IL Bilancio Fitosanitario del 2018 e 2019 del pero
in Emilia-Romagna
R . B U G I A N I , L . A N T O N I A C C I , M . B A R I S E L L I , G . M A R A N I , L . F A G I O L I , M . F O R N A C I A R I , L . C A S O L I , F. G R I M A L D I , M . F I O R I N I , C . C R I S T I A N I , F. S M A I A
Meteo: temperatura
0 5 10 15 20 25 30
gen feb mar apr mag giu lug ago
Temperatura media regionale mensile 2018 e 2019 vs clima
2018 2019 media 2001-2015
Gennaio: massime in particolare, molto superiori alla norma; 2018 Febbraio e marzo: più basse della media, fine febbraio e inizio marzo aria siberiana ( punte di -11 °C) dal 22 al 26 marzo, forti gelate tardive
Aprile: molto caldo, con massime tra le più elevate degli ultimi decenni; nella seconda metà del mese registrate temperature tra 25 e 29 °C (tipiche della seconda metà di giugno)
Maggio: superiori alla media Giugno: nella norma
Gennaio: freddo, minime in pianura sino a -9°C 2019
Febbraio: Caldissimo con massime tra le più elevate dal 2001 e punte di temperatura massima oltre 22 °C
Marzo: Massime superiori alla norma di circa 3 °C Aprile: prossime alla norma
Maggio: tra i più freddi degli ultimi 60 anni dopo 1984,1991,1980
Giugno: temperature elevatissime il secondo più caldo dal
1961 (dopo giugno 2003)
0 50 100 150 200 250
gen feb mar apr mag giu lug ago
Precipitazione media regionale mensile (mm) 2018-2019 vs clima
2018 2019 media 2001-2015
Meteo: pioggia
Gennaio: siccitoso 2018
Febbraio e marzo: elevata piovosità Aprile: piogge inferiori alla norma
Maggio: piogge nel complesso superiori alle medie 2001-2015
Giugno: nella norma
Gennaio: nel complesso inferiori alla norma 2019 Febbraio: inferiori alle attese del 30 % -50%
Marzo: 80 % in meno delle attese 2001-2015 Aprile: lievemente superiori alla norma
Maggio: Di gran lunga il maggio più piovoso almeno dal 1961
Giugno: in assoluto tra i più siccitosi (assieme al 2012)
Luglio: piogge nel complesso superiori alle
medie 2001-2015
Fasi
fenologiche
BBCH 00 51 53 56 59 63 67 69 71 73 Luglio – agosto - settembre
Ticchiolatura
Maculatura bruna
Necrosi delle gemme
Colpo di fuoco batterico Cancri da Valsa
2018 2019
Annata/e problematica Annata/e senza problemi
Annata/e normale di media intensità
Maculatura bruna (S.vesicarium)
• Nel 2018la pressione della malattia è stata di elevata entità.
• La sporulazione di S.vesicarium è iniziata il 3-5 maggio e proseguita quasi per tutta la stagione.
• I primi sintomi fogliari sono comparsi a metà maggio sulle foglie. Sui frutti le primissime macchie sono comparse all’inizio di giugno.
• Piogge di giugno fino ad agosto e le temperature ottimale hanno portato ad avere infezioni per buona parte della stagione.
• Ingenti danni alla produzione, in alcuni casi anche del 60-70%
• Nel 2019la pressione della malattia è stata elevatain seguito alle bagnature prolungate e alle alte
temperature.
• La sporulazione del fungo è iniziata il 23-25 aprile ed è stata elevata fino a giugno per poi riprendere all’inizio di luglio e da metà agosto in poi.
• I danni sono stati ingenti fino al’80% della produzione in taluni casi
Varietà colpite
Abate Fetel
Falstaff
Angelis
William William rosse
Kaiser
BSP-cast & Spor
0 0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2
01/04/2018 01/05/2018 01/06/2018 01/07/2018 01/08/2018 01/09/2018
BSPCast S.V. rischio infettivo
2018 2017 basso medio alto
0,20 0,40,6 0,81 1,21,4 1,61,82 2,22,4 2,62,83 3,23,4 3,63,84
01/03/20… 08/03/20… 15/03/20… 22/03/20… 29/03/20… 05/04/20… 12/04/20… 19/04/20… 26/04/20… 03/05/20… 10/05/20… 17/05/20… 24/05/20… 31/05/20… 07/06/20… 14/06/20… 21/06/20… 28/06/20… 05/07/20… 12/07/20… 19/07/20… 26/07/20… 02/08/20… 09/08/20… 16/08/20… 23/08/20… 30/08/20…
BSPSPOR – rischio di sporulazione
0 20 40 60 80 100 120
BSP cast negli ultimi 10 anni Copparo
2019 2018 2017 2016 2015 2014 2013 2012 2011 2010 2009 MEDIA
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50
22-apr 29-apr 6-mag 13-mag 20-mag 27-mag 3-giu 10-giu 17-giu 24-giu 1-lug 8-lug 15-lug
Conidi SV/mc/giorno
0 0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3 3,2 3,4 3,6 3,8 4
01/03/2017 08/03/2017 15/03/2017 22/03/2017 29/03/2017 05/04/2017 12/04/2017 19/04/2017 26/04/2017 03/05/2017 10/05/2017 17/05/2017 24/05/2017 31/05/2017 07/06/2017 14/06/2017 21/06/2017 28/06/2017 05/07/2017 12/07/2017 19/07/2017 26/07/2017 02/08/2017 09/08/2017 16/08/2017 23/08/2017 30/08/2017
copparo 2017
3 days cum Index
BSP-SPOR
0 0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3 3,2 3,4 3,6 3,8 4
01/03/2018 08/03/2018 15/03/2018 22/03/2018 29/03/2018 05/04/2018 12/04/2018 19/04/2018 26/04/2018 03/05/2018 10/05/2018 17/05/2018 24/05/2018 31/05/2018 07/06/2018 14/06/2018 21/06/2018 28/06/2018 05/07/2018 12/07/2018 19/07/2018 26/07/2018 02/08/2018 09/08/2018 16/08/2018 23/08/2018 30/08/2018
Copparo 2018
3 days cum index Sporulation index
BSP-SPOR
0 0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 2,2 2,4 2,6 2,8 3 3,2 3,4 3,6 3,8 4
01/03/2018 08/03/2018 15/03/2018 22/03/2018 29/03/2018 05/04/2018 12/04/2018 19/04/2018 26/04/2018 03/05/2018 10/05/2018 17/05/2018 24/05/2018 31/05/2018 07/06/2018 14/06/2018 21/06/2018 28/06/2018 05/07/2018 12/07/2018 19/07/2018 26/07/2018 02/08/2018 09/08/2018 16/08/2018 23/08/2018 30/08/2018
Copparo 2019
3 days cum index Sporulation index
Ticchiolatura (Venturia pyrina)
Avversità sempre più presente nei nostri areali
Alle varietà notoriamente più colpite come William, Kaiser e Santa Maria, si aggiunta negli ultimi 3 anni anche L’Abate Fetel, notoriamente fra le meno
sensibili.
Caratteristiche epidemiologiche diverse fra V.inaequalis e V.pyrina.
◦ Fase ascosporica di V.pyrina più lunga rispetto a V.inaequalis
◦ Dinamica di rilascio delle ascospore concentrata nel periodo fiorale
◦ Ascospore che possono essere rilasciate anche in assenza di pioggia
2018 2019
Infezioni primarie 2018
0 5 10 15 20 25
10-mar 17-mar 24-mar 31-mar 07-apr 14-apr 21-apr 28-apr 05-mag 12-mag 19-mag 26-mag 02-giu
%
Concentrazione ascosporica di V. inaequalis
Comparsa sintomi
0 5 10 15 20 25
10-mar 17-mar 24-mar 31-mar 07-apr 14-apr 21-apr 28-apr 05-mag 12-mag 19-mag 26-mag 02-giu
Concentrazione ascosporica di V. pyrina
-20 0 20 40 60 80 100
10/03/2018 17/03/2018 24/03/2018 31/03/2018 07/04/2018 14/04/2018 21/04/2018 28/04/2018 05/05/2018 12/05/2018 19/05/2018 26/05/2018 02/06/2018
Castelfranco Emilia (MO)
Bagn Prec Tmed Tmin Tmax UR
Infezioni primarie 2019
0 5 10 15 20
01/03/19 08/03/19 15/03/19 22/03/19 29/03/19 05/04/19 12/04/19 19/04/19 26/04/19 03/05/19 10/05/19 17/05/19 24/05/19 31/05/19
%
Castelfranco Emilia (MO)
concentrazione ascosporica di V.pyrina
0 5 10 15 20
01/03/19 08/03/19 15/03/19 22/03/19 29/03/19 05/04/19 12/04/19 19/04/19 26/04/19 03/05/19 10/05/19 17/05/19 24/05/19 31/05/19
%
concentrazione ascosporica di V. inaequalis
Data Pioggia Ore
bagnatura Temperatura Gravità Fine incubazione Infezioni secondarie
26-mar 7,8 9 6,1 nulla
4-5/apr 21,9 18 8,4 nulla
07-apr 0,8 13 8,5 nulla
11-12/apr 35 35 11,4 grave 20-25/4 *
12-13/apr 1,2 12 9,13 nulla
14-15/ apr 5,5 22 9 nulla
22-23/apr 7,5 23 14,5 grave 04-07/mag *
29-30/ apr 9,6 28 8,3 leggera 15-mag *
3-4/mag 6,3 15 12,3 nulla *
5-6/mag 50,6 31 7,5 leggera 22-23/mag *
8-9/mag 6,8 18 12 media 25-mag *
12-13/mag 38,9 30 10,8 grave 01-giu *
15-mag 1 3 8,3 nulla
18-20/mag 25,1 48 13,7 estrema 02-giu *
Comparsa sintomi
Cancri da Valsa
(Valsa ceratosperma)
Rispetto al passato la situazione
fitosanitaria sembra essere peggiorata.
La presenza della malattia in regione è a
«spot».
Nel 2018 – 19 si segnalano casi con una incidenza di piante colpite anche
superiore al 20%.
La sintomatologia si è resa evidente
intorno a febbraio-marzo e subito dopo
nebbie prolungate, con forti emissioni di
cirri.
Colpo di Fuoco
(Erwinia amylovora)
• Sia il 2018 che il 2019 sono stati
caratterizzata da una elevata pressione della malattia
• Sintomi comparsi nelle prime due settimane di giugno sia su melo che su pero
• Cvs interessate: Conference e Abate fetel e Santa Maria
• Infezioni a carico delle fioritura primarie e in seguito, soprattutto alle rifioriture secondarie
• Progressione della malattia lenta
• Le aziende che non hanno provveduto ad
una tempestiva potatura e pulizia hanno
dovuto sostituire le piante colpite
La regressione della resistenza è decisamente confermata considerata anche l’ampia indagine condotta su una quantità di frutteti con programmi di intervento diversi tra loro
Si conferma essenziale l’applicazione di strategie anti-resistenza per evitare che gli sporadici ceppi resistenti, caratterizzati da elevata adattabilità all’ambiente, possano acquisire frequenze da causare nuovamente problemi di contenimento
Sensibilità iprodione
Sensibilità fludioxonil
Le popolazioni mostrano una completa sensibilità
Tendenzialmente in calo la presenza di popolazioni con conidi resistenti e, al loro interno, quelle con frequenze molto elevate
Si conferma come la presenza nei frutteti di popolazioni del fungo anche con elevate quantità di conidi resistenti, non comporti problemi di contenimento (grazie alle strategie antiresistenza messe in atto).
Sensibilità strobilurine
Resistenza di S. vesicarium
SENSIBILITA’ SDHI
• Fino al 2016, la sensibilità delle popolazioni analizzate era completa e in linea con quanto emerso dalle baseline di riferimento per tutti i principi attivi.
• Nel 2017 sono stati evidenziati casi di riduzione di sensibilità agli SDHI in frutteti commerciali.
• Nel 2018 la sensibilità mostrata in vitro ha subito una ulteriore riduzione probabilmente legata a un utilizzo più intenso di SDHI nel corso di una stagione caratterizzata da elevata pressione infettiva. Per la stagione 2019 è stata consigliata la sospensione dell’utilizzo di questi prodotti nei frutteti nei quali è stato rilevato un grado di azione <30%.
• Nel 2019 gli studi sono ancora in corso:
• SI RACCOMANDA DI:
• Applicarli secondo le concentrazioni, gli intervalli e il numero massimo previsti in etichetta
• Applicarli in miscela e in alternanza con principi attivi a diverso meccanismo di azione
• Usarli preventivamente
SENSIBILITA’ SDHI
Criticità nelle strategie di difesa
Ticchiolatura
• Non vi sono al momento criticità particolari se non l’erraticità della malattia non facilmente prevedibile.
• Efficacia retroattiva ridotta delle Anilinopirimidine
• Cali di efficacia degli IBE
• Necessità di trovare alternative efficaci ai trattamenti ad attività retroattiva
• Resistenza ai QoI
• Non più utilizzati
• Maculatura bruna
• Le linee di difesa applicate, in condizioni di elevata pressione di malattia, non hanno fornito risultati apprezzabili.
• I migliori risultati sono stati ottenuti con strategie di difesa che alternavano i diversi meccanismi d’azione dei fungicidi
• La riduzione dell’inoculo presente sul cotico erboso può dare sicuramente un contributo nel diminuire la gravità della malattia sui frutti
• E’ necessaria una integrazione tra la difesa chimica alla chioma e le altre tecniche
• Maggiori sperimentazioni in tal senso sono necessarie e
nel prossimo anno si continuerà nell’approfondimento di
varie tecniche di sanitazione
Fattori di rischio
Localizzazione impianto
Inerbimento
Storia dell'impianto Strategia di difesa
Suscettibilità dell'ospite Densità impianto
Irrigazione soprachioma
Reti antigrandine
Rame Ziram Mancozeb Metiram
Cyprodinil+partner Pyrimethanil+
partner Dodina Ziram Captano
Dithianon+pyrimethanil SDHI+partner
Captano Ziram Dodina IBE+partner
Strobilurine +partner Fosfito K come partner Fosetyl-Al come partner
Dithianon+pyrimethanil SDHI+partner
Fluazinam+partner IBE+partner
Cyprodinil+partner Strobilurine+patner Mancozeb, Metiram, Ziram come partner Fosfito K come partner Fosetyl-Al come partner
Fluazinam + partner SDHI+ partner
Tebuconazolo+partner Mancozeb, Ziram, Metiram come partner
Fosfito K o Fosetyl –Al come partner
Rame come partner
Strobilurine come partner
SDHI + partner
Fludioxonil + cyprodinil Fludioxonil+ partner Captano
Rame
Fosfito fino a metà luglio
Flud+cypr Fludiox Rame B. subtilis B. Amyloliq
Strategia di difesa
Sanitazione frutteto
• Rimozione del prato
• Pirodiserbo
• Impiego di Trichoderma
spp. al cotico erboso ( in corso
di registrazione )
• Calciocianamide
• Solfato ferroso
• Eliminazione dei frutti colpiti caduti a terra
• Attenta Potatura
Tecniche di sanitazione in corso di valutazione
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
Eliminazione cotico Calciocianamide Solfato Fe Pirodiserbo Applicazione
Trichoderma Calce idrata