Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia
2016 – CPIA di Gorizia
Ambito 1 - PATTO FORMATIVO INDIVIDUALE – CPIA GORIZIA
Premessa teorica:
Il Patto formativo individuale (PFI) rappresenta un contratto condiviso e sottoscritto dall’adulto e dalle Istituzioni scolastiche. Il PFI è definito e formalizzato da un’apposita Commissione a conclusione di un percorso di riconoscimento dei crediti strutturato nelle fasi di identificazione, valutazione e certificazione delle competenze, che l’adulto ha acquisto nell’apprendimento formale, non formale e informale. Tale percorso di definizione ha lo scopo di valorizzare il patrimonio di esperienze di vita, di studio e di lavoro dello studente adulto e progettare un piano di studi personalizzato.
La definizione del PFI dovrebbe auspicabilmente avvenire in formato digitale tramite l’ausilio di una piattaforma web come , a titolo esemplificativo, la piattaforma “Pitagora” , qui presentata come esempio, ideata proprio per rendere più efficiente, condivisa e partecipata la progettazione di tutti i momenti di programmazione e di attuazione del patto formativo individuale e la relativa certificazione delle competenze.
Analisi giuridica d’impatto
Il contesto giuridico di riferimento per la definizione del Patto formativo individuale (PFI) è fondato sulle seguenti disposizioni: D.P.R. 263/12 Istruzione degli adulti e Linee guida (art. 11, comma 10, D.P.R. 263/12) che ne discendono che costituiscono i riferimenti per il passaggio al nuovo ordinamento. Il D.P.R. 263/12 all’art. 5, comma 1, lettera e) prevede la definizione di un percorso di studio personalizzato, sulla base di un Patto formativo individuale (3.2 Linee Guida), che a norma del 2° comma dello stesso articolo è definito e formalizzato da una apposita Commissione (3.3 Linee Guida), ad esito di una procedura che partendo dalle attività di accoglienza e orientamento (5.1 Linee Guida) si conclude con il riconoscimento dei crediti e la personalizzazione del percorso (5.2 Linee Guida). Gli aspetti concernenti PFI e valutazione sono disciplinati dall’art. 6, comma 1) D.P.R. 263/12 e dalla C.M. n. 3 del 17 marzo 2016, che prevede la revisione del Patto, quando in fase di valutazione intermedia si riscontra un livello di competenze insufficiente rispetto a quanto dettagliato nel Patto.
Descrizione
Il PFI è redatto utilizzando, nell’esempio allegato, le funzionalità di una piattaforma web dedicata (“
Pitagora”) rivolta all’Istruzione per gli adulti, integrando i dati provenienti dalle programmazioni delle UdA, le programmazioni disciplinari specifiche, la gestione anagrafica degli studenti, il quadro orario delle classi e la Matrice di corrispondenza discipline-competenze definita in sede di programmazione dipartimentale.
Grazie all’integrazione di queste funzionalità è possibile redigere il PFI indicando anche le competenze sviluppate con le singole UdA e la loro declinazione in moduli disciplinari e i crediti scolastici riconosciuti come esonero dalla frequenza delle lezioni. Inoltre, il PFI così elaborato predispone la valutazione e la certificazione delle competenze al termine delle singole UdA e al termine del periodo didattico. “Pitagora”
è un progetto aperto e in continuo sviluppo, utilizzabile anche senza specifiche competenze informatiche, offerto gratuitamente a tutte le realtà scolastiche che ne fanno richiesta.