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Provincia di Ravenna

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Academic year: 2022

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Provincia di Ravenna

N. 295 delle deliberazioni

SEDUTA DEL 04/12/2013

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE

L'anno duemilatredici, addì quattro, del mese di Dicembre, alle ore 09:30, si è riunita nella sala delle adunanze la GIUNTA PROVINCIALE, sotto la presidenza del Sig.

RONCHINI LUCIANO, presenti i Sigg.ri:

CASADIO CLAUDIO Presidente Assente

BESSI GIANNI Vice Presidente Assente RONCHINI LUCIANO Assessore con funzioni di Presidente Presente

PRONI ELEONORA Assessore Presente

VALENTI PAOLO Assessore Assente

RIVOLA FRANCESCO Assessore Presente

RONCUZZI MARA Assessore Presente

VALGIMIGLI SECONDO Assessore Presente

L'Assessore con funzioni di Presidente, con l'assistenza del SEGRETARIO GENERALE RAVAGNANI ANDREA

,

constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e invita a deliberare su:

OGGETTO n.: 9

VALUTAZIONE D'IMPATTO AMBIENTALE (VIA), COMPRENSIVA

D'AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (AIA) DEL PROGETTO

DEFINITIVO PER L'INCREMENTO DELLA QUANTITÀ MASSIMA

AUTORIZZATA DI RIFIUTI LIQUIDI DA TERZI TRATTATI ALL'IMPIANTO

TAS, LOCALIZZATO PRESSO IL COMPLESSO IPPC DENOMINATO "CENTRO

ECOLOGICO BAIONA" IN VIA BAIONA, 182 COMUNE DI RAVENNA,

PRESENTATO DA HERAMBIENTE SPA AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE

N. 9/1999 E DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 152/2006.

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LA GIUNTA PROVINCIALE

VISTO l’articolo 4, comma 2, della legge regionale 18/5/1999, n. 9 e successive modificazioni che stabilisce che:

"2. Sono inoltre assoggettati alla procedura di V.I.A. i progetti di modifica o estensione dei progetti elencati negli Allegati A.1, A.2 e A.3 qualora la modifica o l'estensione sia, di per sè, conforme o superiore alle soglie stabilite nei medesimi Allegati";

VISTO l’articolo 5, comma 2, della legge regionale 18/5/1999, n. 9 e successive modificazioni che stabilisce che:

“2. La Provincia è competente per le procedure relative ai progetti:

a) elencati negli allegati A.2 e B.2;

b) elencati negli allegati A.3 e B.3 la cui localizzazione interessi il territorio di due o più Comuni;

c) previsti al comma 3 qualora il Comune sia il proponente;

d) inferiori alle soglie dimensionali di cui agli allegati A.2 e B.2 attivate su richiesta del proponente;

e) non compresi negli allegati A.1, A.2 e A.3, B.1, B.2, B.3 la cui localizzazione interessi il territorio provinciale, attivate su richiesta del proponente”.

VISTO l’articolo 17, commi 2, della legge regionale 18/5/1999, n. 9 e successive modificazioni che stabilisce che:

“2. Il provvedimento positivo di V.I.A. per i progetti di opere pubbliche o di pubblica utilità di cui all’articolo 7, ad eccezione dei progetti di produzione di energia elettrica, comprende e sostituisce tutte le intese, concessioni, autorizzazioni, le licenze, i pareri, i nullaosta, gli assensi comunque denominati, necessari per la realizzazione del progetto in base alla vigente normativa"

VISTA la relazione del dirigente del Settore Ambiente e Suolo con la quale si riferisce

che il proponente HERAmbiente spa ha chiesto l’attivazione della procedura di valutazione d’impatto ambientale relativa al progetto in oggetto con domanda acquisita al protocollo n. 51291 del 07/06/2013 direttamente presso l’autorità competente Provincia di Ravenna, in quanto trattasi d'attività di gestione di rifiuti e pertanto si configura come di opera di pubblico interesse ai sensi dell’art. 178, comma 1) del D.Lgs. n. 152/2006; pertanto, ai sensi dell' art. 17, comma 2, della legge regionale n. 9/1999, la procedura di VIA può comprendere e sostituire tutte le intese, concessioni, autorizzazioni, licenze, pareri, nulla osta, assensi comunque denominati, necessari per la realizzazione del progetto in base alla vigente normativa.

L'impianto è in particolare assoggettato ad Autorizzazione Integrata Ambientale ai sensi del D.Lgs.

152/2006;

che il progetto appartiene alla categoria A.2.3 “Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti pericolosi, mediante operazioni di cui all'allegato B, lettere D1, D5, D9, D10 e D11 e all'allegato C, lettera R1, della parte quarta del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia ambientale)” e A.2.4

“Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti non pericolosi, con capacità superiore a 100 t/giorno, mediante operazioni di incenerimento o di trattamento di cui all'allegato B, lettere D9, D10 e D11, ed allegato C, lettera R1, della parte quarta del decreto legislativo n. 152 del 2006” dell’allegato A2 alla L.R.

n. 9/1999 in quanto riguarda il progetto d'incremento del quantitativo massimo di rifiuti liquidi da terzi trattati all’impianto TAS del Centro Ecologico Baiona da 110.000 ton/anno (di cui massimo 75.000 costituiti da rifiuti pericolosi) a 200.000 ton/anno (di cui massimo 100.000 ton/anno costituiti da rifiuti pericolosi). Non si prevedono interventi di ampliamento o adeguamento dell’impianto esistente, essendo lo stesso ad oggi già strutturalmente in grado di assorbire l’incremento richiesto;

che l'impianto rientra nei casi contemplati dalla procedura di VIA obbligatoria in quanto, anche considerato unitamente all'attività esistente, ricade al punto A.2.22. dell'allegato A alla L.R. n. 9/1999:

"Ogni modifica o estensione dei progetti elencanti nel presente allegato, ove la modifica o l'estensione di per sè sono conformi agli eventuali limiti stabiliti nel presente allegato";

che a seguito di verifica positiva di completezza della documentazione di cui all'articolo 13, comma 4, della legge regionale n. 9/1999 e s.m.i., questa Provincia ha provveduto a richiedere l'avviso di deposito, ai sensi dell'articolo 13, comma 6, della Legge Regionale n. 9/1999 sul BURERT dell'Emilia-Romagna del 23/05/2012 e sul quotidiano "Il Corriere di Romagna - cronaca di Ravenna" dello stesso giorno, è stata data comunicazione dell'avvenuto deposito del SIA e dei relativi elaborati progettuali.

Contestualmente si è provveduto all’avviso di deposito degli elaborati prescritti per l’effettuazione della procedura di VIA per 60 giorni presso la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Ravenna ed il Comune di Ravenna. Durante tale periodo chiunque può prendere visione degli elaborati depositati e presentare, in forma scritta, osservazioni all’Autorità competente. Entro il termine del 18/08/2013, termine ultimo per la libera consultazione e la presentazione delle osservazioni da parte dei soggetti

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che la Provincia di Ravenna, con lettera prot. n. 56964 del 28/06/2013 ha indetto, ai sensi dell’art. 18, comma 1, della Legge Regionale 18/5/1999, n. 9 e s.m.i., la Conferenza di Servizi per l’esame del SIA e degli elaborati progettuali relativi al progetto nonché per l’acquisizione delle autorizzazioni e degli atti di assenso comunque denominati necessari per la realizzazione del progetto in base alla vigente normativa.

Va dato atto che la Conferenza di Servizi si è insediata ed ha svolto la prima riunione il 15/07/2013 e la seconda riunione conclusiva decisoria il 11/11/2013;

che a seguito della prima riunione della Conferenza dei Servizi, la Provincia di Ravenna ha provveduto a raccogliere tutte le richieste d’integrazioni in un’unica nota Prot. n. 71528 del 17/09/2013, inviata al proponente. Tale richiesta ha sospeso i termini del procedimento ai sensi dell’articolo 13, comma 3, della legge regionale n. 9/1999. Il proponente ha dato riscontro alle richieste d’integrazioni con nota del 19/09/2013;

che pertanto dal 17/09/2013 al 19/09/2013 la procedura è stata sospesa in attesa delle integrazioni ed il termine ultimo per la conclusione del procedimento è stato posticipato per un periodo di tempo pari alla sospensione ai sensi dell’articolo 15-bis, comma 1, della legge regionale n. 9/1999;

che a seguito della sospensione dei termini per la presentazione delle integrazioni, la scadenza per la conclusione del procedimento risulta fissata nel termine massimo di giorni 90 a far tempo dal ricevimento delle integrazioni stesse e pertanto al 18/12/2013;

che la Provincia di Ravenna ha predisposto un rapporto sull’impatto ambientale del progetto, cui sono stati apportati gli approfondimenti e le modifiche emerse dalla Conferenza dei Servizi e che include le determinazioni conclusive della Conferenza stessa nonchè i contributi del proponente sulla base del contraddittorio disposto per legge (Allegato sub A). In esso si esprime la valutazione d’impatto ambientale del progetto;

che la presente proposta di deliberazione di VIA si compone altresì dell'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) (Allegato sub B);

che la Provincia di Ravenna, Settore Politiche Agricole e Sviluppo Rurale ha comunicato con nota acquisita al prot. n. 88885 del 26/11/2013 che, considerate le caratteristiche del progetto e la localizzazione del sito prescelto, non è necessario procedere alla valutazione di incidenza, ai sensi della direttiva n. 92/43/CEE, del D.P.R. n. 357/1997 mod. con D.P.R. n. 120/2000, della L.R. n. 7/2004 e della deliberazione della Giunta Regionale n. 1191/2007;

VISTO il punto 5.B.19 della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1238 del 15/07/2002, in forza del quale la valutazione d’impatto ambientale si ritiene utile che sia assunta con deliberazione della Giunta Provinciale;

VISTA la Deliberazione della G.P. n. 169 del 17/7/2013 ad oggetto: "Piano esecutivo di gestione 2013 - Approvazione"e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO l’articolo 2, comma 1, del regolamento provinciale di attribuzione di competenze e funzioni al Presidente, alla Giunta, ai dirigenti, al Direttore Generale e al Segretario Generale;

VISTO il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del responsabile del servizio;

Ad unanimità di voti;

D E L I B E R A

1) LA VALUTAZIONE D’IMPATTO AMBIENTALE positiva del progetto definitivo relativo all'incremento di quantità massima autorizzata di rifiuti liquidi da terzi trattati all'impianto TAS, localizzato presso il Complesso IPPC denominato "Centro Ecologico Baiona" localizzato in Comune di Ravenna, V. Baiona 182, presentato da HERAmbiente spa di Bologna, sulla base del rapporto sull’impatto ambientale, allegato sub A) e dell'Autorizzazione Integrata Ambientale, allegato sub b);

2) DECIDERE sulle osservazioni e controdeduzioni presentate, così come in atti della Conferenza dei Servizi, allegato sub A) predetto;

3) DETERMINARE le spese per l’istruttoria relativa alla procedura predetta a carico del proponente in € 1.000,00 (euro mille//00), ai sensi dell’articolo 28 della legge regionale 18/5/1999, n. 9 e della deliberazione della Giunta Regionale 15/7/2002, n. 1238, importo correttamente versato dal proponente all'atto della presentazione della domanda.

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LA GIUNTA PROVINCIALE

VISTA la prioritaria esigenza di rispettare i tempi del procedimento ai sensi della normativa vigente;

Ad unanimità di voti;

D E L I B E R A

DI DICHIARARE la presente deliberazione IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE ai sensi dell’art. 134, comma 4 del D. Lgs. 267/2000.

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Provincia di Ravenna

ISTRUTTORIA

PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE

ALLA GIUNTA

SETTORE:

Ambiente e Territorio/AMB

N. 22 DATA: 11/11/2013

OGGETTO:

VALUTAZIONE D'IMPATTO AMBIENTALE (VIA), COMPRENSIVA D'AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (AIA) DEL PROGETTO DEFINITIVO PER L'INCREMENTO DELLA QUANTITÀ MASSIMA AUTORIZZATA DI RIFIUTI LIQUIDI DA TERZI TRATTATI ALL'IMPIANTO TAS, LOCALIZZATO PRESSO IL COMPLESSO IPPC DENOMINATO

"CENTRO ECOLOGICO BAIONA" IN VIA BAIONA, 182 COMUNE DI RAVENNA, PRESENTATO DA HERAMBIENTE SPA AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE N. 9/1999 E DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 152/2006.

SETTORE INTERESSATO

Il sottoscritto Responsabile del settore/servizio interessato ESPRIME ai sensi ed agli effetti dell’art 49, comma 1 e 147 bis, comma 1 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii., PARERE

FAVOREVOLE

in ordine alla regolarità tecnica attestante la regolarità e correttezza dell’azione amministrativa.

Ravenna, 27/11/2013

IL DIRIGENTE del

SETTORE/SERVIZIO F.to MALOSSI ELETTRA

...

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Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto.

PER IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE

F.to RONCHINI LUCIANO F.to RAVAGNANI ANDREA

SI DICHIARA:

a) che la presente deliberazione viene pubblicata in data odierna all’albo pretorio online della Provincia (N.___________DI REGISTRO) dove rimarrà per quindici giorni consecutivi, ai sensi dell’art. 124 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e dell’art. 32 della legge 18 giungo 2009, n. 69;

b) che contestualmente, con nota P.G. n. , viene comunicata ai capigruppo consiliari la pubblicazione all’albo della stessa, ai sensi dell’art.

125 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267

SETTORE AFFARI GENERALI IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ravenna, 16/12/2013 F.to...

Copia conforme all’originale per uso amm.vo.

SETTORE AFFARI GENERALI IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ravenna, ...

SI CERTIFICA:

che la presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134, comma quarto, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.

267;

SETTORE AFFARI GENERALI IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ravenna, F.to...

SI CERTIFICA che la presente deliberazione è stata pubblicata nel suddetto registro di albo pretorio online della Provincia per quindici giorni consecutivi dal 16/12/2013 al 31/12/2013

SETTORE AFFARI GENERALI IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ravenna, F.to...

AVVERTENZE: RICORSI GIURISDIZIONALI

(articolo 14 del regolamento di attribuzione di competenze e funzioni a rilevanza esterna al presidente della provincia, alla giunta provinciale, ai dirigenti e al segretario generale)

Contro il provvedimento, gli interessati possono sempre proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente entro i termini di legge, ai sensi del D.Lgs. 02.07.2010, n. 104, decorrenti dalla data di notificazione o di comunicazione o da quando l’interessato ne abbia avuto conoscenza ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni , ai sensi del D.P.R. 24.11.1971, n. 1199, decorrenti dalla data della notificazione o di comunicazione o da quando l'interessato ne abbia avuto piena conoscenza.

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