• Non ci sono risultati.

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA"

Copied!
14
0
0

Testo completo

(1)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA

FACOLTÀ DI INGEGNERIA

Dipartimento Ingegneria Civile Industriale

Corso di Laurea specialistica in Ingegneria Aerospaziale

ANALISI E MIGLIORAMENTO DI PROCEDIMENTI PER IL

PROGETTO DI ASSI TRASLANTI DI MACCHINE UTENSILI

PER LA PRODUZIONE AEROSPAZIALE

Tesi di laurea

Relatore: Prof. MARCO BEGHINI Correlatore: Ing. MICHELE BACCO

Laureando: FABRIZIO CALLEGARI

(2)
(3)

I

SOMMARIO

Il presente elaborato è frutto del lavoro svolto durante uno stage concordato con Gruppo Parpas azienda leader nella produzione di macchine utensili per il settore aerospaziale.

Con questo progetto sono state prese in esame tutte le trasmissioni con vite a ricircolo di sfere e sistema cinghia/pulegge presenti sulle macchine. Si sono analizzati i rapporti di trasmissione presenti, le pulegge e le cinghie utilizzate, il diametro ed il passo della vite, il motore brushless, il sistema di montaggio con i componenti principali che lo caratterizzano, le righe di lettura. E’ stato redatto un documento tecnico con un sistema di calcolo dedicato alla verifica degli organi costituenti l’asse traslante, applicabile alle diverse tipologie di macchine utensili commercializzate. Si è prodotta una fotografia dettagliata della situazione attuale, con verifica ed aggiornamento dei documenti per la messa in servizio relativi alle trasmissioni studiate.

A conclusione del lavoro sono state fatte delle proposte di riduzione del numero di varianti (unificazione delle cinghie e delle pulegge, normalizzazione dei passi vite, ecc) e di unificazione delle differenti tipologie di motore utilizzate. La scelta del motore e del suo azionamento è stata valutata tenendo conto delle attuali direttive europee in termine di riduzione dei consumi energetici.

(4)
(5)

III

RINGRAZIAMENTI

Rivolgo un sentito ringraziamento al Prof. Marco Beghini, all’ Ing. Michele Bacco ed all’azienda Parpas per la disponibilità accordata permettendo di farmi passare sei mesi sereni. Un doveroso ringraziamento e saluto va rivolto a tutto il personale dell’ufficio tecnico in particolar modo all’Ing. Massimo Battiston, il quale mi ha accompagnato nello sviluppo del progetto e dispensato preziosi consigli.

Ringrazio la mia famiglia, gli amici di una vita e quelli più recenti, i compagni di squadra ed amici che condividono la passione per la pallavolo, non ultimi Antonio e Giuseppe che mi hanno dato supporto per affrontare la parte finale del corso di laurea.

(6)
(7)

V

INDICE

1. Presentazione azienda

1.1 Gruppo Parpas ... 1

1.2 Macchine utensili costruite... 2

2. Attività ufficio tecnico 2.1 Introduzione... 7

2.1.1 Progetto ... 7

2.1.2 Commessa ... 9

2.2 Progettazione, ricerca e sviluppo ... 10

2.3 Gestione dei documenti interni ... 10

2.3.1 Disegni costruttivi ... 11

3. Analisi gruppi con asse di traslazione a vite 3.1 Architettura costruttiva ... 15

3.1.1 Vite a ricircolo di sfere ... 16

3.1.2 Cinghia sincrona... 19

3.1.3 Pulegge ... 20

3.1.4 Motore brushless ... 21

3.1.5 Sistema di misura lineare ... 22

4. Stesura del documento tecnico 4.1 Scelte progettuali ... 27 4.2 Inerzie asse ... 28 4.3 Coppie e forze... 29 4.4 Parametri vite ... 31 4.4.1 Velocità di rotazione ... 31 4.4.2 Carico di punta ... 33 4.4.3 Durata nominale ... 33 4.4 Parametri cinghia ... 38 4.5 Rigidezza assiale... 38

5. Composizione archivio per asse 5.1 Metodi e modi... 47 6. Aggiornamento di componenti 6.1 Sostituzione motori ‘XS’ ... 49 6.1.1 Asse verticale Z ... 50 6.1.2 Asse trasversale Y ... 51 7. Proposte di unificazione 7.1 Introduzione... 55 7.2 Assi verticali ... 55 7.3 Assi trasversali... 57 7.4 Assi longitudinali ... 59 8. Conclusioni ... 61

Appendice A – Archivio assi ... 63

Appendice B – Foglio di calcolo ... 73

Appendice C – Tavole ... 81

(8)
(9)

VII

INDICE DELLE FIGURE

Figura 1.1 : Gruppo Parpas nel mondo ... 1

Figura 1.2 : Centro di fresatura gantry ad alta velocità XS ... 2

Figura 1.3 : Longherone Boeing 777 ... 3

Figura 1.4 : Floor panel Boeing 777 ... 3

Figura 1.5 : Centro di lavoro THS 120 TILT ... 4

Figura 1.6 : Tipologie di centine realizzate con THS ... 4

Figura 1.4 : Centro di lavoro BF 130 ... 5

Figura 1.5 : Fresatrice ML 120 ... 5

Figura 1.6 : Alesatrice INVAR ... 6

Figura 3.1 : Schema di un azionamento tipico ... 15

Figura 3.2 : Vite a doppia chiocciola precaricata ... 16

Figura 3.3 : Profili piste di scorrimento rulli ... 17

Figura 3.4 : Sezione di vite a ricircolo interno a tre spire ... 18

Figura 3.5 : Sezione di vite a ricircolo esterno a tre spire ... 18

Figura 3.6 : Particolare costruttivo cinghie dentate ... 19

Figura 3.7 : Grandezze caratteristiche cinghia ... 20

Figura 3.8 : Puleggia motrice Z 30 ... 20

Figura 3.9 : Schema di alimentazione di un motore brushless ... 21

Figura 3.10 : Servomotori SIEMENS 1FT7 ... 21

Figura 3.11 : Schema costruttivo HEIDENHAIN LC 183 ... 23

Figura 3.12 : Riga di lettura con principio assoluto ... 23

Figura 3.13 : Riga di lettura con principio incrementale... 24

Figura 3.14 : Schema funzionale del principio di misura a immagini ... 25

Figura 4.1 : Gruppo asse di traslazione schematizzato ... 28

Figura 4.2 : Schema inerzie azionamento meccanico ... 29

Figura 4.3 : Schemi di supporto della vite a sfere ... 33

Figura 4.4 : Profili di velocità più diffusi ... 37

Figura 4.5 : Ciclo di lavoro ... 37

Figura 4.6 : Grafico velocità-potenza per scelta passo cinghia ... 41

Figura 4.7 : Relazioni geometriche cinghia ... 42

Figura 6.1 : XS - Zone soggette a condizionamento ... 49

Figura 6.2 : Motore asse trasversale XS attuale... 52

Figura 6.3 : Motore asse trasversale XS nuova soluzione ... 54

Figura 7.1 : Sovrapposizione pulegge THS120 ... 58

(10)
(11)

IX

INDICE DELLE TABELLE

Tabella 2.1: attuazioni produttive su revisione disegni ... 12

Tabella 2.2: attuazioni produttive su modifica disegni ... 12

Tabella 4.1: Coefficiente λ... 3

Tabella 4.2: Coefficiente k ... 4

Tabella 4.3 : fattore correttivo fa rispetto affidabilità richiesta ... 4

Tabella 4.4: Lunghezze a catalogo Polychain GT2-8M ... 5

Tabella 4.5: Coefficiente correttivo Cd ... 5

Tabella 4.6 : Prestazioni base Pb per 36 mm di larghezza cinghie Polychain GT2-8M ... 6

Tabella 4.7 : Valori di Par e fattori di lunghezza della cinghia Lf ... 15

Tabella 6.1 : Specifiche Siemens 1FT6086-8WH ... 50

Tabella 6.2 : Specifiche Siemens 1FT7086-5WH ... 51

Tabella 6.3 : Specifiche Siemens 1FT6105-8AF71 ... 52

Tabella 7.1: Sintesi dati principali asse verticale ... 55

Tabella 7.2: Specifiche Siemens 1FT7086-5AF ... 56

Tabella 7.3: Sintesi dati principali asse trasversale ... 57

Tabella 7.4: Specifiche Siemens 1FK7105-5AF ... 57

(12)
(13)

XI

INDICE DEI SIMBOLI

acv accelerazione continua a vuoto

Ca carico assiale dinamico

Cd coefficiente correttivo

Ce interasse effettivo

Cmax coppia massima

Cmv coppia richiesta a vuoto al motore

Coa carico assiale statico

cs coefficiente di sicurezza

Cs coppia statica

Csp rigidità specifica della cinghia

Cu coppia utile continua residua

D diametro nominale

d1 diametro primitivo puleggia motrice

d2 diametro primitivo puleggia condotta

De diametro equivalente

Df diametro fondo filetto

Di diametro interno

Ds diametro della sfera

E modulo di elasticità fa fattore correttivo

Fa forza accelerazione

Fm carico assiale equivalente

Fmax forza massima

Fn forza assiale vite

Fpr forza di precarico

Fres forza di attrito

fs fattore di servizio

Fsb forza di sbilanciamento

FT forza di taglio

Futile forza utile

he ore di esercizio giornaliere

i rapporto di trasmissione Iv momento quadratico

JE inerzia totale asse riportata al motore

Jpc inerzia puleggia condotta

Jpm inerzia puleggia motrice

Jv inerzia di massa della vite

k coeff. per carico di punta

kr coefficiente di rigidezza unitario

K rigidezza assiale L10% durata nominale ciclo

L10%T durata nominale totale

L10m durata modificata

Lc sviluppo cinghia

Lcr lunghezza tra gli appoggi

lf fattore di correzione lungh. cinghia

Lh durata oraria

LhT durata oraria totale

Lkm durata nominale chilometrica

LL lunghezza tra supporto e chiocciola

Lyear durata annuale

M massa del carico Mv massa vite

N forza di trazione Ncr carico di punta

Neq carico assiale equivalente

nm velocità di rotazione media

Nn velocità di rotazione di fase

nnec numero di giri necessari

p passo vite

Par prestazione addizionale

Pb prestazioni base

Pmot potenza motore

Pt potenza utile trasmessa

qn tempo percentuale di fase

t lunghezza tratto teso T1 tensione lato in tiro

T2 tensione lato non in tiro

tciclo tempo totale del ciclo

Te tensione effettiva

Teq spostamento assiale equivalente

tn tempo di fase

Treale allungamento reale

Ts carico supporti

u percentuale di incidenza

Vc’ prima velocità critica flessionale

VcP’ velocità critica flessionale periferica

VcT’ velocità critica fless. con trazione

VL velocità avanzamento in lavoro Vm velocità media

vp velocità periferica corpi volventi

Vr max velocità di rotazione massima

VR velocità avanzamento in rapido Vr velocità di rotazione vite

W larghezza cinghia xc avanzamento chiocciola

XL corsa di lavoro

Xn corsa di fase

z numero dei denti zt denti in presa

ΔC scostamento

η rendimento di riduttore e vite θ1 angolo in presa

λ coefficiente per vel. critica μ coefficiente di attrito ρ densità del materiale

(14)

Riferimenti

Documenti correlati

STUDIO E PROGETTAZIONE VLSI DI UNO STIMATORE DEL MOTO PER CODIFICA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA.. Dipartimento di

Università degli Studi di Pisa Facoltà di Ingegneria.. Corso di Laurea in Ingegneria

La tipologia degli impianti d' immissione differisce non solo da zona a zona ma anche nelle singole sottozone. Sono presenti: radiatori, fancoil, impianti ad aria,

Data la grande quantità di cromo da togliere e opportuno utilizzare una parte di soluzione dedicata solo a questa operazione altrimenti la velocità di attacco risulterebbe

ma è il software che comanda, che agisce sul mondo esterno e sulle macchine, le quali esistono solo in funzione del software, si evolvono in modo da elaborare programmi sempre

Il monitoraggio in tempo reale delle attività operative può venire incontro a tutte queste esigenze, offrendo informazioni immediate sulle condizioni di business

Dipartimento di Ingegneria Chimica, Chimica Industriale e Scienza dei Materiali Corso di laurea specialistica in Ingegneria Chimica. T ESI DI