1. LO STATO ATTUALE
Viareggio è un comune di 60948 abitanti della provincia di Lucca, situato nella parte nord-ovest della Toscana. Il territorio viareggino si estende completamente sulla pianura alluvionale costiera della Toscana. La città è situata sul mar Ligure, ha 10 km di spiaggia sabbiosa e confina con i comuni di Camaiore, Massarosa e Vecchiano (Pisa).
Viareggio presenta una vasta estensione di verde pubblico, grazie alle sue pinete; la pineta di Ponente che si estende per buona parte della lunghezza nella zona
nord della città e la pineta di Levante la quale è rappresentata da una vasta area che dai quartiere della Darsena si estende fino a Torre del Lago Puccini e che fa parte del Parco naturale di Migliarino San Rossore.
In più, la città è un attivo centro industriale e artigianale soprattutto nel campo della cantieristica navale. E’ in progetto la realizzazione del nuovo porto di Levante con annessi nuovi posti per barche, pescherecci e anche grandi yacht ed è stata preventivata la realizzazione di un club nautico.
Per quanto riguarda la viabilità urbana, questa si presenta notevolmente congestionata nel centro della città dove sono presenti molte strade a senso unico che determinano lunghi itinerari per raggiungere le varie destinazioni e nella zona della Darsena in cui è presente una sola grande arteria che la rende accessibile, rappresentata da Via Coppino. Risulta critica anche l’ uscita dalla Darsena stessa nonostante gli itinerari percorribili risultino due e sono rappresentati da Via Coppino, da ovest verso est e da Via Virgilio.
Per maggior completezza della situazione descritta si riporta una panoramica della città in cui sono delineate la zona in cui sarà attuato l’intervento:
Figura 1.1–Panoramica città di Viareggio.
Zona d’intervento Porto di Levante
Città di
Viareggio
1.1. LA ZONA D’INTERVENTO
La zona oggetto di questo studio è situata nella parte sud-ovest della città di Viareggio, come può essere delineato dalla figura precedente. L’intervento è suddiviso in due parti; nella prima di queste si prevede di eseguire un adeguamento viario riguardante cinque intersezioni, mentre nella seconda, oltre alle rotatorie prevede la “trasformazione di una strada bianca in una strada urbana transitabile solo dai veicoli leggeri .
L’obiettivo quindi è quello di realizzare delle rotatorie, in modo da aumentare la capacità e il livello di fluidità di ogni intersezione considerata, mentra la strada urbana permetterà la chiusura della maglia viaria che si sviluppa attorno alla Darsena, migliorando l’accessibilità alla stessa.
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Figura 1.2–La zona d’intervento.
Intersezione A Intersezione B Intersezione C Intersezione E Intersezione D Strada bianca
Le intersezioni prese in considerazione sono:
• Intersezione A: incrocio a raso tra Via Molo Marinai d’Italia e Viale Europa.
• Intersezione B: incrocio a raso tra Via Salvatori, Viale Europa e Via Giorgetti.
• Intersezione C: incrocio a raso tra Via Virgilio, Viale dei Tigli e Via Oberdan.
• Intersezione D: incrocio tra Via dei Comparini e Viale dei Tigli • Intersezione E: incrocio tra Viale Europa e Via dei Comparini.
La strada bianca considerata si sviluppa tra gli incroci a raso sud-est e sud-ovest. Si può delineare dall’immagine il fatto che le intersezioni sono contenute all’interno di una maglia non del tutto rettangolare di lati 1,5km per 1 km, e visto che la distanza tra le stesse non risulta eccessiva queste possono considerarsi interconnesse tra loro.
Per riuscire a delineare la situazione globale di questa piccola rete viaria, è stato posto l’obiettivo, una volta stabilito lo stato di progetto di effettuare una micro-simulazione del traffico su una rete che comprendesse tutte e cinque le intersezioni in questione.
In questo modo è stato possibile verificare l’influenza che la nuova geometria avrebbe avuto sull’attuale flusso veicolare.
1.2. LE INTERSEZIONI OGGETTO DI STUDIO
Nella parte che segue vengono analizzate le cinque intersezioni singolarmente, cercando di approfondire per ciascuna le principali problematiche.
INTERSEZIONE A
Tale intersezione è un incrocio a raso composto da due strade: • Via Molo Marinai d’Italia;
• Viale Europa.
Dalla figura n°1.3 si può notare che Viale Europa risulta la strada principale, mentre Viale Molo Marinai d’Italia risulta la strada secondaria ed è regolata da segnale di stop. Invece per quanto riguarda i veicoli che da Viale Europa-direzione sud, vogliano svoltare in Via Molo Marinai d’Italia, questi devono dare la precedenza ai veicoli che giungono dal senso opposto.
Figura 1.3–Rami dell’intersezione A.
Con il funzionamento attuale dell’intersezione, si evidenzia durante le ore di punta della stagione estiva, la congestione per i flussi di traffico che da Via Molo Marinai d’Italia, vogliono entrare in Viale Europa in direzione est.
INTERSEZIONE B
Tale intersezione è un incrocio a raso composto da tre strade: • Via Salvatori;
• Viale Europa; • Via Giorgetti.
Nella figura n°1.4 si evidenzia che Viale Europa verso Via Salvatori in direzione est e viceversa è la strada principale, mentre Via Salvatori e Via Giorgetti sono le strade principali regolate da segnale di stop.
Via Molo Marinai d’Italia
Viale Europa direz. Est
Viale Europa direz. Sud
Figura 1.4–Rami dell’intersezione B.
Dalle regole di circolazione sopra citate è facile constatare che si creano delle code, durante le ore di punta, per i veicoli che da Via Salvatori vogliano entrare in Viale Europa.
In più risultano notevoli i punti di conflitto dell’intersezione. INTERSEZIONE C
Tale intersezione è un incrocio a raso composto da tre rami: • Via Virgilio direzione Ovest;
• Viale dei Tigli direzione Sud; • Via Virgilio direzione Est; • Via dei Tigli direzione Nord • Via Oberdan.
L’incrocio è regolato da semaforo di ciclo pari a 58 s ed è composto da 3 fasi. Il semaforo presente, nelle ore di punta, causa la formazione di code in Via Virgilio
Viale Europa Via Giorgetti Viale Salvatori direz. Ovest Viale Salvatori direz. Est
e questo si verifica anche per Via della Pineta, una traversa di Via Virgilio regolata da segnale di stop.
Figura 1.5–Rami dell’intersezione C.
Figura 1.6–Particolare dell’intersezione C.
Via Oberdan
Viale Virgilio direz. Ovest
Viale Virgilio direz. Est
Viale dei Tigli direz. Sud Viale dei Tigli
INTERSEZIONE D
Tale intersezione è un incrocio a raso composto da tre rami: • Viale dei Tigli-da Sud verso Nord;
• Via Comparini-da Est verso Ovest; • Via dei Tigli-da Nord verso Sud.
Il quarto ramo sarà rappresentato dalla strada bianca nello stato progettuale. L’incrocio è regolato da semaforo di ciclo pari a 52 s ed è composto da 2 fasi. E’ un intersezione che non risulta soggetta a fenomeni di code evidenti, visto che nelle strade in oggetto non si evidenziano flussi elevati.
Figura 1.7–Rami dell’intersezione D.
Via dei Comparini Viale dei Tigli
direz. Nord
Viale dei Tigli direz. Sud
INTERSEZIONE E
Tale intersezione è a raso e risulta composta da un'unica strada rappresentata da Viale Europa. Tale zona è soggetta a traffico molto basso, rappresentata dai veicoli che accedono al parcheggio della Darsena.
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Figura 1.8–Rami dell’intersezione E.
1.3. LA STRADA BIANCA
Tale strada si sviluppa interamente all’interno della pineta di Levante del Parco di San Rossore. Ha inizio da Viale Europa e termina all’intersezione semaforizzata di Via dei Tigli con Via dei Comparini. La strada è chiusa al traffico, mediante sbarre poste nella sua parte iniziale e finale e risulta transitabile esclusivamente dai mezzi di soccorso e forestali. Il suo andamento planimetrico è prevalentemente rettilineo e la sua superficie in alcuni punti presenta buche e ammaloramenti.
Figura 1.9–Particolare strada bianca.
