A PPENDICE AL C APITOLO VI

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A

PPENDICE AL

C

APITOLO

VI

VI.1

A.S.C.M.S.S., 1862, senza data, c. 1999r.

Molto Illustre Sig.

La stanza, che serve di Guardiolo in codesto Palazzo Pretorio ai Famigli non è buona, essendo questa una retrocamera, che non ha esito da veruna parte, onde questa va tolta, e ridotta ad una buona segreta di cui vi è costì bisogno, con adattare il Guardiolo in una Bottega di Barbiere che rimane sotto la casa del Caposquadra.

La Segrete che ha l’accesso detta dalla sala del primo piano, essendo inservibile non ne deve essere fatto uso, potendone il Vicario pro tempore profittare per altro commodo. E siccome vi è costì necessità di altra segrete, così questa vede essere formata, o nella Torre, o al terzo Piano, dove va stabilito un Quartiere pel Soprastante, di cui […]

VI.2

A.S.C.M.S.S., 1862, 14 gennaio 1778, cc. 1982r-1991v. A sinistra del testo: “Comunità del Monte San Savino, Resarcimenti del Pretorio”.

Illustrissimi Signori Gonfaloniere, e Rappresentanti del magistrato della Comunità del Monte San Savino

Le osservazioni richiestemi dalle Signorie Loro Illustrissime intorno al Palazzo Pretorio della Terra del Monte S. Savino tendono in primo luogo a stabilire altro posto al Guardiolo, non essendo creduto a proposito il luogo, ove è di presente. In secondo luogo d’aumentare due segrete, di cui è mancante il Pretorio medesimo. Ed in terzo luogo finalmente a destinare un Quartiere in esso Palazzo Pretorio per Servizio del Soprastante, e tutto in adempimento degl’Ordini Sovrani, stati partecipati al Sig. Cancelliere di Codesta Comunità dal Sig. Auditore Fiscale per mezzo del Sig. Vicario Regio del Monte S. Savino con lettera de 24 novembre prossimo passato.

Osservata pertanto a parte a parte la Fabbrica di questo // Palazzo Pretorio, presenti il Sig. Sebastiano Bucci, e Giovanni Niccola Cerboni Loro Colleghi, ed altre Persona, e considerati gli accennati comodi che vi si richiedono in aumento d’esso pretorio, sembra a senso mio che si possino ottenere i domandati aumenti nella maniera, che appresso

Per maggiore intelligenza dell’Affare di cui si tratta, unisco la Pianta dimostrativa del Pian Terreno del Palazzo Pretorio nell’annesso Foglio di N° I.

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In quanto al Guardiolo, si crede, in vece di situare il medesimo nella Bottega di Barbiere, che fa Cantonata sulla Piazza di S. Agostino, conforme era stato progettato, d’assegnare a quest’uso la Stanza, che serve di Cucina al Notaro, segnata in Pianta di Lettera A, con rindennizzare il Notaro per la perdita di detta Cucina con la stanza segnata B, che attualmente serve di Guardiolo, e ciò per le seguenti ragioni. Primo. Perché resta più contigua dell’altra al Tribunale, essendo nel medesimo Palazzo Pretorio, e vicina ancora all’Abitazione dello stesso Bargello

2°. Perché dovendosi in caso di bisogno far passare dal Guardiolo nelle Carceri Pubbliche qualche Debitore Civile, che sogliono all’occorrenze per compenso custodirsi nell’istesso Guardiolo, ciò potrà ottenersi, senza esporre nuovamente l’arrestato alla pubblica Vista. //

3°. Perché essendo questo un Fondo di diretto Dominio della Comunità del Monte, al contrario dell’altro, si verrà a scansare il pericolo, di restar privi, qualora il Padrone diretto volesse servirsene, per proprio uso.

Rispetto poi alle due Segrete di cui manca questo Pretorio, fu osservato, che la Segrete situata al primo Piano, giudicata di presente inservibile, atteso che la Volta d’essa si trova assai bassa, e con poco lume, si crede pertanto, che si potrà render servibile la medesima, tutte la volte, che venga rialzata circa a braccia due la Volta Reale, essendovi tutto il Comodo per i Riscontri fatti d’eseguire un tal rialzamento, ed in quanto al Lume, si ingrandirà la Finestra attuale, rialzando // l’Architrave d’essa, seguito, che sia il rialzamento della Volta, onde eseguiti, che siano questi due Capi di Lavoro, questa Segrete sarà in stato servibile.

La ragione per la quale s’è creduto di dover così determinare è unicamente per essere state ritrovate le Mura del secondo Piano a Tetto, dove è stato accennato doversi costruire una nuova Segrete, non della grossezza, e stabilità che si richiede per l’Uso suddetto.

Neppure è stata ritrovata capace la Torre per costruire questa Segrete, atteso che sopra all’altra Segrete, che resta al secondo Piano v’è situato il Castello dell’Orologio pubblico di questa Terra.

L’altra Segrete, creduta necessaria a forma degl’Ordini // prescritti dal Sig. Auditore Fiscale nella di Lui citata Lettera, nella quale si rileva doversi questa Segrete formare nella Stanza Terrena, che serve ad’uso di Guardiolo; fatte le dovute osservazioni, sembrerebbe opportuno il situare la medesima Segrete nella Stanza G D accanto al presente Guardiolo, stata destinata al principio del nuovo Piano ad uso di Quartiere del Soprastante.

I motivi per i quali sono venuto in questa determinazione sembrano essere

Primieramente il comodo, che fa al Notaro, destinandogli la Stanza del Guardiolo per Uso di Cucina, che li resterebbe contigua al suo Quartiere, dovendo egli cedere la // presente usa Cucina per Uso del Guardiolo medesimo come è stato detto di sopra.

In secondo luogo perché nella detta Stanza, o Quartiere del Soprastante segnato C D, oltre alla disegnata Segrete, attesa la sua Grandezza, può cavarsi ancora una Stanza D per gl’Esami Segreti, di cui manca questo Tribunale, e che dal Tribunale medesimo può aversi comodo accesso a detta Stanza, come si dimostra in Pianta alla Lettera E, dalla quale Pianta si rileverà inoltre che la Stanza del Guardiolo, se si riducesse a Segrete, rimarrebbe totalmente separata dal Palazzo Pretorio, e Conseguentemente dal quartiere del Soprastante, che dovrà farsi a // forma degli Ordini nell’ultimo Piano a Tetto di detto Pretorio, ed in conseguenza dovrebbe il medesimo soprastante escire fuori del Palazzo per qualunque occorrenza per visitare i Carcerati, che fossero situati in detta Segrete, giacché non può aversi l’accesso dalla Stanza del Tribunale, che indispensabilmente deve stare serrata per la custodia dei Documenti.

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In quanto poi al Quartiere del Soprastante, da doversi formare nel Secondo Piano del citato Palazzo Pretorio questo potrà stabilirsi comodamente in quella stanza grande che resta tra la Torre, ed il Borgo dietro il menzionato Palazzo, nella quale stanza s’alzarà un Muro sopra la Muraglia, che resta sotto detto // secondo Piano, con il qual Muro, verrà formato un Andito, che servir potrà di Comunicazione alle stanze del medesimo Soprastante, e l’altre attenenti alle persone di Servizio del Vicario. In seguito si formerà un altro divisorio di Soprammattone o di Mattone per coltello che separerà la detta Stanza in due parti, una delle quali servirà per Cucina, e l’altra per Camera, ed una terza Stanza se le può assegnare, rilasciando il Camerino, che segue dalla parte di Mezzo giorno, del quale il Vicario se ne serve per alcuni usi, che potranno questi sostituirsi nella Sala di questo medesimo Piano.

Approvato, che sia questa Proposizione, sembra essere // stato adempito in tutte le Parti ai Sovrani Ordini, con il minore aggravio delle Comunità, e con maggior comodo di chi ne dovrà far uso.

Segue il Dettaglio dei Lavori al Pian Terreno

Nella Stanza segnata in Pianta di Lettera B, da ridursi ad uso di Cucina per il Notaro, va fatto il Piano del Cammino con la Gola internata nel muro, da portarsi sopra il Tetto. Va fatto l’acquaio, servendosi della Pila di Pietra, che è nell’attuale Cucina del medesimo Notaro, che va ridotta per il Guardiolo.

Nella Stanza, che fu destinata in principio per Quartiere // del Soprastante, segnata in Pianta di Lettera C D si dovrà fare un Muro grosso braccia 1 ½”, che divide la Stanza proposta per li Esami Segreti, dalla segrete da destinarsi in detto Quartiere, che si pianterà sopra il Muro, che è nei Fondi, quale va ringrossato, e ridotto a braccia 1 ½, Va ingrandito la piccola Finestra sulla Strada, munita di Ferrata; si aprirà una Porta di Comunicazione tra il Tribunale, e la nuova Stanza degl’Esami, arricciato, e intonacato le Mura.

Per la nuova Segrete, da formarsi accanto alla suddetta Stanza degl’Esami.

Va formato un Muro grosso braccia 1 ½ parallelo a quello // del Borgo dietro al Pretorio, che formi un Ricetto tra la nuova Segrete, ed il Muro del Borgo, acciò la Segrete non sia con la Finestra sulla Strada, che anderà posato sopra un Arco da farsi nei sotterranei, per non levare il Lume alle Cantine.

Va fatta la Volta Reale tanto al Pavimento, che al Palco d’essa Segrete. Si aprirà un Uscio, che dall’Andito segnato F introduca nel Ricetto segnato G. Vi si farà un Luogo Comune in detta Segrete, una Finestra munita di Ferrata doppia, un Uscio con due Imposte di Quercia bene armate con suoi Ferramenti, e Serrami. //

L’attuale Cucina del Notaro, la quale s’è proposta per Guardiolo, segnata di Lettera A è in buono stato, e solo si richiederà demolire il soprammattone, che divide la detta Stanza dal contiguo Andito, e formare un soprammattone nell’Andito suddetto, che separi la detta Stanza dal Quartiere del Notaro, con munire di Ferrata la Finestra sulla Ruga Piana.

Primo Piano

La Segrete, che corrisponde sulla Sala del Primo Piano del Palazzo Pretorio, che attualmente è inservibile, dovendosi ridurre abitabile, converrà disfare la Volta di sopra, e rifarla più alta Braccia 2 circa // come pure il simile anderà fatto nell’altra Segreta del Secondo Piano, con rialzare inoltre le Porte e Finestre.

Secondo Piano

Nello Stanzone, che resta tra la Torre, e il Borgo dietro il Pretorio, si alzerà un Muro di quarto sopra il Muro delle Stanze del Vicario fino a Tetto che formi un Andito tra la Torre, ed il nuovo divisorio, al quale Andito gli si darà lume dal Tetto con un Abbaino. In seguito si suddivideranno in due parti la detta Stanza,

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col mezzo d’un Muro di Mattone per coltello munito d’armatura, che una d’esse per Cucina potrà servire, dove converrà farvi il // Cammino, e Acquaio, e L’altra per una Camera accanto all’altra, che segue assegnata pure per il medesimo Soprastante, con formare un Luogo Comune in una di dette tre Stanze per comodo di chi vi dovrà abitare, intonacare le Mura, fare due Usci, ed una Finestra.

Nella Sala a tetto di questo Piano, si formerà uno Stanzino per uso di Pollajo per comodo del Vicario, in ricompensa d’un simil comodo, che si ricava dalla stanze assegnate per Quartiere del Soprastante. La Spesa dei notati Lavori, compreso ancora l’Intavolato del Piano, Pancone della nuova Segrete // fatte le debite considerazioni, credo, che potranno importare circa a Scudi Trecento Ottanta, dico in circa poiché trattandosi di Lavori di ri[…]tura, possono alterare la notata Spesa.

E questa tale Spesa, o qualunque sia per essere dovrà porsi a chi sarà di Ragione, a forma delle veglianti Leggi.

Che è quanto posso significare alle Signorie Loro Illustrissime mentre con tutto l’Ossequio mi dico Delle Signorie Loro Illustrissime

Firenze lì 14 gennaio 1778

Devotissimo Obbligatissimo Servitore Giovanni Franceschi

VI.3

A.S.C.M.S.S., 1862, 29 gennaio 1778, c. 1981r.

Monte S. Savino Memoria data dal Sig. Auditore Fiscale dei Comodi che deve essere corredato il Pretorio,

data sotto dì 29 gennaio 1778 al Sig. Ingegnere Franceschi

Il Pretorio si divida in maniera, che resti al Terreno un Guardiolo, Le Carceri Pubbliche, Il Banco del Notaro, et una Stanza per gl'Esami. Nel Borgo dietro al Pretorio a Terreno i Comodi di Stalla, Cantina, e Legna per i Ministri, Soprastante, e Bargello.

Al primo Piano il Quartiere per il Vicario a cui porti la scala principale, composto di Salotto, Camera con Arcova, Retrocamera, e Cucina.

Dalla parte di Ruga piana Quartiere per il Bargello, e una segreta nella Torre.

Al 2° Piano Mezzanini per la Famiglia del Vicario con la Cucina del Notaro, e dalla parte di Ruga Piana Quartiere per il Notaro.

Al 3° Piano dalla parte di Ruga Piana Mezzanini ad uso del Soprastante e le Segrete nella torre, e fogna.

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A.S.C.M.S.S., 1862, 4 marzo 1778, c. 1980r. In basso a sinistra: “Sig. Sebastiano Bucci Mattei Monte S. Savino”.

Illustrissimo Sig. Sig. Padrone Colendissimo

Fino di sabato scorso 31 gennaio presentai al Sig. Senatore Soprassindaco le due Relazioni, che una concernenete il nuovo Campo Santo, e la seconda riguardante il mezzo che si può tenere per togliere i gotti che si fanno nelle strade, il modo di migliorare le acque delle Cisterne Pubbliche, e ciò che vada fatto, per intraprendere la formazione di un condotto murato per le acque perenni da introdursi nella Terra del Monte San Savino.

Le trasmetto originalmente la Pianta dimostrativa del pian terreno del Palazzo Pretorio, e la Relazione, copia delle quali furono consegnate al Sig. Auditore Fiscale.

Annetto ancora la memoria dattami dal medesimo Sig. Auditore di ciò che egli desidera che sia fatto di comodi nel Pretorio, dei quali gl'accennai nella mia dell'ordinario passato. Addussi al medesimo sig. Auditore diverse difficoltà par le quali non si potevano ottenere nella fabbrica del Pretorio i richiesti comodi per cagione della cattiva struttura di quella medesima fabbrica, e della poca stabilità dei Muri, ed altre ragioni che li soggiunsi; con tutto ciò vuole che sia visitata di nuovo quella Fabbrica.

Finalmente complicata troverà V.S. Illustrissima la Nota delle mie Operazioni conforme mi accennò che le mandassi. //

E desideroso di ulteriori di Lei cenni, passo con tutto il maggior distinto ossequio a risegnarmi. Di V.S. Illustrissima

Firenze, lì 4 marzo 1778

P.S. Nell'ordinario futuro le trasmetterò la copia delle due relazioni in carta bollata, e Pianta consegnate al sig. Senatore Soprassindaco.

Umilissimo Obbligatissimo Servitore Giovanni Franceschi

VI.5

A.S.F., Camera di soprintendenza comunitativa del compartimento fiorentino, Affari diversi a parte, 398, Ins. Monte San Savino, 22 aprile 1779, cc. 767r-769v. In alto a sinistra: “Palazzo Pretorio del Monte San Savino”.

Illustrissimo Sig. Domenico Brichieri Colombi Auditor Fiscale

La Visita intrapresa da me infrascritto Giovanni Franceschi al Palazzo Pretorio del Monte S. Savino fatta di commissione di V.S. Ill.ma, riguarda soltanto lo stabilire in esso Pretorio i necessari comodi dei quali trovasi mancante tanto di Segrete, et altre Carceri per ritenere i Rei, quanto del Banco del Notaro, La Stanza per gli Esami Segreti, e quella per il Guardiolo, come pure sia corredato il medesimo Palazzo degli opportuni Quartieri sì per il Vicario, e Notaro, che per il Bargello, e Soprastante, mi darò per tanto l'onore di esporre a V.S. Illustrissima quant'appresso.

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Per maggiore intelligenza dell'affare di cui si tratta, ho stimato opportuno di formare la Pianta di ciascun'Piano di questo Pretorio nello stato attuale, che consiste nei Sotterranei; nel Pian Terreno; Nel primo Piano, e nel Secondo, ed ultimo Piano a Tetto // come vien dimostrato nell'annesso foglio Segnato di N° I.

Nei Sotterranei vi è il Servizio di Cantine per il Notaro, e per il Bargello, col comodo della Stalla per quest'ultimo. Al Pian Terreno vi sono due Carceri Pubbliche, una Segrete, Banco del Notaro, Stanza del Guardiolo, Cucina del Notaro, ed una Stanza per la Legna per comodo dei Ministri. Al primo Piano una Segrete nella Torre, che è inabitabile per essere troppo bassa, e quartiere per il Vicario con l'altro per il Notaro. Al secondo, ed ultimo Piano una Segrete nella Torre, dove Sopra di essa ci resta l'Orologio Pubblico ed il restante delle Stanze per il Servizio del Vicario.

Ed essendo che questa Fabbrica, conforme si rileva dalla suddetta descrizione dello stato attuale della medesima, è mancante non solo di un sufficiente numero di Segrete, e della Stanza per gli Esami Segreti, ma altresì del quartiere tanto del Bargello, che del Soprastante, ed altri comodi di Cantine per i Ministri, e Soprastante, così nel foglio Segnato di N° II qui annesso si dimostra che fatti che siano i nuovi Lavori ideati in detto foglio, e contrassegnati di color rosso // ed acquistata però la Casa dei Signori Poderetti a confine del Pretorio medesimo colorita di Giallo in detto Foglio di N° II, ed acquistata pure una Stanza nei Sotterranei appartenente alla medesima Comunità del Monte S. Savino, che in detto foglio viene distinta col Color Celeste, si potranno avere nel Pretorio medesimo i seguenti comodi, che a sentimento ancora dell'infrascritto Sig. Giovanni Battista Ruggieri uno degli Architetti delle Reali Fabbriche, incaricato da V.S. Ill.ma di esaminare il presente disegno delineato nel citato foglio di N° II della reduzione, e accrescimento del mentovato Palazzo Pretorio, sono stati i citati comodi trovati sufficienti all'uso che son destinati, e sono al Piano Terreno due segrete, due Carceri Pubbliche, il Banco del Notaro, La Stanza per gli Esami Segreti, il Guardiolo, e La Cucina per il Vicario. Nei Sotterranei vi sarà il comodo di Cantine per i Ministri, Soprastante, e Bargello, con La stalla, per servizio del medesimo Bargello. Al primo Piano una Segrete nella Torre, quartiere per il Vicario con una nuova Scala, che porta ancora al seguente secondo Piano; Ed il quartiere per il Bargello a cui porta L'antica scala. //

Al Secondo Piano una Segrete nella Torre, quartiere per il Notaro, Mezzanini per la Famiglia del Vicario, e quartiere per il Soprastante.

Al terzo Piano si potranno avere comodamente due segrete da edificarsi sopra le due Camere del Secondo Piano situate sul Borgo dietro al Pretorio, che una di dette Camere attenente al Quartiere del Notaro, e l'altra del Soprastante, quando per altro queste siano credute necessarie, e nel caso poi che fosse stimato bastante una sola allora senza accrescere un nuovo Piano sopra del Secondo, si potrà cavare la quanta Segrete nella Torre, con trasportare solamente più alto l'Orologio Pubblico già che la Torre medesima ne somministra tutto il comodo.

Ed all'effetto, che Le Segreti resultino tutte difese, e non venghino dominate da veruna Persona, e vi abbia Luogo Solamente il Soprastante, e quei Ministri ai quali sarà permesso l'accesso, si è creduto di dover proporre una Scala da ricavarsi nella Stanza buja, o sia andito accanto // alla Torre, che si parta dal Pian Terreno, e vada all'ultima Segrete, illuminata da un piccolo Cortile da cavarsi pure dall'Adito medesimo.

Qualora sarà creduto conveniente l'eseguire i Lavori indicati, come si è accennato di sopra nel Disegno delineato nel Foglio di N° II, e contrassegnati di color Rosso, non tanto per accrescere il Pretorio dell'opportune Segrete, e quartiere per il Bargello, e del Soprastante, e della Stanza per gli Esami Segreti, quanto per ristabilire tutta la Facciata del Borgo dietro al Pretorio, che merita un pronto riparo, atteso il grande Strapiombo di essa, rialzare alcuni Palchi delle Stanze, e Piani delle Segrete nella Torre, e le

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Mura di tutta questa Fabbrica in altezza di Braccia 3 di ragguagliato, rimuovere alcune Porte, e Finestre a forma del citato Disegno, e per l'acquisto ancora della Casa dei Signori Poderetti, e della stanza nei sotterranei addetta alla Comunità del Monte S. Savino, per potere con queste aggiunte cavare i comodi per questo Pretorio, crediamo che la Spesa, fatte le dovute considerazioni, e reflessioni, // possa ascendere circa a Sudi Duemilaseicento, diciamo in circa, poiché in simili sorte di Lavori da eseguirsi nelle Fabbriche vecchie, dove il più delle volte suole avvenire, che quello, che sembra buono all'esterno, e da non doversi demolire, nell'esecuzione vien trovato cattivo, e meritevole di essere rinnovato, onde non si può con sicurezza accertarsi dell'importare dei medesimi, potendo con ogni facilità cagionare qualche aumento di Spesa... S. 2600

E qualora si dovesse cavare La quinta Segrete nella Torre, con trasportare più alto L'Orologio Pubblico, e venire a risparmiare La nuova Fabbrica suddetta per Le due Segreti nel terzo Piano, in tal caso la Spesa verrà ad essere minore di S. 150 ed in conseguenza si residuerà in S. 2450

Che è quanto in adempimento alla presente Commissione si è creduto di dover referire a V.S. Ill.ma a cui con tutto L'ossequio ci diamo l'onore di risegnarci

Di V.S. Illustrissima

Questo dì 22 aprile 1779

Devotissimo Obbligatissimo Servitore Giovanni Franceschi

Giovan Battista Ruggieri

VI.6

A.S.F., Camera di soprintendenza comunitativa del compartimento fiorentino, Affari diversi a parte, 398, Ins. Monte San Savino, 24 aprile 1779, cc. 764r-765r.

A

Altezza reale

Per provvedere al Pretorio della Terra di Monte San Savino, che V.A.R. non ignora quanto si ritrovi scomodo, e mal adatto, incaricai L'Ingegnere Giovanni Franceschi di visitarlo in occasione, che per altre incombenze del suo Ufizio doveva ritrovarsi in quelle parti, e diedi al medesimo le opportune istruzioni, con le quali si venisse a provvedere a qualunque difetto del Pretorio predetto.

Egli ha finalmente eseguite le sue incombenze, et avendone formato il disegno, me lo ha portato; Et io non ho tralasciato // di farlo ratificare con l'intervento, et assistenza dell'Ingegnere Giovanni Battista Ruggeri, avendo l'uno, e l'altro di detti Ingegneri presentato il disegno, e la relazione, che umilio, dalla quale resulta, che con la spesa di 2600 Scudi circa potrebbe riuscire a giudizio di detti Ingegneri di stabilire nella Terra del Monte S. Savino un buon Pretorio capace per eseguirvi quelle Processure, che bene spesso si offeriscono, e per le quali non sono attualmente sufficienti le Carceri Segrete che vi sono.

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È troppo necessario di avere i Tribunali bene costruiti, e quello in specie del Monte San Savino per l'amministrazione della giustizia; Onde stimo necessario, che venga prontamente resarcito // e ridotto in grado servibile il mentovato Tribunale.

La Relazione di detti Ingegneri Franceschi, e Ruggeri, è bastantemente dettagliata, e chiara: Onde rimarrò in attenzione delle Supreme determinazioni di V.A.R., alla quale profondamente mi inchino Di Vostra Altezza Reale

Pres. Lì 24 aprile 1779

Il Senatore Soprassindaco informi, e dica il suo sentimento. Il dì 26 aprile 1779. Francesco Benedetto Mormoraj

Umilissimo servo e suddito

Domenico Brichieri Colombi auditore fiscale

VI.7

A.S.F., Camera di soprintendenza comunitativa del compartimento fiorentino, Affari diversi a parte, 398, Ins. Monte San Savino, non datata (post 24 aprile 1779), cc. 790r-792r.

Illustrissimi Signori Gonfaloniere, e Priori, Rappresentanti La Comunità del Monte San Savino La commissione ingiuntami dalle Signorie Loro Illustrissime, atterrite dall'eccessività delle Spese, che porterebbero seco i Lavori proposti per questo Palazzo Pretorio, di usare tutte le immaginabili diligenze, onde vedere se possibile fosse un minore sfasciamento, e in conseguenza dispendio, avere tutti quei commodi, che giudicati necessari al bisogno, e trovati mancanti hanno dato mossa al ordinato Lavoro, mi procura l'onore d'esporle, che avendo io riscontrato posatamente lo stato attuale di detto Pretorio, e fatta la più matura riflessione sopra i progettati Lavori dal Sig. Ingegnere Franceschi, e in pianta dal medesimo delineati, non ostante che io mi faccia gloria di confessare, che siano questi con la maggior arte, e saviezza ideati, e proposti, pure non vedo difficile, resecando il superfluo, d'ottenere il bisogno, con notabile minorazzione di Spese, e forse con qualche augumento di commodi, per quanto riguardi i quartieri dei Ministri.

Per dimostrar però tutto questo con precisione, e chiarezza è necessità prendere in vista, che cinque sono gl'oggetti, che hanno richiamate le // premure di questo ministero a richiedervi provedimento opportuno, e sono

1° Un augumento di Carceri Segrete, non essendo Le presenti, ridotte a sole due, sufficienti per la custodia dei Rei.

2° Una Stanza per gl'esami, separata dal pubblico Banco. 3° Il Quartiere per il Soprastante.

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5° La Communicazzione interna dei Quartieri dei Ministri con quello del Bargello ad ogni buon fine, ed effetto.

Subito che adunque col presente piano ideatomi si venga a ottenere l'intento d'avere tutti questi comodi domandati, senza peggiorare i quartieri, assegnati nella Pianta Franceschi, siccome averemo con ciò sodisfatto pienamente all'oggetto delle variazzioni prescritte, potremo senza Fallo anche lusingarci, che la Clemenza massima dell'Adorabile Nostro Sovran, e il tenero paterno amore, con cui riguada i suoi sudditi, fra quali abbiamo l'invidiabile consolazzione d'annoverarci allorché le Signorie Loro Illustrissime si faccino un dovere d'umiliarle le rispettose loro rimostranze, gli farà riguardare con occhio d'approvazione, e annuenza, questo qualunque siasi nuovo progetto di lavoro quale, se non altro, porrà seco il vantaggio di coprire tutte le comodità dimandate, e di minorare, come mostrerassi in appresso, assai più che della metà la spesa indicata.

E ad effetto che a colpo d'occhio, e con chiarezza di fatto repulsi, quanto ardisco avanzare, unisco a questo mio foglio, oltre ad una nota di Spese, che occorreranno per quanti si propone, una Pianta di detto Pretorio // nella quale si dimostra quanto credo opportuno variare, e farsi di nuovo, lo che sarà contradistinto dal color rosso, inclusive i muri, che vanno demoliti, e rialzati, atteso il loro pessimo essere, e s'accenna lo stato dei quartieri, che potrebbero costituirsi.

Premessa adunque la notizia, che interpellato il presente Ministero di questa Terra sopra la proposta eccedente, multiplicità di Carceri Segrete, pare non disconvenga dal supporre, che quattro di dette Carceri possino essere il bisogno per questa giurisdizzione Criminale, mio pensiero sarebbe, che si lasciasse nel suo solito quartiere il detto Sig. Vicario, cui dia l'accesso l'ingresso solito, a scanso di nuove scale, le quali non possono essere che al sommo dispendiose, salve le piccole variazzioni, che ho in Pianta delineate, per profittare di quanto resta al servizio del medesimo del tutto inutile;

Che proseguisse il Sig. Notaro nel godimento del presente suo quartiere medesimo, riducendoli a cucina la Camera, che serveli ora per uso della serva, in compensazzione di quella a pian terrenno, che comunicando con la strada maestra, si potrebbe ridurre a Guardiolo, con demolire il tramezzo che forma l'andito d'Ingresso, e chiudendo la Communicazzione, che ora ha con La Casa del Notaro, ed in oltre cedendoli per uso di nuova Camera per la Serva, la retrocamera attuale della Arcova del Sig. Vicario, e dandogli tutti gl'altri Commodi per legna, dispensa, e Cantina, che si trovano in pianta assegnati; Che si formasse nel secondo piano di presente a tetto del Pretorio il quartiere del Soprastante, nelle forme prescritte in Pianta, due Camere per la Famiglia del Sig. Vicario, una Stanza per Legna, e Carbone, un Pollajo, e sopra il medesimo un Piccionajo, tutto per uso del medesimo, e da cavarsi tutto nello // stanzone a tetto, piccionajo, attuale, e pollajo, corrispondente tutto al borgo dietro il Pretorio, come meglio in detta Pianta.

Che si facesse acquisto della Casa Perrazzini, quale abita attualmente il Bargello, per uso del Medesimo, che ha commodi più che a sufficienza, e in maggior numero di quelli, che s'assegnano nella Pianta Franceschi, e che per la sua costituzzione di essere con una stanza a confino del Pretorio, o sia quartiere del Sig. Notaro, con la sola apertura d'un uscio nella muraglia divisoria, potrebbe dare la richiesta communicazzione interna col Pretorio medesimo;

Che finalmente per il bisogno d'altre due nuove Carceri, non essendoveno al presente che il troppo limitato numero di sole due servibili, s'andasse avanti con l'idea, saggiamente proposta dal prefato Sig. Ingegnere, di costruirne una di nuovo in una porzione della Stanza attuale delle Legna, formando nel resto detta Stanza il domandato comodo per gl'Esami, e che l'altra si ottenesse, conforme è stato proposto, col rialzare il bisogno la volta della Segreta al Piano, con allargare quanto sia necessario l'angusto, miserabile foro, che ora a stento v'introduce un'aria languida, e malsana, riducendo quello ad

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una buona finestra ferrata, che tanto servirà per avere una Carcere delle più sane, come assicura la ottima sua esposizzione, subito che sia riparato ai surreferiti inconvenienti.

Ed ecco, che con ciò averemo, per quanto sembrami, sodisfatto al primo scopo da me riguardato, d'avere tutti i commodi dimandati, e quanto all'altro dell'asserita notabile minorazzione di spese, l'infrascritta nota di esse, che va unita a questo mio Foglio, la quale ad altro non ammonta, che a Scudi mille all'incirca, salva qualche piccola variazzione, d’augumento // che far potesse, o relativamente a una Soverchia pretenzione del Venditore, giacché intendo inclusa in detta Somma l'acquisto dell'accennata Casa Petrazzini, e la perdita del ritratto, che fa la Comunità prefatta, dalla Stanza, che converrebbe ripigliare in conto proprio dall'attuale Livellario, cui la concesse fin sotto di_______per formarci La Cantina del Soprastante, come già vedo ideato, o da qualche non previsto bisogno, facile a discoprirsi nell'atto dell'esecuzzione del Lavoro, ma che in qualunque forma non potrebbero essere di grave rimarco, serve a giustificare bastantemente la mia proposizzione.

Mi resta dunque soltanto da rappresentare alle Signorie Loro Illustrissime, come dopo formatomi il suddetto Sistema, mi è stato fatto considerare, che essendo la Casa Petrazzini, di cui si propone l'acquisto, situata in assai migliore esposizzione per ogni titolo del quartiere del Sig. Vicario, e che rappresentando questi la prima Persona nel Ministero, sembra anche di giustizia, che sia preferito agl'altri nei comodi, mi è comparsa una tale proposizzione così ragionevole, che non avendo potuto, per la strettezza del tempo assegnatomi, e per altre giustissime, ben note cause impedito, rilevare in Pianta la facilità, e il modo di tale esecuzzione, non ho saputo dispensarmi dal fare un qualche piccolo esame su detta Casa, in virtù del quale credo certamente potere azzardare, che qualora le Signorie Loro Illustrissime voglino effettuare questa permuta, come parrebbe convenevole possino ciò ottenere senza difficoltà, e con poco, o nulla d'augumento di spesa, per la varia distribuzzione dei Quartieri, da farsi allora, quale mi farò pregio descrivere in caso di loro annuenza, che è quanto ho l'onore di significarle, protestandomi con tutto il rispetto

Delle Signorie Loro Illustrissime Devotissimo Obbligatissimo Servitore

Giovanni Niccolò Cerboni Proveditore di Strade

VI.8

A.S.F., Camera di soprintendenza comunitativa del compartimento fiorentino, Affari diversi a parte, 398, Ins. Monte San Savino, non datata (post 24 aprile 1779), cc. 792v-794v.

Nota di Spese da occorrere per l'esecuzzione di quanto si è accennato, e dei Lavori nella Pianta, segnata di Lettera A, delineati, e descritti

Va ripresa per l'altezza di braccia 23, compreso il fondamento la Vecchia Muraglia deretana del Pretorio, che strapiomba moltissimo, per la quale Muro alto Bra. 23, grosso di ragguagliato braccia1, Lungo braccia 13, che ricuba Braccia 299 £1.13.4. il braccio cubo, ben'intesi ora per sempre, che resti tutto a carico del muratore generalmente, inclusive fune, antenne, Tavole per Palchi, e quanto altro... £ 499.6.8

Vanno costruiti nell'attuale Cantina del Sig. Vicario, giacché nella Stanza a quella superiore, ci va formata una carcere segreta, due Pilastri alti Braccia 8 col fondamento, Larghi Braccia 1, grossi Braccia

429

1 1/3, per girarvi sopra un arco di ½ braccio, Largo egualmente che i Pilastri, lungo Braccia 6, compreso l'orgoglio per sostegno d'uno dei muri superiori di detta Segreta, va ringrossata ¾ la muraglia che divide detta Cantina, da quella da assegnarsi al Soprastante, onde renderla capace di sostenere il gravame d'altra muraglia di detta Carcere Superiore, e detto ricrescimento sarà lungo Braccia 10 alto col fondamento Braccia 8, largo ¾, va serrata la porta che ora dà accesso a detta Cantina, per costruirvi uno dei detti Pilastri, e ne va aperta altra di nuovo più prossima al muro deretano del Pretorio, per dare un nuovo ingresso a detta Cantina, per le quali cose occorrerà in circa la Spesa di …...£ 280.

Sopra detti muri laterali, et arco inferiore va costruita una volta di ¼, con la demolizione del presente Piantito, la quale dovrà formare il piano per l'ammattonato di detta Carcere, lunga detta Volta Braccia 5 ½ larga con l'orgoglio Braccia 7 1/3 che riquadra Braccia 40.6.8 £ 1 il braccio quadro...£ 40.6.8.

Per sicurezza maggiore di detta Carcere anderà la detta volta coperta invece d'ammattonato, con lastrico di Pietre, alte ¼, larghe, subbiate, e ben commesse lungo detto Lastrico Braccia 5.10., largo Braccia 5.10.-, che riquadra Braccia 30 ¼ £ 1,16 il braccio………..£ 55.9.4 //

Per formar poi detta Segreta nella Superiore Stanza, che attualmente serve per la Legna, essendo in pessimo stato la muraglia di detta Stanza, che forma l'andito di detta Segreta, converrà demolirla, e rifarla di pianta, principiando dal piano di detta carcere fino al tetto, per lo ché occorrerà muro alto di ragguagliato Braccia 21, largo Braccia 10 ½, grosso di ragguagliato Braccia 1, con l'avvertenza, che per quanto ricorre l'altezza della detta Carcere non sia minore di grossezza di Braccia 1 ¼, che ricuba Braccia 200, e che £ 1.10.- il braccio cubo...£ 330.15.

Va costruito altro muro nuovo dalla parte opposta, e proseguito superiormente per divisorio, quale in questo piano separerà la segreta dalla Stanza per gl'esami, e nel piano superiore dividerà in due Stanze il camerone del Sig. Vicario, per gl'usi, che s'accennerà, e detto muro, non dovendo ricorrere nell'ultimo piano, sarà alto Braccia 13, lungo Braccia 9 ½, grosso per altezza di Braccia 5 ½, Braccia 1 ¼, e per altezza di Braccia 7. ½, Braccia 1, che ricuba in tutto braccia 136.11.6 £ 1.10. il braccio cubo...£ 204.16.8

Va ringrossato il muro, che separa detta Segreta, ora Stanza di Legna dall'andito bujo, che va nel banco, e detto ringrosso con lo strappo, che si farà per legarlo, sarà grosso 2/3, lungo Braccia 5 ½, che ricuba Braccia 20.3.4 a £ 1.10. il braccio………...£ 30.8.4

Va costruito altro muro nuovo sopra l'arco fatto in Cantina, di faccia alla finestra, per chiudere detta Segreta, e questo sarà alto Braccia 5 ½, lungo Braccia 5 ½, grosso Braccia 1 ¼, che ricuba Braccia 37.16.4, £ 1.10. il braccio...£ 56.14.8

Volta di ¼ sopra detta Carcere lunga con l'orgoglio Braccia 7.1/3, larga Braccia 5 ½, che riquadra Braccia 40.6. 8, e £ 1 il braccio quadro £ 40.6.8, e col rinfianco ………..….£ 58.6.8

Per rendere servibile la stanza accennata per gl'esami, converrà aprirsi due usci, che uno ci dia l'ingresso dall'andito bujo del Banco, per la segreta introduzzione degli esaminandi, l'altro dal banco del Notaro, ed in oltre anderà in detta Stanza aperta una finestra, ove ora è il luogo comune, per dar luce alla medesima, per le quali cose tutte, occorrerà in tronco la Spesa di ………...£ 70 //

Va serrata la porta, che dal Camerone introduce di presente nella retrocamera attuale dell'arcova del Sig. Vicario, va serrata l'altra, che da detta retrocamera si va nell'arcova, e ne va aperta una nel muro divisorio col quartiere del Sig. Notaro, perché dia nuovo accesso alla Cucina nuova del medesimo, va aperto nuovo piccolo uscio, opposto a quello che si serra, nella arcova del Sig. Vicario,

430

per darli segreta communicazzione, con la nuova retrocamera, che si formerà nella divisione del Camerone, e per tutti i detti usci occorrerà la Spesa in tronco, di …...£ 42.

Va formato Cammino, focolare con gl'opportuni pietrami, e acquajo nella Stanza, che ora serve per Camera della Serva del Notaro, e che deve convertirsi in cucina del medesimo, facendo uso per l'acquajo della pietra della presente Cucina, che si converte in Guardiolo, et anderà aperto in oltre in detta Stanza un Uscio, che corrisponda nel ripiano della Scala del Notaro, per dare un libero accesso a detta Cucina, per le quali cose atteso lo strappo da farsi per il canale dell'acquajo, e quello per il Cammino, e uscio, che atteso essere il muro in detto luogo in pessimo grado, anderà rifatto per altezza di Braccia 15, e per lunghezza di Braccia 8, che sono Braccia 120 muro cubo, occorreranno ……….….……£ 280.

Va rifatto il nuovo spino di mezzane arruotate, e pulite nella stanza, cavata nel Camerone diviso, per uso di Salotto per l'udienza del Sig. Vicario, sopra la nuova Segreta, lungo detto ammattonato Braccia 9 ¾, largo Braccia 5 ¾, che riquadra Braccia 56.1.4 a £ -.13.4 il braccio quadro...£ 37 .5.

Nella stanza sopra il Salone ci vanno fatti due tramezzi d'accoltellato per formarci la Cucina per il Soprastante con suo focolare, e Cammino, da cavarsi nel muro divisorio con Guidi, e l'Acquajo, da cavarsi nel Muro d'avanti, introducendone il Canale nella Chiavica della Strada Maestra, i detti due tramezzi a squadra, che formeranno due piccioli corridori, uno per dare accesso alla Segreta, e a detta Cucina, l'altro, unitamente al Soprascala, // per commodo di Legna di detto Soprastante, anderanno alti Braccia 6, lungo uno Braccia 7, l'altro Braccia 9 ½, che riquadrano Braccia 99, Va in oltre fatto il Palco morto sopra detta Cucina, principiandolo dal primo Trave presso le Finestre, per non essere astretti a rialzamento, che formerà Braccia 56 quadre palco impianellato, per le quali cose tutte compresi in generale tutti i legnami...£ 251.

Va alzato un divisorio di ¼ nello Stanzone da cui si sale in Torre per formare un andito separato per trapasso alla Camera del Soprastante, lungo Braccia 10, alto Braccia 10 simili, che riquadra Braccia 100, dandoli luce dal tetto, per il quale compresi tutti i legnami da porsi per sostenerlo, atteso non aver base inferiormente, e la luce suddetta...£ 90.

Va alzato altro Divisorio di ¼ parimente in detto Stanzone per formare una Stanza per Legna, e Carbone al Sig. Vicario, dandoli luce dal tetto, Va fatto altro divisorio in detto Stanzone, per formare una Camera, che unita all'altra, che serviva ora per Pollajo, saranno per la famiglia del Sig. Vicario, e nel vacuo, che resta fra detta prima Camera, e il muro della Cucina si formerà un accoltellato, alto il bisogno, per costruirvi un piccolo Pollajo, con suo ammattonatino divisorio per farvi sopra un Piccionajo, converrà anche aprire un uscio nella Cucina del Sig. Vicario presso la finestra, che dia accesso a tutte le stanze, e Comodi suddetti, per lo che………..….£ 160.

Per eseguire però tutti questi lavori nello Stanzone sopraddetto, fa d'uopo rialzare all'intorno i muri di detto Stanzone, e Stanza accanto, ora pollajo, almeno per Braccia 2 ragguagliare con muro grosso ½ braccio, per lo che occorreranno Braccia 190 quadre di muro, che a £ 17.4 il braccio quadro………..…….…..£ 164.13.4

Andera in oltre per tal causa guastato, e rifatto tutto il tetto, che riquadra Braccia 330, e che a £ 8.4 il braccio quadro...£ 137.10.

E siccome nella refezzione di detto Tetto occorrerà sicuramente del Lavoro nuovo, e per coperta, e per legnami, ne potendosi di questo circoscrivere precisamente il bisogno, si darà ora di spesa all'incirca...£ 70. //

431

Conviene in oltre formare Braccia quadre 173 palco morto impianellato per le Camere, e trapassi della famiglia del Sig. Vicario, che a £ 1 il braccio quadro...£ 173.

E siccome, per render sana la Carcere Segreta del primo Piano, conviene rialzarne la volta, ne ciò può effettuarsi senza rialzare l'altra volta della Segreta Superiore, per disfare, e rifare dette due volte, rinfiancarle il bisogno, e fare lo strombo più spazioso, onde avere una aria libera, e sana per la prima, e rialzare la finestra per l'altra, cosa laboriosa in quella eccessiva grossezza di muri, occorrerà di spesa...£ 140.

Andera disfatto il tramezzo, che forma l'andito d'ingresso alla Casa del Notaro, per ingrandire il Guardiolo al principio del muro che forma la dispensa, che resterà anche quella ingrandita con la demolizzione del tramezzo, per lo che serviranno …...£ 6.

Converrà in ultimo e per la debita pulitezza, e decenza, e per la maggiore conservazzione dei muri arricciare, e intonacare tutti quelli, che si costruiranno di nuovo e per la parte esterna, ed interna, fare di nuovo tutti gl'usci mancanti, con gl'opportuni ferramenti, e serrature, ridurre servibili i Vecchi per la nuova conformazzione, fare nuove finestre con telari, Vetri, Imposte, o Controsportelli, come pure per la nuova segreta gl'usci doppi con suoi ferrami, catorci, e serrature, sue ferrate doppie per la finestra più spaziosa, occorrerà fare una botola, e scala per dare ingresso nella Cantina del Notaro, acquistare la Casa Petrazzini, per le quali cose tutte compreso il resarcimento da considerarsi alla Comunità, per la perdita del Canone annuo della Stanza allivellata al Sig. Guiducci, e che bisognerà ritirare, occorrerà all'incirca la Spesa di …...£ 3925.

Somma di Spese...S 1005.12.4

VI.9

A.S.C.M.S.S., 1863, 31 marzo 1778, c. 50r.

Molto Illustre, ed Eccellente Sig. mio Os.mo

Le rimetto una Rappresentanza fatta a S.A.R. dal Sig. Auditore Fiscale relativa a provvedere di conveniente abitazione codesto Palazzo Pretorio, unitamente alla Relazione, e Piante fatte per un tale oggetto dall’Ingegneri Sig. Giovanni Franceschi, e Giovanni Battista Ruggeri. Ella parteciperà un tale Affare a codesta Magistratura Comunitativa, mentre in ordine alla Legge de 30 settembre 1772 doveva già esser posto in buon grado il Pretorio predetto, il mantenimento del quale spetta a codesta Comunità, acciò sia Deliberato quanto sarà creduto conveniente su tal proposito. Nel rimettermi poi il Sentimento della Magistratura predetta V.S. non lascerà di darmi notizia come sia solito esser numeroso di Processi, e conseguentemente di Carcerati codesto Tribunale giacché nella Pianta proposta eseguirsi per il nuovo Pretorio si vede disegnata una quantità non indifferente di Carceri Segrete, ed aggiungerà in oltre anco il suo sentimento. E resto

Di V.S. Firenze 28 aprile 1779

Aff.mo Servitore

Pel Senatore Soprassindaco, e Soprintendente Sig. Cancelliere del Crescenzio Buoncristiani Cancelliere

432

Primo maggio detto ricevuta 3 detto partecipata al Gonfaloniere 27 detto partecipata alla Magistratura Di detto si rispose

VI.10

A.S.F., Camera di soprintendenza comunitativa del compartimento fiorentino, Affari diversi a parte, 398, Ins. Monte San Savino, 27 maggio 1779, cc. 796r-797v.

B

Illustrissimo, e Clarissimo Sig. Sig. Padrone Colendissimo

Il ritardo in riferire l'occorrente sopra la rappresentanza fatta a S.A.R. dall'Illustrissimo Sig. auditor Fiscale relativa a provedere di conveniente abitazione questo Palazzo Pretorio in coerenza della Relazione, e Piante fatte per un'tale oggetto, dagl'Ingegneri Sig. Giovanni Franceschi, e Giovanni Battista Ruggieri, giusta il prescrittomi colla magistrale di V.S. Illustrissima, e Clarissima de 28 del caduto aprile, è provenuto essenzialmente dall'aver voluto questa Magistratura Comunitativa riandare la Relazione, e Piante predette col fine probissimo di promuovere un vantaggio alla Comunità nella resecazione della rispettabile spesa progettata per detti Lavori, conforme mi persuado, che si compiacerà di rilevare da una contro Dimostrazione e Pianta, che ho l'onore di trasmetterle originalmente unita alla presente rispettosa mia, altre a veder forniti i ministri correspettivi di un'maggior comodo di abitazione di quello se li assegnava dai precitati Ingegneri, dai quali pareva, che dovesse prendersi anche il bisogno del ministro consecutivo nella circostanza in specie di esser fornito di // maggior numero di Famiglia, per non sottoporre la Comunità dopo aver fatto una spesa così evidente a trovarle un'maggior comodo di quartiere: Senza riportare altre implicanze, che si dicono trovate nel riandare i Lavori prescritti da detti Ingegneri.

Ciò che siasi del Tribunale, io riscontro, che per l'ordinario non è tanto numeroso di Processi, e conseguentemente i Carcerati, onde potere abbisognare la quantità disegnata dagl'istessi Ingegneri di Carceri Segrete sopra di che avendo tenuto serio proposito con questo Sig. Vicario Regio, e suoi Ministri, si è creduto, che quattro Carceri Segrete almeno per l'ordinario siano sufficienti, purché fra di loro sijno libere, e separate, e non abbino alcuna comunicazione conforme sono le disegnate, mentre però credesi di tener ristretta la giurisdizione Criminale nell'attuale Dipartimento, rari essendo i casi straordinarj, nei quali occorrer possa un maggior numero di simili Carceri, nelle quali circostanze, anche nei Tribunali di una più vasta Giurisdizione, suol ricorrersi à quei convicini, lorché commodamente può farsi con Lucignano situato in distanza di circa quattro miglia; ma volendosi fare anche la quinta Segreta, può questa effettuarsi sul nuovo piano proposto senza il minimo disappunto.

L'articolo il più interessante nel doversi eseguire, o nell'una, o nell'altra forma i Lavori, che si propongano si restringerà agl'assegnamenti, dei quali la Comunità, è totalmente sfornita, ed il volerli desumere col mezzo di una imposta, io per me lo credo meramente impossibile, soffrendo i Possessori un Dazzio non indifferente per sostenere l'azzienda sul sistema ordinario, ed attuale, onde il Pubblico con formare Deliberazione di questo giorno, approvando la nuova Dimostrazione dei Lavori summenzionati, in contrapposto delle proposizioni fatte dai riferiti Ingegneri ha ordinato umiliarsi Preci a S.A.R., implorando dalla di Lei somma Clemenza una benigna somministrazione di Danaro, quanto sia bastante

433

ad adempire i lavori predetti in quella guisa, che crederà convenirsi, non // tralasciando perciò di avvanzare a V.S. Illustrissima, e Clarissima le convenienti premure, affinché si degni di umilarne a la R.A.S. in nome della Comunità le opportune rappresentanze.

Può altresì senza il minimo disordine variarsi il quartiere di abitazione destinato nella nuova Pianta per il Sig. Vicario sostituendo la casa da acquistarsi, che ora abita il Bargello, conforme si propone, colla resultanza sopra il totale dei lavori proposti di un vantaggio consideratissimo di sopra scudi mille cinque cento, avendo la magistratura comunitativa nell'approvare detta nuova pianta e sua Relazione ordinato di eseguirsi i Lavori da esse resultanti, salva però sempre l'approvazione di S.A.R.

Tanto sono in debito di umilmente rappresentare a V.S. Illustrissima, e Clarissima su tal particolare, e ritornando unite ai nuovi fogli indicati la Relazione, e Piante di detti Ingegneri, non meno che la rappresentanza di detto Sig. Auditor Fiscale, e suo Duplicato, ho l'onore di rispettosamente confermarmi.

Di V.S. Illustrissima, e Clarissima Monte San Savino = 27 maggio 1779 Umilissimo Servitore

Francesco Bertini Cancelliere

VI.11

A.S.F., Camera di soprintendenza comunitativa del compartimento fiorentino, Affari diversi a parte, 398, Ins. Monte San Savino, 19 gennaio 1780, c. 763.

Altezza Reale

Sussiste, che il Supplicante Giuseppe Mazzoni Messo, e Soprastante del Tribunale del Monte S. Savino paga del proprio la pigione della Casa, che viene da esso abitata, La quale, conforme sento da quel Giusdicente, è anche situata in lontananza dal Tribunale, giacché in vicinanza del medesimo non vi son Case adattate per esso.

Non è tollerabile, che l'oratore debba come soprastante abitare lontano dalle Carceri del Tribunale del Monte San Savino per gl'inconvenienti, che da molte cagioni possono derivarne al buon Servizio di Giustizia; onde reputo indispensabile, che vi si debba provvedere con riattare quel Pretorio in maniera che il Soprastante vi abbia la Sua Abitazione. //

Fino sotto dì 24 aprile 1779 mi diedi l'onore d'umiliare a S.A.R. il Disegno, e la relazione degl'Ingegneri Giovanni Franceschi, e Giovanni Battista Ruggieri per ridurre detto Pretorio in forma tale, che avesse tutti quei comodi, dei quali era, ed è attualmente mancante.

Stimo dunque, che V.A.R. Possa degnarsi di fare ripigliare questo negozio per darli spedizione onde venga provvisto d'abitazione il supplicante, e siano ridotte le Carceri, ed il Pretorio del Monte San Savino in forma servibile. E profondamente m'inchino.

Di Vostra Altezza Reale

Presentata Lì 19 Gennaio 1780

434

Domenico Brichieri Colombi Auditore Fiscale

VI.12

A.S.F., Camera di soprintendenza comunitativa del compartimento fiorentino, Affari diversi a parte, 398, Ins. Monte San Savino, 21 gennaio 1780, c. 755r.

Illustrissimo e Clarissimo Sig. Sig. Padrone Colendissimo

Rappresentanza 25 gennaio 1780

Sono incaricato di pregare V.S. Illustrissima e Clarissima a favorire di spedire colla possibile sollecitudine l'affare della riduzione, e risarcimento del Pretorio del Monte San Savino, che sino de 26 aprile 1779 le fu rimesso per la conveniente informazione e parere.

E con perfetto ossequio ho l'onore di confermarmi Di V.S. Illustrissima e Clarissima

Dalla Reale Segreteria di Finanze li 21 gennaio 1780

Sig. Senatore Soprassindaco e Soprintendente Devotissimo e Obbligatissio Servitore

delle Comunità / Firenze / Francesco Benedetto Mormoraj

VI.13

A.S.F., Camera di soprintendenza comunitativa del compartimento fiorentino, Affari diversi a parte, 398, Ins. Monte San Savino, 24 gennaio 1780, cc. 778r-787v.

C

Illustrissimo, e Clarissimo Sig. Senatore Cav. Giovan Battista Nelli Soprassindaco e Soprintendente della Camera delle Comunità

dopo d'aver veduta, e considerata tutta la Fabbrica del Palazzo Pretorio del Monte San Savino, a forma della commissione ingiuntami da V.S. Illustrissima, e Clarissima, ho riconosciuto che con l'acquisto dei fondi, e pian terreno della Casa al medesimo contigua di proprietà dei Signori Fratelli Poderetti, parte della quale è stata già dalla Comunità comprata dai medesimi, che serve per l'attuale abitazione del Notaro, possa cavarvisi decente, e comoda abitazione, sì per li Signori Vicario, e suo Notaro, come pure per il Bargello, e Soprastante, assegnandosi Loro l'appresse stanze, e per non moltiplicare nuove piante, valendomi di quella consegnatami segnata N° II, che per maggiore chiarezza nella medesima ho marcato con i numeri in ogni piano della medesima le stanza che sembrami potersi dare ad ognuno di essi, e sono

Per il Quartiere del Signor Vicario Nei Sotterranei

435

Stanza per le Legna, e Cantina nei fondi della Casa Poderetti da acquistarsi come sopra segnate Numero 1 e 2 //

Piano Terreno

Stanze che restano in parte sopra alle suddette cioè N° 2 ½ Dispensa N° 2 ¾

Primo Piano

Salotto N° 3; in Pianta eravi descritta = camera= Camera N° 4 descritta in Pianta =Retro camera=

Arcova che di presente vi è con suo Ricetto, e Camminetto N° 5

Altra Arcova che ancor'essa vi è nel Piano acquistato dai Signori Poderetti N° 6 Parte della Stanza oscura da dividersi N° 6 ½

Secondo Piano

Due Camere per la famiglia del Signor Vicario Segnate N° 7 e 8 Quartiere del Notaro

Nei sotterranei

Cantina, e stanza per le legna N° 9 A Terreno

Stanza del Banco N° 9 ½ Detta per gli esami N° 9 ¾

Secondo Piano // 779r

Salotto grande N° 10 Camera N°11

Cucina N° 12

Arcova che vi è N° 13

Quartiere del Capitano Nei Sotterranei

Stalla N° 14

Stanza per le legna N° 15 Cantina N° 16

Primo Piano Camera N° 17

436 Salotto N° 18

Camera N° 19

Il rimanente della Stanza oscura N° 19 e ½ Secondo Piano

Cucina N° 20

Quartiere del Soprastante Nei Sotterranei

Cantina N° 21

Secondo Piano Cucina N° 22

Camera N° 23

Stanza oscura da darseli Lume con un Albaino N°24

Poiché la Scala da farsi di nuovo notata nella pianta in detta stanza non è necessaria, ferma stante l'altra da farsi di nuovo segnata N° 25

A Terreno sulla Strada di Borgo Maestro Stanza per il Guardiolo nel Pian terreno N° 25 ½ Due Carceri pubbliche in detto piano N° 26, e 27 Due Segreti in detto piano Numeri 28, e 29

Altre Segrete al primo e Secondo piano N° 30, e 31

Di tale distribuzione di Quartieri, e respettive Stanze proposte d'assegnarsi come sopra, gli Signori Vicario, e Notaro da me sentiti, se ne mostrarono contenti.

Per assegnarsi a ciaschedun Quartiere le divisate Stanze, con quant'altro ho descritto di sopra, e per ristabilire la fabbrica di questo Pretorio vi sono necessarij i seguenti Lavori, quali a forma degli ordini, descrivo distintamente con il Loro importare rilevando in ultimo le spese occorrenti per i nuovi lavori, separatamente da quelli che risguardano li resarcimenti di tutta quella fabbrica.

Numero 1. Il Muro della facciata corrispondente nel Borgo, o piuttosto vicolo dietro il Pretorio in due pezzi per la lunghezza di braccia 18, va rifondato in profondità// di Braccia 3 e ½ di ragguagliato, e grosso parimente di ragguagliato Braccia uno, sono Braccia cube 63.

N° 2. E per l'istessa lunghezza di braccia 18 dal piano del Terreno in su, va ripresa la facciata del Muro, in simile altezza di braccia 18, grosso un Braccio, scattivando il vecchio muro, da ricollegarsi con il nuovo sono braccia cube 324, alle quali unitevi le suddette braccia cube 63, sono assieme braccia 387 cube, che valutato a £ 1 e ½ il Braccio cubo, importa ………..……….£ 580.10. N° 3. Muri per gli due pilastri da costruirsi per sostenere la volta del Pavimento della nuova Segreta lunghi assieme Braccia 4, alti con il fondamento braccia 9, grossi uno e ½, Braccia cube 54 a Lire una e

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½ il Braccio cubo importa £ 81. E più per le facciate di lavoro quadro di fornace ben cotto da impiegarsi nelle facciate di detti pilastri Lire 27--, che in tutto sono Lire ……….£ 108

N° 4 Arco tra detti pilastri compreso il suo rigoglio Braccia 7 ½, largo Braccia uno e ½, et alto un Braccio tutto di lavoro quadro a £ 4 il Braccio ………£ 30.

N° 5 Volta per il pavimento della segreta Braccia 28 quadre che compreso il rinfianco, ed ammattonato valutato a £2 ½ i.………£ 70.

N° 6 Ringrosso del muro per la parte della Cantina della Comunità, che tiene in affitto il Giudice lungo detto ringrosso braccia 11 alto simile, e grosso un Braccio, Braccia cube 121 a £1, e mezzo..£ 181.10.- N° 7 Muro da disfarsi, e rifarsi, perché rovinoso, e cattivo lungo braccia 10 alto 21 dal piano della segreta fino al tetto, quale per l'altezza di braccia 5 e ½ dev'esser grosso braccia uno e ¼ che ricuba Braccia 68 ¾. E per la rimanente altezza di braccia 15 e ½, sia grosso ¾ di braccio cuba Braccia 116 ¼. Che assieme dette due partite sono braccia cube 185, che a £1 ½ il braccio cubo...£ 277.10. N° 8 Muri per due pareti della segreta lunghi assieme Braccia 14 alti Braccia 5 ½, grossi uno ¼ cube 96 e ¼ a £1 e ½...£ 144.7.6 N° 9 Volta di quarto per il palco superiore della Carcere Braccia 28 quadre, che compreso il rinfianco, senza il pavimento quale sarà contato nel salotto che gli resta sopra a £2 il Braccio quadro..£ 56. N° 10 Ringrosso del Muto vecchio della Segreta, anzi dell'Andito dirimpetto la segreta lungo Braccia 5 alto 5 ½, e grosso ¾, braccia cube 20.12.6., a £ 1 ½...£ 30.18.9. N° 11 Muro divisorio da alzarsi sopra il suddetto, lungo// Braccia 10 alto Braccia 18 e ½, e grosso ¾, arricciato e intonacato da due parti Braccia quadre, anzi cube 138 e ¾ a £ 1 ½ importa...£ 208.2.6 N° 12 Una porta da aprirsi in Cantina per il taglio del muro, arco, e spallette con il resarcimento dell'imposta vecchia in tutto ……….£ 18.

N° 13 Una porta, ed una finestra da aprirsi la prima per l'accesso dall'Andito suddetto nella Stanza degli esami, e la finestra sulla strada, per il puro muramento, e pietrami ………...£ 56.

N° 14 Imposta di detta porta, Telajo, e vetrata, e imposta della finestra con loro ferramenti in tutto circa Lire ……….………....£ 42.

N° 15 Per gli due Sportelli della Porta della Segreta Pietrami tanto di essa che della finestra, ferrata, e ferramenti. E più il Luogo comune, e suo Bottino da farsi nella medesima con pancaccio circa a Lire………..….£ 208.

N° 16 Imposta, ferramenti, e pietre per l'uscio dell'Andito delle Segreti circa lire …………£ 14.

N° 17 Nella Cantina che viene assegnata al Notaro per rifarvi alcuni pezzi di Muro rovinoso da demolirsi ve ne occorrono del nuovo circ'Braccia dieci quadre della grossezza di mezzo braccio, da collegarsi circ'a ………...….£ 8

N° 18 Per l'accesso interno a detta Cantina dalla stessa scala del Sig. Vicario converrà // aprirsi una porta nel Muro all'effetto di renderla libera, compreso Muramento, pietrami, imposta, e ferri in tutto circ' ……….…£ 28

N° 19 Per N° 3 pilastri da farsi in detta Cantina, per sostegno degli Archi della nuova Scala, occorrono Braccia 4 ½ di muro, alto col fondamento Braccia 9 grossi un Braccio di lavoro quadro di fornace compreso il fondamento ………....£ 84.

438

N° 20 Due archi da impostarsi sopra a detti pilastri lunghi assieme con il rigoglio Braccia 11 alti, e grossi Braccia uno a £ 4 il Braccio ………...£ 44.

N° 21 Muro divisorio delle due branche della Scala lungo Braccia 22 arricciato, ed intonacato da due parti, cube 57, e ¾ a £ 2 il Braccio ………£115.10. N° 22 N° 9 Archetti all'imboccature, e sbocchi delle Scale con Braccia 180 quadre in circa di volta alla volterrana per gli strombi delle medesime e palco morto sotto il tetto a £ 1 il Braccio ...£ 180.

N° 23 N° 60 Scalini di pietra lunghi di vuoto Braccia 2 ½ e più le sue prese nel muro, quali abbiano di pianta soldi 11 con il cordone considerati con il trasporto a £ 6 l'uno……….…£ 360.

N° 24 Tre finestre per dar lume alle Scale alte ognuna Braccia 3, e larghe due, muramento, pietrami, Telajo, e vetrata senza imposta circa ………...£ 105

N° 25 Muro da disfarsi, e rifarsi per passare nella cucina // anzi tra la Cucina, e le Scale stante l'apertura delle porte, e della Gola del Cammino, non potendo regger quello che vi è per ché lacero per la lunghezza di Braccia 7, alto Braccia 22, e grosso ¾ arricciato, ed intonacato Braccia 115 ½ a £ 1 ½ ………...£ 173.5.

N° 26 Porta a piè di scala per passare nella Cucina del Signor Vicario, pietrami, imposte, e serramenti circ'à Lire ……….£ 22.

N° 27 Piano del Cammino di detta Cucina, pietra morta, frontone, mensole, e Architrave per la Cappa circ'à ……….….…£ 70.

N° 28 Acquaio, sua pila, doccionata per accompagnar l'acqua nel vicolo, e di lì nella chiavica, circ à………..…..£ 28

N° 29 Ferrata alla finestra di detta cucina circa à ………..…£ 14

N° 30 Muro per il piccolo stanzino lungo, e largo Braccia 2 da farsi dentro la stanza del guardiolo per conservar fogli, sua imposta alla porta circa a ………...£ 21

Primo Piano

N° 31 La Segreta della Torre con il suo ingresso dalla Sala come lo ha di presente non occorrerà variarlo, ma essendo la medesima poco sfogata in sole Braccia 3 d'altezza, acciò sia più sfogata, dovrà demolirsi la Volta Superiore della medesima, e rifarsi braccia due più alta, onde occorrono Braccia 36 quadre di volta grossa mezzo braccio a £ 3 ½ il Braccio quadro con il rinfianco ………£ 126.

N° 32 Per l'ammattonato della medesima in Braccia 30 quadre a Soldi 10... £ 15.

N° 33 Alzamento della finestra di detta Carcere, et ingrandimento della medesima con nuova ferrata, circ à...£ 28.

N° 34 Nella Sala divisorio di quarto parallelo alla facciata, e distante Braccia 2 al Muro della Sala, et altro simile parallelo alla Torre, l'uno è l'altro per formar gli anditi lungo assieme Braccia 18 alto 7 ½, grosso ¼ Braccia quadre 135 a lire una...£ 135.

N° 35 Due porte in detti divisorij, Pietrami, Ferramenti, e Imposte circ'à...£ 35. N° 36 Due finestre sopra dette porte circ'à...£ 20.

N° 37 Pilastro da partirsi col suo fondamento dal Piano Terreno per reggere le Travi al divisorio alto 9 grosso per ogni verso Braccia ½ circ'à ...£ 9.

439

N°38 La finestra di Sala verso la Carcere anderà ritirata verso la medesima per la quale servendo l'istessa vetrata...£ 4.

N°39 Nel Salotto del Bargello farsi il Luogo comune con doccionata, e Bottino da condirsi detta doccionata // fino al piano superiore, e Quartier del Notaro, la spesa sarà di circa à...£ 84.

N° 40 Nell'Arcova del Signor Vicario Braccia 7 ½ muro di quarto alto Braccia 6 da farsi per i due passarj di qua, e di là alla medesima circa à...£ 28.

N° 41 Aprirsi in detti divisorij due porte per la Comunicazione con il Salotto, e colla contigua Camera, pietrami, e Imposte, e ferramenti circa à...£ 56

N° 43 Apertura della porta nel muro fra l'Arcova, ed il Camminetto, per passare nella contigua Stanza ove è parimente l'Arcova, che ora serve per il Notaro finita circ'à ……….…….£ 28.

N° 44 Divisorio da farsi nella Stanza buja distante al Muro del Quartier del Signor Vicario Braccia 3, qual divisorio sia lungo Braccia 5 ¼, alto Braccia 7 circ'à...£ 36.

N° 45 Sotto a detto divisorio un Arco lungo Braccia 5 ½ alto, e grosso Braccia ½ circ'à...£ 14.

N° 46 Imposta, della Porta di detto divisorio, suoi Pietrami, e ferramenti da serrarsi di qua, e // di là circa à...£ 16

N° 47 Nelle due Stanze sul Vicolo assegnate al Bargello occorrono alle finestre li Telaj e nuove vetrate, come pure ne occorro una nella Camera del Signor Vicario circ'à...£ 112

N° 48 Pavimento nuovo da rifarsi in una delle Camere del Signor Vicario lungo Braccia 10, e largo 7 ma perché ricorra in piano con la Camera sulla Strada dovrà alzarsi detto palco Braccia ½, e perciò a £ 1 il Braccio quadro in riguardo ai legnami che possono occorrervi di nuovo …...£ 70.

N° 49 e per sbassarsi il risalto ove era la Scala, e quello riammattonarsi circ'à ………£ 5. Secondo Piano

N° 50. Dovendosi demolire per rialzare la volta superiore della Segreta di questo piano, in luogo, e vece di essa potrebbe farvisi un piano di travi di castagno situate a contatto l'un l'altra, occorrendovene numero sedici, lunghe con le prese Braccia 6 per ciascheduna, ed altre non meno di ¼ di braccio, e ciò non solo in riguardo di non gravitare le muraglie della Torre ove esiste la medesima come per non dover posporre l'Orologio pubblico ivi situato. Sopra dette Travi vi si farà uno strato di buono smalto coperto con l'ammattonato. La spesa di questo palco // compreso valuta delle Travi loro trasporti, e tutto, batterà circa à ……….……….£ 150.

N°51. Per rialzare la porta della medesima Segreta, e la sua finestra con le nuove pietre alla prima e servirsi delle vecchie per la finestra, e sua ferrata, stante le grossezze dei muri della Torre, la spesa sarà di circa à……….…..£ 100

N° 52. Due divisorij per la Cucina del Bargello lunghi assieme braccia 18 alti 6 Braccia sono Braccia quadre 108 a £ 1...£ 108

N° 53. Porta per la Cucina con pietrami, imposta circa………...£ 16

N° 54. Rialzarsi il parapetto della Scala Braccia uno e ½ in lunghezza di Braccia 6 e seguitare il piano del palco nel vuoto che vi è per braccia 10 quadre all'effetto di potervi tener le legne con spesa di circ'à ………..£ 16

440

N° 55. Cammino, e Acquaio per la detta Cucina, Torretta del primo con sua Cappa, doccionata, e pila dell'altro in tutto circa à ………£ 120

N° 56. Le mura di questa stanza sono rozze, onde vanno arricciate, e intonacate, riquadrano Braccia 300 circa, la spesa sarà intorno à ………..…..£ 60

N° 57. Braccia 4 quadre palco da rifarsi nel voto che vi è per andare alla segreta ……….….£ 8 //

N° 58. Per la disfacitura delle due volte delle suddette segreti che restano nella Torre una delle quali da ridursi a palco come sopra, e per le quali disfaciture, e trasporti non era stata considerata spesa alcuna nell'importare delle nuove ricostruzioni, vi occorreranno circ' à ……….£ 40.

N° 59. Per N° 4 scalini murati in luogo di quelli che di presente sono di legno ………..£ 4 N° 60. Due Telaj, e vetrate con imposte alle finestre di detta Cucina a £ 28 l'una in circa..£ 56

N° 61. Braccia 9 ½ muro di quarto, alto Braccia 9 da farsi dirimpetto la scala di legno che mette nell'Oriolo per le due Stanze, e Cucina del Notaro, la spesa sarà di circa …...£ 86

N° 62. Muro della facciata a tergo del Oratorio per la parte del vicolo da rialzarsi per la lunghezza di Braccia 50 comprensivi i muri divisorij interni in altezza di Braccia 3 e ½ ragguagliata, grosso ¾ braccia cube 131 e ¼ a £ 1 e ½...£ 196.17.6 N° 63. Tetto da disfarsi, e rifarsi mediante il rialzamento delle suddette mura, riquadra Braccia 350 circa a Soldi 16 e 8 il Braccio quadro, compresovi legnami, e terra cotte, che possino bisognarvi nella sua ricostruzione importa...£ 291.13.4 // N° 64. Palchi morti sopra le due stanze del Notaro Braccia quadre 120 circa a £ 1 sol. 3. 4 il Braccio quadro finiti di tutto, e puliti...£ 140

N° 65. Intonachi delle rozze mura delle due stanze suddette, e di quella, che resta oscura presso la Torre braccia quadre 400 circa a sol. 5 il Braccio quadro …...£ 100

N° 66. Albaino da farsi in detta Stanza oscura con telajo, e vetrata circa à …...£ 14

N° 67. Muro sulla facciata da rialzarsi nel Quartier del Notaro in Braccia uno e ½, e tanto che conguagli quella del Pretorio in lunghezza di Braccia 33 grosso ¾ a £ 2 il Braccio stante lo scomodo del trasporto dei materiali………...….£ 66

N° 68. Tetto di detta stanza parimente da disfarsi, e rifarsi in Braccia 152 quadre a soldi 16, e denari 8 compreso nuovi legnami, e terre cotte che potessero occorrervi ………...£ 126.13.4 N° 69. Palco morto da farsi sopra dette Stanze in Braccia 128 quadre a £ 1 e ½……….£ 149.6.8 N° 70. Due telaj, e vetrate alle finestre di questa stanza a £ 20 l'una …...£ 40

N° 71. In quanto all'imposte delle finestre di questa stanza, possono con nuovi battitoj riadattarvisi quelle che già vi sono con spesa di // circa à £ quattro …...£ 4.

N° 72. Nella facciata sulla strada per la parte del vicolo occorrono N° 3 vetrate nuove nel Quartier del Notaro compreso Telaj, vetrate, e Imposte a £ 35 l'una ………...£ 105. N° 73. Cammino, pietrami, e Cappa per la cucina del Notaro, condotto, e doccionata dell'acquaio in lunghezza di Braccia 24 in tutto circa à …...£ 110.

N° 74. La Campanella che serve per chiamare il Messo va posposta, e situata tra i due merli della Torre verso la piazza di Sant'Agostino à comodo di potersi suonare dal Notaro dalla Stanza oscura che resta contigua al di lui banco con spesa di circ à ……….…….£ 7

441

N° 75. La Campana del pubblico, o sia del Magistrato che presentemente si suona da una Stanza no abitata nel Quartiere del Signor Vicario, la quale stanza ridotto che sarà il Pretorio à Quartieri come sopra venendo allora assegnata quella al Notaro, acciò non abbia egli questa servitù potrà sonarsi dal piano della Torre ove è il Castello del Oriuolo, con fare un’apertura nell'angolo del muro, che circonda il detto Castello, e per tale riduzione la spesa sarà di circa à...£ 30 // N°76. Per lo strombo dell'uscio che va nel Campanile circa……...£ 12.

N° 77. Apertura di 4 porte nel Quartier del Notaro per la Comunicazione nelle Stanze Poderetti, pietrami, usci, e Ferramenti in tutto circa …...£ 150

Stanze da assegnarsi al Soprastante

N° 78. Divisorio di mattoni in Coltello coll'intelajatura di legno incanalata lungo Braccia 10 alto 6 e ½ circa a …...£ 65

N° 79. Porta di detto divisorio, sua imposta, ferramenti, e serrame circa à …...£ 28. N° 80. Braccia 100 circa palco morto per dette Stanze a £ 1 e ½…...£ 116.13.4 N° 81. Acquajo, e Cammino della sua Cucina circa à …...£ 100

N° 82. Per più pezzi d'intonaco che occorrono in più luoghi della fabbrica, e dei quali non né stata fatta particolar menzione, e imbiancatura di tutta la medesima, la spesa batterà circ' à…………..£ 350

N° 83 Di più alle Spese suddette vi è da considerar quella per l'acquisto dei fondi, e pian // terreno da acquistarsi dai Signori Poderetti, con il piano che superiore resta all'altro già acquistato dalla Comunità, ed in cui attualmente abita il Notaro, da farsene le stime, le quali secondo Me saranno di circa a Scudi trecento, somma da Me intanto rilevata nella presente in quanto che resti ancor essa contata nelle spese di questa fabbrica che sono Lire …...£ 2100

Quando feci la visita di detta Casa Poderetti, in quella parte che dalla Comunità converrebbe acquistarsi per cavarvi i comodi che sopra, parendomi che uno dei due padroni di essa malagevolmente acconsentisse alla vendita; osservai che non ostante lo smembramento sudetto gli restano i fondi d'altra parte di Casa ad essa uniti corrispondenti sulla piazza di Sant'Agostino, e sono una piccola stalla, e Stanza sopra con scala libera che dal Terreno va fino al secondo piano con una Stanza grande per ciascheduno di essi che sono di due Stanze per piano da potersi bisognando dividere la dette Stanza // grande in ogni piano, trattandosi in specie che la parte di Casa da smembrarsi con l'altre stanze che gli resterebbero presentemente, e questa, e quella è abitata dal Prete Signor Giovanni Maria Poderetti cui ha solamente la serva poiché il fratello convive colla moglie in altra Casa della medesima, e non ha successione Che raccolte tutte le suddette Somme ascendono circa a ………...£ 9214.17.11 Ma prese a considerare quelle risguardanti i nuovi lavori compresovi l'acquisto nel caso che debba farsi di quella parte di Casa dei Signori Poderetti questi importano circa à ……….…..£ 8328.17.11 E perciò che siano i resarcimenti di Mura vecchie, rovinose, si riducono alle sole partite descritte sotto li numeri 2, 7, e 17, ed importano circ'à……….…£ 866

___________ Totale £ 9214.17.11 Si trovò presente à tutta la visita il Sig. Dott. Giovanni Cerboni, come Procuratore di Strade, e fabbriche della suddetta // Comunità del Monte San Savino ed in tal congiuntura ebbi luogo di riconoscere nel