Problematica recupero di energia - 01.02.05
1
PROBLEMATICA DEL
RECUPERO DI ENERGIA DA RIFIUTI
POLITECNICO DI MILANO
Sede di Piacenza
I PERCORSI DI RECUPERO ENERGETICO A VALLE DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA
Corso di Aggiornamento del Politecnico di Milano 31 gennaio - 03 febbraio 2005
Prof. Stefano Consonni
Dipartimento di Energetica
Politecnico di Milano
Problematica recupero 2 Solidi volatili:
atomi C, H, O N, S, Cl, F, etc.
Umidità (PCI < 0)
Ceneri (PCI = 0) (PCI > 0)
carta e cartone
vetro
plastica
organico inerti
tessili
metalli
Composizione Merceologica:
classifica i componenti sulla base di caratteristiche fisiche macroscopiche rilevabili visivamente
Composizione Elementare:
classifica i componenti sulla base della composizione chimica, rilevata con prove di laboratorio
CARATTERIZZAZIONE RSU
Problematica recupero di energia - 01.02.05
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COMBUSTORE A PRESSIONE
COSTANTE
Rifiuto a
temperatura Tr
Aria a
temperatura Ta
Prodotti a
temperatura Tp
Calore
atomi
C, H, O, N, S, Cl, etc.
+ umidità + ceneri
O2, N2
CO2, H2O, O2, N2, SO2, HCl, scorie, etc.
La materia che costituisce il RSU può liberare energia termica attraverso un processo di combustione, nel quale:
atomi C → CO
2+ calore atomi H → H
2O + calore atomi S → SO
2+ calore
e inoltre:
atomi Cl → HCl
atomi N → N
2, NO, NO
2, etc.
ENERGIA DA RSU
Problematica recupero 4
POTERE CALORIFICO INFERIORE (PCI)
PCI [J/kg o kcal/kg] è il calore liberato dalla completa ossidazione dell’unità di massa di RSU [1 kg] alle condizioni di riferimento (1 atm, 25°C) nel caso in cui tutta l’acqua nei prodotti di combustione sia allo stato di vapore.
Indicando con:
y
SV= frazione massica dei solidi volatili [kg
SV/kg
RSU] y
Um= frazione massica di umidità [kg
Um/kg
RSU]
y
Ce= frazione massica di ceneri [kg
Ce/kg
RSU]
SV SV
ev Um
Ce
RSU PCI
PCI 1 h
y y
1
PCI ⎥ ⋅
⎦
⎢ ⎤
⎣
⎡ ⎟⎟
⎠
⎜⎜ ⎞
⎝
⎛ + ∆
⋅
−
−
=
( Um Ce ) SV Um ev
ev Um
SV sv
RSU y PCI y h 1 y y PCI y h
PCI = ⋅ − ⋅ ∆ = − − ⋅ − ⋅ ∆
Problematica recupero di energia - 01.02.05
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SOLIDI VOLATILI
In assenza di dati sperimentali (rarissimi !) la composizione elementare di ciascuna frazione può essere ipotizzata sulla base della composizione dei materiali prevalenti in ciascuna frazione Potere calorifico può essere calcolato con formule empiriche come, per esempio, quella di Dulong-Berthelot:
S N
O H
C 22,5 y
8
1 y
y y 345
y 37 , kg 81
PCS kcal ⎟ + ⋅
⎠
⎜ ⎞
⎝
⎛ − + −
⋅ +
⋅
⎥ =
⎦
⎢ ⎤
⎣
⎡
C Cl H O N S
Carta e cellulosici
46,4 0,7 6,4 46,1 0,2 0,2
Legno/Biomassa
49,1 0,0 6,3 44,4 0,1 0,1
Plastica
65,2 2,7 7,9 24,2 0,0 0,0
Vetro e inerti
46,5 12,0 6,5 35,0 0,0 0,0
Metalli
46,5 8,0 6,5 39,0 0,0 0,0
Organico
45,7 0,0 7,1 45,7 1,4 0,0
Sottovaglio
58,6 1,0 4,0 36,0 0,2 0,2
frazione volatile secca (RRD - umidità - ceneri)
% in peso
PCS Dulong kcal/kg
4025 4308 7017 4560 4387 4194 4635
PCI kcal/kg
3690
3976
6604
4219
4046
3819
4425
Problematica recupero 6
DAI SOLIDI VOLATILI ALL’RSU
Umidità Ceneri
% %
Carta e cellulosici 14,0 5,0 Legno/Biomassa 22,0 1,5
Plastica 6,0 9,0
Vetro e inerti 4,5 95,0
Metalli 4,5 95,0
Organico 70,0 9,0
Sottovaglio 30,0 35,0
PCI kcal/kg
2907 2913 5579
-5 -6 394 1374
conc.
% peso 25,0
6,0 19,0
3,5 3,5 31,0 12,0 per 1 kg RRD 31,58 16,69 2248 100,0
per 1 kg SV 4701
PCI, MJ/kgRSU 9,41 PCI, MJ/kgSV 19,68
valore ipotizzato
valore calcolato
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Essendo
∆h ev ≈ 2,5 MJ/kg PCI SV ≈ 20 MJ/kg
Variazioni con tenore di umidità e di ceneri
0 20 40 60 80 100
umidità, % 0
2,5 5 7,5 10 12,5 15 17,5 20
PCI, MJ per kg di RSU
ceneri 0%
ceneri 15%
ceneri 30%
ceneri 45%
campo
operativo della termoutilizzazione
PCI Solidi Volatili = 20 MJ/kg
⎥⎦ ⎤
⎢⎣ ⎡ − − ⋅
⋅
⎥ ≈
⎦
⎢ ⎤
⎣
⎡
8 y 9
y 1 20
kg PCI MJ
Um Ce
RSU
Problematica recupero 8
CONFRONTO CON COMBUSTIBILI FOSSILI
Gas nat.
Olio
Carbone
Lignite
RSU
CDR
Biomassa 0
10 20 30 40 50 60
PCI, MJ/kg
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CONFRONTO CON COMBUSTIBILI FOSSILI
Gas nat.
Olio
Carbone
Lignite
RSU
CDR
Biomassa 0
5 10 15 20 25 30 35
Ceneri, % in peso
Problematica recupero 10
PROBLEMATICA RECUPERO ENERGIA DA RSU
1) Potere calorifico modesto per cui, a parità di potenza:
– grandi portate → grande consumo ausiliari
– grandi dimensioni → grandi costi di investimento
2) Contenuto significativo di elementi che possono dar luogo a composti tossici (Cl, F, Br, metalli pesanti, etc.) → problemi di impatto ambientale + corrosione
3) Composizione (e caratteristiche fisiche) dei rifiuti pressoché incontrollabili → indispensabile massima flessibilità degli impianti di trattamento
4) Taglia di impianto molto inferiore a quella tipica di
un impianto a combustibile fossile → prestazioni
modeste e costi elevati
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CONSUMO AUSILIARI
5 0
1 0 0 1 5 0
2 0 0 2 5 0
3 0 0 3 5 0
4 0 0 4 5 0
5 0 0 5 5 0
6 0 0 Capacità, migliaia tonn/anno
0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0
Pel ausiliari, % di PCI RSU
trasf. e rete el.
servizi vari ventilatori
ciclo a vapore tratt. fumi e ceneri movim. RSU
combustore
conservativo
Problematica recupero 12
RDFSyngas - Biogas
+ Energia termica Energia elettrica
Selezione
Combustione Gasificazione Gasificazione diretta Fermentazione in discaricaPirolisi turbogas, motore alternativo
Ciclo a vapore
Rifiuti
Combustione Combustione Combu- stione
Vapore in pressione RDF
PERCORSI PER IL
RECUPERO DI
ENERGIA DA RSU
Problematica recupero di energia - 01.02.05
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Pirolisi e Gasificazione
1) Possibile confinare il trattamento per la rimozione dei composti inquinanti PRIMA della combustione
2) Possibile generare combustibile sintetico in pressione, con volumi e quindi costi ridotti
3) Possibile utilizzare il combustibile sintetico depurato in cicli a combustione interna (motori c.i., cicli combinati) ad alta efficienza
4) Possibile la produzione di combustibili commerciali per autotrazione o generazione di calore
5) Non sufficientemente affidabile ed economica per
applicazioni commerciali
Problematica recupero 14
Inerti
Metalli Ossigeno Acqua
Zolfo,Sali
Fanghi, Idrossidi
Trattamento acque Massa fusa
>1600°C 600°C
>2000°C 1200°C Rifiuti
< 90°C < 60°C > 30°C SCRUBBER
LAVATORE ACIDO-BASICO
INIEZIONE CARBONE ATTIVO PRESSA
Compressione
CANALE DI PRE-RISCALDAMENTO
Degassificazione
REATTORE
Gassificazione Lavaggio gas
Gas di sintesi
Gasificazione: tecnologia Thermoselect
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1 Caricamento 2 Spintore
3 Camera di combustione 4 Griglia
5 Generatore di vapore 6 Estrattore scorie 7 Raccolta ceneri sottogriglia
8 Sistemi di trasporto ceneri leggere
9 Sistema aria primaria 10 Sistema aria secondaria
1
2
3 4
5
8 10
7
9
6
COMBUSTORE A GRIGLIA ORIZZONTALE
Problematica recupero 16
Griglia a barrotti
Griglia a rulli
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Problematica recupero 18
Fiamma di
RSU su griglia
Problematica recupero di energia - 01.02.05
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Parametri di combustione
1) Al fine di aumentare il rendimento di caldaia, è interessante adottare piccoli eccessi d’aria 2) Valore minimo dell’eccesso d’aria è
determinato dal tenore di ossigeno e/o dalla
temperatura dei prodotti di combustione
1.42
800 1,000 1,200 1,400
0 25 50 75 100 125 150
60 65 70 75 80 85 90
T prodotti di combustione, °C
E cces s o d' aria, % Calore recuperabile, % di pci
3.585.58 7.43
9.14 10.7
12.2
pci=2200 kcal/kg
perdite combustione 5%
scarico scorie a 600°C scarico pdc a 250°C
tenore di O2
nei fumi secchi
Problematica recupero 20
Temperatura dei prodotti di combustione
500 1,000 1,500 2,000 2,500 3,000 3,500 800
900 1,000 1,100 1,200 1,300 1,400 1,500 1,600 1,700 1,800
PCI, kcal/kg
T pr odotti di combustione °C
O nei fumi secchi 6%
2combustione
stechiometrica
campo operativo
dei combustori a griglia
oltre questo limite temperatura
griglia troppo elevata
sotto questo limite Perdite termiche,
scorie e incombusti 3,5% di PCI
letti fluidi
Problematica recupero di energia - 01.02.05
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Forno vs. Combustore
1) Negli impianti realizzati fino agli anni ‘70-’80, la camera di combustione era adiabatica (Forno) poiché per piccoli PCI del rifiuto il problema era riuscire a raggiungere effettivamente temperature di almeno 900°C
2) Negli impianti moderni la camera di combustione non
è adiabatica (Combustore), poiché per PCI elevati il
problema è limitare Tmax. Ciò viene realizzato
estraendo calore mediante pareti membranate nelle
quali scorrono i tubi dell’evaporatore (o
dell’economizzatore). Si parla in tal caso di
Combustore e Caldaia integrati
Problematica recupero 22
Combustore RSU con griglia a rulli
integrato con
caldaia verticale
Problematica recupero di energia - 01.02.05
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Combustore RSU con griglia a
barrotti integrato con caldaia
orizzontale
Problematica recupero 24
minima 100 % massima
CAR ICO T E RM ICO (Pot en za d i com b u s ti on e)
Diagramma di griglia del combustore
pci m inim o s en za prer isc ald o ar ia pci min imo pc i n om in al e
linee a pci costante pc i m
as si m o
aumento PCI del rifiuto
zon a c on pr eri sca ldo ari a c om bu ren te
minimo massimo 100 %
Zona di
sovraccarico
punto nominale
Problematica recupero di energia - 01.02.05
25
secondaryair
primary air
MSW
to stack
grate combustor with integrated boiler
flue gas treatment
vapour to sec. air ash
flue gas recirc.
deaerator
steam turbine
Combustore a griglia +
ciclo Rankine a vapore
Problematica recupero
Contenitore Transport26
Verticale
Contenitore
Estrazione Scorie (Coclea Raffreddata)
Aria Primaria Fumi
Ricircolanti Sistema Alimento
Rifiuti Forno a
Letto Fluido Rotante
Silo Sabbia
Fumi a Caldaia
Vaglio Bruciatore Avviamento
Valvola per Sabbia
Bruciatore Post Combustione
Ugelli Aria Secondaria
Rifiuti o CDR
LETTO FLUIDO
1) Non è necessario alcun organo di sostegno del
materiale combustibile → evita problemi di materiali +
possibile funzionamento con alti PCI
2) Sabbia aumenta la capacità termica → maggiore
uniformità di funzionamento 3) Elevato tempo di residenza del materiale combustibile → più completa ossidazione di CO, HC, diossine, furani, etc.
4) Temperatura moderata → minori emissioni di NOx
5) E’ indispensabile che il
materiale introdotto sia in
PICCOLA PEZZATURA
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Letto fluido + ciclo Rankine a vapore
primary air
deaerator HP
feedwater heater
LP
feedwater heater ECO
ashes
EVA
SH
EVA
secondary air
RDF
solids + gas ricirculation
flue gas clean-up
to stack
steam turbine
condenser
Problematica recupero 28
Ciclo a vapore
Temperatura massima non oltre 420-450°C per evitare problemi di corrosione del surriscaldatore
Pressione massima non oltre 65-70 bar per evitare eccessiva formazione di liquido in turbina e limitare temperatura tubi evaporatore in camera di combustione
Pre-riscaldo aria con vapore; no pre-riscaldatore Ljungstrom
Pochi (se non zero) rigeneratori per limitare i costi e per limitare temperatura di mandata dell’acqua alla caldaia
Rendimenti della turbina a vapore modesti in
conseguenza della piccola taglia
Problematica recupero di energia - 01.02.05
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plant size design parameter unit
small large
evaporation pressure 45 65
extraction for air pre-heating (1) 2.6
deaerator pressure 2.0
condensation pressure
bar
0.08 0.06 gas temperature at SH inlet max 650 (2) steam temperature at SH outlet 400 440 gas temperature at ECO outlet 160 140
temperature of primary air 120
temperature of secondary air
°C
120 LP feedwater heaters ahead of deaerator 1 2
MP feedwater heaters none
flue gas recirculated % mass 15
flue gas oxygen content % volume 6.0 5.0 loss due to unburnt carbon (3) % LHV 0.8
Parametri ciclo a vapore
Problematica recupero 30
100 Energia RSU tal quale
96.3 Energia termica nei fumi
25.5 Energia elettrica lorda
3.7 Perdite termiche, incombusti e scorie
12.1 Energia nei fumi a 180 °C
1.0 Perdite termiche
1.1 Perdite elettriche e meccaniche
56.6 Calore al condensatore
1.1 Ausiliari ciclo a vapore 1.0 Ausiliari combustore
COMBUSTIONE DIRETTA + CICLO A VAPORE
83.2 Energia trasmessa al ciclo
1.0 Ausiliari RSU e trattamento fumi CombustoreCaldaia a recuperoCiclo termodinamicoImpianto
Flussi di energia per
un termo- utilizzatore
di piccola taglia di
ultima
generazione
Problematica recupero di energia - 01.02.05
Energia elettrica netta
31
11 Energia elettrica lorda
9.3
50 Perdite della fermentazione in discarica
1.2 Perdite elettriche e meccaniche 17.8 Calore nei fumi, acqua e olio
1.7 Ausiliari
20 Biogas non recuperabile (in atmosfera)
30 Biogas recuperato
100 Energia RSU tal quale
50 Biogas prodotto DiscaricaRecupero biogasmotore OttoImpianto
BIOGAS DA DISCARICA
Flussi di energia per
la
generazione di elettricità
da biogas di
discarica
Problematica recupero 32
Rendimento netto in funzione della sofisticazione di impianto
30 40 50 60 70 80 90 100 110 10
12 14 16 18 20 22 24 26 28 30
pressione di evaporazione, bar
rendimento elettrico netto, %
400 tonn/g pci 2400 kcal/kg
330 380 420 450 480 520
temperatura vapore uscita surriscaldatore, °C
240 200 180 150 130 120
temperatura fumi uscita caldaia, °C
0.15 0.12 0.10 0.07 0.05 0.05 punti calcolati
Rendimento termoutilizzatore
a griglia al variare dei parametri del
ciclo
termodinamico
Problematica recupero di energia - 01.02.05
33
0 100 200 300 400 500 600 700 800 16
18 20 22 24 26 28 30 32
MSW treatment capacity, 1000 t/y
n e t e le c tr ic e ffi c ie n c y , %
0 39 77 116 154 193 231 270 309
500 556 611 667 722 778 833 889 combustion power, MWt
ne t e le c tr ic k W h pe r t o n o f M S W
conservative
design MSW LHV
10 MJ/kg advanced
design
Effetto scala sul rendimento netto
Problematica recupero 34
Impianto AMSA Milano
Impianto ASM Brescia tonn/h 3 x 14,7 2 x 23 Capacità
nominale MW
tdel combustore 3 x 61,5 2 x 88,3
pressione, bar 50 60
Vapore
ammissione
turbina temperatura, °C 440 450
Raffreddamento condensatore ad acqua ad aria Pressione di condensazione, bar 0,05 0,10
Rigeneratori ciclo a vapore si si
Temperatura fumi uscita caldaia, °C 150 130
potenza, MW
el59,1 54,7
Produzione elettrica
lorda rendimento, % 32,0 31,0
potenza, MW
el51,1 49,2
Produzione elettrica
netta rendimento, % 27,7 27,8
Esempio prestazioni impianti di grande taglia
(solo generazione elettrica)
Problematica recupero di energia - 01.02.05
35
Conclusioni
Problematica del recupero di energia da RSU dominata dalla caratteristiche del “combustibile rifiuto”:
–
PCI basso
–
generazione di inquinati
–
imprevedibilità delle caratteristiche del combustibile
–
taglia molto piccola rispetto a centrali termo-elettriche
Negli impianti moderni, soluzione combustore+caldaia integrati ha sostituito il vecchio “forno di incenerimento”
Letto fluido consente di raggiungere rendimenti di produzione elettrica circa uguali alla griglia. Indispensabile che la pezzatura del materiale sia controllata
Nel campo di taglie rilevanti per il nostro Paese, fortissimo
effetto scala sulle prestazioni (e sui costi). Auspicabile la
realizzazione di impianti da almeno 200-300.000
tonnellate/anno
Problematica recupero 36
1.000.000 tonn RSU tal qualeraccolta differenziata 15%
66500 tonn carta
69950 tonn vetro e inerti
2200 tonn RUP 11350 tonn
metalli
850.000 tonn
118250 tonn scorie
613525 MWhe
54000 tonn organico e legno
raccolta differenziata 25%
79750 tonn carta
95650 tonn vetro e inerti
5500 tonn RUP 15100 tonn
metalli
750.000 tonn
80500 tonn scorie
588500 MWhe
117050 tonn organico e legno
raccolta differenziata 35%
108200 tonn vetro e inerti
8800 tonn RUP 36200 tonn
metalli
650.000 tonn
47500 tonn scorie
587240 MWhe 79750 tonn
carta
Combustore a griglia
Combustore a griglia
Combustore a griglia