Citta’ di San Donà di Piave
FIERA DEL ROSARIO 2013
CICLO DI CONVEGNI
USCIRE DALLA CRISI
5, 6 e 7 ottobre
Sala congressi Area fieristica- Via Pralungo
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Piazza Indipendenza, 13 – 30027 San Donà di Piave (VE) – Tel. 0421.590732– Fax 0421.590322 1
SABATO 5 OTTOBRE ORE 9.30
Il lavoro da inventare
Esperienze e strategie per la creazione di Impresa
Saluto introduttivo del Sindaco Dott. Andrea Cereser
Moderatore: Francesco BorgaOre 9.45 Riccardo Donadon, H-Farm
Lo sviluppo di startup basate su innovativi modelli di business Ore 10.00 Jari Ognibeni, Industrio
Nuove opportunità alle imprese e all’ecosistema industriale trentino Ore 10.15 Patrizia Loiola- Social Innovator
Gli spazi per il lavoro in community Ore 10.30 Andrea Cattabriga- Slowd
Designer e artigiani rivoluzionano la filiera con soluzioni sostenibili a km0 Ore 10.45 Mirco Viotto VeNetWork-
Talenti d’impresa
In collaborazione con Apindustria e Confindustria
DESCRIZIONE
Dagli esempi virtuosi del Trentino, alle start up, fino alle nuove realtà milanesi, un confronto sulla creatività al servizio dell'innovazione. E, soprattutto, suggerimenti su come inventarsi il lavoro al tempo del non lavoro.
SABATO 5 OTTOBRE ORE 16.30
VERSO LA SOSTENIBILITA’ URBANA
dall’efficienza energetica dell’edificio all’Ecoquartiere
Saluto introduttivo:
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Sindaco del Comune di San Dona’ di Piave, Andrea Cereser
-Sindaco del Comune di Musile di Piave, Gianluca Forcolin
-Presidente Confartigianato, Ildebrando Lava
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Direttore CNA Portogruaro, Loris Pancino
Moderatore: dott. Francesco Bergamo, dirigente Comune di Musile di Piave ore 17.00 Dott.ssa Gabriella Chiellino
Sostenibilità energetico-ambientale: come migliorare l’efficienza in città ore 17.15 Dott. Bergamo Francesco e Ing. Dimitri Bonora Ecoquartieri: casi studio e obiettivi del progetto Energy Villab ore 17.40 Ing. Sebastiano Bugno, Sinpro Ambiente Il P.A.E.S. di San Donà di Piave: dalle idee al fare
In collaborazione con le associazioni di categoria dell’Artigianato e Sinpro Ambiente
DESCRIZIONE
Le tematiche ambientali rappresentano oggi la sfida sia economica che di sviluppo sostenibile che il mondo deve affrontare. Nella ricerca quindi di uno sviluppo urbano più sostenibile è necessario coniugare crescita economica locale con la qualità della vita delle proprie comunità, proponendo abitudini e comportamenti più sani e rispettosi dell’ambiente. In questo contesto, un ruolo importante di guida e regia può essere svolto dalle Amministrazioni locali incentivando la ricerca di metodologie applicative e percorsi virtuosi in ambito energetico-ambientale locali, aumentando la consapevolezza dei progettisti e orientando gli investimenti degli operatori del settore.
Nel corso del convegno verranno illustrate alcune esperienze in corso presso i Comuni di San Donà e Musile di Piave.
DOMENICA 6 OTTOBRE ORE 11.00
P.P.L. PICCOLE PRODUZIONI LOCALI
una ricchezza per l’economia della nostra terra
Saluto introduttivo del Sindaco del Comune di San Dona’ di Piave Dott. Andrea Cereser e del Dirigente dell’I.I.S. “Scarpa-Mattei” di San Dona’ di Piave, Prof.Francesco Ardit.
Moderatore: Ing. Giancarlo Pegoraro, Direttore GAL Venezia Orientale ore 11.20
Dott. Stefano De Rui, referente progetto veneto PPL Ore 11.35
Dott. Luca Buffon, gia’ Presidente dell’Associazione dei Produttori PPL Ore 11.50
Mauro Pasquali, Presidente Regionale Slow Food e Consigliere Nazionale di Slow Food Italia.
A seguire brevi interventi dei rappresentanti delle associazioni di categoria degli agricoltori, del
Dott. Rodolfo Viola
, Cooordinatore Servizi Veterinari ULSS 10 e delDott. Denis Marchesan
Direttore Unita’ Operativa Igiene alimenti di origine animaleIn collaborazione con le associazione di categoria degli agricoltori
DESCRIZIONE
Ritorno alla terra. Nell'epoca della crisi tra i pochi settori ad avere registrato dati quantomento confortanti si ritrova il primario. L'agricoltura innanzitutto, ma anche la silvicoltura e la pesca, occupano nella nostra Regione circa 80mila unità, in crescita, portando il valore aggiunto del settore, in Veneto, a una quota del 9 per cento sul totale nazionale. La conferenza è quindi occasione di analisi per un'agricoltura che si rinnova, passando attraverso parole d'ordine come filiera corta, chilometro zero, interconnessione con la ristorazione attraverso il prodotto locale di qualità.
LUNEDI’ 7 OTTOBRE ore 9.30
SMARTCITY AL SERVIZIO DELLE IMPRESE E DELLE PERSONE
Presentazione del SUAP
Saluto introduttivo da parte del Sindaco Dott. Andrea Cereser.
Moderatore: Arch. Danilo Gerotto, Dirigente Comune di San Dona’ di Piave alla Valorizzazione delle Imprese, Tecnologia e informatizzazione.
Ore 9.50
Onorevole Antonio CANCIAN, europarlamentare Ore 10.10
Dott. Andrea Granelli, presidente Kanso s.r.l. – autore di numerose pubblicazioni sull’innovazione e le tecnologie digitali
Ore 10.25
Arch. Roberto Masiero, professore IUAV, fondazione Fabbri (esperto anche Smartland)
In collaborazione con le associazioni di categoria del commercio
DESCRIZIONE
Una riflessione incentrata innanzitutto sul futuro del nostro territorio, nel passaggio tra il Nordest delle tre C, campanile, comunità, capannone, alla smartland, l'idea di territorio sostenibile, intelligente, inclusivo. Dall'impresa diffusa e molecolare all'intreccio operoso, e tracciabile in rete, tra università, istituzioni e territorio.
LUNEDI’ 7 OTTOBRE – ORE 17.00
Riordino amministrativo della Regione Veneto e CITTA’ METROPOLITANA
Saluto introduttivo:
Assessore al Bilancio e Enti Locali della Regione Veneto, Roberto Ciambetti Presidente della Conferenza dei Sindaci del Veneto Orientale
Sindaco del Comune di Portogruaro, Antonio Bertoncello Sindaco del Comune di San Dona’ di Piave, Andrea Cereser
Moderatore: dott. Luciano Gallo, direttore federazione camposampierese Ore 17.30
dott. Maurizio Gasparin, dirigente regionale Enti locali ore 17.50
dott. Luciano Gallo, direttore federazione camposampierese
INVITATI: amministratori (sindaci, assessori, consiglieri comunali e, eventualmente, segretari e dirigenti comunali) del Veneto Orientale.
DESCRIZIONE
L'incontro, riflettendo sulla futura istituzione della Città Metropolitana e quindi sul nuovo assetto amministrativo della Regione, propone l'esperienza di uno dei progetti più riusciti di Unione dei Comuni, quella del Camposampierese, che ha permesso la condivisione dei servizi tra 11 diversi Comuni riguardando una popolazione di quasi 100mila abitanti.