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ALL'AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE ESPOSTO SEGNALAZIONE

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ALL'AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE ESPOSTO SEGNALAZIONE

Nomine dei componenti del Consiglio di amministrazione dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac)

Il sottoscritto Sig. Paolo Nicolò Romano, nato ad Asti il 02.07.1984 ed ivi residente in ****************, deputato della repubblica per il quale per ogni comunicazione chiede di essere contattato ai recapiti della Camera dei Deputati, Palazzo Montecitorio, 00186, Roma (RM), Tel. 0667606099, mail: romano_paolo@camera.it espone segnala quanto segue.

Premesso che:

- l’Ente Nazionale per l'Aviazione Civile (Enac) è stato istituito con decreto legislativo n. 250 del 25 luglio 1997 come unica Autorità di regolazione tecnica, certificazione, vigilanza e controllo nel settore dell'aviazione civile in Italia;

- Enac è un ente pubblico economico dotato di autonomia regolamentare, organizzativa, amministrativa, patrimoniale, contabile e finanziaria, ed è posto sotto la vigilanza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;

- ai sensi dello Statuto approvato con decreto interministeriale 19 gennaio 2015, il Consiglio di amministrazione è organo dell’Ente (articolo 3) ed è composto dal Presidente e da quattro membri “scelti tra soggetti di comprovata cultura giuridica, tecnica ed economica, con particolare riferimento al settore aeronautico, nominati su proposta del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. Il Consiglio rimane in carica cinque anni e la nomina dei suoi componenti è rinnovabile per una sola volta.” (articolo 5);

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- il consiglio di amministrazione dell'Ente cessato dalla carica per fine mandato il 23 gennaio 2016 è stato rinnovato dopo otto mesi con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 14 settembre 2016;

- i nuovi consiglieri di amministrazione nominati sono i seguenti: dott. Alfredo Pallone, prof.ssa Angela Stefania Bergantino, arch. Manlio Mele e dott.ssa Luisa Riccardi;

- ad oltre un mese dalla nomina del nuovo Consiglio di amministrazione il sito web dell’Ente non riporta nella sezione dedicata, ai sensi del decreto legislativo n. 33 del 2013, alcuna informazione relativa ai membri del consiglio di amministrazione;

- ad oggi non è possibile quindi constatare pubblicamente il requisito di

“comprovata cultura giuridica, tecnica ed economica” di cui sopra, stante che da notizie di stampa è possibile rilevare solo alcune informazioni generiche, quali ad esempio i trascorsi politici del dott. Pallone (membro del Consiglio della Regione Lazio dal 2000 al 2010, deputato europeo tra il 2009 e il 2014) e dell’arch. Mele (membro dell’Assemblea regionale siciliana dal 1991 al 2001).

Considerato che:

- il 3 novembre u.s. in risposta ad un mio specifico question time, presso la IX Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, il Governo, nella persona del sottosegretario Umberto Del Basso De Caro, ha dato motivazioni insoddisfacenti e generiche in merito a tali nomine dichiarando testualmente che: “l'onorevole Pallone, quale parlamentare europeo nel quinquennio 2009-2014, si è occupato di complessi dossier relativi alla pianificazione di lungo periodo dello sviluppo di attività economiche e produttive dell'Unione, ivi incluse quelle relative al settore aeronautico, contribuendo, specificatamente, all'interno dei lavori della Commissione, alla definizione delle linee programmatiche in materia di investimenti negli aeroporti, di aiuti di Stato nel settore aeroportuale, di elaborazione e implementazione della

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normativa del settore aeronautico; la dottoressa Luisa Riccardi ha acquisito un'esperienza ad ampio spettro nei settori della pianificazione e dell'innovazione tecnologica relativi alla difesa aeronautica, nonché della regolamentazione per l'omologazione e controllo dei mezzi aerei, mediante molteplici collaborazioni con i principali organismi competenti in materia (Ministero della difesa, Agenzia Spaziale Italiana) e curando altresì l'attività di rappresentanza per Enti, società e organizzazioni nazionali e internazionali che operano nel settore dell'aviazione; la professoressa Stefania Bergantino ha maturato una approfondita qualificazione nel settore aeronautico sia in ambito nazionale che internazionale. Tra l'altro, si è occupata di progetti regionali sull'analisi della domanda e dell'offerta di trasporto aereo e delle implicazioni delle stesse sullo sviluppo socio-economico dei territori, di problematiche concernenti le privatizzazioni di aeroporti, di analisi Pag.

142economiche sul mercato del trasporto aereo in ambito di gruppi di lavoro europei e internazionali; 


      il dottor Manlio Mele è stato già componente del Consiglio di Amministrazione dell'ENAC dal 2003 al 2007, occupandosi in particolare della pianificazione del sistema aeroportuale italiano, delle innovazioni tecnologiche nel settore e dei rapporti per l'Italia con vari aeroporti internazionali. Alla luce di quanto specificato si ritiene che la normativa inerente i requisiti per le nomine in argomento sia stata pienamente osservata.”;

- la giurisprudenza amministrativa è più volte intervenuta in merito alle designazioni di «alta amministrazione», come nel caso in esame, stabilendo che, pur implicando un maggiore livello di discrezionalità politica, questo non deve far venire meno l'onere di motivazione (Tribunale amministrativo regionale del Lazio, sezione I, 5 marzo 2012, n. 2223) non trattandosi di un atto «politico» tout court, ma di nomine di «..cariche dirigenziali dell'Amministrazione dello Stato o alle alte cariche pubbliche, per le quali, sulla scorta di un'attenta e seria valutazione del possesso dei prescritti

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requisiti in capo al designando, la scelta cade sul soggetto ritenuto più adatto a ricoprire una certa carica in vista del rispetto di obiettivi essenzialmente programmatici.» (Cons. Stato, VI, 10 agosto 1993, n. 566; id., IV, 22 maggio 1997, n. 553; id., 3 dicembre 1986, n. 824;

- in merito alle sopramenzionate nomine si ravvisa non solo la violazione dell’articolo 5 dello Statuto dell’Ente che discende dall'articolo 4, comma 3, del decreto legislativo 25 luglio 1997, n. 250, ma anche l'inosservanza degli articoli 3 e 21 octies, comma 1, della legge n. 241 del 1990, nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, per assoluta carenza motivazionale e di istruttoria, eccesso di potere, irragionevolezza dell'azione politico-amministrativa e lesione del principio di buon andamento della pubblica amministrazione.

Si chiede pertanto all’Autorità adita di verificare:

1. l’attuale condizione di violazione della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, ivi compreso l’Ente in oggetto;

2. l’effettivo rispetto dei requisiti di cui all’articolo 5 dello Statuto dell’Ente dei soggetti nominati al Consiglio di amministrazione.

Dichiaro altresì di voler essere informato dell’esito della presente istanza ai recapiti sopra.

Si producono in copia i seguenti atti e documenti:

1. Interpellanza urgente con risposta del governo del 3 novembre 2016;

2. Fotocopia di un mio documento di riconoscimento

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Roma, 06.12.2016 In fede 
 dep. Paolo Nicolò Romano

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