BOLOGNA,08/07/2020 RELAZIONE
Oggetto: Lavori edili per la realizzazione di n. 2 box per l’accettazione medica al piano terra, in linea con il progetto di razionalizzazione degli spazi. Edificio della sede sito in via Farini n. 54, Ravenna.
CIG: Z942BC1B6B
Con riferimento al piano di razionalizzazione degli spazi per la struttura in oggetto, la Cter ha provveduto a elaborare un progetto per la realizzazione di n. 2 nuovi box che consentano una maggiore privacy per l’utenza e una maggiore sicurezza per il personale medico al Centro Medicale Legale, che prevede la realizzazione di una struttura in cartongesso sulla quale verranno inserite delle porte a vetri di delimitazione delle aree ricezione – intervista.
Il Rup nella relazione n. 25 del 13/02/2020 comunica di aver contattato la ditta Castaldi Stefano, che aveva dato la disponibilità ad intervenire per i lavori edili, chiedendo la formulazione di un’offerta.
La ditta Castaldi Stefano ha formulato in data 26/01/2020 un preventivo per un importo di € 8.650,00 oltre iva, compresi di oneri alla sicurezza.
Su richiesta del Rup la ditta Castaldi Stefano ha inviato un offerta migliorativa in data 26/01/2020, per l’importo di € 8.600,00 Iva esclusa, per il quale il Rup ha certificato la congruità della spesa a preventivo, con riferimento al prezziario in vigore per l’Emilia Romagna e in relazione alla qualità e alla quantità dei lavori da eseguire, proponendo l’affidamento diretto dei lavori alla ditta Castaldi Stefano per l’importo di € 8.600,00 Iva esclusa.
Ciò premesso:
considerato che il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, all’articolo 36, comma 2, lettera a), prevede che è possibile procedere mediante affidamento diretto;
viste le Linee Guida n. 4, di attuazione del d. lgs. 50/2016, aggiornate con delibera del Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione n. 636 del 10/07/2019;
considerata la necessità di eseguire i lavori edili per la realizzazione di n. 2 box per l’accettazione che consentano una maggior privacy per l’utenza e maggior sicurezza per il personale sanitario dell’edificio in oggetto, il Rup propone di procedere mediante affidamento diretto ai sensi dell’art.
36, c. 2, lett. a) del d. lgs. 50/2016 s.m.i., alla ditta Castaldi Stefano senza consultare altre ditte;
visto che il Rup nella relazione n. 025/2020, ha dichiarato il rispetto del principio di rotazione in quanto la ditta Castaldi Stefano non è mai intervenuta nello stabile in oggetto;
visto che la ditta Castaldi Stefano è qualificata per eseguire i lavori in oggetto e che risulta in possesso dei requisiti di ordine generale ai sensi dell’art. 80, comma 1, lett. a) del d. lgs. n.
50/2016, auto dichiarati dalla Ditta con presentazione di Documento di Gara Unico Europeo DGUE in data 04/03/2020, verificati positivamente con lettere di richiesta del 20/03/2020, compresa la regolarità contributiva attestata da Durc del 19/06/2020, la verifica nel casellario ANAC del 06/07/2020, la verifica dell’insussistenza di procedure concorsuali attestata da visura della C.C.I.A.A. del 06/07/2020;
visto che il Rup nella relazione n. 025/2020, ha dichiarato che si è avvalso della facoltà di esonerare la ditta Castaldi Stefano dalla presentazione della garanzia, a seguito di presentazione di offerta migliorativa e in considerazione del ridotto importo dei lavori;
visto che il Rup nella relazione n. 025/2020 ha attestato la congruità della spesa a preventivo di € 8.600,00 Iva esclusa per quantità e qualità dei lavori da eseguire, riferendosi al prezzario in vigore per la regione Emilia Romagna;
visto che il provvedimento in oggetto comporta una spesa totale quantificata in € 10.492,00 Iva inclusa e risulta in linea con la programmazione di spesa della pertinente posta di budget.
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visto quanto sopra premesso si propone:
di autorizzare l’affidamento diretto del lavoro, come proposto dal Rup ai sensi dell’art. 36, c. 2, lett.
a) del d.lgs. 50/2016 e s.m.i. alla ditta Castaldi Stefano, per l’importo contrattuale di € 8.600,00 oltre l’Iva pari a € 1.892,00;
di autorizzare l’impegno della spesa a favore della ditta Castaldi Stefano, di € 10.492,00 Iva compresa, da imputare contabilmente come di seguito:
- prodotto 117 001 001 - voce piano dei conti U.1.03.02.09 (Lavori di manutenzione ordinaria immobili istituzionali) - IS_00242 - pari a € 10.492,00;
Ai fini della classificazione delle spese per missioni e programmi la spesa si attribuisce alla seguente missione/programma: 1.2, 2.1, 2.2, 2.3, 3.1, 3.2, 3.3, 4.1, 4.2 e 5.2.
L’importo delle opere in oggetto rientra nel limite di spesa annua del 2% del valore dell’immobile in oggetto, come previsto dall’art. 2, comma 618, della L. 244 del 24/12/2007, come modificato dall’art. 8, comma 1 del D.L. n. 78 del 31/05/2010.
Ai sensi della lettera della Direzione Centrale Patrimonio del 26/01/2010 n. prot. 690, che ribadisce la classificazione dei lavori in base alle tipologie definite dal d.p.r. 06/06/2001 n. 380 (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia), i suddetti lavori si classificano alla lettera A, art. 3, c. 1, “Interventi di manutenzione ordinaria”.
Vicario Dirigente CLAUDIA GELSOMINI
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