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SCHEDA DI SINTESI
per gli adempimenti delle procedure di Verifica di assoggettabilità alla VIA – art. 19 D.Lgs 152/06
A - Dati del Proponente
Proponente: MACQUERON EMMANUEL nato a Grenoble (FRANCIA), l’ 08/09/1969, domiciliato in Ca- tania (CT) alla Via Sebastiano Catania 317 Traversa, Codice Fiscale MCQMNL69P08Z110M, in qualità di legale rappresentante della Società proponente ITS Turpino S.r.l., Partita IVA 05766360878, con sede legale in Catania (CT) alla Via Sebastiano Catania 317 Traversa, pec: itsturpino@pec.it
B - Dati del progetto
• Titolo del progetto: “Progetto per la realizzazione di un parco fotovoltaico – denominato ASSORO - e delle relative opere di connessione alla RTN nel Comune di Assoro (EN) e Ramacca (CT) rispettivamente alle Località “Contrada Campalone” e “Contrada Cugno”
della potenza nominale complessiva di 30 MW”.
• Descrizione del progetto: Il progetto prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica da fonte solare, nei comuni di Assoro (EN) e Ramacca (CT) rispettivamente alle località “Contrada Campalone” e “Contrada Cugno”, precisamente è situato ad una distanza, in linea d’aria, di circa 6,8 km a Nord del centro abitato del co- mune di Raddusa (CT), di 9 km a Nord-Ovest del centro abitato di Cavalera, frazione di Ca- stel di Iudica (CT) e di 3,7 km a Ovest della frazione di Libertinia del comune di Ramacca (CT), la potenza totale sarà di 30 MW, la superficie occupata complessivamente dall’ im- pianto è di circa 50,5 ha. Si utilizzeranno pannelli fotovoltaici di potenza unitaria pari a 580 Wp in n. di 51'724 montati su struttura tracker ad inseguimento monoassiale.
C - Localizzazione
• Localizzazione (indicare il/i comune/i in cui ricade il progetto e la distanza dai comuni li- mitrofi)
Comune Località Prov Comune limitrofo (Prov) Dist. (mt)
Assoro Contrada Campalone CT - 14120
Ramacca Contrada Cugno CT - 21791
- - - Castel Di Iudica (CT) 11550
- - - Aidone (EN) 15500
- - - Mineo (CT) 32881
- - - Palagonia (CT) 29719
- - - Lentini (SR) 49660
- - - Belpasso (SR) 39564
- - - Enna (EN) 23065
- - - Centuripe (EN) 20707
- - - Catenanuova (EN) 14510
- - - Agira (EN) 13680
- - - Paternò 32713
MACQUERON EMMANUEL 04.01.2021 08:45:10 UTC
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- - - Raddusa (CT) 6870
• Comuni interessati agli impatti dovuti alla realizzazione del progetto (diversi dai Comuni di localizzazione)
Comune Località Prov
• Altri Enti o Soggetti interessati alla realizzazione del progetto o dagli impatti da essa de- terminati (diversi dai Comuni indicati ai punti precedenti)
Ente /Soggetto interessato alla realizzazione Ente /Soggetto interessato dagli impatti
• il progetto ha un'estensione [superficiale di mq (ha) 50,5] [lineare di km ___,__]
D – Ambito di applicazione
• Il progetto è stato sottoposto a Valutazione preliminare ambientale ai sensi dell'articolo 6 comma 9 del d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 ed è stata richiesta l'attivazione della procedura ambientale con decreto assessoriale n° _____ del ____/____/______
• Il progetto rientra tra quelli individuati nell'allegato IV al punto 2 lettera b tipologia “im- pianti industriali non termici per la produzione di energia, vapore ed acqua calda con po- tenza complessiva superiore a 1 MW” alla parte II del D.Lgs. 152/06. e, pertanto è soggetto alla procedura di verifica di assoggettabilità alla VIA ai sensi dell'art. 19 del D.Lgs. 152/06.
[(cancellare ove non pertinente)Qualora al punto precedente venga indicato che il progetto rien- tra nella fattispecie di cui al punto 8 lettera t) dell'Allegato IV indicare se:
• La modifica/estensione fa riferimento ad un progetto inserito in:
◦ Allegato III e non è inclusa tra quelle definite alla lettera ag) dell’Allegato
◦ Allegato IV, punto ___ lettera ___ tipologia
________________________________________, ed escluso dalla procedura di V.I.A. di cui agli articoli 21 – 28 del D.Lgs. 152/06 con nota prot./D.R.S./D.D.G./D.A. n° ______
del ___/___/______]
[(cancellare ove non pertinente) Qualora al punto precedente venga indicato che il progetto rien- tra nella fattispecie di cui al punto 8 lettera s) dell'Allegato IV indicare se:
• La modifica/estensione fa riferimento ad un progetto inserito in:
◦ Allegato III lettera ___ tipologia
__________________________________________________ e l’opera o intervento in pro- getto non sarà utilizzata per un periodo superiore a due anni]
[(cancellare i punti sottostanti ove non pertinenti)
• Il progetto non è di nuova realizzazione e:
◦ ricade interamente/parzialmente all'interno del/i sito/i di Natura 2000 sottoelen- cato/i;
◦ non ricade neppure parzialmente all’interno di aree protette, ma gli impatti deri- vanti dalla sua attuazione possono interferire con il/i sito/i di Natura 2000 sottoelen- cato/i;
Tipo (ZSC o ZPS) e
Codice Denominazione ufficiale Dist.
(mt)
◦ non ricade, neppure parzialmente, all'interno di Siti appartenenti alla rete di Natura 2000 ed i suoi impatti non hanno alcuna interferenza con tali siti;
◦ ricade interamente/parzialmente all'interno delle Aree Naturali Protette di cui alla Legge n° 394/1991 sotto elencate;
Tipo (Parco, Riserva,,
altro) Denominazione ufficiale
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◦ non ricade, neppure parzialmente, all'interno di Aree Naturali Protette di cui alla Legge n° 394/1991;
(qualora da quanto sopra riportato emerga che il progetto interferisce con aree naturali protette appartenenti ai siti di Natura 2000) conseguentemente, ai sensi dell’art. 10, comma 3 del D.Lgs.
152/2006 e s.m.i., la procedura di Verifica di assoggettabilità a Via comprende la procedura di valu- tazione d'incidenza di cui all'articolo 5 del D.P.R. 357/1997 e, pertanto:
• lo studio preliminare ambientale è stato integrato con i contenuti previsti dall'Allegato G al D.P.R. 357/97 e s.m.i.;
• l'avviso pubblicato sul sito web dell'Assessorato del Territorio e dell'Ambiente contiene specifica evidenza dell’integrazione procedurale;]
[(cancellare il punto sottostante ove non pertinente)
• Il progetto pur essendo al disotto delle soglie dimensionali individuate per le varie tipo- logie di interventi previsti dall'Allegato IV alla parte II del D.Lgs.152/06 e s.m.i. risponde ad uno o più dei criteri di sensibilità ambientale indicati nell'allegato V alla parte II del sopra indicato D.Lgs e, pertanto, deve essere sottoposto alla procedura di verifica di assoggettabi- lità alla via.]
E – Criteri di sensibilità ambientale
Criteri di riduzione al 50% della soglia dimensionale indicata nell'allegato IV alla parte II del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. (Decreto del Ministero dell'Ambiente n° 52 del 30.03.2015, pubblicato sulla G.U.R.I. Serie Generale n° 84 del 11.04.2015, e delle allegate “Linee Guida”)
[(cancellare i punti sottostanti ove non pertinenti)
Il progetto presentato è un progetto di nuova realizzazione. In tal caso:
1 – Cumulo con altri progetti a) – Riduzione della soglia
◦ Entro la distanza di 500 metri dall'asse del tracciato per le opere lineari o pari a 1.000 metri dal perimetro esterno per le opere areali, insistono o sono stati autorizza- ti, pur se non ancora realizzati, interventi che ricadono nella stessa categoria proget- tuale definita dall'allegato IV e per i quali la somma degli interventi, compreso quello in esame supera le soglie dimensionali previste dall'allegato.
b) – Casi di esclusione dalla riduzione della soglia
◦ Il progetto rientra tra quelli previsti da un Piano o Programma, già sottoposto alla procedura di VAS ed approvato, e nel Piano o Programma sia stata già definita e valu- tata la localizzazione dei progetti oppure siano stati individuati specifici criteri e con- dizioni per l’approvazione, l’autorizzazione e la realizzazione degli stessi.
◦ Il progetto è integrato nella procedura di Valutazione ambientale Strategica ai sen- si dell'art. 10 comma 4 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i..
2 – Rischio di incidenti
• Il progetto prevede impianti soggetti agli obblighi previsti dalla normativa per gli stabilimenti soggetti al rischio di incidenti rilevanti (articoli 2 comma 1 e 3 comma 1 del D.Lgs. 105/2015)
3– Localizzazione dei progetti
Per i progetti localizzati in aree considerate sensibili in relazione alla capacità di carico dell’ambiente naturale, le soglie individuate nell’allegato IV del D.Lgs.152/2006 sono ri- dotte di norma del 50%.
Si riporta nel seguito, per ciascuna tipologia di area sensibile, l’ambito di applicazione, Il progetto interessa la/e seguente/i tipologia/e di area/e sensibile/i:
a) – Zone umide
◦ Zone umide d'importanza internazionale (RAMSAR) – Si applica a tutti i progetti elencati in allegato IV
b) – Zone costiere
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◦ Territori costieri compresi in una fascia della profondità di 300 metri dalla linea di battigia, anche per i terreni elevati sul mare; ed i territori contermini ai laghi com- presi in una fascia della profondità di 300 metri dalla linea di battigia, anche per i ter- ritori elevati sui laghi (Art.142 comma 1 lettere a), b) del D.Lgs.42/2004 e s.m.i.) – Si applica a tutti i progetti elencati in allegato IV ad esclusione di quelli riportati ai punti 1.b), limitatamente agli interventi di iniziale forestazione, 1.e), 3.h), 7.q), 8.h).
c) – Zone montuose e forestali
◦ Montagne per la parte eccedente 1.200 metri sul livello del mare (Art.142 comma 1 lettera d) del D.Lgs.42/2004 e s.m.i.).
– Si applica a tutti i progetti elencati in allegato IV ad esclusione di quelli riportati ai punti 1.b), 7.c), 7.d), 2.m)
◦ Terreni coperti da vegetazione forestale arborea associata o meno a quella arbusti- va di origine naturale o artificiale, in qualsiasi stadio di sviluppo, i castagneti, le su- gherete e la macchia mediterranea, ed esclusi i giardini pubblici e privati, le alberatu- re stradali, i castagneti da frutto in attualità di coltura e gli impianti di frutticoltura e d'arboricoltura da legno di cui al comma 5. (articolo 2, comma 6 D.Lgs. 227/2001 e s.m.i.).
– Si applica a tutti i progetti elencati in allegato IV ad esclusione di quelli riportati al punto 1.b) d) – Riserve e parchi naturali, zone classificate o protette ai sensi della normativa na- zionale
◦ Parchi naturali regionali e riserve naturali istituite ai sensi della Legge 6 dicembre 1991 n° 394.
– Si applica a tutti i progetti dell’allegato IV per i quali, ai sensi e per gli effetti dell’art.6 comma 6 lettera b), è previsto il diretto assoggettamento a Valutazione di Impatto Ambientale.
e) – Zone protette speciali designate ai sensi delle direttive 2009/147/CEE e 92/43/CEE
◦ Aree che compongono la rete Natura 2000 (Direttiva 2009/147/CEE, Direttiva 92/43/CEE, D.P.R. 357/1997 e s.m.i.).
– Si applica a tutti i progetti dell’allegato IV che non siano di nuova realizzazione
f) – Zone nelle quali gli standard di qualità ambientale fissati dalla legislazione comu- nitaria sono già stati superati
per la qualità dell’aria ambiente:
◦ aree di superamento definite alla lettera g) dell’art. 2 del d.lgs. 13 agosto 2010, n.
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– Si applica a tutti i progetti dell’allegato IV di cui al punto 1.c), al punto 2.a, al punto 3 limitata- mente alle lettere a), b), d), e), l), m), n), o), p), ai punti 4.h) e 4.i), ai punti 5.a), 5.b) e 5.d), al punto 6.a), al punto 7.a), ai punti 7.r) e 7.s) limitatamente agli impianti di incenerimento, ai punti 8.e) e 8.m), qualora producano emissioni significative degli inquinanti oggetto di superamento nelle aree sopra definite.
per la qualità delle acque dolci, costiere e marine:
◦ zone di territorio designate come vulnerabili da nitrati di origine agricola, di cui all’art. 92 del d.lgs. 152/2006.
– Si applica ai progetti dell’allegato IV di cui ai punti 1.a), 1.c) e 1.e).
g) – Zone a forte densità demografica
◦ centri abitati, così come delimitati dagli strumenti urbanistici comunali, posti all'interno dei territori comunali con densità superiore a 500 abitanti per Km² e popo- lazione di almeno 50.000 abitanti.
– Si applica a tutti i progetti dell’allegato IV esclusi quelli ai punti 7.b) e 7.h) h) – Zone di importanza storica, culturale o archeologica
◦ aree sottoposte a vincolo archeologico di cui alla Parte Seconda del d.lgs. 22 gen- naio 2004, n. 42 e gli immobili e le aree di cui all'art. 136 del d.lgs. 42/2004, dichiara- ti di notevole interesse pubblico ai sensi dell’art. 140 del medesimo decreto; beni paesaggistici dichiarati di notevole interesse pubblico (art.136 e 140 D.Lgs. del 22 gennaio 2004, n.42 e s.m.i.) ed i beni culturali dichiarati di interesse culturale (artt.10 e 13 D.Lgs.42/2004 e s.m.i.).
– Si applica a tutti i progetti dell’allegato IV
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F – Vincoli
(cancellare punti non pertinenti)
• Il progetto rientra o è prossimo a zone vincolate ai sensi del D.Lgs. 42/2004 (specificare la categoria del vincolo):
Comune artico-
lo tipologia
• Il progetto ricade o è prossimo a zone vincolate dal Piano di Assetto Idrogeologico (spe- cificare classe e livello di pericolosità e rischio della zona ):
classe tipologia Dist. (mt)
P1 Pericolosità Frana - Moderata 251
P2 Pericolosità Frana - Media 150
P3 Pericolosità Frana - Elevata 2071
R1 Rischio Frana - Moderato 1627
R2 Rischio Frana - Medio 345
R3 Rischio Frana - Elevato 3088
R4 Rischio Frana – Molto Elevato 3100
R1 Rischio Idraulico - Moderato 5
R2 Rischio Idraulico - Medio 13
R3 Rischio Idraulico - Elevato 21
R4 Rischio Idraulico – Molto Elevato 25
P1 Pericolosità Idraulica - Moderata 5
P2 Pericolosità Idraulica - Media 16
P3 Pericolosità Idraulica - Elevata 24
SA Pericolosità Idraulica - Siti di Attenzione 143
• Il progetto ricade all'interno di aree di salvaguardia delle acque superficiali e sotterranee destinate al consumo umano di cui all’articolo 94 del d.lgs. 152/2006 e s.m.i.;
• Il progetto ricade all'interno di aree sottoposte a vincolo idrogeologico di cui al R.D.
3267/23 gestito dall'Ispettorato Ripartimentale delle Foreste;
• Il progetto ricade in area sottoposta ai seguenti ulteriori vincoli non già specificati;
detentore vincolo
Il Richiedente a conoscenza che, ai sensi degli artt. 75 e 76 del D.P.R. 445/2000, le dichiara- zioni mendaci, la falsità in atti e l’uso di atti falsi sono puniti dal codice penale e da leggi speciali in materia oltre che con la decadenza dai benefici eventualmente conseguiti, DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ CHE LE INFORMAZIONI ED I DATI RIPORTATI NELLA PRESEN- TE SCHEDA DI SINTESI, SONO VERITIERI.
Catania, lì 28 dicembre 2020
Il Dichiarante Emmanuel Macqueron
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Ai sensi dell’art. 38, D.P.R. 445 del 28/12/2000 , la dichiarazione è sottoscritta dall’interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta e inviata unitamente a copia fotostatica, non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore, all’ufficio competente tramite un incaricato, oppure a mezzo posta.
