REGOLAMENTO DEI TIROCINI FORMATIVI

REGOLAMENTO DEI TIROCINI

FORMATIVI

Curriculari e

professionalizzanti

ASL ROMA 6

Uoc Formazione e Comunicazione – versione 2018-Revisionato nel 2021

2 INDICE

1. PREMESSA ... 3

2. FINALITA’ E CAMPO DI APPLICAZIONE ... 3

3. RIFERIMENTI NORMATIVI ... 4

4. TERMINOLOGIA E DEFINIZIONI ... 5

5. MODALITÀ ATTUAZIONE... 6

5.1 Attivazione e stipula della convenzione ... 6

5.2 Obblighi dei soggetti sottoscrittori della convenzione ... 6

5.3 Orientamento e attivazione del tirocinio ... 7

5.4 Progetto Formativo ... ... 8

5.5 Il Tutor aziendale ... ... 9

5.6 I Tirocinanti ... 10

5.7 Durata dei tirocini ... 11

5.8 Assenza di autorizzazione allo svolgimento del tirocinio ... 11

6. TIROCINIO SVOLTO DAI DIPENDENTI DELLA ASL ROMA 6 ... 12

7. MATRICE DELLE RESPONSABILITA’ ... 13

8. COPERTURA ASSICURATIVA ... 14

9. DISCIPLINA TRANSITORIA DELLE CONVENZIONI GIÀ IN ESSERE ... 14

10. DECORRENZA AGGIORNAMENTO E PUBBLICIZZAZIONE ... 14

11. ALLEGATI... 15

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1. PREMESSA

L’Azienda Sanitaria ROMA 6 intende agevolare lo svolgimento dei tirocini curriculari e professionalizzanti per sostenere le scelte professionali degli studenti e favorirne l’acquisizione di competenze tramite la conoscenza diretta del mondo del lavoro, mettendo a disposizione le proprie strutture sanitarie.

Nelle forme e nei limiti stabiliti dal presente regolamento e dalla normativa vigente in materia, favorisce l’accoglienza presso le proprie strutture, di soggetti in tirocinio curriculare o in tirocinio professionalizzante.

A tal fine, la ASL ROMA 6 ritiene opportuno disciplinare le modalità di effettuazione di detti tirocini per uniformare e semplificare l’iter amministrativo ed assicurare esperienze adeguate al percorso formativo dello studente, contemperandole con le esigenze aziendali al normale svolgimento del servizio nelle strutture sanitarie di volta in volta interessate.

A tal fine, il numero di tirocinanti contemporaneamente ammissibili a frequenze di tirocinio, ai sensi della vigente normativa in materia, non potrà essere superiore al 10% del personale dipendente a tempo indeterminato della ASL.

Qualora si rendesse necessario definire un ordine di accettazione/autorizzazione di richieste di tirocinio contemporanee, verrà data priorità ai tirocinanti che hanno rapporti di dipendenza con ASL ROMA 6.

2. FINALITA’ E CAMPO DI APPLICAZIONE

Il presente regolamento disciplina lo svolgimento dei tirocini formativi curriculari e professionalizzanti presso le strutture della ASL ROMA 6. L’attivazione dei suddetti tirocini è subordinata alla stipula di una convenzione che disciplina i rapporti di collaborazione e individua obblighi e impegni tra detta Azienda (soggetto ospitante) e le Istituzioni Formative (soggetto promotore) di seguito indicate:

a) Università e Istituti di Istruzione Universitaria statali e non statali abilitati al rilascio di titoli accademici;

b) Istituzioni scolastiche statali e non statali che rilascino titoli di studio con valore legale, anche nell’ambito dei piani di studio previsti dal vigente ordinamento;

c) Centri pubblici o a partecipazione pubblica di formazione professionale e/o orientamento nonché centri operanti in regime di convenzione con la regione o la provincia competente, ovvero accreditati ai sensi dell’art. 17 della legge 24 giugno 1997, n. 196;

d) Comunità terapeutiche, enti ausiliari e cooperative sociali purché iscritti negli specifici albi regionali, ove esistenti;

e) Istituzioni formative private, non aventi scopo di lucro, diverse da quelle indicate in precedenza, sulla base di una specifica autorizzazione, fatta salva la possibilità di revoca, della regione.

4 I tirocini curriculari e professionalizzanti non costituiscono rapporto di lavoro e non danno luogo ad alcuna ipotesi di attività occupazionale. A carico di questa ASL non nasce nessun obbligo di assunzione al termine del periodo di tirocinio.

Il presente regolamento si applica nei confronti:

1. Delle istituzioni sopra elencate che facciano richiesta di stipula di convenzione con questa ASL;

2. Dei tirocinanti;

3. Delle articolazioni organizzative aziendali

4. Del personale dipendente e convenzionato che svolge la funzione di tutor;

5. Dei soggetti gestori di servizi aziendali esternalizzati.

La disciplina del presente regolamento non si applica ai tirocini extracurriculari, regolamentati dalla deliberazione della Giunta regionale, 9 agosto 2017, n. 533 “Recepimento e attuazione dell'Accordo del 25 maggio 2017, adottato dalla Conferenza permanente per i rapporti fra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, in applicazione dell'art. 1, commi da 34 a 36, legge 28 giugno 2012, n. 92 in ordine alla regolamentazione dei tirocini.”.

3. RIFERIMENTI NORMATIVI

− L. 24 giugno 1997 n. 196, art 18 in materia di tirocini formativi e di orientamento;

− Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale n. 142/98;

− Articolo 11 della Legge 148/2011, Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138;

− Circolare n.24 del 12 settembre 2011, del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali di esplicativa dell’art.11 del decreto n.138/2011;

 Art. 2 D.Lgs 81/08 IN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

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4. TERMINOLOGIA E DEFINIZIONI

Articolazioni organizzative aziendali

Soggetto promotore

Soggetto ospitante

Tirocinio curriculare

Tirocinio professionalizzante

Tutor didattico-organizzativo

Tutor aziendale

Dipartimenti/Aree di Coordinamento e Unità Operative definiti nell’assetto organizzativo della ASL

Istituzione Formativa

ASL ROMA 6

Esperienza formativa e orientativa di persone iscritte e frequentanti un percorso di istruzione o formazione. E’ finalizzata all'acquisizione degli obiettivi di apprendimento specifici del percorso, previsti nei relativi piani di studio

Periodo di praticantato obbligatorio post laurea, necessario per l'accesso agli Esami di Stato e per l’iscrizione agli Ordini Professionali

Tutor designato dall’Istituzione Formativa

Tutor designato dal Responsabile di Unità Operativa tra i dipendenti che svolgono servizio all’interno della stessa. Svolge la sua attività a titolo gratuito e in orario di servizio.

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5. MODALITÀ DI ATTUAZIONE

5.1 Attivazione e stipula della convenzione

La U.O.C. Formazione e Comunicazione è preposta all’istruttoria amministrativa finalizzata alla stipula della convenzione, sulla base dello schema tipo allegato (ALLEGATO N.1), disciplinante i rapporti tra l’Istituzione Formativa richiedente e l’ASL Roma 6.

Nell’ambito dell’istruttoria la UOC Formazione e Comunicazione valuta la disponibilità delle strutture sedi di tirocinio per le attività proposte nella richiesta di convenzione, e richiede il parere al Direttore del Dipartimento e/o Direttore/Dirigente delle Professioni Sanitarie di afferenza per il tirocinio (Allegato 3).

L’Istituzione formativa interessata alla stipula di convenzione per l’attivazione dei tirocini curriculari e professionalizzanti deve farne richiesta indicando l’ambito disciplinare per il quale intende attivare il tirocinio oggetto della convenzione stessa, esclusivamente tramite PEC all’indirizzo formazione@pec.aslroma6.it con allegate:

 Richiesta di Convenzione

 Bozza di Convenzione in formato editabile (ALLEGATO 1)

 Scheda di istruttoria compilata (ALLEGATO 2) Successivamente se la convenzione è riferita ad ambiti disciplinari :

 di area sanitaria si invia richiesta di N.O. al Direttore Sanitario con allegato il parere del Direttore del Dipartimento e/o Direttore/Dirigente delle Professioni Sanitarie di afferenza per il tirocinio (Allegato 3)

 di area amministrativa si invia richiesta di N.O. al Direttore Amministrativo con allegato il parere del Direttore della U.O.C. di afferenza per il tirocinio (ALLEGATO 3)

A seguito di acquisizione di N.O. da parte del Direttore Sanitario o Direttore Amministrativo, la UOC Formazione e Comunicazione procede con la proposta di deliberazione; la convenzione si intende stipulata quando la stessa è sottoscritta dal Direttore Generale e dall’ istituzione formativa

Essa ha valenza di autorizzazione generale e consente l’accoglimento in ambito aziendale di tirocinanti.

L’approvazione della convenzione e la stipula non determinano l’automatica autorizzazione del tirocinio che viene di volta in volta autorizzato, nel rispetto delle prescrizioni descritte nel presente regolamento.

5.2 Obblighi dei soggetti sottoscrittori della convenzione

Il Soggetto Promotore si impegna a:

− Adempiere agli obblighi assicurativi contro gli infortuni sul lavoro e per la responsabilità civile presso compagnie assicurative operanti nel settore. Le coperture assicurative devono riguardare anche le attività eventualmente svolte dal tirocinante al di fuori dell’Azienda e rientranti nel progetto formativo e di orientamento;

− Garantire la formazione generale degli aspiranti tirocinanti sulla sicurezza negli ambienti di lavoro;

− Sostenere i costi per la sorveglianza sanitaria compresi i relativi esami diagnostici;

− Designare un tutor in veste di responsabile didattico-organizzativo;

7 Il Soggetto Ospitante si impegna a:

− Designare un tutor aziendale (compatibilmente con l’organizzazione aziendale e le risorse umane e strumentali disponibili) in possesso di esperienze e competenze professionali adeguate a garantire il raggiungimento degli obiettivi del tirocinio;

− Garantire ai tirocinanti le condizioni di sicurezza e di igiene nel rispetto della vigente normativa in materia di sicurezza nonché la formazione specifica sulla sicurezza negli ambienti di lavoro in relazione al settore di attività sede del tirocinio;

− Attivare la sorveglianza sanitaria da parte del Medico Competente;

− Adottare, durante lo svolgimento del tirocinio, tutte le misure atte a garantire il trattamento dei dati personali nonché i diritti delle persone fisiche e degli altri soggetti secondo quanto stabilito dalle norme vigenti nel tempo in materia di protezione dei dati personali;

− In caso di incidente durante lo svolgimento del tirocinio, segnalare l’evento entro i tempi previsti dalla normativa vigente, agli istituti assicurativi e al soggetto promotore;

− Al termine dell’attività rilasciare ai tirocinanti un’attestazione di avvenuto tirocinio con relativa valutazione.

5.3 Orientamento e attivazione del tirocinio

La richiesta di tirocinio deve pervenire dalla Istituzione Formativa in forma nominativa per il singolo tirocinante e deve fare riferimento ad un periodo temporale contenuto all'interno della validità della convenzione, con invio mail a formazione.tirocini@aslroma6.it almeno 30 giorni prima della data di inizio tirocinio, corredata da:

 Progetto Formativo (predisposto di intesa tra tutor didattico e tutor aziendale) firmato dai tutor e dall’Ente Formativo e dal tirocinante, vedi punto 5.4

 Copia di polizza assicurativa Infortuni e RCT a copertura del periodo di tirocinio individuato Prima della suddetta richiesta per il tirocinante viene attivata, ove necessario, una funzione di orientamento finalizzata ad individuare l’Unità Operativa coerente con gli obiettivi formativi, tenuto conto delle strutture e del personale a disposizione, di eventuali tirocini già autorizzati (entro il limite massimo del 10% dei dipendenti a tempo indeterminato) e della diponibilità di un tutor aziendale responsabile dell’inserimento e supervisione del tirocinante.

La funzione di orientamento viene svolta, d’intesa con i Responsabili delle Unità Operative aziendali, per gli studenti di corsi di studio relativi a tutte le professioni, fermo restando il coinvolgimento dei rispettivi Dirigenti per le Professioni Sanitarie.

La fase di orientamento si conclude con l’individuazione dell’Unità Operativa in cui verrà effettuato il tirocinio e del tutor.

In seguito alla richiesta di tirocinio dalla Istituzione Formativa in forma nominativa per il singolo tirocinante come sopra descritto, si procederà all’acquisizione della documentazione propedeutica all’autorizzazione:

 Autodichiarazione da parte del tirocinante di assenza di carichi penali pendenti o in atto con copia di Documento di identità in corso di validità

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 Parere favorevole del Direttore UOC e/o Direttore/Dirigente delle Professioni Sanitarie di afferenza per il tirocinio (ALLEGATO 4) tenuto conto della struttura e del personale a disposizione, di eventuali tirocinanti già autorizzati e della diponibilità di un tutor aziendale responsabile dell’inserimento e supervisione del tirocinante;

Per le Istituzioni Formative che utilizzano una piattaforma per la gestione delle pratiche amministrative degli studenti, previo accreditamento dei nostri uffici, sarà possibile inserire la richiesta di attivazione tirocinio direttamente sulla piattaforma dandone comunicazione con mail a formazione.tirocini@aslroma6.it.

Per il tirocinante sarà richiesta la sorveglianza sanitaria con il medico competente dell’ASL Roma 6.

A seguito dell’attestazione di idoneità la UOC Formazione e Comunicazione provvederà quindi a formalizzare l’autorizzazione e a trasmetterla al:

 Direttore Sanitario del Presidio interessato, al fine di autorizzare il tampone rapido o altro esame richiesto in base alla situazione sanitaria e alle disposizioni governative, e consentire la gestione/consegna di Dispositivi di Protezione Individuale

 Direttore Dipartimento e/o Direttore/Dirigente delle Professioni Sanitarie

 Direttore UOC sede di Tirocinio

 Tutor Aziendale

 Tirocinante

 Medico Competente

 RSPP

 Ente di Formazione

5.4 Progetto Formativo

Per ciascun tirocinante viene redatto un Progetto Formativo, sottoscritto dall’ Istituzione Formativa, dai tutor e dal tirocinante, che dovrà contenere:

a) I dati relativi al tirocinante

b) Il nominativo del tutor aziendale

c) Il nominativo del tutor/responsabile didattico incaricato dall’Istituzione Formativa

d) Obiettivi e modalità di svolgimento del tirocinio con l’indicazione dei tempi di presenza nelle strutture della ASL

e) Le strutture aziendali (Unità Operative, servizi, etc.) presso cui si svolge il tirocinio

9 f) Gli estremi identificativi delle assicurazioni contro gli Infortuni sul Lavoro e per la Responsabilità Civile

g) Deve essere inclusa la seguente dicitura: “Si comunica che la data di inizio tirocinio, riportata sul progetto formativo, è da considerarsi una data presunta, poiché la data di effettivo inizio sarà subordinata alla conclusione dell'istruttoria necessaria al rilascio dell'autorizzazione al tirocinante a svolgere il tirocino.

Al termine dell'istruttoria sarà cura del tirocinante concordare con il Tutor Aziendale la data di inizio del tirocinio, il quale la dovrà comunicare alla segreteria della UOC Formazione e Comunicazione ai fini dell'inserimento nell'atto autorizzativo”

5.5 Il Tutor aziendale

Il Dipartimento custodisce ed aggiorna l’elenco dei tutor che fornirà alla UOC Formazione e Comunicazione periodicamente.

Il Tutor aziendale viene individuato/designato dal Direttore del Dipartimento/ Direttore UOC/ Dirigente delle Professioni sanitarie interessate in relazione all’ambito disciplinare del tirocinio, tra i dipendenti che svolgono servizio all’interno dell’ Unità Operativa.

È un dipendente con competenze formative nell’ambito del profilo richiesto, disponibile ad accogliere tirocinanti. La funzione di tutoraggio rientra nell’attività istituzionale aziendale, pertanto il tutor aziendale svolge la sua attività a titolo gratuito, durante il normale orario di servizio.

Tale attività si esplica attraverso funzioni didattiche e di supervisione del lavoro clinico svolto da tirocinante.

Il tutor aziendale cura e trasmette alla UOC Formazione e Comunicazione:

− Il corretto svolgimento delle Progetto Formativo concordato in tutti gli aspetti (finalità, contenuti, tempi e modalità) e il raggiungimento degli obiettivi previsti;

− La valutazione finale sullo svolgimento del Progetto e il raggiungimento degli obiettivi;

− La segnalazione tempestiva di incidenti/infortuni riguardanti il tirocinante durante il periodo di tirocinio;

− La comunicazione di ogni eventuale sospensione o interruzione del tirocinio;

10 Ciascun tutor aziendale, non potrà seguire contemporaneamente più di tre tirocinanti, per contemperare gli adempimenti richiesti dal tirocinio formativo con quelli delle normali attività di servizio cui il tutor stesso deve far fronte.

Ai sensi dell’art.3 “Tutoraggio individuale” della Determina della Commissione Nazionale Formazione Continua del 17/07/2013 ai tutor che svolgono formazione pre e post laurea prevista dalla legge e ai professionisti sanitari che svolgono attività di tutoraggio all’interno di tirocini formativi e professionalizzanti pre e post laurea previsti dalla legge¹ , sono riconosciuti crediti formativi ECM nella misura di 4 crediti per mese di tutoraggio². I crediti così acquisiti, calcolati unitamente ai crediti ottenuti per docenza/pubblicazioni scientifiche/ricerche, non possono eccedere il 60% del monte crediti triennale al netto degli esoneri, delle esenzioni e delle riduzioni di cui ai paragrafi 1, 2 e 7 della medesima determina.

5.6 I Tirocinanti

I tirocinanti sono tenuti a:

− Svolgere le attività e rispettare il calendario delle frequenze previsti nel progetto formativo concordando con il tutor aziendale eventuali assenze e modifiche di date e orari;

− Rispettare i regolamenti, le procedure e i protocolli aziendali

− Rispettare le norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro e utilizzare i dispositivi di protezione individuale laddove richiesti;

− Mantenere, nel rispetto del Segreto Professionale e d’Ufficio e delle norme in materia di privacy, la necessaria riservatezza per quanto attiene ai dati, informazioni o conoscenze in merito a processi produttivi e prodotti, acquisiti durante lo svolgimento del tirocinio;

− Indossare in maniere visibile il tesserino di riconoscimento riportante la scritta “TIROCINANTE”

rilasciato dall’Istituzione Formativa.

In caso di mancato rispetto delle norme e/o qualora si verificassero, da parte del tirocinante, comportamenti lesivi di diritti, di interessi e di immagine di questa ASL, il soggetto ospitante potrà, previa informazione all’Istituzione Formativa ed al tirocinante stesso, sospendere o interrompere lo svolgimento del tirocinio.

1Laurea magistrale, dottorato, master, specializzazione e corsi di perfezionamento con CFU previsti e disciplinati dal Decreto del MURST del 3 novembre 1999 n. 509; Decreto 11 dicembre 1998, n.509. Laurea triennale, laurea magistrale, dottorato, master, specializzazione e corsi di perfezionamento con CFU previsti e disciplinati dal Decreto del MIUR del 22 ottobre 2004 n. 270 e successive modifiche ed integrazioni.

2 L’unità mese è considerata il periodo non inferiore a 16 giorni e non superiore a 31 giorni di tutoraggio anche non continuativo e cumulabile nel triennio di riferimento. A titolo esemplificativo: 10 giorni di tutoraggio a gennaio possono essere cumulati con 10 giorni di tutoraggio a maggio.

Tale periodo dà diritto a 4 crediti ECM.

11 Nel caso di risoluzione anticipata del tirocinio, il tirocinante è tenuto a darne comunicazione scritta al Direttore e al tutor dell’Unità Operativa ospitante.

La realizzazione del tirocinio non comporta per l’ASL Roma 6 e per l’Istituzione Formativa, alcun onere finanziario, né obblighi di altra natura salvo quelli previsti nella relativa convenzione.

L’ASL Roma 6 potrà consentire ai tirocinanti l’utilizzo dei servizi aziendali, senza che ciò possa determinare modifiche alla natura dei rapporti oggetto della relativa convenzione, o facoltà o diritti ulteriori o diversi da quelli previsti dalla convenzione stessa e dalle relative disposizioni normative.

5.7 Durata dei tirocini

La durata dei tirocini curriculari è:

a) Non superiore a sei mesi nel caso in cui i soggetti beneficiari siano allievi degli Istituti Professionali di Stato, di corsi di formazione professionale;

b) Non superiore a dodici mesi per gli studenti universitari, compresi coloro che frequentano master, dottorati di ricerca e scuole o corsi di perfezionamento e specializzazione nonché di scuole o corsi di perfezionamento e specializzazione post-secondari anche non universitari;

c) Non superiore a dodici mesi nel caso in cui i soggetti beneficiari siano persone svantaggiate ai sensi del comma 1 dell'articolo 4 della legge 8 novembre 1991, n. 381, con l'esclusione dei soggetti individuati al successivo punto d);

d) Non superiore a ventiquattro mesi nel caso di soggetti portatori di handicap.

Le eventuali proroghe dei tirocini curriculari sono ammesse entro i limiti massimi di durata sopra indicati.

La durata dei tirocini professionalizzanti è regolata dalla normativa di riferimento e dalle convenzioni stipulate.

Nel computo dei limiti sopra indicati non si tiene conto degli eventuali periodi dedicati allo svolgimento del Servizio Civile, nonché dei periodi di astensione obbligatoria per maternità.

5.8 Assenza di autorizzazione allo svolgimento del tirocinio

In assenza della formale autorizzazione rilasciata dalla ASL Roma 6, al tirocinante è fatto espressamente divieto di frequentare le articolazioni aziendali, e ogni eventuale responsabilità e conseguenti danni saranno posti a carico del Responsabile dell’Unità Operativa, del Coordinatore (ove presente) e del tutor aziendale, che abbiano consentito dette attività.

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6. Tirocinio svolto dai dipendenti della Asl Roma 6

Nell’ipotesi di autorizzazione a svolgere il periodo di tirocinio a favore di personale dipendente dell’ASL Roma 6, qualora l’attività di tirocinio non coincida con l’abituale attività di servizio svolta dal dipendente, essa dovrà essere effettuata, esclusivamente fuori dall’ordinario orario di servizio ed in strutture diverse da quelle di appartenenza.

Diversamente, il tirocinio potrà svolgersi per il 30% durante l’orario di servizio e per il restante 70% fuori orario di servizio.

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MATRICE DELLE RESPONSABILITA’

Istituzione Formativa UOCFormazionee Comunicazione Direttore Dipartimento/ Dirirettore UOC/Dirigenti Professioni sanitarie DS Aziendale/Direttore Amministrativo Aziendale Medico Competente RSPP Tutor aziendale Tutor didattico Direttoresanitario Presidio Direttore UOC/UOSD Tirocinante DG

Richiesta stipula

convenzione R I

ISTRUTTORIA UOC

Formazione e Comunica R C

ISTRUTTORIA

Dipartimento Interessato I R

Stipula convenzione C C I C R

Richiesta tirocinio

nominativo R C C C C C C C C

Funzione orientamento R C I

Progetto formativo R I I C C C

Obblighi assicurativi R I

Sorveglianza sanitaria I C R C

Formazione generale sui

rischi ambienti di Lavoro I I R C

Autorizzazione tirocinio I R I I I I I I I C

Relazione tirocinio svolto C R C I

Attestato tirocinio R I

Comunicazione sospensione/interruzione

tirocinio

I C I I R I I I C

Comunicazione infortunio I C I C R C C

Legenda

R= responsabile C= Coinvolto I= Informato

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8. COPERTURA ASSICURATIVA

Laddove non espressamente prevista dal Soggetto promotore in favore del tirocinante, lo stesso deve provvedere personalmente alla stipula di idonea polizza assicurativa contro gli infortuni con un massimale di importo non inferiore a Euro 150.000,00 comprensiva dei casi di morte e di invalidità permanente e di ogni affezione riconducibile, in qualsiasi modo, alla frequenza prestata, nonché alla stipula di idonea polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi, che coprano l’intero periodo del tirocinio, fatte salve diverse disposizioni.

9. DISCIPLINA TRANSITORIA DELLE CONVENZIONI GIÀ IN ESSERE

Nel caso di convenzioni stipulate precedentemente all’approvazione del presente Regolamento, si darà corso all’applicazione delle stesse fino alla relativa data di scadenza.

Le convenzioni stipulate dall’ ASL Roma 6 sono riportate sul sito web aziendale alla pagina riservata alla formazione https://www.aslroma6.it/formazione-e-comunicazione/tirocini-frequenza-volontaria

10. DECORRENZA AGGIORNAMENTO E PUBBLICIZZAZIONE

Il presente Regolamento decorre a partire dalla data di approvazione dello stesso.

La U.O.C. Formazione e Comunicazione provvede all’aggiornamento ed alle revisioni del regolamento e degli allegati, che si renderanno necessarie.

A cura della U.O.C. Formazione e Comunicazione verranno pubblicati sul sito web aziendale nella sezione Formazione-tirocini curriculari/professionalizzanti:

− Il Regolamento

− L’Elenco delle Convenzioni

− La Modulistica

− Le informazioni e i contatti utili

La U.O.C. Formazione e Comunicazione curerà anche la pubblicazione del Regolamento nella sezione riservata ai Regolamenti aziendali.

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11. ALLEGATI

− allegato n. 1 schema tipo di convenzione

− allegato n. 2 scheda di istruttoria a cura dell’Istituto Formativo

− allegato n. 3 modulo di istruttoria a cura del dipartimento/UOC

− allegato n. 4 assenso del Direttore UOC sede di tirocinio