nodo stradale di Caprigliola (MS), in grado di risolvere i problemi di congestione della

Conclusioni

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1. CONCLUSIONI

Lo scopo di questo studio è stato quello di presentare un progetto di adeguamento viario del

nodo stradale di Caprigliola (MS), in grado di risolvere i problemi di congestione della

circolazione, nel punto di confluenza tra la Statale 62 della Cisa e la Provinciale 70, oltre che

di sicurezza relativi sia a questa intersezione, che all’incrocio successivo tra la stessa Statale

62 e la strada locale per il paese di Caprigliola. L’adeguamento del nodo stradale, al fine di

ottenere requisiti soddisfacenti in termini di sicurezza e fluidità circolatoria, ha richiesto

modifiche sostanziali alla rete viaria locale, constatando come non sia facile per il progettista

coniugare questi due aspetti con l’obiettivo di ottenere anche una soluzione economicamente

sostenibile. Dopo aver studiato nel dettaglio i flussi di traffico, sono stati evidenziati i

problemi attuali legati alla viabilità, in particolar modo nelle ore di punta del mattino e della

sera, calcolando analiticamente i parametri “ritardo medio” e “lunghezza delle code”, tramite

la metodologia HCM e ottenendo una discreta corrispondenza con i valori effettivi riscontrati

sul campo. L’intersezione principale allo stato attuale presenta un livello di servizio

complessivo pari ad F, con andamento del traffico a “stop and go”, e tempi di attesa che sulla

Provinciale 70 raggiungono anche gli 8 minuti nell’ora di punta del mattino tra le 7:15 e le

8:15 (valore direttamente misurato sul campo). In particolare è risultato centrale nella

trattazione il dimensionamento della rotatoria compatta, progettata in luogo dell’attuale

intersezione a “T” tra SS 62 e SP 70, con contestuale chiusura dell’intersezione SS 62 - Via

Nuova. Le prestazioni operative della nuova rotatoria sono state calcolate a partire dalla stima

della matrice O/D rappresentativa dello stato di progetto. Inizialmente sono stati esaminati gli

aspetti principali di capacità della nuova intersezione; i modelli di capacità applicati hanno

confermato l’adeguatezza della soluzione a rotatoria e del relativo dimensionamento,

effettuato in funzione del flusso di traffico previsto. I risultati del confronto tra domanda e

offerta hanno evidenziato l’efficienza della nuova viabilità adottata, consentendo di

raggiungere tramite la rotatoria un livello di servizio pari a C per quanto riguarda l’ora critica

del mattino ed a B per quella della sera, con l’aggiunta inoltre di un nuovo ramo, sul quale

confluisce il nuovo tracciato di collegamento per Caprigliola il cui livello di servizio previsto

è pari a B. Un’ulteriore conferma dei risultati è stata ottenuta sperimentalmente tramite la

costruzione di un modello microscopico di simulazione dinamica del traffico. L’analisi è stata

svolta attraverso l’utilizzo del software Aimsun

, tramite il quale è stato possibile istituire un

confronto tra lo scenario attuale della viabilità e quello previsto a seguito delle modifiche

proposte. La calibrazione del modello effettuata è risultata essere più che soddisfacente,

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mettendo in evidenza come lo scenario futuro, basato sulla nuova viabilità, sia in grado di raggiungere gli obiettivi che ci si era proposti in termini di decongestionamento del traffico veicolare e miglioramento funzionale della circolazione nella zona di studio. I risultati ottenuti in definitiva confermano la validità della soluzione infrastrutturale proposta ai fini della funzione di smaltimento del traffico che il nuovo nodo stradale dovrà assolvere. Un altro obiettivo raggiunto è stato quello di migliorare la sicurezza stradale, come richiesto dal D.M.

22 Aprile 2004 per i progetti di adeguamento delle intersezioni esistenti, dimostrando che

l'intervento progettuale, nel suo complesso, comporta anche un apprezzabile innalzamento del

livello di sicurezza. La scelta della tipologia a rotatoria per l’intersezione SS 62 - SP 70 è stata

infatti confermata anche in seguito alle previsioni di incidentalità ed al confronto dei risultati

con la frequenza media annuale degli incidenti relativi agli ultimi 5 anni nelle due intersezioni

oggetto di studio. In particolare, per il livello di traffico previsto, è stata riscontrata

sperimentalmente, tramite il modello NCHRP, una riduzione del numero di incidenti del 46 %

su base annua. Lo studio ha quindi permesso di quantificare il livello di sicurezza globale

garantito dalla soluzione progettuale proposta: sono stati evidenziati i benefici apportati

all’intera rete locale in seguito alle modifiche effettuate sul nodo stradale ed in particolar

modo con la chiusura definitiva al traffico veicolare dell’intersezione SS 62 - Via Nuova,

quale punto di criticità in termini di sicurezza. Infine un altro importante risultato è stato

quello di aver conseguito un evidente risparmio economico per la soluzione proposta, come è

stato osservato dall’analisi del computo metrico estimativo di massima, rispetto ad altri

progetti proposti negli ultimi anni. Il costo complessivo dell’opera è stato stimato in prima

approssimazione di poco inferiore a 1,5 milioni di euro.