Girotondi Girotondi
Scuola Primaria Matassino Scuola Primaria Matassino
Classe 5 Classe 5ªª
A.s. 2005/2006 A.s. 2005/2006
Interviste ai nonni
Conte
Oggetti per giocare
Bambole
Commenti e riflessioni
Filastrocche per i nonni
Detti
Insegnanti Lucia Benini Maria Melani
PROGETTO STORIA INFORMATICA SCUOLA ELEMENTARE MATASSINO
Classe 5
Anno scolastico 2005-2006
Insegnanti: Maria Melani e Lucia Benini
Giochi e giocattoli di ieri e di oggi
Obiettivo generale:
Portare gli alunni a conoscere la vita di un tempo attraverso la scoperta e la costruzione di giochi e di giocattoli.
Conversazioni interdisciplinari.
Lettura di testi.
Interviste ai nonni e ai genitori.
Attività costruttive, espressive e manuali con la costruzione dei giocattoli servendosi di materiali poveri e di recupero: carta, legno…
Attività individuali e di gruppo.
Esperienze di giochi di gruppo e con la palla.
Descrizione dei giochi e della costruzione dei giocattoli con l’uso del computer.
Realizzazione di una presentazione in PowerPoint del lavoro svolto.
A spasso nel tempo Giochi e giocattoli
Geografia Conoscere l’ambiente di vita dei nonni
e dei genitori
Lingua italiana Scrivere al
computer Attività
Costruttive espressiveed Storia
Ripercorrere un cammino
nel tempo.
Il Novecento
Arte e immagine Disegnare giochi e giocattoli di
un tempo
Esiste una cultura minore non raccolta nei libri, trasmessa di generazione in generazione attraverso i giochi infantili.
Oggi questo patrimonio si sta dissolvendo, sostituito da modelli e contenuti propri di una civiltà in cui predominano i mass-media e la tecnologia.
Da qui il desiderio di raccogliere le tracce di un folklore che, nell’attuale società, sembra destinato a dissolversi.
Obiettivo del nostro lavoro era quello di conoscere e capire la vita di un tempo e scoprire una dimensione che era estranea a noi bambini, cercando di ricostruire tutti insieme epoche e società di cui manca diretta esperienza.
Non si creda che questo discorso debba valere solo per gli Egiziani e i Greci, poiché
il mondo dei nonni, abbastanza sconosciuto, può offrire l’opportunità di delineare i caratteri di una società (in fondo non troppo lontana)
I nonni
I nonni non sono solo persone anziane, ma invece sono meravigliose.
Ci possono raccontare storie fantastiche oppure vere, ci insegnano giochi vecchi,
ma ancora belli.
I nonni sono molto saggi, ma noi non riusciamo sempre
a dargli ascolto.
I nonni sono anche molto speciali perché ci fanno divertire
con filastrocche e canzoni.
I nonni anche se non avevano videogiochi erano più contenti dei ragazzi di oggi
perché bastava solo la compagnia degli amici e semplici giocattoli per essere felici. ( Gabriele e Arturo)
I nonni ci hanno
concesso, con la loro collaborazione e con
i ricordi della loro infanzia, di non
perdere la memoria della tradizione
popolare.
Per il nostro progetto di storia e informatica abbiamo iniziato a costruire delle bambole,come facevano le nostre nonne.
Abbiamo utilizzato vari materiali e messo alcuni bambini a cucire i vari pezzi delle bambole: le gambe, le braccia, il corpo e la testa.
Successivamente li abbiamo riempiti di segatura e abbiamo costruito le nostre bambole.
Infine abbiamo cucito dei semplici vestitini con cui abbiamo rivestito le bambole.
Usare l’ago, il filo e l’uncinetto è stata un’esperienza molto divertente e utile.
Adesso ci sentiamo dei piccoli stilisti.
Abbiamo organizzato vari gruppi e cercato di essere autonomi senza le insegnanti.
BAMBOLE
Progettiamo una bambola
Cari nonni,
c’è tanto lavoro da fare e le
bamboline da creare, con filo, stoffa e ago
il lavoro è terminato.
I nostri progetti.
Una sciarpina a uncinetto.
Siamo noi gli stilisti: tagliamo e cuciamo e intanto ci divertiamo …
Intrecci con la corda …
una cintura.
Piccoli
.
Realizziamo la testa della bambola …
… alla testa incolliamo gli occhi …
… attacchiamo i pezzi.
Ora il corpo della bambola è finito…
Vestiamola
OGGETTI PER GIOCARE
Una fionda per
colpire immaginari
draghi.
Si svuota la zucca, si mette dentro una candela e si
illumina al buio.
Abbiamo pensato di fare alcune cose
con la carta: rane, barchette,cappelli e bambini che si
tengono per mano.
… la nostra
Sassi a pelo d’acqua.
Acqua, vino o acquerello?
Ecco fatto l’indovinello.
Rimpiattino
dove è nascosto il bambino?
Un bambino conta fa …, gli altri si ino nascondono: se rienascondigli ha vintsennò … BOMBA!scoprire tutti i sce a o,
Bandierina
I bambini delle squadre vengono numerati, al
comando dell’arbitro devono prendere la bandierina senza farsi toccare dagli
avversari.
Se l’aquilone farai volare, un mondo
magico potrai trovare.
Le mille bolle
Tira la fune, tira … chi
vincerà?
Alle belle statuine siete pronte
signorine?
Con arco e frecce, per volare nel Far
West
L’anello è nascosto,
Con noci, segatura e ghiande, tante cose possiamo inventare
per poi realizzare.
Nonni,
i giochi antichi abbiamo fatto
e ci siamo divertiti un sacco.
Ci sono delle cose
che solo i nonni sanno, amare i nipoti,
ogni giorno dell’ anno.
Ci sono nonni e nonne che fretta non hanno:
perché il tempo per
raccontare ai nipoti hanno.
Ci sono delle cose
che solo i nonni sanno cantare ninna ninne,
allegre filastrocche, simpatiche canzoni e molte tradizioni.
Ambarabà ciccì coccò tre civette sul comò che facevano all’ amore con la figlia del dottore
il dottore s’ ammalò ambarabà ciccì coccò
CONTE
Moscondoro la lincia e la lancia
Quanti giorni
sei stato in Francia Lune
lune dì
Sotto il ponte di baracca c’ è un bambin che fa la
cacca
la fa dura, dura,dura, il dottore la misura la misura a trentatré
a sortire tocca a te!
Unsi dunsi trini quali qualinsi
Giro giro tondo
quanto è bello il mondo.
Un mazzo di viole per darle a chi le vuole.
Le vuole la regina
s’ inginocchia la più piccina
Al mio bel castello, tarutino e tarutello
Al mio bel castello, tarutino e tarutà.
E il nostro è più bello,tarutino e tarutello E il nostro è più bello, tarutino e tarutà.
E noi lo ruberemo, tarutino e tarutello E noi lo ruberemo, tarutino e tarutà.
E che cosa ruberete, tarutino e tarutello E che cosa ruberete, tarutino e tarutà.
Ruberemo una bambina, bianca rossa e ricciolina Ruberemo una bambina, bianca rossa e ricciolina.
Carolina fammi lume c’ho una pulce
nell’orecchio
che mi rode il tenerume
Domani è festa
Si mangia la minestra La minestra non mi piace
Si mangia pane e brace La brace è troppo nera
Si mangia pane e pera La pera è troppo bianca
ca
Questo percorso ci ha permesso di conoscere la storia in modo diverso e anche più divertente, attraverso l’uso di uno dei nostri giocattoli preferiti: il computer.
Con il nostro lavoro abbiamo ripercorso un periodo storico recente, ma per noi quasi sconosciuto, che abbiamo potuto rivivere grazie alle testimonianze dei nonni, alle filastrocche, alle conte, ai canti, ai libri
e alle attività manuali ed espressive che abbiamo ricercato e realizzato.
Queste attività semplici, e al tempo stesso impegnative, ci hanno permesso di lavorare in modo concreto con
materiali poveri e di recupero e per questo ci siamo sentiti partecipi e autori delle nostre creazioni.
Ringraziamo le maestre per averci accompagnato in
questa avventura storica e tecnologica, poiché anche uno strumento come il computer può sviluppare la creatività e la fantasia, proprio come i giochi dei nostri nonni.
COMMENTI E RIFLESSIONI