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SELEZIONE PUBBLICA PER L ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO DI UN FUNZIONARIO PRIMO LIVELLO IN POSSESSO DI LAUREA IN INGEGNERIA

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SELEZIONE PUBBLICA

PER L’ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO

DI UN FUNZIONARIO PRIMO LIVELLO IN POSSESSO DI LAUREA IN INGEGNERIA

ARTICOLO 1

Requisiti per l’ammissione alla selezione

E’ indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per l’assunzione, con contratto a tempo indeterminato di un funzionario di primo livello in possesso di laurea in Ingegneria.

Possono partecipare alla selezione tutti i candidati che alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande siano in possesso dei seguenti requisiti:

1. Cittadinanza italiana, ovvero di uno degli stati membri dell’Unione Europea (i cittadini di altro stato membro dell’Unione Europea devono avere adeguata conoscenza della lingua italiana);

2. Laurea in Ingegneria civile, secondo l’ordinamento ante riforma, o Laurea Magistrale LM/23 “Ingegneria Civile” del nuovo ordinamento, con relativa abilitazione professionale.

3. Comprovata qualificazione professionale nel settore dei lavori pubblici mediante lo svolgimento d’attività lavorativa in qualità di libero professionista e/o di lavoratore dipendente presso organismi ed enti pubblici o privati per almeno un quinquennio, anche non consecutivo;

4. Idoneità fisica ed attitudine all’impiego;

Non possono essere ammessi alla selezione coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero ne siano decaduti per cause a loro imputabili.

ARTICOLO 2

Presentazione e forma delle domande d’ammissione

Le domande d’ammissione alla selezione, consegnate a mano presso l’Ufficio Protocollo o inoltrate con raccomandata o a mezzo corriere, dovranno pervenire, in busta chiusa, all’Autorità Portuale di Palermo – Ufficio Personale – Via Piano dell’Ucciardone, 4 – entro le ore 14,00 del 30/9/2010 .

Sulla busta dovrà essere riportata la dicitura della presente selezione e l’indicazione del mittente.

Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità, ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 28/12/2000 n. 445:

 Cognome e nome;

 Luogo e data di nascita;

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 Possesso della cittadinanza italiana, ovvero di altro stato membro dell’Unione Europea;

 Se cittadino d’altro stato membro dell’Unione Europea, il possesso d’adeguata conoscenza della lingua italiana;

 Il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

 Le eventuali condanne penali riportate;

 Il possesso del titolo di studio richiesto, con indicazione della data di conseguimento, dell’Università presso la quale è stato conseguito e del relativo voto finale.

 Il possesso dell’abilitazione all’esercizio della professione, con indicazione della data e della sede del suo conseguimento;

 L’eventuale iscrizione all’ordine professionale, con indicazione della data e del numero d’iscrizione;

 Servizio prestato a titolo di libero professionista e/o di lavoro dipendente presso organismi ed enti pubblici, aziende private o studi professionali con l’indicazione della qualifica, del ruolo ricoperto e delle funzioni e compiti concretamente assolti. Alla dichiarazione il candidato dovrà, obbligatoriamente, allegare documentazione dimostrativa dei contenuti della stessa;

 Gli incarichi di progettazione e/o direzione lavori svolti in materia d’ingegneria civile, con indicazione, per ciascun incarico, del committente, sintetica descrizione dell’intervento, luogo e periodo di svolgimento dell’incarico, valore dell’affidamento. Alla dichiarazione il candidato potrà anche allegare qualsiasi documentazione dimostrativa dei contenuti della stessa (ad esempio, dichiarazioni del committente). Al riguardo si precisa che saranno escluse da ogni valutazione le progettazioni redatte a livello “preliminare”. Saranno oggetto di valutazione le progettazioni realizzate, se trattasi di lavori privati, e quelle approvate se trattasi di lavori pubblici;

 La propria residenza attuale, l’indirizzo del domicilio, con l’indicazione del numero di telefono e, ove disponibile, di fax e posta elettronica, dove far recapitare ogni comunicazione riguardante la selezione;

 Il possesso d’eventuali titoli di preferenza o precedenza alla nomina previsti dalla legge n. 68 del 12/3/1999 e successive modifiche ed integrazioni.

Alla domanda d’ammissione il candidato dovrà, inoltre, allegare:

- un curriculum, datato e firmato, corredato da dichiarazione di responsabilità per le conseguenze connesse a false dichiarazioni di cui all’art. 76 del D.P.R. 445/2000;

- una fotocopia leggibile di valido documento d’identità personale;

- Consenso al trattamento dei dati personali.

Si procederà all’esclusione delle domande pervenute dopo la scadenza dei termini di cui al primo comma del presente articolo, anche se spedite in data anteriore. Sarà, inoltre, motivo d’esclusione l’omessa produzione della fotocopia del documento d’identità o la

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mancata sottoscrizione della domanda. L’eventuale esclusione sarà comunicata all’interessato.

ARTICOLO 3 Valutazione dei titoli

Ai titoli è riservato un punteggio massimo di 30 punti, secondo la seguente ripartizione:

- Punteggio di laurea: punti 1,5 per ogni voto pari o superiore al 105; 10 punti per 110 e lode;

- Pregresso svolgimento d’incarichi rilevanti di progettazione e/o direzione lavori in campo d’ingegneria civile, Al riguardo si precisa che saranno escluse da ogni valutazione le progettazioni redatte a livello “preliminare”. Saranno oggetto di valutazione le progettazioni realizzate, se trattasi di lavori privati, e quelle approvate se trattasi di lavori pubblici. (valore di ogni singolo intervento, non inferiore ad un milione di euro):

1 punto per ogni intervento con un massimo di punti 10.

- Abilitazione all’esercizio della funzione di coordinatore per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di sicurezza: punti 1,50

- Attività lavorativa: sarà valutata la documentata attività lavorativa dipendente o a titolo di collaborazione coordinata e continuativa, presso una pubblica amministrazione, un’impresa privata, uno studio professionale con qualifica di tecnico, 1 punto per ogni anno d’attività, anche non consecutiva, successivo al secondo, con un massimo di punti 5;

- Corsi di specializzazione postuniversitaria quali master e dottorati che saranno valutati positivamente esclusivamente se pertinenti all’attività oggetto della presente selezione: 1,25 punti, fino ad un massimo di 2,50 punti.

- Essere risultati vincitori o idonei nella graduatoria finale di concorsi pubblici per esami attinenti l’attività oggetto della presente selezione: 0.25 punti ciascuno, fino ad un massimo di 1 punto.

Saranno convocati per il colloquio i soli candidati che avranno riportato nella valutazione dei titoli un punteggio non inferiore a punti 13.

Ai colloqui sarà riservata una valutazione fino ad un massimo di 60 punti.

Non si procederà all’assunzione qualora nessun candidato consegua, dalla valutazione dei titoli e del colloquio, un punteggio complessivo pari o superiore a 40 punti.

ARTICOLO 4

Svolgimento dei colloqui

I colloqui avranno luogo a Palermo nelle sedi, nei giorni ed alle ore che saranno indicati nelle comunicazioni dirette a ciascun candidato, non meno di 15 giorni prima dell’inizio dei colloqui, all’indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda di partecipazione. Inoltre, il calendario dei colloqui sarà pubblicato sul sito internet dell’Autorità Portuale di Palermo www.portpalermo.it

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Gli interessati dovranno presentarsi muniti di un valido documento di riconoscimento.

Il colloquio sarà finalizzato alla valutazione delle capacità professionali del candidato nelle specifiche discipline dell’ingegneria civile, con riferimento alle esperienze formative e di studio ed alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle attitudini e capacità gestionali ed organizzative del candidato con riferimento all’incarico da assumere ed alle connesse responsabilità.

Inoltre, saranno, in particolare, valutate le conoscenze inerenti alle seguenti normative:

1) Normativa che regola l’attività dell’Autorità Portuale (legge 28/1/94 n. 84 e successive modifiche)

2) Normativa nazionale e regionale su Lavori Pubblici, servizi e forniture (D.lgs. 163/2003 e s.m.i. – codice dei contratti pubblici;

DPR 554/99 e s.m.i. – Regolamento; DPR 34/2000 e s.m.i.; D.M.

145/2000 e s.m.i.; Legge Regionale 7/2002 e s.m.i.) 3) Normativa urbanistica della Regione Siciliana;

4) Linee guida dei Piani Regolatori Portuali.

5) Normative che regolano la sicurezza sui luoghi di lavoro, nei cantieri mobili ed in ambito portuale (d.lgs. 272/99 e s.m.i. – sicurezza in ambito portuale; d.lgs. 626/94 e s.m.i. – sicurezza nei posti di lavoro;

d.lgs. 494/96 e s.m.i. – sicurezza nei cantieri mobili; d.lgs. 123/07 e s.m.i.);

L’Autorità non assume alcuna responsabilità per il mancato recapito di comunicazioni utili causato dalle inesatte indicazioni fornite dall’aspirante o dalla mancata ovvero tardiva comunicazione del cambiamento d’indirizzo di residenza e/o di posta elettronica indicato nella domanda.

ARTICOLO 5

Commissione esaminatrice

La Commissione esaminatrice, dopo la scadenza dei termini di presentazione delle domande, sarà nominata dal Presidente dell’Autorità Portuale con

apposito decreto.

ARTICOLO 6 Graduatoria

Valutati i curriculum ed espletate le prove, la commissione procederà alla formazione della graduatoria generale di merito.

Sono esclusi dalla graduatoria i candidati che non abbiano riportato la votazione complessiva minima, prevista in 40 punti.

Detta graduatoria sarà approvata con decreto dal Presidente e pubblicata mediante affissione all’Albo dell’Autorità Portuale e sul sito internet.

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ARTICOLO 7

Documentazione richiesta

L’Autorità Portuale comunicherà al vincitore della selezione il termine entro il quale egli dovrà, a pena di decadenza, far pervenire la seguente documentazione in carta legale:

1) certificato generale del casellario giudiziale;

2) certificato dei carichi pendenti rilasciato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale;

3) certificato medico rilasciato dalla A.S.L. di appartenenza attestante l’idoneità fisica del predetto allo svolgimento del servizio in modo continuativo ed incondizionato.

Il vincitore dovrà inoltre presentare documento o autocertificazione attestante:

1) il godimento dei diritti politici;

2) Il possesso di cittadinanza italiana;

3) lo stato di famiglia;

4) la residenza.

Il vincitore dovrà, altresì, presentare originale o copia conforme dei documenti attestanti l’esistenza dei titoli di cui all’articolo 3.

ARTICOLO 8

Periodo di prova e nomina in ruolo

Il vincitore della selezione, che avrà presentato nei termini i documenti prescritti, conseguirà la nomina in prova. Decadrà dalla stessa se non assumerà servizio, senza giustificato motivo, entro il termine stabilito.

Il periodo di prova avrà la durata di mesi sei.

ARTICOLO 9 Sede di lavoro

La sede di lavoro potrà essere, secondo le esigenze dell’Amministrazione, il Porto di Palermo e/o quello di Termini Imerese.

ARTICOLO 10 Norme di rinvio

Per quanto non esplicitamente indicato, si fa rinvio alle norme contenute nel vigente Regolamento per il personale dipendente delle Autorità Portuali.

ARTICOLO 11 Tutela dei dati personali

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Ai sensi dell’art. 13 del decreto legislativo 30/6/2003 n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali), s’informano i candidati che il trattamento dei dati personali da loro forniti in sede di partecipazione alla selezione o comunque acquisiti a tal fine dall’Autorità Portuale di Palermo, è finalizzato esclusivamente all’espletamento delle attività selettive ed avverrà a cura dell’Ufficio del Personale e della commissione a tale scopo costituita, preso l’Autorità Portuale di Palermo, via Piano dell’Ucciardone 4, con l’utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalità, anche in caso di eventuale comunicazione a terzi. Il conferimento di tali dati è necessario per valutare i requisiti di partecipazione ed il possesso dei titoli, e la loro mancata indicazione può precludere tale valutazione.

Presso il Titolare del trattamento dei dati, l’interessato può esercitare i diritti di cui all’art. 7 del D.lg. 196/03.

Il Titolare dei dati è il Presidente dell’Autorità Portuale di Palermo, Prof. Ing. Antonio Bevilacqua ed il Responsabile del Trattamento dei dati è il Segretario Generale, Ing.

Riccardo D’Amico.

ARTICOLO 12

Responsabile del procedimento

Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 5 della Legge 7/8/90 n. 241 e successive modificazioni, il responsabile del procedimento della selezione di cui al presente bando è la dott.ssa Antonella Scandone, Responsabile Affari Generali e Personale dell’Autorità Portuale.

Ogni richiesta d’informazione può essere rivolta allo 091-6277210 o all’indirizzo di posta elettronica: personale@portpalermo.it.

IL PRESIDENTE

(Prof. Ing. Antonio Bevilacqua)

Riferimenti

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