Di Napoli, Valagussa – Prospettive GEOGRAFICHE
CANADA
Superficie (in migliaia di km2) 9.985 Popolazione (in milioni di abitanti) 33,3
Densità (abitanti/km2) 3
Forma di governo Stato federale / Monarchia costituzionale
Capitale Ottawa
Lingua (ufficiale) Francese e Inglese
Religione cristiana
Speranza di vita (maschi/femmine) 77/84
PIL/abitante (in $ USA) 45.428
Il Canada si trova nella parte settentrionale dell’America del Nord ed è il secondo Stato più grande del mondo (dopo la Russia). Il suo territorio è in gran parte occupato dallo Scudo Canadese, un’area collinare molto antica e modellata dalle glaciazioni che si trova nella parte nord-orientale del Paese. Arriva fino al Mar Glaciale Artico dove forma coste basse quasi interamente disabitate perché molto fredde e ghiacciate per gran parte dell’anno.
A ovest si innalzano la Catena Costiera e le Montagne Rocciose, mentre al centro e a sud-est si estendono pianure molto fertili. A sud-est si erge anche la catena degli Appalachi, a ovest dei quali si trovano i Grandi Laghi che il Canada condivide con gli Stati Uniti.
Tutte le coste sono molto articolate e solcate da numerosi fiordi. Le isole sono distribuite sia nel Mar Glaciale Artico (isole dell’Arcipelago Canadese) che nell’oceano Atlantico (come Terranova) o nel Pacifico (Vancouver). Il Paese è ricco di laghi e fiumi che consentono una buona produzione di energia idroelettrica.
Il clima è freddo e costringe la popolazione (di soli 30 milioni d’individui) a concentrarsi nelle regioni più meridionali. I canadesi sono quasi tutti bianchi di origine europea e l’80% vive in città.
Sembra che i primi abitanti, di ceppo mongolide, siano arrivati dall’Asia settentrionale durante le ultime glaciazioni, circa 40.000 anni fa, attraversando lo stretto di Bering che allora era ghiacciato. Da queste
popolazioni discendono i 30.000 eschimesi che vivono in Canada e che si fanno chiamare Inuit (che, nella loro lingua, significa semplicemente “uomini”). Dopo molti anni di accordi e trattative, nel 1999 il governo federale canadese ha concesso a questo popolo un grande Territorio Autonomo che si estende intorno al Circolo Polare Artico oltre 2 milioni di km²: è Nunavut (“la nostra terra”), una regione prevalentemente ricoperta di ghiacci, dove la popolazione vive ancora di caccia e di pesca, ma integra i proventi di queste attività economiche con l’artigianato e con il turismo. Il sottosuolo è ricco di minerali (argento, diamanti, oro, piombo, rame e zinco) e di idrocarburi, ma il loro sfruttamento è ancora agli inizi.
Il Paese è stato una colonia prima francese e poi britannica, fino all’indipendenza nell’ambito del
Commonwealth ottenuta nel 1926. Oggi è formalmente una monarchia costituzionale, a capo della quale c’è il sovrano del Regno Unito, rappresentato da un governatore scelto dal Primo Ministro canadese. Le istituzioni sono democratiche e i diritti civili vengono salvaguardati. Tuttavia la minoranza francofona del Canada continua a sentirsi discriminata e una parte di essa reclama l’indipendenza del Quebec (la regione in cui abita).
Il Canada ha un territorio enorme che offre una notevole disponibilità di materie prime e di fonti energetiche, sufficienti a coprire quasi interamente il fabbisogno interno. Una buona struttura di trasporto e di
comunicazione garantisce la rapida distribuzione ai consumatori o alle industrie. Il risultato è che il Paese è ai primi posti tra le potenze economiche del mondo. La concentrazione di capitali nei principali settori produttivi è la causa delle grandi dimensioni delle imprese.
In Canada, nonostante il clima freddo su gran parte del territorio, si riescono a coltivare molti prodotti grazie alle alte tecnologie impiegate, e a esportare grandi quantità di legname: le foreste ricoprono, infatti, un quarto della sua superficie. Il Paese investe notevolmente nella ricerca per sviluppare innovazioni tecnologiche da applicare in tutti i settori economici. Inoltre, la mancanza di conflitti interni e una discreta stabilità dei governi incentiva gli investimenti e consente alle infrastrutture di mantenersi in buone condizioni.
La qualità della vita è, perciò, una delle migliori del mondo: sono alti il tasso d’istruzione e la speranza di vita, e l’assistenza sociale e sanitaria è di ottimo livello.
Bibliografia
• Falcicchio Gabriella, Dinamiche multiculturali. Il caso Canada, Guerini Scientifica, Milano, 2002
• Fulford Robert, Canada, Touring Club Italiano, Milano, 1983
• Groppi Tania, Canada, Il Mulino, Bologna, 2006
• Stellin Monica, Il mosaico dinamico. Il multiculturalismo in Canada, Forum Edizioni, Udine, 1999
Di Napoli, Valagussa – Prospettive GEOGRAFICHE
Filmografia
• Binamé Charles (regia di), Maurice Richard, Quebec (Canada), 2005
• Duguay Christian (regia di), Million Dollar Babies, USA, 1994
• Smith Charles Martin (regia di), The Snow Walker, Canada, 2003
Siti interessanti
• it.wikipedia.org/wiki/Canada
• canada.blogosfere.it/