• Non ci sono risultati.

(delibera 22 dicembre 2020)

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "(delibera 22 dicembre 2020)"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

1 Inaugurazione dell'Anno Giudiziario 2021 (delibera 22 dicembre 2020)

“Il Consiglio;

- visti gli artt. 86 (come sostituito dall’art. 2, comma 29, lett. a), della legge 25 luglio 2005 n.

150), 93, 94, 95 e 96 dell’Ordinamento Giudiziario, che regolano lo svolgimento delle cerimonie di inaugurazione dell’anno giudiziario;

- viste le prescrizioni del D.P.C.M. 3 dicembre 2020, come vigenti al momento della delibera;

- letto il decreto del 3.12.2020 del Primo Presidente della Corte di Cassazione, che ha convocato l’assemblea generale della Corte Suprema di Cassazione per il giorno 29 gennaio 2021, fissando le modalità di svolgimento della cerimonia;

- ritenuto che la cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario presso la Corte di Cassazione debba svolgersi in conformità di quanto disposto nel decr. 3.12.2020 citato;

- considerato che la cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario presso le singole Corti di Appello avrà luogo in data 30 gennaio 2021;

- ritenuto opportuno fornire indicazioni ai Presidenti delle Corti di Appello in ordine alle modalità di svolgimento delle cerimonie di inaugurazione dell’anno giudiziario, anche al fine di uniformarle, tenuto conto delle limitazioni derivanti dallo stato di emergenza sanitaria in atto;

- rilevato che le cerimonie pubbliche devono svolgersi nel rispetto dei protocolli e linee guida vigenti e con l'osservanza delle disposizioni al riguardo dettate per il contenimento dell'emergenza epidemiologica in atto;

- ritenuto che, stante il perdurare dell’emergenza epidemiologica, le cerimonie di inaugurazione dell’anno giudiziario presso le Corti di Appello dovranno quindi svolgersi nel più attento rispetto dei protocolli e delle linee guida vigenti, nonché delle regole di distanziamento sociale, e con l’adozione di tutte le misure normative di prevenzione del contagio;

- ritenuto opportuno che, in coerenza con quanto già disposto dal Primo Presidente della Corte di Cassazione con riferimento alla Assemblea generale della Suprema Corte, il numero dei partecipanti in presenza fisica alle cerimonie distrettuali venga limitato ai soli protagonisti istituzionali, e che gli interventi siano limitati nel numero (restringendoli, nell'ordine, a quelli: del Presidente della Corte d'Appello, dei rappresentanti del C.S.M. e del Ministero della Giustizia, del P.G., nonché del rappresentante dell'Avvocatura locale) e, comunque, contenuti nella durata, in modo che la cerimonia non impegni, complessivamente, più di un’ora;

- considerato che ogni altro soggetto, ente o associazione interessati ai problemi della giustizia potranno fare pervenire relazioni scritte;

- rilevato che una più ampia partecipazione e diffusione pubblica della cerimonia può essere eventualmente assicurata avvalendosi del servizio offerto da piattaforme digitali, la cui concreta predisposizione e utilizzazione è rimessa ai singoli Presidenti di Corti d'Appello;

tutto ciò premesso,

delibera

- che l'assemblea generale della Corte di Cassazione per l'inaugurazione dell'anno giudiziario si terrà il giorno 29 gennaio 2021, secondo le modalità fissate nel decreto 3.12.2020 del suo Primo Presidente;

- di invitare i Presidenti delle Corti di Appello a predisporre modalità di svolgimento delle cerimonie di inaugurazione dell’anno giudiziario, fissate per il giorno 30 gennaio 2021 con inizio alle ore 10,30, che garantiscano l’adozione di tutte le misure normative vigenti di prevenzione del

(2)

2

contagio, circoscrivendo comunque il numero di partecipanti in presenza, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale, ai soli protagonisti istituzionali e limitando numero e durata degli interventi, in modo che la cerimonia non duri, complessivamente, più di un’ora, eventualmente predisponendo, ove possibile, servizi on line di diffusione pubblica delle cerimonie medesime.”

Riferimenti

Documenti correlati

366, terzo comma, in quanto la modificazione proposta nello schema induce dubbi di compatibilità con gli articoli 24 e 111 della Costituzione e di praticabilità concreta

Qualcosa, o forse molto, può essere fatto anche sul fronte della sinteticità degli atti defensionali, essenziale per assicurare l’efficienza di tutto il sistema

Questo processo, in Europa, è stato favorito dalla giurisprudenza in materia di diritti fondamentali delle due Corti europee centrali: la Corte Europea dei

Stefano Petitti, è nato a Roma il 2 settembre 1953 ed è da lungo tempo in servizio presso la Corte di cassazione, presso la quale svolge funzioni di presidente Titolare

La trasmissione di copia informatica degli atti processuali del giudizio civile di cassazione ai sensi del Protocollo di intesa dovrà avvenire dall’indirizzo PEC,

Oggi le Biblioteche italiane celebrano il valore della libertà di espressione e delle diversità culturali con letture pubbliche di grandi opere salvate dai

In primo luogo, ci si deve chiedere quale sia la dinamica applicativa nell’ipotesi di cause scindibili (art. civ.), non potendo ritenersi che l’effetto estintivo.. possa coinvolgere

28 – prevede che «[i] dati relativi al traffico telefonico, al traffico telematico e alle chiamate senza risposta, acquisiti nei procedimenti penali in data precedente alla data