicesimi non utilizzata nei mesi precedenti, per ciascun programma, le spese di cui al comma 3, per importi non superiori ad un dodicesimo degli stanziamenti del secondo esercizio del bilancio di previsione deliberato l'anno precedente, ridotti delle somme già impegnate negli esercizi precedenti e dell'importo accantonato al fondo pluriennale vincolato, con l'esclusione delle spese:

a) tassativamente regolate dalla legge;

b) non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi;

c) a carattere continuativo necessarie per garantire il mantenimento del livello qualitativo e quantitativo dei servizi esistenti, impegnate a seguito della scadenza dei relativi contratti.”

CONSIDERATO CHE il servizio postale risulta essere un servizio essenziale e indispensabile per il funzionamento e il mantenimento del livello qualitativo e quantitativo dei servizi esistenti nell'Ente;

DATO ATTO CHE il servizio è soggetto all’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge n. 136/2010 e il Codice Identificativo della Gara (CIG) è il seguente: 7727567E02.

Risulta necessario impegnare la somma di € 30,00 quale contributo a favore dell’ANAC in base alla Delibera ANAC del 20 dicembre 2017, n. 1300.

DATO ATTO CHE il Segretario Generale del Comune di Treviglio, con provvedimento n. 1285 in data 10/12/2018, ha nominato la Rag. Emilia Rota quale Responsabile Unico del Procedimento (RUP) dell’appalto dei Servizi Postali, disponendo che le fatture verranno liquidate dal Servizio Economato.

ACCERTATA la propria competenza ad adottare il presente provvedimento e accertata la disponibilità finanziaria sui capitoli del bilancio corrente.

DETERMINA

Piazza L. Manara, 1  24047 Treviglio (BG)  T. 0363 3171  F. 0363 317309 comune.treviglio@legalmail.it  www.comune.treviglio.bg.it

P.IVA 00230810160

(4)

Pagina 4di 5 Direzione SERVIZI DI STAFF

Servizio SERVIZI AUSILIARI Ufficio PROTOCOLLO E ARCHIVIO

DI ACQUISIRE sul mercato libero, mediante procedura aperta, il servizio postale di recapito degli atti di contenuto generale, che consiste nella distribuzione fisica degli invii postali dal punto di raccolta al domicilio del destinatario, nonché nella rendicontazione, per il triennio 01.01.2019 – 31.12.2021, con possibilità di rinnovo per un ulteriore triennio, previa verifica della corretta esecuzione dell’appalto. E’

prevista inoltre la proroga, per un periodo non superiore a tre mesi, nelle more dell’espletamento di nuova gara.

DI STABILIRE che il prezzo annuo a base d’appalto sia calcolato in euro 20.000,00 + Iva, per un importo complessivo di euro 120.000,00 + Iva.

DI PROCEDERE all’aggiudicazione dell’appalto in base al criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95 - comma 4 - del D. Lgs. 50/2016, in quanto trattasi di servizio di importo superiore ad euro 40.000,00 ed inferiore alla soglia di rilievo comunitario caratterizzato da elevata ripetitività (art. 95, co. 4 lett. c); con la previsione della rendicontazione a carico dell’aggiudicatario, verranno raccolti i dati e i parametri al fine di poter procedere in futuro con il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, purché valida.

DI APPROVARE il capitolato speciale d’appalto, allegato al presente provvedimento, precisando che la procedura di gara verrà espletata tramite la piattaforma SINTEL;

DI DARE ATTO che il Responsabile del Procedimento è la Rag. Emilia Rota e che le fatture verranno liquidate dal Servizio Economato;

DI DISPORRE la pubblicazione del bando di gara per minimo 18 giorni sulla G.U.R.I., sul sito dell'ANAC, sulla piattaforma SINTEL, all'albo pretorio, sul sito internet del Comune, sul sito del MIT o Osservatorio, secondo quanto previsto dagli artt. 60 e 72 del D. Lgs. 50/2016 e dal D.M. 2 dicembre 2016, a cura del Responsabile Unico del Procedimento;

DI DARE ATTO che il Comune di Treviglio, allo stato della normativa attuale, deve mantenere l’affidamento in via diretta a Poste Italiane per i servizi di notificazione a mezzo posta degli atti giudiziari e degli atti relativi alle violazioni del codice della strada, rinviando l’espletamento della gara per la notifica di tali atti ad un momento successivo al rilascio delle licenze individuali speciali per l’offerta al pubblico, come previsto dalla Delibera n. 77/18/CONS dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in data 20 febbraio 2018 e dal Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, pubblicato in data 7 settembre 2018;

DI AVER VERIFICATO che l'adozione del presente atto non coinvolge interessi propri, ovvero di propri parenti, affini entro il secondo grado, del coniuge o di conviventi, oppure di persone con le quali abbia rapporti di frequentazione abituale, ovvero, di soggetti od organizzazioni con cui egli o il coniuge abbia causa pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito;

DI TRASMETTERE il presente provvedimento al servizio contabilità per l’apposizione del visto di regolarità contabile ai sensi dell’art. 151 – 4° comma – del D. Lgs. n. 267/2000;

DI IMPEGNARE la somma necessaria per l’esecuzione dell’appalto in oggetto, al capitolo 21700/4 – 01.02.1 Spese postali e Servizi Generali del bilancio triennale 2018/2020, sulle seguenti annualità:

ANNO 2019: euro 20.000,00 + Iva, per complessivi euro 24.400,00, di dare atto che tale importo si riferisce a spesa non suscettibile di pagamento frazionato in dodicesimi per le motivazioni in premessa specificate;

ANNO 2020: euro 20.000,00 + Iva, per complessivi euro 24.400,00;

dando atto che l’importo dell'anno 2021 e per l’eventuale rinnovo e proroga del contratto per il triennio 2022/2024 verrà impegnato nei bilanci triennali di competenza.

DI IMPEGNARE la somma necessaria per il contributo ANAC per euro 30,00 al capitolo 24800/4 del PEG 2018.

DI IMPEGNARE la somma necessaria per le spese di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana per euro 1.098,00 al capitolo 21700/7 del PEG 2018, da liquidare alla soc. Intesto srl,

Piazza L. Manara, 1  24047 Treviglio (BG)  T. 0363 3171  F. 0363 317309 comune.treviglio@legalmail.it  www.comune.treviglio.bg.it

P.IVA 00230810160

(5)

Pagina 5di 5 Direzione SERVIZI DI STAFF

Servizio SERVIZI AUSILIARI Ufficio PROTOCOLLO E ARCHIVIO

via Pietro Paleocapa n. 7 – 20121 Milano – P.Iva 04090050966, come risulta dal preventivo presentato in data 23/11/2018.

DI DARE ATTO che l’aggiudicatario rimborserà le spese di pubblicazione del bando entro 60 gg.

dall’aggiudicazione, in seguito a formale richiesta da parte del Comune di Treviglio e comunque all’atto del versamento delle spese contrattuali.

DI ACCERTARE pertanto l’entrata di € 1.098,00, a titolo di rimborso delle spese di pubblicazione a carico dell’aggiudicatario, ai sensi dell’art. 216, co. 11, del D. Lgs. n. 50/2016, sul cap. n. 4400 del bilancio di competenza.

Letto, approvato, sottoscritto con firma digitale Rota Emilia

Movimenti Contabili:

Tipo Movimento Esercizio Capitolo Movimento Importo C.Costo Obiettivo

Impegno 2019 21700/4 24.400,00

Impegno 2020 21700/4 24.400,00

Piazza L. Manara, 1  24047 Treviglio (BG)  T. 0363 3171  F. 0363 317309 comune.treviglio@legalmail.it  www.comune.treviglio.bg.it

P.IVA 00230810160 Emilia Rota

2019.01.10 17:11:33

CN=Emilia Rota C=IT

O=NON PRESENTE 2.5.4.46=201611125095 RSA/2048 bits

(6)

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI POSTALI DI RECAPITO DEL COMUNE DI TREVIGLIO. CIG 7727567E02

Indice

Art. 1 – Disciplina dell’appalto

Art. 2 - Oggetto e durata dell’appalto Art. 3 - Modalità di svolgimento del servizio

Art. 4 - Servizio di consegna della corrispondenza indirizzata al Comune di Treviglio Art. 5 - Servizio di ritiro della corrispondenza comunale da spedire

Art. 6 - Servizio di spedizione della corrispondenza comunale Art. 7 - Servizio affidati in esclusiva a Poste italiane Spa

Art. 8 - Servizio di deposito raccomandate non consegnate per assenza del destinatario Art. 9 - Valore dell’appalto

Art. 10 - Calcolo del costo della manodopera diretta Art. 11 - Criterio di aggiudicazione

Art. 12 - Consegna del servizio e rendicontazione Art. 13 - Obblighi dell’Appaltatore

Art. 14 - Termini e modalità di pagamento del corrispettivo Art. 15 - Subappalto

Art. 16 - Sciopero

Art. 17 - Interruzione del servizio per causa di forza maggiore Art. 18 - Obblighi derivanti dai rapporti di lavoro

Art. 19 - Garanzie

Art. 20 - Tracciabilità dei flussi finanziari

Art. 21 - Esonero delle responsabilità da parte del Comune Art. 22 - Penalità

Art. 23 - Risoluzione del contratto Art. 24 - Regolare esecuzione

Art. 25 - Contratto e spese contrattuali Art. 26 - Controversie

Art. 27 - Responsabile del procedimento Art. 28 - Norme di rinvio

Art. 29 - Indicazioni e disposizioni per la stesura dei documenti inerenti la sicurezza ART. 1 – DISCIPLINA DELL’APPALTO

L'appalto è soggetto alle norme e condizioni previste dal D.Lgs. n. 50/2016 – Codice dei Contratti Pubblici; dal D.Lgs. n. 261/1999 in materia di sviluppo del mercato interno dei servizi postali comunitari e per il miglioramento della qualità del servizio; dalla determinazione n. 3/2014 di ANAC “Linee guida per l’affidamento degli appalti pubblici di servizi postali”; dalle disposizioni previste dal presente Capitolato Speciale, dagli atti di gara, oltre che, per quanto non regolato dalle clausole e disposizioni suddette, dalle norme del Codice Civile e dalle altre disposizioni di legge nazionali vigenti in materia di contratti di diritto privato, nonché dalle leggi nazionali e comunitarie vigenti nella materia oggetto dell'appalto.

ART. 2 – OGGETTO E DURATA DELL’APPALTO

1.L'appalto ha per oggetto il servizio di consegna, ritiro e spedizione della corrispondenza comunale, per il periodo di anni tre, con decorrenza presumibilmente dall’01.01.2019, ovvero al completamento delle operazioni di gara, con possibilità di rinnovo per un uguale periodo, in seguito a verifica della corretta esecuzione del servizio, agli stessi prezzi, patti e condizioni. Può inoltre essere concessa la proroga, per un periodo non superiore a tre mesi, nelle more dell’espletamento di nuova gara.

La stazione appaltante esercita la facoltà di rinnovo, comunicandola all’appaltatore mediante posta elettronica certificata almeno 90 gg. prima della scadenza del contratto originario.

(7)

L’appalto è costituito da un unico lotto per la natura ed entità dell’appalto che consente la partecipazione anche alle piccole e micro imprese, ed al fine di assicurare la necessaria omogeneità ed efficacia dei dati di rendicontazione e la loro successiva elaborazione.

Il servizio è soggetto all’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge n.

136/2010 e il Codice Identificativo della Gara (CIG) è il seguente: 7727567E02.

2. Ai fini del presente capitolato il termine di Appaltatore indica il concorrente aggiudicatario del servizio, mentre il termine Comune indica l’ente committente Comune di Treviglio.

3. I servizi oggetto di affidamento sono:

a) ritiro della corrispondenza in partenza;

b) spedizione, distribuzione e recapito al destinatario della corrispondenza comunale su tutto il territorio nazionale ed extranazionale;

c) deposito delle raccomandate non recapitate per assenza del destinatario;

d) rendicontazione delle attività svolte.

Sono esclusi i servizi postali affidati in esclusiva al Fornitore del Servizio Universale – Poste Italiane Spa - quali la notifica a mezzo posta di atti giudiziari e la notifica a mezzo posta delle contravvenzioni al Codice della Strada di cui al D.lgs. n. 261/1999 e successive modifiche.

Il presente contratto è a misura e non a corpo.

ART. 3 – MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO

1. L’attività oggetto di appalto si svolge tutti i giorni dal lunedì al venerdì, escluso sabato, domenica e festivi. Altre diverse chiusure saranno tempestivamente segnalate dal Comune.

2. Il contratto relativo ai suddetti servizi sarà stipulato a misura. Si forniscono a titolo indicativo le quantità di spedizioni annue:

QUANTITA’ DI SPEDIZIONE ANNUE

POSTA POSTA ORDINARIA RACCOMANDATE ATTI GIUDIZIARI PLICHI

ANNO 2013 27.808 3.240 1.216 15

ANNO 2014 19.972 1.843 648 15

ANNO 2015 10.138 3.442 992 15

ANNO 2016 6.299 2.840 204 5

ANNO 2017 7.512 3.114 336 7

3. L’appaltatore anticipa i costi di affrancatura della corrispondenza rientrante nei servizi esclusivi del fornitore universale Poste Spa.

ART. 4 - SERVIZIO DI CONSEGNA DELLA CORRISPONDENZA INDIRIZZATA AL COMUNE DI TREVIGLIO 1. Il servizio di consegna della corrispondenza indirizzata al Comune di Treviglio viene svolto direttamente dal personale del Comune di Treviglio, mentre oggetto dell’appalto restano i seguenti adempimenti:

a) fornitura di tutta la modulistica necessaria all’espletamento del servizio;

b) fornitura gratuita delle bolgette necessarie per il trasporto della corrispondenza.

ART. 5 - SERVIZIO DI RITIRO DELLA CORRISPONDENZA COMUNALE DA SPEDIRE 1. Il servizio di ritiro della corrispondenza dalla sede comunale prevede:

a) ritiro della corrispondenza dalle ore 12.00 alle ore 12.30, presso la portineria del palazzo comunale in Piazza L. Manara n. 1;

b) consegna all’Appaltatore della corrispondenza già suddivisa a cura del personale comunale, con relativa distinta riportante quantità e tipologia di spedizione. La corrispondenza, in busta chiusa e con indirizzo completo, sarà predisposta dal Comune come segue:

− la corrispondenza non dovrà essere affrancata;

(8)

− la corrispondenza raccomandata dovrà recare sulla busta l’indicazione "raccomandata" o

"raccomandata a.r.”, l’ufficio mittente che l’Appaltatore dovrà riportare nella compilazione dell’avviso di ricevimento;

− eventuali informazioni sulla tracciatura delle raccomandate saranno richieste all’Appaltatore utilizzando l’indirizzo di posta elettronica reso disponibile a tale scopo;

− la corrispondenza con consegna espresso tassativa entro le ore 13 del mattino lavorativo successivo, dovrà indicare sulla busta la parola "espresso";

− la distinta recherà l’indicazione dei quantitativi suddivisi secondo le diverse tipologie di spedizione, le dimensioni e la pesatura della singola busta;

− il Comune dovrà inserire la corrispondenza così preparata nella bolgetta fornita lasciando le distinte all'esterno.

c) l’Appaltatore fornisce gratuitamente le distinte di spedizione, la numerazione delle raccomandate, gli avvisi di ricevimento e le bolgette necessarie per lo scambio delle corrispondenze.

2. L'Appaltatore deve rilasciare agli incaricati comunali, apposita attestazione dell'avvenuto ritiro, riportante la data, l'ora e il nominativo dell'incaricato che ha effettuato il servizio.

ART. 6 - SERVIZIO DI SPEDIZIONE DELLA CORRISPONDENZA COMUNALE

1. Il servizio di spedizione della corrispondenza comunale riguarda il recapito della corrispondenza inviata dal Comune di Treviglio ai destinatari, sia in territorio nazionale che all’estero.

2. L’Appaltatore svolgerà le seguenti operazioni nella medesima giornata di ritiro:

a) verifica della distinta predisposta dal Comune per tipologia di spedizione;

b) pesatura e affrancatura della corrispondenza;

c) immissione nel circuito di recapito;

d) compilazione e consegna al personale della portineria del palazzo comunale in Piazza L. Manara n. 1 del rendiconto giornaliero delle operazioni effettuate il giorno precedente, con indicazione della quantità e dei relativi costi e degli avvisi di ricevimento eventualmente compilati.

3. Nel caso di impossibilità a recapitare la corrispondenza per trasferimento ad altro indirizzo del destinatario, ovvero per incompletezza dei dati dell’indirizzo, l’Appaltatore si impegna a restituire con la massima celerità la corrispondenza non recapitata, con indicazione del motivo di impedimento.

4. Nel casi di invii particolarmente consistenti, l’Appaltatore provvederà a concordare con il responsabile dell’Ufficio Protocollo tempi di spedizione diversi.

5. La posta ordinaria e a mezzo raccomandata dovrà essere consegnata di norma entro tre giorni dalla data del prelievo.

Art. 7 - SERVIZI AFFIDATI IN ESCLUSIVA A POSTE ITALIANE SPA

1. Ai sensi dell’art. 4 del D. Lgs. 22.07.1999, n. 261, così come modificato dal D.Lgs. 31.03.2011, n. 58, restano affidati in via esclusiva al fornitore del servizio universale Poste Spa i servizi inerenti alle notificazioni di atti a mezzo posta e di comunicazioni connesse con la notificazione di atti giudiziari di cui alla L. 20.11.1982, n. 890, e successive modificazioni.

2. I costi per le tariffe di affrancatura e delle eventuali imposte di bollo, se ed in quanto dovute, della corrispondenza rientrante nei servizi affidati in esclusiva a Poste Spa sono anticipati dall’Appaltatore.

Art. 8 - SERVIZIO DI DEPOSITO RACCOMANDATE NON CONSEGNATE PER ASSENZA DEL DESTINATARIO

1. Nel caso in cui non sia possibile effettuare la consegna delle raccomandate per assenza del destinatario, l’Appaltatore provvederà a lasciare presso l'indirizzo indicato un apposito avviso.

2. Il deposito avverrà presso la sede individuata dall’Appaltatore e, in tale caso, l’avviso conterrà le indicazioni relative all’ubicazione e agli orari per il ritiro, nonchè un numero telefonico di riferimento per informazioni all’utenza e l’indicazione della durata del periodo di deposito, scaduto il quale la raccomandata sarà restituita al Comune di Treviglio.

L’appaltatore dovrà assicurare, direttamente o tramite Poste Italiane, che il ritiro delle raccomandate di cui ai precedenti commi, possa essere effettuato presso una sede entro un raggio di 15 km dal comune di residenza del destinatario.

3. In ogni caso, l’appaltatore dovrà garantire almeno una sede nel territorio del Comune di Treviglio.

(9)

ART. 9 – VALORE DELL’APPALTO

Il corrispettivo, omnicomprensivo del servizio, sarà determinato sulla base delle prestazioni effettivamente eseguite, applicando la percentuale di ribasso offerta dall'aggiudicatario, come indicato al successivo art. 11.

L’importo annuo dell’appalto è di € 20.000,00 più Iva per un totale complessivo di durata triennale dell’appalto di € 60.000,00 + Iva, più possibilità di rinnovo triennale per complessivi euro 120.000,00 + Iva. Può inoltre essere concessa la proroga, per un periodo non superiore a tre mesi, nelle more dell’espletamento di nuova gara.

L'importo massimo stimato totale ai sensi dell’art. 35 del D.lgs. n. 50/2016 è pertanto pari a:

triennio di affidamento (€uro 60.000,00) + rinnovo per ulteriori tre anni (€ 60.000,00) + proroga (€ 5.000,00) = € 125.000,00 + Iva.

Tale importo è stato calcolato a consuntivo in base all'andamento storico medio delle spedizioni dell’Ente ed ha carattere meramente presunto. L'entità dell'affidamento deriverà dalle prestazioni effettivamente richieste nel periodo considerato. Pertanto i dati riportati all’art. 3 circa le quantità di spedizione annue per le diverse tipologie di atti sono forniti in via indicativa al solo scopo di permettere una valutazione economica del contratto.

Si precisa che con l'introduzione delle disposizioni legislative inerenti l'obbligo di scambio telematico di corrispondenza tra pubbliche amministrazioni, il volume annuo indicato potrebbe essere soggetto ad ulteriori variazioni in diminuzione.

L'aggiudicatario nulla potrà pretendere in caso di mancato raggiungimento dell’importo stimato per il periodo contrattuale; è, pertanto, tenuto ad eseguire il servizio sia per le maggiori come per le minori quantità rispetto a quelle indicate nell’art. 3, senza diritto a reclamare, per tale motivo, compensi di sorta.

Si dà atto che il servizio non comporta costi per la sicurezza per rischi da interferenza.

Il costo triennale della mano d’opera ai sensi dell’art. 23, comma 16 del D.lgs. n. 50/2016 è pari a Euro 18.000,00, come calcolato ai sensi del successivo art. 10.

ART. 10 - CALCOLO DEL COSTO DELLA MANODOPERA DIRETTA

Il costo della manodopera diretta, al netto delle spese generali e dell’utile di impresa, è stato stimato in € 6.000,00 su base annua, pari al 30,00% dell’importo dell'appalto su base annua, al netto dell’IVA, stimato in € 20.000,00.

Il costo della manodopera diretta è calcolato in base ai volumi di spedizione sopra riportati ipotizzando, per semplicità, una copertura diretta del territorio nazionale del 100% da parte dell’aggiudicatario.

Il costo presunto della manodopera diretta è stato calcolato nel rispetto delle condizioni retributive praticate al personale dipendente, in virtù del contratto collettivo di settore quale norma imperativa non derogabile e delle norme vigenti in materia di previdenza, assistenza e sicurezza.

Il costo presunto della manodopera è stato calcolato sulla base dei seguenti parametri:

•produttività media per addetto al recapito per le tipologie di invio di posta non raccomandata e raccomandata come indicate nella determinazione n. 3/2014 di ANAC “Linee guida per l’affidamento degli appalti pubblici di servizi postali”;

•numero medio di giorni lavorativi per anno (FTE) posto pari a 250;

•costo medio per addetto al recapito come risultante dalla media aritmetica delle retribuzioni degli operai e impiegati previste dal CCNL del settore.

(10)

ART. 11 – CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE

1. L’appalto è aggiudicato in base al criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95 - comma 4 – lett. c) del D. Lgs. 50/2016, espresso mediante ribasso percentuale sulla base delle tariffe ufficiali praticate dal gestore universale Poste Italiane Spa. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, purché valida.

2. All’art. 3 del presente capitolato sono indicate le quantità presunte per le diverse tipologie di atti.

3. Si allega comunicato di Poste Italiane Spa relativo alle tariffe dei servizi postali universali in vigore dall’1.10.2018.

ART. 12 - CONSEGNA DEL SERVIZIO E RENDICONTAZIONE

1. L’avvio del servizio avverrà, a seguito di aggiudicazione definitiva, con apposito verbale di consegna, sottoscritto dal Responsabile del Procedimento e dal legale rappresentante dell’Appaltatore.

2. I primi sessanta giorni si intendono di prova. Entro detto termine di tempo il Comune potrà risolvere il contratto, con preavviso di quindici giorni inoltrato a mezzo raccomandata a.r., senza che ciò consenta all’Appaltatore di chiedere con diritto risarcimento alcuno, fermo restando l’obbligo di proseguire il servizio per due mesi successivi alla data di disdetta.

3. La ditta aggiudicataria dovrà fornire apposito rendiconto mensile delle spedizioni lavorate, consistente nella rilevazione quantitativa con specifica della tipologia, peso, aree di destinazione e costo addebitato della corrispondenza spedita per conto dell'ente, entro il 5° giorno del mese successivo a quello di riferimento del rendiconto stesso. Eventuali discrepanze rilevate dall'Amministrazione Comunale saranno comunicate tempestivamente.

Il rendiconto dovrà inoltre evidenziare anche la corrispondenza spedita tramite altro soggetto autorizzato e/o tramite il gestore del servizio universale, con l’indicazione delle stesse informazioni di dettaglio previste per la corrispondenza recapitata direttamente.

Il rendiconto costituirà allegato obbligatorio della fattura mensile emessa dalla ditta aggiudicataria, come specificato all’art. 14 del presente capitolato.

Il Comune di Treviglio effettuerà controlli sui rendiconti delle spedizioni predisposti dalla ditta aggiudicataria e su quanto da essa fatturato. Nel caso in cui il Comune verificasse delle inesattezze o incongruenze nei conteggi provvederà a darne immediata comunicazione alla ditta per le dovute rettifiche o compensazioni.

ART. 13 – OBBLIGHI DELL’APPALTATORE

La ditta aggiudicataria assume i seguenti obblighi:

1. organizzare l'esecuzione del servizio, a sua cura e spese, fornendo manodopera necessaria e l'organizzazione tecnica, provvedendo ad eventuali assenze con l’immediata sostituzione;

2. fornire, all'avvio del servizio, l'elenco nominativo del personale con relative generalità e recapiti, individuando tra di essi un referente a cui il Comune può contestare eventuali inadempienze o rivolgere comunicazioni di qualsiasi natura;

3. rispondere pienamente per danni a persone e cose che dovessero derivare dall'espletamento delle prestazioni contrattuali, imputabili direttamente o indirettamente ad essa o ai suoi dipendenti;

4. fornire apposito rendiconto mensile delle spedizioni lavorate, come previsto al precedente articolo 12.

Con l'affidamento del presente servizio, il Comune, in qualità di titolare del trattamento dei dati contenuti nei documenti relativi al servizio, designa formalmente l’Appaltatore, ai sensi dell'art.

29 del D. Lgs. 196/2003, quale "Responsabile esterno del trattamento".

Conseguentemente, l’Appaltatore deve garantire il pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento, ivi compreso il profilo relativo alla riservatezza degli invii di corrispondenza, alla sicurezza del funzionamento della rete postale e alla protezione dei dati (D.Lgs.196/2003 e D.Lgs. 261/1999).

Ai sensi dell'art. 106, comma 12, del D. Lgs. n. 50/2016, qualora, in corso di esecuzione del contratto, si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni, l’Appaltatore è obbligato ad assoggettarsi agli stessi patti, prezzi e condizioni del contratto originario, fino alla

(11)

concorrenza del quinto dell’importo del contratto. In tal caso l’Appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.

L'aggiudicatario si obbliga a rispondere dell’osservanza di quanto sopra previsto da parte degli eventuali subappaltatori, subaffidatari o ditte in ogni forma di sub-contrattazione nei confronti dei propri dipendenti, per le prestazioni rese nell'ambito del subappalto loro affidato.

ART.14 - TERMINI E MODALITÀ DI PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO

1. I pagamenti saranno effettuati con cadenza mensile entro il termine di trenta giorni dalla data di acquisizione della fattura elettronica al Protocollo del Comune di Treviglio, che dovrà essere riferita alle spedizioni effettuate nel mese di riferimento. La fattura deve essere emessa in regime di split payment e riportare l’indicazione del CIG relativo al presente appalto. Costituirà allegato obbligatorio della fattura il rendiconto mensile di cui all’art. 12, punto 3., del presente capitolato

.

Il corrispettivo sarà calcolato applicando la percentuale di sconto offerta in sede di gara alle tariffe ufficiali di Poste Italiane Spa vigenti al momento della spedizione. A tale proposito si precisa che:

a) i termini di conclusione del procedimento di liquidazione sono sospesi fino all’acquisizione del Documento Unico di Regolarità Contributiva;

b) i termini di emissione del mandato di pagamento per importi superiori a 10.000,00 euro sono sospesi fino all’acquisizione delle risultanze delle verifiche di cui all’art. 48-bis del DPR 602 del 29 settembre 1973, con le modalità di cui al DM 18.01.2008, n.40.

ART.15 – SUBAPPALTO

E’ ammesso il subappalto, nel rispetto delle disposizioni e dei limiti dell’art. 105 del D. Lgs. n.

50/2016. Stante la specificità del servizio oggetto dell'appalto si rinvia, inoltre, alla determinazione dell'Anac – Linee Guida n. 3 del 09/12/2014.

Pertanto, il servizio di cui al presente capitolato speciale d’appalto potrà essere subappaltato entro il limite del 30% dell’importo contrattuale, alle condizioni in esso previste. Il concorrente che intenda subappaltare a terzi parte del servizio dovrà dichiararne l’intenzione in sede di offerta, indicando la percentuale del servizio che intende subappaltare.

E' fatto divieto all'Impresa di cedere o subappaltare il servizio, senza il preventivo consenso scritto del Comune di Treviglio, pena l'immediata risoluzione del contratto e l'incameramento della cauzione. In caso di subappalto e in caso di infrazione alle norme del presente Capitolato d’Oneri commesso dal subappaltatore occulto, unico responsabile verso il Comune di Treviglio e verso terzi si intenderà l'Appaltatore.

Ai fini del raggiungimento della predetta quota del 30% non vengono computati:

- il trattamento della corrispondenza internazionale;

- la postalizzazione della corrispondenza sulla rete del fornitore del servizio universale

.

ART. 16 - SCIOPERO

1. In caso di sciopero dei propri dipendenti, l’Appaltatore sarà tenuto a darne comunicazione al Comune, in via preventiva e tempestiva.

2. Nel caso lo sciopero si protragga oltre le 48 ore continuative, l’Appaltatore è tenuto ad assicurare le lavorazioni urgenti.

3. Si applicano comunque le disposizioni di cui alla L. 12.06.1990 n. 146, art. 1 - comma 2 lettera e) e successive modificazioni ed integrazioni, attenendosi al disposto “per la tutela dei servizi minimi essenziali”, rientrando il servizio oggetto dell’appalto in tale casistica.

ART. 17 - INTERRUZIONE DEL SERVIZIO PER CAUSE DI FORZA MAGGIORE

1. L’interruzione del servizio per cause di forza maggiore non dà luogo a responsabilità per entrambe le parti.

2. Per causa di forza maggiore si intende un evento imprevedibile, inevitabile ed eccezionale quali, a titolo meramente indicativo, terremoti, altre calamità naturali di natura violenta, gravi e documentati blocchi stradali.

3. Non costituiscono causa di forza maggiore carenza di organico, guasti ai mezzi di trasporto, traffico.

(12)

ART. 18 – OBBLIGHI DERIVANTI DAI RAPPORTI DI LAVORO

1. L’Appaltatore si impegna ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti in base alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, assumendo a suo carico tutti gli oneri relativi.

2. L’Appaltatore si obbliga ad attuare nei confronti dei propri dipendenti coinvolti nelle prestazioni oggetto del presente contratto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla data di sottoscrizione del contratto.

3. L’Appaltatore si obbliga, altresì, a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano l’Appaltatore anche nel caso in cui non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse.

4. L’appaltatore si obbliga a rispettare le disposizioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro dettate dal D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.

ART. 19 – GARANZIA

A garanzia del corretto adempimento delle obbligazioni tutte derivanti dall’esecuzione del contratto, l’Appaltatore dovrà presentare nel termine indicato nella comunicazione di aggiudicazione, garanzia fideiussoria pari al 10% dell’importo contrattuale, costituita ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016.

La cauzione è prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto, del risarcimento dei danni derivanti dall'inadempimento delle obbligazioni medesime, nonché del rimborso delle somme che l'Amministrazione avesse eventualmente pagato in più durante la durata del contratto in confronto al credito dell'affidatario, salvo l'esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.

La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione Comunale.

La mancata prestazione della garanzia di cui al comma 1, comporta la revoca dell’affidamento.

ART. 20 – TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI

1. L’Appaltatore è tenuto ad ottemperare a tutti gli adempimenti prescritti dall’articolo 3 della legge 136/2010 di cui in particolare:

a) utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso Poste Italiane Spa, dedicati alle commesse pubbliche, anche in via non esclusiva;

b) registrare sui predetti conti dedicati tutti i movimenti finanziari relativi alle prestazioni del presente contratto, salvo quanto previsto al comma 3 dell’art. 3 della legge 136/2010;

c) effettuare i predetti movimenti finanziari esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, che deve riportare il codice identificativo di gara, fatte salve le eccezioni di cui al comma 2 del citato articolo 3, per le quali è consentito l’utilizzo di strumenti di pagamento diversi purché idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni per l’intero importo dovuto;

d) comunicare al Comune, entro sette giorni dall’accensione o, se successiva, dalla stipula del contratto, gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati, nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi;

e) comunicare ogni eventuale successiva modifica dei dati trasmessi ai sensi del punto precedente.

2. In tutti i casi in cui le transazioni siano eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane Spa, ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, il contratto verrà risolto per inadempimento, ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile.

ART. 21 - ESONERO DELLE RESPONSABILITÀ DA PARTE DEL COMUNE

1. La responsabilità della gestione del servizio postale è a carico dell’Appaltatore che risponde in proprio dell'esatto adempimento dei suoi obblighi nei confronti del Comune.

2. L’Appaltatore risponde direttamente dei danni e delle conseguenze che nell'espletamento dell'attività svolta, possano derivare al Comune o a terzi.

3. L’Appaltatore esonera il Comune da qualunque protesta che, nei sui confronti, fosse fatta valere da terzi, assumendo in proprio l'eventuale lite.

4. L’Appaltatore deve stipulare apposita polizza a copertura dei rischi di perdita, smarrimento o avaria della corrispondenza suddetta, con adeguato massimale.

(13)

ART. 22 – PENALITA’

1. In caso di violazione agli obblighi contrattuali, intendendosi per tali le disposizioni contenute nel contratto, nel presente capitolato speciale ovvero nell’offerta tecnica dell’Appaltatore, il Comune provvederà a formalizzare circostanziata contestazione scritta, con diffida ad adempiere, a mezzo posta elettronica certificata, assegnando il termine minimo di 8 giorni naturali e consecutivi per produrre controdeduzioni scritte.

2. Qualora tali controdeduzioni non fossero ritenute idonee a giustificare il comportamento dell’Appaltatore, sarà applicata, una penale da un minimo di € 50,00 a un massimo di € 500,00.

ART. 23 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

1. Il Comune si riserva di procedere alla risoluzione del contratto, oltre ai casi espressamente disciplinati dalla legge e dal presente capitolato, nei seguenti casi:

a) gravi inadempienze normative;

b) inosservanza del capitolato e dei suoi allegati;

c) a seguito di diffida ad adempiere, in caso di accertata inadempienza, qualora l’Aggiudicatario non provveda entro il termine perentorio assegnato, fatta salva l’applicazione delle eventuali penali.

d) importo delle penali applicate superiori al 10% del valore del contratto;

e) inadempienze di entità o frequenza tali da compromettere la qualità del servizio;

f) accertata inadeguatezza degli operatori impiegati nel servizio;

g) irregolarità nei rapporti di lavoro;

h) inosservanza dell’art. 3 della L. 13 agosto 2010 n. 136, in ordine alla tracciabilità dei flussi finanziari.

2.La risoluzione del contratto sarà dichiarata con preavviso di quindici giorni da trasmettere tramite fax o posta elettronica certificata. All’Appaltatore sarà corrisposto il prezzo contrattuale del servizio effettuato sino al giorno della disposta risoluzione, detratte le penalità, le spese ed i danni conseguenti. Si procederà altresì all’incameramento della cauzione prestata all’atto della firma del contratto. Resta salvo per il Comune l’esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.

ART. 24 – REGOLARE ESECUZIONE

1. Entro quarantacinque giorni dalla scadenza del contratto sarà emessa l’attestazione di regolare esecuzione.

2. Successivamente all’emissione dell’attestazione di cui al comma precedente si procederà al pagamento del saldo delle prestazioni eseguite e allo svincolo della cauzione prestata dall’esecutore a garanzia del mancato o inesatto adempimento delle obbligazioni dedotte in contratto.

ART. 25 - CONTRATTO E SPESE CONTRATTUALI

1. Il contratto sarà stipulato sarà stipulato in modalità elettronica, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante.

2. Tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipula del contratto quali, a semplice e non esaustivo titolo esemplificativo, imposta di bollo, se dovuta, registrazione, diritti di segreteria, bolli di quietanza ecc. sono, nessuna esclusa, interamente a carico dell’aggiudicatario.

3. La stipulazione del contratto è subordinata al possesso di tutte le licenze, concessioni, autorizzazioni e altri provvedimenti necessari per la legittima prestazione del servizio.

ART. 26 - CONTROVERSIE

1. In merito alle controversie che dovessero insorgere tra il Comune e l’Appaltatore in ordine all’esecuzione del contratto, le parti escludono il ricorso ad arbitrati e si rivolgeranno esclusivamente all’autorità giudiziaria ordinaria.

2. Territorialmente competente è il Foro di BERGAMO.

ART. 27 – RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Il Responsabile del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. , è la dott.ssa Emilia Rota, funzionario del Comune di Treviglio.

(14)

ART. 28 - NORME DI RINVIO

Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato si rinvia a quanto stabilito dalle norme vigenti in materia di appalti di servizi pubblici e di contratti d’appalto in genere.

ART. 29 - INDICAZIONI E DISPOSIZIONI PER LA STESURA DEI DOCUMENTI INERENTI LA SICUREZZA L’appalto per l’affidamento dei servizi postali non comporta rischi da interferenza e pertanto non sono previsti costi per la sicurezza e non è necessaria la redazione del DUVRI.

Treviglio, 11.12.2018

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO dott.ssa Emilia Rota

(Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del testo unico D.P.R. 445/2000 e del

D.Lgs. 82/2005 e norme collegate)

(15)

COMUNE DI TREVIGLIO

DISCIPLINARE DI GARA

GARA A PROCEDURA APERTA PER L’APPALTO DEI SERVIZI POSTALI DI RECAPITO TRAMITE LA PIATTAFORMA REGIONALE SINTEL – COMUNE DI TREVIGLIO

1. PREMESSE

Con determina a contrarre n. ... del ………….……, questa Amministrazione ha deliberato di affidare i Servizi Postali di recapito tramite la piattaforma regionale SINTEL di Arca Lombardia.

L’affidamento avverrà mediante procedura aperta e con applicazione del criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95 - comma 4 – lett. c) del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 – Codice dei contratti pubblici (in seguito:

Codice).

Il luogo di svolgimento del servizio è Treviglio [codice NUTS ITC46]

CIG 7727567E02

Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è la dott.ssa Emilia Rota.

2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI.

2.1 Documenti di gara

La documentazione di gara comprende:

1)

Capitolato Speciale d’Appalto;

2)

Bando di gara;

3)

Disciplinare di gara;

4)

Tariffe dei Servizi Postali Universali in vigore dall’1 ottobre 2018

La documentazione di gara è disponibile sul sito internet: http://www.arca.regione.lombardia.it 2.2 Chiarimenti

É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare tramite la piattaforma SINTEL, almeno 8 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte.

Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni, prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima sul portale SINTEL nella sezione “documentazione”.

Non sono ammessi chiarimenti telefonici.

2.3 Comunicazioni

Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.

Salvo quanto disposto nel paragrafo 2.2 del presente disciplinare, tutte le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo PEC comune.treviglio@legalmail.it e all’indirizzo indicato dai concorrenti nella documentazione di gara o tramite la piattaforma SINTEL.

Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla stazione appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.

In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.

In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.

In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.

(16)

In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.

3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI

L’appalto è costituito da un unico lotto poiché: la dimensione ridotta del lotto consente la partecipazione anche alle piccole e micro imprese, ed al fine di assicurare la necessaria omogeneità ed efficacia dei dati di rendicontazione e la loro successiva elaborazione.

Tabella n. 1 – Oggetto dell’appalto

n. Descrizione servizi/beni CPV P (principale)

S (secondaria) Importo in euro

1 Servizi Postali

64110000-0 Servizi Postali 64112000-4

Servizi postali per la corrispondenza

64113000-1 Servizi postali per pacchi

P

S

S

125.000,00

Importo totale a base di gara 125.000,00

L’importo a base di gara è al netto di IVA e/o di altre imposte e contributi di legge.

Il servizio in oggetto non comporta costi per la sicurezza per rischi da interferenza.

L’appalto è finanziato con mezzi di bilancio.

Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice l’importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari ad 6.000,00 su base annua, pari al 30,00%

dell’importo dell'appalto su base annua, calcolati sulla base dei seguenti elementi:

• produttività media per addetto al recapito per le tipologie di invio di posta non raccomandata e raccomandata come indicate nella determinazione n. 3/2014 di ANAC “Linee guida per l’affidamento degli appalti pubblici di servizi postali”;

• numero medio di giorni lavorativi per anno (FTE) posto pari a 250;

• costo medio per addetto al recapito come risultante dalla media aritmetica delle retribuzioni degli operai e impiegati previste dal CCNL del settore.

L’importo a base di gara è stato calcolato considerando i prezzi di riferimento di Poste Italiane Spa relativo alle tariffe dei servizi postali universali in vigore dall’1.10.2018.

4. DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI E RINNOVI 4.1 Durata

La durata dell’appalto è di tre anni, decorrenti dalla data di inizio del servizio.

4.2 Opzioni e rinnovi

La stazione appaltante si riserva la facoltà di rinnovare il contratto, alle medesime condizioni, per una durata pari a tre anni per un importo di € 60.000,00, al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge. La stazione appaltante esercita tale facoltà comunicandola all’appaltatore mediante posta elettronica certificata almeno 90 gg. prima della scadenza del contratto originario.

(17)

La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere ulteriormente prorogata per tre mesi, cioè per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni.

Ai fini dell’art. 35, comma 4 del Codice, il valore massimo stimato dell’appalto, è pari ad € 125.000,00 al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge.

5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE

Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.

Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.

È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).

È vietato al concorrente che partecipa alla in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.

È vietato al concorrente che partecipa alla in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.

I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.

Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.

Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:

a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;

b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara.

L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;

c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).

Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).

Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione di imprese di rete.

(18)

A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.

Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.

6. REQUISITI GENERALI

Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.

Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.

Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in l. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del DM 14 dicembre 2010.

7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA

I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti.

I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.

Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.

7.1 Requisiti di idoneità

a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara;

b) possesso di licenza individuale postale (

D.M. del Ministero delle Comunicazioni 4 febbraio 2000 n.

73)

e autorizzazione generale postale (

D.M. del Ministero delle Comunicazioni 4 febbraio 2000 n. 75)

ai sensi degli artt. 5 e 6 del D.Lgs. 22.07.1999 n. 261 e s.m.i.

Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.

Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.

7.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria

c) Fatturato globale medio annuo riferito agli ultimi n. 3 esercizi finanziari disponibili non inferiore all’importo dell’appalto, IVA esclusa;

La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice

− per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa;

− per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA;

Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.

Riferimenti

Documenti correlati

8. indica i seguenti dati: domicilio fiscale; codice fiscale; partita IVA; indica l’indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri,

11. indica i seguenti dati: domicilio fiscale, codice fiscale, partita IVA, indica l’indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri,

15. indica i seguenti dati: domicilio fiscale; codice fiscale, partita IVA; indica l’indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati

OGGETTO: Atto di citazione promosso dalla sig.ra Mangiameli Maria avanti il giudice di pace di Gela .Costituzione in giudizio - Conferimento incarico.. Che, nel

Si ha una distorsione della concorrenza derivante dal precedente coinvolgimento degli operatori economici nella preparazione della procedura d'appalto non possa essere risolta

12. indica i seguenti dati: domicilio fiscale, codice fiscale, partita IVA; indica l’indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo

9. indica i seguenti dati: domicilio fiscale; codice fiscale, partita IVA; indica l’indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati

8. indica nell’istanza di partecipazione i seguenti dati: domicilio fiscale; codice fiscale, partita IVA; indica l’indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi