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Programma triennale per la trasparenza e l integrità (PTTI)

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Academic year: 2022

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(1)

AZIENDA REGIONALE PER L’EDILIZIA RESIDENZIALE DELLA VALLE D’AOSTA

Programma triennale

per la trasparenza e l’integrità (PTTI)

2015 – 2017

Predisposto dal Responsabile per la trasparenza

Adottato dal Consiglio d’Amministrazione con deliberazione ogg. n. 6 del 29 gennaio 2015 Pubblicato sul sito internet aziendale nella sezione “Portale Trasparenza”

(2)

Indice

1. Normativa di riferimento ... pag. 3 2. Soggetti esterni ... pag. 4 3. Soggetti interni ... pag. 5 4. Funzioni dell’ARER ... pag. 5 5. Organi dell’ARER ... pag. 6 6. Organizzazione aziendale ... pag. 7 7. Principali novità del PTTI 2015-2017 ... pag. 9 8 Procedimento di elaborazione e di adozione del Programma……… pag. 9

8.1 Premessa ….……….

pag. 9

8.2 Struttura del Portale Trasparenza ……….

pag. 9

8.3 Caratteristiche dei dati pubblicati ………..

pag. 12

8.4 Tempi di pubblicazione ………..

pag. 13

8.5 Termini e modalità di adozione del Programma ……….

pag. 13

8.6 Modalità per la diffusione dei contenuti del Programma e dei dati pubblicati ………

pag. 13 9. Processo di attuazione del Programma ……… pag. 14

9.1 Referenti interni per la trasparenza ………..

pag. 14

9.2 Monitoraggio e vigilanza sull'attuazione degli obblighi di trasparenza ………

pag. 15

9.3 Rilevazione dell'effettivo utilizzo dei dati della sezione "Portale Trasparenza" ……….

pag. 15

9.4 Accesso civico ……….

pag. 15

9.5 Coinvolgimento degli stakeholder ……….

pag. 15

9.6 Posta elettronica certificata ………

pag. 16

10. Collegamenti con il piano della performance e con gli obiettivi di gestione ……… pag. 16

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1.Normativa di riferimento

In attuazione dei principi e dei criteri di delega contenuti nell’art. 1, comma 35, della legge 6 novembre 2012, n. 190, relativa a “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”, il Governo ha approvato il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante

“Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”.

Il d.lgs. n. 33/2013 persegue l’obiettivo di rafforzare lo strumento della trasparenza, che rappresenta una misura fondamentale per la prevenzione della corruzione, e riordinare in un unico corpo normativo le numerose disposizioni vigenti in materia di obblighi di trasparenza e pubblicità a carico delle pubbliche amministrazioni, standardizzando le modalità attuative della pubblicazione, che avviene attraverso il sito istituzionale.

Gli enti destinatari delle sopracitate norme sono le pubbliche amministrazioni di cui all’art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e cioè le Regioni, i Comuni, le Comunità montane e gli enti pubblici non economici; ciononostante, in data 11 settembre 2013, la CIVIT, nell’approvare in via definitiva il Piano Nazionale Anticorruzione (PNA), ha esteso gli adempimenti anticorruzione e gli obblighi di trasparenza agli enti pubblici economici, e quindi anche all’Azienda.

L’ARER si è prontamente attivata per acquisire le necessarie informazioni in materia, assai corposa e complessa, e per svolgere idonei approfondimenti, in modo da addivenire entro il termine cogente del 31 gennaio 2014 alla redazione e alla pubblicazione di un Piano triennale per la prevenzione della corruzione (PTPC) e di un Programma triennale per la trasparenza e l’integrità (PTTI) consoni alle esigenze e alle specificità aziendali.

A tal fine, l’Azienda si è avvalsa delle istruzioni fornite dal CELVA, dirette a supportare gli enti locali valdostani nell’attuazione di entrambi i provvedimenti normativi, e, dopo un attento esame della

documentazione realizzata dal gruppo di lavoro CELVA in materia di anticorruzione e trasparenza, il Direttore, in qualità di Responsabile per la prevenzione della corruzione e di Responsabile per la

trasparenza, operando in sinergia con il Dirigente del Servizio Tecnico, il Responsabile dell’U.O. Affari generali, personale e contabilità e il Responsabile dell’U.O. Utenza, ha elaborato per tempo il PTPC e il PTTI aziendali per il periodo 2014-2016 che sono stati approvati con deliberazione ogg. n. 5 del 29 gennaio 2014.

Il 19 agosto 2014 è entrata in vigore la legge 11 agosto 2014, n. 114, la quale, nel riscrivere l’art. 11 del decreto legislativo n. 33 del 2013, con l’art. 24 bis chiarisce definitivamente l’ambito soggettivo di applicazione delle disposizioni del decreto. Infatti, il nuovo art. 11, al comma 2, lettera a), stabilisce la piena applicazione delle norme “agli enti di diritto pubblico non territoriali nazionali, regionali o locali, comunque denominati, istituiti, vigilati, finanziati dalla pubblica amministrazione che conferisce l’incarico, ovvero i cui amministratori siano da questa nominati”.

Le formulazioni adottate ricomprendono, dunque, nell’ambito soggettivo di applicazione tutti gli enti aventi natura di diritto pubblico, economici (quale è l’ARER) e non economici.

I requisiti “istituiti”, “vigilati” e “finanziati” dalla pubblica amministrazione e i poteri riconosciuti alla pubblica amministrazione di nomina degli amministratori degli enti in questione, vanno considerati come indici di pubblicità che, anche alternativamente, possono determinare il carattere pubblico di un ente e, quindi, la piena applicabilità della disciplina prevista per le pubbliche amministrazioni di cui all’art. 1, comma 2, del d.lgs. 165/2001.

(4)

Il principio di trasparenza va inteso come accessibilità totale delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni allo scopo di rendere le stesse più efficaci, efficienti ed economiche e, contestualmente, di operare forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche.

La trasparenza, nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto di Stato, di segreto d'ufficio, di segreto statistico e di protezione dei dati personali, è condizione essenziale per garantire i principi costituzionali di eguaglianza, di imparzialità e buon andamento della pubblica amministrazione.

Essa costituisce livello essenziale delle prestazioni erogate dalle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 117, comma 2, lettera m) della Costituzione.

Il principale modo di attuazione di tale disciplina è quindi la pubblicazione nel sito istituzionale di una serie di dati e notizie concernenti l’amministrazione allo scopo di favorire un rapporto diretto tra l’amministrazione e il cittadino.

Le altre fonti di riferimento sono:

− il d.lgs. 150/2009 relativo a “Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”;

− la deliberazione n. 105/2010 della Commissione per la valutazione la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche (CIVIT – ora ANAC) avente ad oggetto “Linee guida per la predisposizione del programma triennale per la trasparenza e l’integrità”, con la quale sono stati definiti il contenuto minimo e le caratteristiche essenziali del programma triennale per la trasparenza e l’integrità, a partire dall'indicazione dei dati che devono essere pubblicati sul sito istituzionale delle amministrazioni e delle modalità di pubblicazione;

− la deliberazione n. 2/2012 della CIVIT "Linee guida per il miglioramento della predisposizione e dell'aggiornamento del programma triennale per la trasparenza e l'integrità";

− la deliberazione n. 50/2013 della CIVIT “Linee guida per l’aggiornamento del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2014-2016”;

− il DPCM 22 settembre 2014 concernente la “Definizione degli schemi e delle modalità per la pubblicazione su internet dei dati relativi alle entrate e alla spesa dei bilanci preventivi e consuntivi e dell’indicatore annuale di tempestività dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni”;

− la deliberazione n. 144/2014 dell’ANAC “Obblighi di pubblicazione concernenti gli organi di indirizzo politico nelle pubbliche amministrazioni”.

2. Soggetti esterni

L’ANAC – Autorità nazionale anticorruzione (ex CIVIT – Commissione indipendente per la Valutazione, la Trasparenza e l’Integrità delle amministrazioni pubbliche) controlla l’esatto adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, esercitando poteri ispettivi mediante richiesta di notizie, informazioni, atti e documenti alle amministrazioni pubbliche e ordinando l’adozione di atti o provvedimenti richiesti dalla normativa vigente, ovvero la rimozione di comportamenti o atti contrastanti con i piani e le regole della sicurezza.

A tal fine svolge i seguenti compiti:

controlla l’operato dei Responsabili per la trasparenza a cui può chiedere il rendiconto sui risultati del controllo svolto all’interno delle amministrazioni;

chiede all’Organismo Indipendente di Valutazione (OIV) ulteriori informazioni sul controllo dell’esatto adempimento degli obblighi di trasparenza previsti dalla normativa vigente;

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segnala i casi di inadempimento o di adempimento parziale degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente all’ufficio di disciplina dell’amministrazione interessata ai fini dell’eventuale attivazione del procedimento disciplinare a carico del Responsabile o del dirigente tenuto alla trasmissione delle informazioni;

segnala gli inadempimenti ai vertici politici delle amministrazioni, agli OIV e, se del caso, alla Corte dei Conti, ai fini dell’attivazione delle altre forme di responsabilità e rende pubblici i relativi provvedimenti;

controlla e rende noti i casi di mancata attuazione degli obblighi di pubblicazione concernenti i componenti degli organi di indirizzo politico, pubblicando i nominativi dei soggetti interessati per i quali non si è proceduto alla pubblicazione.

3. Soggetti interni

Il processo di formazione e di attuazione del Programma triennale si articola in una serie di fasi strettamente collegate fra loro, alle quali concorrono:

1) l’Organo di indirizzo politico-amministrativo, cioè il Consiglio d’Amministrazione, a cui è assegnata una funzione di impulso per la promozione della cultura della responsabilità, del merito, della trasparenza e dell’integrità e che ha il compito di approvare il PTTI e i suoi aggiornamenti;

2) il Responsabile per la trasparenza che provvede alla redazione e all’aggiornamento del PTTI, cura il coinvolgimento delle strutture interne e svolge l’attività di controllo sugli obblighi di pubblicazione; il Responsabile per la trasparenza è il Direttore rag. Loretta ZANI che è stata nominata con provvedimento presidenziale immediatamente esecutivo del 30 dicembre 2013, ratificato dal Consiglio d’Amministrazione con deliberazione ogg. n. 3 del 29 gennaio 2014;

3) i Referenti interni, individuati dal Responsabile per la trasparenza, che garantiscono il tempestivo e regolare flusso delle informazioni da pubblicare ai fini del rispetto dei termini stabiliti dalla legge;

4) la Commissione Indipendente di Valutazione della Regione Autonoma Valle d’Aosta (OIV) a cui spetta il compito di promuovere e attestare l’assolvimento degli obblighi relativi alla trasparenza e alla diffusione delle informazioni da parte delle amministrazioni. (Ad oggi l’ANAC non ha ancora regolamentato le modalità di attestazione sull’assolvimento degli obblighi per gli enti di diritto pubblico economici).

4. Funzioni dell’ARER

L’Azienda regionale per l’edilizia residenziale pubblica (ARER) della Valle d’Aosta è stata istituita con legge regionale 9 settembre 1999, n. 30, per trasformazione dell’Istituto Autonomo per le Case Popolari (IACP).

E’ un ente pubblico economico, strumentale della Regione, dotato di personalità giuridica, autonomia imprenditoriale, patrimoniale e contabile e di un proprio Statuto approvato dal Consiglio Regionale.

L’ARER svolge funzioni tese a soddisfare il fabbisogno di edilizia residenziale pubblica, nel quadro della programmazione regionale e degli enti locali, e opera con criteri di efficacia, efficienza ed economicità nell’ambito dei poteri di coordinamento, indirizzo e controllo che la Regione esercita ai sensi della L.R. 30/1999.

Ai sensi dell’art. 4 dello Statuto, l’Azienda provvede a:

1. attuare gli interventi di edilizia residenziale pubblica di nuova costruzione, di recupero, di ristrutturazione e di manutenzione straordinaria di immobili ed abitazioni, pure attraverso programmi integrati e programmi di recupero urbano, anche per conto di enti locali;

2. gestire il patrimonio di edilizia residenziale pubblica proprio e, se richiesto, degli enti locali o altri enti pubblici;

3. acquisire nuovo patrimonio o dismetterne parte ai sensi delle leggi di settore e dei piani di cessione approvati dalla Giunta regionale;

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4. acquisire, ai fini di edilizia residenziale pubblica, alloggi di cooperative a proprietà indivisa, in caso di loro scioglimento o liquidazione;

5. gestire, in caso di affidamento, ai sensi della vigente normativa in materia di beni della Regione Autonoma della Valle d’Aosta, il patrimonio immobiliare regionale destinato ad uso abitativo, commerciale e alberghiero;

inoltre può:

6. realizzare opere di urbanizzazione primaria, secondaria e di supporto agli interventi edilizi;

7. attuare demolizioni, costruzioni, ristrutturazioni, risanamento e restauro conservativo di singoli edifici o di complessi edilizi, con eventuali annessi servizi sociali, nonché di agglomerati urbani o extraurbani;

8. attuare per conto di enti pubblici, enti locali e privati, con le proprie strutture e con eventuali forme di collaborazione tecnica da parte di terzi, studi ed elaborazioni in merito alla sperimentazione di nuove tecniche edilizie ed impiantistiche, oltre che alla predisposizione di studi e piani urbanistici;

9. attivare forme di collaborazione tecnico-economica con gli enti locali, enti pubblici e privati, stipulando a tal fine le necessarie convenzioni;

10. realizzare i piani e le direttive per l’abbattimento delle barriere architettoniche e per il risparmio energetico;

11. svolgere attività di consulenza e progettazione e ogni altra attività di servizi utile al conseguimento degli scopi istituzionali e all’efficienza ed economicità gestionali;

12. svolgere le funzioni di amministratore di condominio ai sensi dell’articolo 1129 del codice civile, se nominato dall’Assemblea, negli stabili di edilizia residenziale pubblica nei quali vi siano anche alloggi di proprietà di privati;

13. partecipare, previa autorizzazione della Giunta regionale, con altri soggetti pubblici e privati, consorzi di imprese ed associazioni, a società per azioni a capitale pubblico e/o privato che abbiano come oggetto sociale attività inerenti l’edilizia;

14. partecipare ad organismi pubblici e privati, costituiti sotto qualsiasi forma, aventi la finalità di incentivare lo studio e la ricerca, fatti salvi gli obiettivi dell’Azienda stessa. In questa prospettiva può rendersi promotrice di stage di approfondimento delle discipline di propria competenza, collaborando con enti di formazione della Regione, per l’educazione all’habitat ed alla salvaguardia delle peculiarità ambientali;

15. curare l’amministrazione, la gestione e la manutenzione dei fabbricati di proprietà della Regione destinati alla locazione per fini di edilizia residenziale pubblica, affidati mediante convenzione approvata dalla Giunta regionale;

16. adempiere ad ogni altro compito assegnato per legge.

5. Organi dell’ARER

Gli organi dell’Azienda sono:

- il Consiglio d’Amministrazione;

- il Presidente;

- il Collegio dei Revisori dei conti;

- il Direttore.

Il Consiglio d’Amministrazione è l’organo fondamentale dell’ARER sul piano istituzionale, organizzativo, programmatorio e funzionale e ad esso compete l’adozione di tutti gli atti che individuano le azioni da porre in essere per conseguire i fini istituzionali dell’Ente, i mezzi economici e finanziari per farvi fronte, nonché l’organizzazione della struttura. Esso è costituito con decreto del Presidente della Regione, dura in carica cinque anni ed è rinnovato ad ogni rinnovo del Consiglio regionale.

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L’attuale Consiglio d’Amministrazione è stato costituito con decreti n. 373 del 20/8/2013 e n. 467 dell’8/11/2013 ed così formato:

Patrizia DIEMOZ Presidente rappresentante della Regione

Roberto MALCUIT Vicepresidente rappresentante della Regione

Emilio ZIMARA Consigliere rappresentante della Regione

Michel MARTINET Consigliere rappresentante degli Enti Locali

Walter MUSSO Consigliere rappresentante del Comune di Aosta

Il Presidente è il legale rappresentante dell’Azienda e sovrintende al suo buon funzionamento, convoca e presiede il Consiglio d’Amministrazione, vigila sull’esecuzione delle deliberazioni, assicura l’attuazione degli indirizzi fissati dal Consiglio ed è il garante del rispetto degli indirizzi definiti dalla Regione.

Il Collegio dei Revisori dei conti svolge funzioni di controllo a norma del codice civile, verifica l’economicità e l’efficienza della gestione e, qualora riscontri gravi irregolarità di gestione, deve informare immediatamente il Presidente della Regione. I membri del Collegio sono nominati con decreto del Presidente della Regione e restano in carica per la stessa durata del Consiglio d’Amministrazione.

L’attuale Collegio, composto da tre membri scelti fra i revisori contabili iscritti nell’apposito registro, è stato costituito con decreto n. 374 del 20/8/2013 ed è così formato:

Stefano MAZZOCCHI Presidente nominato dalla Giunta Regionale

Silvio ROLLANDIN Componente effettivo nominato dalla Giunta Regionale

Daniele FASSIN Componente effettivo nominato dal CPEL

Il Direttore sovrintende al funzionamento complessivo dell’ARER, cura la gestione delle strutture organizzative, del personale e delle risorse strumentali e finanziarie assegnate all’Azienda, assicura il buon funzionamento e l’economicità dell’azione tecnico-amministrativa ed è responsabile della gestione e dei relativi risultati.

Il Direttore è nominato dal Consiglio d’Amministrazione; l’incarico decorre dalla data di nomina e ha termine al compimento del sesto mese successivo alla data del decreto del Presidente della Regione di costituzione del Consiglio d’Amministrazione susseguente a quello che ha disposto la nomina.

L’attuale Direttore è Loretta ZANI che è stata rinnovata nell’incarico con deliberazione ogg. n. 10 del 19 febbraio 2014.

6. Organizzazione aziendale

La struttura operativa dell’ARER è gerarchicamente subordinata al Direttore ed è articolata in due aree funzionali: il Servizio Amministrativo e il Servizio Tecnico; a sua volta, il Servizio Amministrativo è formato da due Unità Operative: l'U.O. Affari generali, personale e contabilità e l'U.O. Utenza, i cui relativi Responsabili vengono individuati dal Direttore con proprio provvedimento.

Alla data del 31 dicembre 2014 la dotazione organica è così formata:

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SERVIZIO AMMINISTRATIVO

Profilo professionale Categoria Totale posti Coperti Vacanti

Dirigente di Servizio Dirigente 1 posto

riservato -

UNITA' OPERATIVA AFFARI GENERALI, PERSONALE E CONTABILITA'

Profilo professionale Categoria Totale posti Coperti Vacanti

Funzionario D 1 1 -

Collaboratore C2 3 3 -

Aiuto Collaboratore C1 4 2 2

sub totale 8 6 2

UNITA' OPERATIVA UTENZA

Profilo professionale Categoria Totale posti Coperti Vacanti

Funzionario D 1 1 -

Collaboratore C2 3 3 -

Aiuto Collaboratore C1 5 3 2

sub totale 9 7 2

Totale 18 14 4

SERVIZIO TECNICO

Profilo professionale Categoria Totale posti Coperti Vacanti

Dirigente di Servizio Dirigente 1 1 -

Funzionario D 3 2 1

Collaboratore C2 6 4 2

Totale 10 7 3

Totale generale 28 21 6

In relazione ai compiti attribuiti ai Servizi, la struttura operativa è così articolata:

DIRETTORE

SERVIZIO AMMINISTRATIVO SERVIZIO TECNICO

Unità Operativa AFFARI GENERALI PERSONALE-CONTABILITA'

Unità Operativa

UTENZA

Segreteria di Direzione Segreteria di Presidenza Progettazione

Contabilità generale Assegnazione alloggi Appalti

Bilanci Emergenza abitativa Direzioni lavori

Fatture acquisti e vendite Contratti di locazione Assistenza lavori

Mandati di pagamento Anagrafe utenza Manutenzione

Ordinativi di incasso Canoni e bollettazione Vendite alloggi

Gestione personale Riscossioni Condomini autonomi

Morosità Volture Istruttorie tecniche

Fondo regionale abitazione Coabitazioni

Riscatti rateali Ripartizioni spese

Protocollo Negozi, autorimesse e locali vari

Amministrazioni condominiali e gestione fabbricati

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7. Principali novità del PTTI 2015-2017

Se nel precedente Programma triennale 2014-2016 l’esigenza più immediata era quella di adempiere a tutti gli obblighi di pubblicazione previsti nell’ambito del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, andando ad integrare quanto già reso disponibile nel sito aziendale in applicazione dell’art. 38, commi 1 e 2, della legge regionale 23 luglio 2010, n. 22, per il triennio 2015-2017 l’intento è quello di ampliare ulteriormente il novero dei dati da pubblicare e di aggiornare quelli pubblicati.

8. Procedimento di elaborazione e di adozione del Programma 8.1 Premessa

Il PTTI 2015-2017 è stato elaborato sulla base dei principi dettati dal decreto legislativo 33/2013 ed è volto a:

garantire un adeguato livello di trasparenza nell’azione amministrativa affinchè il cittadino abbia contezza di tempi, costi e modalità operative dei processi decisionali;

garantire informazioni sui procedimenti, le attività di interesse e sui servizi erogati, attraverso un’adeguata comunicazione;

favorire forme di controllo diffuso, tramite l’accesso diretto alle informazioni, soprattutto al fine di promuovere un processo di miglioramento della qualità dei servizi e delle funzioni svolte;

promuovere la legalità e lo sviluppo della cultura dell’integrità al fine di prevenire e contrastare fenomeni corruttivi o di cattiva gestione delle risorse pubbliche.

Il Programma, in conformità alle disposizioni legislative in materia ed alle indicazioni di metodo ed operative definite dall’ANAC, contiene l’indicazione delle misure, delle modalità e delle iniziative dirette all’attuazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, ivi comprese le misure organizzative adottate per assicurare la regolarità e la tempestività dei flussi informativi.

In particolare nell’ambito del Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità sono specificate le modalità, i tempi di attuazione, le risorse dedicate e gli strumenti di verifica dell’adempimento degli obblighi di trasparenza.

L’ARER adotta il Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità entro il 31 gennaio di ciascun anno in concomitanza con il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione, del quale il PTTI costituisce corollario essenziale.

8.2 Struttura del Portale Trasparenza

A seguito dell’approvazione del PTTI 2014-2016 l’ARER ha tempestivamente provveduto a creare e ad inserire nella home page del proprio sito istituzionale l’apposita sezione “Portale Trasparenza”, al cui interno sono contenuti i dati, le informazioni e i documenti pubblicati ai sensi della normativa vigente.

La sezione è stata strutturata seguendo le indicazioni fornite dalle delibere dell’ANAC ed è così conformata:

PORTALE TRASPARENZA

 DISPOSIZIONI GENERALI

- Programma triennale per la trasparenza e l’integrità - Atti generali

• Leggi dello Stato

• Leggi della Regione

• Statuto dell’ARER

• Regolamento per l’uso e la ripartizione delle spese negli edifici di erp

• Regolamento per l’affidamento di lavori, servizi e forniture in economia

• Codice di comportamento

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• Codice disciplinare delle categorie

• Codice disciplinare della dirigenza

 ORGANIZZAZIONE

- Organi di indirizzo politico-amministrativo

• Competenze e composizione

• Amministratori in carica nel quinquennio 2013/2018

• Dichiarazioni

- Struttura operativa

• Articolazione degli uffici

• Responsabili e referenti

• Orario di apertura al pubblico

• Recapiti

 CONSULENTI E COLLABORATORI - Incarichi conferiti nell’anno 2013 - Incarichi conferiti nell’anno 2014

 PERSONALE

- Incarichi amministrativi di vertice - Dirigenti

• Elenco dei dirigenti

• Dirigente Servizio Tecnico

- Posizioni di particolare professionalità - Dotazione Organica

• Pianta organica

• Costo del personale

- Personale non a tempo indeterminato - Tassi di assenza

- Incarichi conferiti e autorizzati ai dipendenti

• Incarichi conferiti

• Incarichi autorizzati

- Contrattazione collettiva - Contrattazione decentrata

- Commissione indipendente di valutazione della performance

 BANDI DI CONCORSO - Reclutamento personale

 PERFORMANCE

- Piano della performance

• Piano della performance 2014-2016

(11)

- Prospetto sintetico a consuntivo “Obiettivi programmatici per l’anno 2013”

- Dati relativi ai premi

• Premi erogati per l’anno 2013

 ATTIVITA’ E PROCEDIMENTI - Dati aggregati

- Tipologie di procedimento, responsabili e referenti

 PROVVEDIMENTI

- Deliberazioni del Consiglio d’Amministrazione - Provvedimenti del Presidente

- Provvedimenti del Direttore

 BANDI DI GARA E CONTRATTI - Bandi di gara

• Bandi in corso

• Avvisi integrativi di gare in corso

• Aggiudicazioni

- Pubblicazione contratti Legge 190/2012

• Anno 2012

• Anno 2013

 SOVVENZIONI E CONTRIBUTI - Variazioni in diminuzione dei canoni

 BILANCI

- Bilancio preventivo

• Bilancio di previsione 2014

• Relazione tecnico-amministrativa

• Relazione del Presidente

• Relazione del Collegio dei Revisori dei conti

- Bilancio consuntivo

• Bilancio consuntivo 2013

• Relazione tecnico-amministrativa

• Relazione del Presidente

• Relazione del Collegio dei Revisori dei conti

 BENI IMMOBILI E GESTIONE PATRIMONIO - Patrimonio immobiliare locato

- Fabbricati da recuperare - Canoni di locazione alloggi

- Canoni di locazione (dati aggregati)

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- Canoni di locazione passivi

 RILIEVI SULL’ENTE

- Rilievi del Collegio dei Revisori dei conti - Rilievi della Corte dei conti

 PAGAMENTI

- Tempistica dei pagamenti - IBAN e c/c/p

 OPERE PUBBLICHE

- Programma operativo annuale

 PREVENZIONE CORRUZIONE

- Piano triennale di prevenzione della corruzione

- Responsabile per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza - Relazione del responsabile

8.3 Caratteristiche dei dati pubblicati

Le delibere n. 105/2010 e n. 2/2012 della CIVIT forniscono le seguenti indicazioni sulle caratteristiche che i dati pubblicati devono possedere:

completi ed accurati : i dati devono corrispondere al fenomeno che si intende descrivere e, nel caso di dati tratti da documenti, devono essere pubblicati in modo esatto;

comprensibili : il contenuto dei dati deve essere esplicitato in modo chiaro ed evidente, evitando:

1. la frammentazione, ovvero la pubblicazione in punti diversi del sito di dati che, se pubblicati unitariamente, potrebbero essere effettiva- mente comprensibili e fornire ai cittadini un valore aggiunto di conoscenza sulla struttura o sul funzionamento dell’amministra- zione;

2. per eccessivo tecnicismo dei dati (ad es. dati finanziari e bilanci) che rende gli stessi intellegibili per cittadini e utenti privi di particolari conoscenze specialistiche;

aggiornati : per ogni dato, l’amministrazione deve indicare la data di pubblicazione

e di aggiornamento, il periodo di tempo a cui si riferisce.

Le amministrazioni devono organizzarsi in modo che l’aggiornamento dei dati e delle informazioni sia tempestivo;

tempestivi : la pubblicazione dei dati deve avvenire in tempi tali perché possa essere utilmente fruita dall’utente;

pubblicati in formato aperto : al fine del benchmarking e del riuso, le informazioni e i documenti sono pubblicati in formato aperto, unitamente ai dati quali “fonte”, anch’essi in formato aperto (XML, ODF, ecc.), corredati da file di specifica (XSD, ecc.) e raggiungibili direttamente dalla pagina dove le informazioni di riferimento sono riportate.

(13)

L’ARER garantisce la qualità delle informazioni riportate nella sezione “Portale Trasparenza” e ne assicura l’integrità, il costante aggiornamento, la completezza, la tempestività, la semplicità di consultazione, la comprensibilità, l’omogeneità, la facile accessibilità, nonché la conformità ai documenti originali in possesso dell’Azienda, l’indicazione della loro provenienza e la riutilizzabilità.

I documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione sono resi disponibili in formato aperto ai sensi dell’art. 68 del Codice dell’Amministrazione digitale e sono riutilizzabili senza ulteriori restrizioni se non l’obbligo di citare la fonte e rispettarne l’integrità.

Per quanto concerne i dati relativi alla sezione “Bandi di gara e contratti”, in conformità alle specifiche di cui alla deliberazione AVCP n. 26 del 20 maggio 2013 e al successivo comunicato del Presidente AVCP del 13 giugno 2013, gli stessi sono redatti secondo gli schemi XSD definiti dalla stessa AVCP e pubblicati in formato XML per consentirne l’esportazione.

Non devono essere pubblicati:

− i dati personali non pertinenti, compresi i dati previsti dall’art. 26 comma 4 del D.Lgs. 33/2013 (dati da cui sia possibile ricavare informazioni relative allo stato di salute o alla situazione di disagio economico – sociale);

− i dati sensibili o giudiziari che non siano indispensabili rispetto alle specifiche finalità della pubblicazione;

− le notizie di infermità, impedimenti personali o familiari che causino l’astensione dal lavoro del dipendente pubblico;

− le componenti della valutazione o le altre notizie concernenti il rapporto di lavoro tra il dipendente e l’azienda che possano rilevare taluna delle informazioni di cui all’art. 4, comma 1 lett. d) del D.lgs.

196/2003 (dati sensibili: dati personali idonei a rivelare l’origine razziale ed etnica le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l’adesione a partiti, sindacati, associazioni, organizzazione a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale).

8.4 Tempi di pubblicazione

L’ARER pubblica i dati secondo le scadenze previste dalla legge e, laddove non sia presente una scadenza, si attiene al principio della tempestività.

I dati sono pubblicati per un periodo di 5 anni, decorrenti dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello da cui decorre l’obbligo di pubblicazione, ad eccezione di quelli per i quali la normativa vigente prevede un termine diverso oppure per i quali l’efficacia si prolunghi oltre i cinque anni.

8.5 Termini e modalità di adozione del Programma

Il Programma triennale per la trasparenza è approvato con deliberazione del Consiglio d’Amministrazione entro il 31 gennaio di ogni anno.

Il presente Programma è stato approvato con deliberazione ogg. n. 6 del 29 gennaio 2015.

8.6 Modalità per la diffusione dei contenuti del Programma e dei dati pubblicati

Il presente Programma viene diffuso ai soggetti interessati mediante pubblicazione sul sito internet istituzionale www.arervda.it

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9. Processo di attuazione del Programma 9.1 Referenti interni per la trasparenza

Il Responsabile della trasparenza si avvale di una serie di referenti all’interno dell’Azienda, con l’obiettivo di adempiere agli obblighi di pubblicazione e aggiornamento dei dati nella sezione “Portale Trasparenza” del sito aziendale.

In relazione a ciascun livello previsto nella sezione “Trasparenza” di seguito si individuano i Referenti che si occupano della pubblicazione e dell’aggiornamento dei dati:

Nomenclatura Referenti

Disposizioni generali Maurizio MARI, Dirigente Servizio Tecnico

Roberto RAMIRES, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità Gianpaolo CAPOBIANCO, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità Organizzazione Roberto RAMIRES, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità

Gianpaolo CAPOBIANCO, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità Consulenti e collaboratori Maurizio MARI, Dirigente Servizio Tecnico

Roberto RAMIRES, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità Gianpaolo CAPOBIANCO, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità Personale Roberto RAMIRES, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità

Gianpaolo CAPOBIANCO, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità Bandi di concorso Roberto RAMIRES, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità

Gianpaolo CAPOBIANCO, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità Performance Roberto RAMIRES, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità

Gianpaolo CAPOBIANCO, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità Attività e procedimenti Maurizio MARI, Dirigente Servizio Tecnico

Roberto RAMIRES, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità Rosanna PICCOT, U.O. Utenza

Gianpaolo CAPOBIANCO, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità Provvedimenti Roberto RAMIRES, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità

Gianpaolo CAPOBIANCO, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità Bandi di gara e contratti Maurizio MARI, Dirigente Servizio Tecnico

Roberto RAMIRES, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità Gianpaolo CAPOBIANCO, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità Sovvenzioni e contributi Rosanna PICCOT, U.O. Utenza

Gianpaolo CAPOBIANCO, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità Bilanci Roberto RAMIRES, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità

Gianpaolo CAPOBIANCO, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità Beni immobili e gestione

patrimonio

Maurizio MARI, Dirigente Servizio Tecnico Rosanna PICCOT, U.O. Utenza

Gianpaolo CAPOBIANCO, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità Rilievi sull'ente Roberto RAMIRES, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità

Gianpaolo CAPOBIANCO, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità Pagamenti Roberto RAMIRES, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità

Gianpaolo CAPOBIANCO, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità Opere pubbliche Maurizio MARI, Dirigente Servizio Tecnico

Gianpaolo CAPOBIANCO, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità Prevenzione corruzione Roberto RAMIRES, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità

Gianpaolo CAPOBIANCO, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità Altri contenuti Maurizio MARI, Dirigente Servizio Tecnico

Roberto RAMIRES, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità Gianpaolo CAPOBIANCO, U.O. Affari Generali, Personale e Contabilità

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9.2 Monitoraggio e vigilanza sull’attuazione degli obblighi di trasparenza

Il Responsabile della trasparenza verifica periodicamente che sia stata data attuazione al presente Programma, segnalando al Presidente eventuali significativi scostamenti (in particolare i casi di grave ritardo o addirittura di mancato adempimento degli obblighi di pubblicazione).

Rimangono ferme le competenze dei singoli Referenti relativamente all’adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalle normative vigenti.

L’inadempimento degli obblighi previsti dalla normativa costituisce elemento di valutazione della responsabilità dirigenziale, è eventuale causa di responsabilità per danno all’immagine ed è valutato ai fini della corresponsione della retribuzione di risultato e del trattamento accessorio collegato alla performance individuale dei dirigenti/responsabili di servizio, dei rispettivi settori di competenza e dei singoli dipendenti.

Il Referente non risponde dell’inadempimento se dimostra, per iscritto, al Responsabile della trasparenza che tale inadempimento è dipeso da causa a lui non imputabile.

Le sanzioni per le violazioni degli adempimenti in merito alla trasparenza sono quelle previste dal d.lgs.

n. 33/2013, fatte salve sanzioni diverse.

9.3 Rilevazione dell’effettivo utilizzo dei dati della sezione “Portale Trasparenza”.

L’Azienda adotterà un apposito strumento di rilevazione dell’effettivo utilizzo dei dati pubblicati nella sezione

“Portale Trasparenza” del sito internet (ad esempio Shynistat, GoogleAnalytics), volto a rilevare le pagine più visualizzate e quelle meno consultate.

Tale monitoraggio sarà utilizzato per individuare le aree da migliorare negli aspetti legati alla trasparenza.

9.4 Accesso civico

L’obbligo da parte dell’ARER di pubblicare documenti, informazioni e dati, nel rispetto di quanto stabilito dal Programma triennale e dalla normativa vigente, comporta il diritto di chiunque di richiedere la pubblicazione dei medesimi nel caso in cui sia stata omessa la loro pubblicazione.

La richiesta di accesso civico non è sottoposta ad alcuna limitazione, non deve essere motivata, è gratuita e va presentata al Responsabile per la trasparenza che si pronuncia sulla stessa.

Il Responsabile per la trasparenza, effettuata la verifica dell’omessa pubblicazione, procede, entro trenta giorni, alla pubblicazione nel sito del documento, dell’informazione o del dato richiesto e lo trasmette contestualmente al richiedente, ovvero comunica l’avvenuta pubblicazione indicando il collegamento ipertestuale a quanto richiesto.

Se il documento, l’informazione o il dato richiesto risultano già pubblicati nel rispetto della normativa vigente, il Responsabile per la trasparenza indica al richiedente il relativo collegamento

ipertestuale.

9.5 Coinvolgimento degli stakeholder

Al fine di migliorare progressivamente il proprio livello di trasparenza, l’ARER si impegna a raccogliere feedback dai cittadini e dagli stakeholder, i quali potranno esprimere le proprie osservazioni/reclami utilizzando la posta elettronica.

I risultati di tale coinvolgimento saranno pubblicati sul sito istituzionale nella sezione “Portale Trasparenza”.

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9.6 Posta elettronica certificata

L’ARER è dotata di una casella di posta elettronica certificata: arervda@pec.unonet.it

10. Collegamenti con il piano della performance e con gli obiettivi di gestione

La trasparenza dei dati e degli atti amministrativi prevista dal decreto legislativo n. 33/2013 rappresenta lo standard di qualità necessario per un effettivo controllo sociale, ma anche un fattore determinante collegato alla performance dei singoli servizi e uffici.

In particolare, la pubblicità dei dati relativi all’organizzazione, ai servizi, ai procedimenti e ai singoli provvedimenti amministrativi consente all’utenza di esercitare quel controllo diffuso e quello stimolo utile al perseguimento di un miglioramento continuo dei servizi erogati dall’Azienda e della attività amministrativa nel suo complesso.

A tal fine, il presente Programma triennale e i relativi adempimenti divengono parte integrante e

sostanziale del ciclo della performance, nonché oggetto di rilevazione e misurazione nei modi e

nelle forme previste dallo stesso e dalle altre attività di rilevazione di efficacia ed efficienza

dell’attività amministrativa.

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