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LA MOVIMENTAZIONE IN SICUREZZA DEI

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Academic year: 2022

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(1)

LA MOVIMENTAZIONE IN SICUREZZA DEI

MATERIALI LAPIDEI SUI PIAZZALI

DOWULPH L

S

2 metri

MENTO CON IL

POSSIBILE

SECONDA

(2)

Illustrazioni di Antonio Tregnaghi www.antoniotregnaghi.it

Dott. Riccardo Giusti Ing. Mario Gragnani Dott. Luca Valori

INAIL_impa_4_A5.indd 2 giovedì21/02/13 10.58

stampa: Tipolitografia INAIL - Milano, 5/2013

(3)

LA MOVIMENTAZIONE IN SICUREZZA DEI MATERIALI LAPIDEI SUI PIAZZALI

Indice 1 DEFINIZIONI 2 PIAZZALE

3 DEPOSITO BLOCCHI 5 DEPOSITO LASTRE

6 ATTREZZATURE E OPERATORI

8 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI 9 RUOLI ASSEGNATI PER LA MOVIMENTAZIONE 10 CONTROLLI PRELIMINARI

11 REGOLE DI MOVIMENTAZIONE

CASISTICA INFORTUNI GRAVI O MORTALI

(4)

PELO TESTA

COSTA

(20÷80mm) (>80mm)

FACCIA

MARMO

CALCOLO DEL PESO DI UNA LASTRA O UN BLOCCO LASTRA

PASTELLO

CASSA LEGACCIO

SPESSORE

PESO = A x B x h x densità marmo (2.800 kg/m

3

) GRANITO PESO = A x B x h x densità granito (3.000 kg/m

3

)

1 DEFINIZIONI

INAIL_impa_4_A5.indd 4 giovedì21/02/13 10.58

(5)

B

B

DISCONTINUITÀ

A

h

BLOCCO SQUADRATO

BLOCCO INFORME

PESO = 28 kg PESO = 30 kg MARMO

GRANITO

A

h

1 m2 spessore cm 1

Esempio:

(6)

FABBRICATO

PARCHEGGIO

AUTO

DEPOSITO SCARTI

INGRESSO USCITA

BLOCCHI

BLOCCHI INFORMI

ZONE DI CARICO

PARCHEGGIO MEZZI DI TRASPORTO ZONE DI CARICO

LASTRE

MATERIALE IMBALLATO E PALLETTIZZATO

2 PIAZZALE

INAIL_impa_4_A5.indd 6 giovedì21/02/13 10.58

(7)

%/2&&+, 0$502

SGOMBRAAREA QUALSIASIDA OSTACOLO

SGOMBRAAREA QUALSIASIDA OSTACOLO 70 cm

2 metri

STRISCIA GIALLA A TERRA LARGA

10 cm

70 cm

STRISCIA GIALLA A TERRA LARGA 10 cm

(8)

$//,1($0(172

%/2&&+, (',67$1=(

70 cm 70 cm

70 cm

3 DEPOSITO BLOCCHI

INAIL_impa_4_A5.indd 8 giovedì21/02/13 10.58

(9)

‡%/2&&+,648$'5$7,

‡%/2&&+,,1)250,

‡63(6625,

QƒEORFFKLSLFFROL VXDOWUREORFFR

QRQROWUH LOƒOLYHOOR

0DVVLPR

QƒEORFFKL GLJUDQGL GLPHQVLRQL

1RQROWUH LOƒOLYHOORVHVX

EORFFRVTXDGUDWR

VHVXEORFFR VTXDGUDWR

$WHUUD

$OSULPR

OLYHOOR

0DVVLPR

QƒEORFFKL GLPHGLH GLPHQVLRQL

SPESSORI DI LEGNO DURO TRAVERSE DI LEGNO DURO

Utilizzare scala con pedane e appoggio al piede

max 2 metri 3 metri

(10)

6SHVVRULLQVWDELOL /DVWUHLQ DSSRJJLRDOGL

IXRULGHJOLVSD]L

DGHVVLGHGLFDWL

4 DEPOSITO BLOCCHI:

NO

NO NO

NO NO

NO NO NO

INAIL_impa_4_A5.indd 10 giovedì21/02/13 10.58

(11)

0DWHULDOL UHVLGXL

/LPLWDUHWUDYHUVH

VSRUJHQWL 6SHVVRULLQ

DSSRJJLR

NO NO

NO

situazioni da evitare

(12)

DEPOSITO LEGACCI

DEPOSITO LEGACCI

Predisporre paletti antiribaltamento o altre soluzioni equivalenti

CAPRETTE

RASTRELLIERE

70 cm

70 cm

ca 2 metri

5 DEPOSITO LASTRE

INAIL_impa_4_A5.indd 12 giovedì21/02/13 10.58

(13)

&$35(77( 5$675(//,(5(

Carico simmetrico

NO

Carico asimmetrico con lastre fuori

dalla base

Lastre ispezionabili in sicurezza

NO

(14)

IMBRACATORI GRUISTA

...

...

BRACHE

BILANCINO

...

...

6 ATTREZZATURE ED OPERATORI

INAIL_impa_4_A5.indd 14 giovedì21/02/13 10.58

(15)

SEGNALATORE

30 t

CAPO PIAZZALE

/,%5(772 ,6758=,21,

3(5/·862

5(*,6752 ',

&21752//2

VERIFICHE:

‡ )XQL RJQLPHVL

‡ $SSDUHFFKLR

VROOHYDPHQWR:

ELHQQDOHVH

FRVWUXLWRGDSLGL

DQQL

WULHQQDOHVH

FRVWUXLWRGDPHQR

GLDQQL

...

...

...

...

(16)

&DELQDFRQFLQWXUHGLVLFXUH]]D RGDOWURVLVWHPDGLWUDWWHQXWD

W

7 ATTREZZATURE ED OPERATORI

INAIL_impa_4_A5.indd 16 giovedì21/02/13 10.58

(17)

/,%5(772 ,6758=,21,

3(5/·862

5(*,6752 ',

&21752//2

VERIFICHE:

‡ )XQL RJQLPHVL

‡6HPRYHQWH:

DQQXDOHVH

FRVWUXLWRGDSLGL

DQQL

ELHQQDOHVH FRVWUXLWRGDPHQR

GLDQQL









7DUJKHWWD

10.000 6.500 4.500 3.500 3.000 2.000

10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 1 2 3 4 5 6 7 8

m

m

DIAGRAMMA DI CARICO

(18)

Nelle operazioni di movimen- tazione devono essere indossati idonei dispositivi di protezione individuali (DPI), come:

‡VFDUSHGLVLFXUH]]D

‡JXDQWLGLSURWH]LRQHLQSHOOH

del tipo pesante

‡FDVFRGLSURWH]LRQH

‡JLXEERWWRDGDOWDYLVLELOLWj

8 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE

INAIL impa 4 A5 indd 18 giovedì21/02/13 10 58

(19)

INDIVIDUALI

(20)

SEGNALATORE

- Impartisce al gruista le istru- zioni per la manovra da com- piere;

- Segue visivamente la totalità delle manovre ricorrendo eventualmente alla collabora- zione di segnalatori ausiliari, in accordo con il capo del piazza- le;

- Rivolge la propria attenzione esclusivamente al comando delle manovre e alla sicurezza dei lavoratori che si trovano nelle vicinanze;

- Deve essere noto e riconosci- bile. Indossa, se necessario, elementi di distinzione a lui riservati (manicotti, giubbotti ecc.).

CAPO PIAZZALE

- Individua la collocazione dei materiali nelle aree di stoccag- gio, e cura che vengano rispettate le vie di transito dei mezzi, le aree di carico/scari- co e di parcheggio;

- Definisce i modi di stoccaggio (appoggi, distanze ecc.);

- Valuta il peso dei carichi;

- Indica i mezzi e gli accessori di sollevamento;

- Individua e controlla il perso- nale addetto alla manovra, sulla base delle istruzioni ricevute dal datore di lavoro, compreso il segnalatore ausi- liario se necessario in caso di ostacoli alla visibilità;

- Indica la sequenza di carico concordandola con l’autista.

9 RUOLI ASSEGNATI PER LA

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(21)

- Utilizzano le brache in funzio- ne del carico da sollevare in base alle disposizioni ricevute;

- Imbracano il carico;

- Verificano la corretta imbraca- tura;

- Durante ogni manovra e in presenza di carichi non stabili si mantengono a distanza e in posizione di sicurezza;

- Se necessario, in alcune fasi critiche, orientano il carico (primo sollevamento, deposito, attraversamento passaggi obbligati);

- Sbracano il carico;

- Ripongono le brache e gli eventuali altri accessori di

sollevamento utilizzati nell’apposito deposito.

- Utilizza la gru seguendo le istruzioni per l’uso definite dal costruttore;

- Esegue le manovre soltanto a seguito di comandi ricevuti dal segnalatore;

- Rispetta il diagramma di carico;

- Nel caso in cui la manovra comandata dal segnalatore non possa essere eseguita con le dovute garanzie di sicurezza, la sospende e richiede nuove istruzioni;

- Prima di effettuare qualun- que manovra e durante la stessa, si accerta visivamen- te che gli imbracatori siano in posizione di sicurezza;

- Collabora con il segnalatore per verificare che lungo il per- corso del mezzo non siano presenti persone estranee alla manovra.

IMBRACATORI GRUISTA

MOVIMENTAZIONE

(22)

Quanto pesa?

Ha dei difetti?

Quali accessori per sollevarlo?

Come e dove metterlo?

10 CONTROLLI PRELIMINARI

INAIL_impa_4_A5.indd 22 giovedì21/02/13 10.58

(23)
(24)

NO

NO

NO

11 REGOLE DI MOVIMENTAZIONE:

INAIL_impa_4_A5.indd 24 giovedì21/02/13 10.58

(25)

LIBERO PERICOLO

PERICOLO PERICOLO

SI

NO LIBERO

LIBERO LIBERO

posizioni di sicurezza

(26)

NO

TIRO OBLIQUO

TRASLARE IL CARICO NELLA POSIZIONE PIÙ VICINA AL SUOLO

POSSIBILE

12 REGOLE DI MOVIMENTAZIONE:

INAIL_impa_4_A5.indd 26 giovedì21/02/13 10.58

(27)

SOLLEVAMENTO

TRASLARE LE BRACHE SCARICHE NELLA POSIZIONE PIÙ ALTA

POSSIBILE

MAI

i due movimenti contemporaneamente 2°

TRASLAZIONE

sollevamento e traslazione

(28)

IMBRACATURA

1 - ACCOSTI LE BRACHE

… per verificare la corretta imbracatura e la direzione

verticale del tiro

13 REGOLE DI MOVIMENTAZIONE:

INAIL_impa_4_A5.indd 28 giovedì21/02/13 10.58

(29)

2 - STACCHI IL CARICO

… per controllare se il carico è bilanciato e che non si

verifichino spostamenti trasversali.

3 - SOLLEVI IL CARICO

… per sollevare fino alla quota necessaria per la

traslazione.

fasi di sollevamento

(30)

1 2

3 4

14 REGOLE DI MOVIMENTAZIONE:

‡,Osegnalatore dà il comando di sollevamento arrestando il movimento non appena il carico si solleva di pochi centimetri.

(”Stacchi”)

‡*OLimbracatori, mantenendosi a distanza di sicurezza, verifica- no la stabilità del carico e se permane la perfetta imbracatura.

‡*OLimbracatori si allontanano definitivamente dalla zona di imbracatura mantenendosi a distanza di sicurezza per tutta la manovra di traslazione.

‡,Osegnalatore dà il comando di sollevamento fino alla messa in tensione delle brache (”Accosti”) dando a questo punto il coman- do di arresto.

‡*OLimbracatori si avvicinano temporaneamente e verificano la corretta imbracatura e la vertica- lità del tiro.

‡*OLimbracatori si allontanano.

‡$JDQFLRIHUPRHGDVHJXLWRGHO

comando del segnalatore, gli imbracatori imbracano il carico.

‡ *OLimbracatori si allontanano dalla zona di imbracatura portan- dosi a distanza di sicurezza.

‡ Il segnalatore dà l’inizio della manora e guida il gruista affinché posizioni il gancio con le brache sopra il baricentro del carico.

‡ Il gruista posiziona il gancio in piombo, sopra il carico secondo le indicazioni del segnalatore.

INAIL_impa_4_A5.indd 30 giovedì21/02/13 10.58

(31)

5 6

7 8

dettaglio fasi di sollevamento

‡,Osegnalatore dà al gruista il segnale per il deposito del carico fino all’allentamento delle

brache. La manovra dovrà essere eseguita gradualmente.

‡*OLimbracatori provvedono a svincolare manualmente le brache verificando che si man- tengano libere durante le successive operazioni.

‡,Osegnalatore, verificando visivamente che le brache sono libere, in posizione tale da non impigliarsi e senza possibilità di urtare gli imbracatori o spostare o ribaltare il carico, dà il coman- do di sollevamento e, dopo aver verificato il raggiungimento dell’altezza necessaria per la traslazione in sicurezza, coman- da di allontanare il mezzo.

‡,Osegnalatore dà il comando di fine manovra.

‡5DJJLXQWRLOSXQWRGLGHSRVLWR, se necessario, gli imbracatori orientano il carico mantenendosi in posizione di sicurezza.

‡ Il segnalatore dà il comando di sollevamento e il successivo comando per l’arresto della manovra quando il carico ha raggiunto l’altezza sufficiente.

(“Sollevi”).

‡,Osegnalatore controlla a vista la zona interessata dal percorso del carico ed impartisce i comandi fino a raggiungere la zona di deposito. Durante il trasporto il carico deve essere mantenuto ad una quota più vicina possibile al suolo.

‡6HQHFHVVDULRLQDOFXQHIDVLJOL

imbracatori guidano il carico mantenendosi in posizione di sicurezza.

(32)

PORTARE IL TRATTO DELLA BRACA

NELLA PARTE ANTERIORE DEL PASTELLO …

CON L’AIUTO DI UN PALETTO LIBERARE MANUALMENTE IL CAVO

braca a contrasto con il montante della capretta

… POI SOLLEVARE LE BRACHE

‡%5$&+($/

*$1&,2

15 REGOLE DI MOVIMENTAZIONE:

INAIL_impa_4_A5.indd 32 giovedì21/02/13 10.58

(33)

… SFILARLE ANCORA A

CONTRASTO TRA CAPRETTA E LASTRE CON L’APPARECCHIO DI SOLLEVAMENTO NON PORTARE IL TRATTO DELLE BRACHE NELLA PARTE POSTERIORE DEL PASTELLO PER POI …

NO

NO

sbracatura lastre

(34)

SI

16 REGOLE DI MOVIMENTAZIONE:

INAIL_impa_4_A5.indd 34 giovedì21/02/13 10.58

(35)

IL TRATTO DELLA BRACA È LIBERO E PUÒ ESSERE

PORTATO FACILMENTE NELLA PARTE ANTERIORE DEL PASTELLO.

IL BILANCINO È LO STRUMENTO IDEALE PER LA MOVIMENTAZIONE DELLE LASTRE.

LE BRACHE NON RIMANGONO MAI BLOCCATE TRA LA LASTRA ED IL MONTANTE DELLA CAPRETTA.

Braca

non a

contrasto con il montante della capretta.

sbracatura lastre su caprette con bilancino

(36)

NO

SI

17 REGOLE DI MOVIMENTAZIONE:

EFFETTO ´9(1726$µ TRA LE LASTRE

ALL’INIZIO DEL SOLLE- VAMENTO VERIFICARE CHE LA PRIMA LASTRA NON ADERISCA ALLA SECONDA

SOLLEVAMENTO CON VENTOSA

INAIL_impa_4_A5.indd 36 giovedì21/02/13 10.58

(37)

NO

sollevamento lastre

NON UTILIZZA- RE LE PINZE NELLA MOVI- MENTAZIONE NEI PIAZZALI.

INFATTI I SOB- BALZI POSSONO FAR DIMINUIRE LA PRESA.

INOLTRE, QUANDO SI APPOGGIA, ANCHE DI POCO, AL SUOLO LA LASTRA, LE PINZE

PERDONO LA PRESA

LIBERANDO IL

CARICO.

(38)

POSIZIONARE IL MEZZO DI TRASPORTO NELLE AREE DI CARICO TENENDO CONTO DEGLI SPAZI DI MANOVRA.

MOTORE SPENTO, FRENO DI STAZIONAMENTO INSERITO, CUNEI ALLE RUOTE (EVENTUALI).

L’autista si comporta come previsto dalle procedure, a seconda degli accordi contrattuali e dei conseguenti adem- pimenti tra il datore di lavoro del laboratorio e il datore di lavoro del trasportatore.

L’AUTISTA PARTECIPA AL CARICO/SCARICO

18 REGOLE DI MOVIMENTAZIONE:

INAIL_impa_4_A5.indd 38 giovedì21/02/13 10.58

(39)

L’autista stabilisce il corretto posizionamento del carico sul pianale, nel rispetto delle indicazioni delle istruzioni del mezzo di trasporto.

Si mantiene sempre lontano dalla zona delle operazioni.

L’AUTISTA NON PARTECIPA AL CARICO/SCARICO

carico e scarico dei mezzi di trasporto

(40)

SI NO

CARICO SIMMETRICO

SPONDE ABBATTUTE CAPRETTE CON APPOGGIO INCLINATO

CARICO ASIMMETRICO

SPAZIO PER L’IMBRACATURA IN

SICUREZZA

POSIZIONARE IL CARICO SECONDO LE INDICAZIONI DEL COSTRUTTORE

19 REGOLE DI MOVIMENTAZIONE:

INAIL_impa_4_A5.indd 40 giovedì21/02/13 10.58

(41)

NO SI

PROCEDERE PER IL CARICO E LO SCARICO DEI PASTELLI DI LASTRE SIA DA UN LATO CHE DALL’ALTRO.

Distribuire i pastelli secondo l’ordine indicato per non causare eccessive inclinazioni trasversali del piano di carico dovute alla flessibilità delle

sospensioni.

EVITARE

CODE DI RONDINE INSTALLARE LISTELLI DI LEGNO TRA I PASTELLI

in corrispondenza dei montanti delle caprette per facilitare l’inserimento

delle brache e per toglierle.

&$5,&2 6&$5,&2

carico e scarico dei mezzi di trasporto

(42)

LE CAPRETTE CON APPOGGIO INCLINATO GARANTISCONO LA STABILITÀ ANCHE DEI

GRANDI SPESSORI.

LE CAPRETTE SENZA APPOGGIO INCLINATO NON GARANTISCONO LA STABILITÀ DEL CARICO

SULL’AUTOMEZZO.

/$675(',*5$1'(63(6625(

NO SI

20 REGOLE DI MOVIMENTAZIONE:

INAIL_impa_4_A5.indd 42 giovedì21/02/13 10.58

(43)

SITUAZIONE STABILE CHE DIVENTA

INSTABILE QUANDO SI TOLGONO LE LASTRE IN APPOGGIO.

NON scaricare o caricare sull’automezzo.

Scongelandosi possono diventare INSTABILI.

63(6625,(/$675(

3$67(//,*+,$&&,$7,

carico e scarico dei mezzi di trasporto

(44)

Subito dopo il completamento del carico di una coppia di caprette deve essere realizzata una legatura provvisoria

al fine di poter poi eseguire la legatura definitiva in sicurezza mantenendosi nella posizione di faccia alle

lastre.

Posizione durante la legatura definitiva protetta da legatura provvisoria.

Preferibilmente due legature definitive.

21 REGOLE DI MOVIMENTAZIONE:

INAIL_impa_4_A5.indd 44 giovedì21/02/13 10.58

(45)

Prima di scaricare le lastre verificare che durante il trasporto non si siano verificate rotture.

Durante le operazioni di scarico slegare le lastre sulle caprette via via che vengono scaricate.

Se il semirimorchio è separato dalla motrice non è suffi- ciente il solo appoggio sugli stabilizzatori in dotazione, è necessario predisporre sotto la parte anteriore un caval- letto metallico, per aumentarne la stabilità durante le fasi

di carico/scarico e inserire i blocchi alla ruote.

carico e scarico dei mezzi di trasporto

(46)

RIBALTAMENTO LASTRE

INVESTIMENTO DI UN OPERATORE A TERRA CON UNA SEMOVENTE

SCHIACCIATO A TERRA DA UN PASTELLO PER ROTTURA DI UNA BRACA

01 CASISTICA INFORTUNI GRAVI O

INAIL_impa_4_A5.indd 46 giovedì21/02/13 10.58

(47)

CADUTA A TERRA DA UNA PILA DI BLOCCHI

SCHIACCIAMENTO DELL’OPERATORE CONTRO PARETE INTERNA DEL

CONTAINER

Durante il sollevamento le brache, libere, si impigliavano nella capretta, causando il ribaltamento delle lastre che investivano l’operatore non in posizione di sicurezza.

MORTALI

(48)

GRUISTA INVESTITO DA LASTRE CADUTE DAL CAMION

A CAUSA DELL’OSCILLAZIONE DEL PIANALE.

Le brache, durante la traslazione, si impigliavano nelle cerniere delle sponde.

SCHIACCIAMENTO DELLA MANO PER CADUTA DEL BLOCCO causato dallo slittamento di una braca.

02 CASISTICA INFORTUNI GRAVI O

INAIL_impa_4_A5.indd 48 giovedì21/02/13 10.58

(49)

TRASPORTO LASTRE IN RETROMARCIA.

Investito operatore a terra.

PER ROTTURA DI UNA BRACA

il blocco urtava altri blocchi e schiacciava il gruista.

MORTALI

(50)

6&+,$&&,$0(172'(//·,0%5$&$725($

6(*8,72',81´7,522%/,482µ

6&+,$&&,$0(172'(//·,0%5$&$725($//·,17(512'(/

&217$,1(5&$86$72'$/5,%$/7$0(172'(/

3$67(//2

Il segnalatore (A) comandava di sollevare di nuovo il pastello appena depositato, quando l’imbracatore (B) aveva già

sganciato una braca.

(A) (B)

03 CASISTICA INFORTUNI GRAVI O

INAIL_impa_4_A5.indd 50 giovedì21/02/13 10.58

(51)

&$'87$(6&+,$&&,$0(172$7(55$3(5

5,%$/7$0(172/$675(

L’autista cercava di posizionare meglio le lastre che erano in equilibrio instabile per assenza di appoggio inclinato.

6&+,$&&,$0(1723(55,%$/7$0(172/$675(

Il tiro obliquo, sommato all’effetto ventosa tra le lastre, ne provocava il ribaltamento investendo l’operatore che non era in

posizione di sicurezza.

MORTALI

(52)

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