I I ª ª Parte Parte
“ “ Quale Quale Caritas? Caritas? ” ” Una ricognizione utile Una ricognizione utile
II II ª ª Parte Parte
La Caritas: con quali connotazioni?
La Caritas: con quali connotazioni?
III III ª ª Parte Parte
In rapporto a quale contesto?
In rapporto a quale contesto?
IV IV ª ª Parte Parte
Il senso di una presenza
Il senso di una presenza
I I ª ª Parte Parte
“ “ Quale Caritas? Quale Caritas? ” ” Una ricognizione utile Una ricognizione utile
Nell’immaginario collettivo, a cosa viene associata la
“ “ Caritas Caritas ” ” ?
– al soggetto che organizza interventi nell’emergenza – a chi effettua raccolta e distribuzione di beni e aiuti
umanitari
– all’ente che promuove e realizza servizi
– all’organizzazione che si interessa di accoglienza per stranieri
– a persone che hanno il pallino del volontariato
“ “ Quale Caritas? Quale Caritas? ” ” Una ricognizione utile Una ricognizione utile
Per te, la parola “Caritas”, cosa evoca?
Indica l’espressione che meglio la qualifica.
1. Ente umanitario
2. Soggetto che opera nel sociale per conto della Chiesa 3. Organismo della Chiesa per fronteggiare le emergenze 4. Insieme di persone di buona volontà impegnate nella
beneficenza
5. Organizzazione che gestisce servizi alla persona
6. Organismo pastorale della Chiesa, che educa ad essere segno dell’amore di Dio
7. Ente che promuove e coordina attività di beneficenza 8. Associazione a cui fanno capo tutte le azioni di
promozione umana.
II II ª ª Parte Parte
Tre Tre dimensioni costitutive dimensioni costitutive
Parola
Parola: annuncio: annuncio--ascoltoascolto Liturgia
Liturgia: sacramenti: sacramenti--celebrazionecelebrazione Carit
Caritàà: condivisione, servizio nella: condivisione, servizio nella
COMUNIONE COMUNIONE Tre Tre funzioni essenziali funzioni essenziali
corresponsabilit
corresponsabilitàà strutture ecclesiali strutture ecclesiali partecipative partecipative
pastorale pastorale organica organica
Diritto
Diritto--doveredovere di di ogni battezzato e di ogni battezzato e di
ogni Organismo, ogni Organismo,
Gruppo e Gruppo e Associazione Associazione
Consigli pastorali Consigli pastorali
Organismi
Organismi e Uffici e Uffici pastorali
pastorali
Sotto la presidenza del Sotto la presidenza del
Vescovo Vescovo
Osmosi Osmosi
tra tra catechesi
catechesi --liturgia liturgia -- carit
caritàà
La Chiesa soggetto di pastorale
• La comunità cristiana nel suo insieme è il soggetto primario della catechesi, della liturgia e della testimonianza della carità.
• La Chiesa, che nasce dalla carità divina, è chiamata a strutturarsi come comunità che, pur nella diversità dei ruoli e nella varietà dei carismi, sollecita alla corresponsabilità di tutti.
“Vi sono diversità di carismi… Vi sono diversità di ministeri… Vi sono diversità di operazioni… E a ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per l’utilità comune… Ora voi siete corpo di Cristo e sue membra, ciascuno per la sua parte” (1 Cor, 12ss).
• La partecipazione e la corresponsabilità trovano l’espressione massima nella comunione.
Secondo questa prospettiva, la Chiesa è soggetto di tutta la pastorale.
4. La Chiesa di fronte al cambiamento
• Di fronte a cambiamenti e trasformazioni, la Chiesa, sempre di più ha preso consapevolezza che è chiamata ad essere “luce delle genti”
(LG n. 1).• Inoltre, “Le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini di oggi, dei poveri soprattutto,… sono pure le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce dei discepoli di Cristo”
(GS n. 1).• I laici, inseriti nel corpo di Cristo in forza del battesimo, sono deputati dal Signore stesso all’apostolato
(AA n. 1).• All’inizio di questo nuovo millennio, per attuare la nuova
evangelizzazione, il Papa ed i Vescovi ci hanno richiamato ad un impegno
primario: “Fare della Chiesa la casa e la scuola della comunione: ecco
la grande sfida che ci sta davanti nel millennio che inizia, se vogliamo
essere fedeli al disegno di Dio e rispondere anche alle attese profonde
del mondo”
(NMI n. 43).
III III ª ª Parte Parte
La Caritas: identità e mandato
1. IDENTITA
1. IDENTITA’’ cfr. Statuto Caritas Italiana Art. 1
ORGANISMO PASTORALE che opera:
– per promuovere la testimonianza della carità della comunità cristiana, in forme consone ai bisogni, in vista dello sviluppo integrale dell’uomo, della giustizia sociale e della pace con particolare attenzione agli ultimi – con prevalente funzione pedagogica.
2. MANDATO
2. MANDATO cfr. Statuto Caritas Italiana Art. 3
–– tradurre (il senso di carittradurre (il senso di caritàà) in interventi concreti con carattere ) in interventi concreti con carattere promozionale in collaborazione con i Vescovi
promozionale in collaborazione con i Vescovi
–– individuareindividuare bisogni e rilevarebisogni e rilevare risorse per rispondere, attraverso forme di risorse per rispondere, attraverso forme di condivisione e corresponsabilit
condivisione e corresponsabilitàà
–– curare il coordinamento delle iniziative e delle opere caritative di curare il coordinamento delle iniziative e delle opere caritative di ispirazione cristiana
ispirazione cristiana
–– promuoverepromuovere il volontariatoil volontariato
–– favorirefavorire la formazione degli operatori pastoralila formazione degli operatori pastorali
–– indireindire e coordinare interventi di emergenza sul territorio e all’e coordinare interventi di emergenza sul territorio e all’esteroestero –– stimolarestimolare l’l’azione delle istituzioni civili ed una adeguata legislazione.azione delle istituzioni civili ed una adeguata legislazione.
La Caritas: i
La Caritas: i destinatari destinatari
3. 3. I poveri I poveri, la , la comunit comunità à, il , il territorio territorio/ / mondo, mondo,
sono isono i DESTINATARIDESTINATARI della Caritas, considerando sempre che:della Caritas, considerando sempre che:
–– prima del bisogno, prima del bisogno, delldell’’emergenza, ci sono le personeemergenza,ci sono le persone che vivono che vivono queste condizioni ed hanno necessit
queste condizioni ed hanno necessitàà di essere ascoltate, di essere ascoltate, incontrate, considerate ed aiutate
incontrate, considerate ed aiutate
( ( poveri poveri ); );
–– cc’è’è la comunitla comunitàà che va educatache va educata allall’’attenzione verso chi attenzione verso chi èè in in difficolt
difficoltàà, responsabilizzandola a sentire che l, responsabilizzandola a sentire che l’’altro le altro le appartiene,
appartiene, èè parte di séparte di sé
( ( Chiesa Chiesa ); );
–– ci sono precisi contestici sono precisi contesti,, dentro cui le persone vivono, chedentro cui le persone vivono, che richiedono discernimento e uno sguardo ampio, globale richiedono discernimento e uno sguardo ampio, globale
( ( territorio/mondo territorio/mondo ). ).
Pertanto
Pertanto,, i valori della condivisione,i valori della condivisione, della corresponsabilitdella corresponsabilitàà, della , della
La Caritas:
La Caritas: metodo metodo e e stile di lavoro stile di lavoro
4. 4. Il metodo pastorale Il metodo pastorale
dell’ascoltare
,osservare
ediscernere
peranimare
, assunto dalla Caritas, nel contesto assunto dalla Caritas, nel contesto sociale molto complesso, risulta efficace perchsociale molto complesso, risulta efficace perchéé, utilizzando anche, utilizzando anche strumenti
strumenti specifici: il CdAspecifici: il CdA per lper l’ascolto, l’ascolto, l’’OPROPR per per
ll’osservazione e il’osservazione e il LpCLpC per il discernimento/animazione,per il discernimento/animazione, permette permette di partire dalla realtdi partire dalla realtàà e daree dare organicitàorganicità e concretezzae concretezza al lavoro al lavoro
di sensibilizzazione e coinvolgimento delle comunit di sensibilizzazione e coinvolgimento delle comunitàà..
5. 5. Lavoro in equipe Lavoro in equipe
Per raggiungerePer i destinatarii destinatari (poveri, chiesa, mondo(poveri, chiesa, mondo), ),
perper promuovere ed utilizzare opportunamente gli strumenti ed utilizzare opportunamente gli strumenti dell’dell’ascoltoascolto,, dell’dell’osservazioneosservazione e del discernimentoe del discernimento
per progettareper ee realizzare percorsi formativi e azioni,percorsi formativi e azioni, si si èè colto il valore del lavoro in equipecolto il valore del lavoro in equipe che permette:che permette:
–– il il coinvolgimento di soggetti diversi e con competenze diverse, coinvolgimento di soggetti diversi e con competenze diverse, –– il il raggiungimentoraggiungimento ed il coinvolgimento della comunited il coinvolgimento della comunitàà e delle e delle
istituzioni, istituzioni,
–– la la realizzazione di una pastorale progettuale e integrata, per realizzazione di una pastorale progettuale e integrata, per fornire risposte e servizi con maggiore efficacia.
fornire risposte e servizi con maggiore efficacia.
IV IV ª ª Parte Parte
IN DIOCESI IN DIOCESI
• La Caritas diocesana, utilizza
utilizza con progettualità il metodo ascoltare, osservare, discernere e i relativi luoghi- strumenti;
•• promuovepromuove azioni per animare alla testimonianza l’intera Chiesa locale;
•• collaboracollabora con gli altri Uffici
pastorali in vista di una pastorale unitaria;
•• cura la formazione degli cura la formazione degli operatori;
operatori;
•• èè a servizioa servizio delle Parrocchie,delle Parrocchie, attraverso il laboratorio, perché sorgano o si rafforzino le Caritas Caritas parrocchiali
parrocchiali, in modo che si crei una diffusa rete di solidarietà.
Equipe Caritas Equipe Caritas
Diocesana Diocesana laboratorio
laboratorio Car. Pa. Car . Pa.
CdA CdA OPR OPR
Vescovo Vescovo
Uffici di Uffici di
curia
curia
SUL TERRITORIO SUL TERRITORIO
La Caritas diocesana, La Caritas diocesana,
•• rileva situazioni di povertàrileva situazioni di povertà e e promuove risposte a bisogni promuove risposte a bisogni disattesi;
disattesi;
•• dialogadialoga con gli Uffici delle pubbliche istituzioni;
•• èè presentepresente nei tavoli dove si nei tavoli
progettano le politiche sociali e si redigono i piani sociali di zona;
•• promuove azionipromuove azioni per animare alla testimonianza l’intero territorio;
•• cura un’cura un’azione di reteazione di rete tra le tra le associazioni caritative e di associazioni caritative e di
IN PARROCCHIA IN PARROCCHIA
La Caritas diocesana promuove con progettualità le Caritas
parrocchiali, avviandoavviando azioni e percorsi
• per accompagnare, animare e responsabilizzare,
• promuovere la testimonianza della carità dentro la comunità stessa e sul territorio,
proponendo
stili di vita improntati a sobrietà, accoglienza solidale,
apertura alla diversità, relazione gratuita,
puntando ad una comunitcomunitàà TUTTA TUTTA capace di annunciare, celebrare e testimoniare il Vangelo con parole e segni credibili.
Per finire,
tI AUGURIAMO che
No, non alzo le mani… solo mi sorge qualche dubbio…