giovedì 22 GENNAIO 1987

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Resoconti Parlamentari 1439 — Assemblea Regionale Siciliana

X Legislatura 37“ SE D U T A 22 Gennaio 1987

37“ SEDUTA

(Antimeridiana)

giovedì 22 G E N N A I O 1987

Presidenza del Vicepresidente CEDILE

I N D I C E

Pag.

D isegn i d i le g g e :

« P r o v v e d im e n t i p er P istituzion e dì n n m u seo reg ion a le d i b e n i n a tu ra li e na tu ra listici n é l- l^isolotto antistante la spiaggia d i X aorm ina den om in a to Is o la b e lla » (g ià d iseg n o d i legg e ri. 858/A della n on a legisla tu ra ) (63) (D iscu s

s io n e ):

PHÉSIDÉNTE

P in o * (D P ) j. . ; . : *

N A T O L I (P R I) '

L A U D A N I (P C I)

ALA IM O * (DC) . . ^

GU-SIMANO (M SI-DN) . . . . / NICOLÒSI ROSARIO, Presidènte della Regione G A LIPO ’ ^ (DC)

P A L IL L O (P S I) . . . . ’ *, GRILLO MORASSUTTI (P R I) ! ! M À Z Z A G L IA (P S I) . . . *

«A g g r e g a z io n e a l com u n e d i San Cataldo d ì ettari 275,10,51 d el territorio d el com u n e di C altanissetta ed agg rega zion e a l co m u n e di C aitanissetta d i ettari 715,83,65 d el com u n e d i San C a ta ld o » ( 2 /A ) (D is cu s sio n e ):

p r e s i d e n t e . . .

Gr a z i a n o (DC), relatore . .

O rdin e d el g iorn o (In v ersion e) : p r e s i d e n t e . . . . ; _

N lC O tO Sl ROSARIO, Presidente deila Regione

144Ò, 1447, 1440.

1441, 1446,

1443, 1447.

1448 1447 1441 1447 1442 1442 1445 1448 1443 1444 1444 1445

1449 1449

1439 1439

(* ) Intervento corrètto dalPoratore.

La seduta è aperta alle ore 11,05.

M ACALUSO, segretario, dà lettura del processo verbale della seduta precedente che, non sorgendo osservazioni, s’intende appro

vato.

Inversione dell’ordine del giorno.

PRESIDÈNTE. L ’ordiiine del giorno meoa;

Discussiioii'e di idiisegniì di legge.

NICOLOSI ROSARIO, Presidente della Regione. Chiedo di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

NICO LO SI ROSARIO, Presidente della Regione. Signor Presidentie, chiedo d’ànver- sióne deirordinje del gdiornó nel senso che si passi laflil’eaame del disegno di legge: « Prov- viediimiein'M per la istituzione ^di un museo regioniEile idi beni naturali e naturahsticd nal- 1 réalotto lantìstante la spiaggia di Taormina, dienomiin'ato Iisolaballa » (già disegno idi leg

ge numero 858/A dalila nona legisliatura) (63) le, quindi, del disegno di legge: « Ag-

Resoconti, f. 193

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Resoconti Parlamentari 1440 Assemblea Regionale Siciliana

X Legislatura 37“ S E D U T A 22 Gennaio 1987

gregazione 'ail comune di San CatafMo 'dii lel- tari 275,10,51 del teriiitorìo dal oomiine di Caltanissetta ed aggregazione al comune di Caltaniiasetta di ettari 715,83,65 dal itarrdito- rio del comune di San Cataldo » (2/A).

Tale rdidiiiesta è dovuta al fatto che ila Commàsà'Oinie fknanza che ena stata loanvooa- ta per istamiattina alle 9,30 noiii ha potuto esaminarle né gli emiendaimenti che isomo stati .presentati al disegno idi legge per ila .con

venzione con Oli Conisdglio naziion.aie delie ri

cerche né quelli per gli interventii in ma- teirdia .di lavori pubblici né quelli lai idiBegiio di legge per ila celebrazione dal 50° lanni- varsario di Piiraindsllo, ciò perché dii .Gover

no non e.ra presente.

La Commissianje finianz.a, .dal resto, è .oon- vooata per oggi pomeriggio alle ore 16,30, .quindi, si potrebbero esamiiniare .gli altri .di

segni di legge in serata dopo che la Com- mÓBisàoee .fkuEunza avrà .espletato d suoi diavori.

PRESIDENTE. Non .sorgendo osisiarvazio- nd .cast resta istabilito.

Discussione del disegno di legge; « Provvedi

menti per la istituzione dì un museo regio

nale di beni naturali e naturalistici nell’isolotto antistante la spiaggia dì Taormina de

nominato Isolabella » (già disegno di legge 858/A della nona legislatura) (63).

PRESIDENTE. .Si passa alla .ddecussiome dei disegno di legge; « Rrowedimianti per la àstituzaione di un museo iregioniaile idd be- tnii naturali e niaturalisticd nialTàstìlotto anti

stante la spiaggàia di Taoimikia, 'daniomdnatQ leoiabella » (già disegnio, .di legge numero 858/A della nona legM atura) (63), posto al numiaro 3.

Invito i componenti ila Oommiesionie a prendere posto lal banco alla medeisàmia .as

segnato.

DicHiaro aperta la idiscussàione .generale.

Per la Commie^.onie ha facoltà .di .parlare T onorevole Pdro.

PIRO . Sdgnor Prasidante, per .quanto .ri

guarda questo disegno .di legge, poiohé .era stato nominato dalla .oommiissiioine irdlatare l 'onorevole Ordàlie, .ohe lin .questo momento

.li.copre le funzioni di Presidente dairAssem- blea, la .comiindisisiiane si rim ette al testo .del

ia irelazione scritta, ohe gli on.orevald loolle- ghd .hanno avuto m.odo di .avare lin tempo e che, quindi, avranno avuto m-odo ian.che dii leggere. A .questo aggiungo le mie per

sonali leonsidaraziond.

Onorevole Presiidente e on'Oirevodd oolle- approda fkielmiente in .quast’Aula dii .dì-

•segiio 'di legge relativo làlTiacquiisdaione .del- l ’disolott.o d0n.omin.ato Iisolabella, lantóstante ila spiiag.gia idi Taormina. Anche se .è uai pic

colo provvedÌDliento osso sriveSte, iparò, a mio giudizio e lanche a giudizio .dalla Coimmiis- eìone che ilo ha .approntato, un .carattere m.al- to importante.

E’ a voi tutti nota la storia di questo iso

lotto e lanche ile vicende, .che negli ultima due anni, .quan.to mieno, isi sono laooavallate.

D’altro .canto liaimpia e in .qualche momen

to lappassiionata relazàiome .ohe B.ooompiagn.a questo .disegno di legge spiega idettagliata- mente i vari passaggi e illustra in maniera, oserei dire, .esaurdiente .tutta quanta la pro- faliematiioa. Io volevo isdltanto .aggiungere .al

cune .cose .che .credo siano parò necessarie a chiarimiento .di alcune .perplesisìtà che >son.o sorte .dal m-omento in .cui .questo .disegnio di __jge è stato .esitato '.dalla .oommissi.Qne likuo ad .ora; in particolare .faccio riferim.ento ad aileuine perplessità-.che sono state manifesta

te da Italia Nostra, ad .esempio, isul .carat

tere .che l ’iistdtuzionie 'del museo ha .e ,.sui pe

ricoli che potrebbe .correre il’iisolotto se, pier l ’appunto, iristituzione .dal museo dovesse comportare grossi irivolgim.anti fisici neH’iiso- lott'O stesso le ioomun.que ..oambiamienti .che potrebbero intaccare la struttura, la fisicità

■dali’i'Solotto, .che presienta non solo .alementì faunisitìici, per la flora e per ì ’hàbitat .ma

rino, assolutam.ente originali, e in qualche caso addirittura unici, ma anche una estre

ma fragilità.

Ora devo dire che queste preoccupazioni, che sono reali e .che .debban.o .esisiene tenute in notevole considerazione, possono essere fugate ©e isi fa un attimo l ’excursus di .quel

lo che è .stato-ili idibattìto in ioommissioaiie, ai .quale io ho ipartecìpato. In effetti .que

ste problem.aticbe .arano presentì nella .di- scusisi'one .della leommissiione.-Eisse .erano sta

te isollevate .da parte mia le da altri .oalleghi.

L ’iim.postaziane .ohe ai è .cercato .di dare, che poi si racchiude nel termine: « Museo per ì

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Resoconti Parlamentari 1441 — Assemblea Regionale Siciliana

X Legislatuha .37“ . S E D U T A 22 Gennaio 1987

te n i naturali e naturalistici», ha delineato una risposta, nel senso che proprio l ’is.titu- 2iìoae di un siraile museo è finialiizaata, stnet- tamente ooripelata alila neoesisità di salvia- guardia dall'ingente patrimonio oostiituito dalla flora e d all’hahitat maiiiino.

L ’istìtuziooe del museo ;ad IsolabeQilia non è irdisitituzione idi ,uai. quialsiasii museo, è il iistituziooe di un museo -caMbrato, mirato su l

le neoessità, prim a d i tutte quella di ealvaguardia deiH’/iahitat naturale.

D ’altro canto, neiram pia discussione che c ’è 'Stata s u la predisposizione d a lla , piiaaita organica, del personale, è stato chiarito che di asso 'dovraim^Q fa r parte alcune fligure ili cui profesaìonalità è, eppunto, legata lalla dì'fesa, alla .vailorizzaziione, alla isalvaguardia deir/iabifat marino e dairhahiiat naturaie dal museo -steseo. -E’ stato fatto ninciltre irà- levare che l ’iistituzione dal mùsao oonsen- tirà, din qualche modo, di regodamientare, an

che din base lalle lesiganze dì salvaguardia doiriisalotto stesso, ài flusso doi visdtatori.

In conclusione la commissione, e per quan

to mi iriguarda io ©tesso, alla fine di -que

sta, ripeto, ;ampia e approfondita disioussdo- ne, ha ritenuto che ci fossero garanzie isuf- fi'Dienti e valide perché ©i lacquiisdese, dntatn- to, 0il patrimonio della Riegione i ’isoiotto e quinidd esso fosse dastiniato, alla fruìziiotn'e pubblioa; terzo, che questo -griaindissdmo do

cumento ; naturale e naturaMstioo foisee sal

vaguardato. Par questo alla fine m i sono di

chiarato d ’accordo dn oommiissione e aratu- ralmiente mi dichiaro d ’acoordo qui.

NATO LI. Chiedo di parlane.

NATO LI. Sd'gnor Presidente, onorevo’ld ooi- deghi, questo diBegno idi legge rappresenta un momiento positivo e quali-ficiante per i nostri ilaviord e do iritengo che vada eottoli- neata ila tenacia, che peraltro io gM iràoo- nosco, al proponente, collega Ondile. Gra

zie a^lui, nel momento in tcui isu Isolabeflia si può dire avevano già miesiso de maoi in

terassi non Edcdlianii, non nazioniali, di capi

tali daH’ialtra sponda dal Mediterraneo, e dn cui le procedure defila legge faililimientaire sembravano -quaisd vaiiàfi-oare l ’'inìziiativia fc- gislativa, si è riusciti, quasi ih maniera esagerata, miracolistica, ad -evitare che que

sto piccolo angolo stupendo della Sicilia finisse in mano di privati e di privati non italiiaini. -Q.uinidi è .un- idi.segno di legge che io voto 'Con grande soddisfazione, da sicd- liiainio e da parlamentare' di questa Assemblea.

L ’iacquisizioinie -di questo bene tal demiaindo iregiionale, mediiiante espropriazioaie con Tdin- denniizzo di tre irniiMardii la carico dal bilaai- -do ;regi‘Oinale, è un fatto lestremiameinite po- isróbivo che deve costituire sprone per pren

dere a cuore, e nel momento giusto, proble

mi ekailaini che ©i potranno affacciare àn Sd- icilia; fra essi uno è stato da me additato e .riguarda -un altro piccolo angolo della Si

cilia, -dove esàstono 'ancora piante rardssdm'e 'del Ba'asile, 'del Canada, nonché ila famosa Ocona delle Canarie, Tumoa lesdisten.te dn Europa. Come noi salviamo Isolabella con questo disegno., cosi salvare VHortus botani- cus di Messina, dalle tradizioni cosi antiche, e oggi in pericolo quasi quotidiano, rappre

senta un fatto qualificante per una classe po

litica, per un’assemblea parlamentare.

'Ecco perché, mal m-ani-festare ila -mia sod- -disfaziiotoie e dii voto fsvorevale che dairò -a questo disegno -dà legge, isolleoito lancana unia volta il 'Governo defila Regione e il Presi

dente dalli’Assemblea a mettere dn -ddiscus- sione irdnterpellanza da me presentata su questo fatto dnopescdosdisaimo: che -destinare li ilooald .dairHorhis botanicus dd Mesema al

ila' facoltà idi igiurisprudanza, signifioa vera- miente privare di un patrimionio -che ha re-

■Bistito lanche lafia -furia degli ispagnold, che dl'struasiero, oltre alTQrto botanico, l ’-univer- sità.

'Siignoir .Presidente, onorevole Presddente delia .Regione, isd dmviti iTAssessore al terrd- torio la trattare quest’iimterpafiiamza suiiriTor- tus botanicus di Messina, che viene trasfor

mato dn un gdiardino pubblico, con tm’enorme -dispersione dei suo pataknonio. Sd met

ta subito un vincalo, .perché sta nei vostri poteri, per salvare quesfangalo dalla Sd- icàlda.

LAU D A N I. Chàedo 'di parlare.

LAU D AN I. Signor Presidente, onorevoli oofieghi, deeìdeiro 'essere laasalutamiente sin- tetìoa niéirintervenìire melila discussione ge- neraiie dà questo diisegaio di legge, per ri-

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X Legislatura 37* S E D U T A 22 Gennaio 1987

cordare che ie fìmalMità che attraviersiQ idi les

so oi propoaiamio dii oonseguiitre Bono sositain- 2àalmente due e vaimo tatte e due, lamche isuil iteffireauo legMiatìvo, evideiiziate e isalvaguar- date.

La prima lesigenza che s’diiteriide Boddisfa- ire è ’dà garantìne la salviaguiardia dà un be

ne che rappreseoba e contiene partioaliaTii vialorà 'dà natura istordca, naturaile e oatura- lifitiioa, oltre che paegaggistioa e 'ambientale, evitando che un bene di questa matura pos

sa essere sottratto alla piena idispooiibdilità e fruizìione pubblica.

L ’altra iinaMtà che noi dntendiamo par

seguire è garantire la piena ealvaguardia e valorizzazione dei vaioiri culturali e lambientali che questo bene rappresenta. La strada individuata dal 'disegno 'di legge ha carat- 'teristiche assolutamente parti'Oolari rispetto all’iattuiaie previsione della norm'ativa regio

nale in questa materia: mai scegliamo una strada nuova, per conseguire queste finalità;

infatti non istituiamo un parco o una riser

va, mia si nstìtuisoe dii primo museo regio

nale per i beni maturali e naturalistici. Quin

di, concependo, per la prima volta nelila no

stra regione, l 'istituzione di un ” museo v i

vente ” .

■Rispetto la questa strada, le preoocupa- zàond espresse dalle lassooiiazionà maturaldisti- che hanno un qualche elemiento idi ragione

volezza, perché lassiieme airiistituzione del museo 'dobbiam.o garantire che quest-o bene non venga in nessun modo intaccato quan

to ai suoi valori naturali e naturaiistìoi.

Allora, ravviso la necessità che la Re

gione nella fase iistitutiva del museo si lav valga 'd egli. 'organismi tecnioo-Bciientificd 'i consultivi 'previsti tanto 'dalla legge 80 sui beni cUlturaM quanto dalla legge sui parchi e le riserve naturali. Cioè, credo che la Re

gione non sia in grado 'di dar vita a que sto museo se non si avvale delle competen- Z'6 e della .oonsulenza di 'questi oi'ganismi.

Sarebbe quindi opportuno prevedere ©spres- S'am'ente che quanto al decreto distitutivo 'del museo si acquisiscano ì pareri tanto del Con- si'glio regionale per i beni culturali ed am- bientaili quanto del Consà'glio regiomale per la salvaguiardiia del p>atrimonio maturale. Que

sta mi 'Sembra una ccHisàderazione esisen' ziale, accanto aha previsione 'oon'tanuta al l ’iartìcolo 1 e cioè diairorgandco,'dal -quale il museo dovrà poter disporre per il funzio

namemto, onde ooosenitìre ir-avvio 'della fa

lse Istitutiva e dii passaggio laU’effettivo fun- ziomamento idi questa esperiienzià nuova .di museo par d banii naturali .e .naturaliBticii.

A LA IM O . Chiièdo idi parlare.

A LA IM O . Signor Presidente, molto .bre

vemente par lannunziare il voto tavorevole dalla Democrazia cristiana. D’altra parte ile miotivaziioni sono .contenute nella creliazione 'che l ’onorevole vicepresidente di questa As- eemblea ha largamiente descritto.

Io approfitto dairoocasione per lannunioia-

•re che lassiame ad altri cóllegM, casi .come avevamo fatto malia scorsa ilegiialatura, ab

biamo presentato un 'emendam.ento par la istituzione di un museo della zolfara e ri

teniamo iche ila presente legge in idiscussio- ne isia la più idonea per potare presentare questo 'em'endamento proprio per iraffinità 'di materia.

Tuttavia, poiché loi rendiamo conto .ohe potrebbe intralciare l ’ifer 'd’esame della leg

ge '6 quin-di .rallentare d lavori già program

mati, noi irdtiirà'amo questo emiendamiemto per poterlo presentare sulla legge su Riramdallo.

Vorrei pregare il Presidiente doirAesem- blea, il Presidiente della Regione, gli ono

revoli oollegM che alla mia diispionibilità non contrappongano ostacoli ad un inserimento nella 'discutenda legge su Pirandello talché si .oonsideiri il 'museo della zolfara .come ma

teria impropria.

Lo ritiriam o solo per un fatto tecnico, anche se riteniamo che nel momento in 'Cui si approva un’importante legge quale Tisiti- tuzione del museo di Isolabella, si possa per affinità di materia approvare questo nostro emendamento.

V IZ Z IN I. .'E il Regolamento è abrogato?

CUSIMANO. Chiedo di .parlare.

CUSIMANO. Signor Presideote, onorevoli ooilleghi, lil iGnippo del Movimento sociale voterà a favore 'd e i, .disegno di legge che prevede Tistituziione di un museo 'regi-oniaie per i beni naturali e 'naturaOiisticà a liscila-

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Resoconti Parlamentari — 1443 Assemblea Regionale Siciliana

X Legislatura 37* SE D U T A 22 Gennaio 1987

bella, che è (uma deiUe beOezze ntatoraiM ohe il buon Dio ha dato alla Sicilia e, nella spe

cie, a Taomiiinia.

Niqì xiteoiamo che questo idÌBegino idi leg

ge poteva essere approvato molto tempo pni- ma e din quiesto senso avevamo sollecitato

>' i ’aooeleraziocnie deH’iter legMiativo, per for

tuna isàiamo lanoona in tempo, parohé varie -I mainovrie isi erano già lininestate din ordine airacqufljsto da parte idi privati di iaolaballa.

Noi cd augurdaimo ohe irdstituaionie -di que- isto museo (lasci ile cose come isono, che a f nessuno venga dn mente, ad esempio, di creare strutture, manufatti, cose cioè che possano deturpaire la bellezza daH’disala. P-er- che molte volte,, per volere strafare, si distrugge queiMo che ila natura ci ha oonise-

■gnato ned m igliore dei modi.

Qumdi, lonarevole Presidente della iRegdo- ne, aie! preann-unciare di nostro voto favo

revole, la invitiamo ad evitare che la bel- ii lezza délrrisola sia (stravolta da interventi di- . versi da quelli che in effetti, credo, l ’As- semblea tutta intendie, e •cioè 'oonsarvare la natura selvaggia di Isolabella che noi vo

gliamo maniteiiere laniche per d nostri 'figli e : ;i i nostri nipoti.

NIOOLO'SI ROSARIO, Presidente della

■ Regione. Chiedo di parlare.

NICOLOSI ROSARIO, Presidente della Regione. Sagnior Rresiidente, 'oniorevoli "col- leghi, non iritomo su quanto già 'esprèsso u in precedenza dagli intervenuti per siottoli- neare ila valenza 'di que-sta legge, .che dnisde- . me 'C'On 'quella isulla 'rioaroa soientifi'oa ore- do che legi'ttimà un Governo che punte lal- : le coee importanti per fare .decollaire lo svi

vi;; duppo della Siciliia.

i| Voglio soltanto sdire alcune cose .che (ri

guardano la politi(oa -dei beni culturali, e pui avendo notato che nel passato a que

sto settore è stata rivolta una notevole at

tenzione, par esempio -con il varo della lag- ili @e numain 80 e con aliounie altre leggi sui {%: centri storici, tuttaviia non posso (non irile- i| vare quello .ebe ,ai loomune di Palermo mi I sa faceva notare: che per l ’acquisto, per I esempio, 'di palazzo Nisoemi ai è dovuto .far I incorso lagli stanziiamenti dalla legge nume- I ro 1/79, anziché a quelli della legge nu

mero 80, .par .la difficoltà idi praticare que

sto istrumiento iegialativo. Forse sono d iffi

coltà che attengono a fatti burooratioi, .quin

di non iriferibèli alla parte politioa, oppure

‘Sono (distorsioni ali'interno dalla legge ist'as- sa. Certo che su questo versante dai beni 'Culturali, 'Con le leggi per d parchi, con ie riserve naturali, con questa legge, con -quel

la per i centri istorà-cd che può essere .fatte alTdntemo (del iprovvedimienito par le aree m(etropoihtane, può (essere avviato un -discor

so incisivo per la crescita dalla 'dimensione civile della nostra isooietà.

'C’è però qualoosa .che non funzion(a la do

vere e (allora bisogna individuare i momienti di (attrdito, magard attraverso una conferenza regiiooale dei beni -culturali, (pireoeduta da un apposito dibattito in Com.mÌ8sd(onie con pro

poste organiche, perché sui beni culrturali, sulla irioeroa acdientifioa, (sulla possibilità -che una clasise m(anagari'ale isi (rivolga a questi fatti con capacità e competenze, è possibile creare (sviluppo le occupazjìone -in queste no

stra negiione, dn terniiind realmiente -qualita

tivi, perché 'soltanto la qualità ipuò assàcu- raroi di andare avanti.

G ALIPÙ . Chiedo di parlare.

(PRESIDENTE. Ne -ha -facoltà.

G ALIPÙ . Signor Presidente, onorevoli colleghi, credo icbe questa mattina, nel de- fìmre ed (approvare questo -disegno -di leg

ge, il Governo della Regione, questa Regio

ne scriva una pagina tra le -più signdfiica- tive dei suo (unpegno verso la cultura, n-el- 1 -accezione più ampia del termine, -conti

nuando im 'di'soorso di vaiorizza2àone, di di

fesa dei beni ambientelì e culturali ohe in passato, per la verità, non ebbe tale pun- tu-alità. Credo ohe (sia inutile, superfluo so-t- tolineare ile .caratteristiche, le peculiarità, le vai(enze di Isolabella.

C è, 'Semmai, da valutare come, fmalmen- te, la Regione, invertendo una tendenza, vo

glia persieguire una politica per la -difesa di -quiestì beni e di questi valori, che rap- presienta la '.riisposta più valida, più -carte per il recupero -di una credi'bildtà e -dii una di

mensione che, secondo me, (rappresenta di presupposto -deiJo sviluppo -di questa nostra realtà.

La preoccupazione — mi consenta, Presi-

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Resoconti Parlamentari ^— 1444 Assemblea Regionale Siciliana

X Legislatura 37“ S E D U T A 22 Gennaio 1987

dente è idhié questa àinizìativa possa lin- oontrare iiuovie difficoltà. Già in passato, niel

la toTinentata vicenda delle aste per ila vieoi- dita di Isolabella, ©e la Regiiooe moin laviesise avuto l ’iintuàziiione ed il coraggio idi definir

la bene monumentale ci saremmo trovati in grave difficoltà, oonisentendo iriinisorgere di fatti speculatavi le ‘di pregi<udÌ23Ìo per la con

servazione e la firudiziione di un bene di ^{c o b i} alto valore culturale e paesaggistico.

La questione ora è, quindi, di oootinua- re, idi difendere, di evitare che oi siiano ma- nomis’sioni, che à siano violenze attorno a questo bene, che ne deturpino di eiignifioato, il ruolo, la valenza o inficino l ’iniziati

va culturale che ned vogliamo realdzziare, con la ©uà valorizzazdiooe e destinazione.

La poasdbildtà, tra l ’altro — e qui forse esiste una polemica non manàfieetata, tra co

loro i quali iritenevano che, questa realtà do

vesse restare mummdfioata, stratificata e, in

vece, dii ^disegno e i ’impegno .di que®to Go

verno di iren.d0rla un bene fruibile dalla collettivdtà — ideìila irealdzzazione dd un .mu

seo, .credo rappresenti una risposta positiva e convinita, la .dim.6nisàione della nuova stra

tegia che la .Riegione intende ©eguire nel campo .dei beni cullturaM. Il .problema, (allo

ra, è che lungo questa strada la Regione con

tinui con r.att'enzione, con la puirtualità, con la capacità (Sin qui (dimostrata, in modo che questa struttura diventi .oel(arme!nte un pa

trimonio fruibile, uno strumiento .di crescita culturale .ed ian.che una .spinta verso quieU.a poiiti.oa del turismo che, com'e ha ©ostenuto recentemente ài Presidente della Regione, rappresenta ifl. fulcro centrale lattomo lal qua

le si crea, si costrU'isoe, à .ascrive la pro

spettiva e ia crescita di .questa nostra Isola.

P A L IL L O . Chiedo di parlare.

P A L IL L O . .Signor Presàdente, (credo .che sia un fatto positivo che il primo disegno di legge che viene approvat'O dall’Assem

blea .riguardi un provvedimento par uno dei Rimhnli naturali e culturali (della Sicilia e cioè Tàsolotto Tsolabella. Oredio, però, iche questo provvedimento non basti (e che bàso- gni — è un iinvìto ichie faccio, soprattutto, ai Piresidente (della .Regio.ne — muoversi 'Su questo terreno, aSrontando tutta unia seirie

di problemi che sono connessi fra di loro, a comiooiare d.airàstituzi(Qne dei .parchi.

Condivido le preoccupazioni 'chie ©ono ©ta

te .espresse poic’ianai e 'Cioè che questo mu

seo debba irigu'ardaire la conservazionie 'di Isolabella. E’ vero, il disegno di legge non ‘ è molto 'Chiaro ©u (questo .aispetto, però (dob

biamo ista(re molto latteoti, soprattutto, (alla Gonsarvazione 'di Iisolaballa, per levitare iche '

©e ne pasea àn qualche modo ©naturare la bellezza.

E’ con .queste .con'siderazioni 'che lil (Grup

po isooiiallsta vota a favore del provvedi- mianto.:

(GRILLO M ORASSUTTI. Chiedo (di piax- lare.

PRESIDENTE. Ne ha , facoltà.

G R ILLO M ORASSUTTI. Signor Presiden

te, 'onoirevolì (Oòlleghi, è con profonda (sod

disfazione (che personalmiente parteaìpo lalla .discussione gen'erale isu un (disegno di leg

ge che la sesta Com'missione mianda in Aula la norma idall’iarticalo 136 bis -dal Regoliamien- to interno, 'Cioè reouperandalo 'dai lavori 'del

la oommiissàon'e che ho avuto ir'ooore idi .pcre- siiedere nella scorsa legislatura.,

(Ritengo 'Che eguale isoddisfazione abbia àn qu'esto m'O'mento il Presidente della Regio

ne che, alla fine della .scorsa legiislatura, ne perorò la causa, le ichd presiede in 'ques'to momento TABisemMiaa, .che .come Assassoire .al ramo lo propose per primo.

'Ciò sta la sigóifiioare .che, attamio al pro

blema .di Isolabella, mioanenti .diversi (ah’in- tem o 'del legislativo e .dair'asiecutivQ .deilla Regione v i .sono ©tati, .ma .tutti in direzione di .evitare che quest<o faro .dal noistro turi

smo, noto in tutto il 'miondo, improwisamien- te vanisse (a ’oadeire in mani 'non loonsione a quella .che poteva .essere .la ©uà naturale 'destiniazione, .ma ©oprattutto .di (oogliere Toc- oasion'e ohe veniva .data alla Regione .di fa

re 'entrare nel proprio, .patiùmanio per ©.em- p.re una dalle 'cosie .più balle iche noi abbiamo.

Dievo (dire iche, in (Ciò, v i 'era miolto (del .nostro irdicordo, il róoordo 'di una Taormina 'diversa rispetto la 'quella (odierna; la Taoir- minia verso cui isii .rivolgeva il turisimo. din-

■glese (degli anni ’30 le 'dagli (anni ’20, la Taor- .mdna ich.e ©imbaleggiava un tipo di rtuiis.mo

Si

(7)

Resoconti PaTlamèntafi 1445 Assemblea Regionale Siciliana

X Legislatura 37" S E D U T A 22 Gennaio 1987

di élite che Oirmai ha abbanidanato questa parte dell’Isola.

Debbo dire però che ila scelta di fare di Isolabella un fatto culturale potrebbe esse

re un Begnale di ripresa iimpart'anite del tipo di 'risposte che la iRegione vuole dare lal meroato turàstìiGO europeo e mondiale.

La Sicdilia è oartairnienite un’isola lobe ha una vooaziiooe turdistico^cultunale enorme, tenute presenti non salo ile icaratteri'Stiohe paesaggistiche, ma lanche ile tante domiiinia- ziooi che isd sono isuiooedute >e che hanno ilia- soiato tracce importanti, testimionianze dm- portanti di natura culturale sul piano dei monumenti, sul piano delle testimonianze concrete ancora accessibili.

Ritengo un’intuiziione molto valida fare di Isoliaballa un museo, arrdcchire un dti- nérario cultLurale, rioè dare un ulteriore mo

mento idi -ereisoita alla rioostruziione idall’im- magioe turistìoa della Sicilia e, dì Taormina, àrnmetteodo attivamente la Regiionie lin que- Bto processo, un prooesiso che sarà lungo e difficile, onorevole Presidente e cnorevcld colleigM, tenuto presente 'che la nostra Iso

la dmprowisamiante si è scoperta oome una àsola munita di nuove iddfese, contro non si sa quali barbari, sorgendo ormai sulle no

stre loosté una nuova muraglaa preseoòché oontinua, ooistruita a malie lanihi di ‘distanza idaiU’ialtra ‘e fatta di una sarie 'di case labu- Bdve, di seconde e terze càise ablisàve, co

struite loon la co.mpiaoenza dei aindaoi isd- ciiliiani e sanate lanche dal voto idd questa : Assemblea.

D'ebbo dire che quelle poche còse ‘ohe so

no rimaste ned nostri ihtoraii, quelle oasi di ballezza vanno salvaguardate, con l ’interven- , to lanche drastioo delila Règiiome, con un dìn- tervento forte della Regiione. Is[‘on labhda Bcrupoli la Regione lad acquisire a l'p a tri

monio regionale quanto irimane della Sicdiliià paesaggiistioa, quanto rimane dalla SicdiMia strumiento -di iarriechmanto iculturale.

^ E con questo ispirito che vedo con soddisfazione il’dngreBiso in Aula di ‘questo ‘di

segno di legge, considerandolo un segnale importante^ nei oonf-ronti di una iregiione sempre più disponibile a guardare ‘oon la dovuta lattenzionie ai propri m‘Om'an‘ti d-m- portanti: la qu illo culturale, a -quello turi- istioo e -a quallo paesaggiatioo.

M AZZAG LIA. iChied-o ‘di parlare.

M A Z Z A G LIA . ‘Signor Presidente ‘e on-o- 'revoli ‘oolleghi, do credo che Tatto che ‘Sà accinge a 'compiere oggi TAssemblea ‘sda molto importante, perché inizia un percor

so ‘che può ‘essere oonsi'dierato di grandi ‘pro- sp'ettive 'per la nostra Isola.

Avere -a suo tempo -oonsiderato -quale -be

ne Btorioo-iartiistìco Tlsolaballa, è istata da oandiizdione 'attraverso da , quale oggi iT Assem

blea 'è oMamata ad dnterv'enire per da isua

•ooniservazione e ila sua fiinializz-azione ‘ad 'pub

blico godimianto.

La Regione deve farsi ‘oarioo -dà svilup

pare con maggdioire dnioid'anza da politi>oa -per d beni 'cuilturald ed ‘ambientali. Le iniziative che ha ‘assunto do -Stato, oon d’artioolo 15 della . legge finanziaria e i progetti appro

vati per la Sicilia, a mio giudizio sono in- 'Sufficientì e quindi penso che -sia neoassa- rio da parte nostra a^um ere ogni utile ind- ziativa perché si portino avanti -progetti che -siano in grado -di tutalare e idi isviduppare i nostri beni culturali led ‘ambìientaili.

- Occorre, quindi, integrane de normie del

io Stato, perché si 'possa -avere accanto ladila

■difesa -del nostro patrim-onio da possibilità di sviluppare una qualificata occu-paziio-ne giovamile, che diventi lanche momianto di impegno produttivo.

Questo di oggi è un parcoirso -che qua

lifica sempre di più quest’Assemblea e Tat- tivffltà politica che essa svolge.

■NICOLOSI -ROSARIO, Presidente della Regione. Chiedo >di parlare.

NICOLOSI -ROSARIO, Presidente della Regione. Signor Presidente, lil dibattito bre

ve m-a intenBo ‘cbe ai -è sviluppato ha -con

fermato che ci trovi-amio ‘di fronte ad una iniziativa liegisiiativa lestremiamiente oppor

tuna.

^ Vo-gldo -dire però oo-n franchezza -che, re

gistrando ila coralità -dei -conBenai, pensavo come, (anche su -oase sulle ‘quali ai è tutti d’accordo, in fin ‘dai ‘conti, è da più di ■un amii'O che questo -disegniO -di legge è ‘all’esa

me delTAsBemblea. E .riflettevo loomie c’è, purtroppo, un grande divario tra de ‘intan- ziora politiche, dedle quadd parMiamo tutti con

(8)

X Legislatura 37* S E D U T A 22 G^ennaio 1987

©levate parole (della poOitica generale dei beni culturali, di tutto ciò che deve fare la Regim e, deih’iiiimagiine che dobbiahio pro

iettare, delle cose che dobbiamo fare) e pm la capacità di dare loro concretezza, che si

gnifica essere lestremiam'ente conseguenzàiah e rapà'di iiùspetto 'alle iimzia'tive politiche che awistiiamo.

Un disegno di legge di due articoli, che ha urna grande valienza palitìoa, è uin laoiino che soffre airotrdiinie ‘del gi'Om‘0 ‘dell’Aesem- blea le abbiam'O rischiato idi perdere, 'di oom- promiettere la possibilità di acquisire lal pa

trimonio iregi'Oinale i ’Isolabella. E’ però 'da (riveinidioare a mesùto 'del Governo e all ooi- ziativa pereintoriia che come Presidente 'dal

la RegÈone ho intrapreso, di avere 'evitato che ila miagistratara, mdando avanti nella procedura faliMmentare, con la vendita al

l ’asta, non avendo ancora la Regioe'e lo strumento legislativo onde poter partecipa

re, 'eomprom'ettesse la possibóliità d'eiracqui- sizione. Dopodiché saremmo stati tutti li a parlare deirinadempienza della Regione e della speculazione che era stata fatta a favo

re di questo o ‘di quell’altro privato ‘che avrebbe acquistato, probabilmiente per isioli fini ‘Speculativi, l ’iBolabella.

Oggi, comunque, non val'e ila pena 'di in

sistere sulle recrirninazi'Ond perché bisogna, invece, sottolineare, ‘oome gìustam'ente è stato fatto, iraspetto positivo della legge. R i

spetto lad essa vorrei fugare le parplessità che ‘SO'no em'erse in qualche interv-ento; il Governo intenide rigorosamiente ealvaguar- idare la compatibilità del museo ‘Com'e ‘isti

tuzione con la tutela del ” museo vivent'e che è rappresentato dal luogo, dalla ©tessa

Isolabella. E quindi, lal di là dei vincoli che ulteriorm'ente si po'ssono lintrodurre, que

sto Governo è intenzionato 'a isviluppare ‘ri

gorosamente la fase della d'ocretazione isti- 'tutiva del museo e le fasi non m'eno ^ im

portanti del funzionamento e della fruizio

ne dello i&teaso in mianiera italie da ‘essere coerente con questo impegno di natura po

litica.

il Governo non ha nulla in ‘oontrario, avreb

be utilizzato ‘Comunque questi parecri, a pre

scindere 'dal vinoolo che isd iiitiene oppor

tuno ‘initrodurre nella legge.

Cosi pure làamo sensibili alle prese ‘di posizione che ci sono state nei gioima. scorsi, anche isulila stampa, se non ricordo malie ‘dal

l ’avvocato Mieli per Italia Nostra le di 'altre associazioni, ad 'esse rioonferiniamo l ’inten- • zim e 'del Govem'O 'dà non lascdiare 'pieghe equivoche ialà’iintemo di questo disegno 'di legge e quindi 'di voler 'essere rigorosamienite oonseguenziali 'oon le vdi'Chàarazi'oni 'Ch'e so

no state qui rese.

Il mio auguri'O 'è 'che queste buone in-

•tenzà'Oni isà irealizzmo appieno, ma che si rea

lizzino con i tempi 'e con le modalità piu ra

pide p'ossihili-, perché loredo 'Che 'anche que- 'Sto 'Sia un modo 'di servire in mianiera utile g li interessi del nostro patrimonio culturale led ambientale.

LA U D A N I. Chiedo di parlare.

Ho già registrato che è 'stato presentato un em'end'am'ento che, a maggior rtutala di questi obiettivi, introduoe il parere preven

tivo ‘del Consiglio iregionalie ‘dei beni ‘cul

turali ed lambientali '6 'del ‘Comitato regio

nale per sla tutela del patrimonio 'naturale;

LA U D A N I. Credo, signor Presidente e oniorevolà oodlegbi, che si debba iraocpgliere fino in fondo i ’indicaziipnie emersa daH’.intervento 'del Presidente della Regione. E in eff'etti, pur 'essendo dmpli'Oito — lo labbi'am'O più volte ‘detto nella 'ComraisisiQn'e 'di. me- r-ito — 'Che hAmmiinistrazione regionale, neirdistiitu'zione le nella gestionie , ‘di -quasto museo, prim'a lesperiienza 'dà -museo vivente, non possa che lawal'srsi degli ‘prganiiismi ‘dei quali 'dispone, può avere un significato^ sia per razione .deiM’AmmdtniiBtrazione ‘regà'Omal'e sia -anche per l ’opimione pubbli-oa più ‘atten

ta, che noi rendiamo .esplicito questo prin- oipìo.

Ed è per questa ragi'One -che,, alla formu- lazi'one già nota lai Presidente della Regìo- -ne di un ‘emendam'ento 'aggiuntivo, noi ah- biam'O proceduto, nel corso -di queste ulti

me battute, lad una ulteriore miO'difi'oa che va proprio nella •'direzione inidd'oata >dal Pre

sidente deilila Regioare.

PRESIDENTE. DicMiaro chi-usa la ‘discuB- sione generale.

'Pongo in votazione il passaggio airesamie degli 'articoli.

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X Legislatura 37“ S E D U T A 22 Gennaio 1987

CM è favorevole iresti seduto; cM è oon- iirario si ^alzi.

(E’ approvato)

Invito il deputato segretario a dare (let

tura dell’articolo 1.

MACALUSO, segretario:

« Articolo 1.

L ’Assessore regiionale per i bend culturali ed ambientali è per la pubblica lietruzione è autorizzato ad istituire neirisalotto anti

stante la spiaggi'a di Taormina, danornimato Isolaballa, un museo regionale per d beni naturali e niatuiralisti0i.

Per il oonseguimento delle finalità di cui lal precedente comma il medesimo Assesso

re è autorizzato ad acquisire al diemianio re

gionale, anche mediante lesproprd'azìone, l ’isolotto predetto.

L ’organico del museo di cui alla presen

te legge è stabilito secando la tabedla B/7 annessa alla legge regionale 7 novembre

1980, numero 116 ».

. PRESIDENTE. Comunico che è stato pre

sentato dalla Oommissione il iseguente ©mien- damento;

Aggiungere il seguente comma:

« I provvedimenti relativi alla Istituzdiooe, gestione e funzionamento dal museo devo

no essere oottopositi al parere dal Consiglio regioniale dei beni culturali .di cui alla leg

ge regionale numero 80/77 e del Consiglio regionale per la protezione del patrimooio naturale di cui alla legge .regionale nume

ro 91/81 ».

Onorevoli oolleghi, la legge numero 80/77

•prevede ohe l ’istituzione >di nuovi musei de

ve essere sottopO)S.ta al Consiglio iregionale dei beni culturali, quindi, questo (già lo pre

vede una legge.

Faccio poi presente a me stesso che da funzione dal museo è quella (della valoriz

zazione, .dalla .eonservazion.e e dalla fruizione.

PIRO. Chiedo .di parlare.

PIR O . Sign'Or Presidente, nel prepar.aire questo lemendamento, con il quale abbiamo sostituito il precedente, ci siamo resi conto che con il primo ■em'andamento facevano .una (ripetizione probabilm.ente inutìl-e; con que

sto (Secondo, poiché (abbiano kiitrodotto il pa

rere dei due consigli oltre che nella fase listitutiva (anche nella fase che si può defi

nire di - (gestione e .di funzionamento, tran- qui)lldzzan.do .tutti, .di tutte le 'obiiezioni che possono essere sollevate isd vuole .corrd.spon- dere in qualche modo alla questione legit

tima .che ili Piresidante ha soltevato, perché (appunto iin.erijsoe non (soltanto alla fase 'isti

tutiva .dal museo, ma, in qualche m.odo, an

che a quella successiva della gestione e fru i

zione.

NICOLOSI ROSARIO, Presidente della Regione. Chiedo di parlare.

•NICOLOSI .ROSARIO, Presidente della Regione. Sdgn.or Presidente, senza inUlla rin

negare dairiintervento .che ho fatto poc’anzi, vorrai avanzare una perplessità.

Esaminiamo l ’emendamento presentato.

Oonfemi'o l ’oppartunità che in esso vdiene

•sancita: che ci sia un parere del Consiglio 'region.alle d'ei beni .culturali non isolo nel m.o- mento .istitutivo -dal museo ma an-cbe nei m-om-ento -de-lla progettazione -e ;della (ristrut

turazione dei museo. Credo parò .che non sarebbe .opportuna ì ’dnterpretazion.e .estensi

va, .che mi p.are qui -configurata, per -cui an

che .gli -atti (amministrativi .ordinari .dovreb

bero ess-ere vincolati lair-approvazione pre

via del Consiigilo.

Siiccom-e credo che irintenzi-one ai-on (si(a questa, (ritengo che si -debba trovare im-a formulazione più precisa, cioè che ci (sd xi- feriisoa eemplioemiente alla fase àstitutiva e a quella .dell’'impiianto progettuale del mu

seo. Se il’em'eaiidam'ento -si m'odifì.casse àn que

sti termini, il Governo non avrebbe nulla in .oootrario.

PRESIDENTE. Il parare .della Commds- (sione?

LAU D AN I. Poiché Tintenzione era esat

tamente quella indicata dal Presidente, 1’

lemendamiento -deve es^ re -modifìoato in que-

Resoconti, f. 194

(500)

(10)

Resoconti Parlamentari — 1448 — Assemblea Regionale Siciliana

X Legislatura 3 7 ' S E D U T A 22 Gennaio 1987

NICOLOSI ROSARIO, Presidente della Regione. P re c »a m o che i prowediimenti òtti paiTole non sono e6mpHoBm.eote quelli re- latìvi alla costituzione del museo, sono 'tutto ciò ch'6 è connesso lairistituzione.

LA U D A N I. Quindi il vero e proprio im pianto e progetto, quindi prowedkneniti di Vialoirizzazione e salvaguardia.

NICOLOSI ROSARIO, Presidente della Regione. Impianto e progetto. Ci siamo oom- presà.

PRESIDENTE. Rileggo iremendamento con queste modifiche dalla Commdissione; « I prowediimenti relativi alla àetituzi'One dal museo devono essere sottoposti ial Consiglio regionalie dei beni culturali di cui alla leg

ge regionale numero 80 del 1977 e lai Con

siglio regionalie per la protezione diel patri

monio naturale di cui >alla legge regionale numero 91 del 1981 ». Intendendo che nel

l ’impianto del museo si devono iràchiedere i pareri 'anche per quanto ,riguarda da ge

stione ed ài funzionamiento.

Lo pongo in votazion=e.

Chi è favorevole resti seduto; chii è oon- traTd'O si (alai.

[E ’ approvato)

spesa di ilìre 3.000 miliom 'Cui si prow ede 'Con pairte delle diispoeibiilità del capitolo 60751 dal bilancio dalla Regione per d’eser

cizio finanziario medesimo, codice plurien- nialle 06.04 ».

PRESIDENTE. Comunico che è stato presentato dal Governo il eeguiente lemenda-

mento: *

Sostituire l ’articolo 2 con il seguente:

« Per de finalità della presente legge è autorizzata per d’esercizio finanziario 1987 la spesa 'di lire 3.000 màliam cui isi p ro w e de con parte delle 'disponibilità del oapito-

>lo 60751 'del 'bid'anoìo -'dalla Regi-one par d’

esercizio finanziario miedesimo, codi'Oe plu

riennale 06.00 - Progetto "Riassetto terri- toriad'e, tutela 'deld’ambi'ente le valorizzazione beni culturali ” ».

Il parere della Commissione?

LAU D A N I. Fiavorevale.

PRESIDENTE. Lo pongo lin votazione.

Chi è favorevole /resti seduto; 'Ohi è 'oan- ^

tramo si alzi. ;

(E ’ approvato) i

Invito il deputato isegretario a dare le t

tura d'eirarticol.0 3.

M ACALUSO, segretario:

« Arfci'oolo 3.

Pongo in votazione l ’articolo cosi modi

ficato.

Chi è favorevole resti seduto; chi è con

trario ai alzi.

(E’ approvato)

Invito il deputato isegretario la dare let

tura dBlT'articolo 2.

La presente legge sarà pubblicata niella Gazzetta ufficàale della Regione si'Càliiainia ed 'entrerà in vigore il giorno stesso 'dalla sua pubblicazione.

E’ fatto obbligo <a chiunque spetti di-os- servanla e di farla ‘osservare come legge del

la Regione ».

« Articolo 2.

Per ile fkiadità 'della presente legge è au

torizzata, peir l ’iesercàzio finaonziario 1986, la

PRESIDENTE. Lo pongo in votazicsne.

'Chi è favorevqle iresti iseduto; 'Chi è 'Oon- tTiamio isi alzi.

{E ’ approvato)

A w e rto 'che la votazi'one finale 'del 'dise- ignn 'di legge sarà effettuata in una iseduta Buooeesiv.a.

(11)

Resoconti Parlamentari — 1449 Assemblea Regionale Siciliana

X Legislatura 37“ S E D U T A 22 Gennaio 1987

Discussione del disegno di legge: « Aggrega

zione al comune di S. Cataldo di ettari 275,10,51 del territorio del comune di Calta- nissetta ed aggregazione al comune di Calta- nissetta di ettari 715, 83,65 del territorio del comune di S. Cataldo» (2 /A ).

PRESIDENTE. Sii passa lailla idiscussioiie idei disegno di legge: « Aggregazione lal >oo- mnne 'di San GataMo di ettari 275,10,51 dell territorto del oomuoe di Caltanissetta led lag- gregazione 'ai comune di Galtanissetta idi et

tari 715,83,65 del territorio daroomuinie di San Gatald'O » (2/A), posto al num'Bro 5.

Invito la Gommdissi'one a prendere posto al banco alla miedesima assegnato.

Dichiaro 'aperta la 'discusBianie generale.

Ha facoltà di pari'are il 'relatore, >ooQrevole 'Graziano.

GRAZIANO, relatore. Mi rim etto lal te

sto 'delia relazione che accompagna il di

segno 'di (legge.

PRESIDENTE. NO'n 'avendo altri '.chiesto

‘di piariaire, dichiaro 'chiusa la dìs'CUBsiione 'ge

nerale.

Pongo in votazione il passaggio alTesame degli articoli.

Gha 'è favorevole resti isieduto; chi è 'con

trario ài (alzi.

(E’ approvato)

Invito il deputato segretario a dare ilet- tara dell’articolo 1.

MAGALUSO, segretario:

« Articolo 1.

A l comuu'e di San Gataldo sono 'aggregarti 'ettari 275,10,51 dei comune 'di Galtanisset

ta indicati nelle p'artite di ‘cud ai fogli idi miappa catastali che seguono:

a) foglio di mappa catastale numiero 70 ettari 11,77,45;

b) foglio di mappa catastale aiumaro 71, ettairi 44,64,06;

c) foglio di mappa oatastalie niumero 72, ettari 12,05,91;

d) 'fogld'o 'di mappa catastale numero 105, ettari 26,92,13;

e) foglio di mappa 'catastale mumaro 106, lerbbari 31,67,66;

f) foglio di m'appa catastale numieo-o 107, ettari 57,77,06;

g) foglio di miappa catastallie num'ero 108, 'ettari 35,35,34;

h) fogli'O di m appa catastale num ero 158, 'ettari 57,90,90 ».

PRESIDENTE. Lo pongo in votazione.

Gbi 'è favorevole resti seduto; ichi 'è 'Con

trario ai alzi.

(E ’ approvato)

Invito ili deputato segretario a 'dare let-

•tura 'dall’articolo 2.

« Articolo 2.

A l comune di Gàltandesetta sono 'aggre

gati 'ettari 715,83,65 del territorio del co- m'Une idi San Gataldo .indicati neHe partite di cui ai fogli dii 'mappa catastali che se

guono:

a) foglio di mappa catastale numero 3, ettari 317,17,45;

b) foglio 'di mappa 'Catastale num'ero 4, ettari 299,07,65;

c) foglio di mappa catastale numero 8,

■ettari 54,70,35;

d) foglio di mappa catastale num'ero 9, ettari 44,88,20 ».

Ghi è favorevole resti seduto; chi è con

trario 'Si lalzi.

(E’ approvato)

Invito il deputato segretario a dare det- tuira déU’iarticolo 3.

« A rti colo 3.

, Il Presidente daHa Pegione prowedeirà

(12)

Resoconti ParlamentaTi ¹⁴⁵⁰ Assemblea Regionale Siciliana

X Legislatura 37* S E D U T A 22 G^ennaio 1987

con proprio decreto, su proposta didl’Asseis- Bore regionale per gli enti iocaild, iailla si

stemazione dei rapporti patròm^oniialii e fi

nanziari tra i comuni dì San Gataldo e Oal- tanissetta >ai sienai deirarticolo 3 dal Rego

lamento esecutivo del decreto legòsiliativo del Presìdeinte della Regione 29 ottobre 1955, numero 6, oonoerneote l ’ordinam'eeto am

ministrativo degli enti locali nalla Regìione sioiliaina, approvato con decreto del P ren dente della Re'gd'one 29 ottobre 1957, nu

mero 3 ».

Chi è favorevole resti seduto; chi è .con

trario ai .alzi.

(E’ approvato)

Invito ili deputato segretario a dare llet- tura doirartioolo 4.

« Artìcolo 4.

La presente legge sarà pubblicata melila Gazzetta ufficiale della Regione siciliana.

E’ fatto obbligo a chiunque spetti idi os

servarla e di farla osservare .come .legge del

ia Regione ».

Chi è favorevole resti seduto; chi è con

trario si alzi.

(E ’ approvato)

Avverto che la votazione finale dei dise

gno di legge sarà effettuata .in una seduta successiva.

La seduta è rinviata a oggi, giovedì 22 gennaio 1987, alle ore 18,30, con il seguente ordà.ne dal giorno;

I — Svolgimento delia initeirirogazione aiu- m.ero 149: « Definizione dei lavori nella tratta Enina-Caltamiasietta deH’

autostrada Pal0rmo-Oatand.a », degli onorevoli Cusàmano, Paolone.

II — 'Svolgùmiento dalla Énterpellanza nu

mero 9: « Notizie 'sui contenuti .dalla

loiroolare num'Bro 3 dell 1986 in m.a- teria dì .oonoesisd'one contributi per la Eredaziane di strumianiti urbanàstici », daH’onorevoile Pdiro.

I l i — Svalgim.anto della interpellanza nu

mero 67: «In izia tiv e per isuperare ài iriftardo aiairiattuazione della legge nu

mero 1 del 1986, .eoncamenite lo svi

luppo eoooomi.oo .della V a lle . .del Be- iioe », .degli .onorevoli Vizzini, Russo, Oapodioasa, L a Porta, Guali, >Oolombo.

IV — Dàscuasd.onie dai disegni .di legge:

1) « Provvedim enti per la iràcarca Boientifi.oa in Sàcilia » (19/A) (Seguito);

2) « Interventi 'in materia 'di lavori pubblici » (già .disegno dì .legge nume- iro 1008/A - narm.e .straloìate .della no

na iegiislatura) (88);

3) « Interventi per la oelebrazionie del 50° ■anniversario .della morte .dii

Luigi Pirandello » .disegno legge numero 1045/A .dalla .nona'le

gislatura) (98).

V — Votazione finaiie dei disegni .di legge:

1) « Provvedim enti per la istitu

zione idi un museo regionale di beni naturali e naturalistici neiràsdlioitto lantis'tan'te Ila, spiaggia di Taormina, denominato Isolabella » (già disegno di legge numero 858/A della nona legislatura) (63);

2) « Aggregazione al comune .di Sian Cataldo .di ettari 275,10,51 .dal teirri- torio del comune .di Caltanissetta .ed aggregazione al comune .di Caltanis- setta di ettari 715,83,65 del territorio

■dal comim.e dì -San C ataldo» (2/A).

La seduta è tolta alle ore 12,25.

D A L S E R V IZ IO R E S O C O N TI n D ire tto re : B ott. Francesco Saporita

A rti G rafich e A . R E N N A - P a lerm o