Sono molti coloro che sento di dover ringraziare per la presenza e per l’affetto dimostratomi in questi anni di studio. È difficile, tuttavia, tradurre in poche parole tutti i colori, i suoni e le sensazioni che racchiudo dentro me…ma ci proverò!
Desidero innanzitutto ringraziare i miei cari genitori; il loro supporto, il loro amore ed i loro preziosi consigli mi hanno guidato costantemente verso il traguardo. È sicuramente a loro che dedico tutto questo lavoro.
Un enorme “grazie” va anche ai miei cari nonni. Hanno addolcito con il loro affetto i momenti di studio e hanno rallegrato il mio stomaco con succulenti prodotti “nostrani”.
Un bacione alla mia meravigliosa sorellina; so di poter sempre contare su di lei nel momento del bisogno.
Ringrazio i miei relatori per avermi proposto un argomento di tesi così interessante ed in particolare il prof. Bruschi per tutto ciò che ho imparato da lui durante questi meravigliosi mesi.
Ringrazio la mia amica HEL per la sua presenza ed i bei momenti trascorsi; i
“bicchieri di tempo” bevuti insieme sono stati indimenticabili, anche se hanno avuto la brevità di un sorso.
Ringrazio il “lato oscuro della casa” per tutte le esperienze (belle e brutte) vissute in questi anni; oltre ad un grandissimo amico e collega sei stato anche un valido compagno nelle scorribande musicali e nelle serate “allegreeeeeeehhh”, e tutto ciò non verrà dimenticato.
Ringrazio “60 mm” per avermi sopportato (ed essersi improvvisato cuoco) per tutto questo tempo e il mitico Amario per le serate e le “magiche amatriciane” che abbiamo condiviso!! Non sapete quanto mi mancheranno e mi mancherete.
Ringrazio tutti i miei cari amici Rosa, Anto, Isa e Guido per essermi stati vicini nel momento del bisogno e per la loro immensa disponibilità.
Ringrazio, inoltre, i miei coinquilini aerospaziali per i bei momenti vissuti e Al in particolare per i consigli preziosi fornitimi durante questo lavoro.
Ringrazio i GRANDI Danilo e Mimmo per le serate trascorse e per quelle che sicuramente verranno…la vostra compagnia è veramente unica.
Concludo ringraziando tutti quelli che mi sono stati vicini nella mia parentesi americana: lo “zio” Giobatta, il “maestro” Alessio e il dolcissimo cugino Nino.
Un “grazie” di nuovo a tutti. Vi porterò sempre con me.
PS I want to send a great “Thanks” to my dear SUZ too. She is a very helpful person and, I think, the best gift from my American experience…I cherish her so much!!