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CAPITOLO 3 ANALISI DI BILANCIO DELLA SOFTEC S.p.a.

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(1)

CAPITOLO 3

ANALISI DI BILANCIO DELLA SOFTEC S.p.a.

Softec S.p.a. è tra le principali aziende nel settore dell’Information Technology

dell’area toscana, fa parte del gruppo aziendale Dada. L’azienda ha una struttura

divisionale, le cui divisioni sono:

 L.O.A.D.: attraverso tale divisione Softec sviluppa tematiche operative,

gestionali e amministrative legate alla Supply Chain Management.

 E-Business: questa divisione è il centro di competenza Del Gruppo Dada per la

realizzazioni di soluzioni e servizi web e mobile a supporto di professionisti e

consumatori.

 E.R.P.: questa divisione si occupa principalmente dell’implementazione e

personalizzazione di sistami E.R.P.

Fino all’anno 2005, Softec è stata un’azienda di consulenza informatica. Si

occupava della progettazione di soluzioni nuove per risolvere i problemi dei clienti. Alla

fine del 2005 il gruppo Dada ha dimesso l’area Business trasferendo competenze e

clienti su Softec. Questo evento ha fatto da spinta per l’avvio di un processo di

cambiamento radicale nella storia della società: da un modello di business orientato al

progetto, l’azienda ha iniziato a svolgere la propria attività su un modello di business

orientato al servizio. Le principali difficoltà che l’azienda ha riscontrato lavorando su

progetto, sono legate al fatto che uno specifico progetto spesso risponde alle esigenze di

un solo cliente non avendo così, la possibilità di poter rivendere lo stesso prodotto sul

mercato. Ciò ha significato la creazione di un legame di profonda dipendenza con il

personale, se, infatti, il progetto veniva affidato a cinque persone con delle specifiche

caratteristiche, il venir meno di un solo componente risultava essere un inconveniente

(2)

molto complicato e oneroso. Questi problemi si sono palesati in modo particolare

nell'anno 2005, che proprio a causa di ciò, si è rivelato un anno molto difficile per

l’attività di consulenza. Il management ha individuato nel modello di business orientato

al servizio un modo per evitare tali problemi. Infatti, gli amministratori ritengono che

“vendere un servizio significa vendere nel tempo, assicurando una certa continuità nel

tempo di ciò che si vende”. Per continuità si intende la possibilità di vendere servizi, che

seppur differenziati tra loro, abbiano una base comune.

Con la vendita su progetto si crea un canale diretto con il cliente, dove con

l’espressione "diretto", si intende la necessità di dover studiare le esigenze di un solo

cliente e creare una soluzione ad hoc. Con la vendita del servizio invece c’è la

possibilità di vendere a qualsiasi acquirente il medesimo servizio, avvalendosi di un

canale indiretto nei confronti del cliente.

I bilanci su cui l’analisi si è svolta si riferiscono al 2004 e 2005. Il motivo che ha

dato inizio a questo tipo di lavoro è riscontrabile nell’esigenza da parte del management

di avere, oltre che i risultati forniti dal bilancio, dati che siano espressivi di aspetti

importanti della gestione. L’analisi è iniziata dalla riclassificazione dei bilanci. Lo stato

patrimoniale è stato riclassificato sia secondo il criterio finanziario che secondo la

logica per aree gestionali, il conto economico è stato riclassificato a valore aggiunto.

Nelle pagine seguenti vengono riportati i prospetti di stato patrimoniale e conto

economico così come risultano dai bilanci pubblicati dalla Softec s.p.a.

(3)

Prospetti di bilancio al 31/12/2004

Stato patrimoniale

Stato patrimoniale attivo 31/12/2004 31/12/2003 A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti

(di cui già richiamati )

B) Immobilizzazioni I. Immateriali

1) Costi di impianto e di ampliamento 1.188 2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 81.243 108.324 3) Diritti di brevetto industriale e di utilizzo di

opere dell’ingegno 25.233 37.805

4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 5) Avviamento

6) Immobilizzazioni in corso e acconti

7) Altre 47.585 63.558

154.061 210.875 II. Materiali

1) Terreni e fabbricati

2) Impianti e macchinario 18.478 23.423 3) Attrezzature industriali e commerciali

4) Altri beni 80.053 98.181

5) Immobilizzazioni in corso e acconti

98.531 121.604 III. Finanziarie 1) Partecipazioni in: a) imprese controllate 403.557 402.780 b) imprese collegate c) imprese controllanti d) altre imprese 403.557 402.780 2) Crediti

a) verso imprese controllate

- entro 12 mesi 106.393 94.029

- oltre 12 mesi

106.393 94.029 b) verso imprese collegate

- entro 12 mesi - oltre 12 mesi c) verso controllanti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi d) verso altri - entro 12 mesi - oltre 12 mesi - 106.393 94.029 3) Altri titoli 4) Azioni proprie

(valore nominale complessivo

(4)

C) Attivo circolante I. Rimanenze II. Crediti 1) Verso clienti - entro 12 mesi 478.639 1.001.270 - oltre 12 mesi 478.639 1.001.270 2) Verso imprese controllate

- entro 12 mesi 447.752 573.949

- oltre 12 mesi

447.752 573.949 3) Verso imprese collegate

- entro 12 mesi 350.990 60.200 - oltre 12 mesi 350.990 60.200 4) Verso controllanti - entro 12 mesi 618.252 688.436 - oltre 12 mesi 618.252 688.436 4bis) Crediti tributari

- entro 12 mesi 5.075 14.934

- oltre 12 mesi

5.075 14.934 4ter) Imposte anticipate

- entro 12 mesi 936 - oltre 12 mesi 936 5) Verso altri - entro 12 mesi 81.787 63.229 - oltre 12 mesi 81.787 63.229 1.983.431 2.402.018 III. Attività finanziarie che non costituiscono

Immobilizzazioni

1) Partecipazioni in imprese controllate 2) Partecipazioni in imprese collegate 3) Partecipazioni in imprese controllanti 4) Altre partecipazioni

5) Azioni proprie

(valore nominale complessivo

6) Altri titoli 589 329

589 329 IV. Disponibilità liquide

1) Depositi bancari e postali 59.715 17.189

2) Assegni 322

3) Denaro e valori in cassa 202

60.037 17.391 Totale attivo circolante 2.044.057 2.419.738

D) Ratei e risconti - disaggio su prestiti

- vari 5.471 28.160

5.471 28.160

(5)

Stato patrimoniale passivo 31/12/2004 31/12/2003

A) Patrimonio netto

I. Capitale 300.000 1.786.010

II. Riserva da sovrapprezzo delle azioni 134.920 III. Riserva di rivalutazione

IV. Riserva legale 3.688

V. Riserva per azioni proprie in portafoglio VI. Riserve statutarie

VII. Altre riserve

Riserva straordinaria 202.466

Riserva per conversione in EURO 1 1

Altre...

202.467 1 VIII. Utili (perdite) portati a nuovo (730.638) IX. Utile d'esercizio

IX. Perdita d'esercizio (22.744) (691.514)

Totale patrimonio netto 479.723 502.467

B) Fondi per rischi e oneri

1) Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili

2) Fondi per imposte 1.313

3) Altri

Totale fondi per rischi e oneri 1.313

C) Trattamento fine rapporto di lavoro subordinato 160.054 142.457

D) Debiti 1) Obbligazioni - entro 12 mesi - oltre 12 mesi 2) Obbligazioni convertibili - entro 12 mesi - oltre 12 mesi

3) Debiti verso soci per finanziamenti - entro 12 mesi

- oltre 12 mesi 4) Debiti verso banche

- entro 12 mesi 676.148 514.032

- oltre 12 mesi 555.276 858.462

1.231.424 1.372.494 5) Debiti verso altri finanziatori

- entro 12 mesi - oltre 12 mesi 6) Acconti

- entro 12 mesi - oltre 12 mesi

(6)

7) Debiti verso fornitori

- entro 12 mesi 252.444 365.474

- oltre 12 mesi

252.444 365.474 8) Debiti rappresentati da titoli di credito

- entro 12 mesi - oltre 12 mesi

9) Debiti verso imprese controllate

- entro 12 mesi 50.400 185.490

- oltre 12 mesi

50.400 185.490 10) Debiti verso imprese collegate

- entro 12 mesi 129.269 66.059

- oltre 12 mesi

129.269 66.059 11) Debiti verso controllanti

- entro 12 mesi 1.440 - oltre 12 mesi 1.440 12) Debiti tributari - entro 12 mesi 41.533 45.244 - oltre 12 mesi 41.533 45.244 13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza

sociale - entro 12 mesi 41.571 43.922 - oltre 12 mesi 41.571 43.922 14) Altri debiti - entro 12 mesi 417.224 446.369 - oltre 12 mesi 417.224 446.369 Totale debiti 2.165.305 2.525.052 E) Ratei e risconti

- aggio sui prestiti

- vari 5.675 107.210

5.675 107.210

Totale passivo 2.812.070 3.277.186

Conti d'ordine 31/12/2004 31/12/2003

1) Sistema improprio dei beni altrui presso di

noi 10.291

2) Sistema improprio degli impegni 80.000 3) Sistema improprio dei rischi 18.000 268.558 4) Raccordo tra norme civili e fiscali

(7)

Conto economico

Conto economico 31/12/2004 31/12/2003

A) Valore della produzione

1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2.539.157 2.871.493 2) Variazione delle rimanenze di prodotti in

lavorazione, semilavorati e finiti

3) Variazioni dei lavori in corso su ordinazione 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 5) Altri ricavi e proventi:

- vari

- contributi in conto esercizio

- contributi in conto capitale (quote esercizio)

Totale valore della produzione 2.539.157 2.871.493

B) Costi della produzione

6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 55.501 51.488

7) Per servizi 1.156.505 1.171.707

8) Per godimento di beni di terzi 117.048 138.917 9) Per il personale

a) Salari e stipendi 640.103 978.775

b) Oneri sociali 211.501 289.055

c) Trattamento di fine rapporto 46.290 69.075 d) Trattamento di quiescenza e simili

e) Altri costi

897.894 1.336.905 10) Ammortamenti e svalutazioni

a) Ammortamento delle immobilizzazioni

immateriali 73.044 79.275

b) Ammortamento delle immobilizzazioni

materiali 52.541 49.057

c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni 135.404 d) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo

circolante e delle disponibilità liquide 100.000 125.585 363.736 11) Variazioni delle rimanenze di materie prime,

sussidiarie, di consumo e merci 12) Accantonamento per rischi 13) Altri accantonamenti

14) Oneri diversi di gestione 20.685 12.852 Totale costi della produzione 2.373.218 3.075.605

(8)

C) Proventi e oneri finanziari 15) Proventi da partecipazioni: - da imprese controllate - da imprese collegate - altri 6 8 6 8

16) Altri proventi finanziari:

a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni - da imprese controllate

- da imprese collegate - da controllanti - altri

b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni c) da titoli iscritti nell'attivo circolante d) proventi diversi dai precedenti: - da imprese controllate - da imprese collegate - da controllanti - altri 9.958 1.831 9.958 1.831 - 9.964 1.839

17) Interessi e altri oneri finanziari: - da imprese controllate - da imprese collegate - da controllanti

- altri 55.440 60.477

55.440 60.477 17bis) Utili e perdite su cambi:

Totale proventi e oneri finanziari (45.476) (58.638)

D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 18) Rivalutazioni:

a) di partecipazioni

b) di immobilizzazioni finanziarie c) di titoli iscritti nell'attivo circolante 19) Svalutazioni:

a) di partecipazioni 89.009 350.234

b) di immobilizzazioni finanziarie c) di titoli iscritti nell'attivo circolante

89.009 350.234 Totale rettifiche di valore di attività finanziarie (89.009) (350.234)

E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi: - plusvalenze da alienazioni - varie 12.991 6.135 12.991 6.135 21) Oneri: - minusvalenze da alienazioni - imposte esercizi precedenti

- varie 6.019 17.124

6.019 17.124 Totale delle partite straordinarie 6.972 (10.989)

(9)

22) Imposte sul reddito dell'esercizio

a) Imposte correnti 62.106 67.541

b) Imposte differite (anticipate) (936)

61.170 67.541 23) Utile (Perdita) dell'esercizio (22.744) (691.514)

(10)

Prospetti di bilancio al 31/12/2005

Stato Patrimoniale

Stato patrimoniale attivo 31/12/2005 31/12/2004 A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti

(di cui già richiamati ) B) Immobilizzazioni I. Immateriali

1) Costi di impianto e di ampliamento 2) Costi di ricerca, di sviluppo e di

pubblicità 54.162 81.243

3) Diritti di brevetto industriale e di

utilizzo di opere dell'ingegno 12.617 25.233 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti

simili

5) Avviamento

6) Immobilizzazioni in corso e acconti

7) Altre 19.092 47.585

85.871 154.061

II. Materiali

1) Terreni e fabbricati

2) Impianti e macchinario 13.205 18.478 3) Attrezzature industriali e commerciali

4) Altri beni 62.549 80.053

5) Immobilizzazioni in corso e acconti

75.754 98.531 III. Finanziarie 1) Partecipazioni in: a) imprese controllate 403.557 403.557 b) imprese collegate c) imprese controllanti d) altre imprese 2) Crediti B) Immobilizzazioni 31/12/2005 31/12/2004 a) verso imprese controllate

- entro 12 mesi 106.393

- oltre 12 mesi 124.095

3) Altri titoli

4) Azioni proprie

(valore nominale complessivo)

- 527.652 509.950

Totale immobilizzazioni 689.277 762.542

C) Attivo circolante 31/12/2005 31/12/2004

I. Rimanenze 0 0

(11)

II. Crediti

1) Verso clienti

- entro 12 mesi 554.480 478.639

- oltre 12 mesi

554.480 478.639 2) Verso imprese controllate

- entro 12 mesi 397.501 447.752

- oltre 12 mesi 41.181

438.682 447.752 3) Verso imprese collegate

- entro 12 mesi 127.190 350.990 - oltre 12 mesi 127.190 350.990 4) Verso controllanti - entro 12 mesi 886.756 618.252 - oltre 12 mesi 886.756 618.252 4bis) Crediti tributari

- entro 12 mesi 17.412 5.075

- oltre 12 mesi

17.412 5.075 4ter) Imposte anticipate

C) Attivo circolante 31/12/2005 31/12/2004 - entro 12 mesi 1.693 936 - oltre 12 mesi 1.693 936 5) Verso altri - entro 12 mesi 85.407 81.787 - oltre 12 mesi 85.407 81.787 2.111.620 1.983.431

III. Attività finanziarie che non costituiscono Immobilizzazioni

1) Partecipazioni in imprese controllate 2) Partecipazioni in imprese collegate 3) Partecipazioni in imprese controllanti

4) Altre partecipazioni

6) Altri titoli 516 589

516 589 IV. Disponibilità liquide

1) Depositi bancari e postali 24.823 59.715

2) Assegni

3) Denaro e valori in cassa 365 322

25.188 60.037

Totale attivo circolante 2.137.324 2.044.057

D) Ratei e risconti 31/12/2005 31/12/2004

- disaggio su prestiti

- vari 3.730 5.471

3.730 5.471

(12)

Stato patrimoniale passivo 31/12/2005 31/12/2004 A) Patrimonio netto

I. Capitale 300.000 300.000

II. Riserva da sovrapprezzo delle azioni

III. Riserva di rivalutazione

IV. Riserva legale

V. Riserva per azioni proprie in portafoglio

VI. Riserve statutarie

VII. Altre riserve

Riserva straordinaria 179.723 202.466 Riserva per conversione in EURO (1) 1 179.722 202.467 VIII. Utili (perdite) portati a nuovo

IX. Utile (Perdita) d'esercizio ( 251.520) ( 22.744) Totale patrimonio netto 228.202 479.723 B) Fondi per rischi e oneri

1) Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi

simili

2) Fondi per imposte 468 1.313

3) Altri 32.000

Totale fondi per rischi e oneri 32.468 1.313

C) Trattamento fine rapporto di lavoro subordinato 144.093 160.054

D) Debiti

4) Debiti verso banche

- entro 12 mesi 537.822 676.148

- oltre 12 mesi 241.784 555.276

779.606 1.231.424 7) Debiti verso fornitori

- entro 12 mesi 895.775 252.444

- oltre 12 mesi

895.775 252.444 9) Debiti verso imprese controllate

- entro 12 mesi 322.800 50.400

- oltre 12 mesi

322.800 50.400

Stato patrimoniale 31/12/2005 31/12/2004

10) Debiti verso imprese collegate

- entro 12 mesi 129.269

- oltre 12 mesi

129.269 11) Debiti verso controllanti

- entro 12 mesi 1.440 - oltre 12 mesi 1.440 12) Debiti tributari - entro 12 mesi 38.217 41.533 - oltre 12 mesi 38.217 41.533

(13)

13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale - entro 12 mesi 35.400 41.571 - oltre 12 mesi 35.400 41.571 14) Altri debiti - entro 12 mesi 348.088 417.224 - oltre 12 mesi 348.088 417.224 Totale debiti 2.419.886 2.165.305 E) Ratei e risconti

- aggio sui prestiti

- vari 5.682 5.675

5.682 5.675

Totale passivo 2.830.331 2.812.070

Conti d'ordine 31/12/2005 31/12/2004

1) Sistema improprio dei beni altrui presso di noi 2.368 10.291 2) Sistema improprio degli impegni

3) Sistema improprio dei rischi 18.000 18.000 4) Raccordo tra norme civili e fiscali

(14)

Conto Economico

Conto economico 31/12/2005 31/12/2004

A) Valore della produzione

1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2.980.461 2.539.157 2) Variazione delle rimanenze di prodotti in

lavorazione, semilavorati e finiti 3) Variazioni dei lavori in corso su ordinazione 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 5) Altri ricavi e proventi:

Totale valore della produzione 2.980.461 2.539.157 B) Costi della produzione

6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di

merci 495.342 55.501

7) Per servizi 1.402.660 1.156.505

8) Per godimento di beni di terzi 105.901 117.048 9) Per il personale

a) Salari e stipendi 586.875 640.103

b) Oneri sociali 198.638 211.501

c) Trattamento di fine rapporto 43.384 46.290 d) Trattamento di quiescenza e simili

e) Altri costi

828.897 897.894 10) Ammortamenti e svalutazioni

B) Costi della produzione 31/12/2005 31/12/2004 a) Ammortamento delle immobilizzazioni

immateriali

70.690 73.044 b) Ammortamento delle immobilizzazioni

materiali 48.731 52.541

c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni d) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo

circolante e delle disponibilità liquide 91.812

211.233 125.585 11) Variazioni delle rimanenze di materie prime,

sussidiarie, di consumo e merci 12) Accantonamento per rischi 32.000

13) Altri accantonamenti

14) Oneri diversi di gestione 21.297 20.685

Totale costi della produzione 3.097.330 2.373.218

Differenza tra valore e costi di produzione (A-B) (116.869) 165.939

C) Proventi e oneri finanziari 15) Proventi da partecipazioni:

- altri 8 6

8 6 16) Altri proventi finanziari:

a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni

b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni c) da titoli iscritti nell'attivo circolante d) proventi diversi dai precedenti:

(15)

- altri 3.294 9.958 3.294 9.958

- 3.302 9.964

17) Interessi e altri oneri finanziari:

- da imprese controllate

- da imprese collegate

- da controllanti

- altri 45.096 55.440

45.096 55.440 Totale proventi e oneri finanziari (41.794) (45.476) D) Rettifiche di valore di attività finanziarie

18) Rivalutazioni:

19) Svalutazioni:

a) di partecipazioni 38.048 89.009 b) di immobilizzazioni finanziarie

c) di titoli iscritti nell'attivo circolante

38.048 89.009 Totale rettifiche di valore di attività finanziarie (38.048) (89.009)

E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi: - plusvalenze da alienazioni - varie 1.398 12.991 1.389 12.991 21) Oneri: - varie 2.824 6.019 2.824 6.019 Totale delle partite straordinarie (1.435) 6.972 Risultato prima delle imposte (A-B±C±D±E) (198.146) 38.426

22) Imposte sul reddito dell'esercizio

a) Imposte correnti 54.131 62.106

b) Imposte differite (anticipate) (757) (936) 53.374 61.170 23) Utile (Perdita) dell'esercizio (251.520) (22.744)

(16)

Di seguito vengono proposti i bilanci riclassificati secondo i criteri illustrati nel capitolo

precedente.

CONTO ECONOMICO A VALORE AGGIUNTO:

2005 % 2004 % Variazioni %

Ricavi nazionali 2.980.461 100,00% 2.539.157 100,00% 441.304 17,38% Lavori in corso su ordinazione 0,00% 0 0,00% 0

Altri ricavi e proventi 0,00% 0 0,00% 0

VALORE DELLA PRODUZIONE 2.980.461 100,00% 2.539.157 100,00% 441.304 17,38% Costi per materie prime, sussidiarie, di

consumo e di merci 495.342 16,62% 55.501 2,19% 439.841 792,49% Costi per servizi 1.402.660 47,06% 1.156.505 45,55% 246.155 21,28% Costi per godimento beni di terzi 105.901 3,55% 117.048 4,61% -11.147 -9,52% Oneri diversi di gestione 21.297 0,71% 20.685 0,81% 612 2,96%

VALORE AGGIUNTO 955.261 32,05% 1.189.418 46,84% -234.157 -19,69%

Salari e stipendi 586.875 19,69% 640.103 25,21% -53.228 -8,32% Oneri sociali 198.638 6,66% 211.501 8,33% -12.863 -6,08% Accantonamento TFR 43.384 1,46% 46.290 1,82% -2.906 -6,28% Trattamento di quiescenza e simili 0,00% 0,00%

Altri costi 0,00% 0,00%

SPESE DEL PERSONALE 828.897 27,81% 897.894 35,36% -68.997 -7,68%

MARGINE OPERATIVO LORDO 126.364 4,24% 291.524 11,48% -165.160 -56,65%

Ammortamenti e svalutazioni 211.233 7,09% 125.585 4,95% 85.648 68,20% _Amm.to Immobilizzazioni

immateriali 70.690 2,37% 73.044 2,88% -2.354 -3,22% _Amm.to Immobilizzazioni materiali 48.731 1,64% 52.541 2,07% -3.810 -7,25% _Altre svalutazioni delle

immobilizzazioni 0,00% 0,00% 0 _Svalutazione dei crediti nell'attivo

circolante e della liquidità 91.812 3,08% 0,00% 91.812 100,00% Accantonamento per rischi e spese

future 32.000 1,07% 0 0,00% 32.000 100,00% _Accantonamento per rischi 32.000 1,07% 0,00% 32.000 100,00% _Altri accantonamenti 0,00% 0,00% 0

RISULTATO OPERATIVO

CARATTERISTICO -116.869 -3,92% 165.939 6,54% -282.808 -170,43%

Proventi da partecipazioni 8 0,00% 6 0,00% 2 33,33% Altri proventi finanziari 3.292 0,11% 9.958 0,39% -6.664 -66,92%

Rivalutazioni 0,00% 0 0,00% 0

_Rivalutazioni di partecipazioni 0,00% 0,00% 0 _Rivalutazioni di immobilizzazioni

finanziarie 0,00% 0,00% 0

_Rivalutazioni di titoli iscritti

nell'attivo circolante 0,00% 0,00% 0

Svalutazioni 38.048 1,28% 89.009 3,51% -50.961 -57,25% _Svalutazioni di partecipazioni 38.048 1,28% 89.009 3,51% -50.961 -57,25% _Svalutazioni di immobilizzazioni

finanziarie 0,00% 0,00% 0

_Svalutazioni di titoli iscritti

(17)

SALDO EXTRACARATTERISTICO -34.748 -1,28% -79.045 -3,51% 44.297 -57,25% Oneri finanziari 41.794 1,51% 45.476 2,18% 3.682 -18,66% SALDO GESTIONE FINANZIARIA -41.794 -1,40% -45.476 -1,79% 3.682 -8,10% Proventi straordinari 1.389 0,05% 12.991 0,51% -11.602 -89,31% _Plusvalenze da alienazioni 0,00% 0,00% 0 _Varie 1.389 0,05% 12.991 0,51% -11.602 -89,31% Oneri straordinari 2.824 0,09% 6.019 0,24% -3.195 -53,08% SALDO GESTIONE STRAORDINARIA -1.435 -0,05% 6.972 0,27% -8.407 -120,58%

RISULTATO ANTE IMPOSTE -198.146 -6,65% 38.426 1,51% -236.572 -615,66%

Imposte sul reddito dell'esercizio 53.374 1,79% 61.170 2,41% -7.796 -12,74%

(18)

STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO:

IMPIEGHI 2005 % FONTI 2005 %

Immobilizzazioni immateriali 85.871 3,03% PATRIMONIO NETTO 228.202 8,06%

_Costi di ricerca, sviluppo e di

pubblicità 54.162 191,36% _Capitale sociale 300.000 1059,95% _Diritti di brevetto industriale e

di utilizzo delle opere

dell'ingegno 12.617 44,58% _Riserve 179.722 634,99% _Altre 19.092 67,46% _Utilie(perdita) d'esercizio -251.520 -888,66%

Immobilizzazioni materiali 75.754 2,68% Fondi rischi e oneri 32.468 1,15%

_Impianto e macchinario 13.205 46,66% _Fondi per imposte 468 1,65% _Altri beni 62.549 221,00% _Altri 32.000 113,06%

Immobilizzazioni finanziarie 568.833 20,10% Fondo TFR 144.093 5,09%

_Partecipazioni in imprese

controllate 403.557 1425,83% 0,00%

_Crediti verso imprese

controllate 165.276 583,95% 0,00%

ATTIVO IMMOBILIZZATO 730.458 25,81%

Debiti di finanziamento

a lungo 241.784 8,54%

Disponibilità non liquide 3.730 0,13% PASSIVO CONSOLIDATO 418.345 14,78%

_Ratei e risconti 3.730 13,18% 0,00%

Liquidità differite 2.070.955 73,17% PASSIVO PERMANENTE 646.547 22,84%

_Crediti verso clienti 554.480 1959,06% _Debiti verso fornitori 895.775 3164,91% _Crediti verso imp.

Controllate,collegate,controllanti 1.411.447 4986,86% _Debiti verso imprese controllate 322.800 1140,50% _Crediti tributari e imposte

anticipate 19.105 67,50% _Debiti tributari 38.217 135,03% _Crediti verso altri 85.407 301,76% _Debiti verso istituti di previdenza 35.400 125,07% _Attività finanziarie che non

costituiscono immobilizzazioni 516 1,82% _Altri debiti 348.088 1229,85% 0,00% _Ratei e risconti 5.682 20,08% 0,00% _debiti di finanziamento a breve 537.822 1900,21%

Liquidità immediate 25.188 0,89% PASSIVO CORRENTE 2.183.784 77,16%

_Depositi bancari e postali 24.823 87,70% _Denaro e valori in cassa 365 1,29%

ATTIVO CIRCOLANTE 2.099.873 74,19%

(19)

IMPIEGHI 2004 % FONTI 2004 % Immobilizzazioni immateriali 154.061 5,48% Patrimonio netto 479.723 17,06%

Costi di ricerca, sviluppo e di

pubblicità 81.243 288,91% Capitale sociale 300.000 1066,83% Diritti di brevetto industriale e di

utilizzo delle opere dell'ingegno 25.233 89,73% Riserve 202.467 719,99% Altre 47.585 169,22% Utilie(perdita) d'esercizio -22.744 -80,88%

Immobilizzazioni materiali 98.531 3,50% Fondi rischi e oneri 1.313 4,67% Impianto e macchinario 18.478 65,71% Fondi per imposte 1.313 4,67% Altri beni 80.053 284,68% altri 0 0,00%

Immobilizzazioni finanziarie 509.950 18,13% Fondo TFR 160.054 5,69%

Partecipazioni in imprese

controllate 403.557 1435,09% 0,00%

Crediti verso imprese controllate 106.393 378,34% 0,00%

ATTIVO IMMOBILIZZATO 762.542 27,12%

Debiti di finanziamento

a lungo 555.276 19,75%

Disponibilità non liquide 5.471 0,19%

PASSIVO CONSOLIDATO 716.643 25,48% Ratei e risconti 5.471 19,46% 0,00% Liquidità differite 1.984.020 70,55% PASSIVO PERMANENTE 1.196.366 42,54%

Crediti verso clienti 478.639 1702,09% Debiti verso fornitori 252.444 897,72% Crediti verso imp.

Controllate,collegate,controllanti 1.416.994 5038,97% Debiti verso imprese contr,collegate,controllanti 181.109 644,04% Crediti tributari e imposte

anticipate 6.011 21,38% Debiti tributari 41.533 147,70% Crediti verso altri 81.787 290,84% Debiti verso istituti di previdenza 41.571 147,83% Attività finanziarie che non

costituiscono immobilizzazioni 589 2,09% Altri debiti 417.224 1483,69% 0,00% ratei e risconti 5.675 20,18% 0,00%

debiti di finanaziamento a

breve 676.148 2404,45%

Liquidità immediate 60.037 2,13% PASSIVO CORRENTE 1.615.704 57,46%

Depositi bancari e postali 59.715 212,35% Denaro e valori in cassa 322 1,15%

ATTIVO CIRCOLANTE 2.049.528 72,88%

(20)

STATO PATRIMONIALE DI PERTINENZA GESTIONALE:

2005 % 2004 % Variazioni %

Crediti commerciali 2.051.334 208,76% 1.977.420 119,76% 73.914 3,74% Rimanenze finali di merci e

materie 0 0,00% 0 0,00% 0 #DIV/0!

Debiti commerciali 1.218.575 124,01% 433.553 26,26% 785.022 -181,07%

CAPITALE

CIRCOLANTE NETTO

COMMERCIALE 832.759 84,75% 1.543.867 93,50% -711.108 -46,06%

Ratei e risconti operativi -1.952 -0,20% -204 -0,01% -1.748 856,86% Attività finanziarie che non

costituiscono imm. 516

crediti tributari 17.412 1,77% 5.075 0,31% 12.337 243,09% Debiti tributari 38.217 3,89% 41.533 2,52% -3.316 7,98% Imposte anticipate 1.693 0,17% 936 0,06% 757 80,88% Debiti verso istituti di

previdenza e di sicurezza 35.400 3,60% 41.571 2,52% -6.171 14,84% Altri debiti 348.088 35,42% 417.224 25,27% -69.136 16,57% CAPITALE CIRCOLANTE NETTO OPERATIVO 428.723 43,63% 1.049.346 63,55% -620.623 -59,14% Immobilizzazioni immateriali 85.871 8,74% 154.061 9,33% -68.190 -44,26% _Costi di ricerca, sviluppo,

e di pubblicità 54.162 5,51% 81.243 4,92% -27.081 -33,33% _Diritti di brevetto industriale e di utilizzo di opere dell'ingegno 12.617 1,28% 25.233 1,53% -12.616 -50,00% _Altre 19.092 1,94% 47.585 2,88% -28.493 -59,88% Immobilizzazioni materiali 75.754 7,71% 98.531 5,97% -22.777 -23,12% _Impianti e macchinario 13.205 1,34% 18.478 1,12% -5.273 -28,54% _Altri beni 62.549 6,37% 80.053 4,85% -17.504 -21,87% F.do TFR e Quiescenza 144.093 14,66% 160.054 9,69% -15.961 9,97% F.di Rischi e oneri 32.468 3,30% 1.313 0,08% 31.155 -2372,81%

CAPITALE INVESTITO NETTO OPERATIVO 413.787 42,11% 1.140.571 69,08% -726.784 -63,72% Immobilizzazioni finanziarie 568.833 57,89% 509.950 30,89% 58.883 11,55% _Partecipazioni in imprese controllate 403.557 41,07% 403.557 24,44% 0 0,00% _Crediti verso imprese

controllate 165.276 16,82% 106.393 6,44% 58.883 55,34% Attività finanziarie correnti 0,00% 589 0,04% -589 -100,00% Altre immobilizzazioni 0 0,00% 0 0,00% 0 #DIV/0!

(21)

CAPITALE INVESTITO

NETTO GLOBALE 982.620 100,00% 1.651.110 100,00% -668.490 -40,49%

Debiti di finanziamento

lungo termine 241.784 24,61% 555.276 33,63% -313.492 -56,46% Debiti di finanziamento

breve termine (al netto della

liquidità) 512.634 52,17% 616.111 37,31% -103.477 16,80% _Debiti verso banche 537.822 54,73% 676.148 40,95% -138.326 20,46% _Disponibilità liquide 25.188 2,56% 60.037 3,64% -34.849 -58,05%

CAPITALE NETTO 228.202 23,22% 479.723 29,05% -251.521 -52,43%

Le criticità riscontrate sono:

 l’incremento dei costi per materie nel 2005 rispetto all'anno precedente è stato

pari al 792,5%. Tale notevole valore è dovuto all’acquisto di hardware per una

commessa;

 il segno negativo del risultato operativo caratteristico nel 2005;

 l’accantonamento al fondo rischi e oneri che ha registrato nel 2005 un aumento

di 32.000 €, e una corrispondente variazione percentuale del fondo del 2372%;

tale aumento è dovuto agli oneri derivanti da controversie legali per crediti

insoluti.

 un’incidenza molto elevata dei costi per servizi in entrambi gli esercizi e un

aumento nel 2005 del 21% rispetto all’anno precedente, tale incremento è

imputabile quasi esclusivamente all’aumento dei costi per l’acquisto di risorse

esterne, liberi professionisti o risorse di altre aziende, impiegate per lo sviluppo

di progetti software. All’incremento dei costi sostenuti per l’acquisto di know

how dall’esterno è seguita una riduzione dei costi per il personale dipendente.

 l’incremento, nel 2005, dei debiti verso fornitori e verso le imprese controllate.

Questi ultimi si riferiscono all’acquisto di risorse da dedicare e utilizzare nello

sviluppo delle varie attività. La variazione percentuale di questi debiti nel 2005

(22)

 La diminuzione dei debiti di finanziamento a lungo termine e della loro relativa

incidenza sul totale passivo. Infatti nel 2004 l’incidenza era del 19.75% e nel

2005 è stata del 8.54%.

I punti appena messi in evidenza, aiutano a capire il motivo dei risultati ottenuti

calcolando i vari indicatori di bilancio.

Si riporta una tabella riassuntiva di alcuni degli indicatori che si sono calcolati e che

ai fini del presente lavoro sembrano essere i più significativi:

3.1 ANALISI DELLA SOLIDITÁ DELL’AZIENDA

Nel 2005, la composizione finanziaria sembra essere non equilibrata. Per quanto

riguarda il profilo della correlazione tra impieghi e fonti a medio lungo termine si rileva

che parte dell’attivo fisso è finanziato da passività a breve. Il quoziente di struttura

secondario (mezzi propri + passivo consolidato/attivo fisso) è quindi inferiore all’unità,

(23)

pari a 0,89. Ciò determina un rischio elevato, in quanto la differenza tra i tempi di

ritorno dell’attivo fisso e i tempi di recupero delle passività a breve, potrebbe causare la

mancanza di mezzi per il finanziamento dell’attivo fisso.

(24)

La diminuzione delle passività a lungo termine è da ricondurre al pagamento di un

mutuo in via di estinzione. Nel 2002 si era proceduto ad un consolidamento dei debiti

finanziari per rimborsare i debiti a breve termine provocando un aumento delle passività

consolidate, che si presume abbia inciso positivamente sul margine di struttura

secondario. Negli anni seguenti si è iniziato il graduale processo di estinzione delle

passività a lungo termine (mutuo) che sembra sia stata determinante per la riduzione

del margine e del quoziente secondario di struttura.

In relazione alla struttura dei finanziamenti, calcolando il quoziente di indebitamento

si è pervenuti ad un risultato che appare essere elevato sia nel 2004 che nel 2005.

Questa considerazione deriva dal confronto con il livello di indebitamento che, nella

prassi, è considerato fisiologico: negli Stati Uniti si ritiene accettabile un quoziente pari

ad 1, in Italia tra 1,5 e 1,8.

Per quanto riguarda il 2005 si pensa che l’aumento del quoziente sia dovuto non tanto

all’aumento del finanziamento da parte di terzi quanto alla riduzione del Patrimonio

Netto in seguito alla grossa perdita registrata che è stata coperta dalla riserva

straordinaria.

2004

2005

(25)

3.2 ANALISI DELLA REDDITIVITÁ

Per quanto riguarda gli indicatori della situazione reddituale, dall’analisi è emerso

che sia il ROI che il ROE subiscono un forte peggioramento nel 2005 rispetto al 2004. Il

ROI assume segno negativo e si ritiene che la diminuzione, rispetto all'anno precedente,

sia riconducibile principalmente alle seguenti cause:

 alla riduzione, nel 2005, del capitale investito netto operativo del 63,72%,

provocata soprattutto dall’incremento dei debiti commerciali relativi ai

debiti verso fornitori e verso imprese controllate;

 alla riduzione del reddito operativo che, nel 2005, ha assunto segno

negativo causata specialmente dall’incremento dei costi per materie e

dall’accantonamento rischi e oneri.

Il ROE, che già nel 2004 registrava un segno negativo, nel 2005 ha subito un

ulteriore peggioramento riconducibile alla forte perdita con cui si è chiuso il bilancio del

2005 provocata soprattutto dalla gestione operativa in cui come si è visto, hanno inciso

tantissimo l’incremento dei costi per materie e l’accantonamento al fondo rischi.

Il ROS nel 2005 è negativo. Questo indicatore, come è stato spiegato nel capitolo

precedente, esprime la redditività delle vendite, si fa notare che nonostante il valore dei

ricavi vi vendita sia aumentato nel 2005 rispetto al 2004 il ROS risulta essere di valore

negativo. Questo è riconducibile all’incremento dei costi dell’area operativa che ha

provocato una redditività negativa di tale area.

Un altro elemento non trascurabile è il risultato ottenuto dal calcolo della leva

finanziaria di seguito riportato.

2004

2005

(26)

Alla luce della relazione tra il ROI e il ROE:

(

ROI

t

)

q

ROI

ROE

=

+

f

nella quale “ tf

“ è il tasso di onerosità dei finanziamenti; “q“ il quoziente di

indebitamento e dove non si considera il coefficiente di defiscalizzazione, si vede che

l’effetto leva è negativo. In una situazione di questo tipo converrebbe finanziare la

gestione ricorrendo maggiormente al capitale di rischio piuttosto che al capitale di

credito. Il problema del come finanziare la gestione futura, alla luce delle considerazioni

che emergevano durante lo svolgimento dell’analisi, era infatti molto sentito dal

management, e ritenuto di difficile soluzione.

3.3 IL RENDICONTO FINANZIARIO

La scelta della posizione finanziaria corrente, come aggregato finanziario di

riferimento per la redazione del rendiconto, risponde all’esigenza di dare una migliore

rappresentazione ai fenomeni che possono aver influito sulla solvibilità dell’impresa.

Il prospetto del rendiconto viene presentato di seguito.

(27)

A) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA

-615.522

A BREVE INIZIALE

B)

FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITA' DI

ESERCIZIO

Fonte(se+) o Fabbisogno(se-) di CCN derivante dalla gestione

operativa

77.936

Variazione crediti comm.li

-73.914

Variazione altri crediti a breve

-13.021

Utilizzo fondo TFR

-59.345

Utilizzo fondo rischi e oneri

-845

Variazione fornitori

643.331

Variazione altri debiti

63.068

Ratei e risconti attivi al termine dell'esercizio

1.741

Ratei e risconti passivi al termine dell'esercizio

7

Totale

638.958

C) FLUSSO MONETARIO DA INVESTIMENTI

Acquisto di cespiti

-25.954

Vendite di cespiti

0

Investimenti imm. Immateriali.

-2.500

Disinvestimenti imm.immateriali

Investimenti imm. Finanziarie

-96.931

Disinvestimenti imm. Finanziarie

Totale

-125.385

D)

FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITA' DI

FINANZIAMENTO

Nuovi finanziamenti (medio-lungo termine)/rimborso finanziamenti

-313.492

Saldo conferimenti/rimborso di capitale proprio

0

Totale

-313.492

E) FLUSSO DA GESTIONE FINANZIARIA

-41.794

F) FLUSSO DA GESTIONE STRAORDINARIA

-1.435

G) FLUSSO DA GESTIONE TRIBUTARIA

-53.374

H)

FLUSSO MONETARIO NETTO DEL PERIODO

(28)

La posizione finanziaria netta corrente è data dalla somma delle disponibilità liquide

e dei crediti finanziari a breve al netto delle passività finanziarie correnti. Si parte da

quella relativa al 2004 e dopo aver calcolato il valore del flusso monetario netto del

periodo si perviene alla posizione finanziaria netta corrente relativa al 2005.

Si osserva che l’esposizione finanziaria di breve periodo diminuisce nel 2005

rispetto all’anno precedente. La diminuzione dei debiti finanziari di breve periodo è

stata totalmente assorbita dall’aumento dei debiti commerciali. Il valore di tali debiti ha

influito in maniera determinante sulla positività del flusso monetario dell’area

caratteristica dell’azienda. Quest’ultima costituisce l’unica area in cui si registra un

flusso monetario positivo. Tutte le altre aree di gestione, infatti, hanno provocato un

fabbisogno di finanziamento. Il flusso monetario netto del periodo risulta comunque

avere segno positivo.

La riduzione dell’esposizione finanziaria di breve periodo, registrata nel 2005, è di

per se un elemento positivo alla luce delle considerazioni fatte in precedenza sulla

struttura finanziaria dell’azienda. È doveroso evidenziare che tale riduzione, però, non

ha determinato una diminuzione del valore delle passività correnti, perché, alla

riduzione delle passività correnti di finanziamento si è accompagnato un aumento delle

passività di funzionamento che ha provocato un incremento del valore totale delle

passivo corrente. Tale aumento, seguito dalla diminuzione delle passività consolidate,

ha generato un quoziente di struttura secondario inferiore all’unità.

3.4 LA CONTABILIZZAZIONE DEL LEASING SECONDO LA

NORMATIVA CIVILISTICA E LO IAS 17: EFFETTI SUGLI INDICI

DI BILANCIO.

In Italia il contratto di leasing non è espressamente previsto dal codice civile, è un

contratto atipico con il quale si realizza l’acquisto di un bene strumentale con passaggio

di proprietà postergato e finanziato da un indebitamento a medio lungo termine. La

società di leasing resta proprietaria del bene ma è l’impresa utilizzatrice che ne ha la

disponibilità e che si accolla i rischi della proprietà. I canoni corrisposti alla società di

leasing vengono contabilizzati mediante l’ iscrizione tra i costi per godimento di beni di

terzi e ripartiti per competenza mediante la tecnica del risconto. L’eventuale riscatto del

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bene al termine del contratto, è trattato come una normale acquisizione di un bene

strumentale (anche se il corrispettivi dovuto è normalmente molto inferiore al valore di

mercato). Questa procedura prevede la rilevazione del valore originario del bene

soltanto nei conti d’ordine, omettendone l’indicazione nello stato patrimoniale. Si nota

che secondo il metodo di contabilizzazione descritto (metodo patrimoniale), quando il

bene viene riscattato si realizza l’iscrizione tra le immobilizzazioni lorde di un bene ad

un importo non rappresentativo dell’effettivo valore. La successiva fase di

ammortamento rappresenta infine un’ulteriore forzatura perché non esprime certo il

reale deprezzamento del cespite.

I principi contabili internazionali, con lo IAS 17, definiscono il contratto di leasing e

prescrivono che il metodo di contabilizzazione di questa operazione sia il metodo

finanziario. Lo IAS 17 definisce il leasing come un contratto per mezzo del quale il

locatore trasferisce al locatario, in cambio di un pagamento o di una serie di pagamenti,

il diritto all’utilizzo di un bene per un periodo di tempo stabilito. Definisce operazioni di

leasing finanziario quelle nelle quali sostanzialmente tutti i rischi e i benefici derivanti

dalla proprietà del bene sono trasferiti al locatario e operazioni di leasing operativo

qualsiasi altra forma di leasing che differisce da quello finanziario. Lo IAS in questione

stabilisce, inoltre, che il diritto di proprietà può essere trasferito o meno al termine del

contratto.

Per quanto riguarda l’iscrizione in bilancio, con riferimento al leasing finanziario, lo

IAS 17 prevede che il locatario rilevi all’inizio del contratto di leasing un’attività ed una

passività nel proprio stato patrimoniale di uguale valore basato sul valore corrente del

bene locato o, se inferiore al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing.

Lo IAS prevede questa iscrizione a stato patrimoniale in quanto si vuole evidenziare la

prevalenza della natura sostanziale e finanziaria dei fatti sulla loro forma giuridica;

diversamente dalla nostra impostazione che prevede l’inclusione dei canoni a conto

economico privilegiando la forma del contratto alla sostanza. I canoni di leasing pagati

devono essere ripartiti tra la quota capitale, ossia la componente che va a ridurre le

passività residue che verrà iscritta nello stato patrimoniale, e gli oneri finanziari che

devono essere ripartiti in modo tale per cui, per tutto il periodo del leasing, si abbia un

tasso di interesse costante sulla passività residua di ogni esercizio e che trovano

collocazione nel conto economico.

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Nel presente lavoro si vogliono evidenziare gli impatti sul valore degli aggregati che

si ottengono dalla riclassificazione del bilancio e sugli indici calcolati, a seconda che si

utilizzi il metodo patrimoniale o finanziario per la contabilizzazione del leasing.

Nei bilanci della Softec le operazioni di leasing si trovano contabilizzate secondo il

metodo patrimoniale. Volendo fare un confronto tra i due metodi di contabilizzazione,

si è proceduto alla ricostruzione dei rapporti di leasing secondo il metodo finanziario. In

altri termini, si è proceduto allo storno delle operazioni contabilizzate secondo il

metodo patrimoniale e nella nuova contabilizzazione secondo il metodo finanziario.

Per confrontare i risultati ottenuti si sono presi in considerazione il modello di stato

patrimoniale riclassificato secondo pertinenza gestionale e il conto economico a valore

aggiunto. Le tabella sottostanti sintetizzano i risultati ottenuti.

STATO PATRIMONIALE DI PERTINENZA GESTIONALE

metodo

patrimoniale metodo finanziario

variazioni percentuali 2004 2005 2004 2005 2004 2005 Capitale circolante netto

commerciale 1154867 832759 1154867 832759 Capitale circolante netto operativo 1049346 428723 1049346 428723

Capitale operativo investito netto 1140571 413787 1155243 422590 1,29% 2,13%

Capitale investito netto globale 1651110 982620 1665782 991423

Debiti di finanziamento 1171387 754418 1181678 756786 0,88% 0,31%

Capitale netto 479723 228202 484104 234637 0,91% 2,82%

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CONTO ECONOMICO A VALORE AGGIUNTO

Metodo

patrimoniale Metodo finanaziario

Variazioni percentuali 2004 2005 2004 2005 2004 2005 MOL 291524 126364 299890 134730 2,87% 6,62% Risultato operativo caratteristico 165939 -116869 160070 -122738 Saldo extracaratteristico -89009 -38048 -89009 -89009 Oneri finanziari 55440 45096 56435 45539 1,79% 0,98%

Saldo gestione finanziaria -45476 -41794 -46471 -42237 Saldo gestione straordinaria 6972 -1435 6972 -1435 Risultato ante imposte 38426 -198146 31562 -255419

Imposte 61170 53374 61725 54111 0,91% 1,38%

Utile

(perdita) -22744 -251520 -30163 -309530 32,62% 23,06%

INDICI

metodo

patrimoniale metodo finanziario 2004 2005 2004 2005 ROI 15,81% -28,24% 13,86% -28,63% ROE -4,74% -110,22% -6,23% -131,92% QUOZIENTE INDEBITAMENTO 2,57 3,42 2,44 3,22

Il contratto di leasing cui si fa riferimento ha ad oggetto macchine elettromeccaniche

di ufficio. È stato stipulato in data 01/04/2002 con durata di 48 mesi, quindi il 2004 e

2005 costituiscono il terzo e il quarto anno del contratto. Il valore del bene è per cui il

contratto è stato stipulato è di 29.344 €, il valore di riscatto pari a 293€ e l’aliquota di

ammortamento da applicare del 20%.

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Dal confronto dei risultati ottenuti utilizzando i due metodi di contabilizzazione si

può notare che:

 per quanto riguarda le poste patrimoniali, utilizzando il metodo finanziario, si

registra un aumento del valore del capitale investito netto operativo ed un

incremento del valore dei debiti di finanziamento. Tali variazioni hanno

condotto, in entrambi gli anni, ad un aumento del valore del capitale netto;

 per le voci del conto economico si registra un aumento del Mol e un incremento

degli oneri finanziari e delle imposte, tali variazioni hanno comportato in

entrambi gli anni un incremento della perdita.

Dalle variazioni di valore intervenute sugli aggregati citati ne consegue una variazione

anche del valore degli indici calcolati. Il valore che desta maggiore interesse è quello

del ROE. Si nota come tale valore peggiori in maniera significativa a seconda che si

utilizzi l’uno o l’altro metodo, ciò si può ricondurre all’aumento della perdita che si

registra utilizzando il metodo finanziario.

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