Dal BIM al Facility Management. Il caso studio della nuova scuola media di Calci 8
ABSTRACT
Con l’adozione del decreto ministeriale n. 560 del 1 Dicembre 2017 anche in Italia la progettazione BIM oriented diventerà obbligatoria a partire dal prossimo anno. Nonostante ciò il BIM è ancora poco diffuso nel nostro paese. E se questo metodo di lavoro risulta ancora scarsamente utilizzato a livello di proget- tazione, è quasi inesplorato per quanto concerne la gestione degli edifici durante l’intero ciclo di vita.
Lo scopo della tesi è, innanzitutto, quello di mettere in luce i vantaggi della progettazione BIM oriented rispetto alla metodologia tradizionale. In secondo luogo, andare a dimostrare l’efficacia dell’interopera- bilità con altri software andando ad analizzare la gestione dell’edificio durante l’intero ciclo di vita. Infine si propone di studiare le relazioni tra Sistemi di Classificazione e BIM al fine di migliorarne il dialogo.
Il caso studio è stato condotto sul progetto esecutivo della nuova scuola media di Calci, attraverso model- lazione BIM con Autodesk Revit e redazione del Piano di manutenzione, con relativi costi e tempi, in STR Vision CPM.
I risultati dimostrano quanto la progettazione BIM oriented sia più efficiente della progettazione tradizionale; inoltre viene provato come, l’inserimento di dati e l’esportazione in IFC, garantiscano iterop- erabilità e rapidità nella redazione di elaborati. Infine si propone uno studio futuro riguardo all’omologazi- one tra Sistemi di Classificazione e IFC.