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TRIBUNALE DI PALERMO. Sezione Fallimentare AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE. Fallimento BAGAGLI s.a.s. di Giardina Filippo in liquidazione (n.

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TRIBUNALE DI PALERMO Sezione Fallimentare

AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE

Fallimento BAGAGLI s.a.s. di Giardina Filippo in liquidazione (n.

39/2019) Il Curatore, Avv. Cristina Bonomonte,

• Visto il programma di liquidazione, approvato in data 10 febbraio 2022;

AVVISA

della vendita dei seguenti beni immobili, acquisiti all’attivo del fallimento in epigrafe:

Lotto Uno: Piena proprietà delle abitazioni di tipo civile adibite ad uso ufficio site in Palermo, Corso Pietro Pisani n. 306, piano quinto, scala C (a sinistra e a destra), censite al foglio 60, particella 3, sub 67 (zona 2, categoria A/3, classe 6, consistenza 7 vani, sup. catastale 147 mq, R.C. € 397,67) e sub 68 (zona 2, categoria A/3, classe 6, consistenza 5 vani, sup.

catastale 85 mq, R.C. € 284,05).

Gli immobili risultano occupati da terzi in virtù di un contratto di locazione opponibile alla procedura fallimentare.

Per quanto riguarda la regolarità urbanistica, si è riscontrata la fusione delle due unità immobiliari con differente distribuzione degli spazi interni e la realizzazione di n. 3 verande in corrispondenza dei tre balconi prospicienti il prospetto interno del complesso immobiliare. Per la regolarizzazione è necessario procedere alla redazione di una C.I.L.A..

Lotto Due: Metà indivisa dell’abitazione di tipo civile sita in Palermo,

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Corso dei Mille n. 919/n, piano nono a sinistra, censita al foglio 77, particella 2715, sub 20, zona 2, categoria A/2, classe 5, consistenza 6 vani, superficie catastale 131 mq, R.C. € 325,37.

L’immobile risulta occupato da terzi in virtù di un contratto di comodato verbale.

Per quanto riguarda la regolarità urbanistica, si rileva che l’immobile è privo del certificato di abitabilità; sono state rilevate, inoltre notevoli difformità rispetto alla planimetria catastale; per la regolarizzazione, pertanto, si rende necessario procedere alla redazione di una C.I.L.A..

Lotto Tre: Metà indivisa del box sito in Palermo, Corso dei Mille n. 919/m, piano terra, censito al foglio 77, particella 2715, sub 25, zona 2, categoria C/6, classe 7, consistenza e superficie catastale 13 mq, R.C. € 32,23.

L’immobile risulta adibito a magazzino ed utilizzato dai proprietari.

Per quanto riguarda la regolarità urbanistica, si rileva che l’immobile è privo del certificato di abitabilità.

Lotto Quattro: Metà indivisa del terreno sito in Palermo, Contrada Siciliano, censito al foglio 94, particella 174, superficie mq. 1350; dal Certificato di destinazione urbanistica risulta che la particella ricade, secondo l’attuale P.R.G. del Comune di Palermo, “in zona S2 Scuola dell’obbligo (artt. 24 – 2 – 25 – 29 – 30 – 23bis – 27 del N. di A.).

Il terreno non è utilizzato, né coltivato, tuttavia lo stesso risulta recintato su quasi la totalità del perimetro.

Tutti gli immobili sono meglio e più specificatamente descritti nella relazione del C.T.U. Ing. Alessandro Benigno, alla quale si fa espresso riferimento.

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Per gli immobili di cui ai lotti due, tre e quattro dopo l’aggiudicazione verrà emesso ordine di liberazione da parte del Giudice Delegato, la cui esecuzione verrà curata dal Curatore, salvo espresso esonero da parte del soggetto aggiudicatario.

La vendita avrà luogo secondo le seguenti modalità e condizioni:

1. La vendita si effettuerà in quattro lotti;

2. Il prezzo base d’asta viene determinato: relativamente al lotto uno in

€ 235.000,00 (Euro Duecentotrentacinquemila/00); relativamente al lotto due in € 45.000,00 (Euro Quarantacinquemila/00);

relativamente al lotto tre in € 4.000,00 (Euro Quattromila/00);

relativamente al lotto quattro in € 14.500,00 (Euro Quattordicimilacinquecento/00)

3. Ognuno, tranne il debitore, è ammesso ad offrire per l’acquisto dei beni sopra descritti, personalmente o a mezzo di avvocato, anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c.. Non è ammessa l’offerta formulata da procuratore speciale;

4. Le offerte di acquisto, irrevocabili ai sensi dell’art. 571 c.p.c., dovranno essere effettuate in carta legale e dovranno specificare il cognome, nome, luogo e data di nascita dell’offerente, con la indicazione del codice fiscale, stato civile e autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale del coniugato (con la indicazione dei corrispondenti dati del coniuge in caso di offerente coniugato in regime di comunione legale dei beni), se persona fisica; ovvero denominazione, sede legale, partita IVA e codice fiscale, ed indicazione del legale rappresentante, se società od altro (allegando,

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in tal caso, anche idoneo certificato del Registro delle imprese, dal quale risulti l’attuale vigenza della società o dell’ente, con enunciazione dei poteri di rappresentanza legale). In caso di offerta presentata da minorenne, questa dovrà essere sottoscritta dai genitori esercenti la potestà, previa autorizzazione del Giudice Tutelare, da allegare.

5. L’offerente dovrà, inoltre, indicare, a pena di inammissibilità, un indirizzo PEC presso il quale ricevere tutte le comunicazioni.

6. L’offerta dovrà altresì contenere:

a) l’indicazione dei dati identificativi del bene per il quale la stessa è proposta o della indicazione del lotto;

b) l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo base;

c) l’indicazione del modo e del tempo del pagamento del residuo del prezzo di aggiudicazione, che –comunque- non potrà essere superiore a 120 (centoventi) giorni dall’aggiudicazione;

d) ogni altro elemento utile ai fini della valutazione dell’offerta;

7. Le offerte di acquisto dovranno essere depositate, a pena di inefficacia, presso i locali dello studio Associato Avv.ti Bonomonte Cottone, siti in Palermo, P.zza V.E. Orlando n. 39, in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno 12 Maggio 2022, ed esclusivamente nei giorni di martedì dalle 16,15 alle 19,15 e di giovedì dalle 9 alle 12; la busta potrà essere materialmente depositata anche da persona diversa dall’offerente, previa identificazione a mezzo di documento d’identità in corso di validità.

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L’offerta dovrà essere accompagnata da una cauzione per un importo non inferiore al 10% del prezzo offerto e ciò a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a Fall. BAGAGLI s.a.s.

di Giardina Filippo in liquidazione – N. 39/19, con l’indicazione del lotto per cui si partecipa; sia l’offerta che l’assegno dovranno essere inseriti a cura dell’offerente all’interno della busta, che sarà custodita in deposito presso lo studio Legale Associato Avv.ti Bonomonte Cottone. Il mancato rispetto del termine e/o il mancato versamento della cauzione nella misura e/o nelle forme stabilite, determineranno l’inefficacia dell’offerta;

8. Nei cinque giorni successivi la scadenza del termine di presentazione delle offerte, il Curatore provvederà, alla presenza di due testimoni, all’apertura delle buste ed alla redazione di un relativo verbale; in tale occasione verranno selezionate le proposte ritenute più convenienti per la procedura, tenendo conto del prezzo offerto, dell’ammontare della cauzione, e dei tempi di pagamento. Si precisa che sarà nella discrezionalità del curatore decidere di non alienare i beni anche in presenza di offerte, essendo in ciò la procedura pienamente autonoma. L’apertura delle buste avverrà nella massima riservatezza, e nessuno dei proponenti potrà partecipare all’operazione;

9. Il curatore, dopo aver selezionato le proposte ritenute più convenienti secondo le modalità di cui al precedente punto, riferirà immediatamente al Comitato dei Creditori per le opportune autorizzazioni e pareri. La procedura fallimentare autorizzerà i

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partecipanti non selezionati al ritiro di proposta e cauzione.

10. All’esito della procedura il curatore provvederà a comunicare via PEC ai relativi soggetti la qualifica di soggetti selezionati, senza che ciò valga come accettazione della proposta. Agli altri soggetti sarà comunicata l’esistenza di una o più offerte selezionate, senza indicare il nome del soggetto.

11. Laddove alla procedura dovessero pervenire due o più offerte di acquisto di pari importo o valutabili di identica convenienza, da attribuirsi al medesimo lotto, gli offerenti verranno invitati tramite PEC ad una gara informale, da tenersi dinanzi al Curatore il giorno 20 Maggio 2022, alle ore 10,00, con base d’asta il maggiore prezzo offerto, e con aumenti di importo non inferiore al 2% del prezzo. Se, in esito all’invito di cui sopra, uno dei soggetti selezionati non dovesse dichiararsi disponibile a partecipare alla gara informale, l’aggiudicazione (o la gara informale) avverrà in favore di colui (o coloro) il quale aveva espresso la disponibilità; qualora nessuno dei selezionati dovesse dichirarsi disponibile, la scelta sarà effettuata mediante estrazione a sorte, che si svolgerà dinanzi al Curatore alla presenza di due testimoni.

12. Il curatore convocherà il soggetto definitivamente selezionato assegnandogli un termine pari a quello indicato nell’offerta e, comunque, non superiore a 120 (centoventi) giorni dalla data dell’aggiudicazione, per provvedere al versamento del saldo prezzo, dedotta la cauzione; il versamento dovrà essere effettuato a mezzo assegni circolari non trasferibili intestati alla procedura, da

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consegnare al curatore, che ne redigerà apposito verbale.

Entro il medesimo termine, l’aggiudicatario dovrà comunicare al curatore il nominativo del notaio incaricato del trasferimento del bene, in uno all’attestazione –rilasciata da quest’ultimo- dell’avvenuto versamento delle spese necessarie per il pagamento delle imposte.

13. In caso di mancato deposito del saldo prezzo o delle spese entro il termine stabilito, il Curatore relazionerà al Giudice Delegato per far dichiarare la decadenza dell’aggiudicatario e la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c.;

14. La proprietà del bene verrà trasferita all’aggiudicatario a seguito del versamento integrale del prezzo e delle spese, mediante rogito notarile, dinanzi ad un Notaio scelto dall’aggiudicatario, ed entro il termine di quarantacinque giorni dal versamento del saldo prezzo; la bozza dell’atto notarile, il cui contenuto dovrà tenere conto delle specificità delle vendite fallimentari, dovrà essere preventivamente sottoposta all’esame del Giudice Delegato.

15. Tutte le spese relative al rogito, compreso l’onorario del Notaio, ogni imposta e tassa per il trasferimento di proprietà, nonché quelle per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli, saranno a carico dell’aggiudicatario;

16. L’aggiudicatario entrerà nel possesso dell’immobile all’atto della stipula dell’atto pubblico;

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17. Successivamente al pagamento integrale del prezzo e delle spese il Giudice Delegato emetterà l’ordine di cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sull’immobile, ai sensi dell’art. 108 L.F..

18. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto, di diritto ed urbanistico in cui si trovano e meglio e più specificatamente descritto nelle relazioni del perito in atti, alle quali si fa espresso riferimento, con tutti i relativi diritti ed obblighi, pertinenze, accessioni, dipendenze, vincoli, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e fatti salvi i diritti di prelazione di terzi, ove esistenti; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati nella perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni e nella determinazione del prezzo;

19. Estratto del presente avviso sarà pubblicato, almeno quarantacinque giorni prima del termine di presentazione delle offerte, sul Portale

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delle Vendite Pubbliche e sui siti internet www.astegiudiziarie.it, www.immobiliare.it.

Palermo, 15 febbraio 2022.

Il Curatore

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