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COMPENDIO DI PSICOANALISI

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Academic year: 2022

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(1)

COMPENDIO DI PSICOANALISI

SIGMUD FREUD (1938)

“L’intento di questo breve scritto è radunare i capisaldi della psicoanalisi esponendoli, per così dire

dogmaticamente, nella forma più concisa possibile e

con il massimo rigore terminologico”

(2)

Compendio di psicoanalisi: cap. 1 - L’apparato psichico -

Pensiero filosofico

risultati Psicoanalisi

(3)

TOPICA

• Kant per topica trascendentale intende la

“determinazione del posto che spetta a ciascun concetto…”

Per Kant, l’uso logico corretto dei concetti dipende dalla nostra capacità di riferire correttamente

all’una o all’altra delle nostre facoltà (sensibilità e intelletto) le rappresentazioni delle cose.

Laplanche e Pontalis – Enciclopedia della psicoanalisi

(4)

Vita psichica

(seelenleben = vita dell’anima)

To be or not to

be?

“Di ciò che chiamiamo la nostra psiche ci sono note due cose: l’organo fisico e il suo scenario, il cervello (o sistema nervoso) e i nostri atti di coscienza..”

(5)

I Ipotesi fondamentale della psicoanalisi

“La prima riguarda la localizzazione. Noi supponiamo che la vita psichica sia la funzione di un apparato al quale

ascriviamo estensione spaziale e

struttura composita e che ci figuriamo

dunque simile ad un cannocchiale, a

un microscopio e ad altri strumenti del

genere”

(6)

• “Credere che la mente sia prodotta dal cervello e’ un po’ come credere che il tuono sia causato dal lampo; lampo e tuono sono i due modi di apparire del fenomeno elettrico temporalesco”.

• (Solms M., Is the brain more real than the mind?, psychoanal. psychother., 9, 107- 120, 1995)

Cervello e Mente

(7)

Anatomia e funzioni cerebrali

• localizzazionismo cerebrale

• equipotenzialismo cerebrale

• localizzazione dinamica di Lurija.

• (Kaplan–Solms K. and Solms M.,

Neuropsicoanalisi, Raffaello Cortina,

Milano, 2002).

(8)

• localizzazionismo cerebrale (seconda metà dell’800): ogni parte dell’encefalo ha una sua specifica funzione

Anatomia e funzioni cerebrali

Freud da una parte critica tale teoria, che qualifica come topica, sostenendo che occorre completare i dati topici con quelli

funzionali.

(9)

• equipotenzialismo cerebrale: le funzioni mentali sono diffuse in tutto il cervello

Anatomia e funzioni cerebrali

(10)

• localizzazione dinamica:

• più parti del cervello partecipano ad una funzione

• Ogni parte del cervello partecipa a più funzioni.

Anatomia e funzioni cerebrali

(11)

“”

”Chiamiamo Es la più antica di queste province o istanze della psiche”

II TOPICA

(12)

Es

“Suo contenuto è tutto ciò che è ereditato, presente fin dalla nascita, innanzitutto quindi le pulsioni che traggono origine dall’organizzazione corporea, e che trovano qui, in

forme che non conosciamo, una prima espressione psichica”

Es

(13)

IO ES

Sotto l’influsso del mondo esterno reale che ci circonda una parte dell’Es ha subito un’evoluzione particolare. Da quello che era in origine lo strato

corticale munito degli organi per la ricezione degli stimoli, nonché dei dispositivi che fungono da scudo protettivo contro gli stimoli, si è sviluppata

una particolare organizzazione che media da allora in poi fra Es e mondo Esterno. Questa regione della nostra vita psichica l’abbiamo chiamata Io

(14)

L’Io

• movimenti volontari

IO

(15)

Io e mondo esterno

Compito dell’Io

• autoconservazione Mezzi

• conoscenza degli stimoli esterni

• memoria esperienziale

• evitamento o fuga dagli stimoli nocivi

• Adattamento stimoli di intensità moderata

• Modifica della realtà esterna a proprio vantaggio

NB: Dispiacere = esaltarsi delle tensioni Piacere = ridursi delle tensioni

Piacere/dispiacere

(16)

Io e mondo interno (Es)

Compiti

• Controllo sulle richieste pulsionali Mezzi

• Giudizio riguardo al soddisfacimento

• Rinvio del soddisfacimento

• Repressione pulsioni

NB: Dispiacere = esaltarsi delle tensioni Piacere = ridursi delle tensioni

Piacere/dispiacere

(17)

L’Io e l’angoscia

Pericolo interno Pericolo esterno

IO

(18)

Essere umano in formazione e Super Io

IO

Genitori*

Io

Super io

* Tradizione familiare, razziale, popolare, educatori, personaggi carismatici e personaggi ideali socialmente ammirati

(19)

Affinità Es – Super Io

• Rappresentano entrambi gli influssi del passato: l’Es di ciò che l’individuo ha

ereditato; il Super Io di ciò che ha recepito da altre persone.

• NB L’Io è determinato invece da ciò che

l’individuo ha sperimentato di persona,

dunque da eventi accidentali ed attuali.

(20)

L’io all’altezza

Io

Es Super

io

Realtà esterna

•Schema valido anche per gli animali superiori

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