• Non ci sono risultati.

Avv. Dott. Rag. Giuseppe Di Dio Avvocato - Commercialista e Revisore Contabile

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Avv. Dott. Rag. Giuseppe Di Dio Avvocato - Commercialista e Revisore Contabile"

Copied!
5
0
0

Testo completo

(1)

Avv. Dott. Rag. Giuseppe Di Dio

Avvocato - Commercialista e Revisore Contabile

24121 BERGAMO – Via Divisione Julia, 5 – Tel. 035.22.06.83 r.a. – Fax 035.23.64.96 Partita IVA 01347740167 - Codice fiscale DDI GPP 52M31 L583Y

E-mail:consulenzalegalesocietaria@studiodidio.it-consulenzasocietaria@studiodidio.it-consulenzalavoro@studiodidio.it

Bergamo, 10 gennaio 2007

A tutti i clienti Loro Sedi Circolare n. 7/2007

Oggetto: SCHEDA CARBURANTE

Il D.P.R. 444/1997 regolamenta le annotazioni da apporre sulle schede relative all’acquisto dei carburanti per autotrazione.

Gli acquisti di carburante devono essere sempre iscritti su di una apposita scheda, tale scheda, che può essere mensile o trimestrale, deve necessariamente riportare, oltre agli estremi completi dell’esercente l’impianto di distribuzione e del soggetto d’imposta che acquista il carburante, anche il numero dei chilometri percorsi, ma solo per gli acquisti effettuati da imprese.

Le schede inoltre devono essere annotate anteriormente alla liquidazione periodica, ovvero alla dichiarazione annuale nella quale è esercitato il diritto alla detrazione della relativa imposta e quindi entro il secondo anno successivo a quello in cui l’imposta è divenuta esigibile per l’Erario, così come previsto dal D.Lgs. 313/1997.

Di seguito viene fornito uno schema di sintesi ed un’accurata analisi chiarificatori di ogni dubbio in merito alla redazione ed al controllo delle schede carburante.

Periodicità: La scheda carburante può avere periodicità mensile o trimestrale.

Termine di Registrazione: La scheda carburante deve essere registrata entro l’anno nella cui dichiarazione è esercitato il diritto di detrazione della relativa imposta.

Obblighi del distributore: Annotare l’ammontare del corrispettivo al lordo di IVA.

di carburante Apporre la propria firma.

Indicare la denominazione o ragione sociale dell’esercente l’impianto di distribuzione.

Indicare nome e cognome, se persona fisica.

Indicare il luogo ove è ubicato l’impianto stesso.

Formalità: La scheda carburante non è soggetta a preventiva numerazione e bollatura, il contribuente può alternativamente:

- acquistare schede già prestampate in cartoleria;

- predisporle per proprio conto, purchè abbiano il contenuto richiesto dalla legge.

(2)

Avv. Dott. Rag. Giuseppe Di Dio

Avvocato - Commercialista e Revisore Contabile

24121 BERGAMO – Via Divisione Julia, 5 – Tel. 035.22.06.83 r.a. – Fax 035.23.64.96 Partita IVA 01347740167 - Codice fiscale DDI GPP 52M31 L583Y

E-mail:consulenzalegalesocietaria@studiodidio.it-consulenzasocietaria@studiodidio.it-consulenzalavoro@studiodidio.it

Contenuto: Estremi di individuazione del veicolo

Casa costruttrice – Modello – Targa o telaio.

Ditta, denominazione o ragione sociale Per le imprese, società ed enti soggetti IVA.

Per i soggetti domiciliati all’estero deve essere inoltre indicata l’ubicazione della stabile organizzazione in Italia.

Nome e cognome

Per altri soggetti IVA, come ad esempio i professionisti.

Per i soggetti domiciliati all’estero, deve essere inoltre indicata l’ubicazione della stabile organizzazione in Italia.

Dati identificativi del soggetto residente all’estero e del rappresentante fiscale residente in Italia

Per gli acquisti effettuati nel territorio italiano da soggetti non residenti e senza stabile organizzazione in Italia ma con un rappresentante fiscale residente in Italia.

Domicilio fiscale Numero di partita IVA

Chilometri Percorsi: Obbligatorio solo per gli esercenti l’attività di impresa

L’intestatario del mezzo di trasporto, utilizzato nell’esercizio d’impresa, deve annotare sulla scheda il numero dei chilometri rilevabili alla fine del mese o del trimestre dall’apposito contachilometri, prima che la scheda stessa sia annotata sul registro IVA acquisti.

In assenza dell’apposito dispositivo che misuri i chilometri percorsi, il disposto normativo potrà ritenersi osservato con l’indicazione sulla scheda carburanti delle ore di moto a cura degli utenti e con altro analogo dispositivo presente sul veicolo che consenta di ricostruire in modo oggettivo l’impiego del mezzo di trasporto.

Fattura autotrasportatori: L’art. 1, co. 109 della Legge finanziaria 2006 ha aggiunto “gli autotrasportatori di cose per conto terzi” tra i soggetti elencati dall’art.

6 del D.P.R. 444/1997, ai quali non si applicano le disposizioni concernenti l’utilizzo della scheda carburante per l’annotazione degli acquisti di carburante per autotrazione.

La modifica interessa, quindi, solo le imprese che esercitano l’attività di autotrasporto di merci per conto terzi iscritte nell’albo istituito con L. 06.06.1974, n. 298. Di conseguenza, l’obbligo di documentare i predetti acquisti con fattura non ricorre per gli autotrasportatori di cose in conto proprio, titolari della licenza di cui all’art. 32 della predetta L. 298/1974 (C.M. 13.02.2006, n. 6/E, p. 12.2).

(3)

Avv. Dott. Rag. Giuseppe Di Dio

Avvocato - Commercialista e Revisore Contabile

24121 BERGAMO – Via Divisione Julia, 5 – Tel. 035.22.06.83 r.a. – Fax 035.23.64.96 Partita IVA 01347740167 - Codice fiscale DDI GPP 52M31 L583Y

E-mail:consulenzalegalesocietaria@studiodidio.it-consulenzasocietaria@studiodidio.it-consulenzalavoro@studiodidio.it

GENERALITA’

Ambito Oggettivo:

Acquisti di carburante per autotrazione effettuati presso gli impianti stradali di distribuzione da parte di soggetti all’IVA.

Fatture: Le annotazioni nella scheda carburanti sono sostitutive della fattura di cui all’art. 22 comma 3 del D.P.R. 633/1972.

Soggetti interessati:

Sono tutti i soggetti IVA

- Deve essere istituita una scheda carburante mensile o trimestrale per ciascun veicolo a motore utilizzato nell’esercizio dell’impresa e dell’arte o professione.

- Deve trattarsi di veicolo a motore che risulti intestato all’ente, alla società o al titolare della ditta individuale o all’esercente arte o professione ovvero posseduto a titolo, regolarmente documentato, di locazione finanziaria, noleggio, comodato e simili.

La scheda carburante consente la detrazione dell’IVA, semprechè la stessa sia oggettivamente detraibile e rappresenta l’unica documentazione del costo sostenuto ai fini delle imposte sul reddito.

Acquisti esclusi:

Sono esclusi dall’istituzione delle schede carburanti gli acquisti di carburante per i quali valga uno dei seguenti requisiti oggettivi o soggettivi:

Requisiti Oggettivi:

- Non effettuati presso gli impianti stradali di distribuzione;

- Non destinati all’autotrazione, quali ad esempio il gasolio per il riscaldamento e il carburante per i motori fissi;

- Acquisti per i quali la destinazione all’autotrazione non possa essere constatata all’acquisto;

- Acquisti per i quali è impossibile la certificazione per mancanza del personale addetto al distributore oppure qualora il rifornimento venga effettuato dopo l’orario di chiusura attraverso impianti di self – service.

Per l’acquisto di olii da gas effettuati da autotrasportatori di cose per conto terzi iscritti all’Albo, che richiedono la fattura – art. 12 D.L. n. 457/1997 conv. L. 30/1998.

Requisiti Soggettivi:

Cessioni di carburante effettuate nei confronti dello Stato, degli Enti pubblici territoriali, degli Istituti Universitari ed Enti ospedalieri, di assistenza e di beneficenza e degli autotrasportatori di cose per conto terzi.

Tali acquisti restano soggetti alla disciplina ordinaria con emissione di fattura da parte del distributore.

Ai distributori di carburante per autotrazione è vietato emettere fattura per cessioni di tali prodotti effettuate nei confronti degli altri soggetti.

Gli acquisti effettuati da viaggiatori stranieri seguono una disciplina a parte, infatti, i viaggiatori che intendono chiedere a rimborso l’IVA pagata sui rifornimenti di carburante per autotrazione effettuati in Italia devono allegare all’istanza la fattura di acquisto, non essendo valida a tale scopo la scheda carburante.

In questo caso, se il viaggiatore straniero la richiede, i distributori di carburante sono obbligati ad emettere fattura. Art. 38-ter D.P.R. 633/1972 – R.M. 20.05.1983, n. 341924.

(4)

Avv. Dott. Rag. Giuseppe Di Dio

Avvocato - Commercialista e Revisore Contabile

24121 BERGAMO – Via Divisione Julia, 5 – Tel. 035.22.06.83 r.a. – Fax 035.23.64.96 Partita IVA 01347740167 - Codice fiscale DDI GPP 52M31 L583Y

E-mail:consulenzalegalesocietaria@studiodidio.it-consulenzasocietaria@studiodidio.it-consulenzalavoro@studiodidio.it

Formalità:

Il contribuente può alternativamente:

- Acquistare le schede già prestampate in cartoleria;

- Predisporle in proprio, purchè rispettino il contenuto richiesto dalla legge.

E’ possibile utilizzare fino ad esaurimento le vecchie scorte di schede carburanti, purchè contengano i dati richiesti dalla nuova normativa.

Periodicità:

Ciascun contribuente può liberamente scegliere la periodicità (mensile o trimestrale) Nell’ambito di una stessa impresa, sarà possibile avere schede mensili e schede trimestrali.

Contenuto:

Estremi di individuazione del veicolo;

Ditta, denominazione o ragione sociale (per le società, le imprese ed altri enti soggetti IVA);

Nome e cognome (per gli altri soggetti IVA);

Dati identificativi del soggetto residente all’estero e del rappresentante fiscale residente in Italia;

Domicilio Fiscale;

Numero di Partita IVA.

I dati del soggetto che acquista carburante e quelli del distributore possono essere indicati anche a mezzo di apposito timbro.

Adempimenti:

Addetto alla distribuzione di carburante:

L’addetto alla distribuzione di carburante indica nella scheda, all’atto di ogni rifornimento, con firma di convalida, la data e l’ammontare del corrispettivo al lordo dell’IVA, nonché, anche a mezzo di apposito timbro, la denominazione o la ragione sociale dell’esercente l’impianto di distribuzione, ovvero il cognome ed il nome, se persona fisica, e l’ubicazione dell’impianto stesso.

Contribuente con partita IVA:

L’intestatario del mezzo di trasporto, utilizzato nell’esercizio dell’impresa, deve annotare sulla scheda il numero dei chilometri rilevabili, alla fine del mese o del trimestre, prima che quest’ultima sia annotata sul registro IVA acquisti, dall’apposito contachilometri. Questa annotazione è obbligatoria solamente per gli esercenti attività di impresa.

Acquisti di carburante nella U.E.:

L’acquisto di carburanti in un Paese U.E. non costituisce operazione intracomunitaria, bensì cessione interna al paese di Effettuazione.

Per l’IVA pagata, il soggetto passivo italiano potrà chiedere il rimborso alla competente amministrazione finanziaria del Paese U.E..

L’operazione non rileva quindi ai fini IVA ma solo ai fini delle imposte dirette.

Cisterne interne:

Contabilità

L’utilizzo di cisterne interne richiede la fattura per il carico del serbatoio e un documento di scarico che evidenzi la quantità di carburante impiegata per ciascun veicolo;

Detrazione IVA

Nel caso in cui il carburante sia utilizzato per autoveicoli per i quali non è possibile la detrazione dell’IVA si procederà come segue:

(5)

Avv. Dott. Rag. Giuseppe Di Dio

Avvocato - Commercialista e Revisore Contabile

24121 BERGAMO – Via Divisione Julia, 5 – Tel. 035.22.06.83 r.a. – Fax 035.23.64.96 Partita IVA 01347740167 - Codice fiscale DDI GPP 52M31 L583Y

E-mail:consulenzalegalesocietaria@studiodidio.it-consulenzasocietaria@studiodidio.it-consulenzalavoro@studiodidio.it

All’acquisto l’IVA in fattura è considerata detraibile per la parte di carburante che presumibilmente sarà utilizzata per gli autocarri;

In sede di dichiarazione si rettificherà l’IVA considerata detraibile, in base all’effettivo impiego del carburante per autoveicoli che non danno diritto alla detrazione.

Scheda Carburante

Non deve essere istituita se gli autoveicoli sono riforniti esclusivamente da cisterne interne per veicoli con IVA totalmente detraibile.

Si può istituire per gli altri rifornimenti effettuati presso impianti stradali di distribuzione.

REGISTRAZIONE Termini:

L’ammontare complessivo delle operazioni annotate su ciascuna scheda mensile o trimestrale è registrato distintamente nel registro IVA degli acquisti anteriormente alla liquidazione periodica, ovvero alla dichiarazione annuale nella quale è esercitato il diritto di detrazione della relativa imposta.

Scheda con IVA indetraibile

Ai fini IVA non sussiste l’obbligo di annotare le schede carburanti relative ad acquisti per i quali ricorrono i presupposti di indetraibilità dell’imposta.

Tali documenti possono comunque essere registrati per consentire la rilevazione dei costi deducibili ai fini della determinazione del reddito di impresa, di arte e professione.

Scheda incompleta

La mancata indicazione nella scheda carburante del numero di targa del veicolo e del numero di partita IVA del soggetto d’imposta che acquista il carburante impedisce di provare che il carburante sia stato effettivamente utilizzato dal veicolo adibito all’esercizio dell’attività di impresa e non ne consente quindi la detrazione ai fini IVA.

Contenuto:

Dalla registrazione devono risultare:

Il mese o il trimestre e il veicolo a cui si riferisce la scheda;

Il numero progressivo ad essa attribuito, seguendo la numerazione delle fatture;

L’ammontare imponibile complessivo;

L’ammontare della relativa imposta detraibile o indetraibile.

Per le operazioni non imponibili deve essere indicato, in luogo dell’ammontare dell’imposta, il titolo di inapplicabilità di essa e la relativa norma.

Rimanendo a disposizione per qualsiasi chiarimento e documentazione porgo Distinti Saluti

Avv. Dott. Giuseppe Di Dio

Riferimenti

Documenti correlati

di impegnarsi a trasmettere al Gestore del Fondo ovvero al soggetto richiedente tutta la documentazione necessaria per effettuare i controlli orientati all’accertamento

Denuncia di sinistro: Non vi sono informazioni ulteriori rispetto a quelle fornite nel DIP Vita Prescrizione: i pagamenti dovuti dalla Compagnia ai Beneficiari possono

In sintesi è previsto un sostegno delle pensioni più basse, con l’introduzione della quattordicesima mensilità, la possibilità di andare in pensione prima (c.d.

Ragioneria alla società di Revisione ACG. L’attività di revisione legale verrà svolta nei confronti di AGESP S.p.A. nonché per le società del Gruppo che per statuto

La scheda può essere utilizzata esclusivamente ad uso interno dal dichiarante. Questa sezione deve essere presentata esclusivamente via telematica.

Un giocatore alla volta lancia i quattro dadi, li sistema in una formazione e tutti i giocatori registrano questa for- mazione nel reticolo della loro carta da gioco.. Ciascuno

Mettiamo il caso che un medico, non contento della sua professione, voglia laurearsi in giurisprudenza e poi iscriversi all’albo degli avvocati, senza

Gli importi detraibili ai fini IRPEF delle spese relative alla frequenza delle Università non statali so- no aggiornati ogni anno, mediante decreto del Ministero dell’Università e