• Non ci sono risultati.

2-La comunicazione La comunicazione Strumenti Ipertesti e ipermedia Oggetti ed eventi

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "2-La comunicazione La comunicazione Strumenti Ipertesti e ipermedia Oggetti ed eventi"

Copied!
9
0
0

Testo completo

(1)

PROGRAMMA DEL CORSO DI

INFORMATICA GENERALE, APPLICAZIONI TECNICO-SCIENTIFICHE E LABORATORIO

A.S. 2004-2005 CLASSE TERZA SEZ. G

Proff. Mauro Malatesta – Enrico Petrangeli TEORIA

Modulo A-Multimedialità e reti 0-Presentazione del corso 1-Evoluzione

• Informatica

• Storia del calcolo automatico

• L’elaboratore

• Informazioni, dati, programma

• Intelligenza artificiale e sistemi esperti

• Telematica e Internet 2-La comunicazione

• La comunicazione

• Strumenti

• Ipertesti e ipermedia

• Oggetti ed eventi 3-Multimedialità e rete

• Il concetto di rete

• Architettura client/server

• Internet

Modulo B-Basi della programmazione 1-Problemi ed algoritmi

• Il concetto di problema

• Esecutore o risolutore

• Repertorio ed azione elementare

• Azioni e processo

• Algoritmo e istruzioni

• Proprietà di un algoritmo

• Le variabili

• I tipi di dato

• Le fasi della programmazione 2-Dati, istruzioni e pseudocodice

• Le istruzioni semplici

• I tipi di dato

• Variabili e costanti

• Le espressioni

• La pseudocodifica

(2)

Modulo C-Tecnica della programmazione 1-La programmazione strutturata

• I paradigmi di programmazione

• L’analisi (Fase 1 e Fase 2)

• La tabella di traccia

• Le strutture di controllo 2-La tecnica top-down

• La tecnica top-down

• I sottoproblemi 3-Linguaggi e programmi

• Tipi di linguaggi

• Elementi di un linguaggio

• Classificazione di linguaggi

• Evoluzione dei linguaggi artificiali

• Compilatori e interpreti

• Errori di programmazione

• I moderni linguaggi di programmazione

• Ambienti di sviluppo 4-I sottoprogrammi

• I sottoprogrammi

• Ambiente locale e globale

• I parametri

• Istanza dei sottoprogrammi

• Visibilità delle variabili

• Sottoprogrammi ricorsivi 5-Dati strutturati

• Il concetto di dato strutturato

• La struttura array

• Algoritmi notevoli (in preparazione)

• Altri tipi di dato (in preparazione) LABORATORI

LABORATORIO

Modulo 0 - Richiami e concetti di base 0-Presentazione del corso

1-Concetti generali

• Hardware e software

• L’hardware (componenti principali)

• La macchina di Van Neumann

• Il software (concetti di base)

• L’esecuzione di un programma

• Programma, istruzioni, dati

• Il Sistema operativo

(3)

Modulo A - Fondamenti della programmazione 1.1 -Introduzione Programmazione

• Concetti fondamentali

• Variabili e costanti

• Le espressioni

• Struttura di un programma in C

• Le istruzioni semplici

• Le librerie

• Dichiarazione di variabili

• Assegnazione

• I commenti

• Il terminatore delle istruzioni

• Il compilatore

• Il linker 1.2-Tipi di dato

• Tipi di dato: char e stringhe

• Tipi di dato: bool

• Tipi di dato int, float e double

• Tipi di dato: enum

• Le variabili

• Le variabili e il compilatore

• lvalue e rvalue

• Operatori

• Assegnamento

• Operatori aritmetici interi e reali

• Operatori relazionali e logici

• Operatori sul bit

• Operatori abbreviati

• Definizione di espressione

• Precedenza di operatori

• La conversione di tipo (casting) 1.3-Linguaggi e sviluppo

• Elementi di un linguaggio

• Linguaggio naturale ed artificiale

• Linguaggio macchina e simbolico

• La traduzione

• Compilatori ed interpreti

• Errori di programmazione

• Ambiente di sviluppo 2 - Strutture di controllo

• Il controllo del flusso del programma

• Le strutture di controllo

• La sequenza

• La selezione

• L’iterazione

(4)

3.1 -Le Funzioni

• La struttura di una funzione

• Dichiarazione di una funzione

• Definizione di una funzione

• Argomenti di una funzione

• Parametri formali ed attuali

• Funzioni predefinite

• Il tipo void

• Passaggio di parametri 3.2-Visibilità delle variabili

• Visibilità locale

• Visibilità globale 4-Strutture dati

• Cosa è un array

• Dichiarazione di un array

• Utilizzo dell’array nella programmazione

• Rappresentazione dell’array in memoria

• Il trattamento delle stringhe

• Il tipo struct

Frascati, Settembre 2003 I Docenti: prof. Mauro Malatesta

“ Enrico Petrangeli

(5)
(6)

CLASSE TERZA vers. 1.0 – 26 agosto 2003

Mod. Titolo Obiettivi Conoscenze Competenze Unità Titolo Obiettivi Conoscenze Competenze LABORATORIO

A Multimedialità e reti di computer PREREQUISITI

Automazione Informatica

Comunicazione

Computer e reti Internet Terminologia

Evoluzione del calcolo aut.

Dati e informazioni

La comunicazione Oggetto ed evento Astraz.e implement.

Multimedialità

Reti di computer Nuove tecnol.

Informatiche

Classificare e/o usare:

tipi di elaboratori dati e informazioni parti di un elaboratore

Usare la comunicazione in vari contesti: oggetti, eventi,

Riconoscere e classificare reti

Usare servizi Internet Usare una rete

1

2

3

Informatica: genesi ed evoluzione

PREREQUI SITI

Comunicazione e multimedialità

PREREQUI SITI

Dato

Hardware e softw.

Computer e progr.

Multimedialità in rete

PREREQUI SITI

Unità A2

Evoluz.Calc.automatico Elaboratore

Macch. di V.Neumann Dato e informazione Tecnol. informatiche

La comunicazione Strumenti multimediali Il computer come mass media

Vantaggi della rete Composizione della rete Hardware e software

Generazioni di computer Elaboratore

Differ.tra dato e informazione Programma e dati Intell. Artificiale e sist.esperti Internet e telematica Implicazioni sociali Elementi della comunicazione Tecnologia multimediale Oggetti ed eventi

Protocollo Rete

Condivisione di risorse Apparati della rete Architett.client/server Internet e Servizi

Classificare elaboratori Caratterist. di un computer

Usare dati e informazioni Usare un computer Individ./Usare nuove tecnol.

Riconoscere:

-elementi della comunicaz.

- strumenti.di comunicaz.

-.oggetti ed eventi Class. oggetti multimediali Usare una rete Classificare le reti Tipologia delle reti Navigare in Internet Usare servizi Internet Motori di ricerca

Sistema operativo Windows (T-cap. 1, 6, L-Cap.1, Append.1)

Applicaz.: Word, Excel, audio, video, grafica (L-Cap.1)

Internet Explorer Web (T-cap. 11, L- Cap.1)

B Le basi della programmazione PREREQUISITI Matem. Biennio Dato e informaz.

I problemi L’esecutore Algoritmo

Gli algoritmi Pseudocodifica Terminologia

Problema

Esecutore e risolutore Variabile e costante Azione e processo Algoritmo e proprietà

Variabili e costanti Tipi di dato Istruzioni semplici Espressioni e valutazione Pseudocodifica

Analizzare problema e dati Scrivere un algoritmo Utilizzare pseudocodice

Utilizzare strumenti elementari

1

2

Problemi ed algoritmi (T-Cap.2) PREREQUISITI Dato e

informazione Concetto di macchina

Dati, istruzioni e pseudocodice PREREQUISITI Unità B1 (T-Cap. 5)

I problemi

Analisi e ricerca della sol.

L’esecutore Gli algoritmi e la loro rapp.

Input/Output Assegnazione Espressioni Descrizione di un algoritmo

Problema

Esecutore e risolutore Solubilità di un problema Azione elementare e processo

I tipi di dato Input/Output

Procedimento risolutivo Algoritmo e proprietà Variabili e costanti Istruzioni semplici I tipi di dato

Espressioni e valutazione Pseudocodifica

Analizzare un problema Analizzare i dati Individuare una soluzione Scomporre in azioni elementari Scrivere alg. in ling.

naturale

Usare variabili e costanti Usare la pseudocodifica Scrivere pseudocodice Utilizzare espressioni e tipi di dato

Esercitazioni su algoritmi

La tecnica della programmazione (L- Cap.2)

(7)

C Tecnica della programmazione PREREQUISITI Modulo B Logica mat.elem.

Paradigmi di progr Analisi dati e probl

Progr. strutturata Strutt. di contr.

Test e docum.

Tecnica top- down

I linguaggi La traduzione

Amb. loc.e glob.

Sottopr. e parametri Sottopr.

ricorsivi

Dati semplici e strutturati Rappr. fisica e log.

Struttura astratte Terminologia

Paradigmi di progr Metod. di programmaz.

Progr. strutturata Strutture di controllo

Scompos.. e raffinamento

Proprietà e class. di un linguaggio Compilatori e interpreti

Visibilità

Sottoprogr. E istanza Parametri form e att.

Ricorsività

Dati semplici e strutturati Strutture astratte

Riconoscere paradigmi Testing del codice Programm.in modo strutturato Usare tecniche di documentaz.

Metodologia di programm.

Uso, classificazione e scelta di linguaggi

Uso di sottoprogrammi Programmazione ricorsiva

Scelta strutture dati Riconoscere e usare strutture dati astratte

1

2

3

4

5

La programmazione strutturata PREREQUISITI Unità B1 Unità B2

(T. Cap.6)

La tecnica top-down PREREQUISITI Modulo B Unità C1 (T-Cap.7) Linguag.e programmi PREREQUISITI Unità A2

I sottoprogrammi PREREQUISITI Modulo B, Unità C1,C2,C3 (T-Cap. 8)

Dati semplici e strutturati PREREQUISITI Modulo B,Unità C1,C2,C3 (T-Cap.9)

Paradigmi di progr Analisi dei dati e del probl

Progr. strutturata Strutture di controllo.

Testing del codice Documentazione Tecnica top-down

Linguaggi: propr. e descriz

Compilatori e interpreti

Ambiente locale e globale

Sottoprogr. e parametri

Sottoprogr. Ricorsivi Passaggio per val e per ind.

Strutture dati concr. e astratte

Array

Algoritmi notevoli

Paradigmi di progr Metodologia di progr.

Programmazione strutturata S.d.c. sequenziale S.d.c. selettiva S.d.c. iterativa

Il conc. Di scomp.in sottoprob.

Componenti di un linguaggio

Lessico, sintassi e semantica Evoluzione dei linguaggi Compilatori ed interpreti La visibilità delle variabili Programma e

sottoprogramma Parametri e istanza Passaggio di parametri La ricorsione

Dato strutturato Rappr.fisica e logica Concetto di array e dimensione Algoritmi notevoli Strutture astratte

Riconoscere paradigmi Utilizzare tabella di traccia

Progr. in modo strutturato Usare tecniche di document.

Scomp. in sottoprogrammi

Classificare linguaggi Classificare programmi Scegliere un linguaggio

Usare amb. locali e globali

Usare parametri e istanze Scrivere funzioni ricorsive

Riconoscere e usare strutture dati concr. e astratte

Realizz/Usare algoritmi notevoli

Strutture di controllo (L-Cap. 3)

Tecnica top-down (L-Cap.4)

Sottoprogrammi (L- Cap.4)

Strutture dati (L- Cap.5)

(8)

D Sistemi di elaborazione e architetture PREREQUISITI

Sistemi e modelli La macchina di Turing

Struttura del computer Terminologia

Sistema e modello Macchina di Turing Automa

Struttura di un computer Esecuz. delle istruzioni

Individuare, classificare sistemi e modelli Utilizzare MdT

Classificare i computer Uso delle periferiche

1

2

Automi e la macchina di Turing

PREREQUISITI Modulo B

Concetto di funzione mat (T-Cap.3)

Un esecutore concreto: il computer PREREQUISITI Unità D1 (T-Cap.4)

Ragionamento per modelli

Sistema e astrazione Macchina di Turino Criteri per la risolub.

di un problema Definizione formale di algoritmo

Struttura fisica del computer Componenti e caratteristiche tecniche

Sistema e modello Stati e transizione Macchina di Turing Automa

Diagramma degli stati

Struttura fisica del computer Periferiche

Esecuz. Istruzioni Ciclo macchina

Individuare un sistema Classificare sistemi e modelli

Distinguere continuo e discreto

Rappresentare un automa Usare MdT per semplici problemi

Dai personal ai main frame

Dischi, nastri, stampanti, modem, ecc

MANCANO LEZ.

PPT

E Rappresentazione delle informazioni PREREQUISITI Caratt. monitor Internet

Codice, conversioni e sistemi di numer.

Elaborazione dati multimediali Terminologia

Rappresentazione dei dati

Sistemi di numerazione Regole di conversione

Caratteristiche ed elaborazione di oggetti multimediali

Rappresentare e usare dati vari

Usare tecniche di elaborazione di dati dati multimediali

1

2

Rappresentazione di numeri e testo PREREQUISITI Unità D2, C2, A1 Rappresentazione dati multimediali PREREQUISITI Modulo D

Codifica e decodifica Sistemi di

numerazione Concetto di codice

Immagini bitmap e vettoriali Effetti grafici Compressione dei file Digitalizzazione dei suoni

Multimedialità in Internet

Rappresentazione dei dati Principali sist. di numerazione Regole di conversione

Caratteristiche delle immagini

Modifica di immagini Digitalizzazione audio e video

File audio

Cambiare di base un numero

Usare aritmetica in basi diverse da 10

Riconoscere grafica raster e vettoriale Usare tecniche di compress.

Utilizzare formati grafici Modificare immagini Campionamento dati audio

Utilizzo file audio e video

MANCANO LEZ.

PPT Rappres. Delle informazioni (L- Cap.1)

(9)

Riferimenti

Documenti correlati

I Il protocollo HTTP: protocollo per trasferire i dati da un computer remoto (e.g. www.google.com) fino al nostro computer in modo che esse siano disponibili per essere visualizzate

Routing diretto (direct delivery): router e nodo destinatario appartenenti alla stessa rete fisica. quando il router fa parte contemporaneamente di due rete, può fare il

● Il collegamento ad Internet avviene tramite un dispositivo Il collegamento ad Internet avviene tramite un dispositivo (scheda di rete, modem, scheda wireless) che utilizza un

b) altri soggetti rappresentativi d'interessi diffusi, per manifestazioni di rilevante interesse forense, purché con finalità non lucrative. L’uso del logo dell’Ordine degli

- Informa la Commissione sullo stato dell'opinione pubblica e dei media e ne rafforza le attività di comunicazione. - Coordina le azioni di comunicazione all'interno

La mente umana opera per associazione. A partire da  un soggetto salta immediatamente al successivo che è 

– (1974) Protocollo di comunicazione: TCP/IP – (<1989) Servizi (posta, news, telnet, ftp) – (1989) World Wide Web. Grazie ad un ricercatore del Cern, venne creato nel 1989 il

 Si può anche usare il valore di ritorno come Si può anche usare il valore di ritorno come parametro nella chiamata di un altro metodo:. parametro nella chiamata di un