DETPRES DEL 18 APRILE 2014 N. 107
Accordo Quadro di collaborazione INAIL-C.I.I.P. (Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione).
IL PRESIDENTE
visto il D.lgs. n. 479 del 30 giugno 1994 e successive modificazioni;
visto il D.P.R. n. 367 del 24 settembre 1997;
visto l’art. 7 del Decreto Legge 31 maggio 2010, n. 78 come convertito dalla Legge n. 122 del 30 luglio 2010;
visto il D.P.R. del 12 maggio 2012 di nomina a Presidente dell’Istituto;
viste le “Norme sull’Ordinamento amministrativo/contabile in attuazione dell’art. 43 del Regolamento di Organizzazione” di cui alla propria determinazione n. 10 del 16 gennaio 2013;
visto il Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni;
vista la relazione del Direttore Generale in data 16 aprile 2014;
considerato che tra gli obiettivi prioritari dell’Inail in campo prevenzionale vi è la crescita dei livelli di informazione e formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro ed il costante aggiornamento professionale, con particolare riguardo all’approfondimento del complesso di conoscenze tecniche e specialistiche adeguate alle specifiche esigenze provenienti dal mondo del lavoro;
considerata l’importanza della creazione di interazioni e sinergie con gli altri attori istituzionali, con le Parti Sociali e con Organismi aventi forti connotazioni culturali, tecnico- scientifiche e specialistiche, al fine di trasferire e rendere fruibili conoscenze, soluzioni, strumenti e metodologie, in particolare nei riguardi di settori individuati come critici e/o emergenti per specificità e complessità di problematiche di tutela, salute e sicurezza dei lavoratori;
considerato che la C.I.I.P. (Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione) rappresenta le Associazioni maggiormente rappresentative dello scenario tecnico- scientifico, sociale e professionale, senza fini di lucro, che operano nei settori della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e di vita, della medicina del lavoro, dell’igiene industriale, della protezione ambientale, della sicurezza del prodotto, della formazione e dell’ergonomia e che, in tale ruolo, è autorevole voce della componente tecnico-scientifica nelle previste sedi di dibattito e di confronto – sia a livello nazionale che internazionale – per lo studio e l’emanazione della normativa di legge o tecnica in materia;
considerato, pertanto, che un accordo di collaborazione, non a titolo oneroso, tra l’Istituto e la suddetta Consulta può porre le condizioni più favorevoli per un confronto tecnico- scientifico ed esperienziale, ponendo a fattor comune i rispettivi know-how per realizzare progetti ed iniziative “mirati”, rispondenti all’obiettivo della crescita dei livelli qualitativi e specialistici dell’informazione e della formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché di promozione della cultura della prevenzione con azioni di divulgazione e sensibilizzazione, sulla base di ambiti di collaborazione e di valorizzazione individuati congiuntamente;
visto lo schema di Accordo-quadro, allegato alla citata relazione del Direttore Generale, nel quale sono previsti, in occasione del Semestre di Presidenza Italiana dell’Unione Europea (luglio-dicembre2014), della celebrazione per gli anni 2014 e 2015 del “Workers Memorial Day”- la giornata mondiale di ricordo delle vittime del lavoro - e di EXPO-2015 a Milano, ambiti di collaborazione per la progettazione e promozione di iniziative di informazione e formazione per settori ed aree di intervento, finalizzate a promuovere metodologie, strumenti, documentazioni e approfondimenti tematici per la diffusione e la crescita della cultura della prevenzione nei luoghi di lavoro e di vita;
considerato che, in base al predetto schema di Accordo.-quadro, nell’ambito delle linee del piano di sviluppo concordate, la definizione e la realizzazione dei singoli progetti attuativi - con valutazione delle componenti da impegnare e degli apporti rispettivi in termini di professionalità nonché degli adempimenti da assumere in relazione ad iniziative informative/divulgative correlate al singolo Progetto - è demandata al Tavolo di coordinamento operativo, previsto all’art. 5 dell’Accordo, e composto su basi paritarie da rappresentanti di entrambe le Parti;
ritenuto che l’iniziativa risponda alle politiche complessive dell’Istituto in materia di prevenzione sul lavoro,
DETERMINA
di approvare lo schema di Accordo-quadro di collaborazione con la C.I.I.P. - Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione - che, allegato, forma parte integrante della presente determinazione.
f.to Prof. Massimo DE FELICE
